riaspetta » e lui per tutta risposta premeva sull'acceleratore. splendere. —
: la destra fuor della cappa, lo premeva [il petto] vicino al cuore
baule fu pieno... la ragazza premeva sul coperchio col ginocchio mentre egli affibbiava
in uno tempo medesimo la carestia che premeva la città. b. davanzati, ii-253
appassionato. fracchia, 675: si premeva il cuore con le due mani congiunte in
me. buzzati, 1-40: gli premeva ancora di andarsene, ma senza più
i-39: la furiosa gente gli si premeva tutta addosso, ed egli uccideva qualunque
... cresceva sempre più, premeva contro i cancelli, baccaiava, urlava,
: e alla moglie, più giovane, premeva dargli un balocco. io dovevo distrarre
de propaganda fide li circuiva, li premeva, li aizzava, metteva loro la benda
lasciarono nel buio il lato che più mi premeva, cioè a dire il lato dell'
col suo cordiale frontone ottocentesco su cui premeva come per uscire dalla larva il blocco
salire. g. bassani, 1-173: premeva il bottone del campanello, tutte le
bene pria d'impe- gnarmi; mi premeva troppo l'onor della patria per abbandonare
, nascosto egli in un canto, / premeva in cuore l'infantile odio.
candida viola. tasso, 6-ii-108: se premeva un cespo, o i membri lassi
coabitassero. monti, ii-16: vi premeva di sapere in quale stato vostra cognata
, pallido come un morente; e premeva tuttavia di sotto alla vesta contro il
33-247: la corda, ch'io premeva sonandola, imprimeva il suo tremore nelle
beltramelli, iii-392: un conato insistente le premeva la gola. = voce dotta
: alla congiura delle parti sovversive, premeva loro contrapporre l'alleanza delle fautrici dell'
venne di lancio a quel che più gli premeva. verga, 4-74: burgio s'
stupore inerte / quei deformi, e premeva le grosse teste rase / la tristizia.
giacomo, i-495: la donna, che premeva sulla guancia destra una pezzuola la quale
mio! / (e paurosa lo premeva al cor). / oh! mio
sig. marchese visconti; poiché molto mi premeva il sicuro passaggio di quelle cose al
rideva e si piegava verso di lui e premeva il braccio di lui, ad arte
bianche. cicognani, 3-69: abbracciandolo premeva sul petto di lui la testa sì
pergamena dell'ultimo volume della pila gli premeva sulla testa. -sconquassare, mandare
poi chiamata fece capire che non le premeva troppo di aiutare a crescersi a canto uno
, i-495: la donna, che premeva sulla guancia destra una pezzuola la quale
. dall'altro capo, il filo premeva contro un lungo interminabile sussulto da cui
e alla moglie, più giovane, premeva dargli un balocco. io dovevo distrarre
il compierla era quello che più mi premeva, la prosa era il mezzo più
sicure al riguardo, né ad alcuno premeva farne l'esperienza. -prendere esperienza
. croce, iii-25-245: che cosa premeva al censore di espungere dalla stampa di quel
, né per largo, che uno giacendopiù premeva d'estendersi e d'impiantarsi. si potesse
. giocosa, 19: al re premeva che non si estinguesse la bella razza degli
. rapini, 26-13: troppo mi premeva intrattenermi... con lo scopritore.
1-23: stabilite le distanze che gli premeva di stabilire, oreste poteva tornare a
. dall'altro capo, il filo premeva contro un lungo interminabile sussulto da cui
cui egli stringeva i pugni e li premeva sul tavolo. = comp.
in tratto sulle zampe anteriori, ma premeva quelle posteriori inarcando la groppa e infiggendo
sovrapposte, sul manico del ferro e premeva metà della persona su d'un colletto
motocicletta], nel sole dorato, premeva la guancia contro la solida schiena di cuoio
poi chiamata fece capire che non le premeva troppo di aiutare a crescersi a canto
null'a fatto. a me troppo premeva di dimostrare che i * promessi sposi '
di più con una nuvola bieca che premeva grandine sul suo patrimonio. pavese,
: nella poco lieta milano, cui premeva il sussiego, la rapacità e la
porta, 145: il gentiluomo, cui premeva lo scherzo, non saprei dirti insieme
. svevo, 4-956: a lui non premeva altro che il buon umore e voleva
de mori, 38: federico, cui premeva assaissimo la nuova imaginata follia del zio
quell'improvvisata. borgese, 1-297: premeva il grosso campanello della porta bruna di
in tratto sulle zampe anteriori, ma premeva quelle posteriori inarcando la groppa e infiggendo
d'achille il mondo empio, / notte premeva inconsolata. = comp. da in-con
minutamente con le piante con cui le premeva. fr. zappata, 101: è
infetta scabbia... fieramente lo premeva. g. rucellai, 745: alora
dal cielo e l'altra la terra premeva; e infinito la circum- ferenzia di
, come d'abitudine; ma gli premeva troppo assicurarsene l'ingaggio. 3.
, i-132: qui una bella automobile grigia premeva e strombettava, ingorgando tutti.
ne insegnasse l'albergo, perocché mi premeva di parlare a donna verginia al più
orecchio con un gesto infantile, mentre premeva l'altra guancia sul petto dell'amante
acqua in città. tarchetti, 6-i-477: premeva ai capi dell'esercito che l'ultima
più lontani e disegni più alti, premeva nell'intrinseco di sé solo la somma
,... anche nella scolastica, premeva, con le sue esigenze, l'
. botta, 4-367: l'austria premeva inremissibilmente l'italia. = comp
/ la mia città inquieta. mi premeva / isolarmi con lui, mettere assieme
fatte di fresco. savinio, 10-152: premeva i fichi per la gioia di vederli
finezza d'una mano inanellata che premeva il fazzoletto su labbra dolo
. t. rinuccini, 1-279: si premeva già di comparire in calza intera.
manca sponda del purpureo letto / amor premeva e seco era onestate, / e
spingeva con alterno moto destramente la spola, premeva i licci coi piedi. gargiolli,
(201): l'altra cosa che premeva a don rodrigo, era di trovar
manca sponda del purpureo letto / amor premeva, e seco era onestate, /
un invito tanto pressante dell'uomo che gli premeva tanto di farsi propizio, [fra
propaganda fide » li circuiva, li premeva, li aizzava, metteva loro la benda
intelligenza immediata di ciò che più gli premeva, [dante] rinunziò alla dottrina
invece che tristezza, che miserere gli premeva dentro l'anima assiderata!
orecchio con un gesto infantile, mentre premeva l'altra guancia sul petto dell'amante,
non pensò a sedersi, troppo le premeva fare la guardia alla finestra, guardando
moretti, iii-561: questa volta non gli premeva di veder la città...
vedersi riconosciuta una importanza storica; e premeva su questa molla per cercare di mediarne
furono abbastanza concitati. quanto a questo premeva di montare « un grandioso processo d'
internazionale », tanto al generale lambert premeva il contrario. prisco, 5-16:
medico a liberarlo dello strettoio che lo premeva ai lati del capo. e infatti
di orologio. pirandello, 5-550: premeva il bottone del campanello elettrico sotto il
, 89: la bella cacciatrice / premeva il dorso a nobile destriero. f.
nuca. pascoli, 717: le premeva il demone, soave- / mente, la
di più con una nuvola bieca che premeva grandine sul suo patrimonio. saba,
mailer indicò alcune case a cui gli premeva che l'offerta venisse indirizzata. d'annunzio
sinistra azionava il mantice e la destra premeva i tasti, e l'organo positivo
capuana, 1-ii-30: a comare angela non premeva affatto recare presto buone notizie. tutti
musica di un doppio flauto, ove premeva la bocca un giovine seminudo, accompagnato
, i-29: ogni parola di lorenzo premeva me parte a pietà, parte a
caso, andava a gran passi. premeva a tutti far presto. -con
, xix-299: quando venne il castelli, premeva al sig. schwitzer, al pastore
6-145: ogni volta che il piede premeva sul pedale dell'acceleratore era uno spazio
veduto il suo volto e non mi premeva: l'effigie fu presto dipinta; ed
savinio, 147: la signora teresa premeva il campanello a pera sulla testiera del
scrissi, e d'affare che mi premeva tuttoché non mi concernesse, e non mi
lusinghe. muratori, 7-v-448: tanto premeva all'ottimo papa di tagliare affatto le gambe
giacomo, i-495: la donna, che premeva sulla guancia destra una pezzuola la quale
bianchi, 89: la bella cacciatrice / premeva il dorso a nobile destriero, /
raccolto in picciola cunetta: la madre beata premeva le sacre poppe piene dal cielo.
attraverso un velo di sonno, che premeva sulle nostre palpebre ed empiva di piombo
pona, 4-240: il gentiluomo, cui premeva lo scherzo, non saprei dirti insieme
gadda, 6-102: quello che je premeva, a ingravallo, era più de tutto
aveva domandato l'ottavia sorprendendolo che si premeva la fronte con lo spigolo d'un
i-79: la possanza del mare gli premeva da ogni canto. gemelli careri,
i popoli sopra la servitù che già gli premeva. d'annunzio, ii-73: i
, in maniera fin troppo insistente, gli premeva il piede con la punta della scarpetta
la musica d'un doppio flauto, ove premeva la bocca un giovine seminudo, accompagnato
tua nave s'aveva a partire, ancora premeva i porti miei, è ancora negli
, 89: la bella cacciatrice / premeva il dorso a nobile destriero. martello
nella gola una delle cristiane, la premeva sì forte che a poco più la
20-367: sulla croce si colava tutto e premeva, come l'uva nel tino,
di quello latte; e colui il premeva e mettevale le mani in seno!
preme. colletta, iii-248: gli premeva [a gioacchino murat] il cuore
., i-221: la fame ogni terra premeva. leggenda aurea volgar., 389
noia della infetta scabbia che fieramente lo premeva, di veder la madre con lui
movevano, la peste più ferocemente gli premeva. mazzini, 3-228: quand'io penso
: berengaro con tropo gran crude- litade premeva italia. boccaccio, i-vi-79: continuamente [
popoli sopra la servitù che già gli premeva. 26. incombere, pesare
alberti, i-29: ogni parola di lorenzo premeva me parte a pietà, parte a
aspettava. di costanzo, 1-283: la premeva [la regina] l * o-
vedersi riconosciuta una importanza storica; e premeva su questa molla per cercare di mediarne
. e. cecchi, 2-148: gli premeva... di metter presto qualche
vedremo insieme. chiari, i-73: mi premeva all'estremo d'abboccarmi seco un momento
, nei giorni in cui il lavoro premeva assai, ed egli non potea andare a
invito tanto pressante dell'uomo che gli premeva tanto di farsi propizio, fra cristoforo
questa assemblea; niente di manco li premeva al vivo, per ciò in ogni
invito tanto pressante dell'uomo che gli premeva tanto di farsi propizio, fra cristo-
gadda, 6-102: quello che je premeva, a ingravallo, era più de
tagliente il pontefice, e col piè premeva il pulvinare di velluto.
, in maniera più troppo insistente, gli premeva il piede con la punta della scarpetta
la destra, fuor della cappa, lo premeva vicino al cuore, con uno stringere
dal regime, che nell'estemo la premeva, la stordiva con le fragorose parole
uno stato. siri, i-vii-500: premeva al cardinale duca il rassodamento dell'acquistato
vedersi riconosciuta un'importanza storica; e premeva su questa molla per cercare di mediarne
giuridica. siri, iv-2-725: gli premeva la gratitudine del beneficio che recentemente veniva
dal cielo e l'altra la terra premeva e infinito la cir- cunferenzia di quella
questa materia era tanto leggiera, perché premeva così al caro e l'aggravava,
: è mio! / ma non premeva le lor vie che il passo / di
che ella le dicesse che cosa gli premeva di nuovo, e perché dopo quel poco
su gli occhi; l'ansia gli premeva il respiro. fanzini, ii-185: la
gente, che urlava, si dimenava, premeva, scansando i calci degli asini restìi
manzini, 18-68: con tutto se stesso premeva sulla superficie, all'improvviso risicata,
un flutto caldo le saliva dal grembo, premeva il cuore e si arrestava alla gola
gli paresse condur dalla parte dove gli premeva di riuscire. giusti, 4-i-350:
mattone stritolato dalla forza con cui si premeva quell'asta altingiù. -che porta
ebrei prendevano un caprone; il sacerdote gli premeva le mani sul capo, gli enumerava
per dimostrare affettuosità a un uomo gli premeva saltuariamente le zampe davanti sul petto. sinisgalli
se n'andassero, perché troppo gli premeva la quiete della sua repubblica, ma
da lettera in casa, e mi premeva di sbrigarti oggi. -lasciare in
sua fede nel bene erano enigmi che mi premeva di scandagliare. moravia, 14-253:
manzini, 18-24: col petto la premeva. sentiva il seno di lei,
questa materia era tanto leggiera, perché premeva così al caro, e 1'aggravava
. (e rivolgendosi al tassista che premeva sull'acceleratore: « fa caldo stasera
affari domestici e ad ogni altro che gli premeva, scasò da roma. monti,
che era grande. col coltello vi premeva sopra delle schegge di formaggio che,
posava semplicemente, e chi no la premeva con le dita, perché la premuta
facesse tante questioni col podestà che gli premeva di tenersi amico. padula, 544
/ le contendeva il ferro / e lei premeva il fremito / de 'l sanguignoso
imprigionava il pesce, lo serrava, lo premeva man mano che uno dei pescatori di
, ii-561: questa volta non gli premeva di veder la città,...
tratto in tratto sulle zampe anteriori, ma premeva quelle posteriori inarcando la groppa e infiggendo
, il discorso sull'unica cosa che le premeva. 11. passare dalla veglia
5-iii-145: l'uomo ondava e piangeva, premeva ma era come se il suo ventre
7-10: ci scrutammo, il sole premeva ancora forte agli inizi di quell'ottobre
sdilinquimento. d'annunzio, iv-2-199: premeva il braccio di lui, ad arte
, si nascondeva gli occhi, si premeva le tempie, serrava i denti.
cassola, 5-149: in quel momento gli premeva di far sentireai soldati che non era la
le contendeva il ferro / e lei premeva il fremito / de 'l sanguignoso sgherro.
vecchiezaziendale. zo nel sonno e si premeva sulle labbra un fazzoletto tutto za, le
smotta prese dall'alto e giù giù premeva, tutti si ebbe agio a salvarsi.
verno: alta la neve / premeva i campi di gelata soma. <
folla sollevata da un conato incomprensibile si premeva contro il parapetto del palcoscenico e stava
sentimenti contro la sovrastruttura cerebrale che la premeva e la deformava, quella personalità poetica sembrò
, interruppe l'avvocato, a cui premeva concluder la faccenda anche per assicurarsi il
godano ». targioni tozzetti, 12-ii-299: premeva molto al duca francesco di milano il
di lancio a quel che più gli premeva. -liberarsi da un modo di
. belli, 148: il mio legno premeva e squarciava frequenti e densi gruppi ai
. rovani, 92: al suardi premeva troppo di farsi stimare per giovane onesto
raccapricciamenti freddi. capuana, 1-ii-178: si premeva lo stomaco con le braccia, per
il medico a liberarlo dallo strettoio che lo premeva ai lati del capo.
uno stupore inerte / quei deformi, e premeva le grosse teste rase / la tristizia
così, subordinatamente. quello che gli premeva era mettere radici nella vita di viola,
l'accomodamento del duca d'orléans che più premeva. goldoni, v-1141: voi stareste
parole imprudenti. albertazzi, 166: premeva [al marito] difendersi, un giorno
). moretti, i-261: gli premeva molto, a nullo, questa ragazza:
marie. sereni, 4-63: mi si premeva contro un giuda / o piuttosto
i-161: l'infermiere... gli premeva un tampone sur una lacerazione che aveva
piemontese l'approvazione del « tessitore » premeva assai, perché sperava valesse a fargli ottenere
minutamene con le piante, con cui le premeva, e tranquillando tonde dovunque. tasso
stupore inerte / quei deformi, e premeva le grosse teste rase / la tristizia.
sicure al riguardo, né ad alcuno premeva fame l'esperienza. -per dirla
neppure loro che più di me gli premeva il negozio a l'appartamento...
p. verri, 1-ii-133: a lui premeva anche piacenza, ma ella era posseduta
delle mogli ateniesi, una valanga umana premeva la sera del 30 maggio alle porte del
un'intenzione). ma, augusto premeva sul grilletto. pavese, 1-36: c'
fato ai camion ormai vicinissimo, qualcuno si premeva le due mani sul petto, altri
mirar maggiormente i suoi tanto gli premeva su l'anima. goldoni, iii-901:
donna non anziana ma sfatta che si premeva una bouillotte di gomma sulla pancia.
26-ii-1987]: ed è questo che ci premeva dire ai cinque grandi della nomenklatura maggioritaria
. labriola, 2-i-84: mi premeva d'intendere a fondo e precisamente le