, 305: voi, o calliope, prego che mi prestiate il favore vostro,
effetti. della casa, 2-2-19: prego v. ecc., ancora a
posso. giordani, ii-41: e la prego di stringerlo con un'abbracciata ben amorosa
ti move? bar etti, ii-162: prego filippo a non nominarmi mai quelle abbominande
accademia. tasso, iv-62: la prego che m'avvisi se tra quegli accademici
/ figlio di giove rispettate *. al prego / tutti acclamàr: doversi il sacerdote
qui stazio; e io lui chiamo e prego / che sia or sanator delle tue
idem, purg., 16-61: ma prego che m'addite la cagione, /
opinione? f. lana, i-479: prego i lettori di questo mio libro a'
guittone, v-229-149: s'i'prego voi da lor, donne,
, donne, guardare, / prego non men che lor da voi guardate.
pazienti. sassetti, 25: prego dio che la [la medicina] vi
'1 ciel benigno ascolta / affettuoso alcun prego mortale, / che venga in queste
. essendosene esitate così poche, la prego... che affinché non sia affatto
poteva ospitare. viani, 13-398: prego di pregare fervorosamente per me affinché mi siano
fermatevi un poco, i've ne prego. -oh! tien le mani a te
vegno a dimorar con vui, / e prego che v'aggradi / per quel signor
. guittone, 41-9: però ve prego, per merzé, che agio /
onestate e cortesia, / e dov'io prego che 'l mio albergo sia. idem
alicorno. tasso, iv-39: la prego che mi mandi un altro pezzo di
: per la qual cosa in prima ti prego di questo, che tu non raggrinzi
tutto mi sento alleviare; onde ti prego, che tu non ristia di pregare
. re enzo, 2-64: però prego suavi / piatà chi... /
della valle, 29: sovengati, ti prego / di questo servo umile, /
rustico, vi-1-180 (41-14): prego la ragion che mi difenda / e
, / e 'l viver grave; e prego ch'egli avanzi / l'empia fortuna
uomo bassare lo volto che dice: io prego. guinizelli, iv-24 (6-26)
: avegna che usanza recherà de fare prego per audienzia avere, e custume sia de
più sensi. tasso, i-157: prego dunque vostra signoria illustrissima con ogni affetto
'ita. idem, i-137: prego m'ammezzi l'alta e erta via.
accademia). salvini, 30-1-99: prego per ultimo..., ad accettare
terra, / deh! non sia, prego, il mio pregar deluso. bruno
altre simili bagattelle. magalotti, 7-58: prego dio benedetto, che retribuisca al vostro
nell'ital. petrarca 4 tanto ti prego più, / gentile spirto '.
: così con tutto 11 cor vi prego, e supplico, / che me la
annetto gli articoli... e vi prego di farli impostare costì. tozzi
/ e 'l viver grave; e prego ch'egli avanzi / l'empia fortuna;
, sembrare. guittone, 1-21: prego, recherò, come e quanto posso in
, 10-10: per tuo onor audir prego mi deggi / e con l'udir richeggi
. della casa, 2-3-270: vi prego che vi piaccia di ammonirlo e avvertirlo,
manzoni, 293: trova il mio prego / grazia appo te? leopardi,
., 2-6 (187): vi prego che voi mia madre e la mia
ti approdi, segna e rimanda, prego, subito. = deriv.
134: o pastori, tornate, vi prego, a mungere le capre, tosar
non aver più alcun arbitrio, tuttavia vi prego a concedermi per pochi giorni il libro
, 1-688: non tirate, vi prego, con gli archibugi, e neppur noi
ogni grazia. petrarca, 65-13: non prego già, né puote aver più loco
idrofobi, / servi arrembati, / prego a cantare / l'intercalare: / viva
un anno. giusti, iii-363: la prego di prendere le sue misure per farmi
salvini, 40-15: miratelo, vi prego, colla faccia lieta, con gli
da siena, iv-35: voglio e vi prego per amore dello svenato agnello,
, 10-9: per tuo onor audir prego mi deggi / e con l'udir richeggi
per aspersione di rovesci celesti; ma ti prego strettissimamente di non esporti più al rischio
, / dimmi, disse, ti prego, o cara scorta, / con l'
carducci, ii-10-192: non aspreggiare, ti prego, il bambino: perché? assai
tuo soggiorno. carducci, ii-10-19: prego mi sia permesso non rispondere. non
. bembo, 7-5-87: però vi prego assai assai, che siate contento.
da barberino, iii-394: vi dico e prego d'una cosa / che sia vostra
bontà s'avvene: / però ti prego che tu t'assottigli, / dolce mia
65: ma pur del rider questo giorno prego / ch'ella s'astenga quanto può
'l mio, grave; / e prego sol ch'audir mi sofferiate. idem,
la mia bambina è portata alla fonte, prego per il destino di lei.
mia città le favolose mura, / prego, suoni quest'inno. =
e t'attortigli, / così ti prego della scala caggi. = deriv
798: deh, vien, ti prego, a consolarmi alquanto / sì che non
'l mio, grave; / e prego sol ch'audir mi sofferiate. idem,
? se s'ha quest'idea, vi prego di sgridarmelo molto bene e con
. carducci, ii-16-262: la prego di far deporre presso la banca
/ e 'l viver grave; e prego ch'egli avanzi / l'empia fortuna;
dalle celle, 2-28: sicché io il prego... che al saldare de'
, 1446: ninfa, dammi, ti prego, / quel velo ch'è di
], / ed a voi faccio prego / che lo tegniate caro / e che
/ né venirle ad accrescere: ten prego; / non aspreggiarle d'avvantaggio.
, 112: io per me gli prego, se mai s'avvengono in questa mia
bontà s'avvene: / però ti prego che tu t'assottigli, / dolce
viver tuo furon tempesta, / e prego anch'io nel tuo porto quiete. idem
gliele dimanderà. sarpi, i-1-193: prego vostra signoria che di questo mi dia
varchi, v-22: di grazia vi prego, che non vi paia fatica..
qui fra voi, / datemi, prego, del mio figlio aviso. panzini,
. machiavelli, 679: [io prego] tutti i santi e le sante avvocate
, 3-176: « antonio, ti prego: guardami negli occhi! sono tuo zio
uso epistolare. sarpi, i-2-7: prego vostra signoria far li miei ba- sciamani
per altro. monti, i-131: vi prego... se andate a ferrara
. burchiello, 142: però ti prego, che mi mandi un cane, /
dilazione. monti, i-131: vi prego... di pagare al sig.
carducci, ii-16-207: avverta, la prego, a tener separati ne'giudizi i privatisti
di gesù? cattaneo, ii-1-175: prego quelli che hanno qualche cosa a dire
di gente. giusti, ii-17: ti prego di dire tante cose anco da parte
, ix-99: ma non tener, ti prego, il viso basso, / ché
vedi quanto son caduta al basso! prego iddio di farmelo dimenticare, e mi
322: e di'ch'io la prego, che sia contenta di mandarmi tanto
bastevole. panzini, ii-515: « li prego, signori, via! c'è
guerra. de roberto, 789: prego lei, allora, d'ordinare che l'
tua presenza le rive, odi il mio prego. idem, iii-461: la pace
/ ne le cui sante piaghe / prego ch'appaghe il cor, vera beatrice
lumi a olio a tre beccucci, la prego. tozzi, 2-2: sopra il
madri in cristo, carissimamente vi prego che ora dimenticando le begole delle
nazioni. giusti, i-199: la prego di non usarmi pietà nè misericordia,
ora più, ch'io ve ne prego e supplico / e riconoscer posso il benefizio
scese / su me con il tuo prego, o madre mia! sbarbaro, 1-61
: amica luna... or ti prego di un ultimo beneficio: quando teresa
siateliene un poco più liberale, vi prego, ché sapete quanto e'sia benemerito vostro
bene essere. sarpi, i-2-200: prego vostra signoria darmi qualche avviso del ben
talento. campanella, i-134: così prego io, che tant'anni mi truovo
un poco in pentola, così la prego a non farsi imitatrice dello stile delle su
. nievo, 67: intanto vi prego a non perdermi la stima, se mi
una vocina brillante di riso: -oh prego, prego,... guardate violet
brillante di riso: -oh prego, prego,... guardate violet! pascoli
fra giordano [crusca]: vi prego che soccorriate se non bisognantemente,
circoli. monti, ii-287: vi prego, cittadino ministro, di giustificare voi
pronte. da porto, 53: lo prego, che in questo suo maggior bisogno
xiv-384: riceverai 32 lire ch'io ti prego di dare in mio nome al pittore
modo. carducci, ii-10-222: ma ti prego, non mostrare alla gente questo clitumno
: servo di dio, io ti prego che me pellegrino tu riceva in casa tua
da siena, ii-267: e però vi prego che voi vi disponiate, sì che
una vocina brillante di riso: -oh, prego, prego,... guardate
di riso: -oh, prego, prego,... guardate violet. de
d'incrinata brocca / percossa!; io prego sia / per te concerto ineffabile /
.]. rajberti, 2-136: ti prego almeno a dirle sotto voce queste sacrileghe
174: « dùnque... prego la signora sua figlia ad accettarmi a
purg., 18-15: però ti prego, dolce padre caro, / che mi
è fatto. silone, 5-87: vi prego di fare uscire memoria.
caio 'n etropesìa; / lo vino, prego, renneme per st'avversità, ringrazio il
abissi, / né quinci ancor alcun mio prego udissi, / né volto di pietà
: io con tutto il core vi prego ed affettuosamente supplico che il mio onore tor
sia la pianta che produce il caffè, prego v. s. ad interrogamelo.
e calamitose. giusti, v-235: prego tutti coloro che m'hanno voluto un'
l'accettase, rispose: io ti prego, che mi perdoni, perché no
gambe a'cani col precetto, ti prego a farlo coll'esempio, e lasciare
commensali. leopardi, iii-40: la prego caldissimamente che mi perdoni l'audacia di
dante, 10-12: per tuo onor audir prego mi deggi / e con l'udir
. targioni tozzetti, 11-285: io prego il diligentissimo autore a farmi grazia d'
calmi di vite, e vi prego a por cura di mandar limi..
stato in tempo di farlo. vi prego perciò di improntarmi senza indugio una cambiale
3-2-24: musa mia, / spogliati, prego, in camicia e 'n capelli,
coperta'e 'copertina'. carducci, ii-19-252: prego... cercare nella gran busta
in pura fede. salvini, v-416: prego il dottissimo autore a considerare che l'
-figur. giusti, i-328: la prego ad accettare questo ghiribizzo, scritto per
campare. cino, ii-531: io prego, donna mia, / lo cor gentile
le fo candidamente, ma che la prego a non prendere per articoli di fede,
. marmitta, ix-298: venite, prego, o dee / sante, e voi
questa metafora è soverchiamente canina. la prego di torla. 2. figur
morirono. cantari cavallereschi, 135: prego l'eterno padre redentore / che tanta
savonarola, 24: canzonetta, io ti prego / che spesso meco sola tu ragioni
pelle, gli disse: « io ti prego, figliuolo, per lo legame della
xxi-913 (9): io ti prego, carissimamente, che questa volta tu
carezze. tasso, i-48: prego vostra signoria che voglia, mentr'egli
nego, / e da voi faccio prego / che lo teniate caro / e che
7-224: la scienza astronomica, vi prego di credere, difficilissima non solo a
, / temendo e disiando, / prego sovente che di me gl'incresca;
supposto. leopardi, iii-47: la prego a... rispondermi a questo
[al frate]: -io ve ne prego: -, avvisandosi che questo suo
è innanzi a'giudici, lasciate vi prego correre el giudicio. b. segni,
alpini. bocchelli, 2-93: vi prego di figurarvi la scena tra il tedesco ufficiale
1-70: moisè... disse: prego te, signore mio, che riposi
sia un gran maestro qui: io vi prego che vui li caviati de questo errore
voi savi sentite, / onde vi prego che senz'altro indugio / il mio
tasso, 7-69: ma cedi or, prego, e te me- desmo serba /
che ella mi fa nelle sante feste, prego dio benedetto, che ritornino centuplicati sopra
più usar cerimonie di parole, vi prego affettuosamente che voi vogliate dirmi che cosa
, aminta, 99: cangia, prego, consiglio, / pazzerella che sei.
d'umiltate: / deh! i'vi prego che voi 'l consoliate / che
petrarca, 92-6: io per me prego il mio acerbo dolore, / non
ei so dietro e davante / con prego e con mercé e con clamore, /
a colui che non disprezzò l'ultimo prego del crucifisso ladrone, per il rimedio
non perisca! / s'eo vi prego, non vi ncrisca / mia pregherà!
m'è convenuto collicare; io ti prego che tu stia cheta, se tu
brando chiedea. tasso, iii-9: prego vostra signoria che... voglia
disse: « signore, io vi prego facciate prima collezione con meco *.
detteranno al- cun'altra cosa, vi prego a farmene parte. tasso, 6-ii-149:
, 1-361: io la divina genitrice prego / di ciò ch'ella pur vede:
canoniche. caro, 3-1-23: imperò la prego che ci metta le mani da vero
giuto ei so dietro e davante / con prego e con mercé e con clamore,
chiamo a te, signore, / e prego che ti degni esaudire / la voce
coglionerie. sassetti, 56: vi prego a fare in modo che egli non
, iii-339: signore, 10 vi prego facciate prima collezione con meco. piovano
m'è convenuto collicare; io ti prego che tu stia cheta, se tu
, 96: magiore. cusì la prego nel numero de'suoi fìdeli servitori se
, le bacio la veste, e le prego da dio il colmo di ogni felicità
menti di dio. e singolarmente vi prego e costringo, da parte di cristo
e veggeto, e perciò, ti prego a passare quanti più giorni puoi in tale
in parte comenzate; / ond'io prego pietate / ed amor che vi deggia umiliare
lavorazione. panciatichi, 191: la prego a commetter questo libro a venezia quanto
panzini, ii-5 72: la prego, stia comodo. pirandello, 7-172
l'altra via; / tanto ti prego più, gentile spirto, / non lassar
di esaminarli; e di ciò vi prego istantemente. perché se mi compiacerete di
esimii signori (del che caldamente li prego) come non siavi còdice che li
c. dati, ii-34: le prego ogni più desiderabile e completa felicità.
sono il primo a proporvelo, e vi prego di corrispondermi. pananti, i-246:
30-2-122: questo errore ingenuamente confesso, prego a condonarlo benignamente alla stanchezza o del
): morte, merzé, se mi'prego t'è 'n grato, / che
. firenzuola, 204: io ti prego -dich'io allora -che tu lasci da canto
concedute. cantari cavallereschi, 135: prego l'eterno padre redentore / che tanta
: signori, grida il capocomico, li prego di stare attenti. è una bella
ser giovanni, 120: e però ti prego che ti piaccia avere di me misericordia
non voglia farlo per l'avvenire; però prego vostra paternità che, se può,
le questioni, come la infamia, vi prego a distorvi da la pratica di
all'altezza vostra serenissima così tardamente, prego che sia servita di accettare la mia
). guittone, 107-7: con prego e con merzé e con servire /
: questo errore, ingenuamente confesso, prego a condonarlo benignamente alla stanchezza o
trucco. panzini, iii-403: la prego di istruirmi su la ondulazione permanente come
confidenza. redi, 16-vii-283: la prego di nuovo di un sincero avviso dello
caro, 10-846: enea, ti prego, / a mio padre, a mio
a conoscere. monti, i-372: vi prego di dar commissione a qualche vostro amico
. caro, 10-843: enea, ti prego, / a mio padre, a
all'altezza vostra serenissima così tardamente, prego che sia servita di accettare la mia
per la vittoria lor stette il mio prego; / e s'ei non l'ode
. caro, 10-847: enea, ti prego, / a mio padre, a
d'umiltate: / deh! i'vi prego che voi 'l consoliate / che son
caro amico, considerate bene, vi prego, che le lodi non meritate irritano l'
al mio vorace affetto / dispettoso rigor, prego, contenda. d. bartoli
. petrarca, 92-6: io per me prego il mio acerbo dolore / non sian
sentenza, com s'avene, / i'prego quei, nel cui cospetto vene,
dricto guado. tasso, i-161: la prego che voglia da l'una parte contener
questione. cantari cavallereschi, 135: prego l'eterno padre redentore / che tanta
v-27: rispondete, io ve ne prego, senza contenzione; e favellate,
. della casa, 2-3-251: vi prego che in questa cosa de i ti
di tutto cuore... e la prego a continuarmi l'amor suo.
. *. tommaseo, ii-472: la prego della « gazzetta piemontese * e diffalcare
, purg., 18-15: però ti prego, dolce padre caro, / che
aflrettò a rispondere la signorina. -la prego anzi di rimanere. pavese, 1-117
è messo a risponderle. intanto la prego che questa contumacia non mi sia di
, 1-361: 10 la divina genitrice prego / di ciò ch'ella pur vede:
mi vo in più parole, / ma prego que'che formò voi e lui /
, 1-361: io la divina genitrice prego / di ciò ch'ella pur vede:
iii-73: « ma si copra, la prego ». io ero rimasto col capo
.. - coprite il fuoco; vi prego. brucia troppo. -coprire la
sembrassevi correg gibile, vi prego d'ammaestrarmi. correggidóre (corregidóre
. monti, iii-419: solo la prego che nell'estensione delle aggiunte che vi farà
volgar., i-171: e io vo'prego che voi altra cosa non dimandiate
gloriosamente morì. tasso, 10-59: prego ch'alcun racconti / de'vostri brevi
etro- pesìa; / lo vino, prego, renne me per la tua cortesia!
coi librai la sapete lunga; vi prego a non saperla corta ora che si tratta
alcuna al suo cospetto un mio / prego aver può, le pastorali bende /
siena, i-48: e singolarmente vi prego e costringo, da parte di cristo
: è faccenda che mi preme. perciò prego v. s. a cavarne qualche
. marsilio ficino, 2-128: io ti prego... che tu ami le
carducci, 11-13-37: rispondimi, ti prego, presto, e credi all'invariabile
. caterina de'ricci, 62: vi prego mi rispondiate per il medesimo; ché
a colui che non disprezzò l'ultimo prego del crucifisso ladrone, per il rimedio della
farlo con la dovuta severità, vi prego a chiamare in aiuto quel cru- delaccio
lapo gianni, ii-469: amore, i'prego la tua nobel- tate / ch'entri
crusca. tasso, iv-62: la prego che m'awisi, se tra quegli
161: buona gente, i'vi prego che pigliate / questo bam- bolon mio
, lealmente. guittone, 136-10: prego voi, donne innamorate, / e
vi-633: così con tutto il cor vi prego e supplico, / che me la
: io con tutto il core vi prego ed affettuosamente supplico che il mio onore
tuoi vigili cani, / non far il prego mio vano e deluso: / deh
comindo dal raccomandarti la bontà e ti prego di custodirtela nel cuore come un tesoro
! serra, iii-5: soltanto la prego di una cosa: se per caso avesse
daia. fava, xxviii-14: fazo prego e clamo grande marzé, che in questo
darci dentro. caro, 12-ii-270: vi prego a scrivermelo subito, perché sono risoluto
; / la qual soccorri ispesso innanzi al prego / a chi ti porta, com'
. serdonati, 10-15: io vi prego di questo di nuovo e da capo
, sedare. achillini, ii-230: prego dio che snervi il furore a'venti,
i-251: per la qual cosa io vi prego in cristo gesù, che voi non
cecco d'ascoli, 2662: prego che intendi lo parlar beato, /
vecchiezza insulta. foscolo, xv-471: io prego gesù per la tua gioventù crescente,
nettuno o tronchi marte; / fa, prego, amor, che dopo la mia
io vi preghi, come ossequiosissimamente vi prego, a ricevere la dedicazione di un
sien chiare e legittime, pure vi prego a liberarmi da un dubbio. baretti,
nuccoli, ix-342: ond'io ne prego voi, prima ch'io peggio /
, 28-152: degnami, se 'l mio prego è giusto e degno, / ch'
, 1-19-77: deh fate or, prego, ch'il suo onor s'illustri,
. d'annunzio, v-i- 390: prego uno dei sonatori che mi lasci vedere il
speranza nel signore, e stia in prego e in orazione il dì e la
di deliziale / morte, io ti prego che t'aweri al fine, / se
del pane, e dirà: io ti prego che tu mi ricevi ad ima parte
da siena, i-15: di questo vi prego dalla parte di cristo crocifisso, che
dentro. gregorio dati, i-131: prego iddio... che [i fiorentini
austriache. carducci, ii-18-43: la prego: 1) di deporre queste 20 lire
moralmente e intellettualmente. credimi, ti prego, che questo non è bontà e deprezzamento
ben degnamente ornata,... ti prego ad avere per raccomandati costoro, che
animo deriva. gelli, i-222: prego te, ulisse, che stando alquanto fermo
sorella desideratissimo figliuolo. caro, 12-i-291: prego iddio che vi renda la desiderata sanità
bambina. piovene, 1-138: vi prego... di desistere da quel
. c. gozzi, i-99: prego il mio lettore, prima di dare
chino? boccaccio, vii-54: io prego il mio fato e il mio destino
del suo ginocchio sinistro, e lo prego anzi a perdonarmene la detenzione illegale;
gli avrò ricevuti questi denari, onde vi prego di detrarli dal suo debito, e
di civetta. / -chiamai, ti prego, sanza far dimora. / -maestro.
[vaticano e louvre]: e vi prego a non ispaven- tarvene, perché siete
a disperarne. gelli, i-222: prego te, ulisse, che stando alquanto fermo
devozione. fogazzaro, 1-287: la prego di salutarmi caramente il salvadori, che
essendo di maggior costo il vivere, vi prego che veniate qui da noi, dove
no serave desevele u rasonevele cose fare prego a voi, ca noi somo sci una
siena, 11-88: e anco vi prego che voi non siate leggiero a giudicare
chiunque. giusti, iii-197: la prego d'inserire questa mia dichiarazione nel suo
. folengo, ii-25: mirate, prego, in quei lor crespi risi /
dovrìa trovar del torto; / ma prego la ragion che mi difenda / e de
sempre vivere. redi, 16-iv-127: prego... a voler correggermi in
, oh dio! / non risvegliar ti prego, / nuove discordie. il differir
frutto possibile da simile bontà. la prego, cara amica, di farmelo sapere
caterina da siena, iii-85: poi ti prego e comando che tu non digiuni,
passo digradando / per venir del tuo prego tosto a imo. -sostant.
venissi nel fine a dilungarmi indiscretamente, prego anticipatamente il lettore... di
bibbia volgar., i-259: io ti prego che tu ti dimentichi la fellonia delli
le parole volano / dimentica, ti prego. ecco la mano. 6.
v. franco, 284: ben prego sempre amor, che gli dimostri /
bene avesse. guittone, 41-11: vo prego, per merzé, che agio /
, purg., 18-14: ti prego, dolce padre caro, / che mi
imbarazzo, o cari borghesi, ve ne prego! 18. narrare, raccontare
. andrea del rosso, il quale prego oggi a rifarvi li dindi che averete
75-14: s'io gabbo, / sì prego dio che mi faccia morire. dante
. v. franco, 244: ben prego il picciol dio, bendato arderò,
el forte, 3-51: ma io ti prego che mi deggi dire, / se dio
, mel dipingite. ariosto, 791: prego vostra excellenzia che ad instanzia di alcuno
. petrarca, 36-13: io ne prego amore, e quella sorda / che mi
] per sé, ed una la prego presentarla al padre pallavicino; se però
fue e diri. salvini, 41-80: prego... voi, accademici compagni
carducci, ii-5-4: mostra, ti prego, la nota alla direzione del giornale.
i-485): santamente tutti i dèi prego che te e tutti i descendenti tuoi nel
. firenzuola, 313: io ti prego per cotesta tua frugifera destra,..
mio career terreno anche disciorme, / prego che del camin, ch'è men
, che distingua / o voce o prego sospiroso e pio / a invocar almeno
livio volgar., 2-116: ti prego e conforto che deliberi la plebe dalli
monti, 2-558: finito il prego, / e sparso il farro, ed
discutere. settembrini, iv-402: ti prego di non venire a discussione con nissuno
, iv-64 (26-3): i'prego voi che di dolor parlate / che
. machiavelli, 11 -3-401: le prego disegnino sopra qualche altro, quando el
. livio volgar., 2-436: prego che i segni e l'arme de'
. ser giovanni, i-104: io prego iddio che mi disfaccia del mondo,
petrarca, 92-8: io per me prego il mio acerbo dolore / non sian da
disse appena uscita di bottega: -ti prego di non venirmi a raccontare che piove,
ma tanto fece con dispendio e con prego di quelle vergini monache, che luccio lo
. boccaccio, vi-183: assai ti prego dunque, se offensa / non ho commessa
donna eleonora la condurrà. -vi prego a dispensarmi, mi duole il capo.
del mondo. carducci, ii-19-45: prego le signorie vostre di ringraziare da parte
esortativo, non vi dispiaccia: vi prego, di grazia. -come domanda retorica
del presente. carducci, ii-19-43: prego v. signoria di ottenermi...
annunzio, iii-1-632: non richiamate, prego, / l'ombra del tempo in
che distingua / o voce o prego sospiroso e pio. marino, i-60:
non deve, rifiutarla: ne la prego, ne la supplico. -privilegio
. caro, 3-1-254: io la prego che, così per la giustizia come per
lavora su'tuoi nervi, e, ti prego, ti scongiuro, fa'di calmarti
mi scrivi di mamma. spero e prego iddio, che a quest'ora sia
trafiggono i vostri dispiaceri. onde vi prego, per quello amor che è ragionevol che
carducci, ii-3-386: sopra tutto ti prego a non imitare la diuturnità del mio silenzio
, salmo, 3-85: degnati, i'prego, starmi in adiutorio / contra li
104-4: morte, merzé, se mi'prego t'è 'n grato, / che
la spagna, 1-10: però vi prego, senz'altri divisi, / nobile baronìa
, essendone esitate così poche, la prego quanto so e posso che affinché non
moniglia, 1-iii-207: prestatemi, vi prego, / quattro doblette e poi /
, 10-5: o dolcissimo segnore, prego che si paziente: / lo nemico engannadore
caterina da siena, iv-85: vi prego dolcissimamente da parte di cristo crocifisso che
: o anima mia, io ti prego che tu incominci ad ardere, incominci ad
estreme. gradenigo, ix-202: destate prego, ne l'altera mente / la
alcuna volta / umani affetti, or prego che accompagni / la dolente sampogna a
, / non mel celar, ti prego, e mi soccorra / la rimembranza.
interpretazione. carducci, ii-2-284: la prego a ricordarsi di me non solamente come di
ix-814: e sai di che ti prego, vita mia? - / dice biancofiore
, pescatrice mia, vieni, ti prego; / io vo'farti un bel don
due battute prima del doppio t, prego ». -fonet. composto da
anima mia in pighertà dormita, / prego, la desti, signor mio vivente.
varchi, v-943 (104-9): prego il cielo anch'io, non già
esperto e dotto, / fa, prego, in cosa ov'hai tanto interesse,
, né l'animo di teseo, prego i dotti che con modestia (se
vorrà il mio errore mostrarmi, io lo prego di non allontanarsi punto dal dottrinale.
sopra la semplicità dello stile, io il prego a la sciarsi persuadere dal
. guittone, 41-10: vo prego, per merzé, che agio / e
dante, 10-7: per tuo onor audir prego mi deggi. boccaccio, dee.
vostra paternità 1'inchiusa, e la prego che l'accompagni con una sua drizzata
questo ducàccio finalmente morto, / io prego dio che gli faccia da clero /
sig. cottunio, che così lo prego, sì come prego lei a duplicarla
, che così lo prego, sì come prego lei a duplicarla al medesimo sig.
precedente salmo. tasso, iii-58: prego vostra signoria che voglia leggerlo tutto [il
con duplicità. colombini, 126: vi prego... che io sia da
. carducci, ii-8-157: ti prego, amor mio, a dimenticare tutte le
27-56: or chi se', ti prego che ne conte: / non esser duro
libertà. carducci, ii-19-160: io prego strettamente codesta facoltà che voglia far pratiche
vii-798: non solo, ma la prego e la eccito pel suo decoro, e
eccitati. svevo, 6-251: la prego, vada a tranquillare amelia. per quanto
scuole. carducci, ii-6-151: la prego di far ordinare allo scrittoio l'invio
d'essere educati perché dicono scusate e prego ogni momento, e dànno intanto di
rappresenti. marino, 41: vi prego adunque, vi scongiuro ed essorcizo,
te adunque, jesu,... prego / per quelli i quali il
la nota de'libri, e la prego a mandarmi una di quelle selve del
. maffei, 146: la prego non m'opprimer col profluvio / de i'
perseo né l'animo di teseo, prego i dotti, che con modestia (se
maestro, sbarrava una bocca, che prego dio di non incontrare a pranzo,
tasso, iv- 187: la prego che in quella città, dove vostra signoria
: gli 4 uomini mercantili ', prego notare, sono essenzialmente energetici e valgono
! ». carducci, ii-7-166: ti prego, per amor mio, perdonale:
. caro, 3-1-171: io vi prego siate contento d'entrar promessa per me
bettinelli, i-179: mandate, vi prego, in una lettera circolare questo recipe
tribunale. carducci, ii-12-57: ti prego di voler perdonarmi le tristezze epistolari come mi
. doria, 1-54: però vi prego, dolce mia enemica, / da voi
e pieno di omissioni importanti, vi prego di correre a parigi a completare le
? monti, vi-230: [ti prego] d'informarti se abbia ricevuto..
ch'esser non può ch'ogni mio prego escluda. dovila, 23: escluse
raccolto / giunse il suono d'un prego esecrato: / i celesti copersero il volto
nulla insegnate; /... / prego a cantare / l'intercalare: /
. fogazzaro, 4-107: io la prego di non prendere quest'ottimo signor treuberg
scongiurare. marino, 41: vi prego adunque, vi scongiuro ed es- sorcizo
parranno. machiavelli, 1-iii-473: io prego vostre signorie piglino tale espediente, che
andrea. lorenzino, 242: vi prego di nuovo che, intermessa un poco per
35-72: di'al re, ti prego, che fuor de la schiera / elegga
senno esperto e dotto, / fa, prego, in cosa ov'hai tanto interesse
carducci, ii-7-103: a ogni modo prego la s. v. a volere avvertirmi
: solo mi resta un attimo. vi prego! / ditemi almeno chi son io
, e famuli tutti di iesù cristo, prego, recherò, come e quanto posso
de i testacei. papi, 2-1-200: prego l'assemblea ad unirsi con essoseco per
satiro mio bel, non far, ti prego, / né m'astringer a far
parola. alfieri, v-2-727: la prego di vedere se si trovasse un giovinetto
estensore di quell'articolo, e ti prego di non tacermelo, perché amo di
frutto. monti, ii-306: vi prego di estinguere questo piccolo debito al momento
. cavalca, 1-68: massimamente vi prego che, secondo la sentenzia dell'apostolo
cecco d'ascoli, 2149: prego che co'dolci occhi [la fede
mi comunico à s. ambrogio: prego con estro e con esultazione di cuore
mi comunico a s. ambrogio: prego con estro e con esultazione di cuore.
sig. ingegnere cadolini, a cui prego dare evasione. arila, 209:
le quali molto prima risguardi la natura, prego a col la vostra approvazione vi
piace; la prego di far così: barattare quello che ce
arena, / persuado lo scoglio e prego il vento. / a l'aspe egizio
/ di che merzé domando, / e prego vi guardiate ad onne laccio / ed
da mascalzone. baldini, 7-16: vi prego, non state a fare quella faccia
e a venerarla, tolleri ancora, la prego, che ne dia qualche chiara testimonianza
migliore mezzo che vostra signoria, vi prego che me ne aiutate, e voi medesimo
dal mio career terreno anche disciorme, / prego che del camin, ch'è men
159: la fiore d'ogne fiore / prego per cortesia, / che più non
dico il vero e scientemente fallisco, prego giove ottimo massimo che metta a pessima
nemici, e voi dei dell'infemo, prego ed ho in somma venerazione. anguillara
burchiello, 120: però, ti prego, mandami un sparvieri; i.
me e famuli tutti di iesu cristo, prego, recherò, come e quanto posso
volgar., i-230: io ti prego, signore mio,... non
nego, / ed a voi faccio prego / che lo tegniate caro / e che
mio bel, non far, ti prego, / né m'astringer a far simile
-rifl. guittone, 1-12: eo prego che ti facie meo messaggio / e
che questo sogno / duri ancora. vi prego: rimanete! montale, 1-123:
trento. carducci, ii-7-262: ti prego, ti scongiuro, fa'di calmarti.
. caro, 3-1-338: ne la prego quanto posso, perché non posso far
. -si rimetta a sedere, la prego, ottima signorina! la sua presenza è
non sento. / fasciatemi, vi prego, mia cognata / con quella banda
il fascio delle mie riccheze cascante, ti prego che me ne scarichi. tasso,
essere un fantasma di gretsero: però la prego non faticarsene più. lanzi, i-166
sicuro, cerbero addormenti e caronte acqueti, prego che al presente non solamente guida mi
nello stato de'perfetti; però vi prego con molte parole, ma più volentieri farei
è fattucchiera, / faccia, la prego, i complimenti miei. settembrini [luciano
questo partito. giovio, ii-102: prego ben quella che si degni mirare se
un soggetto. redi, 16-ix-411: prego... v. signoria con ogni
! le mostra un biglietto. « la prego, signor zio di favorirmi alle sette
molto favoritamente. caro, 3-2-291: prego la signoria vostra che, ancor per
animali. burchiello, 142: ti prego che mi mandi un cane, /.
arbuscelli. del bene, 74: prego oggi il cielo / che sì fecondo
quanto un granello di senape, per suo prego che facesse a dio, farebbe giugnere
al mondo. beccari, xxx-4-270: ti prego... / che facci la
tolomei, 2-113: raccomandatemi, vi prego, caldamente al molsa, e datemi avviso
felici. idem, iv-101: la prego che mi scusi co 'l signor fabrizio carrafa
sarpi, i-1-5: qui facendo fine, prego dio che doni a vostra signoria ogni
donnone. pirandello, 8-375: vi prego d'argomentare similmente quella sua divina,
sono debole quanto una femmina! e prego voi tutti di non sogghignarne. c.
rei. ricchi, xxv-1-214: -sol ti prego / che vogli aver di sì dogliosa
è la concordia posta, / la qual prego che duri con fermezza. parata,
in posta. carducci, ii-18-231: prego di mandare -per incarico di g.
istesse fermo. gelli, i-222: prego te, ulisse, che stando alquanto
fin, buona sorte / da dio vi prego; il dì di ferragosto, /
mi fa: « un fiammifero, prego ». mi frugo in tasca e glieli
usava gridare in ogni stanza: -signori, prego, il copia- lettere del tale e
). tasso, iii-13: prego vostra signoria che mi mandi que'denari
pensier conforme, / lascia, ti prego, e le cimmerie grotte. alfieri,
venne. beicari, 1-129: io ti prego, per amor di gesù cristo,
. cavalcanti, iv-52 (8-55): prego umilemente a lei tu guidi / li
maestro, sbarrava una bocca, che prego dio di non incontrare a pranzo,
i-2419: voi, caro segnore, / prego di tutto core / che non vi
, / deh dammi ornai, ti prego, / lagrime di te degne. tasso
le ginocchia de la mente inchine / prego che sia mia scorta, / e
fame fine, e per tanto vi prego che mi aviziate se volendone alargare la
, i-7-24: appena già finito avea il prego, / ch'io mi vidi
aspro stile e 'n angosciose rime / prego che 'l pianto mio finisca morte. sannazaro
tutto il vino. tasso, iii-41: prego vostra signoria, se ha pomo
. b. cappello, ix-61: io prego morte di finirti a canto. tasso
fioco? / faccia il piacere. prego a dispensarmi. d'annunzio, i-931:
più d'opre, / accetta, prego, questo primo fiore, / ch'ora
emerito. giusti, ii-127: la prego di metterle [quelle copie] a un
. anonimo, ix-556: ond'io prego iesù che gran vendeta / fazz'a
zecchini sotto il dì io ottobre, la prego di darle corso a firenze. cattaneo
vien', pescatrice mia, vieni, ti prego; / io vo'farti un bel
. ariosto, 30-34: per lui vi prego, e per quel gran flagello /
rinaldo d'aquino, 117: però prego l'amore / che mi 'ntende
lettera. carducci, ii-19-191: la prego di mandare questo foglietto al biagi.
non in fogli della banca toscana, prego, perché quassù, con tutta l'unità
nuccoli, vii-707 (14-7): ti prego che più non ti folche / a
). cattaneo, i-57: vi prego darmi una buona istruzione in questa materia
lettera mandata. fazio, i-n-91: questo prego li fei con tanto amore, /
, 132: o pastori tornate vi prego a mungere le capre, tosar le lane
dice fornicare coi re, quando a prego dei re consente e concede le iniuste
anch'io al monumento; e ti prego di dire a devecchi di dare la
corsini, 5-9: o cavalieri, io prego che mai sempre / vi facciano le
.. io rifuggo a te ed umile prego la tua maiestà. ariosto, 43-178
. bernardino da siena, 811: vi prego che voi lo'[ai carcerati]
monti, 5-240: deh, se prego mortai fino all'altezza / de'vostri troni
cui mi vergognerei parlarne, e la prego di accettarlo come un ben piccolo contrassegno
scrivere. fazio, ii-13-67: vi prego che per voi qui ne sia chiaro,
/ a darlo quanto prima oggi la prego, / e concludendo qui, fo
fìgur. anonimo, i-488: io prego, amore, che tu me non
., 27-57: ora chi se'ti prego che ne conte: / non esser
. firenzuola, 313: io ti prego [cerere] per cotesta tua frugifera
. pellipari, 21: ti prego / a lasciarne fruvir le tue parole,
dì del career esca; / né prego vaimi, o fuga, o forza,
io pur la chiamo, io pur la prego, ed ella, / misero!
petrarca, 188-6: i'ti pur prego e chiamo, / o sole,
le questioni, come la infamia, vi prego a distorvi da la pratica di quella
. cavalcanti, iv-52 (8-48): prego umilemente a lei tu guidi / li
dante, par., 18-120: io prego la mente in che s'inizia /
di deliziale / morte, io ti prego che t'avveri al fine, / se
cino, iii-138-6: a ciò ti prego, metti ogni vertude, / pensando
, che 'l torce e stende, / prego raccorci, o fermi il fuso e
prossimo futuro. rosa, 1-91: vi prego a scrivermi subito che risolvete per la
ciò, dimmi, che io te ne prego, che in questi ultimi tempi tante
75-13: s'io gabbo, / sì prego dio che mi faccia morire. boccaccio
primavera. frezzi, i-8-57: prego te che una grazia io aggia: /
inamorati e gai, / uscite, prego, da l'amato nido. bembo
robusto. burchiello, 142: ti prego che mi mandi un cane / che
tali contumelie contra di lui, vi prego, messere, dire, in mio nome
berni, 17-62 (ii-93): vi prego e conforto a lasciare / questa gatta
18-2: io ti ringrazio / e ti prego che tu parli più chiaro, /
per lo mondo dispertiti, / per tuo prego fòr rediti / davant'a te,
iii-406: fuggo e seguo, odio e prego, arsa e gelante / e sprezzata
(22-11): pregate per me, prego, el re dei venti, /
foscolo, 1-361: io la divina genitrice prego / di ciò ch'ella pur vede
fogazzaro, 1-48: lo ringrazio e lo prego di ringraziare pure pasini, vedendolo,
finezza. serra, iii-326: ti prego di partecipare le mie scuse e le mie
avvilirsi. carducci, ii-9-312: ti prego e scongiuro, ad aver molta cura
fiondi. galileo, 3-4-324: io prego v. s. illustriss. a farli
. burchiello, 142: però ti prego, che mi mandi un cane, /
lettera giacente al mio indirizzo; ti prego di farla respingere. 11.
gran luigi, /... / prego intanto m'ascolti, e sostien ch'
burchiello, 120: però, ti prego, mandami un sparvieri, / il
le ginocchia de la mente inchine / prego che sia mia scorta, / e la
mente inchine... devotamente vi prego per tutte quelle cose le quali più
e al suo labbro / odi il prego sommesso e la lusinga. verga,
te stesso. monti, vi-218: prego... di... giovarlo
girando, ripiena che fu del mi'prego, mi rispuose, e disse:
). foscolo, xvi-84: la prego... di non affliggersi per
-figur. re enzo, 2-62: prego suavi / piatà chi mov'a giri /
v-863: (207-9): gite, prego, felice e non vi gravi /
fed. della valle, 364: prego che raccolgano tanto di spirito quanto basterà
è innanzi a'giudici, lasciate vi prego correre el giudicio. g. bentivoglio,
un granello di senape, per suo prego che facesse a dio, farebbe giugnere
raccolto / giunse il suono d'un prego esecrato. leopardi, 22-147: soleva
). carducci, ii-17-145: la prego di intervenire ad una riunione degli assessori
-influenza. guidiccioni, 5-171: la prego che la grandezza del grado non mi
, o ottimo padre, io ti prego che tu la ponga giuso; e
consapevole il rettore dell'università, vi prego, cittadino ministro, di giustificare voi
..: faccia iddio, come lo prego, che possiamo godere l'amico lungamente
tolomei, 2-100: non mancate (vi prego) né al vostro vecchio desiderio,
è vestito? pagliaresi, xliii-90: prego voi che la gonnella mia, /
in cima. tommaseo, 1-339: prego... che noti tutti gli avanzi
, vanto. cavalca, 16-2-228: prego... che di questo che io
granciporro. gemelli careri, 2-ii-350: vi prego... a scusarmi se avrò
d'essere educati perché dicono scusate e prego ogni momento, e dànno intanto di gran
ha fatto contra coloro di egitto per prego di moisè. boccaccio, vii-6:
, i-71: di questo grandissimamente vi prego e con tutto l'animo.
, e iusticia. galiani, 3-107: prego poi istantemente coloro, che curano la
carducci, ii-20-216: ti ringrazio e ti prego, di nuovo, fa'dare una
maggior obligo. monti, ii-131: vi prego adunque e vi gravo...
del parto e della gravidézza / io ti prego, che dio ti benedica. folengo
vescovo. caro, 3-1-171: vi prego dunque a mantenermi in memoria ed in
di molestarlo. goldoni, iii-65: vi prego d'una grazia: datele questi due
ambasciatore portomi, / e a graziar vi prego ogni mia supplica. bianchini, 2-6
riconoscenti. d'azeglio, 2-399: ti prego dire a devecchi che ho ugualmente ricevuta
landolfi, 3-104: -signore, vi prego, voglio tenervi il cappotto, infilatelo
non far la graziosa agl'imbecilli, ti prego, sarebbe una profanazione. capuana,
particella pronom. - prego a rivocare il padre mio. vico,
mala gente. pontano, 60: prego quella strectissimamente per le rasone da me
, levami di tanti guai, ti prego. quarantotti gambini, 6-122: cosa
padovana, v-436- 37: sì prego deo che guarda sia / del me segnor
a. verri, 2-i-2-56: ti prego ancora a rimandarmi... quanto ti
sperpero. monti, iii-170: vi prego che, a scanso di maggior guasto,
ch'io spero; / merzé, prego, per dio, / che non mi
nulla insegnate; /... / prego a cantare / l'intercalare: /
questa terra,... fazo prego e clamo grande marzé. bibbia volgar.
catena. g. cavalcanti, i-152: prego umilemente a lei tu guidi / li
come voi medesma conoscete, or vi prego che in guilliardone di queste cose voi
mazzini, i-859: lascia, ti prego, leggere questa mia a nina.
miei, i gusti sono diversi. vi prego lasciarmi nel mio sistema. manzoni,
fr. andreini, 155: io vi prego, signora deianira, a non volermi
. carducci, ii- 4-48: la prego a volersi avere ogni riguardo. senza la
lo ignito incostro! / mostratime, vi prego, il pianto vostro.
, 46: iesù, dunque ti prego, / illustra questo ottenebrato cuore, /
ti raccomando nuovamente il presentatore e ti prego d'assisterlo nei suoi imbarazzi accademici
mi par mill'anni d'imbarcare, e prego, che spiri quel vaporoso vento d'
: lo racchiuda in una busta, la prego, faccia l'indirizzo e lo mandi
marzullo,... fa, ti prego, che il tempo schiari: ho
: rispondi; non imitare, ti prego, me, cattivo modello. non fare
a lei dunque mi raccomando; e la prego c'avendo fatta questa elezione di persona
passo digradando / per venir del tuo prego tosto a imo. — voce
caterina da siena, iv-13: io vi prego che siate così
, e bisogna impaginare, così ti prego... a rimandarmeli presto.
13: io te scongiuro, io te prego adriano, i... i
g. sangalletti, 4-ii-599: la prego con buona ocasione a mantenermi vivo in
. quarantotti gambini, 11-18: la prego di volerlo considerare, mio caro saba
; e disse david: io ti prego, signore iddio, che tu impazzi il
questi inferni lochi è reserbata, te prego, o aia santa, non esser del
capacità,... datevene, prego, qualche pensiero. borgese, 1-211:
marini, ii-147: venite, vi prego, ad impietosirvi sul languente cavaliere,
cesarotti, 1-viii-245: giove a tal prego impietosì, si spezza / la fitta nebbia
im portunità. ma ti prego a rispondermi. pratesi, 1-63:
. carducci, ii12- 111: la prego anche a provvedere che la somma fino
. petrarca, 7-14: tanto ti prego più, gentile spirto, / non
si vituperarono. martello, 1-47: vi prego a tollerare tutti gli errori dell'impressione
amore. monti, i-65: vi prego... di improntarmi senza indugio
chiacchierone. carducci, ii-2-284: la prego di ricordarsi di me non solamente come
geniale. cassieri, 1-112: ti prego ancora una volta di trascurare le ondate di
predicativo. sanudo, lii-195: prego la magnificenzia non mi imputi de presuntuoso
discrezione e multo savere, no fazo prego che sia audito. -in funzione
volgar., 88: sì vi prego tuttavia che voi abbiate in memoria la
/ anzi finaspri più, quanto più prego. buonarroti il giovane, 9-65: ma
persona). giovio, ii-102: prego ben quella che si degni mirare se
, xxxv-n-581: donna, se 'l prego de la mente mia, / com'
andreini, 1-151: considerate, vi prego, la pallidezza del- l'incenerito mio
cagione del tuo tacere, io ti prego di romperlo a posta corrente: che
. carducci, iii-25- 129: prego la on. giunta municipale della 'dorica città
/ già mai ti volse, al mio prego t'inchina. boccaccio, dee.
le ginocchia de la mente inchine / prego che sia mia scorta, / e la
in alcuni pensieri,... prego iddio singhiozzando a volermi mutare il cuore.
carducci, ii-19-35: leggi, ti prego, rinchiusa nota; ed abbi la bontà
altra. bembo, 9-1-38: vi prego a dare ordine al mio m. latino
voluto scusarmene nelle inchiuse, e vi prego a dar loro buon recapito. spallanzani,
lo scritto. carducci, ii-2-91: ti prego a passare rinchiusa a carlino gargiolli.
anderò in alessandria; e però ti prego... e però ti prego (
ti prego... e però ti prego (ripetizione di affettuosa efficacia) che
enormi sul suo bilancio. lasinio, ti prego di sollecitarlo. carducci, ii-9-205: mi
) una lettera pel targioni, che ti prego di far recapitare subito.
nome. nievo, 2-5: ti prego di mandar l'inclusa al papà.
legatura. nievo, 2-106: ti prego di far incollare tutte le imposte della mia
questo inculto sermone / ascoltami, ti prego. capriata, 1-19: diedero in vero
attività. cattaneo, iv-1-260: la prego a mettersi immediatamente in libertà di meco
fissi. cantoni, 526: io vi prego... di dirmi senza cerimonie
per aspersione di rovesci celesti; ma ti prego strettissimamente di non esporti più al rischio
qualche amico che venga qua, la prego a rimandarmi quel libro. galileo, 3-3-1
aquino, 402: s'eo vi prego, non vi inerisca / mia pregherà!
stilistica). tasso, i-63: prego con ogni affetto che non le sia
idem, 254: però, ti prego, in altra parte predica, / che
. pavese, n-i-717: la prego... di risparmiarmi in avvenire
indegnità. caro, 9-2-228: vi prego... che voi mi scusiate appresso
d'indirizzo per aver cavalli, vi prego di averne cura ed a favorirlo con
b. croce, iv-12-339: la prego... di accogliere e di far
: / d'umiltà una gonna / prego mi metta 'n dosso, / mantel di
vizio; perciò, frate mio, ti prego che quando tu hai a fare cosa
vera s'adduce, / risguarda, prego, il centro ove m'induce / la
stampare la orazione del guerrazzi. e prego il giovine autore... a condonarmi
. monti, 9-658: gli fan prego / ch'ate ratta inseguisca e al
vipera. cesarotti, 1- xxxviii-160: prego il cielo che tutta la facoltà medica
ii-5-314: signore, infatua, ti prego, i consigli di achitophel.
cavalca, iii-26: messere, io ti prego che tu non dia agl'infedeli materia
g. gozzi [tommaseo]: la prego di dargli uno de'più amichevoli saluti
dama spartana, infingevolmente soggiunse: vi prego, signor mio, d'obligarmi con
canzone di legnano, della quale la prego di infliggere la lettura anche al signor
, per ciò che fui degli infolliti / prego dio che li aiti / e li
da siena, iv-93: ora vi prego che voi vi ristringiate insieme con don giovanni
16-64 (ii-7 *): 1° ti prego, per dio, / che mi
. f. frugoni, 3-ii-475: io prego questo dio, che non ricusa ad
benda? monti * i-260: vi prego di non pigliar in sinistro le mie parole
, ii-7-217: non volermi offrire, ti prego, tazze di latte inghirlandate: io
cotali ignominie. carducci, ii-1-229: la prego a voler cacciare da sé il pensiero
liberalità. parabosco, 7-12: io prego il cielo che mi venghi occasione di
non faccio io. guicciardini, 13-vii-76: prego nostro signore che delle cose di qua
et ella è sciolta; / io prego giorno e notte, o stella iniqua!
ma è così iniquo, ch'io stesso prego che se ne voli. pirandello,
159: la fiore d'ogni fiore / prego per cortesia, / che più non
/ d'ogni arcano custodi, un prego udite, / ch'io dal sacrario del
carducci, ii-12-245: ditemi, vi prego, se avete ricevuto e se ricevete
mio letto, / per me non prego:... / salva il parto
? fammi saper qualche cosa, te ne prego. mazzini, 14-72: mi duole
licenzia degli inquisitori. galileo, 1-1-207: prego v. s. a favorirmi appresso
solazo che insema ora prendiamo, te prego che a uno mio desiderio te piacia
vuole sicuramente perché è vecchio. vi prego ad insinuarle il suo vantaggio. guerrazzi
l'animo suo: e di questo la prego, e riprego in- stantemente. soffici
patriota ed onesto. aiutalo, ti prego, a istradarsi in un paese che
. b. corsini, 18-42: ti prego a non mi fare intacco / d'
maritai mio letto, / per me non prego... salva il parto innocente
, v-436-44: quando ài fato questo prego, / tuto el me cor roman
1-866: è la seconda volta che ti prego di andartene. vattene: intendi?
intenditori, / sarìa oser- vato lo prego che fate / e forano cangiati degli amori
stupore rimangono. campanella, 974: quando prego intentamente, mi riesce a voto ogni
idrofobi, / servi arrembati; / prego a cantare / l'intercalare: /
le vere contemplazioni. sarpi, i-1-154: prego lei che voglia coadiuvare a ciò,
della società. tasso, iv-15: prego vostra signoria che mi serva per interprete
voce). michiele, ii-24: prego 'l ciel che... /.
del tuo religioso petto, io ti prego che sempre rinchiuso ritenga. c.
23 che avanzano dell'onorario di luglio prego metterle nel libretto postale intitolato a me.
. guidiccioni, 2-1-171: io vi prego bene che per amor mio vogliate per
, che lo conosco intrinsecamente, essorto e prego v. s. che,
un servizio. tasso, i-48: prego vostra signoria che voglia, men- tr'
raccomandare. caro, 3-2-244: io prego vostra signoria che sia contenta ancor per
lavorare non saltarmi addosso, te ne prego ». 2. per estens.
fia l'onor, s'io già non prego invano. caro, 8-566: venne
carducci, ii-13-37: rispondimi, ti prego, presto, e credi all'invariabile amicizia
mia vita che si more, / prego che provi tanto 'l tuo valore, /
serafino aquilano, 254: però, ti prego, in altra parte predica, /
, tenace. boiardo, 3-187: prego le m [agnificenzie] vostre, per
cuore, aria foglia, / dimenticati, prego, / questo verso che t'invoglia
giraldi cinzio, iii-8-35: diimi, ti prego, così manifesto, i che io
pagliaresi, 106: padre, io ti prego che, per caritade, / tu
questo seme ch'io desidero e che vi prego di mandarmi, indicando allo stesso tempo
aspidi. l. bellini, i-116: prego ancor lei che, cantand'io de'
e l'altro occhio divino / sia, prego, al volto, al seno /
sarete sempre bene accolto. anzi vi prego a favorirmi frequentemente. -sarà mio pensiero
quel verso. cattaneo, iv-2-250: ti prego d'una pronta parola di riscontro solo
xxxviii-267: cosi, regina mia, te prego e invoco / che irrori de toa
, 6-457: allora vattene istesso te ne prego. voglio restare sola con mia nipote
/ aver per spender bene, / prego che rende ivaccio, / ché non è
ha avuto in tener el cavallo, la prego ad esser contenta consegnarlo al presente.
. manzoni, v-1-563: intanto la prego di gradire l'espressione dell'inalterabile affettuoso
cesari, i-293: notate, vi prego, questo colpa pentuta; che è
stato. guittone, xlix-150: s'i'prego voi da lor donne guardare, /
voi da lor donne guardare, / prego non men che lor da voi guardiate;
ti mosse mai; / oggi al prego mio devotissimo a'pianti ti muovi,
amor tu che 'l sai, ti prego, quando / verrà quel punto tanto desiato
r. gualterotti, 2-235: l'umil prego a dio cotanto piacque / ch'ei
s. maffei, 190: la prego molto di onorare il primo / trattamento
l'amorose querele, ond'io vi prego, / vi faccian del mio duol
lapidóna. saccenti, 1-2-20: vi prego d'ordinar che sia serrata / la
, disse a bruglioro: « io ti prego che stasera tu non ti dimostri avere
per l'altra via; / tanto ti prego più, gentile spirto, / non
visita. capisco il latino e lo prego di dispensarmene occupato com'egli è in quella
mano / fedelmente so dato, / prego ch'en alcun lato / facci stufar lo
dottrina. panigarola, 2-456: ti prego, signore, che, per pena
sessuale femminile. sercambi, 1-i-127: prego ogni persona a cui più diletta che
sole. / - nun sincomodi, prego, sol giustino... / troppo
vii-590 (45-7): io te prego, per l'amor ch'io porto /
. caterina da siena, 11-88: vi prego che voi non siate leggiero a giudicare
al mondo caro, / porgi ti prego a'miei sospir conforto. g. gozzi
carne umana. collenuccio, 1-118: ben prego prima quel che sopra 'l ligno /
non sia chi ardisca di profanarla: ma prego vostra signoria, che fra me e
carissimo mio collega, finite, vi prego, di strapazzarmi con quel 4 lei '
, confortare. bonagiunta, xvii-782-6: prego dio che 'l mio frutto agia sagio
sì begli occhi, / là dove io prego che 'l morir mi tocchi, /
è stato imposto e comandato, / prego che mi deggiate perdonare, / ch'io
oro. ritmo nenciale, 1-150: prego vi si sfondi la lettiera / in
. francesco da barberino, 266: prego la vostra excellenza possente / che piaccia
fare de'giudei, et io stesso ti prego che non gli ammazzi tutti e che
essa. fazio, i-n-88: questo prego li fei con tanto amore, /
di inganno. giusti, i-199: la prego di non usarmi pietà né misericordia,
limitata che monsignore mi dette, e prego iddio che gli metta in core di
ii-8-38: confortami, consigliami, ti prego, a esser buono, quieto e
opra mia rozza e vile / piacciati, prego, por, carlo gentile. b
altra cosa è dire deprecativamente: io prego dio che m'aiuti a fare questo.
limosinerò. aretino, vi-465: io prego iddio che renda i figliuoli a blando limosineri
auguri della veloce penna, io ti prego che mi parli. bruni, 207:
abbellimento alcuno. chiabrera, 3-283: prego solamente che... comparta bene i
questo nuovo bacanale; / e ti prego ad accettarne / non già tossa,
carducci, ii-20-216: ti ringrazio e ti prego, di nuovo, fa'dare una
pojnarance, 223: a llui facciamo prego per tutti quelli che sono in alcuno buono
. del che, accludendoti il fogliolino, prego te, che senta di chi volesse
. foscolo, xvii-114: solo io prego nel mio secreto che la scabbia lucrosa
tolto. cellini, 4-541: solo la prego che innazi che questo resto del mio
, i-44: lunge de'colli tuoi, prego fortuna / ch'in te tomba mi
solennemente compaiono. tasso, v-182: prego vostra signoria che mi faccia far la
convenente. idem, 41-10: però vo prego, per merzè, che agio /
inattuabile. petrarca, 65-12: non prego già, né puote aver più loco
invan sospiro / e 'nvano il prego. marino, 3-51: io, malgrado
c. gozzi, 4-233: vi prego, madre, le mie maccatelle / dimenticate
, madama, ai vostri versi. vi prego a credere che io non
avete le nostre amicizie, / vi prego che ascoltate il nostro ditto. montanari
e miagolano. idem, 20-165: ti prego, figliuola mia, che non eschi
caterina de'ricci, 80: vi prego mi raccomandiate alla reverenza del padre priore
tutta campagna, / per dio, ti prego non mi abbandonare! / or vo'
buoi. crudeli, 1-113: ma prego amor che questa morte mia / a te
l'altra via; / tanto ti prego più, gentile spirto, / non lassar
lamentosse e disse allo imperadore: io prego e suplico la tua magnificenzia che tu
caterina da siena, iv-35: vi prego per amore dello svenato agnello, che medichiate
è la vera. guidiccioni, 5-252: prego... l'e. v.
: o salvatico apollo / favorisci, ti prego, i miei rispetti, / benché
è stato cattivo,... vi prego gli perdoniate per amor di dio:
/ non fate più a lor già vostro prego, / però ch'e'son
, non essere 'malfidente 'ti prego, non giudicare sotterranee le mie intenzioni che
/ via da ir su ne drizza sanza prego, / e col suo lume se
fa sego; / ché quale aspetta prego e l'uopo vede, / malignamente
solo la mia voce intendi, / prego che mi difendi / dal mondo, carne
bibbia volgar., i-259: io ti prego che tu ti dimentichi la fellonia delli
. cino, iv-238 (117-50): prego che quel disdegno più non aggia,
). aretino, 20-165: ti prego, figliuola mia, che non eschi
, inappetenza. galileo, 3-3-191: prego che sia servita di accettare la mia
ad impostare questa mia. di nuovo ti prego a pensare la mancanza non mia ma
terra innanzi a te; ed io ti prego che tu ti parti da me:
man manca / io non sia posto, prego fammi accorto. -stare a manca o
. sacchetti, 64-49: io ti prego per dio che tu mandi per li panni
rinaldo d'aquino, 109: però ti prego, duccetto, / tu che sai
! o vivo giove, / manda, prego, il mio in prima che 'l
del poggio. tasso, ii-374: vi prego che v'informiate da l'agolante,
oscuri. settembrini, iv-321: ti prego di mandarmi quella tua borsa vecchia,
: morte, merzé, se mi * prego t'è 'ngrato, / che tu
, 3-4-153: 'item 'vi prego 'ulterius 'a volere salutare il signor
e, poiché tutti mi abbandonano, prego voi di non voler essere di questo
fatica. caro, 2-1-173: vi prego a fargliela vedere [la canzonetta]
giannetto. straparola, 1-1: ben ti prego, per quello amore che m'hai
s'egli. carducci, ii-9-329: ti prego, ti scongiuro di non metterti a
al serenissimo granduca. fagiuoli, vii-94: prego,... / nel veder
). carducci, ii-18-276: vi prego di ascoltare il porgitore della presente:
. caro, 12-ii-303: e vi prego a farlo [l'invio delle medaglie]
s. spaventa, 1-55: io prego... questi signori, che furono
] d [uca]: la prego a fargli fare la mansione, perché non
lui suo capel- lano, per tanto prego le vostre paternità me vogliano dare la
dise: fiol mio, / te prego che me dagi una coltreta, /
del rispetto i termini passai / gli prego a perdonarmi. c. i
a tuti li santi e le sante fazo prego e clamo grande marcé, che
grechi fini. carducci, iii-25-129: prego la on. giunta municipale della '
s. caterina da siena, iv-200: prego io il dolce nostro salvatore che egli
ne pizzich'ora ogn'altra scabbia: / prego la vostra alta signoria / di la
sassetti, 37: facendo fine, prego dio che vi guardi di male.
g. gozzi, i-12-107: io ti prego, caro padrone, non negarmi questa
). chiabrera, 3-283: prego solamente che voglia e di carta e
sapere, tofino egregio, e ti prego di divulgare pur francamente fra gli animali
manzoniano (il che credo, o prego, mi sia lecito dire, com'è
della ultima lettera vostra: e vi prego, se vi rimarrà un po'd'ozio
laide immaginazioni. mahona, lxv-165: prego ch'adempi il giusto mio desio,
? cantoni, 526: io vi prego... di dirmi senza cerimonie se
. borsieri, conc., ii-403: prego voi, vostro marito ed il sig
odori. sacchetti, 161-76: vi prego me 'l diate, e ande- rommi
rinaldo d'aquino, 109: però ti prego, duccetto, / tu che sai
però, padre mio, io sì vi prego / che voi ora diventiate buon cristiano
, 13-18: canzonetta, io te prego / che ispesso meco sola tu ragioni /
no serave desevele u rasonevele cosa fare prego a voi, ca noi somo sci una
maschio. foscolo, xvi-362: ti prego... di farmi un'altra mezza
p. viani, 536: io li prego d'usar favore anche a 'melare
r. borghini, 2-13: perciò vi prego, anima mia caciata, melata e
membranaceo. zeno, ii-316: prego v. p. r. ma a
m'arendo e clamo / ed umilmente prego lei che, s'agio / dogliosa
/ che pur aretino, 20-315: prego la mia memoria che mi faccia prima
di filar la seta vegetabile, vi prego... di comporne una ben fatta
no 'l miri? i miralo, prego, e te raccogli, e frena /
159: la fiore d'ogni fiore / prego, per cortesia, / che più
liutprando. c. bini, 1-156: prego coloro che fanno professione di filantropia a
che pietà contende, / e se prego mortale al ciel s'intende, / morte
personificazione. re enzo, 221: prego suavi / piatà chi mov'a giri /
proprie scuse. orlandi, 13: prego, merzé dimando in cui spero: /
che io ho da loro apparato; vi prego dunque che voi vogliate essere di loro
/ già mai ti volse, al mio prego t'inchina. lamenti dei secoli xiv
, pietà, mercede! / non prego io te per la mia vita: il
luogo. tasso, ii-299: la prego che scriva a l'illustrissimo signor cardinale
a voi. loredano, 2-i-59: ti prego solamente a trattenerti nel corso di tante
, 17-23 (ii-80): iddio prego che dia / merito giusto a la
pigione. sercambi, 1-i-150: ti prego mi debbi servire di fiorini 11 cento
due giorni al viver mio. / e prego dio che glie ne renda il merto
, 9-178: dà a prini, ti prego, il necessario per un viaggio a
sia sovvenuto. guittone, 1-12: eo prego che ti facie [o amore]
ii-4-14: rispondi; non imitare, ti prego, me, cattivo modello. non
a. verri, 2-i-2-179: ti prego... che, al ricevere che
nuovi metodi. tommaseo, 1-407: prego il frari che preghi il segretario martelli
interporre. carducci, ii-8-302: ti prego, lina: sii buona abbi un
ridotta. carducci, ii-19-285: prego di scegliermi e acquistarmi un cappello mezzo-staio
dante, v-7: per tuo onor audir prego mi deggi / e con l'udir
microscopiche. carducci, iii-19-135: vi prego di spedire... una nota circonstanziata
anno terzo sessagesimo, / e talor prego in sì fatta bruttura, / onde mel
gretto. carducci, ii-19-66: la prego di accettare, con cambio, ma
più eccellenti. giusti, ii-104: prego che non mi sia fatto l'oltraggio
e 'l maritai mio letto, / non prego ora io per me: mille altre
che io con tutto il core vi prego ed affettuosamente supplico che il mio onore
: tanto io le so dir, la prego tanto, / che mi dice d'
chiaramente il non supplicare o spargere giamai prego alcuno verso quello, al manco con cenni
. bibbia volgar., ii-644: prego iddio che faccia misericordia con esso voi,
da siena, iv-23: ora vi prego che voi siate sollicito d'adempire le
: « signore mio, io ti prego che se egli è la tua volontà che
beccari, xxx-4-284: mostra, ti prego, quella benda ch'opra / sì
/ questo che manda il cor fervido prego. -che ha aspetto o espressione
.. se lo paghi, ti prego di fare ch'ei trovi la mia misura
oggetto o per figura, / i'prego apollo che sia il dir solenne / quanto
dura, frate min; perciò ti prego che in tutte cose abbi misura.
core avvampa. petrarca, 65-13: non prego già, né puote aver più loco
tregua. senti e chiedi, ti prego, se v'è modo di mandarlo via
, viii-591 (46-11): io ve prego, donna, che pietate / dentro
. moretti, ii-258: ora, prego, non si pensi al presente rasoio
burchiello, 84: io ti prego mi perdoni, / donna, s'al-
loro superbia. loredano, 2-i-59: ti prego solamente a trattenerti nel corso di tante
o non volesse intendere il gergo, prego vostra signoria che mi serva per interprete
delle tante tue modiste comprami, ti prego, una saponetta grossa, tanto che
amore richiede. per la qualcosa io ti prego, socrate mio, che tu ami
cosa che vi riguarda... vi prego anzitutto a non tacciarmi d'indiscrezione se
/... / però ti prego che tu t'assottigli, / dolce mia
è fattucchiera, / faccia, la prego, i complimenti miei. / le
miei. / non fate lor mai prego né moina. casti, 5-40:
riscuoter la molenda '... prego i futuri vocabolaristi a non dimenticar questa
venga al punto estremo, / fortuna prego non me sia molesta / cotanto ai
cupido, tua molezza, / ti prego, ad ira: s'io ridico il
o dagli affetti; né meno per prego altrui conferir dignità e gradi in persone indegne
. c. gozzi, 4-233: vi prego, madre, le mie maccatelle
buon cane da rete. però vi prego che, se in quel mondo ve ne
non in fogli della banca toscana, prego, perché quassù, con tutta l'unità
un povero pastore / i preghi, prego ch'ognor [la pianta] cresca e
doppio? cino, iii- 60-1: prego 'l vostro saver, che tanto monta,
sul monte scudi 500, onde io prego v. s. della detta somma
troppo duro il trotto, per che vi prego che vi piaccia di ponermi a piedi
di non poter contentarla; e la prego a deporre il pensiero di questa cosa:
attaccolli. guicciardini, 2-10-157: io vi prego... che, udendo tante
sannazaro, iv-310: per tanto la prego more nostro voglia anco per amor mio
solo non è da ripetere l'imprecazione * prego iddio mi faccia morire ', ma
pazienza. chiaro davanzali, xxvi-65: prego sire deo / che quella guisa ch'eo
'1 rintuzzo? / fa', prego, a senno mio, lascia star l'
scempia parola: / ebben; vi prego, / conte, obliarla.
): la belcolore dice che fa prego a dio che voi non pesterete mai più
). petrarca, 153-3: se prego mortale al ciel s'intende, /
ciel benigno ascolta / affettuoso alcun prego mortale, / che venga in queste
/... / nostre calamità prego che ammorte, / benigna e valorosa,
non possiamo far nostra volontà, ti prego che procacci che io abbia quel beverone che
montale, 5-87: i miei morti che prego perché preghino / per me, per
tira. dondi, 271: però te prego che mandar ti piaza, /
fare. caro, i-312: ti prego che, senza indugio, tu mi mostri
: non più baie, scherzi, vi prego; / state un poco in gravità
montale, 3-260: -il 'menu', prego. -eccolo commendatore. crema parmentier,
ragione. carducci, ii-20-262: la prego di non scrivermi nei fogli ufficiali di presidenza
: o pastori, tornate, vi prego, a mungere le capre, tosar le
il latte. caro, i-312: ti prego che senza indugio tu mi ti mostri
sua dolce madre mover preghi / vi prego. boccaccio, dee., 1-3
vi dico, / e pontate, vi prego, i piedial muro. -scalzare
da siena, 811: simile anco vi prego, che voi lo'mandiate qualche panicello
. gozzi, i-3-64: ora io ti prego, prima che mutino aspetto le nostre
de sanctis, ii- 18-10: vi prego di tener segreto a'miei zii la mia
erano galline. bandello, ii-1233: prego la s. v. che voglia farmi
panzini, i-753: catullo, vi prego, favoritemi il mio nasaiòla,
sua maestà. idem, 12-i-82: prego iddio... che non sia.
naso. caro, 12-i-82: prego iddio che metta in core al brit-
il naso. caro, 12-i-82: prego iddio che metta in core al brit-
ben fatto. caro, 12-i-82: prego iddio... che non sia sì
al naso. caro, 12-i-82: prego iddio... che non sia sì
-nasino. caro, 12-i-82: prego iddio... che non sia.
mie madri in cristo, carissimamente vi prego che ora, dimenticando le begole delle
naso). caro, 12-i-82: prego iddio... che non sia sì
ai v. a. serenissima, io prego iddio benedetto che voglia concederle ogni bramata
più. signora madre, / vi prego a ritirarvi e non seccate / d'un
di filar la seta vegetabile, vi prego, caro il mio peppe, per le
f. porta, 4-4: sì che prego con affetto svisceratissimo qualunque leggerà questi fogli
quando scampi al solito naufragio, la prego ad accettare di nuovo i miei ringraziamenti
mala pianeta, / che 'l mi'prego tegn'io nave afondata. -per
, 3-260: -il 'menù 'prego. -eccolo commendatore. crema par- mentier
. leopardi, iii-903: io la prego necessariamente, e di cuore, a non
mio scritto] / ed a voi faccio prego / che lo tegniate caro / e
e fare dimora nel suo dominio, prego quanto più strictamente posso v. ex
dominio. metastasio, 1-iii-269: vi prego informarmene per mia regola, senza farne
. cavalcanti, i-182: s'io prego questa donna che pietate / non sia nemica
. d'azeglio, 4-179: vi prego, carissimi compagni, non tardate un
» ordinai alla commessa « e vi prego di venire a protestare qui, dentro
ad abbassarsi. anche in questo nicchio prego l'illustre consesso accademico a decidere se
. anonimo, i-545: io ti prego / senza nego / che n'agie
fa sego; / ché quale aspetta prego e l'uopo vede, / malignamente già
dichiarati. varchi, 3-26: vi prego che non vi paia fatica, dichiarandomi
è finito? - bianca, vi prego, parliamo di noi! -interruppe egli con
nome loro. sarpi, i-2-96: io prego vostra signoria far riverenza per mio nome
anonime napoletane del quattrocento, lxiv-122: prego, signora, siave recomandato: / vide
-sostant. fazio, ii-12-69: vi prego che per voi qui ne sia chiaro
petrarca, 92-6: io per me prego il mio acerbo dolore / non sian
. redi, 16-viii-196: io la prego dunque, e cordialmente la prego, anzi
io la prego dunque, e cordialmente la prego, anzi la supplicò, a mandarmi
del nome. anonimo, i-489: prego il notar giacomo valente, / quegli
caterina da siena, i-30: io vi prego e voglio che questa pianta novella,
nemici, e voi dei dell'inferno, prego ed ho in somma venerazione e
. galileo, 3-2-26: la prego a non lo lasciar venire [lo
fra nubi d'incenso, il santo prego / tacito ascende. tarchetti, 6-i-372:
senza alcum colore di retorica scrivendo, vi prego che, avendo a andare mastro donato
mi è cagione di meraviglia; e vi prego di sollecitare dal detto ministero il nullaosta
stampa ogni mese regolarmente, o ti prego a disimpegnarti perché qualunque benché minimo ritardo
giosafatte, 58: perciò io vo'prego che voi mi facciate una cosa od io
b. tasso, iii-89: vi prego che, così come sete stato mezzo a
per speziale debito piu obligato, cum prego, s'el abesognasse, u, per
ch'el no è mistero, senza prego, adomando che voi de cutale vostra
. s. estevan, 211: vi prego a gradire questa schietta oblazione della mia
col dolce e temperato obblio, / ti prego, torna spesso, ché altro iddio
/... / cresci, te prego, al ciel crescendo porta / questo
g. sangalletti, 4-ii-599: la prego con buona ocasione a mantenermi vivo in la
sol, contra natura, / io ti prego. signor, con umil voce,
abbracciando ti prego, ti prego io / rocchiazzurrina tritogenia
abbracciando ti prego, ti prego io / rocchiazzurrina tritogenia tua.
-disse la mamma, -fa', ti prego, che il tempo schiari: ho da
ti approdi, sdegna e rimanda, prego, sùbito. -non
se ne ricordasse, grattatelo, vi prego, alcun poco nell'occipizio: dicono
trovi idio. / dunqua qui ti prego io / che non ti curi più
. redi, 16-iii-5: io vi prego... a prendervi la fatica di
: -vattene, vattene, tullio. ti prego! parti. ritornerai quando sarò guarita
vattene, vattene, tullio. ti prego! parti. ritornerai quando sarò guarita
che m'era a dosso; io ti prego, odore del mio sedere, che
. boccaccio, vi-183: assai ti prego dunque, se offensa / non ho commessa
, iii-40: per prima cosa la prego caldissimamente che mi perdoni l'audacia di
individuo. borgese, 1-129: -la prego di darmi una breve licenza. -proprio ora
per oggetto o per figura, / i'prego apollo che sia il dir solenne /
tu lo pungesti. in avvenir, ti prego, / non l'oltraggiar. ghislanzoni
me tanto oltragiato: / venite, prego, a questi gran rumori / né
pomarance, 222: a. llui facciamo prego er la sancta terra d'oltramare
per una oncia di sanità, la quale prego iddio che mi renda per la grazia
faba, xxviii-io: no soprosto a prego fare, ch'el pareva che l'
buoni vini. chiabrera, 1-iv-55: prego la sua cortese altezza / a volere onorar
carducci, ii-1-266: non dispiaccia, prego, a niccolò tommaseo la libertà con
g. cavalcanti, i-128: l'le prego per lor cortesia / che qual più
dante, v-7: per tuo onor audir prego mi deggi / e con l'udir
illustrissima la nota qui aggiunta: e la prego ad animarlo a mio nome, come
dante, purg., 18-15: ti prego, dolce adre caro, /
falsa opinione: / lascia, ti prego, ogni ragion..., /
. sconfitta di monteaperto, xxviii-940: prego e ri- priego che la nostra città
strette / contra tua usanza? i'prego che tu l'opra. 3
, legislativa. cattaneo, ii-1-175: prego quelli che hanno qualche cosa a dire