della vite, che lagrima quando si pota, beuta prima assicura daltimbriacarsi. segneri
. tedaldi, 1-63: quando il contadino pota, non tiene cura a niente,
. pascoli, 272: egli pota, egli innesta, egli rimonda; /
tralci di vite, perché il villanzone quando pota, tira a terra que'tralci alla
, e ugnine le falci con che si pota. landino [plinio], 11-35
. 2. chi svetta o pota le piante. 3. scherz.
sparge sul pingue clivo, / o pota il sacro olivo / sotto clementi stelle:
ricevano nutrimento. pulci, v-2: egli pota le pergole, quando non v'agiugne
/ ché combatteva come disperato / e pota e tonda e scapezzava e stralcia. nardi
come la scorza / dei gelsi che pota. bocchelli, i-424: la principale
fatto compagnia colla vite che ogni anno si pota, fu ancora lui sempre storpiato.
caso / cresce, e nessun giammai lo pota o stende; / che si torce
volgar., 4-12: se tardi si pota [la vite], più tardi
i-362: poni degli arbori piccoli, e pota e'cresciuti. impiaga il suscino,
strettamente; dopo la picciola, largamente pota. 14. mus. in
uliveto letamina l'ottiene, chi lo pota lo costringe a fruttar bene. =
anche dopo la buona vendemmia più corta pota, per la consumata virtù della vite
di quelle il lusso in tenera erba pota. bergamini, 1-351: allor saranno
nel giardino della passiflore / la ne- pota amara e stanca / legge una storia d'
n-573: cancaro ai stropiegi! / pota! o'è andò gi osiegi /
. davanzati, ii-508: quando si pota, taglia tra le due terre lo sterpigno
le mura, overo con che egli pota le pergole, quando non v'agiugne dappiè
, /... / e pota e tonda e scapezzava e stralcia / e
vedere (v.). pota, sf. agric. potatura.
d. e. i. pota, v. pòtta *.
: il potare e il tempo che si pota. 2. figur. abbreviazione
, 5-7-475: la vite che non si pota s'arricchisce di soverchi tralci e di
talvolta potavi. cantù, 3-218: pota, svelle, cerca gl'innesti delle qualità
la picciola [vendemmia], largamente pota. crescenzi volgar., 4-12: anche
anche dopo la buona vendemmia più corta pota, per la consumata virtù della vite
paoletti, 3-55: in due maniere si pota le vite: a capo, ed a
buona vendemmia, strettamente... pota. crescenzi volgar., 4-4: questa
in tutta romagna, dove strettissimamente si pota. g. b. tedaldi,
...; e del potare, pota corto soprattutto e tieni sempre addietro la
, 3-55: in due maniere si pota le vite: a capo ed a saeppolo
arena / getta e ad un'altra pota ambo gli ugnelli. monti, 11-202:
spaccia l'atride; coll'acciar gli pota / ambo le mani, e poi la
uomo vecchio. lo riforma, lo pota, lo sublima ma non l'annienta.
agricoltura [s. v.]: pota tardi e semina presto; se un anno
ant. anche podadóra). chi pota; lavoratore agricolo addetto alla potatura.
i. pòtta1 (ant. pota), sf. organo sessuale femminile
idem, 63: fistili vengna ne la pota che te cacò. comazano, 1-67
visconti- sforza, ii-391: disse: pota de la verzene maria, non me ce
mani? pasquinate romane, 84: pota di cristo, fati a la finestra.
vecchio un po'in tralice quando si pota. 2. rasentare, sfiorare
caso / cresce e nessun giammai lo pota o stende; / che si torce
automa. pascoli, 272: egli pota, egli innesta, egli rimonda; /
: perito agricultore... taglia e pota tutto quello che è troppo cresciuto,
: dopo la buona vendemmia più corto pota, per la consumata virtù della vite;
come la scorza / dei gelsi che pota. bocchelli, i-320: qualche volta
facessero come il buon contadino, che pota i sarmenti per crescere vigore alla vite
divertimento. beolco, 57: o pota, ch'a'no digo, di san
ti? ti è vivo, ampò? pota! te catori invita gli altri
e tu le svetta / e tu le pota e tu le scalva e sfronda,
.. combatteva come disperato / e pota e tonda e scapezzava e stralcia,
/ come la scorza / dei gelsi che pota. fenoglio, 5-i-1350: l'ufficiale
i polloni. lastri, 1-ii-132: si pota il castagno, levandogli i seccaioni e
sfrondatore. -che recide o pota le fronde (un contadino).
amore. beolco, 535: pota! mo a'he pur gran martelo de
, mo a'sgangolisso!... pota! mo, s'te me arbandoni,
tienecon la mano, e si chiama a pota sguercia, retro in conno. =
85: cancar lo magne, mostazo di pota, / meti la lingua tanto sinistra
/... / che avea di pota assai più d'una spana, / questa
/ ch'ove si zappa, lega, pota e annesta. fagiuoli, ii-39:
re. 2. chi pota o sfronda gli alberi dai polloni superflui.
che a tempo nuovo, quando si pota per prepararsi, che e'si tagli fra
b. davanzati, ii-508: quando si pota, taglia tra le due terre lo
27-66: combatteva come disperato, / e pota e tonda e scapezzava e stralcia.
in tutta romagna, dove strettissimamente si pota. b. del bene, 1-194:
universo, / e febo qual più pota e destriero sprona. = adattamento
, 27-66: combatteva come disperato / e pota e tonda e scapezzava e stralcia.
5-7-475: la vite che non si pota s'arricchisce di soverchi tralci e di
già formata vigna con quattro giornate si pota, con sei si lega. comisso,
, 516: come il vitame spietatamente si pota si lega si fronda, così l'
: anche i lavori primaverili, come la pota / son tutti e lochi