invar. consonante che occupa il quindicesimo posto nell'alfabeto (il sedicesimo o il
', tale apunto quale era stato loro posto da'greci. l. salviati,
mi dè dare del mese aaprile, posto a castellovecchio, moggia trenta di calcina
cinem. finestrino di dimensioni normalizzate, posto dietro l'obiettivo della macchina da presa
di questo luogo; in questo posto (e sostituisce un compì,
... in questa oscurità di fortuna posto tra tante tenebre, qualche volta pure
ghiacciuoli e disteso un poco di sabbia al posto dove era caduta la vecchia, ma
trattenendosi nella qual città fu preso e posto nelle carceri pietro barriera. longo [
poppenheim e possiede con diritto ereditario quel posto qualificato. l. bellini, v-317
si dèe dire che per metonimia è stato posto il nome sostantivo in iscambio dell'aggiunto
superficie collegavano i paesini come in qualsiasi altro posto. -con valore etimologico (
tale vesta e nome s'avea messo e posto solo a fine di rubare e ingannare
ma solamente la cuna in cui fu posto quando bambino. -nello stesso periodo
/ della città in piena estate d'un posto / dove fa buio tardi e una
gioberti, 4-1-438: l'esistente è posto fra due infiniti, grande e piccolo.
contumacia, la sanità di livorno ha posto trentacinque giorni di quarantena sulle provenienze da
. locuz. -andare in quarantena: essere posto in isolamento, come sospetto portatore di
una progressione o in una serie il posto corrispondente al numero quaranta. dante
più giusta quinta col 'mi 'posto al di sotto, non più sarà
quarta giusta col 'mi 'medesimo posto al di sopra, non più buone
ultimamente quartana semplice, che mi ha posto in grande pericolo de deventare idropico.
italiano, mozart ha sempre occupato un posto d'onore. -per simil.
alla polesella, attaccò alli 5 novembre il posto della zocca, dove quartieravano 4 compagnie
in una città ch'è l'op- posto dello dell'arte, agli occhi d'una
il quale prima per romolo fue nominato e posto nome quartile. = voce
un tempo ternario, è usato al posto di tre o sei. 7.
agg. numer. ord. che è posto, considerato, individuato immediatamente dopo il
trovar il quarto proporzionale simile e similmente posto con esso, in tal guisa che
fino a che non ci fu più posto che per il portiere: in italia-ungheria (
madre, dove anche di radissimo avea posto il sedere, si andava in un quarto
. b. tasso, ii-44: posto che vizio fosse ne'miei versi il
ralluminare), agg. letter. posto in grado di vedere nuovamente, guarito
ralluminato. 2. figur. posto in condizione di conoscere le realtà soprannaturali
vti-12: io in questo dì t'ho posto come una cittade armata e come colonna
: barca abbandonata, rimossa dal suo posto, lasciata andar per il canale senza
le vaschette del gas avevano ceduto il posto alle diafane pere dal rameo stelo attorcigliato e
7-2-1: a ciascheduna [pianta] è posto lo suo nome: e tale è
, i-xxi-23: scoperto dal re, fu posto in ceppi, ma sendogli riuscito di
cii-iii-533: avanti di ciascheduno fu posto un bacii d'argento, nel
cortese e liberale? manso, 1-156: posto pure che altri...,
ispano volgar., 2-35: lo ranno posto in casa caccia li demòni. landino
soranzo, lii-13-222: passammo un ponte posto sopra un ramo della marina, dal quale
], 3: il razzo è posto sulla rampa di lancio il giorno a meno
campo azzurro, con un giglio rosso posto nella zampa dritta e sopra il rastrello
di riparare le mura, se era posto esternamente a esse, o di rinforzarle
molti luoghi delle alpi tuttavia ne tiene il posto il rampichino alpestre ('certhia amiliaris
chiamato rampino de'versi altrui e esser posto 'in ore balbutientium ', sempre
rampogne e con minacce d'interdetto al suo posto. palazzeschi, 1-79: si udirono
sm. grosso uncino, per lo più posto all'estremità di un'asta o legato
uniti siano subentrati all'inghilterra nel primo posto tra le potenze. ora questo passaggio
algarotti, xi-188: non debbo esser posto né meno tra i mediocri, se
, nella statistica linguistica, indica il posto occupato da una parola in una lista
, il numero intero che designa questo posto. 15. marin. disus.
-essere fuori dei ranghi: fuori posto. petruccelli della gattina, 4-36:
-osservare il rango della distanza: prendere posto, in una riunione o in un
39-v-150: appresso omero... è posto in significato di vigliacchi, d'imbelli
essa terra. guiducci, i-3-4-26: posto ancora il movimento degli orbi celesti e
anche assol. dominici, 4-206: posto è l'uomo mezzo fra le corporali
(una ferita); rimettere a posto membra fratturate o slogate. -intr. con
3. rimettere a posto, riordinare. de bonis, 20
: il conte origo, tenente colonnello posto nel corpo comandato dal duca d'aremberg
capitale della banca... è posto in circolazione colla emissione di un proporzionato
mia agenzia, noi siamo sempre a posto con gli altri e recitiamo, quasi
poesia per guadagno, e fu loro posto nome di rapsodi. giov. fiorio,
campofregoso, iii-7: quivi ogni vii pensier posto da canto, / solo intento era
sedere feliciano, al quale per panicello avea posto legiadramente una coperta da bue intorno,
: quel dai raspanti li porta al posto: -più tardi passerà biroldo per gli
ogni mattino rimettere quella terra al suo posto perché il gatto fedele occupava le sue
accucciato sul sentiero, mi aspettava al posto solito, e nel buio lo sentivo
colazione, per rassegnarsi alle 14 al posto che gli sarebbe ordinato. 9
poesie musicali del trecento, lxxxiv-214: posto che da l'aspetto sie allungato,
un ambiente ripulendolo e rimettendo al loro posto gli oggetti che contiene; riordinare.
-rifare il letto; rimettere a posto il giaciglio di un animale.
insieme di oggetti; rimetterli al loro posto o disporli nella maniera più conveniente,
gioventù con lo studio soverchio ch'avea posto nel rassettarsi le chiome, le discioglie e
vi-199: se voi non avete ancor posto tanto amore alla casa che avete qui
e rassettato. caro, 12-iii-157: ho posto fine a l'ambizione ancora in questa
un'operazione affinché i marinai rimettano a posto i cavi in servizio sull'alberatura e
. -tricé). che mette a posto, che dà una sistemazione alle cose.
rassettatura, sf. il mettere a posto, il riordinare. fanfani
, sm. region. il mettere a posto, il rassettare. redi,
rassètto2, sm. il rimettere a posto, il riordinare e il ripulire un
, come un principe azzurro, prendeva posto nei loro sogni. -assimilare.
palizzata o steccato (anche mobile), posto a difesa di una fortezza, di
. 2. palizzata, steccato posto dinanzi alle porte di una fortezza o
, da cui si dipartono, al posto di pendenti o gocce, lunghi denti
campo azzurro, con un giglio rosso posto nella zampa dritta, e sopra il
più che per la rata ha travagliato e posto mano a'bisogni delli altri uomini.
-scherz. sistemare, rimettere a posto. caro, 12-ii-167: io sto
6-ii-81: varcato il fiume a chester e posto piede sulle terre cesariane, si avviò
pigliar sanza rategno / e che m'han posto in tal cattivitade. soderini, i-150
arti oratorie del mondo rattenere chi è posto in fuga. 2. tenere fermo
, ch'anzi gli alari a seder posto, / neghittoso e dormente il fuoco
un ratto: non esservi più nessun posto negli alberghi. g. g.
come guanti e le rimettevano a suo posto, con dentro più spago che sangue,
suo ancora troppo turbato, s'avea posto in cuore di non lasciarla mai se
lo 'scaramuccia 'del nostro ricci, posto in iscena dallo stesso maestro, ebbe
. pasolini, 5-203: sembrava fuori posto, in quella vecchia campagna dei faedis
noi mortali servire. 3. posto in rinnovato pregio, in crescente considerazione.
abitazione) pulendo e sistemando al proprio posto oggetti, mobili, ecc.;
stanza vale métterne la roba al suo posto. capuana, 1-ii-29: comare angela
risuscitato, si levò suso: e posto nome a la sua visita 'il miracolo
largo pharos. -per estens. posto intorno al corpo o a una sua
soluzione doveva esserci come in ogni problema posto razionalmente, ma non gli riusciva di
mal credere è una razza di peccato posto in fortezza, ben trincerato e ben
salnitro di meza libra di peso e, posto l'uno e altro in piano,
di un personaggio che nessuno ha mai posto in scena, si sacrifica tutto quello
: quello che vi tiene il primo posto, colui che si voi festeggiare.
al liberismo reaganiano, ha ceduto il posto nei ragazzi a un'analisi più attenta
se avesse voluto accettare il vacante decoroso posto di vice bibliotecario della laurenziana, ed
un libro. bonavia, 330: posto in libro grande reale a carte 60.
sorto con tendenze ontologiche e ideali avea posto esso medesimo il principio della sua dissoluzione
una cosa alla quale la critica non ha posto abbastanza mente nel giudicare balzac, cioè
zazione. rosmini, xxi-270: ha posto [il cousin] attenzione solo alla
, 2-3 (i-iv-117): il giorno posto da lui [il papa] essendo
2-1-289: hanno nel reame di napoli posto tante taglie e alienate tante delle entrate
. stampa periodica milanese, i-457: è posto in circolazione [il capitale] colla
quel bello idioma in cui ella ha posto tanto studio e pare che faccia le sue
tragica 'recensita nello stesso articolo aveva posto in un secondo piano le romanticherie di
che, ritornato nel bosco, si era posto in sicuro, andava tuttavia raccogliendo le
recesso del vescovo, dentro vi si era posto. baretti, 6-17: fui condotto
italiana [28-iv-1912], 429: ogni posto telefonico è marsilio da padova volgar
facciata che guarda il giardino, dove sia posto en- dimione suo amante, e s'
. cicognani, 9-132: rimise a posto in cucina tutto: la tavola, i
per decreto del governo ligure è stato posto un sequestro su tutti i beni spettanti
questa misura, il nostro governo ha posto di reciprocità un egual sequestro sopra tutti
bene, ogni contento e gioia, / posto amor dove il riciprico muoia, /
, / da folti rami chiuso, posto m'era / ad ascoltare i lieti e
recitazione conveniente perché quell'accento fosse a posto. -il recitare, a memoria
ai compassione, ché in questo sta posto tesser tragica una tragedia. pallavicino,
con le prep. di o da al posto della prep. contro, oggi usata
, 1-256: la tendenza di lorenzo, posto davanti a opposti modi di vita,
rumorosamente due seggiole dal retrobottega. « fai posto, sofia », redarguì intanto la
marchese ala ponzoni che deve nominare al posto di canonico primicerio del duomo di cremona un
affermarci come il superno conoscimento v'ha posto m mano te redini del dominio in
come d'estate, prendeva il suo posto al centro sinistro. ojetti, iii-196:
, morta lei, volesse prenderne il posto... io non sapevo che
poesie musicali del trecento, lxxxiv-214: posto che da l'aspetto sie allungato, /
mità fusse soa e l'altra mitade posto in la signoria nostra. varchi,
fornitori, sia da chi ambisse un posto o domandasse una grazia. 2
chiesa... il cardinale prese posto a destra dell'altare ricoprendo superbamente degli
. v.]: 'reggere il posto a uno ': finché sta assente
sua. sarti, vi-3-128: dio ha posto li vescovi a reggere la chiesa di
consegnò al signor turchetti, reggente il posto di vittorio d'africa.
, 33: pur ne l'alto signor posto ho mia speme: / egli mi
del rosso, 263-1: donna peccunia, posto che remiate / tutto 'l mundo,
iacopone, 43-85: a l'omo fo posto la lege: / volsela spre- zar
duplicazione del reggimento consiste nel ricordare al posto debito col mezzo d'un pronome una
quelli poi delli altri, e così è posto ordine nell'universo che tutto è
, ma.. -reggere il posto a qualcuno: tenerglielo occupato finché è
. v.]: 'reggere il posto a uno ': intanto che questi
un'istessa cosa e al quale abbiamo posto nome 'libero arbitrio '. -reggere
basciata. sanudo, lviii-6: fu posto per li savi tutti di collegio una
del reggimento ': consiste nel ricordare al posto debito col mezzo d'un pronome una
'e 'ao ', e specialmente posto sotto il reggimento dell'accento aguto.
, e mnunque egli stette sempre era posto a guardare la chiesa e aver cura e
-figur. in buone condizioni; a posto. sbarbaro, 1-183: è quello
, trovai che n'era andata / e posto un sasso scritto al capo mio,
napoli al re. alearotti, i-v-290: posto a porgaw il direttorio generale delle regie
roma di picciolo castelletto che ella era, posto sul colle platino, città quadra e
maggiore difficoltà fu quella di trovare un posto in un ristorante qualsiasi... dovunque
: pensavo alla mia classe, al posto vuoto, / al registro, all'appello
5-291: io subito m'abituai ad un posto molto comodo di regnante che non governa
e ciascuno difendendo con intransigenza il suo posto collabora al processo vitale che ha superato
le regole: essere in ordine, a posto. bandi, 1-ii-99: avvertendo che
: già adalgisa cede al cugino il suo posto nel cimitero di bergamo, ch'era
agente incaricato di seguire, da un posto centrale di comando di sottostazione, il movimento
arte dei vinattieri, 1-115: nel capitolo posto sotto la rublica 'della elezione de'
', e in luogo di quello è posto e agiunto questa addizione, cioè '
stabilirsi o impiegarsi in un altro luogo o posto di lavoro. bianciardi, 4-130
per estens. collocare di nuovo al proprio posto; ricongiungere (un elemento staccato o
193: il verbo risquittire, che è posto in fine del sonetto...,
, maurizio pianta dev'essere reintegrato nel posto di lavoro. -ritornare a occupare un
. 4. rimettere un oggetto nel posto in cui è collocato abitualmente o che
enea /... v'ha già posto il piede / e fermo il seggio
è completissima, nessuno ritornerà al suo posto. -riunificazione. pallavicino,
ghiaccio bisognò sbarbarli per rinvestire subito il posto. -intr. con la particella
indicibil numero di persone; e là posto sopra un solaro, furono lette le sue
3-32: « dimmi, qual è quel posto veramente sicuro? » disse don placido
d'ufficiale istruttore, mentre il suo vero posto sarebbe al ministero, negli uffici della
un rondone altero, fui tracollato dal posto, scartato dalla confidenza, condannato ad
un finestrino nel mezzo al petto, al posto del cuore, pieno di pezzetti di
26: l'arena è uno palazo posto ne la contrà dei remitani, e par
cavalca, vii-11: l'uomo posto in una navicella che sia in un
1890, quando la remissività lasciò il posto a un tentativo di risveglio delle coscienze
un solo rematore, può tenere il posto. arnese di povera gente e di
che ha un apparato adesivo a ventosa posto sul capo, col quale può attaccarsi
che è distante o si trova o è posto a grande distanza da un punto di
; / l'alma e lo corpo hai posto a levar tua casata: / omo
lettere del generalissimo. -lasciare il posto. m. palmieri, ii-122:
vuole. bisogna che vada in un posto che il mio mestiere mi renda.
f ciolo castelletto che ella era posto sul colle palatino, città quadra e
ed illustre virtù assai prima m'avesse posto a vostra rendita. -mangiare le
che non avranno pagato infra 'l termine posto nello strumento. 5.
) di aver comandata la difesa di un posto affidato al suo onore, era anche
deledda, v-641: i cappelli sono a posto, nelle loro nicchie dell'altro reparto
21: questi, essendo stato per ventura posto alla guardia del ponte e avendo veduto
: tra i numerosi reperti trovò un posto d'onore appunto quell'uccello impagliato e
assai principale, dal quale fu rimosso e posto in quest'altro sangiaccato di ocrida,
il cardinale ascanio] in castello e posto in una camera terenna cum pochissima reputazione
ottenuto, procurato con la requisizione; posto coercitivamente a disposizione delle autorità, in
periodica milanese, i-377: vacante il posto di chirurgo maggiore pel servizio de * malati
persona con tutti li requisiti nella parità del posto. 4. caratteristica che un
un corpo armato in campo aperto o posto a presidio di una fortezza, di
o di qualcun altro che agisca al posto dell'interessato), viene concesso un
si guarda, e si mette a posto ogni cosa, come si richiuderebbe una
d'un guardiano di faro che nel suo posto contava quanto lo sbirro...
entrare iermattina all'udienza, viddero esser posto sopra la residenza del camarlingo il quadro
se ne tornarono indietro. 10. posto riservato a un magistrato o a un ufficiale
parliam dell'amore che da'platonici è posto nell'ultimo luogo e che insieme col primo
ministro... dovette risegnare il suo posto. botta, 4-270: i benefizi
117: le guardie francesi attaccarono il posto del maschio e piantarono una batteria per
: a) 'fornelli a un posto 'con resistenza visibile (incandescenti),
. avere). restare al proprio posto di combattimento senza cedere a un assalto
algarotti, i-ix-48: poiché ella mi ha posto in sulla via di simili sforzi o
; lasciatemi respirare. -non esserci posto per respirare: essere grandissimo l'affollamento
d'odori, dove non c'e posto per passare né per farsi sentire, come
, 2-131: ecco... posto in chiaro di quanta importanza sia il principiare
altra gente, forzando a cambiar di posto quelli che già c'erano, e
, non tanto studiare quanto avere un posto di responsabilità, di fatica. =
come nel responso della fattucchiera è il posto ove giace il tesoro, non faceva
danni / col nuovo giogo che m'ha posto al collo / amor, che a
-incremento. piccolomini, ii-64: sta posto (com'ogn'un vede) questo
dirle una parola le restituì il suo posto a tavola. -con riferimento alla concessione
, restituito al suo stato pristino e posto precone ordinario ed estraordinario con amplissimo privileggio
altri; sistemare qualcuno, metterlo a posto. galileo, 5-210: oh che
di loro medesimi che se l'aveano posto in capo. boccaccio, dee.
, 5-130: questa fazione, avendo posto in poter dei francesi 1 luoghi più
aperto / con non vano pensier occupa il posto, / e i suoi restringe il
tale e così esecrabile ingordigia non è posto un subito riparo, ristringesi in poche
tormento / de ogni rason che li sia posto dentro; / ma più da restuto
fiorentino, l-h-iv: unguento resumptivo magistrale posto da niccolò falcucci. ibidem, i-à-iv:
fosse in ordine, la rete a posto, il terreno ben rullato e annaffiato,
due ore di lavoro per impiantare un posto telefonico con una rete di sei chilometri
borgese, 1-397: non c'era altro posto nello scompartimento. raddrizzata la valigia sulla
impiego d'uno schermo reticolato, che, posto tra l'obiettivo fotografico e la lastra
collegavano i paesini come in qualsiasi altro posto, con diagonali nette che tenevano conto
sf. piccola rete usata per tenere a posto la pettinatura o in piega i capelli
vindicta, et ego retribuam 'ho posto ogni mia vendetta ne le mani d'iddio
xxi-1010: attendi qui diligentemente come fu posto in croce. sono poste due scali
recesso dipendente dalla grande cavità peritoneale e posto dietro lo stomaco (anche nell'espressione
2. allontanato nello spazio, posto a distanza. d'annunzio, iv-1-773
grado. -per estens. posto in una categoria gerarchica o professionale inferiore
ci metta in casa la rivoluzione; trovar posto ai nostri capi nei territori retroceduti,
da quella sola sollecitudine in cui era posto. 3. per simil.
marcia o in ritirata, reparto di truppe posto a tergo con la funzione di dare
ogni qualità, non hanno il loro posto destinato e fisso né nell'avanguardia né
, cioè un uffiziale o sotto-uffi- ziale posto alla coda della schiera, e che ne
ambiente contiguo a una sala e posto sul lato posteriore. biffi,
pensione igea: ma non c'era più posto e la retta era troppo superiore
facciamo, 'noi ', in quel posto? -per introdurre un discorso diretto
gli ultimi quattrocento anni per stabilire un posto per ogni cosa e ogni cosa al
ogni cosa e ogni cosa al suo posto... hanno patito troppe crepe
colza e di papaveri rallentando appena al posto di frontiera, senza fermarsi, facendo
divagazioni smagate, che non avrebbero saputo trovar posto in artisti più schietti, più rettilinei
in luogo convesso. guglielmini, 14: posto uno strato retto, ogni sfera superiore
arco funebre dei sergi; l'esterno posto a linea retta colle mura, ignoto finora
dall'altro lato, il corpo, posto fra queste due forze, dovrà camminare in
retto a sistema rappresentativo, debbano prendere posto tutte le idee e tutti i sentimenti
duplicazione del reggimento consiste nel ricordare al posto debito col mezzo d'un pronome una
vagina. -setto rettovaginale: quello membranoso posto fra il canale vaginale e quello rettale.
si metta in un testo caldo e posto in un sacchetto, poiché fia caldo,
una specie di servizio pubblico, al posto dei meteorologi, essendo gli unici che prevedono
si è purgata; quindi, ha posto in opera medicamenti revellenti attemeranti, poscia
madre di messer giulio, avendo qui posto fine al suo moral ragionamento messer francesco
carducci, ii-19-273: potrà esservi presto un posto, vacante o a cui si possa
ii-64: poderoso prencipe, poscia che hai posto nelle man nostra il tuo figliuolo antioco
il giorno, per il suo primiero posto, che ha ritenuto, di revisore
atto che era da lui stesso stato posto in essere; e nel linguaggio moderno
... fu quello che fu posto innanzi dai negozianti della nuova-jork, il
il soggetto o l'ufficio che ha posto in essere un precedente atto unilaterale lo
reggio. firenzuola, 992: costui fu posto all'altre lettre in mezzo, /
refrigerio procurato da un luogo ventilato e posto all'ombra oppure chiuso contro il caldo
riabbarbare, intr. mettere nuove radici al posto di quelle recise. tramater [
de'bottoni della camicia non stava più al posto. mi adopero a rimetterlo; e
nel progressivo riabilitaménto delle nazioni cristiane ha posto il diritto per l'unico principio generatore
sua. poi si riaccascia al suo posto, portafogli, mani, come prima.
camera del 'bloc national 'un posto più sicuro. -assol.
attenzione, sapeva tenerli inchiodati al loro posto e farli stridere fino alle 7 pomeridiane
senza desinenza riaccóncio). rimettere a posto, riportare alle condizioni di funzionalità (
avanti e dietro, senza allontanarsi da quel posto, ove per un momento s'era
era l'uomo che ci voleva nel posto che gli spettava; ma ettore non aveva
che la reggravazione e l'interdetto ecclesiastico posto dopo l'appellazione siano di niuno momento
tal ribalderia in non lieve sospizione e posto a'tormenti, dapoi ch'ebbe manifestato
in forma di corona, che veniva posto sul capo dei condannati a morte condotti
che da una posizione di taglio viene posto in posizione orizzontale per mezzo di un
che può essere rivoltato, rovesciato, posto in una posizione opposta a quella iniziale
.. l'uomo era ribassato al posto d'atomo impercettìbile nell'immensità di questo
, sm. invar. stor. accampamento posto al confine del territorio musulmano da
: questa sera mi sono conquistato un posto a sedere per studente che non teme anzi
ii-402: ponendo il terriccio fuori, posto sopra il letame cavato di fresco della
, di metter lui le cose a posto..., quanto un'ansietà,
ribollita nelle coltri. 4. posto a fermentare, vinificato. bonaria,
octo di vino vermiglio netto e puro ribollito posto al tino del mese d'ottobre.
operaio inconscio di ciò che fa, posto a dirigere strumenti che portano così eminente
/ a quante carte era il rimedio posto. guarini, 295: la nostra barca
di una botte per spingerlo al suo posto, in modo che tenga strettamente unite
pezzo d'artiglieria, per fissarla al suo posto. dantonj [in dizionario militare italiano
col caracollare immediatamente marchiava e opportunamente ripigliava posto e ricambiava la fanteria.
disus. raccogliere e rimettere al loro posto funi, gomene, ecc. guglielmotti
di manovre, ripiegandoli e rimettendoli al posto loro. 4. ricevere (
v-3-7: pensa, s'hai veduto e posto cura / quando il mosaico con vetri
da me il tuo dono in uso è posto. d'annunzio, iv-2-167: tre
con tutta la terra in compagnia, fu posto in chiesa. vasari [zibaldone]
, 1-401: la bandiera rossa ricedette il posto a quella dello zar. =
, con un'ironia leggermente fuor di posto. calvino, 12-25: quella che
in tasca la ricetta infallibile per mettere a posto due milioni e passa di disoccupati,
o nemiche), per designare il posto nel quale si raccolgono o trovano rifugio
, immondizie), per indicare il posto nel quale si raccolgono o vengono depositati
un farmaco che spesso viene usato al posto dell'eroina e che purtroppo viene ricettato
il concetto del conoscere come ricettivo e posto quello del conoscere come fare. c
con quest'ordinario. 2. posto nel quale si raccolgono o trovano rifugio
e di faine. 3. posto nel quale vengono depositati oggetti o materiali
12-i-106: dentro da questo nicchio è posto un pilo antico, sopra due
veneziani. -essere collocato, trovare posto in un dato punto del viso (
ricetto. -essere presente, trovare posto nell'animo di qualcuno o in un
promissi a francesco altobianco degli alberti, posto che assente è a bonifazio canigiani, che
degno de l'alto grado ove l'han posto, / e riceve i saluti e
espansione, recipiente con funzione di serbatoio posto fra il cilindro ad alta pressione e quello
pontefice, non fu messo in letto né posto a di spontanea volontà si davano a far
.. ad ogni contingente per esser posto la sua cagione, ed avendoci tra
donna sensa lume in nel letto e posto l'una delle gambe sopra il piomaccio non
sottoposto o vero non sottoposto richiamo averà posto dianzi ad alcuno de fi oficiali di questa
un parere, un'opinione); posto (un dubbio, una questione).
arbitrio la fortuna e la vertù ha posto la libertà del pontefice, non essendo ancor
alberti, 1-167: ha'tu mai posto mente a queste donnic- ciuole vedovette?
v-1-106: il vostro saggio avvedimento ha posto quel reverito nome di messer trifone nei
massimiliana, ch'io feci porre al posto nel '58 e che fu abbattuta dall'
riconsacrare la pietra e ricollocarla al suo posto. carducci, ii-4-341: la necessità
riavemmo l'urbe; ricollocammo al lor posto gl'itali penati, ripetemmo i canti
colonne. 2. ricollocare a posto. d. bartoli, 1-6-29:
. -mezzo, espediente, posto in opera per affrontare una determinata situazione
tu ricompi il tempo che tì avevi posto in core. -eseguire, fare qualcosa
tassa. sanudo, lji-37: fu posto, per li savi, e sier francesco
particella pronom. riaggiustarsi, rimettersi a posto. trattato de'falconi, 20:
2. figur. che può essere posto in relazione, paragonato (un avvenimento
o funzionale. -anche: rimettere a posto, in sesto. l.
parti divise. 4. collocare nel posto prestabilito nell'insieme di un'opera;
beati. latini, xxxv-ii-281: ho posto cura / ch'amico di ventura /
cesare] diceva d'accontentarsi del secondo posto che roma gli riconosceva unanime, lasciando
dire la detta compera in sé, posto fosse per me e de miei propri denari
inanimati: esatta valutazione, collocamento al posto che compete. c. carrà,
1-i-26: e1 re di francia è posto in mezzo d'una multitudine antiquata di
costati in prima. idem, 103: posto ch'io oderigo mel ricontassi dal detto
documenti, si preparò a portarlo al posto suo, nella cameretta che gli era
al santo, lo quale, avendolo posto la notte in sul letto suo, non
religiosissimi, iddio... ha posto il trono sopra lo spazio di quel cielo
e1 detto officiale el quale sarà posto a ricevere el biado e lo legume,
dare a tutti noi comunemente uno podere posto nel popolo di sanpiero a varlungo che
noi stessi essequirlo, non fu però posto in alcuna considerazione. g. gozzi
bocca aperta, e poi de questo posto a l'orechia, molto restaura e recovera
ricco albergo, amore / trovò che, posto ay corridori il morso, / già
ricreavano i 'padri': prendevano il loro posto, ripetendoli. 19. intr
mentre che puniva la leggierezza de'cremonesi posto loro una grossa taglia, in un punto
). nievo, 61: il posto lo trovava dovunque e invece di posata
abbandona il proprio compito, il proprio posto; rinunciatario. uguccione da lodi,
giordano, 3-16: tutto questo mondo è posto in maligno, cioè in mal fuoco
o nella vigna si svella il terreno posto al sole e aperto tre piedi a
soverchiamente scorsa e quindi la mettono a posto. panzini [1905], iv-415
61-20: iudiciale è quello il quale, posto in iudicio, à in sé accusazione
! battevo la palla e poi camminavo al posto (alla ripresa) a ridarle,
morire per lui. poi arrivarono sul posto alcuni di quei monaci che non scherzano,
mi rido / chùo me l'ho posto già drieto a le spalle. berni,
, 1-13: immantinente levatosi dal suo posto, corse ad abbracciarlo con una giovialità
dolermi del signor mazzi, che abbia posto sotto il pungentissimo occhio di vostra signoria
, di ridicolizzare), agg. posto in ridicolo, deriso. gazzetta di
/ m'ha con la moglie mia posto in mina. -buffone, istrione
piè trafitti insanguinando il suolo, / posto l'usato orgoglio / quanti vid'io,
ridiritte e pari. 2. posto in assetto di navigazione, non inclinato
, anche, dirigersi verso un luogo posto più in basso. tommaseo [
tanto in tanto sul naso per rimettere a posto gli occhiali dalla pesante montatura nera,
. berrà, 1-173: per far posto ai nuovi venuti lo spazio veniva diviso
e azzurrine; ma sapeva anche rimetterle a posto, dar loro il garbo, la
brucioli o col tornio in tritume, posto nel vino mentre ancor bolle, più
che ne hanno cura, vi han posto, come per l'aiuto che la sperienza
ordine. sanudo, viii-300: fu posto per li savi tutti scriver al capitanio
-per estens. collocato, posto. epigrammi latini dei sec. xv
e si ridrizzi. -rimettere a posto. a. f. doni,
barbiere... sapeva mettere a posto le articolazioni lussate, ridurre una frattura,
ridussero nell'arabica e da quella fu posto nell'ebrea da uno del gran rabì
con la sua diligenza e con grandissimo studio posto sopra li autori più classici,
strada si trova. -prendere il posto che compete. l. adimari,
o duce. -ritornare al proprio posto. caroso, i-16: quando poi
47. cercare scampo, rifugiarsi in un posto sicuro, anche riparando in un luogo
, scacciatigli in un momento da quel posto, gii costrinse a misurare il dorso
in un luogo; confluire in un posto stabilito. niccolò del rosso, 1-299-io
rimettere in pace, ciascuno al proprio posto. bisaccioni, 1-61: benché fosse
già il riduttore, vi è fuori posto. flaiano, i-171: il riduttore
bombola regolato, il flussimetro messo a posto. 8. adattatore usato per inserire
col venerato suo nome ed acclamandola al posto di accademico onorario. fortis, xviii-7-385
c. carrà, 307: nell'aver posto in evidenza questi semplici rilievi ci sembra
essi allo scadere del quadriennio avessero nuovamente posto la loro candidatura. rielevare, tr
morta. -provvedere di titolare un posto vacante. testi fiorentini, 128:
ritornare sul terreno di gioco. -riprendere posto su un mezzo di trasporto. -in
ne'suoi confini. -ritornare al proprio posto dopo aver compiuta un'operazione. -in
scom- bergh ch'era poco prima stato posto in libertà, accioché procurassero con migliori
). riporre, ricollocare qualcosa nel posto indicato o dal quale è stato tratto
di riferimento; arretrato. -anche: posto in un incavo. moravia, 1-666
che era stato licenziato, trasferito o posto in cassa-integrazione. p. griseri [
che gli intimavano l'alt a un posto di blocco. = comp. dal
pananti, i-139: giacché avete il bel posto riavuto, /... /
19. riordinare, rimettere a posto; disporre nuovamente nel modo più opportuno
e poi rimettere ogni cosa al suo posto, preparandoci così il dormire più comodo
mi rifaceva il letto o mi metteva a posto le coperte. 20.
. pavese, n-i-351: perdi il posto, ma un bel disoccupato sottentra e
i-54: s'era scelto un eccellente posto per la pesca, al largo dello scoglio
e ogni volta andavamo su quello stesso posto. per trovare l'esatta posizione ci
comune a tutte le retribuzioni è stato posto il danaio, a cui si riferisce ogni
la reina... gli avea posto nome tristano, ma e'non era anco
rifermargli lo detto nome che la reina posto gli avea. -approvare (una
è non si lasciare alle spalle alcun posto forte posseduto dall'inimico, non sara
farmi trasmutare in firenze, se il posto ci fosse nell'istituto, mi piacerebbe.
rifiutò il suo soldo appena entrato in posto non credo possa divenir ladro sì facilmente
al servigio di sua maestà cesare nel posto da voi rifiutato. c. carrà,
. l'io... non ha posto se stesso, ma solo si è conosciuto
sistema di governo in cui ci hanno posto i francesi. foscolo, vi-120:
antitesi spirituali e storiche e il freno posto al loro frazionamento e alla nascita in
io so che platone, dopo essersi posto in cuore di voler riformare il mondo,
, fornito il concilio e così quasi posto il freno alla óermania, di riformare
... acquistò gran nome, fu posto in cima de'prìncipi riformatori ed amici
imposte. sanudo, liv-20: fu posto... che li xx e xv
trascritta con adattamenti minimi mettendo mallarmé al posto di omero. una tale riformulazione forse
delle torri corazzate, ognuno è al suo posto. -tecn. operaio che svolge la
iesù ne la voce sì rifragne, / posto nel luoco di tanta bassezza. s
uomo va molto in su e vien posto in evidenza, subito se ne rifrugano gli
e con minacce d'interdetto al suo posto. cattaneo, iii-1-13: ivi [in
: tutto il loro studio hanno posto e pongono in ispaventare con romori e
caro o gradito, riponendolo in un posto adatto allo scopo. giuseppe flavio volgar
rifugge 'aa'e 'ào', e specialmente posto sotto il reggimento dell'accento aguto.
mio palmo. 3. essere posto al riparo (un territorio).
di pietrame e legno (ricavabili sul posto) di piccole dimensioni e corredata di
permesso di dare una cannonata in questo posto, di tirare una fucilata in quest'
vanno in portogallo a refuso e non posto in sacchi. -alla rinfusa,
le righe di ferro attaccate al loro posto. pavese, 5-70: adesso nuto mi
a qualcosa. alfieri, iii-1-154: posto pure che un tal principe proteggente e
-mettere in prima riga: al primo posto. carducci, ii-n-192: il barberis
. -allontanare, cacciare da un posto. vincenzo maria di s. caterina
. « lei ha usurpato il suo posto! è un vile usurpatore! » e
5. essere collocato; avere posto. venuti, lxxxviii-ii-691: quella adorna
torrida e trista rigidezza, acciò che, posto per sé ogni mansueto pensiere, si
manzoni, vi-1-75: l'errore è posto nel mezzo d'un labe- rinto;
con tutti i ricciolini e i nei a posto, mi veniva fatto di pensare che
. 2. giomal. sottotitolo posto fra il sommario e il testo di
di cotesti scellerati., e ha posto in nostra mano tali documenti ch'essi non
da un punto segnato sul campo e posto a n m dalla linea di porta
dal guataro un poco / lavato e posto al sol d'una finestra. / così
sera, finita la rigovernatura e messa a posto la casa, sono in città le
voi -disse -la custodia ch'io ho posto a quei limitari? = comp.
4-vni: l'aere... sta posto in mezzo tra noi riguardanti e i
inalterato; curare che sia sempre a posto; sottoporre a revisione e, all'occor-
verdure. ammirato, 83: mutrone è posto da quella parte della marina che riguarda
rvennero ove il corpo di santo arrigo era posto. a. f. goni,
croce e degli accennati consigli, un posto molto riguardevole e di gran decoro, quindi
incontra immediatamente nella lettura, che è posto all'inizio di un testo.
bruno, 3-128: intorcigliatosi il mustaccio, posto in arnese il profumato volto, inarcate
pasolini, 5-203 ^ sem- rava fuori posto, in quella vecchia campagna dei faedis,
negli occhi rigustando, al suo solito posto, bocconcini succosi. 2.
-dare in cambio (un bene al posto di un altro). cesarotti,
: star fermo, fermarsi in un posto o stazione navale. 14. intr
cortesia e inaspettata, che m'ha posto in mano il più caro e gentile amico
. sanudo, liii-118: fu poi posto, per li consieri, cai di
a vostra eccellenza, perché o il posto non li rileva o l'inabilità li
zona della città. -rialzato in quanto posto rispetto al luogo circostante su un basamento
quale [duomo], per essere luogo posto in rilevato,... faceva
veder che cosa facess'egli, ho posto l'occhio ad una nma de la porta
sillabe sempre la seconda si accentuava, posto che fosse lunga, e se ella era
gli disse / come la donna gli avea posto amore. /... /
ed io, che imprudentemente mi son posto a ridere del suo tornasi, mi sono
danari a tua rimandata, e avemo posto anche coll'altra lana insieme di reresbì
foste nascosto sotto un letto... posto in detta casa in una camera terrena
, 306: egli prendeva il suo posto ed ella andava a pettinarsi, e fino
. -installarsi in un luogo al posto di altri (che se ne sono
collocazione in una classificazione; avere un posto obbligato in uno schema metrico.
retrova; / de sé reman perdente, posto ne lo 'nfinito. novellino,
dubbio termine di rimanipolazione (da lui posto, del resto, tra virgolette),
nota, di menzione, di essere posto in evidenza e fatto conoscere; notevole,
ch'egli avesse con la sua presenza posto il dito sovra una piaga che non si
altri periodici o che non hanno trovato posto in altre pubblicazioni. soffici,
. cicognani, 9-132: rimise a posto m cucina tutto: la tavola, i
: era o non era al suo posto, nel secolo d'augusto, il cantore
de'medici in camino e sendogli all'osteria posto innanzi non so un vinaccio,
.: rifare il letto, rimetterlo a posto alla mattina o prepararlo risvoltando il copriletto
2. ant. e letter. posto con la bocca au'ingiù (un
va rimediato quel colpo, sostenuto quel posto, promosso quell'attacco. giratici,
usurpazione ed ambizione. giuglaris, 1-83: posto nel trono, darà bellissimi ordini,
offendendo il suo creatore. e però ha posto questo rimedio della santa confessione, la
caso, per perduto che sia, che posto in mano d'un savio non ne
, tutto dolente ed in ultima disperazione posto, passò insieme con le galee in
vetriuolo,... e vi avranno posto sopra tant'acqua che la spegnesse e
3-85: il dottor nundinio, dopo essersi posto in punto de la persona, rimenato
g. p. maffei, 2-2-212: posto sopra il piccolomini taglia di quattromila scudi
, 5-21: in milano le novità avevano posto radice, ma molto rimessamente, siccome
: mandato di rincalzo in battaglia al posto dei caduti. machiavelli, 14-ii-68:
. remettuto). mettere di nuovo al posto in cui stava prima o nella collocazione
funzionale (anche nell'espressione rimettere a posto) -, ricollocare al suo luogo
serva avrebbe rimesso il vaso al suo posto, sul davanzale. -affondare nuovamente
rovinato e ormai inservibile; mettere al posto di ciò che è stato tolto o
rimettere. -piantare un altro albero al posto di quello morto. crescenzi volgar
.: mandare di rincalzo in battaglia al posto dei caduti; sostituire i membri di
, mi avrebbero senza dubbio rimesso a posto lo spirito. 12. far
perduta; ristabilire nel grado o nel posto di comando tolto, nella funzione,
in sé, pensò di pigliare il posto per rimettere la nave e per ricreare
48. ri fi. mettersi nuovamente nel posto in cui si stava prima; ritornare
ritornato da gierusalemme, si trovò preso il posto dall'ambizioso fratello, né gli riuscì
. 42. -rimettere a, in posto: v. posto2, n. 23
mio. -rimettere le cose a posto: ristabilirle nella loro verità.
il marchese. « rimettiamo le cose a posto ». -rimettere le cose in
. -rimettersi in assetto: essere posto nuovamente in carreggiata (un veicolo)
rimette a mano a mano le cose a posto. 2. per estens.
segretario del pei è ora al quinto posto. può essere che questa rimonta sia
. -per estens. prendere nuovamente posto su un veicolo o su un'imbarcazione
ragioni di alcuni effetti particolari, avea posto la fabbrica senza fondamento. milizia,
da ponte, 1-iii-40: ranica, villaggio posto in valseriana inferiore, il primo che
... 'capo rimorchio': marinaio posto al comando di un rimorchio partecipante alla
se sarà rimosso da me e averà posto li suoi idoli nel suo cuore.
già spedito qualche capitano a investigare il posto migliore e più sicuro per ritirarvisi;
: essa [la natura] ha posto il detto animo come principe della vita
per pochi giorni attaccato al non sublime posto di consigliere di luogotenenza davanti la raffica
. vello a rimpegolare, che mi son posto a favellar distesa- ignoto al tedesco;
.: che sta davanti, che è posto dinnanzi, situato di fronte, antistante
senza profitto. 3. rimettere a posto una situazione in modo alquanto approssimato.
agg. e sm. chi rimette a posto le cose, le accomoda in qualche
e acciuffarlo prima che, raggiunto il posto dove è avvenuta la conta, riesca a
appiat 2. prendere il posto di un altro, svolgerne le tire
, sarebbero stati anche i nere degnamente il posto di qualcuno. primi a rimpiattirsi.
5. venire in uso al posto di un altro oggetto della stessa funzione
. rimpiazzare, tr. porre al posto e in sostitu6. sostituire una disposizione
sm. sostituzione di una persona nel posto precedentemente occupato. cattaneo, iv-1-44:
attività lavorativa che si presta saltuariamente al posto di chi è assente o è esonerato
sistemare in qualche modo, rimettere a posto. tommaseo [s. v
da signora, per lasciare al loro posto, nel cassettone, i lenzuoli e i
rimpinzate di detriti si sfasciano per lasciar posto a combinazioni minuscole e viziosissime e a
polpettatosi quel ministero con depretis, per far posto ai nuovi venuti, dovette il villa
togliere qualcosa dalla posizione in cui è posto, sistemato o, anche, conficcato.
energia; e si diresse verso un inginocchiatoio posto in un angolo, lo rimosse e
principale, dal quale fu rimosso e posto m quest'altro san- giaccato di ocnda
un impiegato retrogrado fu rimosso dal suo posto. -escludere, radiare, bandire
rimosso dalla sua risoluzione o dal suo posto l'arcourt, andarono a vuoto questi disegni
(anche nella locuz. rimuovere di posto). -anche: far spostare qualcuno
de'libri che ho dovuto rimutar di posto, per aver comprato nuove scanzie,
riponendo i vecchi arnesi, rimutandoli di posto, aprendo e chiudendo i gotici cassoni
da soli: e trovano pur sempre posto e si rinascono al piede ogni stagione.
tosto ch'esce da le piume, / posto ch'abbiasi i calzoni, / a
di bologna che erano cadute lasciarono il posto ai palazzi splendidi della rinascita.
in presenza; e dipoi conosciutomi avesse posto un poco mente, s'io ho
-in partic.: cumulo di terra posto intorno alla base di una pianta,
si veda che il fisco prende il posto del più potente rincaratóre quando instituisce una
dargli un leggero sorgozzone per rimettergli a posto la mascella... e gli diedi
2. per estens. rimettere al suo posto. bibbiena, 2-46: volendo mettere
questa compagnia, sanza parola del frate posto sopra la compagnia. e chi contra
piena mostrandovi di pietà, m'avete posto, a poco a poco ogni passo v'
niuno gli rompesse la sua quiete e posto le guardie che non lasciasson passare chi
l'armata i dardanelli. -arald. posto all'interno di una cinta o di un
portico rincontro le pescarie, ove era posto il dazio del saie, è gettata a
ad altre, a veder ciò, avrebbe posto terrore e a lei non era nuovo
. moretti, 1-24: alle orecchionere va posto il suo piu- macetto, detto anco
particella pronom. riassestarsi, ritornare a posto. guicciardini, 9-54: si vede
], essendo molle e rovente, posto nell'acqua fredda si rindura e ritorna.
sdraiato come un cane al suo solito posto. 2. per simil.
. 2. ipp. recinto posto ah'intemo dell'ippodromo, nel quale
spirituale. piccolomini, ii-64: sta posto... questo nobilissimo corpo.
(un oggetto); rimettere a posto (un arto slogato).
cniabrera, 5-3: quando maggio averà posto le ss. w. in fassolo,
caro, 5-54: come se uno posto in buona fortuna fosse modesto...
, 5-207: il cerchio di carta canarina posto a ringrosso della tuba troppo larga,
. -costruzione di un nuovo edifìcio al posto di uno fatiscente o abbattuto.
sopra il luogo raso, spesse volte posto e rinnovato. tolomei, 3-125: quella
canonico buoni debba ritenere il titolo e il posto di vicebibliotecario, durante il provvisionale ideato
di altri. il posto e trattamenti de'loro ambasciadori.
1-201: la lotta, che avea dianzi posto a contatto l'oriente coll'occidente,
rintanato nella cuccetta perché gli tornasse al posto anche il povero
22-204: la quale [terra], posto ch'ella ha ricevuto nel suo grembo
come nel responso della fattucchiera è il posto ove giace il tesoro, non faceva
rintanato nella cuccetta perché gli tornasse al posto anche il povero cervello, così terapeuticamente
questo fatto nullo sia erronico, / posto ch'a creder impossibil paia, /
ardire. 12. rimettere al proprio posto, nei propri limiti, far desistere
, di qualcuno: rimetterlo al suo posto, rispondergli a tono. boccaccio,
fumosissimo vino di palma, or del posto, che è una tal contenzione d'oppio
monaco in qualunque ordine di chiamamento sia posto. simone da cascina, 103:
3. figur. rimettere a posto, dando un'apparenza di misura e
86: mirando il cuculo in seggio posto, / chiedea ciascuno: che fu
amare. 2. riprendere un posto o una posizione ghislanzoni, 18-149:
18-149: egli va dritto a rioccupare il posto dove ha fatto al mattino la sua
coltura tedesca nell'estremo oriente rioccuperà il posto che le spetta. soldati, 2-23
brevissimo tempo, a rioccupare il suo posto. 3. per simil.
semplicemente felice della sua nettezza e del posto. = lat. regio -ónis
: ignoriamo s'egli prenderà il suo posto nel consiglio di stato, il cui
i migliori se ne vanno, lasciando sul posto gli scoraggiati e gli ambiziosi carrieristi,
finito. -per simil. rimettere al posto che loro compete i ballerini in una
fitta di ribellione. -rimettere a posto (oggetti, vestiti). s
lontano dal lido,... posto in mezzo al riottar dell'onde fortunose,
avea un castello / forte e ben posto, a maraviglia bello. biringuccio,
reggimento, in special modo, m'aveva posto non poca simpatia e mi voleva seco
livello del palcoscenico, sulla quale prende posto l'artista per essere ben visibile al
. 4. misura, accorgimento posto in opera per ovviare a un inconveniente
se il riparamento di quello fosse stato posto al nostro arbitrio. bruno, 3-610
vinca quella fortezza che egli si è posto ad espugnare. g. giustiniani e a
-figur. avere ricetto, trovare posto neltanimo di qualcuno (una virtù,
. -sbarra, steccato o altro elemento posto a impedire possibili cadute. - in
. manzoni, iv-526: un limite posto al potere assoluto del re, per
, 14-iii-1957], 31: avevo un posto come ripassatore di canzoni presso la casa
ripatriata. sanudo, lvii-302: fu posto una letera a l'orator venier apresso
di maggiore eccellenza che il nero: posto sopra l'enfiagione, ripercuote e ristringe
dal sole posto loro dirimpetto, questo lume, ch'elle
che ripete un determinato segnale in un posto di manovra o nelle cabine di guida
assicurarsi che non si era mossa di posto la massiccia catena d'oro, guardiana del
senso concreto: il pezzo di stoffa posto come rappezzo; toppa. fra
nuovamente una coltura su un terreno al posto delle precedenti distrutte. einaudi, 4-53
sf. piantagione di nuovi alberelli al posto di quelli morti. perelli, 476
, 2-86: sono entrati in un posto a meta tra il pub e la cafeteria
che in quel cassetto ai ripiego, posto sotto il tavolino dove studio. montale
, 3-243: il pastello più chiassoso trovò posto in una stanza di ripiego.
popolare una regione con altra gente al posto di quella che se ne è andata
nelle interiora del cuore del giovane francesco posto era da dio una pietade liberale a'poveri
, 37: tornato al suo posto, egli l'osservò finire tutto il pane
gomitolo o cannello del ripieno della trama, posto nella spola. l. bellini,
un particolare spiccato dalle cose precedenti e posto qui per ripieno. p. segni
3-200: da ciò procede che non è posto quivi in arbitrio di alcun ministro di
. -sposare un'altra persona al posto del coniuge ripudiato o morto.
ripigliano. 28. rispuntare al posto di quella tagliata o, anche,
: cfr. porre). rimettere a posto, disporre in ordine, sistemare in
riponetevi in calma. -assegnare un posto nella vita ultraterrena (dio).
al luogo d'origine; ricollocare nel posto abituale. lancia, i-308:
riposare1), agg. appoggiato, posto sopra. lj annunzio, iv-2-1197
di sostantivo per significare un pubblico ufficiale posto in riposo con la sua paga.
stare o essere collocato in un determinato posto o luogo o in un contenitore.
, ii-563: giorgio è al suo posto colle spalle riposate al muro che fiancheggia la
scultura si favella. -seggio, posto a sedere. fra giordano, 7-140
è per quella che ha preso il posto suo, / per la femmina intrusa;
un militare perché possa usufruire nel proprio posto letto (e può essere detto riposo branda
), interrogollo se la mattina avea posto la giuncata prima dell'imbandigione in tavola
cantù, 3-108: portunissimo il posto: vasti portici, capaci magazzini,
159: nella detta cena di trimalcione fu posto in tavola un altro stromento da tenerci
ripostissimo). disposto, rimesso a posto, collocato in un luogo (un oggetto
dato provvisoriamente ad altri o è caduto dal posto dove stava. boccaccio, dee
6. ritornare a occupare un dato posto o una determinata posizione. tommaseo
.]: riprendere il luogo, il posto: e persona e cosa che ritorna
e non essergli stato posto a delitto il predicar gesù cristo,
si fece, avesse dall'un de'lati posto l'amore che alla sua cornar portava
il giudice poteva irrogare e applicare al posto della condanna a una modesta pena detentiva
! battevo la palla e poi camminavo al posto (alla ripresa) a ridarle,
chiamasi un certo segno il quale, posto prima e dopo una parte di composizione musicale
uniformemente spennellati di giallo. -mettere a posto, aggiustare (capi di vestiario).
di anni, se ne darà al suo posto un'edizione fotografica, in cui ogni
la distruzione della bastiglia, ma un posto fisso, vitalizio, immobile, dentro
ideale, che è sempre possibile, posto che si abbia, insieme con la necessaria
iddii in mezzo a questo prato / posto della vertù per premio onore, / se
et osti al fuoco, perciò che posto ne le fornaci solamente ardentissime si liquefà
gett. a ripugno: che è posto di fronte, dirimpetto. buzzi,
. abbattimento di vecchie costruzioni per lasciare posto a nuovi edifici; risanamento urbanistico.
e si scacciò l'inimico da quel posto. bisaccioni, 3-293: la ripulsa del
o. figur. far ritornare al proprio posto. viani, 14-165: il nome
coi padrini stava sur un settimo gradino posto quasi nel piano, aveva compiuto l'
tornata en tenebria; / lo resalire posto è fatigoso. 8. ritornare
al principio supremo della moralità da noi posto ed analizzato. c. carrà,
indietro; ritornare con un salto ad posto di prima (un animale).
qualcuno. sanudo, lvii-iii: fu posto per li consieri risalvar la comessaria del
isolato come un seccatore borioso nel suo posto di funzionario medio che non contava nulla.
. piovene, 14-26: gli diedi un posto in casa mia, anzi una sinecura
ogni maniera fu senza indugio risarcito e posto in piedi. nomi, 2-18: questi
godeva a casa tua. le troveremo un posto anche col riscaldamento, in un luogo
della purità in tal modo che, posto giù la vergogna per la quale avea in
. 2. ritornato in un luogo posto in basso. pasini, x-2-97:
, 33: pur ne l'alto signor posto ho mia speme; / egli mi
che in battaglia mi fosse dato il posto più rischioso... o di
il signor sansovino... s'è posto a una fatica utilissima, e questo
riscontri vaghi al paro, i compilatori han posto la occupazione dell'isola nelr824. rovani
tarchetti, 6-ii-342: il governo austriaco aveva posto sequestro sulle sue rendite, per cui
un altro manoscritto il quale vorrei, posto a conto la spesa di porto che
loro grembio l'accolsero. -avere posto in un consesso. bellori, 2-4
i porri,... et avendo posto sotto nel fondo una lastretta dove e'
il prenze di taranto, / avendo posto a trapali l'assedio, / don federigo
miglior risedio: riuscire ad accaparrarsi il posto migliore. f. alberti, laxxvtii-i-84
re volergli permettere la risegna del suo posto. guerrazzi, 1-367: questi fingendo
aver mostrato assai di pazienza non essersi posto a scrivere satire, come
lui, non lo riserbasse almeno al posto di segretario d'ambasciata a madrid.
una camera, un appartamento, un posto a teatro o al ristorante. - anche
per telegramma. -tenere a disposizione un posto per una determinata categoria di persone.
s. v.]: riservarsi un posto, riservare a taluno una cattedra.
occupato solo da determinate persone (un posto); prenotato, fissato. -anche:
preparato per la nomina di chicchessia al posto ambito dau'impagliaccio, don girolamo non
questi debba momentaneamente allontanarsi dal proprio posto di lavoro. cassieri, 11-110:
, ha diritto a un numero di posto riservato a causa delle sue particolari condizioni
3-85: il dottor nundinio, dopo essersi posto in punto de la persona, rimenato
re demetrio,... avendo posto l'assedio alla città di rodi,.
, ii-203: -per vostra cagione ho posto a risico la vita e l'onore.
tr. (risistémo). rimettere a posto. volponi, 2-264: la
da lentini, 49: io m'agio posto in core a dio servire, /
stato provvisto di una suola nuova al posto di quella consumata (una calzatura)
che formava la rada ove era il posto di guardia, girai un'altra volta e
di che mancar non sogliono i prussiani, posto in forte sito e ben trincerato,
delle origini. carducci, ii-3-118: del posto di torino non sono anche risoluto:
loro storia che, ispecie lì sul posto, non manca di risonanze suggestive.
medolle / rare e vote abbia e posto al fuoco sia, / poi che per
, 39-v-81: questi [gesù] è posto in caduta e in risorgimento di molti
g. giudici, 8-126: startene al posto non farti avanti / 'tuta roba
le pesche scritte, se quando è posto il nocciolo, di po'vii dì quando
separa, che fissa ciascuno al suo posto, che mette nella società e nella
li sarà conforme il solito consegnato il suo posto con il suo pezzo, il quale
altri ch'erano dintorno. -rimettere a posto le lenzuola, tenderle. dossi,
. bresciani, 1-i-27: il castello era posto sopra ampio rispianato d'un bel poggio
... i bizantini avean posto ogni speranza di difesa... e
, ma sopra tutti... è posto e dato lodo allo rispondente tulio.
eccellente bellezza, onde meritare di essere posto in un giornale destinato a parlare delle
dell'universo nsplende e traluce, si hanno posto ed altamente piantato nell'animo che debba
di fronte, di rim- petto; posto in corrispondenza. boccaccio, 1-ii-747:
proporzionevolmente. 11. matem. posto in associazione o in correlazione con un
8-61: il generale a far s'e posto / alle min- chiate ed e cosa
229: come si risolva il problema, posto che un artista può raramente vivere d'
fa quel che ne l'inferno è posto. guido delle colonne volgar., i-292
siccome il verbo risquittire, che è posto in fine del sonetto, che significa
mio tesoro, / fummi d'or posto una catena al collo. a. braccesi
della condotta, [soncino] fu posto a confine per quindici anni in padova
piante et io / prender ristoro, era posto a sedermi / a l'umbra d'
abside dietro i cortinaggi rossi è un posto di ristoro e di pronto soccorso, con
stazione di padova, le dame del posto di ristoro ci vennero incontro con sigari
per sostenere il rispettato lustro del reggio posto di vostra serenità anche a quella cesarea
offendono gli occhi. 6. posto in un recipiente di piccole dimensioni (
ristretta dentro a'confini che vi han posto gli antichi scrittori, che maneggiare non
coloro che avevano sovvertito lo stato e posto sottosopra l'antica e vera religione,
.. nel uale io mi era posto a scrivere dopo lette alcune pagine
guanti e dal nonno che si mette a posto il fazzoletto. 4.
bibbia volgar., ix-301: costui è posto in mina e in resurrezione di molti
: elli [gesù cristo] è posto in mina e in resurrezione di molti,
. [tommaseo]: ecco questi è posto in ruina ed in risuscitaménto di molti
bemari, 4-144: « se 'starebbe'al posto suo farebbe meglio.. » 'sic'
è troppo ritardato poiché non mi sono mai posto a istare attento all'arrivo delle rondini
signorie] inferiori di molto al gran posto di suppremo prencipe, che possedè.
che fra tanti amori provvisori non avevo mai posto allo attivo una qualche passione. i
1-64: questo medesimo [il frassino] posto con una spongia sopra al stomaco e
voi a bottega, per serbare il posto a lolla, e tu intanto, anima
fora...; li transversali forno posto per ricevere, e la retenzióne si
benevento monsignor landi piacentino. nel suo posto di segretario della disciplina è subentrato monsignor
subentrato monsignor simoni colla re- tenzione del posto in segnatura. 4. disus.
roma per ordine del pontefice e dell'esser posto in torre di nona imputato di quelle
corona il stato miserabile in che vedeva posto tutto il regno. brusoni, 8:
tenente bouvier-destouches, nativo di rennes, posto in ritiro dopo aver perduto le dieci dita
piccolomini, 10-279: appresso di noi sta posto il ritmo del parlar nostro nella situazione
dal luogo in cui lo si è posto. palladio volgar., 12-7:
vanno a riescire nella medesima piazza, prendendo posto, rivolte verso levante, in mezzo
donna sensa lume in nel letto e posto l'una delle gambe sopra il piomaccio non
a fare il nido sempre nello stesso posto. dante, par., 31-8
ritornerò dall'orco, poiché m'avrete posto nel fuoco. d'annunzio, iv-2-339:
un argomento, anche accantonato per far posto a una digressione, a precisazioni,
). erbolario volgare, 1-85: posto sopra li polsi delle mane e delli
dovere). muratori, 8-ii-m: posto, dico, il sapere di costui,
spostato; rimettere un oggetto al suo posto, togliendo quello che temporaneamente lo sostituiva
poscia de sotto da lo dicto soneto ee posto uno verso, lo quale dee essere
giù intorno al sostegno su cui è posto per uccellare (la civetta).
carta e ritraguarderai per la linea del posto il primo luogo dove ti ponesti la
quasi nell'entrata æl mondo avea già posto, ritrasse a dietro. c. odoni
conoscere in quanti pericoli e tentazioni sia posto l'uomo nel mondo. -ritrarsi
sarpi, i-1-20: nel principio ha posto un ritratto di esso pontefice, in
(ritrincierato). circondato di trincee, posto al riparo di trinceramenti.
i raggiri, le complicazioni che aveva posto tra sé e teresa. -il
, xxv-1-217: ora che t'ho posto un poco amore, / sei sì ritrosa
giglio / non era ad asta mai posto a ritroso, / né per division fatto
: varcato il fiume a chester, e posto piede sulle terre cesariane, si avviò
comandò ch'egli... fosse posto dentro [il bue di bronzo] per
hai paura di toccarli, di mutarli di posto. diventi superstizioso. d'annunzio,
accordarmi alcuni minuti di ritrovo in qualunque posto le aggrada. tarchetti, 6-ii-629: il
, 54-17: quanno l'omo vertuoso / posto è 'n loco tempestoso, / sempre
ritto (con valore aggett.): posto in verticale; diritto. fra
, ecc. è per consuetudine il posto riservato ai personaggi di maggior prestigio).
ricuocere lo cibo; il quale membro è posto nel dritto lato, sotto le coste
chirichillo, seguendo il principale, lasciava il posto nuovamente vacante, succedeva a que'miserelli
scrittori sopra la azzione dell'aver alessandro posto il piede sopra il collo o gola di
né offeso giammai. 2. posto, collocato in uno stesso luogo o recipiente
, dalla fede riscaldata dei cristianelli riuniti, posto sul davanti quell'insigne cataplasma che tutti
: corsi fuori del mio salotto che posto a terreno riusciva in un secondo cortile
poterono tenere, ma fu [giona] posto sano e salvo alla riva del mare
, / e del diritto m'han posto a la riva. petrarca, 290-12:
di salire sugli alberi, ciascuno al posto assegnato. -abbasso da riva!:
per salire sugli alberi, ciascuno al posto assegnato... 'abbasso da riva
innanzi, invitandomi a ciò: il rivaggio posto tra cuma e la villa di vacca
uccideva quell'odiato rivale, che si era posto tra lui e la moglie? montano
fine e recondito, che la natura ha posto in quasi tutte le donne, rivelava
che mi tradisse e rivelasse; e fui posto in questa fossa pur dal diavolo medesimo
treno delle sette, mettendosi al suo posto, che purtroppo era davanti al posto
posto, che purtroppo era davanti al posto di lei, entrava improvvisamente nel cono
, 568: ad ogni 'numero'che veniva posto sul cavalletto illuminato da un riflettore elettrico
. milit. ant. poderoso baluardo posto a difesa della porta di una città.
chiedono un seggio nel consiglio provinciale, un posto nei ministeri, una concessione per rivendita
, 25-69: se quel che gli ha posto in mano le carte entra in su
appresso ciascuno per aver in così corrotto secolo posto mano a sì grande e illustre impresa
i candidati rimasti al terzo o quarto posto, riversino 1 loro voti sul candidato
e marco polo. -letter. posto in fuga, sbaragliato. carducci,
sulla schiena. sercambi, 1-i-160: posto il cappone, pane e vino da
d'odori, dove non c'è posto per passare né per farsi sentire, come
. palladio volgar., 1-34: sia posto [l'orto] a piana piaggeria
riviera d'uno piacevole fiume ride il campo posto e aforzato: parvegli cosa bene in
spiaggette. 2. litoraneo, posto lungo una costa (un centro abitato
mio sesto dialogo, e l'ho già posto in mano del copista. muratori,
, avendo ricevuto l'avviso del fermo posto delle cassette di sicurezza delle banche, che
a un fascio di giornali spiegazzati nel posto accanto al suo. c. carrà,
spessa di tanto famosissimo autore in tribulazione posto e consolarsi, ho redutto di grammatica
parte di una parola composta) al posto di un altro, invertendo l'odine
leopardi, i-177: la rivoluzione francese, posto che fosse preparata dalla filosofia, non
lo cibo; il quale membro è posto nel dritto lato, sotto le coste:
i quali servono per ritenere nel loro posto le scialuppe o lance dentro del vascello in
che servono a tener sollevato o fermo al posto alcun attrazzo. indi le rizze dei
. -sistemare per bene, mettere a posto un oggetto. - anche sostant.
, 568: ad ogni 'numero'che veniva posto sul cavalletto illuminato da un riflettore elettrico
il fatto suo e che sapeva un posto a bra dove bastava due e cinquanta
alla meglio in disparte, per far posto a una tavola imbandita con solennità.
distruzione e orrore e che usurpano il posto dei nonni e della famiglia. lespresso
. aleotti, app., 102: posto... il timpano o rotella
mezzo palmo o circa di diametro, posto orizzontalmente sotto le guide, alla sinistra
. nelle antiche carrozze, cilindro metallico posto ai lati dell'abitacolo e sostenuto da cinghie
gangi, 191: gli diede il miglior posto della tavola... dinanzi a
. petrarca, 133-3: amor m'ha posto come segno a strale, / come
. mercio marittimo, imponendo che al suo posto si rodrigóne, sm. ispan.
piazza giunto / sopra un rogo sia posto, nelle fiamme / urli d'angoscia,
giammai. tarchetti, 6-ii-91: al posto di queste rose tu troverai queste spine
rose tu troverai queste spine, al posto di queste gioie tu troverai queste lagrime.
carica, per l'assegnazione di un posto, per la vittoria in un concorso pubblico
sopra d'uno asticello d'ottone che sia posto dentro nel mezzo della scatola della bussola
. guido da pisa, 1-221: posto ch'ebbe [gedeone] lo balde-
sono valutate su un bersaglio di carta posto alla distanza di circa 35 m.
ho rosicate de'topi, mi avessi posto in un fondaco, in una bottega
, sapete bene come succede quando cercate un posto; mi serve per uso di lavoro
un cibo in un recipiente di terracotta posto sulla brace sovrapponendo al coperchio altra brace
richiami tremuli gonfiando il sacco vocale posto fra la bocca e il ventre; nonostante
una grata e rosseza... dal posto de calominena a teste lion per levante
-in partic.: arroventarsi (un metallo posto al fuoco). lauro,
. cassola, 2-16: « un posto molto rosso », osservai. « oh
rosso. le rivoluzioni per ottenere un posto parassitario fisso nel mito della classe metallica,
portata. sanudo, xlviii-7: fu posto, per li savi del conseio e
vivande di carne, da consumarsi sul posto o da portar via. 2
doria. 2. anat. posto nella parte cefalica di un organismo (
-tribuna rostrata: nel foro romano il posto elevato, ornato di rostri, da
mezzanotte, 195: queste persone pigliavano posto dietro la ruota della corte, di
; tuttavia per strascinarli e condurli da un posto all'altro, vi si mette sotto
la spinta impressa dallo sciatore. -anello posto all'estremità del morso per infilarvi le
se al fuso dove è la rotella fusse posto un rochello di sei cave. opuscoli
e ondulati girevole intorno a un perno posto all'estremità di un manico, che
; non avere tutte le rotelle a posto: possedere uno scarso equilibrio psichico;
ma non aveva tutte le rotelle a posto. moravia, 21-386: erostrato, che
e sono fomiti di un apparato rotatorio posto all'estremità della regione anteriore composto di
dell'archibugio, piccolo disco d'acciaio posto all'interno della ruota maggiore. documenti
vedere che l'uva era ancora al suo posto, ormai ridotta a una matassa di
desidera solo lui... di essere posto in fra i familiari del papa e
de l'animo, se bene dovesse essere posto sopra li struzzi da marmirollo. idem
4-5-141: prima il colpirlo che fece di posto in un fianco, dall'una delle
aell'appollaiata, il quale cerca un posto per passar la notte ed è atteso impazientemente
, risalendo l'eufrate, e al suo posto fiorì paimira. 2. per
sarpi, vti-21: il remo perpendicolarmente posto in acqua rotto non pare, ma
che fosse strutto il piombo e che fosse posto da una parte i pettini del ferro
confidente di casati, rubanga: al posto degli occhi aveva le orribili piaghe fresche
propria vita; questo un rovesciamento dell'ordine posto nella stessa natura. romagnosi, 17-203
2. che è rovesciato, girato, posto al contrario del solito (in un
si fanno dopo aver lavorato al loro posto le altre, riesce il torciglione.
proprio diametro lontana dal sito dove andava posto l'occhio. cesari, iii-515: dal
d'argento se la pettinatura era a posto. flaiano, 1-ii-1011: sul rovescio
risolvere un'istessa cosa e al quale abbiamo posto nome 'libero arbitrio'. -avvenimento
poi traripandosi a modo di fiume corrente, posto che stando li tetti e le mura
tra di loro rovinati, anche avessero posto le mani nel suo luogotenente. fagiuoli
di francia la gloria ha preso il posto della libertà! « e che volete
n. barbieri, cv-426: ha posto mano alla spada contro di me e
, il castello dì primi- cilio, posto fra urbino e fossombrone dirimpetto a gaifa.
un luogo di spettacolo, occupare il posto spettante ad altri. marinetti, i-105
altrimenti gli ultimi arrivati ci rubano il posto. bontempelli, ii-578: « se lei
« se lei si lascia rubare il posto », conclusero, « non dobbiamo rimetterci
terreno, a rubarsi in somma il posto per ogni verso. -acquistare un
occhio spesse volte l'uomo miserabile, posto a governar la città...,
in su'navilio di gaeta da catalani e posto loro la taglia a pisa. castiglione
. ancora ebbe un fratello che fu posto alla camera a guardia delle nostre pecunie
impallidire. cicognani, 1-23: lisandro trovò posto a un tavolino al quale erano altri
; e dall'un canto s'era posto a sedere un forestiere grassotto e con
robiglia; e se il cece vien posto più grosso che la robiglia, una erba
che consiste in un piccolo vestaro, è posto in pochissimo ordine, né vi ho
contiene nel capitolo di questo statuto innanzi posto, ne la robrica 'de'lannaioli che avessero
dei vinattieri, 1-115: nel capitolo posto sotto la rublica 'della electione de'consoli e
'tre', e in luogo di quello è posto e agiunto questa addizione, cioè 'quactro'
intarsiata di pietre lucide, straordinariamente fuori posto in quello squallore. piovene, 7-62
, che scuro vello / nei hai posto agli ochi per queste rafalde / e quanto
del compare tiziano, vi avea 'iteram'posto al libro de'suoi antiqui amici.
che al signore o al principe abbiamo posto in bocca un linguaggio fiorito e sentenzioso adorno
, varcò il prato e giunse al posto. 3. sollevare un frastuono
, tubature, tutto era ancora a posto, ma abbronzato dall'incendio, pitturato
forbita lama / la famelica ruggine avea posto; / ma fresca è sì la rugginosa
di berenice] dalla diva / fui posto fra gli antichi astro novello.
, i-23: or che m'hai posto sulla fronte mesta / la rugiadosa del tuo
gli occhi allo scopo di rivedere il posto donde era venuto, la sdrucita rugosa
24-81: il loco u'fui a viver posto / di giorno in giorno più di
ruina di mazarino, di subintrar egli nel posto di primo ministro. baldi, 4-1-26
questo signore in questa croce è stato posto per salute de'buoni e mina delli
/ m'ha con la moglie mia posto in mina. 14. prov
; / l'alma e lo corpo hai posto a levar tua casata: / omo
tale avvertenza [che l'accampamento sia posto in luogo salubre], ne sono divenuti
al principale; minacciava di abbandonare il posto e dava ad intendere di avere altro
di un rullo o di un corpo posto su rulli. 2. rullaggio
, così dicono in svezzese, cioè posto agitato sopra la botte, in termine
tutto fosse in ordine, la rete a posto, il terreno ben rullato e annaffiato
fatti al tornio. -cuscino cilindrico posto su ciascun lato del canapè; tombolo
al rullo tutto il materiale sia già a posto e rassettato. 7. per
dieci, ché non vorrei però mi fusse posto la taglia pel fatto del ciciliano:
: nel detto anno al fico ruminale, posto nel comizio, sotto il quale furon
): tutto il loro studio hanno posto e pongono [i frati] in ispaventare
quando in esso si renda vacante un posto, o che invece non esista tale
presso un ufficio diverso da quello del posto in pianta stabile, il quale resta
: che ricopre nella pubblica amministrazione un posto stabile, previsto dall'organizzazione; che
faldella, i-4-138: il concorso per quel posto a cui era annesso lo stipendio fisso
sono a bordo, con la destinazione del posto dove ciascuno debbe stare nel tempo del
. latini, ii-73: così ho posto cura / ch'amico di ventura /
-ruota a reazione: tamburo che viene posto in rotazione orizzontale dalla forza d'urto
cabine incernierate o sedili in cui prendono posto le persone e che viene fatta girare lentamente
altro artifizio che si dirà, vi ha posto iddio un altr'osso per la parte
. ruota del pontone: tipo di argano posto secolo. su pontoni usati per lavori
quale il timoniere, senza moversi dal posto e senza mai perder di vista la bussola
... ren- devasi vacante il posto < u segretario comunale in ver- dengo
firenze, non ottenne che d'esser posto nel ruolo de'ruspanti, che erano
un russismo mostruoso, del tutto fuori posto rispetto alle tradizioni dell'intellighenzia russa, caratterizzata
genesta che li scacciarono frettolosamente dal detto posto. baruffaldi, i-170: la ciurma intanto
una mensa rustica intorno alla quale prese posto la comitiva degli invitati. cicognani,
acquavite aromatizzata da un rametto di ruta posto in infusione nella bottiglia. soldati
mezzo miglio, si posò nel suo posto debito senza versare una gocciola. calzabigi
quattro o sei, falla fermare al suo posto.
che nell'alfabeto italiano occupa il diciassettesimo posto (il diciottesimo o il diciannovesimo se
invece di correre via sono rimasto sul posto, a studiare il modo migliore di
condusse l'essercito a roma e, posto il campo alle fosse civilie presso a roma
soldato sorpreso a saccheggiare sarà fucilato sul posto. -sostant. paolo contarmi
di tela riempito con sostanze vegetali e posto su parti dolenti o malate per curarle.
floriani, iii-4: essendo dallo istesso principe posto l'assedio all'inclusa, fé bisogno
voglio, né pera: / en pecunia posto c'era / che non sia dai
a ciascun marinaio per riporlo è detto posto di sacco). dizionario di
dizionario di marina [s. v. posto]: 'posto di sacco':
barilli, 5-170: beira è un piccolo posto sprofondato in quella baia a sacco.
documenti diplomatici milanesi, hi-438: campo posto a saccomanno. lorenzo de'medici,
o di altre materie vegetali, posto, soprattutto un tempo, nei letti
, 27-vii-1986j, 8: firenze trova posto per i 'saccopelisti'... proprio in
ognuno in diversi modi secondo che dio pha posto, e sono in nostra guardia dati
fati far... in lo orologio posto in boca de mazzaria sopra la piaza
detto santissimo corpo [di furseo] posto in un altro luogo e fattala sagrare
, il cerchio tenne / il primo posto e fu sacrato a dio.
poi che ti averràno e doni del posto bacco e poi che la femina verrà in
voglia tosto sagrificare i miei giorni in un posto di scabra fatica, di vile emolumento
sacrificato. 3. trascurato, posto in secondo piano; subordinato a un
-svantaggiato, sfavorevole, scomodo (un posto). g. bassani, 4-53
bassani, 4-53: dall'ultimo banco -un posto sacrificato,... e tuttavia
colle virtù del sacrificio e della fatica quel posto che l'odiema civiltà non s'attenta
quando i soldati avean dovuto cedere il posto agli avvocati, quel sacripante d'
'l poema sacro / al quale ha posto mano e cielo e terra, i.
fianco dante, / era il segno lui posto e lui spirante. -proprio dei
midolla spinale; 'plesso sacro', posto avanti al muscolo piramidale e formato da'
tolto del tempio di diana, / posto ne la peninsula de'tauri, /
oditori del soffrire altrui, non ci sarebbe posto per me. foravia, xii-125:
la libidine e la lussuria messe al posto dell'idealità, il crudele e l'
quando fonata ebbe ispiato che agguato era posto dopo lui, attorniò il campo d'
e bigliettini invitando mezzo mondo a pigliar posto nel corteo del professore.
ad investire colla saetta in un segno posto in distanza di seicento piedi.
, 3-27: egli..., posto all'orecchie del papa, con sagace
iddii trasportato in cielo, e fu posto nel cerchio del zodiaco, ed è
sia chiaro. sanudo, x-355: fu posto, per li savi, dar a
. spazio libero più o meno ampio posto davanti alla tacciata principale di una chiesa
eran folti di popolo che non trovava posto in chiesa. 3. figur
preiudicando per lo presente capitolo al capitolo posto en la cedola de la salaia venduta
mancia o altri doni, tutto sia posto in tua balia. 6.
i8, 519: saldi al loro posto di dovere nell'infuriare della battaglia i
dio che un uomo in carne fragile posto abbia sì vinto ogni affetto carnale e
., 65-50: poich'ell'ebbe questo posto in saldo, / in quel del
la rimanenza di una grossa partita, posto in vendita a prezzo inferiore fino a
, acciò si compiacessero di permutargli il posto..., deliberomo detto fascetti
spazi curvi. x. prendere posto su un veicolo, a bordo di
5-238: pria fu dai mortali in uso posto / il salir su'cavalli e moderarli
il firmamento. 32. prender posto su un mezzo di trasporto, su
nella culla, dove la notte veniva posto invece a dormire niccolino, cresciuto troppo
: la scesa... del peso posto in d sarà eguale alla salita del
d sarà eguale alla salita del peso posto in e. ceredi, 39: conobbero
'ad hoc': « ricorderò ognora il posto dove sono e non la parte d'onde
, 1-62: il marchese si ebbe il posto d'onore... tra due
salma. tansillo, 188: posto in duolo / hai la più nobil alma
aspettando che lei salpi per ereditare il posto. pratolini, 10-298: che levataccia,
l'abissinia le cartucce han preso il posto del denaro, ne'contratti. e ne
un poco di castrato ordinario arei lor posto in tavola quattro salcicciuoli, del cagio
quando la padella frigerà con l'olio posto al fuoco si butterà dentro un poco di
di penna o un plettro che, posto verticalmente sul- l'éstremità posteriore di ogni
lud. guicciardini, 3-247: harlebeecke è posto su la riviera lisa, vicino a
in capo la canna serà da noi posto una leggieri o vota palla averrà che
serie di piccoli salti compiuti sullo stesso posto, che servono a sviluppare i muscoli
per raggiun gere un piano posto più in alto o più in basso.
tralasciarono... di visitare il posto per vedere se vi fosse comodità d'
., 1-5-94: nella dannazione ultima, posto che l'uomo non manchi di sentire
de l'alto grado ove l'han posto, / e riceve i saluti e 'l
farci un piccolo saluto; è il posto detto belvedere. -primo apparire del
straniero. sanudo, liv-403: fu posto, per li consieri, che a zuan
salvamento. anonimo, xxi-354: elli fu posto nella croce santissima per nostro salvamento.
solamente averebbe salvato la piazza, ma posto in grave contingenza l'esercito de'veneziani.
i legni nemici, abbandonato vilmente il posto e molti di loro l'armi e
, sopra le quali qualche gran carico è posto, si schizzino, posero sotto le
uomini sembri a voi che debba esser posto quell'uomo in grazia di cui fu steso
'intendere di veder più volentieri lui in quel posto, che alla esperienza aveva congionte maniere
di scrivere quello che de le moniche ho posto in carta, se non credessi che
si sta meglio che in qualsiasi altro posto, specialmente in quanto a schifezza.
calvisio sabino si levò dal suo posto e venne ad appiccicarmi uno schifoso bacio sulla
fare, uno peggio dell'altro, un posto più schifoso dell'altro ».
a guardarlo,... purché il posto non sia preso! » con una bella
a tenedo, nel qual loco avea posto in terra e brasato e sacheggiato e fracto
predica e via di volata in un altro posto. savinio, 22-271: era vispo