d'agente da preconizzare. preconizzazione (ant. preconizazióne), si.
sarpi, 3-31: quando la preconizzazione [del vescovo in concistoro] fosse
la giustificazione de'quali ne segua la preconizzazione in publico concistoro, acciò, pigliandosi
. massaia, i-7: dopo la preconizzazione si venne a parlare dei compagni che
sublime fu allegata da cristo nella formula della preconizzazione di pietro. 2. discorso
... con questa giusta preconizzazione riuscirò forse sopportabile; se si