cappella. redi, 16-vii-61: fatto questo preambolo, le mando a leggere l'annesso
vede bene annottati e allegri, fatto preambolo della laude e gloria di lor gente
senza usare prima fra di loro qualche preambolo o invito. mengoli, i-467: due
6-23: i primi arrivati masticano il preambolo del congedo, calzando i guanti.
no7: avrei desiderati alcuni cambiamenti nel preambolo, molti asserti del quale saranno necessariamente
è di prefiggere ai testamenti un lungo preambolo, che somiglia alquanto ai testamenti politici
sopra i fogli che succederanno a questo preambolo. cesarotti, ii-313: ma questo autore
il 13 ottobre 1943, e poi nel preambolo nel trattato di pace (senza
vi dirò, le dirò: serve da preambolo, alle spiegazioni che ci sono state
elezioni generali con un decreto che nel preambolo accennasse a nuovi urgenti doveri nazionali da
principio di discorso o di ragionamento; preambolo di tono un po'ricercato, invitante
aggiugnendo persuasioni al comando, disse nel preambolo della legge che la espulsione de'frati
elezioni generali con un decreto che nel preambolo accennasse... alla necessità di
del tuo metallo. -ant. preambolo, introduzione. i. pitti,
giornalisti. carrer, 3-334: questo preambolo non faccia supporre che nell'esame critico
. gozzi, 1-141: ad un tale preambolo il mio temperamento... mi
. 5. ant. preludio, preambolo. francesco torti, xix-4-919: il
un trattato, di un'opera; preambolo, esordio. boccaccio, i-515:
facilmente alla tregua, quasi come a preambolo ed introduzione della pace. magalotti,
dell'opera; esordio; prefazione, preambolo; discorso preliminare che apre una serie
e se si adopera bene per 4 preambolo ', non appar ragione, onde debba
e le canzoni istoriche hanno una sorte di preambolo. bacchetti, 2-xix-232: gli argomenti
che vengono alle mani: dopo un preambolo di minaccie e di ingiurie, si prendono
per ciò fare è necessario un po'di preambolo. manzoni, pr. sp.
. bocchelli, 1-ii-163: dopo il preambolo asciutto: esser venuto a rendere edotto il
: [fecero] nella narrativa o preambolo delle plenipotenze cadere la parola d'ambasciadori
. casotti, 1-5-58: fatt'aveva un preambolo il dottore / a celidora, affinché
.: riforma, decreto. -partito preambolo o dei partiti: deliberazione che fissava
un po'alla larga, di fabbricare un preambolo in tutte le regole, magari col
borgese. -ponte di parole: preambolo. gelli, 15-i-23: usando
si potesse postergare l'intenzione o il preambolo. delfico, i-356: questo monumento.
). preambolétto, sm. breve preambolo, piccola e succinta introduzione. -
può perire. = dimin. di preambolo. preambòlico, agg. (plur
letter. che si riferisce a un preambolo; che costituisce un avvio, una
sottoscrittore o fautore del documento, detto preambolo (v. preambolo, n.
del documento, detto preambolo (v. preambolo, n. 5), presentato
politici che hanno sottoscritto un ormai celebre preambolo, approvato a maggioranza in occasione dell'
'l perdono. = denom. da preambolo, col suff. dei verbi frequent.
di'su ». esso, fatto lungo preambolo della gran clemenza di cesare, disse
sentieri, 12-223: premesso un tal preambolo a mia giustificazione, dico liberamente che
lo spirito delle medesime escluda assolutamente un preambolo. bonsanti, 4-136: devono permettermi
permettermi innanzitutto di fornire in un breve preambolo alcune delucidazioni sui motivi cui il mio
dopopranzo scrisse a guido... il preambolo, tanto le era costato elaborarlo,
. gozzi, i-141: ad un tale preambolo il mio temperamento... mi
don emanuele... mise fuori un preambolo sull'assoluta necessità che la siora bettina
alla sanità degli sposi con qualche bel preambolo di parole. -di preambolo (con
qualche bel preambolo di parole. -di preambolo (con uso aggett.): introduttivo
entrato e, dopo pochissime parole di preambolo, si è gettato ai miei piedi.
del regno, nelle quali, dolendosi nel preambolo e lamentandosi il re che senza alcuna
: v. s. legga il preambolo del decreto stampato già da'padri a caratteri
obbligante vostra lettera che starebbe bene un preambolo o un'intestatura da premettersi al decreto
giapponesi è di prefiggere ai testamenti un lungo preambolo, che somiglia alquanto ai testamenti politici
in partic. in espressioni come senza preambolo, senza altro preambolo, senza preamboli,
espressioni come senza preambolo, senza altro preambolo, senza preamboli, senza altri,
i-15-81: il religioso con un amorevole preambolo incominciò a dirle che le cose di
6-23: 1 primi arrivati masticano il preambolo del congedo, calzando i guanti:
1-142: aveva pensato ad un lungo preambolo, ed ora le parole fuggivano dalla
parole fuggivano dalla sua memona. -in preambolo: al principio, in apertura.
accettasse: portogliele ma con una scusa in preambolo, vergognandosi d'offerirgliele perché erano tinte
pur ad essi la tasteggiatura solita in preambolo della sonata che si farà di tutti quattro
cosa. davila, 80: per preambolo di quello che si doveva operare,
che il movimento del cuore è un preambolo al movimento delle mani. b.
a essere considerata come semplice e perpetuo preambolo ad altro. soffici, v-1-163: nel
se non come una preparazione, il preambolo di un'arte grande. -operazione
di tasca, si dedicava al delizioso preambolo che consiste nel- l'ammorbidirlo. piovene
ch'egli assumeva talvolta col padre: preambolo promettente a dialoghi sconclusionati. -preliminare
le correnti che hanno firmato il 'preambolo donat-cattin '. 6. teol.
indimostrabile (per lo più nell'espressione preambolo della fede). -anche, nella
veglia pasquale; è costituita da un preambolo che invita alresultanza (dalla prima parola
. 2. per estens. preambolo, proemio, prefazione, in prosa
audienza. -in partic.: preambolo premesso al testo di una legge.
tra loro contrane. -scherz. preambolo di un discorso, di un'allocuzione,
, riprodotto nella parte precedente, nel preambolo di un documento (un altro documento)
j>ro \ >r. 'prefazione, preambolo ', deverb. dal class, praeloqui
-introdurre un argomento, pronunciare un preambolo. periodici popolari, i-280: si
nei confronti di ciò che segue; preambolo. -in partic.: testo con
di fatto. 4. dir. preambolo al testo di una disposizione di legge
o in un discorso; premessa, preambolo. statuto dell'università e arte
che vengono alle mani: dopo un preambolo di minacce e di ingiurie, si
spina '. priàmbolo, v. preambolo. priàmela, sf. disus.
lat. mediev. preambulum (v. preambolo). priamèo [i + a
. bacchelli, 1-ii-163: dopo il preambolo asciutto: esser venuto a rendere edotto
'). proàmbolo, v. preambolo. proàmnio, sm. embriol.
. 2. per simil. preambolo, proemio. tramater [s.
: 'proàulio ': lo stesso che preambolo. = voce dotta, gr.
il proemio, la premessa, il preambolo. fausto da longiano, 1-iii-5:
1 povera platea. x. preambolo, premessa (di un discorso, di
si potrà. x. premessa, preambolo. forteguerri, iv-489: io tralascio
ch'egli assumeva talvolta col padre: preambolo promettente a dialoghi sconclusionati.
4. tose. lungo e contorto preambolo verbale; discorso fastidiosamente dilatato da dubbi
« io sono quello » è il preambolo ordinario con cui si presentano questi nostri
cesarotti, i-xxn-353: dopo questo ingegnoso preambolo si assume di provare che llmperator costanzo
italiana'. costituzione della repubblica italiana, preambolo: il capo provvisorio dello stato.
ciò premesso col risparmio di ogni altro preambolo, prendo in mano quello dei nostri
è di prefìggere ai testamenti un lungo preambolo, che somiglia alquanto ai testamenti politici
e le canzoni istoriche hanno una sorte di preambolo. -di qualsiasi, di qualsivoglia,
ministri. botta, b-i-121: nel preambolo era stabilito che il ritratto dovesse servire per
fine a questo pur troppo già soverchio preambolo. cesari, iii-378: di che
la notizia all'ammalato con un breve preambolo che ne togliesse il significato lugubre.
frugoni, 3-ii-32: sviscerando con un sospiroso preambolo il cuore afflitto, di questo tenore
pur ad essi la tasteggiatura solita in preambolo della sonata, che si farà di tutti
di un libro. - anche: preambolo di un testo scritto, prefazione, premessa
. gozzi, 1-179: tutto questo preambolo serve per dirti che il foglio del
6. testo o discorso con carattere di preambolo, di premessa. tassoni,
nostra azienda è in rovina. dal preambolo all'argomento principale. aretino,
). 2. per estens. preambolo, premessa. panzini [1905]
il riferimento alla religione e a dio nel preambolo. = comp. da nazionale