* bresciano bretèlla, sf. (pér lo più al plur. bretèlle).
stessa indole svegliata, attiva, robusta, pér associarvi e lavorare fraternamente al vostro miglioramento
signori abbiano preso equivoco, credo, pér non aver fatto le loro esperienze in maggior
prodotto del numero dei fili della trama pér quelli di orditura. = voce dotta
affamati del pane della dottrina mangiavano nascoso pér la paura delli giudei. 9.
, v. parangaria e deriv. pér angusta ad augusta, locuz. lat.
lat. pirus 'pero '. pér àspera ad astra, locuz. lat.
forma '). perciò [pér ciò', ant. perczò, perzò,
(v.). perdua (pér dua, perdùane), inter. dial
. venire). perventura (pér ventura), aw. ant. casualmente
3. modificazione del proprio modo di essere pér adattarsi a circostanze esterne. calvino
. dante, conv., iv-ii-12: pér che sapere si conviene che 'rima'si
originale. mazzini, 48-352: qualunque, pér velleità di vanità personali, venisse ora
primo e l'ultimogenito. 2. pér estens. che pone fine alla produzione di
prodigalità. pseudoperbène (psèudo pér bène), agg. invar. che