alcuna facoltà. salvini, 31-57: pregala a non le contraddire, pigliandone da
vostro gustare. boccaccio, vii-122: pregala, se 'l gustar dolce di lete
affanno mio dopo la sua partita: / pregala se 'l gustar dolce di lete
annesso biglietto i miei saluti, e pregala di perdonarmi, e dille che una stanzina
, iv-397; ringrazia mia madre. pregala perché benedica il suo povero figliuolo.
vede.. / inginocchiati, e pregala per noi.. ».