: e con essa pensai alcuna volta / prender la lonza alla pelle dipinta. idem
, mitigava il dispetto, e senza prender l'orgoglio di fronte, l'abbatteva,
pausa, s'arrovesciava, come per prender, a ogni segno, un nuovo abbrivo
di gratitudine volle tornarsene a padova per prender l'abito di essa vergine. verga
tasso, ii-554: né mai ho potuto prender sonno, finch'io non avessi fatto
tommaseo-rigutini, 2803: accattare, valeva prender cosa da altri, a prezzo o no
. intr. con la particella pronom. prender fuoco, infiammarsi, incendiarsi. -
esalazioni non poche se ne consumano col prender fuoco ne'lampi, e nelle folgori,
padre m'accerta / s'io posso prender tanta grazia. boccaccio, dee.,
, 1-22 (i-262): e fatto prender i cavalli e tutte le robe dei
edificio del capo, ed obliassi / di prender legge da colui che giunse / pur
vigor né spazio / che potesse al bisogno prender l'arme / overo al poggio faticoso
che sua figlia mora; / ha fatto prender certe cameriere / che lo dovrian saper
forse già assaggiato come faccia presto a prender d'aceto l'entusiasmo dei giovani.
, che si patiscono coll'andare a prender tacque della villa o della ficoncella, alle
, ii-29: l'arte felicissima di prender con le sardelle gli storioni altro non era
25 (435): s'esibì di prender la giovine in casa, dove,
4. rifl. acquistare familiarità, prender confidenza, familiarizzarsi, farsi amico;
, tr. { addorménto). far prender sonno, indurre al sonno.
. intr. con la particella pronom. prender sonno, cadere nel sonno.
pronom.: addormentarsi, assopirsi, prender sonno. guittone, 3-13: niente
nell'altezze de'monti salite / a prender pesci con amo adescato. adescatóre
fra gli uomini. 3. il prender ombra; timore; sospetto, irritazione.
grande forza. -tr. far prender ombra, far imbizzarrire. alvaro,
diceduto / 10 pesce, che credendo prender l'esca / ed egli à preso
4. rifl. disus. fidarsi; prender fiducia; confidare, fare assegnamento.
gli affrettavano, che non lasciavan loro prender lena. 3. figur.
... e cavalcanti là per prender agio. marino, 7-100: l'allor
tombari, 1-216: non riuscì a prender sonno: digiuno, crampi, mal
affetti e quelle opinioni, che anziché prender norma dalle vicende esteriori, comandano vittoriosamente
né spazio / che potesse al bisogno prender l'arme, / o vero al poggio
e laghi: / ben l'acqua prender puoi, lidia, onde allaghi / questa
fuori dalle vicinanze del castello, e a prender pratica delle strade, dei sentieri e
, chi a istradarli, chi a prender loro di mano le valige e alleggerirli
particella pronom. ant. compiacersi; prender gusto, diletto. p. f
3. rifl. disus. prender lena, vigore; rafforzarsi. segneri
inverno. 4. figur. prender piede, impiantarsi, affermarsi, svilupparsi
allodola prendere nel suo volare ingegnoso, che prender pigra quaglia nel suo diritto volare.
noi alla meglio. — rifl. prender posto. boccaccio, v-161: chi
446): ma guai s'io dovessi prender la mia debolezza per misura del dovere
: il monaco che ha solamente fatto prender un ambo, ha speranza di viver
/ né già per poco fallo / non prender grosso core, / per te non
della valle, i-330: eleggemmo di prender riposo sotto un grande albero, di certa
, 224: non che non avesse a prender moglie, anzi l'avrebbero avuto caro
. baretti, i-75: prima di prender altra faccenda, m'è uopo andar
nozze. -al figur.: accingersi, prender parte con entusiamo e dedizione a un'
.. fa l'andatura piana / per prender la colomba senza fede. mare amoroso
della grotta tenebrosa: anderò io a prender... l'acqua. nievo,
; impegni da non dimenticare); prender nota; registrare. beicari
. tasso, n-ii-351: chi volesse prender le posizioni del luogo dal movimento del primo
franco poter per l'apollineo regno / prender qual mi piacea, lunge dagli altri
/ ciò ch'io udiva, qual prender si sòie / quando a cantar con organi
quell'amor divino / ch'aperse, a prender noi, 'n croce le braccia
più curiosi e più bravi scendono a prender le forche e gli schioppi, per correre
esalazioni non poche se ne consumano col prender fuoco ne'lampi e nelle folgori, e
michelstaedter, 248: tre cose deve prender la rettorica e trattar separatamente: la natura
quindi la mosca dolcemente invita / a prender aria. pellico, ii-30: a certe
aprivasi loro la porta affinché uscissero a prender aria nel cortile. pavese, i-12
strumento armiilare fabbricato dall'istesso archimede per prender l'ingresso del sole nell'equinoziale.
, 8-11: la paura m'impediva di prender partito verso qual di quelle montagne io
idem, 2-22: molto è da prender guardia, che 'l campo non si semini
per sete, / ben l'acqua prender puoi, lidia, onde allaghi / questa
moneti, 47: poveri, che volete prender moglie / senza d'avere in voi
articoli de la fede, si debba prender da'pontefici romani. sarpi, i-12:
pace / e di quel c'hai prender diletto e frutto. e. cecchi,
nel tempo avvenire alcuna di loro possa prender vergogna. ascoltatóre, agg.
: or del lubrico asparago il cultore / prender la cura deve; e se dal
discorrere, a concentrarsi sulla maniera di prender don abbondio; e finalmente andarono all'assalto
e chiassosa, e si ficcavano, per prender parte alla galloria, tra le assi
dire asseveran- temente e senza pericolo di prender errore. galileo, 989: se
la compagnia de'quali si assicurino a prender lo cibo. boiardo, 2-4-13: non
cui presenti corrotto, lo esorta al prender lo scettro reale, e al prenderlo
): se si trovava assolutamente costretto a prender parte tra due contendenti, stava col
/ dolce mia amorosa, / in prender modo e via che ti stea bene.
ritenessero, mi riterrebbe il pensiero mio dal prender parte al comizio popolare per l'abolizione
rado, che quando mi risolvo a prender la penna in mano, pare che
9. intr. letter. prender terra, sbarcare. soffici, v-1-169
poteva mai attuarsi meglio la materia a prender la forma, che ristretta in quel
fiducia, mitigava il dispetto, e senza prender l'orgoglio di fronte, l'abbatteva
de'quali osservò gli auspici romolo per prender il luogo alla nuova città, dalla
e d'alberi chiuso, ripostisi, a prender amoroso piacere l'un dell'altro incominciarono
si stavan mansueti [i greggi] a prender festa / per la verde foresta a
224: non che non avesse a prender moglie, anzi l'avrebbe avuto caro,
potendo ogni qual volta vede il pericolo prender terra e descendere dall'aria. menzini
simili luoghi da festevole e lieta compagnia prender si puoteno, ne diede et amministrò
/ dolce mia amorosa, / in prender modo e via che ti stea bene.
nel tempo avvenire alcuna di loro possa prender vergogna. egidio romano volgar.,
e all'utile che vi fia in prender tosto questo consiglio. caro, 10-166:
voler prima veder chi fosse e poi prender partito. sacchetti, 191-17: considerando
po'stiacciati. quando questi cominciano a prender colore buttate giù il baccalà e fatelo
nettare la corte dalla fanghiglia, a prender rena, calcinacci o altro, per
punto, chiudevano il libro come a prender tempo di rifletterci un po', si
'imbottite 'gialle e rosse a prender aria da qualche balconcino di ferro. c
o per accidente, voglia in punto alcuno prender mira contra la verità, e balestrar
pratolini, 2-397: era stata a prender la bambina dai bali, gliela fece vedere
tredici anni volle a tutti i costi prender parte ad una corsa di barberi, e
di maestra, lontano, e bisognava prender la rotta giusta, a scanso d'allargarci
, mettasi un pregio. -che prender si potrà bastante a noi?
ho avvisato mio fratello perché mandi a prender la mia bastardella, qualora non ne voglia
, co'le quali i facchini soglion prender la misura per far i gipponi agli asini
obbedienza, gli dice che vada a prender la sporta, il bastone, il
amata e bella, / di che prender maggior dovrebbe cura, / che di bear
simplicità di calandrino, propose di voler prender diletto de'fatti suoi col fargli alcuna beffa
, 19-74: al campo venne / per prender dell'esercito il comando / fra i
che un giovane come me la voglia prender per moglie? è vero che le ho
: non ripugni il signor abate al prender di quando in quando con la dovuta
in bianco gervaso, « che renzo voglia prender moglie, e abbia bisogno..
che a difender la bugia / non volli prender mai spada né scudi. caro,
bere [il caffè] la mattina con prender prima qualche boccone di pane. d
ii-55: -quanto sta costui a venir a prender le vivande? -ecco il bollito.
vivande? -ecco il bollito. vado a prender un altro piatto. cattaneo, iii-1-31
di prendere qualche cristero, e di prender le acque minerali. 6.
spacca spacca / con le bombarde se prender la vuoi. pea, 5-186: le
che si stentava fino all'alba a prender sonno. comisso, 1-255: fuori dalla
discese il nostro immenso iddio 1 a prender carne con umanitade, / giusto, santo
287): comin- ciavan già a prender il vizio d'entrar nelle botteghe, e
carrozza, con un vecchio bracciere, a prender la madre e la figlia.
povero e meschino, che degnasse di prender donna di qualunque altra, eziandio se
aveva spinti a mandar quei cinque a prender parte nei torbidi bolognesi, come in
/ ché già per lei non voglio prender brica; / totila, per macone!
certa spezie di guerra; onde brigare, prender briga, far contesa,..
di sì fatti sospendimenti non ci fa luogo prender noia. sassetti, 99: io
alcide, nella cuna / ancor giacente, prender con fierezza / le serpi a lui
in bianco gervaso, « che renzo voglia prender moglie, e abbia bisogno..
dire ogni segreto / e da lui prender buon consiglio e sano. pulci,
, alla situazione econo a prender ciò che io posso e sgomberare? sassetti
teso... per aver tempo di prender lui la via dei tetti, a
.. ma io... sapeva prender le mie misure in modo che chi
vinto: / -egli è andato a prender cacciagione. anonimo, ix-515: per
cacciagione. anonimo, ix-515: per prender cacciagion leggiadra e bella, / cercava la
per guardare, e un braccio, per prender la collana; la prese, e
lo sparvieri, guardati de non fargli prender colombo in su torre, però che
. bencivenni [crusca]: prender tuzia polverizzata sottil mente,
/ qualunque crede che la calcatrice / prender si possa dentro alle mie ridi.
almeno se dall'uso toscano si deve prender norma. per 4 camera 'non s'
sua figlia mora; / ha fatto prender certe cameriere / che lo dovrian saper
la camicia, e allora potrò pensarci a prender moglie ». de roberto, 153
facendola da disperati, si congiurarono a prender l'armi e gittarsi alla ventura in
numero altronde vi concorse, / che prender zuffa e tener campo osaro.
. nievo, 1-54: terminai col prender il broncio daddovero, donando in cuor
pupilli, o vedove rimase, / prender subitamente la tutela, / attaccar gli appigionasi
l'innominato andar verso un campo, prender per la canna, con una mano
anco senza rimprovero. i a prender carne con umanitade / giusto, santo,
alzò, continuando: « non voglio prender niente; niente: ho altra voglia
bruno, 42: sanguino particularmente comincia a prender il capo per ordir qualche tela verso
ti rinuovano, benché già stanco, a prender da capo diletto. guarini, 80
in queste crude guerre teatrali / debbon prender lo schioppo anco i poeti; / e
iv-no: nel giuoco delle carte, prender cappotto, vale 4 perdere 'senza far
ad asserir la fermezza della terra, e prender il contrario solamente per capriccio matematico,
venire / la maestà sovrana / a prender carne umana / nella virgo maria,
ricordati, che fece il peccar nostro / prender dio, per scamparne, / umana
cui discese il nostro immenso iddio / a prender carne con umanitade / giusto, santo
avere nessuna autorità (quando si deve prender una decisione). -mettere il carro
, avendo cessato di fumare, di prender tabacco, di bere vino, avendo
dimora stabile. -mettere su casa: prender moglie. bandello, 2-34 (i-1016
, / e di ciascun si de'prender su'agio, / e far sì ch'
degnò venire / la maestà sovrana / a prender carne umana / nella virgo maria,
un tratto, a ristringersi, e a prender corso e figura di fiume, tra
è il rischio che corre il grano di prender del cattivo odore, che chiaman sito
, le quattordici monache erano andate a prender posto, ognuna, in uno stallo del
di ciriè, ricusava allora superbamente di prender parte ad un consulto insieme col tommasi
parte. pananti, 1-86: voleva prender la cavalcatura, / ma l'ho
, 3-104: conveniva ancora al munich prender lingua nel paese nemico,...
lo stomaco vuoto, non riesce a prender sonno. boccaccio, dee.,
baldi, xxx-13-63: altra fatica / prender conviensi ancor nel loco dove / giunto
da la madre, ma esser cotti e prender forma dal solfo come dal padre.
ordine a un distretto di mandare a prender delle armi che si dovevano trovare nel
seguirlo. anonimo, ix-515: per prender cacciagion leggiadra e bella, / cercava
che fece il peccar nostro, / prender dio per scamparne, / umana carne,
: cominciò poi a mettersi innanzi e prender di varie cure disperate che gli altri medici
ad asserir la fermezza della terra, e prender 11 contrario solamente per capriccio matematico,
-tenere, stimare qualcosa una ciancia, prender qualcosa a ciancia: considerarla una cosa
altro luogo che non abbia finestre da prender lume. patini, 673: salii
nelle lingue di molte nazioni cristiane di prender « il cielo * per « dio *
ognor tuo stile, / non saprai prender partito: / il cimento è troppo ardito
inargentate / e par che lo leon prender vogliate / per firenze entro quando fate
acquistar genti e province, / ma prender dei pettieri e delle cince. pascoli,
l'innominato andar verso un campo, prender per la canna, con una mano,
presentimento di quella semplicità inglese che doveva prender il posto delle guarnizioni e della cipria
182: 'cleptomania', mania di prender furtivamente, e intascare o portar via,
ant. e letter. piangere insieme; prender parte al dolore altrui; compiangere.
... la scienza pauperaria potè prender forma più dottrinale. vi si fecero collezioni
come lo stimo pur troppo prattico in prender mira, in collimare, come dicono,
stati. 6. rifl. prender posto. - anche al figur.
discese il nostro immenso iddio / a prender carne con umanitade / giusto, santo
/ lupo, che po d'agnel prender colore. / ma non te poi
/ lupo, che po d'agnel prender colore. / ma non te poi ver
molti, / e di ciascun sì de'prender su'agio, / e far sì
affetti e quelle opinioni, che anziché prender norma dalle vicende esteriori comandano vittoriosamente ad
dritti abeti / si stavan mansueti a prender festa / per la verde foresta a
vi priego dispognate né vi caglia / prender riposo d'avuta travaglia. masuccio,
... andò da ultimo a prender la benedizione del guardiano, e col
obbedienza, gli dice che vada a prender la sporta, il bastone, il sudario
la paura: se uno la lascia prender possesso, non è più uomo »
, / e fermaime di lei non prender nente; / se noi mertava pria,
, avendo cessato di fumare, di prender tabacco, di bere vino, avendo impegnato
casa mia. giusti, v-81: puoi prender tempo senza complimenti, per il conto
è argomentare componendo, che è il prender la somma dell'antecedente col conseguente per
cure, non ti sia ribrezzo / prender l'estrema; e la componi in pace
'n core: / ch'i'concedetti di prender la fiore, / ch'ella degnò
la regina sua madre, che volesse prender fatica di condursi nel poetò e nella
in ima trattoria, e tentò di prender cibo. gli avventori parlavano concitatamente di
che i tempi stringevano, che bisognava prender parte alla battaglia e salvare la patria
par quello di persuadere i cattolici a prender sul serio ciò a cui essi professavano
, / e 'n far cosa novella / prender vi fece condizione umana. boccaccio,
.). ristorarsi, rifocillarsi, prender vigore. francesco da barberino, 187
234: tutte le lingue si feron lecito prender dalle altre... una qualche
e alle stelle del zodiaco, per prender l'influenza loro. f. f
ed ecco in questo un soldato cisalpino prender di mira lahoz conosciuto, e ferirlo mortalmente
. acquistare come preda di guerra; prender prigioniero. p. f. giambullari
nel braccio del cavaliere, andavano a prender posto nel quadro. ungaretti, ix-22
e considerato che non ho intenzione di prender moglie [ecc.]. 2
vostro: né consiglio / altro potete prender che vi vaglia. firenzuola, 204:
morir non curi, / s'ei prender dèe consiglio / di vibrar in ver
di più le sue intenzioni, e prender consiglio da ciò. -ridurre a
e co'suoi fanti, incominciò a prender malinconia. 6. figur.
: se si trovava assolutamente costretto a prender parte tra due contendenti, stava col
era che i tempi stringevano, che bisognava prender parte alla battaglia e salvare la patria
destro e lesto. -tener conto: prender nota, serbare memoria. gregorio dati
, non è buona ad altro che a prender topi. e. cecchi, 6-227
al vento, perc'ha potenza, / prender l'albore e fiaccare / e cader
. ma, contenta me, e per prender questo figliuolo; e chi fa nascer
vicende del passato deve riconoscersi diverso e prender coscienza del vecchio assioma che mai tra
affatto isolati, così per far loro prender la forma che si desidera, si puoi
già da noi essaminate convertibili, il prender l'una per l'altra è un
: una sera d'uragano non potevo prender sonno dal pensiero di quel barroccio solo
un altro scritto. -fare copia, prender copia: copiare. -dir. documento,
/ e con essa pensai alcuna volta / prender la lonza alla pelle dipinta. a
corporatura, deriv. da corporàre 'prender forma corporea '. corporazióne, sf
, deriv. da corporàre * prender corpo ', sul modello dell'ingl.
: le quattordici monache erano andate a prender posto, ognuna, in uno stallo
la contessa... temeva di prender una sciatica fra tutte quelle correnti d'
per altro credere che facile sia il prender vero piacere dalla amabile conversazione delle donne
. berchet, 173: mandò prender la figliuola; / e all'oscuro,
un tratto, a ristringersi, e a prender corso e figura di fiume. barilli
che indietro alquanto ebbe a tornare / a prender corso; e, come avesse piume
indirettamente vietato che non si sia potuto prender un bandito,... che sia
, 2-2-42: « io ve invito a prender qui la stanza, / prima che
,... s'esibì di prender la giovine in casa. giusti, ii-384
asserir la fermezza della terra, e prender il contrario solamente per capriccio matematico,
, ma è un gioco rischioso / prender parte alla vita. è così che la
tratto, a ristringersi, e a prender corso e figura di fiume, tra
ora nei ministeri della cucina: e prender le pubbliche penitenze che fra noi si costumano
crescenzi volgar., 9-61: si dee prender cura che non istieno stretti [i
». 19. figur. prender consistenza, acquistare realtà, coerenza,
si ritrovano al bisogno di danari, prender spesse fiate cavalli a credenza, e,
: una sera d'uragano non potevo prender sonno dal pensiero di quel barroccio solo
/ poi che atri de so mar prender / corerà con largo vento? statuto dei
bradia- monte, vaga damigella; / prender la vo'per mia sposa novella.
di cielo. pallavicino, i-475: a prender egli tal disagio nella crudezza de'mesi
la madre, ma esser cotti e prender forma dal solfo come dal padre.
purgatorio. nievo, 1-54: terminai col prender il broncio daddovero, donando in cuor
: aver coraggio. -prender cuore: prender coraggio. -metter cuore: dar coraggio
-prendere cuore: farsi animo. - prender cuore di fare una cosa: prendere
: né già per poco fallo / non prender grosso core. -prendere
cura, far cura, metter cura, prender cura, tener cura di qualcuno,
, metter cura, por cura, prender, toglier cura di far qualche cosa:
. iacopone [crusca]: non prender tu per medico / uom che non
all'ave maria, emilio andò a prender la sorella. non era più vestito da
la sua dannevole e falsa, e prender la vera e salutifera legge di cristo
giovani come tuo padre e malenchini a prender parte a quel governo. fogazzaro,
sua puttina, e di non lasciarmi prender con lei eccessiva confidenza. viani,
diceduto / lo pesce, che credendo prender l'esca / ed egli à preso l'
a lei, deferirgliela tutta quanta, e prender posizione, e agire e soffrire,
molto pregiudizio mio, differendomi l'occasione di prender servitù con lei e riverirla con lettere
d. bartoli, 21-151: deh lasciatevi prender per mano all'eternità. alfieri,
a giacersi con la figliuola ed amorosamente prender di lei piacer, mentre che prima
zià vechio non era, / di prender molie se fu deliberato. burchiello, 105
non biasimato, / ma si voleva prender per partito / di schernir lei com'ella
: passò i primi quattro giorni senza prender boccone, cibandosi solamente nell'anima con le
. adriani, i-381: non è da prender meraviglia di quest'uomini satirici, i
più vicin all'uscio, poi andava a prender gli altri, a uno, a
state da gli eretici depravate, per prender quindi occasione di farlo partecipe della eresia
: in quattro giorni, chiamati a prender le armi i giovani dai diciotto fino
/ con la crespana: « a prender delle fiere », / disse, «
acido fosforico. desponsata, e prender carne con tutti li nostri difetti,
carte / nella destra il mio ben prender si vede; / con questa, e
favoreggiatori più caldi della causa popolare soleano prender posto alla parte sinistra della sala,
piè, co'cavalli a destro, per prender lena, e confortarsi di mangiare e
antichi tempi fu introdotto allora costume di prender l'investitura di quell'isola da'romani
pensieri oziosi e divaganti di chi sta per prender sonno, ma sempre ragionamenti determinati e
che i tempi stringevano, che bisognava prender parte alla battaglia e salvare la patria stando
dilette e care, / se devoto prender volete, / ad ognun non vi ponete
. -provare un freddo intenso, prender freddo. canti carnascialeschi, 1-350:
bocconi e di quando in quando prender la penna, ma ti dia la saetta
la notte, e meglio si dispongano a prender poi il riccio. imbriani, 3-222
: ma in istato non sono di prender moglie. colletta, i-274: i sudditi
perché non si potrebbe, pensai, prender la serie de'fatti da questo manoscritto,
al vento, perch'à potenza, / prender l'arbore e fiaccare / e cader
botta, 4-531: ordinava ai popoli di prender l'armi per la defensióne del duca
, aveva già espresso il proposito di prender l'automobile e un meccanico: la
/ or se non sai d'amor prender diletto, / il tuo sesso virile a
a un pover uomo che doveva semplicemente prender l'olio. 3. sm
per dispiegar una invoglia è mestiere avanti prender con mano la parte esteriore del panno
di acqua e di tuoni a prender parte alla battaglia meteorica. d'annunzio,
pace / e di quel c'hai prender diletto e frutto. crescenzi volgar.,
8-3 (241): propose di voler prender diletto de'fatti suoi col fargli alcuna
90: ben pòi del mio languir prender diletto, / ma non sarà giamai quel
: or se non sai d'amor prender diletto, / il tuo sesso virile
, che fece il peccar nostro / prender dio, per scamparne, / umana
se dio ti lasci, lettor, prender frutto / di tua lezione, or pensa
. redi, 16-iii-461: venne a prender parere da me intorno ad un molestissimo
/ e con essa pensai alcuna volta / prender la lonza a la pelle dipinta.
. -rifl.: aver nome, prender nome; dichiararsi, nominarsi. guido
: per non disassuefare il popolo dal prender parte nelle cose pubbliche, tirano avanti.
90: ben pòi del mio languir prender diletto, / ma non sarà giamai
] benché per le poesie latine volesse prender la corona de l'alloro dal buon
consiglio. groto, 41: qualunque vuol prender moglie discorra prima, perché la prenda
/ da chi vuol la mia dea prender disegno / per far a vostro essempio un
sarebbero rimasti sino al pomeriggio, per prender aria. jahier, 41: poi i
il durar della vita, fino a prender terra, anzi a dir più vero,
che in tal qual modo costringa a prender respiro e a cangiar voce. gioberti
disgustato di quella bevanda; non la voglio prender più. s'è disgustato della campagna
pavese, 4-94: -ma catalano non doveva prender moglie?... -che c'
che con lui dispensasse che un'altra donna prender potesse e lasciar griselda. lorenzo de'
per dispiegar una invoglia è mestiere avanti prender con mano la parte esteriore del panno
dispiegar una invoglia, è mestiere avanti prender con mano la parte esteriore del panno
attività); verificarsi, svilupparsi, prender corpo. borsieri, conc.,
come attività. -acquistar prestigio, prender voga. lanzi, iv-117: ed
prenderlo per marito ed egli è disposto prender te per moglie. séte voi ora
disposto che tu sii, hai a prender moglie sta sera, e quella donna
estere, pronte in tutt'i tempi a prender parte, prima nelle gare tra fazione
dio fusse e contro giustisia e disavere prender vendetta l'omo, serebbe alcuno rimedio
ii-135: se ti spiace da me prender consiglio, / ben più d'una è
carte / nella destra il mio ben prender si vede; / con questa, e
parse a iesù questa primier ferita / prender mezzo del cor; né ributtollo, /
non consigliarti timido e sommesso di prender qualche cibo quando mi ti vedo languire,
pena, proposizione, assai districatamente prender da lei si può e dolce
erano già disposti a sollevarsi ed a prender l'armi per disturbare l'iniquità di
la scala. io lo consiglio a prender moglie. è l'unica via di
si consideri il lume della verità per prender licenza di andar poi un poco da
oziosi e divaganti di chi sta per prender sonno, ma sempre ragionamenti determinati e
capiva bene; fumo negli occhi: per prender tempo e per impedire che il processo
per avventura, tessersi soverchiamente indugiato a prender una tal divisa, che da sì obbrobriosa
e per questa cagione non volle mai prender donna, usando di dire quel trito
stanze, - li mettevano sul davanzale a prender l'asolo. 2. figur.
. bocchelli, 10-300: non ti prender troppo pensiero, tu, di queste delicatezze
a notte, / onde misure tai prender si deve / che non ci sieno attraversate
ha altro a pensare se non di prender ogni giorno più sicurtade, sì che al
crudo e sanguinoso, / dopo molti sudor prender riposo. d. bartoli, 25-36
, che si patiscono nell'andare a prender tacque della villa e della ficoncella alle
se agognaste a essere scenziata sino a prender la laurea dottorale ed a leggere in bo
ed io fanciulla, / stentammo a prender foco. jovine, 16: da
bianco lattemele / mentre un bel drappolin prender si pensa. bottari [tommaseo]
/ maraviglia di mie bellezze tenere / non prender già, ch'i'nacqui in grembo
: questo è che c'indusse a prender la cosa dall'alto, e a dar
albero in disparte / degli altri a prender cibo insieme unissi. tasso, 1-12
tratto, a ristringersi, e a prender corso e figura di fiume. leopardi,
infermo / durai, sola, per prender penitenza / dei pensieri che andavano lontano
carezze e gli dimostrò tanta amorevolezza nel prender amorosamente piacer insieme, che egli si reputava
imbriani, 2-156: ho cominciato a prender lezioni private due volte ebdomadariamente.
exceptàre, iterativo di excipère * prender fuori '. eccettato (part.
part. pres. di excipère * prender dentro, accogliere in sé '.
del capo, ed obliassi / di prender legge da colui che giunse / pur
. panigarola, 257: quando al prender della cena vi si communica cristo, che
aretino, 1-74: ella nel prender le carte, gli dà un guardo
(63-4): i'concedetti di prender la fiore, / ch'ella degnò di
fucini, 338: ti sento portato a prender parte alla entusiastica dimostrazione, a gridare
azioni. muratori, 5-i-239: bisogna ben prender guardia, e distinguere la viva dipintura
coca simile alle ciriegie, il quale quando prender vogliono, per lo collo si stringono
/ con le fresch'acque, e prender con mia bocca / qualunque è spirto
farci smarrir la divina sembianza, / prender dio nostra carne / forzasti per salvarne.
quello di non esacerbare gli spiriti, prender la cosa leggermente, uscirne con qualche
ardere). ant. e letter. prender fuoco, infiammarsi. - al figur
= voce dotta, lat. exardère * prender fuoco '(comp. da ex
carità, hanno la trista virtù di far prender per colpevoli degli sventurati, sui più
esautora da sé. ìmbriani, 1-226: prender denaro, da quella donna! già
ma esca e funi / facea per prender vinegia e firenza. -prendere,
] vi sarebbe forse il ripiego di prender per base una speciale società marittima italo-elvetica
l'ogetto più vicino all'essecuzione di prender moglie. goldoni, vii-756: preme
tratto quella buona intenzione, s'esibì di prender la giovine in casa. guerrazzi,
la sua gloria, farsi uomo, prender la forma di servo, esser preso
. michelstaedter, 168: in questo prender d'ognuno per zól éaotou quella vita
, quando c'era gente, di prender davanti a lei certe pose estatiche.
per dispiegar una invoglia è mestiere avanti prender con mano la parte esteriore del panno,
, mi riterrebbe il pensiero mio dal prender parte al comizio popolare. cicognani,
con cui andavano i facchini, senza prender posa, fuor che tre volte in
/ preso lo stil, ch'or prender mi bisogna; / ché 'n giovenil fallir
né già per poco fallo / non prender grosso core, / per te non falli
i-267: se mi dassero tempo di prender la rincorsa salirei volentieri quei quattro scalini
de'suoi compagni quivi venire, fe'prender la donna in guisa che romore far
: i graduati che eran andati a prender ai distretti le reclute, familiarizzati già
fu costretto da un suo zio di prender moglie. bibbia volgar., iv-143:
, / e par che lo leon prender vogliate, / per firenze entro,
l'innominato andar verso un canto, prender per la canna, con una mano,
core: / ch'i'concedetti di prender la fiore, / ch'ella degnò di
volse pur prima addietro fare / per prender corso. grazzini, 4-34: fatti
, estate o inverno, andava a prender lo zio canonico in chiesa, dopo
inf., 31-135: virgilio, quando prender si sentìo, / disse a me
quel fastidio delle cose umane che faceva prender l'oppio ai vecchi e barbuti sultani
andar più in barca, determinai di prender mule per pekin. colletta, iv-79
nel sonno] le era stato concesso di prender figura; e giaceva, così dormendo
ciascun altro il poter metter mano a prender informazioni in questo fatto. ojetti,
in ambedue gli amori fomentava / col prender due colombe in una fava. paolieri
la febbricosa spossatezza dell'alba insonne a prender riposo, abdon fumava, e di
: se un medico la consiglia a prender casa in un luogo più arioso e sano
: n'andò via pel paese a prender nota della virtù e della felicità britannica
/ or se non sai d'amor prender diletto, / il tuo sesso virile
25 (438): si esibì di prender la giovane in casa, dove non
al vento, perc'à potenza, / prender l'albore e fiaccare / e cader
, iv-36 (20-11): ah, prender lei a forza oltra su'grato,
inventare, senza mai stancarsi, senza prender fiato. -raccoglier fiato, tirare
suo figlio poteva ben aspettare, a prender moglie, qualche anno, e che lei
sinestra. sacchetti, 87: a prender la battaglia giuso al piano, / ardita
, / morire e 'ngenerare / e prender lor natura, / sì come una figura
quella venne avanti un ciabattino, a prender aria, col fare filosofico dei « ciaba
fischio. -prender fischi per fiaschi, prender cavoli per fischi: scambiare una cosa
. dare forma corporea. -rifl. prender corpo. b. croce,
nella fiacchezza delle riferte mie fissazioni volessi prender animo dal grande animo che mi hanno
ne'pensieri passati, negava di voler prender più marito. magalotti, 24-283:
credessero che poich'egli non poteva più prender parte attiva in essa vita, si dilettasse
che fole / eran tutte, ed a prender sospetto / di ciò che era ver
. /... obliassi / di prender legge da colui che giunse / pur
spacca spacca / con le bombarde se prender la vuoi. -con riferimento alle singole
fondo, dare di fondo: ancorarsi, prender terra, approdare. sassetti,
atto ad essere formato, atto a prender forma. d'annunzio, v-2-667:
quando seppe che quella ragazza accettò di prender marito, e bisognava vedere quante formalità
; e assai leggiermente le venne fatto di prender con gli occhi e con gli
ordinato, acciocché gli uomini ne possino prender maggior quantità, lo aspro, l'agro
e vili / mi fan certo di te prender pietate. metastasio, i-13: in
iv-36 (20-9): ah, prender lei a forza oltra su'grato, /
che non so come abbia forza di prender la penna per rispondere alla tua del primo
nessun argomento riusciva ad attecchire, a prender consistenza, e ognuno che venisse lanciato
con la mia frale e debole musa prender potessi in cantar l'infinite et immortali
enfasi, credesti di poterti permettere di prender moglie all'età tua. alvaro,
, 2-327: oramai il ministero dovrà prender una posizione franca. giusti, i-348:
intendeva prendere i vizi del popolaccio, prender le sue maniere ed i suoi costumi
freschetta, / e ci vuol poco a prender un catarro. [sostituito da]
, con che s'adagiano le piante a prender sonno, onde guardare i lor getti
ite a far danze, a prender passarotti, / ite a mangiar de le
paese... aveva l'abilità di prender pesci con le mani tuffandosi a capofitto
, 400: non aveva mai voluto prender moglie, per esser più libero..
, con che s'adagiano le piante a prender sonno, onde guardare i lor getti
20-19: dio ti lasci, lettor, prender frutto / di tua lezione. boccaccio
,... conviene... prender un punto di partenza che possa esser
e la ii categoria, consenta di prender la mira e sparare. sta tra quelle
di briganti che si avvicinavano, fecero prender l'armi a una immensa quantità di cittadini
volgar., 2-13: diligentemente si conviene prender guardia, che il letame ragunato sopra
-pigliare il fungo, prendere il fungo: prender cappello, impermalirsi, adirarsi.
di nuovo apparisce, è poderoso in prender me e in vincere l'anima tutta
bianco gervaso, « che renzo voglia prender moglie. carducci, ii-1-8: ma qui
parti, onde mill'alme e mille / prender furtivamente ella poteo. g. bentivoglio
fur parti onde mille alme e mille / prender, quasi di furto, allor poteo
prestava a gaggio, / fece di notte prender sanza ciancia / del suo reame tutti
occupato necessariamente e mi sentirò gagliardo da prender questa via, io vi rivedrò.
chiassosa, e si ficcavano, per prender parte alla galloria. d'annunzio,
fa la man che corre / a prender de comuni maggior partita / e più chi
a napoli e nutrito, / ma il prender poi che fe'domestichezza / col nepote
onde mi prese un gelo / qual prender suol colui ch'a morte vada. boccaccio
alla marina. tasso, n-iii-692: dovendo prender marito e generar figliuoli e aver grande
/ lo genesi dal principio, conviene / prender sua vita ed avanzar la gente.
che anzi si recherebbe ad ignominia di prender di mira una forestiera, per combatterla
i-249: si cominciò... a prender genio piuttosto per una potenza che per
che, per lo strabocchevolmente gittarsi a prender qualunque femmina, l'uomo si reca
con che s'adagiano le piante a prender sonno, onde guardare i lor getti
, se non t'affreni alquanto, / prender e portar via dalle ghiandaie. olina
le mezzane / son tutte quante a prender sì 'ncamate, / che nessun puote
? imbriani, 1- 226: prender denaro, da quella donna! già,
in pace, e non mi lascia / prender sonno. pirandello, 7-694: giacer
punta alle giaculatorie di malachia, per prender di mira il cuore divino. batacchi
cacciavano a letto, era anche capace di prender l'olio o la gialappa in mia
scale / da calare al verzero a prender gioco. menzini, i-230: d'
dama. or avvenne che ritornò per prender gioia di lei, com'era usato.
inargentate / e par che lo leon prender vogliate / per firenze entro quando fate
bandello, 1-17 (i-207): deliberò prender l'occasione che la fortuna gli poneva
presume che un giovane come me la voglia prender per moglie? carducci, iii-12-32:
, 2-164: a lui veniva di prender delle pose un po'da vecchio,
ecco che i vecchi ceppi cominciavano a prender fuoco. 3. dimin. giovincellino
uomo è 'n mar per gire / a prender -pedina della dama e, per estens.
della giustizia, che l'illuminasse a prender la miglior fede. diodati, 1-837:
d'anni ventotto, / giusta età per prender moglie. papini, 28-57: la
ad avere. gualengo, lvi-290: prender, o gesù mio, tarme d'inganno
, 2-287: ho fatto la goffaggine di prender casa fino a maggio, con bice
autorità di testi è lo stesso che prender un per la gola e dirgli:
la lingua fiorentina apprese, / senza prender però la gorga ingrata. cattaneo,
d'avviso che finché voi non veniate a prender parte nella gozzoviglia, la metà del
signora sua figlia era in grado di prender marito. monti, ii-133: il nerbo
graduati... eran andati a prender ai distretti le reclute. cinelli,
scienze,... la correzione deve prender il portamento di supplica e non un
13-45: quando è lì lì per prender sonno lo riscuote il grido popolare del
, / sempre per lo più fin prender si vole. biringuccio, 1-40: il
prenderlo per marito ed egli è disposto prender te per moglie. verga, i-215
, che alzavasi avanti alla bocca per prender aria. 8. matem.
, tempo prestandoci alla gratificazione, se prender la vogliamo. s. bernardino da siena
/ omini non bestiali / darebber desiderio prender guerendo, / und'è fatto ora
iv-36 (20-9): ah, prender lei a forza oltra su'grato, /
..., non si gravasse di prender quel brieve viaggio. v.
a tanto asenplo... a grasia prender da lui, in cui grasie onne
è adoperata anche sustantivamente, e dicesi prender il grinzo, per dire che un
: né già'per poco fallo / non prender grosso core, / per te non
: né già per poco fallo / non prender grosso core, / per te non
guadagnuzzi coi giornali, avevamo ricominciato a prender qualche pasto. = deverb. da
, e fatto segno a dangulfo di prender guardia: non paventate, mio buon
i tuoi frizzi; / tanta guardia non prender di me. -guardarsi da lui
.. / se vede gente armata / prender soi cicta- dini, / fai signu
soffiato negli occhi. ma si dee prender guardia, che non vi si metta
-figur. in grande quantità, senza prender fiato (bere). redi
.. ha voluto [il terremoto] prender guerra con le muraglie e non con
uova al tegame / che andava a prender dentro la farina / del cassone lustrato
da giovanetti si avvezzerebbero i possessori a prender gusto alla cultura de'terreni. giordani
al tipo di maria, o maria prender carne greca fino a divenir eufrosine?
caur, caur? tasso, 4-50: prender fuggendo volontario essiglio, / e ignuda
dame e altri gentiluomini si avvicinaron per prender parte all'ilarità. bariìli, 1-8
casalicchio, 498: restarono quelli illuminati a prender più diligente informazione, per non far
.. / la giustizia 'l fa prender ed aprire, / e vi si trovan
petrarca, vi-1-114: ciascun poi vedrem prender suo viaggio / come fiera scacciata che
il fucile alla spalla e sparare senza prender mira, affidandosi all'istinto e a
/ ciò ch'io udiva, qual prender si suole / quando a cantar con
negli ùltimi anni imminusco- liscono, per prender meno posto alla tavola degli eredi.
capace e sortita a distinguersi e a prender vita storica da civiltà...
di senso ripetesi tante volte che il prender errore sul suo significato passa il credibile
dopo il desinare fu egli meno impedito a prender il sonno dalla memoria delle pellegrine sottigliezze
così. vuoi capirla? fugge, a prender quel fumo che si dilegua. zeno,
polo. tasso, 13-i-218: ma prender, come augel ch'impenna l'ale,
vita. -insediarsi al potere, prender piede (una forma istituzionale, un
che su quel malaugurato legno ci fece prender l'imbarco. manzoni, pr. sp
empiglia de tal sorte / de voler prender grande signoria / vive e indusia tempo assai
(553): tanto importava il prender casale! tanto par bella la lode del
carducci, ii-10-69: se tu non vuoi prender costipazioni, non importerà poi che tu
a un'opera di grande importanza; prender parte a un'azione di guerra;
lassa, / però che 'mprimamente / amor prender l'otene. libro degli adornamenti
vanità. loredano, 2-i-16: il prender affezzione a cosa che facilmente corra a
maddalena spiega / stendardi a ribellarsi, a prender armi / contra le squadre de'
, i-618: nel tempo averso om de'prender conforto / e con francheza inardir lo
particella pronom.). letter. prender coraggio, ardimento. -anche al figur
, lxiii-90: nel tempo averso om de'prender conforto / e con franchezza inaridir lo
mettersi in cammino, in viaggio; prender la via; muoversi verso un determinato
mazarino..., non devesi prender maraviglia se seppe ritrarne i suoi vantaggi,
. v.]: * incaratarsi', prender parte alla illativo.
incarco è a donna d'alto legnaggio prender per marito uomo d'inferior sangue. caro
la parola 'incarnare'non solamente significa 'prender carne 'o 'farsi di carne '
le mezzane / son tutte quante a prender sì 'ncarnate, / che nessun puote
in quistione, l'impulso era di prender dimora in uno di quegli alberghetti di
iv-519: egli sul primo / negò di prender moglie; ma del padre / quando
/ d'altro amore, e lontan dal prender moglie, / a dar la figlia
parte, e su quella strepitano senza prender sosta. aprosio, 1-135: ripigliamo
: malvolen- tier gli amanti / a prender moglie inclinano. guerrazzi, 9-ii-71:
(664): quando fui a prender congedo da quest'uomo incomparabile, che
io ho incontrato una certa difficoltà a prender contatto con la campagna. — affrontare
fu maturo consiglio, che ne fé prender tarmi per la libertà. brusoni,
fronte ai doveri incresciosi egli era solito prender tempo. -con uso neutro.
galiani, 4-30: dico non doversi prender già le parole della questione nel loro
, samuel, e quel giovanni / che prender vuoli,... / non
di sei camere: desiderio grande di prender casa indipendente. e. cecchi
(553): tanto importava il prender casale! tanto par bella la lode del
indirettamente vietato che non si sia potuto prender un bandito, che sia ubligato a
... gl'impedi- ranno di prender sonno per uno o due giorni.
o re assassino! 2. prender forma di drago. menzini, iii-120
de sanclis, 11-122: quei cerchi indeterminati prender figura di città, e la città
rime, soventissime volte è astretto a prender più largo giro di parole di quello
meglio: -... mi lasci prender fiato. qualche giorno. una settimana
incarco è a donna d'alto legnaggio prender per marito uomo d'in- ferior sangue
, estendersi, propagarsi, proliferare, prender piede; fare sentire la propria presenza
4-513: non ho mai mancato di fame prender nota ai miei allievi, sì,
il diritto di sedere a un tavolo e prender d'infilata una dozzina almeno di ricchi
, [il nemico] avrebbe potuto prender d'infilata i nostri. bocchelli, 1-i-28
capace e sortita a distinguersi e a prender vita storica... dalle varie
dice * far forca ', vale prender la vacanza da per sé, senza licenza
lor gioco / l'ingannatrice donna a prender viene. v. giusti, 25:
infredda. 2. per estens. prender freddo, soffrire il freddo (una
pronom. (infreddolisco, infreddolisci). prender freddo, raffreddarsi nella persona, intirizzire
baldelli, 3-247: v'entrano a prender l'ostrighe, ordinati e apprestati a
gioco / l'inganna- trice donna a prender viene. imperiali, 4-109: la bella
che questi [il papa] volle prender da quella congregazione... nominavasi ingannevole
allodola prendere nel suo volare ingegnoso, che prender pigra quaglia nel suo diritto volare.
, / morire e 'ngenerare / e prender lor natura, / sì come una
. negri, 1-377: vanno poi a prender il dovuto riposo la notte i pescatori
la notte i pescatori, e lo lasciano prender agli 'stokfis ', i quali
balena, e ingubbiarsi così alla disperata senza prender bicchierai, 84: nei sette anni,
spettava permettere o inibire al clero di prender parte al trasporto funebre. c. e
ma di una stanchezza che gli inibiva di prender sonno. -soffocare, reprimere.
altra, saper valersi del tempo a prender l'occasione che s'offre e rimediar su
costa al piano contigua tumefarsi comincia, prender lo inizio, e, pian piano,
stese la mano a prender quella dell'innominato. « no! »
carducci, ii-10-69: se tu non vuoi prender costipazioni, non importerà poi che tu
con la sua voglia innorma / fe'prender veste a apollo di pastore, / e
enrico nencioni. 3. far prender posto; sistemare in un alloggio,
moralità. -con significato attenuato: prender posto in un determinato luogo, piazzarsi
determinato luogo, piazzarsi, sistemarsi; prender alloggio (in un albergo, in
grano, quand'è bell'e maturo, prender fuoco sui campi? -intr
non intenso, m'ha costretto a prender medicamenti. marchetti, 3-16: il
: sì tremente mostra ansietate / di prender qualitate -cum veduta / unde menuta -si
ingannò gli essecutori della sentenza, facendosi prender in mia vece. leopardi, i-474
dalla mandata di rinaldo in iscozia doveva prender cominciamento [il poema], e poscia
nieri, 2-327: mostra d'internarti a prender viva parte del racconto. cicognani,
tratto, a restringersi, e a prender corso e figura di fiume.
i-i-67: le convenne... prender col pondo di tutto il regno nuove
mutò in un bollore che mi pareva di prender foco. moravia, ix-264: tirava
idea, da niun movimento ei potea prender meglio la similitudine che dalla rotazione della
intoppi della lingua e ne la snodò col prender in bocca de'sassolini mentre parlava.
che a vedere corno porto o riva / prender potesse intra le vostre membra. fra
: il gratta, uno stampator prender fia perdente. che visse / quando
affatto isolati, così per far loro prender la forma che si desidera, si
è capace d'intendere, e di prender parte alle afflizioni degli amici veri ed intrinsechi
d'ingresso; dare il possesso, prender possesso '; quando non basti 'consacrazione
crescenzi volgar., 9-78: si dee prender guardia di non comperare cani da beccai
, i-49: tutti, quasi senza prender fiato, / fanno a chi più ne
bocchelli, 2-xix-612: si potrebbe prender questa parlata, così festevole e chiacchierina
principessa seco fermò d'andar tosto a prender concedo dal re. f. f
seggio, / qual lasciar, qual prender deggio? / che se l'una invitar
cotanta noia: / che di qui prender vo'spedito volo, / né con gli
anni ad organizzare una nuova spedizione per prender possesso delle nuove terre, o almeno
, allora issata, che palpitava nel prender vento. levi, 2-280: rincorsi
: egli sul primo / negò di prender moglie: ma del padre / quando
. / per me vi esorta a prender quel partito / ch'egli ha di tòr
7-ii-164: vuoisi ancora... prender pensiero de'maestri, per la cui
medesimi greci, giudico che si debbia prender la instrumentaria non come parte della filosofia
pagare al signore per ottenere il permesso di prender moglie (questa tassa dicevasi 'maritagium
assai chiaro in quell'affare per poter prender confidenza d'aprirsi più intimamente, si
. bocchelli, 1-i-15: non poteva prender sonno; tosse aspra e secca gli lacerava
/ e merta onta chi lagna / prender ha mertato. roseo, 1-62: quel
tratto, a ristringersi, e a prender corso e figura di fiume. fogazzaro,
core umele fare / e lauda le fa prender bon rispetto / e tollele de laida
. anonimo, i-581: di ciò prender dolore deve e pianto / lo core
per la mutazione del sangue a levarsi e prender vigore. daniello, lxi-245: fuggendo
lento: / ma sempre lo vego prender / in guardà-se e in defender /
stavamo in tanto timore che non sapevamo prender partito. gli spagnuoli ammottinati; li lanzi
chiaro davanzati, 106-2: chi ben caccia prender non si larga. -condonare
a. casotti, 1-6-56: a prender doni io non son mai traversa, /
! gozzano, i-1373: entrammo a prender un aperitivo e le nostre due figure
e non erano disposti di andare a prender lezione in firenze. amavano meglio latinizzare
fra lo petto: / ché vói prender d'amor la via latina / e cessar
, et essi fra tanto... prender vigore. biondi, 1-i-169: lo
. tutti li lavoranti delle boteghe a prender il nome di soldati. bandini, 2-i-147
, 5-144: corre alessandro primo a prender l'armi, / che le venian portate
uccellar alle lecorine, che, per prender gazze vecchie, la sua rete è
istesso san paulo, ch'è meglio prender moglie c'accendersi; e ricever da lui
perché davvero navigo in acque tali da prender tempo, lena e tutto a un
a lento morso, / senza mai prender posa era venuto / per far noto a
d'obbligargli [i pirati] a prender dal sovrano le patenti per corseggiare,
la mutazione del sangue a levarsi e prender vigore. 19. prelevare qualcosa
suo sollazzo. boccaccio, vi-279: a prender delle fiere, /...
20-20: dio ti lasci, lettor, prender frutto / di tua lezione. boccaccio
, che co'predetti, non potrebbe prender ricetto, né * i amori 'o
princìpi del secolo decimottavo fu tutta nel prender o far dare, prendere o far dare
allora esercita l'arte liberalmente, senza prender mercede. 6. senza difficoltà
ma non ogni scapolo è libero di prender moglie: e l'abuso dello stato libero
lunque crede che la calcatrise / prender se possa dentro li mei ridi
v. colonna, 1-166: in man prender non soglio unqua la lima / del
mandate da francesco pasqua- ligo proveditore a prender lingua. g. bentivoglio, 4-303:
: il cavaliere, tutto inteso a prender lingua per trovar la strada smarrita, giunse
là dove riparia, / e puolle prender l'uom quella stagione. sacchetti,
i critici, i politici potrebbero ogni giorno prender il loro bagno di opinione pubblica
settembre del 1376, i quali dovevano prender nota de'beni delle chiese e venderli
non indegno di un governo intelligente di prender egli questa nobile iniziativa, di elevare
: pietro vèrgoli faceva fare assaggi, prender misure e livelli, piantar picchetti e
genesi dal principio, con vene / prender sua vita e avanzar la gente. cavalca
consuma con l'uso, sarà lecito prender il frutto che si paga per l'uso
dietro ad ogni vostra parola, e prender ora con esso voi nuova briga di loica
e l'effemeridi per una stessa cosa prender si devono. gioberti, 4-16: emanuele
veder manifesto l'acume dell'espositore, e prender norma di ciò che fra le sue
acceso / d'altro amore e lontan dal prender moglie, / a dar la figlia
(387): stese la mano a prender quella dell'innominato. « no!
(387): stese la mano a prender quella deu'innominato. « no!
, 208: mi convenne... prender la difesa nel consiglio imperiale aulico della
nel tempo avvenire alcuna di loro possa prender vergogna. leggenda di s. ieronimo,
alcuni giorni fuori di sé, senza prender cibo, né rimedi, lottando il
or del lubrico asparago il cultore / prender la cura deve. metastasio, 1-iv-91:
del ver la luce, / e prender poi consiglio. bocalosi, ii-136:
luce a le stelle, / né per prender da elle / nel suo effetto aiuto
stringer il vento che fugge, a prender quel fumo che si dilegua. cattaneo
fattasi sollevar da terra, cominciò a prender vigore. gigli, 2-157: non valsero
bergamino... incominciò a prender malinconia; ma pure aspettava, non
ambizione, le due reti che sogliono prender anche gli uomini saggi e più moderati.
chi qua e chi là, a prender secondo i diversi appetiti diversi diletti si
la madre, ma esser cotti e prender forma dal solfo, come dal padre.
quindi la mosca dolcemente invita / a prender aria e le dice: maestra, /
però si fiero che ci togliesse il prender porto in lesina, dove stemmo duo dì
galileo, 1-2-280: maraviglia non dobbiamo prender dell'apparente maggioranza di luce nel rimirar
grazie rendo / a voi, quando voi prender le degnaste, / che tanto forte
, benché per le poesie latine volesse prender la corona de l'alloro dal buon
lusazia, rendeva impossibile al re il prender quel cammino ed unirsi al principe enrico
l'aveva avvezzo e gli aveva fatto prender gusto al fasto nonché all'agio della
autore... è costretto a prender sul serio. cicognani, v-1-387: nella
disegno c'avesse, perciò, di prender per moglie maria, contessa di mega
mestier partenesse,... incominciò a prender malinconia. rappresentazione della conversione di s
tutti quelli che titubavano o rifiutavano di prender parte nella sollevazione erano malmenati e violentati
. frugoni, i-5- 237: prender dei, quanto conviene, / latte fresco
: per ogni piccolo mancamento li fa prender la moglie e li figliuoli e li fa
, xxxvii-82: de zò l'amante de'prender vageza, / e quanto sta più
a gaggio, / fece di notte prender sanza ciancia / del suo reame tutti
mandalongo era uccello sacro, che si doveva prender coi lacci, senza ucciderlo, per
au'armi e con assalto memorando / prender parigi. -stabilire, fissare, combinare
quale con minor disagio che altrove avrei potuto prender alloggio la notte. botta, 5-322
che se quella sera io abbia a prender altra moglie, non saria mai vero;
me si volse / e disse: prender moglie oggi tu dei. g. g
voleano far manzamenti, e li fece prender con darli di le ferite e butarli
sull'asse verticale, in modo da prender aria fresca e condurla ne'locali inferiori,
dei suoi focili mai si sdegnasse di prender fuoco. -con valore conclusivo: onde
24 (424): erano avvezzi a prender la voce del loro signore come la
non per le cause seguenti: per prender moglie, per andare in pellegrinaggio o
fare la mansione, perché non vorrei prender qualche errore. monti, v-196: spero
che il filosofo andasse in casa a prender libri e, preson- tuosello ch'egli
/ perciò ch'ancora non avean potuto / prender li greci di quella rivera / parte
* ad dolum et scientiam 'leve / prender se po'e tener tom per
/ o ch'a nave 'n fortuna prender porto. guittone, xlix-100: molti ghiotti
il quartiermastro deve ogni sera andare a prender gli ordini dal marescial di campo generale
io non avessi fatta la corbelleria di prender moglie, a quest'ora sarei già
dice di donna, e vale 'prender marito '; e sebbene qualche es
done loro [di calicut] ponno prender in fino a octo mariti vivi. poliziano
, / ché vi venne cagion di prender moglie, / e divenir marito, ov'
galeani, iii-184: ben l'acqua prender puoi, lidia, onde allaghi / questa
e con angoscia; onde si dee prender guardia che non si dia se non a
pregò che niu- n'altra per moglie prender dovessi, se non colei a cui
[s. v.]: 4 prender la matricola. esame di matricola '
onde le maniere 4 avere la matricola, prender la matricola ', che valgono matricolarsi
buone e col proteggermi tanto mi fece prender una matta libertà che mi portò in
s'alzò, continuando: « non voglio prender niente: niente: ho altra voglia
ne gli altri due non so prender fidanza: / l'un meco ardisce e
attestante che la persona è venuta a prender parte con altre all'uffizio o funzione che
di tutte le nazioni, non devesi prender maraviglia se seppe ritrarne i suoi vantaggi
, tutto dolce e pio, / vuol prender carne e con sua morte santa /
certo che 'nnanti / ch'i'voglia prender teco alcun sollazzo, / ho fatto mio
mende non sono e posson parere, prender la difesa. algarotti, 1-ix-268:
raschiata del signor conte non mi facesse prender radici nel pavimento. e.
e i fortunati convivali auspici / godon prender le liete amiche mense manzoni, ii-14:
io sia una da pericolare e da prender fuoco con questo e con quello,
giorno in cui tutti gli individui chiamati a prender parte negli eserciti stanziali delle varie nazioni
non è sconvenevole il dipartirsi anche senza prender commiato da'compagni. 20
come le piante: bisogna o morirvi o prender l'abito del paese. piovene,
. guittone, 19-13: non prender cosa / alcuna mai, senza mertarla
nel mondo pieno d'angososi pianti / prender el che quostui per tuti quanti.
malmerito2). guittone, i-14-207: prender vendetta l'orno, sarebbe alcuno rimedio
dalla parte, e su quella strepitano senza prender sosta. f. corsini,
un dì... obliassi / di prender legge da colui che giunse / pur
confortò, per viver almeno sicuramente, a prender alcuna religione. pellico, 2-59:
più nobile mestiero che sia intra incominciò a prender malinconia. sanudo, xxxii-102: gli
fatta... la sciocchezza di prender moglie, il povero professore non aveva
faceva ogni giorno. ma stentava a prender sonno. quelle cose dette a metà gli
cariche di acqua e di tuoni a prender parte alla battaglia meteorica. bacchelli,
studi speciali, che comincia oramai a prender forma, riguarda il territorio governativo e
crescenzi volgar., 5-13: è da prender guardia che quella [pianta] ch'
personaggi, con ovvia possibilità di « prender contatti », di « mettersi in
le mezzane / son tutte quante a prender sì 'ncarnate, / che nessun puote aver
, i-145: è tra noi per prender moglie / un nobiluccio mezzo ricascato.
1-38: il brivio, nell'atto di prender la misura ad un piedino elegante di
142: allorché raimondi aveva pensato di prender moglie, una miccia altrettanto nascosta quanto
, se hai figliuoli in istato di prender moglie, affidali a me: guarentisco loro
dov'egli era, non dubitasse glauco di prender guerra con cassandro, re di macedonia
sentimenti di sua maestà che non gli lasciava prender una minima ombra di quella odiosa potenza
viso in quel rossor che suole / prender la rosa infra l'aurora e 'l sole
strada / di diana i ministri a prender lei, / la qual come colpevole,
così fatto rifugio apparecchiato davanti, dove prender lo voglia, puote meritamente sperare e,
lo spirito] mostra anxietate / di prender qualitate -cum vezuta, / unde minuta -si
elogio di giulio due punti essenziali dovete prender di mira, l'uomo cittadino e l'
seggio, / qual lasciar, qual prender deggio? / che se l'una
carena, 1-139: 'mirare, prender la mira 'è affissar il solo occhio
stanza accanto; poi uno tornò a prender la preda; quindi, alzato il
7-583: quando questi ceretani vanno a prender le bisce 0 serpi, s'ungono
e perché potesse chi viaggiava regolarsi e prender le sue misure, usavano ancora di
1-38: il brivio, nell'atto di prender la misura ad un piedino elegante di
lucia, 389: guai se io dovessi prender la mia debolezza per misura del dovere
pallavicino, 1-588: essendo noi consueti a prender misura dei morbi dalla difficoltà o dall'
giovamento può portare a'fanciulli il far prender loro a furia di ceffate e di
guadagnali, 1-i-23: gli oziosi non prender per modello. mazzini, 3-281:
piedi,... congiurarono insieme di prender l'armi per sostenere questo loro preteso
: a niun altro più toccava il prender questa impresa ch'a sua santità, moderator
di sua maestà che non gli lasciava prender una minima ombra di quella odiosa potenza
del giudizio morale e dell'intelletto sembrava prender le mosse proprio da una sensualità nascosta
xviii-7-321: molti contadini si astengono dal prender moglie per mancanza di modi o, se
/ dolce mia amorosa, / in prender modo e via che ti stea bene.
elle [le beccacce] non si pon prender a moggia / e so che costì
chiari, 2-ii-153: voi avete da prender moglie, e quella prender in moglie che
avete da prender moglie, e quella prender in moglie che 10 vi ho destinata
/ né volli moglie, che il non prender moglie / si pone tra le cose
cosa... che renzo voglia prender moglie. de sanctis, 9-13: orlando
denotare l'incomodo che apporta seco il prender moglie... parimente in proverbio,
intr. (mogliéggio). letter. prender moglie, sposarsi. alfieri,
. / -miracoli! -spropositi / da prender colle molle! carducci, iii-27-125;
stile, tanto è rotto e molle nel prender forma e qualità dagli spiriti con cui
assenso forzarle o a monacarsi o a prender qualche marito loro spiacente, potervi provvedere
/... / cacciar so e prender volpacchi / e far monete. guittone
circa le sue facoltà generatrici -sta per prender moglie e sposare non saprei dire se
pratolini, i-126: non riusciva a prender sonno, uno ad uno tutti i colpi
onde mi prese un gelo / qual prender suol colui eh'a morte vada.
gran documento a coloro che hanno da prender moglie. b. croce, iii-32-14
fu maturo consiglio, che ne fé prender l'armi per la libertà oliva, 78
veneziani che vi vien subito voglia di prender a calci, perché non san fare
: come potrest'tu [firenze] mai prender salute / contro a'nemici tuoi che
abbia la tua mente acorta / di prender altro spasso che di giuoco / e che
di già si sporgeva di cabina, a prender nota del colore del pollone. un
avuta avea di provocarlo core le di prender con lui pugna mortale. mazzini, 25-282
20-129: mi prese un gelo / qual prender suol colui ch'a morte vada.
. chiaro davanzali, 114-6: vói prender d'amor la via latina / e
]: 'ingoiare la morte 'vale prender veleno. — in morte
giunto ad ottener tutto, non può prender nulla? pirandello, 6-365: donna
: la nave mia felice porto / prender non pò, e da questo procede /
. l'arte sarebbe nazione senza neanche prender coscienza storica di essa.
.. sferzando i cavalli fece ro prender la rincorsa verso il castello. pisacane,
un modo / da un luogo sol prender degli anni sembra / il novero;
del giudizio morale e dell'intelletto sembrava prender le mosse proprio da una sensualità nascosta
imbarcato a quella navigazione per cui avea da prender porto nel sen della morte. colletta
, / e par che lo leon prender vogliate, / per firenze entro,
, perché ho voluto, prima che prender la penna, certificarmi del vero. s
bacchetti, 2-xix-10: 'morso ai denti, prender la mano ', per chi entrò
dame e altri gentiluomini si avvicinaron per prender parte all'ilarità. gozzano, i-131
: vide l'innominato... prender per la canna, con una mano,
, 5-14: la barca stava per prender il largo, quando un vocione mugghiò
1-53: la vecchia manda gisella a prender l'acqua dal pozzo...
verà ogni anno fare una visita generale e prender nota di tutte le piante che non
, e dopo pochi minuti corro a prender posto in un vagone. arlia, 360
che, se alfieri credette bene di prender pasqua, era muso a prenderla alla
si dilettano di pescare le borse da prender gli affetti. g. gozzi, 1-228
segno a diverse mute di corrieri di prender le mosse e a correre senza resta chi
la mutazione del sangue a levarsi e prender vigore. citolini, 279: poi,
nascere. -iniziare a propagarsi, a prender piede; essere introdotto nell'uso (
, dall'eternità indistinta e indeterminata, a prender corpo e figura naturali. -origine
dall'eternità indistinta e indeterminata, a prender corpo e figura naturali.
intenzione di darmi animo o di farmi prender cuore a proseguire nello scrivere quelle naturali
tutte le specie di naturalismo) consiste nel prender per verità e realtà delle cose le
. crescenzio, 1-47: non è da prender meraviglia, s'un putto con l'
il canuto nocchiero alme sì impure / prender non volle entro il fatai naviglio, /
non intenso, m'ha costretto a prender medicamenti. metastasio, i-iv- 265
: egli sul primo / negò di prender moglie: ma del padre / quando l'
: se si trovava assolutamente costretto a prender parte tra due contendenti, stava col
lo stesso sacchi è sul punto di prender partito per costoro, poi pare pentirsi;
invitato da'congiurati e da'cittadini a prender quella città in nome di cesare con alcuni
. volesse esaminare se sia bene il prender moglie deve mettersi in vista tutti i diletti
, mentre tutti si muovono? bisogna prender subito posto, perdio! -sostant
le qua'tu potrai longa fiata / prender sollazzo. l. frescobaldi, 2-94:
/ ciò ch'io udiva, qual prender si suole / quando a cantar con
, lo invitò a venire qui a prender la laurea. ma dante non andò
, xi-187: la mattina, andai a prender il motoscooter al noleggio e mi precipitai
ciò si maravigliasse, in altro non volle prender cagion di doverla mettere in parole.
eziandio qualunque altro, volendo, potesse prender regola e norma da piacere a dio
una o l'altra spalla; il prender norma da destra o da sinistra nella marcia
rincantucciatomi in più luoghi per desiderio di prender norma dalla comune opinione e compiacere il
, se da'suoi scritti si può prender norma del suo gusto, non potevano piacere
1-ii-407: o giovinetto re, dèi prender norma / da nomi per virtù fatti
a scrivermi una lettera lunga, e non prender norma da me, che son breve
carta, penne e calamaio, per prender gli appunti che gli potessero bisognare.
. chiari, 2-ii-153: voi avete da prender moglie e quella prender in moglie che
voi avete da prender moglie e quella prender in moglie che io vi ho destinata
un avviso in cui notifico di non prender più veruna parte nell'edizione di pisa
dame e altri gentiluomini si avvicinaron per prender parte all'ilarità. la notizia della
che i soldati è il loro mestiere di prender le fortezze? non cercan altro;
il suo tetragono cuore, non potè prender sonno. = deriv. da
'1 nudo terren di vile ostello / prender un duro e misero riposo. / panno
alescandolo, 126: mostruosa cosa è il prender guadagno dal nudo danaro dato a mutuo
onoriamo. batacchi, 3-67: se a prender mi risolvo informazioni / sulle maniere sue
: noi destinammo due nostri giovani a prender nota dei loro nomi, numerare gli involti
di evitare ostacoli o per tentare di prender terra in un punto prestabilito.
un vano timore... vi fa prender partito di confidar più nel feroce nimico
semplicità di calandrino, propose di voler prender diletto de'fatti suoi col fargli alcuna beffa
. i. frugoni, i-5-237: prender dèi quanto conviene / latte fresco,
quand 'annibale sposò, egli non volle prender parte alla festa nuziale. jahier, 236
venne in pensiero al nostro luca di prender moglie, invaghitosi delle belle maniere ed
padre; pur dirò: / non prender il parlar mio per oblico. bembo,
saggio in caso tal consiglia / di prender fiato e rompere 11 sermone: /
digli che, poiché mi consiglia di prender moglie, me la trovi lui, che
bandello, 1-4 (i-57): nel prender moglie altro oggidì non si ricerca che
in quel contado, che soleva fermarsi a prender una presa dalla scatola di germano,
... sferzando i cavalli fece loro prender la rincorsa verso il castello. capuana
e co'suoi fanti, incominciò a prender malinconia. ser giovanni, 3-321:
: se ciascun dio vendetta giusta / prender vorrà degli oltraggiati numi, / tu sol
è 'n mar per gire / a prender suo viagio, / non pò gir per
crescendo electe piante et io /. prender ristoro, era posto a sedermi / a
, cioè un omnibus che porti a prender aria un gran numero di lettori di
(664): quando fui a prender congedo da quest'uomo incomparabile, che
il doppio sul lavoro e tobia si lasciò prender dall'onta e mi fissò un premio
/ catun ch'è vago ben di prender onta. novellino, vi-133: era
da osteria, da folla domenicale stipata a prender il gelato s'una piazza polverosa.
il notaio credette giunta l'ora di prender la parola e di riassumere le opinioni
loro li popoli, che vivano senza prender cibo. marsilio ficino, 3-239: l'
/ ciò ch'io udiva, qual prender si suole / quando a cantar con
l'innominato andar verso un canto, prender per la canna, con una mano,
ha divina ordinazione obbligante ciascun cristiano a prender amendue le specie. tommaseo, 11-479
metastasio, 1-i-873: oggi potrebbe / prender la nostra sorte un ordin nuovo. borsa
, lii-14-409: la inquisizione si fa con prender l'origine delle facoltà di quel tale
un sol rivolger di certa chiave sogliono prender le mosse loro ed ad un tempo
in queste crude guerre teatrali / debbon prender lo schioppo anco i poeti.
ubriacarsi (anche nell'espressione aggettivale da prender l'orso). mattio franzesi,
sia / ché già per lei non voglio prender brica; / totila, per macone
la 'boutade ''vado a prender l'aperitivo a nuova york e torno
giovamento può portare a'fanciulli il far prender loro, a furia di ceffate e
che per servizio / d'apollo a prender l'acqua fu mandato / e sopra un
commercio internazionale fra occidente e oriente deve prender nota del fatto che gli stati uniti
osservare li suoi bandi ma per altro modo prender piacere. ficino, 6-137: domandandogli
, 3-1-314: noi veggiamo che nel prender una sola altezza di polo col medesimo
[la madonna] donar, né me prender bast'anco. 2. per
: se tardaremo, / l'oste può prender lena e farsi forte. foscolo,
quale parea che solamente con lungo osteggiamento prender si potesse, in ispazio di poche
lassa> / però che 'mprimamente / amor prender l'otene. francesco da barberino, ii-70
fu d'uopo all'obbligo del sultano prender vendetta. ottomani2zare, tr.
né spazio / che potesse al bisogno prender l'arme: / overo al poggio
o perché non po- tessono mandarle a prender soccorso in alcuna parte di gente e
giorni ed ancora per molti mesi senza prender cibo o nutrimento veruno, imperciocché in
d'ore, tornasse da lui, a prender la risposta. di giacomc, ii-540
: pietro vèrgoli faceva fare assaggi, prender misure e livelli, piantar picchetti e
a palpare le galline, perché voleva prender la più grassa. -assol.
, 1-159: non mancava mai di prender parte ai fur- tarelli che ogni tanto
plutone, / a prò di citerea prender partito, / se non vo- gliam
l. salviati, 23-i-230: a prender l'animo non c'è più forte pania
mi sapevo capacitare come... dovesse prender nella pania anche... l'
viceré,... congiurarono insieme di prender l'armi per sostenere questo loro preteso
que'satrapi sindicatori niuno ebbe ardire di prender una pietra, perché la coscienza diceva loro
unto il pigliar questa nuova occasione di prender l'arme. magalotti, 7-131:
). tronconi, 2-246: prender marito, nel mio piccolo criterio,
più che non volevamo. poco basta per prender porto a corfù: abbassiamo il pappafico
signore] di reo paraggio / e prender lo suo frutto contrarioso, / cred'omo
io per la mia / pietà di prender di quei topi cura, / da
parlamento, per primissima cosa andammo a prender notizie della condotta di jenni. costituzione
la dona mia: / che '1 posa prender la paralasia / tal che lui fa9a
: partite da girarsi senza occasione di prender le parole. 13. discorso,
1-iv-65): in altro non volle prender cagion di doverla [la marchesana]
combatte per amore e come 'l cieco / prender si lascia. = forse da
, per molte ragioni, di non prender parte a numeri unici per qualsiasi argomento
venirne a parte, abborrendo ciascuno dal prender briga di ripescar coloro che sommergono.
mestier partenesse..., incominciò a prender malinconia. cicerone volgar., 1-357
punto da cui muovere, da cui prender le mosse '; 'il principio del
filosofo si crede in diritto di non prender notizia di tutto quanto appartiene alla realtà
facilmente ai particolari, è possibile il prender abbaglio. soffici, v-1-108: parlarono
buon numero di partigiani che dovessero subito prender l'armi. frachetta, 693:
, parta il voler meo / di prender donna che mi tegn'a sire, /
fa la man che corre / a prender de'comuni magior partita [di frutti]
fossero nel piatto, venti ne dovrebbe prender la signora margherita e venti darne al
que'che si spatriano, obbligandogli a prender suoi passaporti, qualora ciò sia solo
vita, passeggiando per tutta italia, a prender cento vocaboli di romagna, trecento di
battaglia / che li ghibelini no potem prender taglia, / anche sono prixi corno a
così intelligente nel conoscer le persone, prender un granchio così madornale sul conto della
veronese, xxxv-1-519: non è bon prender tropo gran pasto. sercambi, 2-i-221:
giannone, 244: non mancai di prender congedo da'ministri del consiglio di spagna
bacchetti, 1-i-272: lì c'era da prender paura. pavese, 9-99: un
ragioni si fa la pausa: prima per prender respiro, seconda per facilitare al compositore
certo signor effe non si périta a prender le difese... di roma!
natura? loredano, 2-1-16: il prender affezzione a cosa che facilmente corra a
le pazze furie di saulo, dovesse prender materia a tre quarti di questa storia
. galileo, 3-4. -184: il prender luna per l'altra è un equivocare
fatto oltragio. anonimo, i-591: prender ve ne dè peccato, / ché
terra di promissione, gli commise dovesse prender dagli egizi, popoli gentili, le
. casaregi, 21: lo scrivano può prender pegno da ogni mercante, marinaro,
: a malapena. scampolo dugentesco sul prender moglie, 8: guardati di femina
: non avevano mai penato tanto a prender sonno. pirandello, 5-546: chi sa
la pendere; altrimenti, non posso prender bene la misura... quando
venne a dichiararsi di non voler più prender moglie. lemene, i-30: nel mio
bentivoglio, 4-1305: quivi cominciaste a prender gli auspici di un sì alto e
bianco lattemele / mentre un bel drappolin prender si pensa. maggi, 48:
grandissimo dolore, e però determinò di prender occasione per dove si potesse vendicare.
, perbacco, di quando in quando a prender fiato. pirandello, 8-149: è
, parta il voler meo / di prender donna che mi tegn'a sire, /
cappuccio; ed i perdoni / vuol prender di loreto e quei d assise / e
cosa ': quando la voglion toccare, prender tutti. 'con codeste ciliege ci
io sia una da pericolare e da prender fuoco con questo e con quello, come
, i-618: nel tempo averso om dè prender conforto / e con francheza inardir lo
: allora dovemmo ricorrere all'idea di prender tutto, per avvantaggiarci... di
unguenti vidi il grande allesandro di venere prender sommo piacere, parendomi i suoi cavalieri
fanno alte mine ampia corona, / prender può esempio ogni mortai persona / come
trattasse o parlasse occulto o palese del prender accordo alcuno con la detta compagnia.
petrus de l'astore, 58: lassali prender quel ociello... e lassali
nel mar del mondo non possono non prender di molti granchi. -incontrare abitualmente
verso 'l fin dell'inverno comincia a prender voga: o veramente alla pesca che
imaginar con tanto lustro / che in prender questo a pena me ne scampo,
stanza accanto; poi uno tornò a prender la preda; quindi, alzato il miserabil
acquistar genti e province, / ma prender dei pettieri e delle cince. pratesi,
e d'alberi chiuso ripostisi, a prender amoroso piacere l'un dell'altro incominciarono
gran-signore mandò a chiamare questa russa per prender piacere da lei. ghirardacci, 3-54:
, i-17: mi faccia il piacere di prender le cose con più calma. verga
ancora, che mi mandi alcun medicamento da prender per bocca, non sol buono al
allor potremo di questo uomo iniquo / prender vendetta a nostro piacimento. g.
puro latte sparte, / ch'i'prender bramo, e far vendetta in parte
acceso / d'altro amore e lontan dal prender moglie / a dar la figlia mia
piaggi; / d'abito monacil vo'prender forma. rime adespote del secolo xv,
, / e 'n far cosa novella / prender vi fece condizione umana.
(424): erano avvezzi a prender la voce del loro signore come la manifestazione
il bagaglio ideale sopra la montagna, prender contatto con la realtà piatta. rebora
fossero nel piatto, venti ne dovrebbe prender la signora margherita e venti dame al
suona a raccòlta; tenente, fate prender costoro in mezzo: se rifiutano di
1-ii-124: pietro vèrgoli faceva fare assaggi, prender misure e livelli, piantar picchetti e
passò la cosa che parve sempre di prender miglior piega fin'a ventuno di luglio
iccolomini, 10-167: s'ha da prender la peripezia dal primo principio di tal
qua apposti i freni d'obbligargli a prender dal sovrano le patenti per corseggiare,
facilmente ai particolari, è possibile il prender abbaglio. 7. autorevolezza,
maschio sodo, overo vuote nel mezzo per prender lume dal di sopra.
se n'andava egli un giorno per prender aria verso le mura, quando fu fermato
rovescio, quando vedrete quei cerchi indeterminati prender figure di città, e la città
che indietro alquanto ebbe a tornare / a prender corsa. -costruire, fabbricare
legne o simili, accendersi, prender fuoco. bettini, 1-344:
[gli idiomi toscani] e volendo prender da tutti si riuscirebbe a non saper se
della finestra; ovvero dopo ammazzato colui prender fra le braccia costei, trafugarla sopra uno
o lande che dir vogliamo, e prender in luogo di quelle le pistolle. a
fianco del brigadiere all'impiedi, di prender su il recipiente e di toglierlo di
3-45: dal mio terrazzo di poteva prender d'infilata, seguendo coll'occhio un'
, 123: pompeo credea vernare e prender posa, / aspettando 'l soccorso. bestiario
là partire, / sceser le scale sanza prender posa. 2. sosta di
iii-122: -sei sicura che ti voglia prender per moglie? -me ne ha data positiva
, quando fossi stata al caso di prender marito, non avrei perdute di vista
e con la collocazione delle circonstanze deve prender in presto l'ambasciatore dall'oratore.
cosa gli è incontro possente, / volendo prender om con lui battaglia.
una squadra di ottocento tedeschi cavalcò a prender possesso di parma. -diventare possessore
la paura: se uno la lascia prender possesso, non è più uomo.
di tutte le nazioni, non devesi prender maraviglia se seppe ritrame i suoi vantaggi.
... le ragazze poterono finalmente prender possesso della sospirata camera. -aggiustare,
di lasciarmi da questi così grand'uomini prender il posto. pratolini, 9-458:
delle parti attende che si vada a prender posto sotto alle mura di orléans.
, i due avversari furono invitati a prender posto, l'uno di fronte all'
vento, perch'à potenza, / prender l'albore e fiaccare / e cader
di sua maestà che non gli lasciava prender una minima ombra di quella odiosa potenza
, lasciata la penna mercantile, a prender queda delle lettere, di maggior frutto