. filos. ciò che è predicabile di un soggetto. tommaseo [s
; essenza specifica: specie (secondo predicabile); essenza differenziale: differenza specifica
essenza differenziale: differenza specifica (terzo predicabile); essenza integrale: il proprio
essenza integrale: il proprio (quarto predicabile); essenza accidentale: accidente (
; essenza accidentale: accidente (quinto predicabile); essenza reale: realtà (
ed è classificato dal rosmini come un predicabile dialettico o logico). rosmini
intensivo ': ma diventa un 4 predicabile dialettico ', che si predica d'un
', questa non può essere che un predicabile. 6. gramm. che
ciò è un concetto, o vero predicabile o volete universale. d. bartoli,
sere esposto in una predica. -concetto predicabile: nella terminologia dell'oratoria sacra
altro è il libro de'sermoni, pure predicabile, dove in questi dua libri ha
stabilita in questi termini: il concetto predicabile è un'arguzia leggiermente accennata dall'ingegno
virtù d'un tanto eroe, la sua predicabile beneficienza verso i poveri.
nozione, ciò è un concetto o vero predicabile o volete universale, e insomma una
. tesauro, 2-383: il concetto predicabile è un'arguzia leggiermente accennata dall'ingegno
2-411: la quinta parte [del concetto predicabile] è l'applicazione, quella,
-i). filos. ciò che è predicabile di un soggetto. sarpi,