etti, i-127: non è de'loro pranzi e delle loro villeggiature che ho di
a voi cale più l'appresto dei pranzi giornalieri con lunga serie di vivande spesose
. linati, 30-103: dava gran pranzi, organizzava giochi, amori, partite di
pizze in tanti stume di far continui pranzi, gozzoviglia. settori da un soldo,
teatri, confraternite ed intrighi amorosi, pranzi e speziali, giuoco di carte e passeggiate
teatri, confraternite ed intrighi amorosi, pranzi e speziali, giuoco di carte e
, gran casa, gran conversazione, pranzi, dalli, buon cuore, buona famiglia
per la tal ora, come in certi pranzi si ordina una pietanza al trattore.
-cercatore di conviti: scroccone di pranzi, cene, ecc. parini
più popolar con le lor bocche i pranzi. 4. delatore, spia
per la tal ora, come in certi pranzi si ordina una pietanza al trattore.
teatri, confraternite ed intrighi amorosi, pranzi e speziali, giuoco di carte e passeggiate
e luccicanti, di nozze, di pranzi, di conversazioni, di festini.
la tal ora, come in certi pranzi si ordina una pietanza al trattore.
sciorre. ojetti, ii-6: i pranzi erano più piacevoli dei ricevimenti, anche perché
per la tal ora, come in certi pranzi si ordina una pietanza al trattore.
e luccicanti, di nozze, di pranzi, di conversazioni, di festini.
, gran casa, gran conversazione, pranzi, balli, buon cuore, buona famiglia
municipio gli mosse incontro, gli ammanili pranzi, discorsi e iscrizioni, e lo
le serate, i balli, i pranzi, ecc. ecc., mi hanno
una bella voce / a tutti i pranzi, a tutte le allegrie, / e
/ più popolar con le lor bocche i pranzi. cesari, 3-5-227: tiriamne le
2-123: viaggiano, frequentano teatri, danno pranzi, danno balli, aprono villeggiatura a
nel giorno di decada, interdicendoli i pranzi della bella unione. 3.
vini. è una decorazione solita dei pranzi, se sono alquanto solenni, voler bere
si attacca il dente, / ai pranzi inglesi che si mangia? niente. cicognani
86): dichiaro e definisco che i pranzi del- l'illustrissimo signor don rodrigo vincono
scala era piena dei differenti odori dei pranzi domenicali che si stavano cucinando in ciascuno
una bella voce, / a tutti i pranzi, a tutte le allegrie, /
: viaggiano, frequentano teatri, danno pranzi, danno balli, aprono villeggiatura a chi
cavallo sopra il perfino nella minuta dei pranzi domestici. / mirandol di dolor turbato e
vostri, agl'idolatri / de'buoni pranzi tutti i dì si faccia; / perché
mezzo giulio la libbra. -imbandire pranzi, cene, banchetti (e anche
che prendeva rilievo perfino nella minuta dei pranzi domestici. -governato, retto
varie e luccicanti, di nozze, di pranzi, di conversazioni, di festini,
fianco s'assida, il cui marito / pranzi altrove lontan, d'un'altra a
con fieno odoroso,... formavano pranzi salubri e saporosi. padula, 267
attenua censure, fissa convegni, concerta pranzi, scusa tutti, ama tutti, loda
, ed egli non poteva dare de'pranzi a tutti i lettori. leopardi,
nell'ozio molle de'lor gabbioni formavano pranzi salubri e saporosi. -venat
496: scrocconi, ricevimenti ufficiali, pranzi di gala, concerti cosacchi, contendono il
a gara offrivano ai cacciatori gastronomi enormi pranzi rustici e lasciavano saccheggiar le loro cantine
alfieri, 9-54: le cene e i pranzi e il volto ospite umano, /
parini per chi ricorda come lo abbate a pranzi e case di nobili usasse più spesso
, gran casa, gran conversazione, pranzi, balli, buon cuore, buona-
, / e lasciar ch'ai bei pranzi, a liete cene, / alla barba
raiberti, 5-238: nel popolo i pranzi sono spesso guastati dal * troppo '.
più l'aspetto di buoni e succulenti pranzi. -sostant. g.
e luccicanti, di nozze, di pranzi, di conversazioni, di festini. tommaseo
da intruso ma subito imparentato partecipa ai pranzi divide il letto. moretti, i-738
palazzo di belfiore, dopo alcuno dei pranzi inauditamente sfarzosi d'alfonso primo. papini
religioni, caro policarpio, sono i pranzi. è bello il mangiarli, non
non dissimile è la condizion nostra nei pranzi, ove a noi tocca farla da scalco
d'infilata una dozzina almeno di ricchi pranzi. bonsanti, 4-43: un appartamento
elena... diverrà sede di pranzi, di ricevimenti, di serate artistiche
). fogazzaro, 1-390: i pranzi mi fanno conoscere tanta gente interessante.
. d. carli, 299: i pranzi di questo paese non terminano mai (
e spande a carrozze, cavalli, pranzi e che so io; ma lauda finem'
. forteguerri, ii-234: ne'lieti pranzi e nelle allegre cene / vi sovvenga
clienti nei ristoranti o dei commensali nei pranzi ufficiali. -anche: il foglio o
e luccicanti, di nozze, di pranzi, di conversazioni, di festini.
luce scialba. fogazzaro, 5-30: i pranzi di casa maironi erano sempre lugubri.
magnifiche feste invan solea, / musiche e pranzi di gusto squisito; / madrigali talvolta
sono fatto mancare niente: automobile, pranzi, donne. quelle poi.
, 1-i-70: a colui che dà pranzi squisiti / van dietro i mangiapani e
tutto ciò che si ha: consumarlo in pranzi, scialacquarlo in bagordi. fra
aver carrozza e cavalli, a dar pranzi, a comperar beni demaniali? oriani
, del resto, trovava eccellenti i pranzi marchionali. bechi, 2- 243:
come il dì delle nozze, a masticarsi pranzi e cene sardanapalesche. 2
, assomigliano ai mazzi dopo finiti i pranzi, alle camelie dopo finiti i balli
oggidì quel secondo servito che nei lauti pranzi si mette in tavola dopo il primo
costumi: commedie, festini, lunghi pranzi, giuochi d'immobili, scuole d'
mondo, vanno nelle villeggiature, a pranzi. cesarotti, 1-xv-286: andò a
stringe parentadi fra essi, imbandisce de'pranzi. -piccola quantità, parte insignificante
nell'india, per dar ogni anno de'pranzi alle mosche, delle quali hanno la
andiamo anche... ai mostruosi pranzi di società, dai cento e più '
immagini varie e luccicanti di nozze, di pranzi, di conversazioni. cassola, 9-88
poche volte dovemmo insieme altercare per dei pranzi, de'quali in fondo non poteva
carducci, iii-24-137: come in certi pranzi si ordina una pietanza al trattore.
di congratulazioni, di visite, di pranzi, tanto tedio sarebbe riuscito più ripugnante
ripongono fiaschi e bottiglie. -panieróne da pranzi: sorta di portavivanae di vimini.
quadrati; e 'panie- rone da pranzi 'chiamasi un portavivande di vètrici.
pantagrueliche. -specializzato nella preparazione di pranzi eccezionalmente abbondanti (un locale).
, l'autore della mia indigenza dava pranzi sontuosi ai parassiti papassi, suoi colleghi,
5-354: al piovere de'vantaggi: pranzi, villeggiature, regali, patrocini,
mondo, vanno nelle villeggiature, a pranzi, vegliano, giocano a gallinella,
palazzeschi, 8-185: anche i pranzi e le cene / devono essere numeri del
): dichiaro e definisco che i pranzi dell'illustrissimo signor don rodri
usignuolo. roberti, vi-2-229: ne'pranzi detti magnifici la schiera de'piattelli e dede
oso dirlo, a gara per obbligarmi. pranzi, cene, partite di piacere.
un'uom di quarant'anni, / che pranzi piccia a quattro pani in croce.
pignatta: chi finge amicizia per scroccare pranzi e cene. pauli, 206-300:
a udire o a fare descrizioni di pranzi e di banchetti, in cui volavano pollastrelli
più popolar con le lor bocche i pranzi. c. bini, 1-140: il
de roberto, 177: distinguevansi i pranzi e i pranzetti, questi composti di
certi scompartimenti quadrati; e panierone da pranzi chiamasi un portavivande di vetrici. idem
vi faceva sovente cene lautissime e ricchi pranzi di rare e squisite vivande. a
.. dichiaro e definisco che i pranzi dell'illustrissimo signor don rodrigo vincono le
rotonda, / per certo fiorivano / i pranzi al tuo tetto. pavese, 5-120
ancor giovane come una rosa dava dei pranzi, dei balli, invitava la gente
agli amici ch'io non voglio aver pranzi né altre occasioni di dover far chiacchiere
lx-180: in questi casini si davan pranzi, feste, concerti, ai quali eran
e luccicanti, di nozze, di pranzi, di conversazioni, di festini. massaia
, di congratulazioni, di visite, di pranzi, tanto tedio sarebbe riuscito più ripugnante
5-354: al piovere de'vantaggi: pranzi, villeggiature, regali, patrocini, esibizioni
1-iii-306: nella sua autorità e nei suoi pranzi aveva sempre del superiore e del protettivo
ma la dote e la palazzina e i pranzi ai suo padre ebreo fallito due o
, 5-60: quand'io frequentavo i pranzi, mi ricordo che nella mia qualità
rappresentato pezzi di bravura dei cuochi nei pranzi ufficiali e di rappresentanza. v zucconi
a doppie paghe e più che doppi pranzi, / benché rato l'accordo ancor
vescovo di taranto, non volle accettare pranzi da nessuno, nonostante i replicati e pressanti
per offrirci un po'di carne nei pranzi delle feste riconosciute. 6.
molto in società. una ridda di pranzi e thè. gadda conti, 1-303:
guaine di cuoio, odorano d'altri pranzi men tristi. = comp.
quello straordinario viale già alla fine dei pranzi e della festa, i polli divenire
belle donne di roma, che i suoi pranzi fossero serviti in vasellame d'oro,
giorno stare in cucina per ammanirgli due pranzi al giorno. 8. locuz
di congratulazioni, di visite, di pranzi, tanto tedio sarebbe riuscito più ripugnante
quali bartolomeo paragonava con voluttà orgogliosa i pranzi della locanda, cogli umidi riscaldati mille
tenervi dei ricevimenti e a dare dei pranzi, per incominciare a risolvere la questione italiana
invitano tuttavia in città e gli offrono pranzi migliori dei suoi, benché non rispettosi
come il dì delle nozze, a masticarsi pranzi e cene sardanapalesche. 4
era ancor giovane come una rosa dava dei pranzi, dei balli, invitava la gente
. goldoni, xiii-881: brilla ne'pranzi l'allegria non sciocca, / la
come il dì delle nozze, a masticarsi pranzi e cene sardana> alesche. rajberti,
un sontuoso appartamento dell'avenida quintana dando pranzi luculliani, ricevimenti sardanapaleschi. =
più l'aspetto di buoni e succulenti pranzi. 3. manifestazione priva di
una scampagnata con di molte colazioni e pranzi, per dire di conoscere un paese!
sotto al pretesto che voi trattate dei pranzi popolari. faldella, i-4-171: si rimpiattavano
ta. roberti, vi-2-229: ne'pranzi detti magnifici la schierade'piattelli e delle scodellette
e, in partic., sbafare pranzi e cene); ottenere come dono
fine di assegnare il posto a tavola in pranzi ufficiali, riunioni, congressi, ecc
giorno stare in cucina per ammanirgli due pranzi al giorno e impedirmi il mio sereno
letta... dopo alcuno dei pranzi inauditamente sfarzosi d'alfonso primo, tra
e insavonà tutto il giorno, con pranzi sfiammanti e balli e musiche.
sono fatto mancare niente: automobile, pranzi, donne. 2. seguito
signorilmente: attendere a dare dei buoni pranzi, stare allegro, e fare degli
appartiene o che si mano in dibattiti e pranzi il rinnovamento artistico italiano. riferisce alla
più decorosa. savinio, 2-58: ai pranzi gli mischiavano cenere di sigaro al vino
a fumare in apposite sale dopo i pranzi. smolazzatóre, sm. molazzatore
e luccicanti, di nozze, di pranzi, di conversazioni, di festini.
. rajberti, 2-149: 1 lauti pranzi e le sontuose cene sono il suo
. ferd. martini, 4-132: pranzi e radunanze nei quali l'ex re di
): dichiaro e definisco che i pranzi dell'illustrissimo signor don rodrigo vincono le
rotonda, / per certo fiorivano / i pranzi al tuo tetto. -ciascuno
ma la dote e la palazzina e i pranzi di suo padre ebreo fallito due o
, assomigliano ai mazzi dopo finiti i pranzi, alle camelie dopo finiti i balli,
donne di roma, che i suoi pranzi fossero serviti in vasellame d'oro,
più l'aspetto di buoni e succulenti pranzi. piovene, 7-425: due solennità,
degli inglesi] e che conchiude i pranzi loro con molta magnificenza. carducci, ii9-
azeglio, 7-iii-297: ho avuto accoglienze, pranzi e carezze infinite alle quali ho corrisposto
, 5-354: al piovere de'vantaggi: pranzi, villeggiature, regali, patrocini,
. seconde tavole-, la seconda portata nei pranzi degli antichi romani (e traduce il
soldi che in qualunque passato: artigianato, pranzi, spettacoli, conversazioni, tavolate,
bene i re, e'conti, e'pranzi, e rimperadori; che la gloria
al piano. savinio, 2-58: ai pranzi gli mischiavano cenere di sigaro al vino
di tavola col quale voi regolate i pranzi e le cene di mio fratello.
, usato per ornare la tavola durante pranzi solenni e banchetti, e contenente fiori
di porpora non nostra selvaggina formano pranzi salubri e saporosi. carducci, iii-9-157
127: ricorda come lo abbate a pranzi e case di nobili usasse più spesso
a dote e la palazzina e i pranzi di suo padre ebreo fallito due
mondo, vanno nelle villeggiature, a pranzi, vegliano, giocano a gallinella, a
86): dichiaro e definisco che i pranzi deh'illustrissimo signor don rodrigo vincono le
vita dissipata come ora: alloggiato voluttuosamente, pranzi, visite, passeggi, conversazioni.
servizio di organizzazione delpallestimento di ricevimenti, pranzi, ecc., per lo più in
caciocavallo arrostito (piatto sempre presente nei pranzi di nozze, come augurio di fertilità
, sf. paura, avversione per i pranzi ufficiali. b. placido [
la 'deipnofobìa', ovvero la paura dei pranzi ufficiali; e soprattutto delle conversazioni, cui
dépendance per piccole partite di caccia, per pranzi sociali. r. zangrandi, 5-94
involti, alle borse che contengono i pranzi al sacco. faidaté
in italia, e che appunto ai pranzi manovrano intorno ai giovin signori più indecisi
abituatevi a fare ginnastica prima e dopo i pranzi. 2. figur. confuso,
, arborare inestetici monumenti, combinare grandiosi pranzi e lunghi discorsi. gentile, 7-iii-113