imitazione di cristo, iii-4-1: io sono poverissimo servo ed abietto vermicello, e molto
pagarli, perché promettea per un debitor poverissimo, infermo, inetto, incapace di mai
ne'tempi estivi [il fiume è] poverissimo d'onde e abbondante di quelle negli
a mazzini, a quel grandioso e poverissimo anacronismo delle sue idee filosofiche e religiose
e che sua moglie è figliuola d'un poverissimo berrettaio. garzoni, 1-736: i
alla brigata ch'avea e alla nobilità poverissimo. gelli, iii-66: gli ha
due piccole camerette, fomite d'un poverissimo arredo, e a lui servivano di
: essere in estrema miseria, essere poverissimo. sacchetti, 151-100: tutti quelli
, 3-343: amiclate... pescatore poverissimo, che stava in una sua capannùccia
grande carità evangelica e morì ottantenne e poverissimo. alvaro, 7-93: da quando
né tetto: essere senza casa, poverissimo. cavalca, 10-163: molto vale
innamorato. -cascar dalla fame: essere poverissimo. angiolieri, 30-9: or veggio
. bisticci, 3-161: sendo il padre poverissimo uomo, adoperò tanto nicolò, che
istituzioni e dei valori; misero, poverissimo. bruno, 3-8: or eccovi
cipolla; pochissimo e male; essere poverissimo. 12. figur. a indicare
comodo, ma appresso di me è poverissimo. boccalini, i-331: gli uomini
: in stato di estrema indigenza, poverissimo. aretino, 8-220: s'egli
di cristo., iii-4-1: io sono poverissimo servo ed abietto vermicello, e molto
un picciolo fiume, ne'tempi estivi poverissimo d'onde e abbondante di quelle negli
del superlativo assoluto (estremamente povero: poverissimo; estremamente male: malissimo).
il modo di vivere di quella gente sia poverissimo ed immondo tra aliti fetidissimi, con
cercando gli spedali lo trovarono in questo poverissimo spedaletto, e dicendogli: perché ti se'
cattive vesti; e figuratamente di chi è poverissimo. 3. non protetto dall'armatura
il modo di vivere di quella gente sia poverissimo ed immondo tra aliti fetidissimi,.
pubblico. foscolo, viii-13: uscì poverissimo dall'impiego, visse povero sempre.
e naufragi incorse, e di ricchissimo poverissimo divenne. gelli, 17- 206:
per vivere; bisognoso, misero, poverissimo. francesco da barberino, 128
. caterina de'ricci, 102: giovane poverissimo, poverissimo dico, ben nato e
de'ricci, 102: giovane poverissimo, poverissimo dico, ben nato e meritorio,
, borgno mio, ch'io sono poverissimo latinista. fil. ugolini,
modo di vivere di quella gente sia poverissimo ed immondo tra aliti fetidissimi, con
tucci dal monte sansavino fusse nato di poverissimo padre, lavoratore di terra e levato
. cecchi, 6-382: era un villaggio poverissimo: quasi nemmeno da considerare un villaggio
: il modo di vivere di quella gente poverissimo ed immondo tra aliti fetidissimi, con
: sua altezza sa ch'io son poverissimo gentiluomo e malsano molto ed attempato ne
-mangiare qualcosa, mangiare sopra qualcosa: poverissimo... 'non aver pane da
del cima, qui di prato, giovane poverissimo, poverissimo dico, ben nato e
, qui di prato, giovane poverissimo, poverissimo dico, ben nato e meritorio.
d'essere convenevolmente ricco, è reputato poverissimo, ed égli posto una minima prestanza
sol poca paglia sparsa sul suolo, che poverissimo porgeva il reposo alle spolpate membra.
cuore. nievo, 1-115: il mobigliare poverissimo. 3. paletn. arte mobiliare
: sier matio minio... è poverissimo e non ha il modo de viver
cima, qui di prato, giovane poverissimo, poverissimo dico, ben nato e meritorio
qui di prato, giovane poverissimo, poverissimo dico, ben nato e meritorio e
, pane e una radice: cibo poverissimo e, per estens., condizione
, come tutti di quella regola, è poverissimo: mi parve d'entrare in un
un pezzente: un poveramente vestito o poverissimo, anco che del vestire non apparisca:
di biciclette. -pieno di pidocchi: poverissimo, miserabile. fagiuoli, lvii-78:
pidocchi (con valore aggett.): poverissimo. dolce, 8-40: del saper
secondo lor grado perché il paese è poverissimo, agevolmente s'inducono a vestirsi bonzi.
gran scoperta che l'italiano idioma è poverissimo, che convien porre a contribuzione oltremontani
pòvró), agg. (superi, poverissimo). che ha appena il necessario
: compar pietro d'altra parte essendo poverissimo... onorar noi potea come
angelo poliziano,... sendo poverissimo, fu da'teneri anni educato in casa
cima, qui di prato, giovane poverissimo, poverissimo dico, ben nato e meritorio
qui di prato, giovane poverissimo, poverissimo dico, ben nato e meritorio.
in croce per nostro amore e divenuto poverissimo, siccome ci ricorda s. paolo
alle sue entrate. fogazzaro, 5-431: poverissimo ma pulitissimo, cavaliere con le dame
. 23. -povero come giobbe: poverissimo. pirandello, 8-172: gli altri
idem, 3-681: il ricco avaro è poverissimo. 4. sm. persona
mani, guadagnarsi il pane, un poverissimo pane. e. cecchi, 5-59:
di vetro si scorgeva il feretro, poverissimo: forse d'un bracciante o
volatica. aretino, v-1-65: essendo poverissimo d'intelletto, non so far altro
che in prosa specialmente teoretica io sono poverissimo. fogazzaro, 2-407: la sua
, ancora che della sua grazia fosse poverissimo, si dolfe molto.
un picciolo fiume, ne'tempi estivi poverissimo d'onde e abondante di quelle negli acquazzosi
gran scoperta che l'italiano idioma è poverissimo, che convien porre a contribuzione oltremontani
contrario l'ente puro, che rimarrebbesi poverissimo e sterile per la eternità, sposandosi
, trovandosi a vivere in un paese poverissimo di bizzarre speci zoologiche, era appunto
e decoro. fogazzaro, 5-431: poverissimo ma pulitissimo, cavaliere con le dame
autoritade, e fue iguale a ciascuno poverissimo in rendite. ottimo, i-522: le
grave di ricomprarli (ben ch'io sia poverissimo) quanto di rileggerli. m.
reca questo è buono ed onesto giovine: poverissimo, e si riconduce a ferrara.
.. mai non accettò se non quel poverissimo vitto che... gli era
-ridursi dal cento al dieci: diventare poverissimo, perdere quasi tutti i propri averi
: 'rifinito':... miserabile, poverissimo, spiantato... 'rifinito nelle
. cucini, 13-124: tommaseo diventa poverissimo e stracco, quando vuol rigovernare i
segretario andantissimi di ricchezze ed il re poverissimo di danari, aggradiva al duca di
che sua moglie è figliuola d'un poverissimo berrettaio; che, se la signora
invece, il piano sandalo / oh poverissimo camaldolo. 3. calzatura estiva,
secondo lor grado perché il paese è poverissimo, agevolmente s'inducono a vestirsi bonzi
5. figur. spiantato, pezzente, poverissimo (anche come rafforzativo: povero scannato
pane da fare una schiacciata: essere poverissimo. buonarroti il giovane, 10-030:
che avea amiclate, che era pescatore poverissimo che stava in una sua capannuccia in su
gran scoperta che l'italiano idioma è poverissimo, che convien porre a contribuzione oltremontani
. 5. totalmente privo di denaro, poverissimo. un maiale o un cinghiale
scuoterlo non cascherebbe nulla: di chi è poverissimo. tommaseo [s. v.
: angelo poliziano,... sendo poverissimo, fu da'teneri anni educato in
, 19-52: memori altresì dell'elegantissimo e poverissimo abate giuseppe che spagnolescamente el ghe diseva
: trovandosi a vivere in un paese poverissimo di bizzarre speci zoologiche, era appunto
cercando gli spedali lo trovarono in questo poverissimo spedaletto. bugnole sale, 5-217:
tennero consumò ciò ch'egli avesse e rimase poverissimo. guiniforto, anche nel bollor della
sol poca paglia sparsa sul suolo che poverissimo porgeva il reposo alle spolpate membra.
-non avere un soldo in tasca: essere poverissimo, versare in condizioni di indigenza.
(traspòvaro), agg. ant. poverissimo, molto indigente. egidio romano
grosso. -trito in canna: poverissimo, indigente. carducci, iii-27-183:
agli angoli delle strade). -anche: poverissimo, miserrimo (un mendicante).
, quando le dico così: tu poverissimo animaluccio, che hai una virgoletta di
, do ve era un poverissimo e ignorantissimo villano che si esprimeva in
cipolle: pochissimo e male; essere poverissimo. boccalini, iii-78: ardisco