felice. -al femm.: prefica. muratori, 7-i-487: è cosa
epoca dell'umanità. è diventato una prefica laida... coi suoi occhi orribilmente
lamentatrice. 2. sf. prefica. bibbia volgar., vii-57:
, di padrona e di ancella, di prefica e di sepellitrice. giannone, 26
intonò una melopea sull'aria d'una prefica che canti e pianga sopra un cadavere
barbara mentì i pregi oscura, / prefica lagrimosa arte si duole; / sciolta
cantava la monodia. - anche: prefica. tramater [s. v
rinfrancò i piangenti. -sf. prefica. de roberto, 26: dopo
piangitrice. 3. sf. prefica. d'annunzio, v-2-180: la
arso mi moro: / parca, prefica msiem, tomba a me stesso. carducci
sociale. panzini, iv-537: 'prefica ':... si dice spregiativamente
. moretti, ii-732: il lamento di prefica cadde nel vuoto. il brav'uomo
epoca dell'umanità. è diventato una prefica laida. da quando veglia a quando s'
di pindo i più felici allori: / prefica v'è la fama. mazzini,
poesia dove non è patria può far da prefica sulle tombe o proclami in versi come
mercati. = deriv. da prefica. prefidìaco, agg. (
, di padrona e di ancella, di prefica e di sepellitrice. salvini, 39-iii-112
la barbara menfi i pregi oscura, / prefica lagri- mosa arte si duole, /
di padrona e di ancella, di prefica e di sepellitrice. codice dei podestà e
vocero per un defunto; lamentatrice, prefica. -anche in un contesto figur.
per carolina invemizio] io solo da prefica e da voceratrice, da critico e da