scarso... anch'io sono un pover' uomo abbruciato di danari. 5
si sa che anche lui vive da pover' uomo, e si leva il pane di
intima, più che fraterna amicizia a un pover' uomo. ojetti, ii-249: prima
603): m'hai aria d'un pover' uomo; ci vuol altri visi a
/ che tai fa regi e tai pover' arlotti. pulci, 3-45: e cominciò
. v.]: si arronza il pover' uomo, ma ha famiglia così numerosa
a'miei interessi, che sono un pover' uomo. cattaneo, iii-4-202: il casati
): ma qui lasceremo da parte il pover' uomo: si tratta ben d'altro
): ma qui lasceremo da banda il pover' uomo]. leopardi, iii-72:
i-214: disse a un barbiere un pover' uom: vorreste / farmi la barba per
del paese, chi ha pensato che il pover' uomo si sia bastonato da sé.
del paese, chi ha pensato che il pover' uomo si sia bastonato da sé.
giusti, i-77: è stato bastonato un pover' uomo, che aveva avuto la sfacciataggine
tremava fitto fitto, come se al pover' uomo gli battesse la febbre terzana.
. giocosa, 119: oh! il pover' uomo quanto soffriva! gli era venuto
-se fosse stata briscola o primiera, / pover' a loro! andavano in galera.
., 30 (524): il pover' uomo s'era ridotto a non lamentarsi
quando gl'incontrava per la strada, il pover' uomo era riuscito a passare i sessantanni
, dall'otto dicembre, che il pover' uomo, levando il capo dal guanciale
). collodi, 30: il pover' uomo era in maniche di camicia,
di andare. giusti, v-19: pover' a noi! chi ci assolverà? non
e più meditata,... il pover' uomo era riuscito a passare i sessantanni
di voler far dispiacere a qualcheduno. pover' uomo! se pecca, è per troppa
: ben tu sei spacciato, / pover' uom la ti cava del cervello. collodi
. giusti, v-196: sto col pover' a me che m'abbiano a dare
fare un verso si dispone / il pover' uomo mi fa compassione. manzoni, pr
. giusti, v-196: sto col pover' a me che m'abbiano a dare
, 31 (533): il pover' uomo partecipava de'pregiudizi più comuni e
., 5 (85): quel pover' uomo del cardinale di riciliù tenta di
non sia un altro, quando quel pover' uomo che non c'è più, era
copisti, e cotali altre arpie de'pover' uomini. muratori, 7-ii-361: in
i due soldini della corsa, quel pover' uomo, e non pensava che il suo
, i-77: è stato bastonato un pover' uomo, che aveva avuto la sfacciataggine
cristo. 2. ant. pover' uomo, povera donna (e denota
lode mi dia alla testa; altrimenti pover' a me. cantoni, 189: l'
qualche debito, non è vero, pover' uomo? -sì, signore. chi non
, dato in un dirottissimo pianto, « pover' a me » disse. alfieri
., 29 (498): il pover' uomo correva, stralunato e mezzo fuor
. 1827 (501): il pover' uomo correva, stralunato e mezzo disensato
, 4- 198: era un pover' uomo mangiato dalla fame che portava addosso
dato in un dirottissimo pianto, « pover' a me » disse. gioberti, i-13
nostra. montano, 380: il pover' uomo nella confusione dei morti, dei feriti
oro: oh felice loretta! oh pover' uomo! so ch'hai pagato caro
/ sul sentier della collina! / pover' uom, per esser frate, / era
collodi, 80: è tanto tempo, pover' uomo, che non lo vedo più
moralistiche; ma la presenza di quel pover' uomo ingannato, o, in ogni modo
fosse ignudo e folle nel suo vino pover' uomo. -sostant. la terrena
queste stesse rime hanno gabbato a quel pover' uomo forse un'ora di schede: non
: all'arrivo di marina, il pover' uomo si era creduto in dovere di
sostentatore. bresciani, 1-i-372: questo pover' uomo, essendo il pallone soverchiamente teso
qui però vale ghiottomia; onde un pover' uomo... dice sovente: questi
nel pubblico tante cattive voci contro quel pover' uomo. de sanctis, ii-15-379: per
qual cosa rara e lieta eziandio a'pover' uomini, tiberio fece tanto giubbilo, che
(386): chi son io pover' uomo, che sappia dirvi fin d'ora
cieco, 29-74: certo son che quella pover' alma / non cessa di gridar dinanzi
una libidine dell'intelletto. s'un pover' uomo c'incappa e si lascia vincere
persona). giusti, ii-114: pover' a me se inciampassi qualche villeggiante solito
iv-312: ma se sul fiore stesso la pover' ape non trovi pascolo, quantunque per
23 (386): chi son io pover' uomo, che sappia dirvi fin d'
se tutta la vita ha avuto, pover' uomo, la testa per intrigo!
. foscolo, xiv-302: dopo che quel pover' uomo, e'deve esere stato un
uomo, e'deve esere stato un pover' uomo, m'ha involato l'orivolo,
par che il più bel gusto d'un pover' uomo venuto al mondo per starci qualche
lì, fra tutti quei matti, un pover' uomo di quella fatta, così intontito
e capricciose,... il pover' uomo era riuscito a passare i sessant'
pazienza. verga, ii-343: il pover' uomo ci perdeva il latino, e
. nieri, 3-1 io: un pover' uomo che aveva un fignolet- taccio cattivo
. betteioni, iv- 20: il pover' uomo è logoro, e quella donna lì
calore (moore) / oh, pover' uomo che cerca di imitare la lùcciola
lupicini; al quale nemmen quella sera, pover' uomo, non si sarebbe potuto sedere
1-507: abbiàno un magro anno pe'pover' uomini. nievo, 1-54: camminammo qualche
, diede di nuovo nell'occhio il pover' uomo, che rimaneva indietro, mortificato
martire! saba, 236: io pover' uomo, / già quasi domo, /
maleficio. de marchi, i-658: pover' anima, venga in casa: così
., 30 (524): il pover' uomo s'era ridotto a non lamentarsi
gozzi, 1-65: egli conosceva un pover' uomo, il quale soleva ungere la
n. franco, 4-141: scuso il pover' uomo [apollo], poiché,
? se fosse stato qualche altro, pover' a lui; ma egli ha la medaglia
, 481: infelice! meschino! pover' anima, quanto sofferse! brancoli, 4-314
fosse cagione di maggiore sbattimento a quelle pover' anime che vi passavano davanti. montale
gine beata! / come siei mézzo, pover' amol mio! /... /
: -m'hai l'aria d'un pover' uomo; ci vuol altri visi a far
fagiuoli, 1-155: avverrà che un pover' uomo talora, / che faccia il
? bernari, 1-132: allora il pover' uomo, mentre si alza dal letto,
un altro mulino a vento. il pover' uomo era un paralitico. térèsah, 2-184
, diede di nuovo nell'occhio il pover' uomo, che rimaneva indietro, mortificato,
mi ammonisce che vada a nascondermi. pover' uomo d'un conte! panzini,
. testi, 3-270: che un pover' uomo sbattuto pur anche nauseante d'una
.. diede di nuovo nell'occhio il pover' uomo, che rimaneva indietro, mortificato
23 (386): chi son io pover' uomo, che sappia dirvi fin d'
foscolo, xiv-302: dopo che quel pover' uomo... m'ha involato l'
la giornaliera, assidua fatica d'un pover' uomo, quanto più povero e mal
, in un tal parapiglia, il pover' uomo doveva esser ancor più impicciato e
41-156: bella cosa! chiappare un pover' uomo in parola, e in parola
più meditata,... il pover' uomo era riuscito a passare i sessant'
libro, per passare il tempo, da pover' uomo posso servirla. cassola, 2-319
una libidine dell'intelletto. s'un pover' uomo c'incappa e si lascia vincere
c. bini, 1-75: il pover' uomo si era rialzato girando penosamente la
nieri, 363: ma sentirà poi, pover' uomo! il pepe e il sale
. doni, 4-5: il buon pover' uomo, che per infino all'ora aveva
basta tante volte alla sorte perseguitare un pover' uomo fino a rendergli la vita impossibile:
poco discosto da questa terra, un pover' uomo disarmato con trentasei ferite.
dai tasti ingialliti come i denti d'un pover' uomo che digiuni per professione, strillavano
letticciuolo umile / celeo, vecchio cultore di pover' orto, / alzò, desto dal
una libidine dell'intelletto. s'un pover' uomo c'incappa e si lascia vincere
carducci, iii-24-220: come suda il pover' uomo a cavargli su da quella poltìglia
. ghislanzoni, 18-151: trascinando il pover' uomo presso il tavolino più prossimo a
, re di poche ore e forse pover' uomo di molti anni. pisani, ded
b. casaregi, 188: al pover' uom che gareggiar non puote, / perché
voce tose., deriv. dall'espressione pover' a noi. poveràzza (poveràccio
, anche come autocommiserazione. -stare col pover' a me: in grande ansia.
xiii-232: sono stato tutto il giorno col pover' a me. d'annunzio, iv-1-614
e più meditata,... il pover' uomo era riuscito a passare i sessant'
: era figliola di un ortolano, un pover' uomo che aveva in affitto un pezzettino
suo tempo era stato fondato dallo stesso pover' uomo di assisi. -salsa al
rimorso di dare questo consiglio a un pover' uomo come me..., ma
per iddio: e l'uomo, il pover' uomo, per quanto sapesse di calcolo
toglierà di restare ai propri occhi il pover' uomo che è. bocchelli, 2-275
non senza un vivo rincrescimento perché quel pover' uomo ha buttato tempo, fatica e
leva altra voglia che di lavorare, pover' omo! -che si esprime con
., 31 (533): il pover' uomo partecipava de'pregiudizi più comuni e
inanimati. parini, 319: doh pover' uomo! ch'egli è un peccato.
(386): chi son io pover' uomo, che sappia dirvi fin d'ora
, una libidine dell'intelletto. s'un pover' uomo c'incappa e si lascia vincere
, una libidine dell'intelletto. s'un pover' uomo c'incappa e si lascia vincere
. / intexe el fato di questo pover' omo, / ch'a torto falsa mente
prima volta, mi fece capire che il pover' uomo non aveva capito lo stato della
si raccomanda. pananti, i-197: il pover' uomo che si raccomanda / del mospi
,... la trovai, pover' a me, di modo fornita di quel
tornasi di lampeausa, 128: il pover' uomo sussultò; preso alla sprovvista, in
eguali. foscolo, xvi-514: anch'io pover' uomo sono passato per repubblicano ostinato,
maggiore de'guai che possa mai cogliere un pover' uomo che fantastica versi: alla fine
liberi. testi, 3-270: che un pover' uomo sbattuto pur anche e nauseante d'
c. bini, 1-40: il pover' uomo non ha potuto profferire una parola
-a babbo morto? -domandò il pover' uomo, pronunziando la frase con giusta
a ogni partito che rifiutava, il pover' uomo si rivoltava nel letto. quello che
poco meno che un bisognoso, un pover' uomo che è costretto a comperare e
piena. giusti, i-96: questo pover' uomo era andato a vedere per i campi
: egli era un semplice, un pover' uomo rude come una corteccia d'abeto
, allora? nievo, 230: il pover' uomo diventava gobbo mano a mano che
romore. carducci, iii14- 294: pover' uomo! gli si scaricarono addosso tutte le
s. fiorillo, cv-537: lo pover' ommo se sente lardiare lo core e
amaranti. bernari, 4-45: il pover' uomo... difendeva le sue piante
: se non si lamentava d'altro quel pover' uo- mo, che gli avete rovinato
., 29 (498): fi pover' uomo correva, stralunato e mezzo fuor
sul cadere, non tien miglio; pover' uom non va a consiglio. ibidem,