sedere, accomodarsi, occupare il proprio posto. botta, 7-273: da poi
116): alla loro milensàggine hanno posto nome onestà. bembo, iii-435: se
che almeno costui era perfettamente al suo posto. -vile, spregevole. imbriani
, i-909: i versi tedeschi hanno al posto degli 1 ictus 'tanti accenti grammaticali
melodiosamente. bartolini, ii-103: avendolo posto insieme agli altri canarini, semimuti,
fessi il divieto, / ma fu posto in obblio l'alto decreto. marino,
ch'io avea fatta di gire a tal posto, / che venia in fallo e
mesi, da quando il vostro garibaldi ha posto piede a marsala, troppe cose sono
1-136: ogni buon cittadino, che è posto in magistrato dove rappresenti alcuno principale membro
. sanudo, xlvii-20: fu posto, per i savii tutti, che
. chiama vaticinio di david, aver posto molti furori;... nel
vasari, i-589: non gli fu posto sopra il sepolcro memoria alcuna. sansovino
. liturg. iscrizione o monumento funerario posto sul sepolcro di un martire; altare che
volgar., ix-151: questo unguento à posto al corpo mio, per memoria della
. cavalcanti, 278: non solo hanno posto nell'instru- zione favorevolmente le cose di
: nella genesi si dice aver dio posto l'arco nelle nubi del cielo per
di loro animo, che un giorno posto dovesserno esser tutti con armata mano in
s. degli arienti, 276: posto lui ancora il cochiaro nel catino,
. pataffio, 8: io ho posto un freno al menatoio. =
et un altro che sia degno, sia posto in suo luogo. 6.
di quel sito dove spontaneamente il trovasse posto. gigli, 2-197: voi pur sapete
si dispersero in silenzio a mendicare un posto vicino ai fuochi. -cercare (
borromeo, 1-44: in queste cose ho posto il mio cuore e così vo mendicando
morte. sanudo, xlviii-148: fu posto, in questo pregadi, per li savi
il momento di metter la testa a posto, la si perde del tutto. s'
, 40-3-6: re è quegli che ha posto giù le paure e i mali del
popolo non istabile, e il quale è posto in sicuro luogo e ogni cosa vede
, torna a casa. 5. posto fra due numeri, indica il primo come
più tirano i meno è verità, / posto che sia nei più senno e virtù
per provvedimento della natura, che ha posto in noi la concezione distinta di certa
bene che la divina bontà v'ha posto nel corpo mistico della santa chiesa,
ove ciascuno di loro può prendere il suo posto, secondo le convenzioni.
nella sala del convito; assegnare il posto a tavola. dell'uva, 140
ant. stare a mensa; trovare posto sulla mensa. b. fioretti
, 7-49: mensori sono coloro che, posto il campo, danno le luogora dove
ore del gran caldo in un dato posto in vicinanza dell'acqua, [il bestiame
degli indiani a mezzo del rum per far posto a una società progredita; e chiama
, in un nido di ramoscelli intrecciati posto fra i cespugli, vicino al terreno
de tordi e merli in taola fo posto. m. savonarola, 1-70: manzi
archit. pilastrino quadrangolare di muratura posto a intervalli regolari come coronamento di fortificazioni
energide del sincizio vitellino, che è posto alla periferia del tuorlo nelle uova fecondate
era, secondo vitruvio, un picciolo cortile posto in mezzo a due case o a
in dar fama a costei / avrian posto [virgilio e omero] e l'
loro poco giudizio e meschinità d'animo posto interamente in esecuzione, ma molto ristretto,
o negoziava. cattaneo, iv-1-322: posto che tanto t'interessi delle cose mie
dell'imperatore. -inserito a incastro; posto in mezzo, racchiuso, intersecato.
incavata sopra le natiche come per far posto a una sella. 12.
un altro, e messer mescolone s'è posto a sedere e sta saldo come un
mesi: non avere la testa a posto, essere senza giudizio, un po'pazzo
, e andar lontano, in qualche posto solitario. -acer. mesóne.
tozzetti, 11-2-615: febbri pestilenti che posto di pannicoli, corde e legamenti. dalla
). entom. setto divisorio, posto fra il mesotorace e il metatorace degli
che consiste nel congiungere più soggetticon un predicato posto al centro del periodo. citolini
messa! 'facendoli andar via da un posto. d'annunzio, i-84: perché
di dimostrazione: trattasi di mettere a posto, di impostare le pagine così come devono
delle messaggerie internazionali, e prese un posto nel 'coupé 'della diligenza che
. borgese, 1-406: prenotò un posto al vagone-ristorante, quando passò il messaggero
metri lungo, lasciava a stento il posto, oltre al corporale, ad un
rompersi il naso sugli scalini nel cambiar di posto al messale. d'annunzio, iv-1-159
. manetti, 19: messere, posto che voi non conosciate me, io conosco
dopla messetarìa. sanudo, xx-44: fu posto, per li diti, che tutti
tributo. sanudo, lviii-61: fu posto, per li ditti, la grazia
a verificarsi, che non viene mai posto in atto. g. a.
maniera francese non venne a usurpargli il posto. carducci, iii14- 7: il
, misso). collocato, disposto, posto, situato in un determinato luogo,
« autobus »... à preso posto, a un angolo, un bòtolo
, quando un bel piano / han posto in terra di matura biada. bandella,
, citadini e populari, quali tutti aveanno posto il suo povero cavedal a questa camera
sequestrate. questo, riponendole al loro posto, mormo di una determinata
1-3 (i-48): io non ho posto troppo mente a queste armi, ché
ed offesa,... 'l posto... è sicurissimo così da'
. galilei, 1-70: il diesis x posto nella parte acuta fa la cantilena allegra
mesurànio, agg. letter. posto al centro della volta celeste; collocato
misuratore. sanudo, lviii-25: fu posto, la grazia de antonio di anzelieri
la fine del secolo xv per far posto al borgo nuovo. g. rucellai
due parti, pare quivi essere stato posto dalla natura come per meta e riparo.
tausilio, 166: posto ch'io volessi / per far lei paga
al vanto / de la musica hai posto; oltre non puoi / varcar, sforzo
ogni legge sempre queta / ed égli posto meta / che non possi parlar più ch'
cantero] per metacronismo il tempo futuro posto in vece del passato. manfredi,
dottor ricci, dove avrebbono trovato esopo posto quattrocento anni dopo al tempo in cui
pit tura metafisica occupa un posto cospicuo. de pisis, 1-297
università dell'italia cadute non poco dal posto di gloria ch'esse occupavano, degnamente
di un corpo o di un sistema posto in equilibrio metastabile. =
proprio, che si riferisce, che è posto nel metatorace degli insetti.
a seconda del mezzo in cui è posto (con partic. riferimento alle fibre
che è situato, che è posto sul metauro; che è bagnato da tale
sf. miner. com posto derivato dalla disadratazione dell'autunite (
a ogni possibile verifica sperimentale in quanto posto al di là della natura; metafisico
, che quantunque metempsittacosizzato non lascia il posto di primo ministro; e continua a
d'armata, che gli volle dare un posto nella sezione meteorologica della sua armata.
nella scrivania. dispone meticolosamente al loro posto gli oggetti di cancelleria. buzzati,
quello arsonico con il radicale metilico al posto di un radicale idro- carburico monovalente;
, ma si bene quale adagio metodico posto in capo alla scienza più universale degli
si vada al mietro, / dappoi che posto s'è ad ingannarmi, / che
munito di due pesi (uno fìsso posto inferiormente in prossimità del fulcro, l'
di rame pulito e netto dentro, posto ecc. magalotti, 21-152: si mette
25-92: nessuno ha diritto di disertare il posto a che dio l'ha messo.
, per combatterlo, né essendovisi esso posto da sé, venir con lui a battaglia
, in special modo, m'aveva posto non poca simpatia... non
114: il campo suo [aveva] posto in quella parte dove il mencio mette
. sanudo, lviii-374: fo prima posto per li consieri, che sier cristofal
a suo tempo gli avrei fatto io un posto a genova. -mettere corona
a vela con tre alberi; albero posto all'estrema poppa di un veliero
, grazia d'iddio, mezzanamente ben posto. bandello, 2-2 (i-671: don
e le altre camere, trovava talora posto nei coronamenti dei fabbricati e sotto la
. -punto mezzano: segno ortografico posto a metà dell'altezza della lettera finale
(vitruvio), da medìus * posto, collocato in mezzo, centrale '(
mezzetéle). tessuto com posto da cotone e lino in proporzione variabile.
la mezzedima e 'l venerdì, gli fosse posto la sedia nella piazza dinanzi alla chiesa
vincere elli e 'l bolognino gli era posto innanzi, spesse volte il polpastrello del
compresa fra due estremità; collocato, posto al centro di un determinato ambito spaziale
persuasione di aver innanzi un problema mal posto, mezzo tra filosofico ed empirico.
mezzo nel quale consiste la virtù, posto infra suoi estremi per distanza eguale a
. loredano, 12: quivi fu posto celardo, procurandosegli tutti quei mezi che
all'oggetto e più in là prendono posto le parti del discorso che indicano il
in mezzo ': dicesi del timone posto esattamente nella direzione della chiglia, ossia
il mezzo aritmetico è quello che è posto fra due determinati estremi et è lontano
algebrico si può considerare come occupante il posto di mezzo fra il calcolo iniziativo ed il
la mia giulia e dio m'hafl posto innanzi così da me desiderato fine. forteguerri
ubbidire. s. maffei, 7-324: posto in mezzo fra 'l disgusto di dare
seco abbia il cavallo, / che posto sia communemente in mezzo: / se 'l
die. crescenzi volgar., 4-9: posto poi il letame proporzionalmente da ogni parte
, 7-42: loco certo non c'è posto; / licito m'è andar suso
galanti, 1-11-89: quest'ospedale è posto in mezzo alla città ed in luogo
una membrana limitante a triplice strato al posto della parete cellulare rigida, e caratterizzate
dotato di una macchina fotografica speciale al posto dell'oculare, che consente un forte
, a struttura aperta, impiegata al posto della convenzionale guida d'onda, che
(e mentre la porzione superiore trova posto nella fossa cranica superiore, quella inferiore
, 14-176: il fucile è a posto, la cartucciera piena, ci sono le
es.: 'il podere fu posto in vendita per l. 10. 000
fermo quelle sue gambe! mi ha posto il calcagno sul dito mignolo. misasi,
: all'alba ritrovai l'orma sul posto, / selvatica qual pesta di cerbiatto
galline grandi e mignole, c'era posto per due galli. -poco importante
di sostenere l'abbate in detto posto per maneggiare col mezzo suo la volontà
migre / e che del tutto sia posto sotterra. g. visconti, 1-5-39
o in una serie, il posto corrispondente al numero un miliardo. -anche
una progressione, in una serie, il posto corrispondente al numero di un milione.
de l'alto grado ove l'ha posto, / e riceve i saluti e 'i
una progressione o in una serie il posto corri spondente al numero mille
gioia. leonardo, 2-400: il ventriculo posto nel cervel dell'omo, detto imprensiva
secondo che il punto della sesta è posto nel miluogo del cerchio. novellino,
la milza? -per vedere se è a posto. fenoglio, 1-119: lo acchiappo
alla roccia che deve restare integra sul posto al termine del lavoro di abbattimento (
e rimuove dalla propria sede (e al posto del quale si apre l'imbuto della
a quel primo uomo, che avea posto in paradiso, del cibo vietato:
ghilterra avrebbe messo tutto a posto, liquidando la brutta faccenda con una
. ci fosse stato giorgio al suo posto, chissà come si sarebbe messo a
in pericolo, compromesso, insidiato; posto in dubbio, reso incerto, malsicuro,
dominici, 4-145: quando credo essere posto fine a tanti flagelli, come in
presto che non si sarebbe messo a posto mai: il male lo minava,
appunto in generale a far s'è posto / alle minchiate, ed è cosa ridicola
dal guataro un poco / lavato e posto al sol d'una finestra. girolamo leopardi
s. degli arienti, 84: posto adunque frate guglielmo incontinenti in terra,
: tenendo l'amicizia primario e ragguardevole posto nella morale filosofia, da essa, come
ricco, è reputato poverissimo, ed égli posto una minima prestanza. n. franco
de roberto, 3-10: lasciava il suo posto alla prima minima vincita. e.
. 9. che occupa il posto più basso e meno ragguardevole in un
cose. sanudo, liii-137: fu posto prima e leto la grazia, che non
a tempo erano già tutti al loro posto: bisognava impedire si andasse ai voti
(io): sappia ciascheduno che è posto in questo corpo, che sarà diputato
di buon ecclesiastico, ancorché sia stato posto in quello nuovo ministerio politico. r
modo col potere esecutivo, in quanto posto sotto la vigilanza del ministero di grazia
frate fu] in uno fiero carcere posto, e mandato subito per lo ministro,
ministro di finanze conservava lungo tempo il suo posto, se largamente non le somministrava con
tenevano in esso le prime parti di posto e di riputazione. g. gozzi,
più scapitavano,... avevano posto in confusione tutti gli averi. i
elementi, quello che è all'ultimo posto. 38. liturg. che non
pseudoiacoponici, 117: se tu si posto in alto, menor non despreczare. beicari
non sia per riprendere facilmente l'antico posto di autorità, dopo alienatosi l'imperadore
, 36: per qual cagione avete qui posto tante minutezze, e massimamente il niente
1-309: tutto il loro diletto è posto nell'andar cercando qua e là persona
iddii. soderini, iii-5: io ho posto mente a tutte l'accette a minuto
simbolo m, raramente min., posto in esponente e, talora nell'uso corrente
nome mio: in mia vece, al posto mio, in mia rappresentanza.
. anat. corpicciolo filamentoso e contrattile posto nel segmento interno dei coni e dei
ha le difficoltà istesse ch'averebbe se fusse posto al puro servizio suo, e alcune
qui si dice: 'egli ha posto la mira alta '; donde ne viene
voi, a cui suo padre / avea posto la mira addosso, stava / in
e delle parentele, non v'è posto ecclesiastico riguardevole cui francesco non pigli di
la mira, il saettò e imbroccollo di posto nel mezzo del petto. montecuccoli,
prendendo la mira all'acquisto di qualche posto nelle maremme di toscana, fece assalire
mira verso qualcuno: assegnargli il primo posto; attribuirgli un primato di eccellenza.
lo ridussero nell'arabica e da quella fu posto questo suo pacifico arcidiàcono cittadino, nato
il mondo pagano, politeista, ha posto l'idea uomo-individuo, svolgendola sotto l'
tutti in piedi a teatro per fare posto ad un vecchio. 2.
cose mostruose, che nascono disusate, posto che sieno diverse e alcune si trovino
a chi non ha merito, al posto di chi ne avrebbe diritto. proverbi
un oggetto o un elemento del paesaggio posto in lontananza risulta appaiato alla sua immagine
che guarda il giardino, dove sia posto endimione. -tr. soderini
suo mirare; e in tanto vi fue posto mente, che, partendomi da questo
dato dai pratichi al tacchetto di mira posto alla bocca dell'arma da fuoco.
questi fu timone ateniese, onde gli fu posto il soprannome di misantropo, cioè odiatore
forze in dar fama a costei / avrian posto, e l'un stil con l'
doni, i-176: io non mi son posto a ragionar perché il loffio avesse mistiero
le commissioni invidiose e insidiose negavano un posto nelle esposizioni, di archimedi negletti,
corpo di pallante fusse levato di terra e posto in su una bara. s.
praticare di chi dal suo ufficio sta posto in atto continuo di addottrinare nella virtù gl'
non m'avessi fatto provare, e avessimi posto in più oscuro e salvatico luogo,
con centomila armati alla mislea / e posto intorno a oringa l'assedio / istretto
niun succo, sotto a cui sta posto poi gran misterio. tasso, 9-2-312:
misterio sotto. assarino, 2-ii-112: posto questo sì fatto consiglio in opera,
come se da quella parte medesima fosse posto quell'oro puro che sta nel misto
da beccaria. galluppi, 2-103: posto che i fenomeni siero legati, non
però che tal genere di tributo sia posto col debito scernimento e con misure ben bene
comune a tutte le retribuzioni è stato posto il danaio, a cui si riferisce ogni
[il bambino] che il suo posto nel mondo è misurato. e della inevitabilità
: l'irritazione di carla cedette il posto ad un sentimento più mite.
su una teoria del sensibile, bensì posto sul piano del- l'intellegibile).
luce mitigata dalle persiane; mi ero posto a sedere in una sedia a dondolo,
contentandosi dello stato nel quale l'ha posto il cielo e la fedeltà, [un
altri materiali simili, che era usata al posto delle palle per caricare cannoni o altre
ragione dell'aver dante in questo cerchietto posto una rovina, difficile bensì a scendersi e
la frusta, il santo prende il posto di uno di loro. mobilitazióne
annunzio, v-3-13: il suo vero posto sarebbe al ministero, negli uffici della mobilitazione
nei crocchi di campagna tenevano allora il posto della lettura dei giornali. cassola,
pacchi di libri, li avevi messi al posto del tuo zaino d'un tempo:
. ojetti, i-3: adesso al posto della salma sta il nero bronzo del
. tutto il modellato da michelagnolo e posto in opera da lui. 2
/ e, poi ch'ebbe in me posto ogni sua cura, / per non
e dalla comune fede liberale; nessun posto nel mezzo per i giudici conciliatori del
le vedete riunite in girolamo savonarola, posto per un'incidenza che non è tutta caso
non c'è più, e al suo posto c'è un vuoto che aspetta probabilmente
, perfino a parigi, trova difficilmente posto nei concerti normali. -che conserva
ritrovato o, per meglio dire, posto in uso. tasso, 11-iii-703: i
: preferirei saperti modestamente e stabilmente a posto in una piccola città di provincia qualsiasi.
animosa e forte, / ancor che posto guardia non l'avieno / e potea entrare
cotto con la corteccia delle radici e posto sulle ferite già putrefatte, [il loglio
il linguaggio, perocché in ciò è posto gran parte della proprietà e della vaghezza
seguirà chi vorrà? pascoli, 1-292: posto che non c'era modo che per
. farini, ii- 546: venne posto modo alle spese. -mitigare, calmare
lui nome e cognome che scrisse al posto giusto, sul modulo regolamentare. soldati,
parametro indi- pendente che caratterizza un ente posto in un sistema continuo. 18
forma di sillogismo ipotetico, per cui posto l'antecedente si pone il conseguente (
inf., 16-45: io, che posto son con loro in croce, /
: mi risposero che... non posto per te, che tu stavi benissimo
i difensori non poter mantenere lungamente quel posto, ancorché dai pezzi piantati in alcune
un vescovo cattolico il disertar dal suo posto per semplice antipatia religiosa.
il poeta delle piccole cose allo stesso posto del poeta delle grandi. -con
mena a via di vita, / posto che paia nel salir molesta: / ri
liquefà prima che si accenda, ma posto in fornaci ardentissime non conserva la sua
s. v.]: 'a molla'posto avverbialmente e usato più che altro coi
. lasciare di colpo un luogo, un posto; allontanarsene con impeto. comisso
da'terremoti, [la natura] ha posto sotto la creta e il terren manco
, lido, nido', che, posto che l'ultime voci siano più frequenti e
/ rare e vote abbia e posto al foco sia, / poi che per
idioma la 't'molle conserva pure il suo posto, in quello si muta in 'z'
2. marin. che non è posto in trazione, che non è tesato
mollette... - al solito posto, caro. guarda quante.
saldo / in su la scherma del dovuto posto, / con le mollette andate e
, col mollo d'acqua, ed ecco posto nel fuoco, mentre in un tempo
... sommamente faticosa scrittura mi son posto nell'anno della mia vita sessantesimo.
: io comenzavo pieno di dispetto / posto a sedere a vomitare il tosco / multiplicato
, conv., ii-1-13: ancora, posto che possibile fosse,...
, conv., ii-1-13: ancora, posto che possibile fosse,...
combattimento, prendete voi stesso il loro posto sulla breccia. beltramelli, iii-293: il
porfiria, alla quale egli monacandola avea posto nome pelagia [ecc.].
/ che dell'ordine nostro è sotto posto. del tufo, 55: le
2. archit. tronco di trave posto verticalmente al centro della capriata di legno
3. figur. chi occupa un posto di preminenza per fama o prestigio in
ecc.), che occupa un posto di eccellenza e di preminenza in un determinato
49: siccome il progetto prende troppo posto nei loro quadri [degli impressionisti],
le vedete riunite in girolamo savonarola, posto per un'incidenza che non è tutta caso
cammino giunsero i francesi al mu- nistero posto sulla cima del monte. pellico, 2-470
, e per rifarsi intera / agogna al posto di scienza vera. tommaseo, 3-i-322
buona terra che da quello che è posto nella selva. 4. rispetto
in sue ricchezze fatta insana, / posto in dispregio il virtuoso esempio / e
e altrove. moravia, xiv-203: al posto dei palazzi devi mettere le baracche delle
mettere le baracche delle borgate; al posto della società mondana i disoccupati, le prostitute
: cioè dell'ordine che iddio ha posto al mondo. campanella, 4-252: le
che la natura in tutte le cose ha posto. 17. che riguarda,
. v.]: 'alla mondana': posto avverbialmente, vale secondo il costume di
la creatura razionale, se non avesse posto in quelle uno ordine determinato e fixo
cose involto in un mondo lenzuolo, fu posto in una sepoltura nuova. vangelo di
guerrazzi, 16-31: egli si era posto a grattarsi la zucca monda come una palla
.. dove [o chiesa] hai posto spene? / ne gli adulteri tuoi
acquistò l'animo di colei che avea posto al mondo il suo padrone. carducci,
una lividura. -dove? -in qualche posto, monello. allora ho pensato:
voi, che siete uomo colla testa a posto... e che conosce il
troverà essere, come quello che sarà posto in zeca per monetarlo. b.
confinanti, avendo i monferrini occupato certo posto preteso su quel di savoia. =
sanitelo, xxv-163: e1 papa ha posto el monitorio 'in valvis ecclesiae '
soldani, 1-5: io ho posto la monna alla finestra / perch'ella
munito di un unico apparato per il posto di pilotaggio. = voce dotta,
calice] che è com posto di un sol pezzo o foglia. tramater
convenzionale, delle caratteristiche di un determinato posto di lavoro. 4. statist
culto esterno? 4. divieto, posto da uno stato a qualsiasi soggetto diverso
. invar. che ha un solo posto (un mezzo di trasporto, un veicolo
monopósto ', apparecchio ad un solo posto. = voce dotta, comp.
'solo, unico 'e da posto (v.). monopotàssico
, iv-1-620: anna era sempre al suo posto... se io le rivolgevo
sf. chim. com posto chimico che contiene un unico gruppo =
... si lasciano ammazzare al loro posto, senza recitare un sonetto alla patria
la sua pena, ché gli ho posto una montagna di panni addosso. d.
e so che le montagne stanno a posto ma gli uomini s'incontrano. imbriani,
, 2-289: luogo assai popolato, posto... a piè d'una montagnuola
'montalcino ': vino di quel posto. 'un fiasco, un bicchiere
i-585: se monta [un sasso posto al centro della terra], il mon-
tanto in tanto sul naso per rimettere a posto gli occhiali dalla pesante montatura nera.
a valle delle opere esaminate, ha posto su esse il suo sismografo senza pretendere
10-18: il ricco,... posto a monte il greco e il
piccolo, sopra il quale vi aveva posto due montetti, li quali aiutavano alla
come farai, quando... saratti posto innanzi la cucina mal netta e peggio
calvino, 6-118: pin dal suo posto d'osservazione, su una montuosità del
. b. tasso, 1-8-1: stava posto il castel sovra un poggetto / che
le sventure e le continue perdite hanno posto per sempre fuori di combattimento. costoro
l'ottocento, il morboso venisse prendendo un posto che non aveva avuto nei secoli precedenti
questi e giogo e freno / fu posto da color che ebbero denti / più
questa gran verginella... ha posto solo la bocca su gli orli amari
,... rotto, ferito e posto in fuga,... per beneficio
il tavolino nero, stile moresco, posto fra il divano e l'unica poltrona,
moribonda poesia rimbombante che aveva preso il posto delle pastorellerie prime. fogazzaro, 1-46
, risalendo teufrate, e al suo posto fiorì paimira. 8. per estens
ma la verità stessa non avrebbe più posto nella nostra vita. -cessare le
vo'morire, se non s'è posto a vedere a giocare alla palla o
« oramai ho risoluto di concorrere al posto di ingegnere municipale: morto una volta
si avvicina fin tanto che il corpo posto fra esse resti al contatto loro serrato
esca]: * esca': cibo posto sulla punta dell'amo... per
, 154: lo morso del freno è posto a modo d'anello fabbricato, lo
3-35: avrà ogni luogo vicino / e posto agli umbri e alli piceni il morso
dagli avversari. cavalca, iii-146: posto fra due ladroni, [gesù cristo]
pietra e, accattato uno mortaiolo e posto molto sottile il fior di pietra e
in fretta. chiari, 3-31: un posto abbandonato, un temerario inganno, /
l'altre è noia, / ch'hanno posto nel fango ogni lor cura. boccaccio
: morte ai signori! — posto in relazione con un altro termine mediante
ma c'era la questura per tenerlo a posto! la promessa in punto di morte
s'affaccendò a far un po'di posto sul carro per la morticina.
che un luogo basso e immondo, posto nella profondità di una valle presso gerusalemme,
più spiritoso di quello comportava il suo posto,... l'incaricava di
9-2: quanto più vede sollevato il posto, tanto mortificata va divisandone la caduta.
zera morta. (quand'uno è a posto, muore]. morta la serpe
v-3-5: pensa, s'hai veduto e posto cura / quando il musaico con vetri
assegnare a ciascuna mosca il suo proprio posto, onde suona il mezzo dì avanti che
avanzata del nemico (e il loro posto nell'ordinanza di battaglia era, con
. -avere larve di moscone al posto del cuore-. essere di carattere irrequieto
al colonnello... che non aveva posto piede sulla predella che era già addormentato
, 54: prima de gli altri posto il moto circolare, perché egli è veramente
ad un pendolo, ancor che grave e posto in quiete, col solo soffiarvi dentro
accolto / sì grande sforzo, e posto in asia il foco, / quando sia
vita alla morte; e ogni oggetto posto tra il diventare ed il perire, trovasi
moravia, xi-454: avevo trovato un altro posto: secondo autista di un motofurgoncino,
anima nostra. tassoni, ix-430: posto... che l'ira sia eccitatrice
cioè li angeli, che iddio àne posto ed ordinato a muovere li cieli. frezzi
3-108: dominico aveva preso il suo posto [del panettiere]: ciò che gli
motriglia. cassola, 9-136: al posto della ghiaia c'era una motriglia granulosa
e mettere il suo nome, al posto dell'editore, e se voleva nelle fortezze
, sì facevano di belle tratto posto ad esecuzione nelle colonie, queste vi si
, ix-430: venendo al proposito nostro, posto, com'è vero, che l'
degli svizzeri] avendo presentito ciamonte avea posto guardia a passi verso como. montecuccoli
luogotenente) ahmed aga, ufficiale del posto, essi mostrarono un documento falso,
pensando aver noi pane recato, / posto che quivi era stantìo e muffo. muratori
brutto vezzo di questa generazione, anche posto che i romanzi d'alcova sian fatto
piazza. il sole batteva giunto snodabile posto fra la parte ricurva e lucente
in fiandra erano forze aa resistergli, fu posto in consulta se si doveva andare ad
e dopo pochi minuti corro a prender posto in un vagone. arlia, 360:
, fossati, ripari, ecc.; posto in condizione di resistere a un assedio
muniti. 2. figur. posto al riparo (da un rischio, da
, anche, di offesa; accorgimento posto in atto per superare un pericolo,
tiepidi che non vivono bene, hanno posto le loro munizione in onore del mondo.
è mosto, / al leger m'à posto, ch'emprenda scriptura. dante,
mazzini, 46-27: l'uomo è posto quaggiù, non per vegetare, non
i figliuoli a non si muovere del posto dove il caso li aveva nascendo collocati
questa è un luogo di cinquecento fuochi posto sopra il fiume, con un castello che
1-120: se con istrumento murale, posto nel piano del meridiano e guernito d'un
tecchi, 9-63: sapeva di un certo posto fra sacchetti a terra e mattoni rossi
pronto ad accorrere alle manovre o al posto di combattimento. -per estens.:
manovre o per assumere istantaneamente il proprio posto di combattimento. per quest'ultimo scopo
: avemo comperato... uno podere posto nel popolo di san quilico il vecchio
. / ma pure a questo fu posto silenzio. ariosto, cinque canti,
povero poetucolo che pochi conoscono ho un posto per lui [per il lago di garda
: ora che farà dante, che è posto fra l'uscio e 'l muro?
galante uomo, il quale non ha posto il proprio nome per titolo delle sue opere
virtù calda ed umida. questo, posto sopra la cavernola dell'umbilico, giova
nelle tonnare, barca nella quale prende posto il rais durante la manovra delle reti
pochi minuti, il bel muso vien posto sotto sequestro. nievo, 1-81: le
di entrare, di permanere in un posto o di guardarvi dentro; tenerlo fuori
la prudenza di restare incollata al suo posto di fondo malgrado i musacci e le
angolo: io mi chiedevo se al suo posto sarei stato così bravo. -che
c. boito, 100: quel benedetto posto... era stato la cagione
vaga. garibaldi, 3-158: al posto d'onore eran due donne coperte da
) servono a tener fermo al suo posto quest'albero. si tesano sui masconi
turno di sorveglianza. -prime mute a posto! ', ordine impartito ai marinai di
ai posti assegnati. -seconde mute a posto! ', ordine impartito ai marinai
marina, 490: -'prime mute a posto! ': voce di comando che
proprio servizio. -'seconde mute a posto! ': voce di comando per ordinare
quando, nel passaggio dal servizio di posto al servizio di navigazione, questo viene
collo imiti / de la colomba v'avrà posto intorno / squisito legator batavo o franco
o ci discostiamo, mutando lume e posto a quelle cose che da noi si
sostituire nuova gente alla guardia d'un posto ed il cambiar la sentinella facendole succedere un
9. mettere o usare al posto di cosa ormai consunta, alterata,
elica. -recipr. scambiarsi di posto. salvini, 48-32: se giove
hai paura di toccarli, di mutarli di posto. diventi superstizioso. -in partic
esercito. -trasporre, cambiare di posto, di posizione. zucchetti, 9
terra... i cani aveano mutato posto anch'essi. 17. deviare
, in partic., all'osservatore posto sulla terra e, anche, osservato e
ne'corpi celesti, e... posto eh'in lor fosse alcuna malignità,
; viaggio; trasloco; scelta di un posto diverso da quello originariamente scelto. -anche
bestia è perfetta, ch'io ci ho posto la coda, ah ah ah,
dominici, 4-90: dolce nome gli è posto innanzi, fondato nella mutua dilezione,
ostiense; ed io per me avendo posto in salvo quell'autore, dovrei curarmi poco
di noce o di nicchi, che, posto fra le dita della mano sinistra,
accordato. vasari, iii-744: era stato posto il tetto tanto basso che tutte quelle
legato le mano dereto allo culo e fo posto nante la porta de numanzia. la
, anche in questa cerchia, un posto cesareo e napoleonico, come colui al quale
rigido verticale in cima al quale è posto un fornelletto in cui si bruciano le
e per la nascita e per lo posto, ancorché fossero anche grandi per le
se questo grano nasca o germogli essendo posto in terra o lasciato per qualche tempo
, e che mal nacque, / ha posto in loco di suo pastor vero.
fossero nel nascere di questa lingua, posto che sia da concedere [ecc.]
nascimento / de lo disio ch'è posto nascoso; / la foglia del disio s'
fossero nel nascere di questa lingua, posto che sia da concedere, se di là
/ di rai nocivi tenda nel suo posto, /... / accenna nascituri
alle mire di qualcuno riponendolo in un posto adatto allo scopo o, anche,
descrivere una situazione scabrosa, usando al posto un'espressione eufemistica. b.
tanta guberna- zione della divina providenzia, posto che sia nascosta la causa? p
; 'ganglio nasopalatino', quello ch'è posto nel foro palatino anteriore. =
contenitori, oggetti sciolti o materiale sfuso posto su una cinghia piatta a sezione molto
, da servire in ampie insalatiere al posto dei nasturzi, del crescione, dei sottaceti
, se nessuno pensava più a dar posto? -di animali. crescenzi
parole melate crede di aver messo tutto al posto e ricomincia peggio di prima. è
d'un mese, / non c'era posto per i suoi nati / più, nella
perché ciascuna si trovi bene al suo posto, e sodisfaccia agl'impegni che le
non sareste ancora / de l'umana natura posto in bando ». idem, par
onorar del carro l'inventore / fu posto già tra le celesti sfere / che,
quei fortunati momenti ne'quali adamo, posto da dio nel delizioso giardino, amico e
giorni m'assideva acconciando il capo era posto un cesare di marmo, meza figura
. -in araldica, che è posto nello scudo con il proprio colore anziché
quei 'ciclopi '... avevano posto dapprima le loro sedi sulle alture dei
, 3-569: restai tranquillo a quel posto fumando quelle sigarette nauseanti. stuparich,
della massima escrescenza di arno del 1709, posto nel secondo gradino della scala alla casa
a spiare. silone, 8-48: il posto riservato a noi ragazze era nella navata
passare il fiume sopra di un ponte posto sopra due navicelli. sassetti, 15
l'impressione di tale moto all'osservatore posto sulla terra); attraversare lo spazio
assunto come motto della lega anseatica e posto simbolicamente da gabriele d'annunzio in apertura
, e perché lo stesso istituto è posto sotto la protezione del medesimo nazareno.
è stato sottratto all'iniziativa privata e posto direttamente sotto il controllo economico- politico dello
del porto '... metti al posto di questa voce lunga un miglio
ottenere la nazionalizzazione '. metti al posto di questa voce lunga un miglio..
il partito socialista... si è posto nello stesso campo degli autonomi, non
lucrarsi il pane, stando lì al posto tutta la giornata e parte della notte,
ricchi, xxv-1-217: ora che t'ho posto un poco amore, / sei sì
casati, 1-96: vi ha però un posto, una giornata al di là di
lume della fede viva; anco, ha posto la nebula sopra l'occhio dell'intelletto
il concetto e la rappresentazione dell'amore posto come problema gonfiano e vanificano in una
e di poi solo aggiunto / e posto, gli vedrai necati e fratti.
scienza infinita. buonafede, 3-4: posto che il principio, il fondamento e la
dolersi che il carico che gli era posto sopra alle spalle era una misera e
] e per questa cagione egli non è posto fra gli sterpi nefasti.
rive latore con cellula fotoelettrica posto a terra, a una distanza nota
con tanta applicazione e spesa egli avea posto insieme, dopo d'aver inutilmente dirizzate le
le commissioni invidiose e insidiose negavano un posto nelle esposizioni, di archimedi negletti,
le sue mani, è ritornato in posto ed in autorità. -in relazione
guardie, passando la notte nel medesimo posto della * dahabia ', e preparai
si folto / sermollino alle muse ha posto in dono, / e i negrifogli lauri
del futurismo, 207: per dar posto ai musicisti italiani viventi e ai viventi
e gesticola come un saltimbanco... posto così l'accento sulla 'negrità '
ne lo suo vile e fetido letto posto a giacere. benzoni, 1-127: fece
tutti i rubelli di santa chiesa e posto italia e la chiesa in pacifico stato
che '1 poema sacro / al quale ha posto mano e cielo e terra, /
dell'uom vero e perfetto / sia posto in capo di sì lunga via / quanta
tre casi soli, prudentemente non ha posto nel corpo canonico le altre scritture di
moribonda poesia rimbombante che aveva preso il posto delle pastorellerie prime. 6
a una frase, per 10 più posto in posizione iniziale e riprendendo e rafforzando
. assarino, 2-ii-549: assaltarono il posto ove il duca con tutto il nervo
per superstizione puerile restava seduto al suo posto, martellando nervosamente colle unghie la panca
che pure si trovavano al loro giusto posto? moravia, iv-203: spalancò completamente
di un oggetto determinato, al suo posto. mariano da siena, 43:
sonoci stati di quelli che l'hanno posto [questo rimedio] su le ferite;
nettezza le parole, come se al posto della parete ci fosse stato un semplice
l'infelicità di quelli che sono in posto così alto che non hanno chi loro dica
netto], -fare netto un posto: liberarlo dei nemici, fare piazza
alabarde, avevano già fatto netto il posto, facendo ritirare la maggior parte de'tedeschi
tutti si muovono? bisogna prender subito posto, perdio! -sostant.
non si può negare che non sia posto a maniera neutrale. -impersonale (
o nelle manifatture, e si sarebbe posto il censo su tutti i possessori censibili
mediante un trattato internazionale multilaterale, viene posto un determinato territorio appartenente a uno stato
agg. dir. che è stato posto in condizione di neutralità permanente (uno
calvino, 6-38: ora bisogna trovare un posto dove nascondere la pistola: il cavo
incavatura che rimane in un terreno al posto del materiale che è franato.
, onore; impiego, occupazione, posto di lavoro; luogo, ambito in cui
'è la sua nicchia ': il posto, l'ufficio che ci vuole per
delle cose... in che posto dovremo noi collocarli? petruccelli della gattina
3. rifl. trovarsi un posto, uno spazio, una sistemazione,
2. per estens. collocato, posto, inserito. algarotti, 1-ix-23:
nettunno dio del mare; e lo avevo posto a sedere in su una conchiglia,
127: sì disse amyco, e posto un cavo nicchio / alla sua bocca
12-i-106: dentro da questo nicchio è posto un pilo antico, sopra due zoccoli
: un altro simile avvertimento ho ultimamente posto in fronte alle mie epistole, che
. -stare lungamente in un determinato posto, passarvi abitualmente molto tempo (e
. -per estens.: collocato, posto, rinchiuso in un determinato luogo insieme
gli uccelli a nidificare in un dato posto; cestello di rete metallica o di
10-vi-199: se voi non avete ancor posto tanto amore alla casa che avete qui comperata
questo mio bel sole, / ché posto il nido amore / s'ha nel mezzo
, xxvi-1-308: non so se voi avete posto mente / a quel che disse già
ongne contradio dicier mio / cotale adosso posto m'è l'asedio. =
chiabrera, 1-iii-102: fra le colonne han posto / mille canne di bronzo, onde
nascono 6. sm. ornamento posto sul capo delle ninfe, solo ne piani
per l'estrazione e la raffinazione sul posto del minerale [nitriera naturale) ',
su le nizze i titoli, che han posto / tra il merto e l'ambizion
'. volponi, 2-136: un posto marrone e caldo dove la mia faccia
mostrare e comandare, è questo officiale posto di cui si parla, cioè lo imperadore
. botta, 6-i-63: quando fu posto il partito..., i no
una cosa, alla quale non avea mai posto mente: e non so tuttavia risolvermi
ufficiale di marina, che aveva il primo posto sulla nave o galea, dopo il
'. nobilemente ed altamente ci fu posto questo 'superius '; non basta a
nodrire la divisione che la natura ha posto tra la nobiltà e il popolo,
maestri salari..., tutto sia posto in tua balìa. guarini, 1-iii-258
romperai tre o quattro musi, e posto che alla fine non ti spacchino il tuo
ci battono co'l vantaggio loro, posto nella leggierezza e prestezza: cose tanto
-chirurg. nodo chirurgico: posto all'estremità delle suture chirurgiche per ancorarle
nascosto / con essi insieme fu legato e posto. / prima alquanto dibatte l'ali
sulla punta dei piedi rimanendo nel medesimo posto. g. b. andreini,
fa sulla punta de ^ piedi senza cambiar posto. -posizione intrecciata delle dita.
davila, 708: il pontefice; posto tra due contrari rispetti,..
se non quella. ella tiene così poco posto! dà così poca noia! jahier
. pascoli, 215: qui, posto al sole, in cima in cima al
. machiavelli, i-ii- 360: posto che lo scudo non vi noiasse, non
vedendo quella / nelle cui mani amor posto la chiave / avea della sua vita
stin cluson veronese, capitanio di fanti e posto, per li consieri, nolente in
suo! -che cambia facilmente il posto di lavoro o la sede della propria
,... ne i quali, posto di banda l'impero che la pazzia
, ii-225: l'ambizione è nome posto a un vizio, e chiamasi ambizioso colui
. presso gli antichi romani, termine posto fra il prenome e il cognome a indicare
per incarico di essa; al suo posto, in suo luogo, in sua
avendo alla manifesta simonia * procureria 'posto nome. storie pistoiesi, 1-140:
: dissemi... che si era posto nome iulio secundo e che aveva spacciato
, la nomenclatura musicale, occupa troppo posto nei volumi di richter. panzini,
e per lo vizio della gola è posto in quelli tormenti. verga, 3-13:
luogo più specificatamente determinato, quasi soprannome posto a tal fine. l'usa sovente
di rappresentanze nominali e volevano il loro posto nella società. bacchelli, 14-184:
senatori due ambasciadori a pregarlo che, posto da parte i privati odi, dovesse
giorni che jesu fu nato gli fu posto il nome, e fu un nome
costituita da un fatto poco rilevante, posto come inesistente, quando la contrapposizione avviene
ecc.) contiene il fatto reale, posto come qualcosa d'importante (v.
: nel pensiero eleatico riguardante l'essere posto per la prima volta come problema metafisico-
oppone a se stesso e, essendo posto dall'io, è nell'io e lo
publici e purché possa conservar il suo posto stimi un nonnulla contro ogni ragion di giustizia
una progressione o in una serie il posto corrispondente al numero nove; entra in
alla forma latina, per indicare il posto corrispondente all'ultimo numero di ogni decina
27: quello [sestiero] che è posto alla banda del norte o di tramontana
, sm. astron. punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra nord ed est
si protende verso nord; che è posto a settentrione, sia assoluta- mente,
sm. astron. punto dell'orizzonte posto a eguale distanza fra nord e
sm. astron. punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra nord e nord-ovest
geogr. che si trova, che è posto o che proviene da nord-ovest, sia
. che si trova, che è posto o che proviene da nord-est, sia
sm. astron. punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra nord e ovest
...; e sovente, posto da parte lo scettro con che misurava il
, 1-126: il nostro civico nosocomio è posto in un vecchio convento. soldati,
, 272: -non è qui il suo posto. starebbe meglio a roma, o
visto subito che non era quello il posto, -spiegò riccardo. -non c'erano le
, xxxvi-184: spargono gli uccelli, posto 'l bel canto in oblio, / note
, non vi riesce nemmeno se è posto nelle condizioni più favorevoli. garzo
). sanudo, lviii-149: fu posto, per li consieri, una grazia
solo voler del giudice che l'ha posto, e si notifica in qualonque modo
c. e. gadda, 13-299: posto che una cattiva notiziola, una parola
so se legalmente o illegalmente il suo posto ai nostri fianchi per poter continuare la
. segneri, iv-28: mercurio, posto nella sua massima altezza, giunge in
interessato al mantenimento di un serie il posto corrispondente al numero novanta. ordine
cardinale che nella serie naturale occupa il posto fra l'otto e il dieci (ed
le nove muse lavorano per ottenere un posto negli uffizi del telegrafo. -nove mesi
una progressione o in una serie il posto corrispondente al numero novecento.
che occupa in una serie il posto corrispondente al numero novecentomila (e
., in forma di novella; posto, inserito, rappresentato in una novella
. bottari, 3-1-93: ha posto in non cale i libertini e i
, iv-2-1225: la promessa sposa aveva posto il divieto fino all'ascensione del talamo e
che ne ha preso di recente il posto. - anche sostant. m.
che stanno pronte, attrezzate, al posto; ma non entrano di servigio,
bresciani, 6-vi-100: a questo novelloccio aveva posto gli occhi addosso la polissena, e
romano iniziante con marzo occupava il nono posto (donde il nome) ed era
!; che indica o occupa un posto pari a nove volte mille, a nove
dal piemonte. galileo, 3-1-200: posto che il pedone cammini tre miglia per
nella sua denunzia. 3. posto nel novero, ascritto, compreso, incluso
siamo troppe, che non c'è più posto da respirare, che così non
-lasciato scoperto da un abbigliamento succinto; posto generosamente in vista (una singola parte
. cavalca, 6-2-140: si aveva posto in cuore di mai non mirarsi né
v.]: a bisdosso: avverbialmente posto, vale lo stesso che a cavallo
sima. guiducci, i-3-4-26: ora se posto il rivolgimento degli orbi celesti, non
sorretto da strutture, da congegni; posto (o mantenuto) in una condizione
184: spargono gli uccelli, posto 'l bel canto in oblio, /
tutte, però, raccolte sul posto: divella, aglianico, ne-
, che s'erano vantati d'aver posto ad ordine. lippi, 1-50: lo
uomo meno indagatore che la provvidenza avesse posto al mondo. nulladiméno, da questa fredda
: il nome che la santa chiesa hae posto a questo angiolo, cioè michael,
per lui e per il suo posto numerato, coperto, in seconda galleria.
: nelle note numeriche bisogna avvertire il posto in cui sono collocate, imperocché l'ultima
tale nozione il carattere di oggettività (posto che il concetto f è ugualmente numeroso
, il reparto, la serie e il posto a cui il militare appartiene,
e specialità), la terza il posto della 'serie 'nella squadra, e
nella squadra, e la quarta il posto del militare nella serie. il complesso
]: nella semiografia, un numero posto sopra o sotto un gruppo di note indica
qualità della misura... un numero posto in capo ad un pezzo di musica
16. numero uno: posto, grado massimo in una scala di
. v.]: 'numero uno', posto avverbialmente ed accompagnato coi verbi essere,
, 157: esso primagrave, sì come posto da per sé ne'primi quattro luoghi
., 16-45: io, che posto son con loro in croce, / iacopo
elmo: i bassi colpi nocciono, posto che gli alti siano più belli. menzini
e l'altre vasella, nelle quali avea posto in ciascuna un poco di vino,
in cigno, / che canta, posto nel maggior martire; /...
metterli nella fossa comune e lasciare il posto ai morti più nuovi. pavese, 7-123
; che ne ha preso di recente il posto. capitoli della compagnia della s.
nostro, la benignità del quale mi ha posto su gli omeri il pondo de la
nutre. b. segni, 7-61: posto che e'[il fuoco] si
nodrire la divisione che la natura ha posto tra la nobiltà e il popolo.
ella fosse divisibile, per avere essi posto la razionale nel cervello, la irascibile
anche al regno dei cieli, tradizionalmente posto al di sopra delle nubi. meditazione
che nell'alfabeto italiano occupa il tredicesimo posto (il quattordicesimo o il quindicesimo se si
. sbarbaro, 2-50: son come posto fuori della vita, / una macchina
meglio; sono leggi di amore; e posto questo, tanto più volentieri hai da
5. filol. segno diacritico che, posto a margineèvvi l'avara / che d'oberato
, i-8-191: alla fine del libro era posto questo capitolo, il quale noi,
3. ant. ciò che è posto di fronte, davanti a qualcosa.
udito hai dire, / il qual, posto all'infermo per obietto, / si
), agg. ant. che è posto di fronte; che sta davanti,
fa presto a capirlo, granché piu posto del pappagallo chiassoso. una obbiezione più
neppur io mi spero in oblianza / aver posto il valor. -prendersi in oblianza a
secol veggio. ceresa, 1-24: posto in bando di me, sì forte oppresso
. prov. boccaccio, i-308: posto che agevole sia perdere cosa impossibile da
con dio, / eh'io t'ho posto ormai in oblio / né acettarti mai
in oblio. chiabrera, 1-16-47: fu posto in obblio l'alto decreto. marino
. m. villani, 9-3: posto in oblio la reale dignità e nobiltà
faili eguali, / hai te medesma ornai posto in oblio? -essere, stare,
galileo, 1-2-170: con uno dei lati posto a squadra sopra il piano della ruota
zago balzò con la stampella a quel posto del divano ove poc'anzi stava seduta
senso d'una istessa materia è stato posto ora in posizion diretta, ora in
rado, che si truova 'chi 'posto negli obliqui casi. lombardelli, 76
e supplica che per te non sia posto al numero de gli obliti. niccolò
assediato. -al figur.: assillato, posto in pericolo. domenico da
al quale parea che avesse ceduto il posto negli occasionalisti ed in malebranche. occasionalìstico
, 1-i-24: monistero de'benedettini, posto su d'un'emi- nenza,.
nondimeno scacciato dell'armenia. -essere posto in occasione: essere possibile, poter
bembo, 5-5: il pigliar trento è posto in occasione o perché i nostri soldati
ai decadenti, sarebbero state al loro posto nell'analisi della quintessenza della civiltà giunta
diritta, virtuale e ingrandita dell'oggetto posto fra il fuoco e la lente stessa
occhiata e vedere se sono al suo posto. 'manzoni, pr. sp.
simbolo delle grazie, gremivano il chiosco posto a capo del viale più grande,
entrando da per tutto, come tien poco posto, e da per tutto occhieggiando e
la nascita e che costituisce un diaframma posto dinanzi alla lente cristallina che si restringe
in quel torno... preso il posto di quello andato in cateratta.
sopra tutti è il profeta jona, posto nella testa della volta [della cappella sistina
egli fosse stato capace di divorarle sul posto. -secondo l'apparenza esteriore;
il re di spagna... aveva posto l'occhio a quest'impresa di gibilterra
,... che mi ha posto nelle mani questo affare, è uomo tanto
figliuolo. - bene. -ed ho posto gli occhi sopra la signora clerice figlia
. buonaccorsi, 1-vi-114: voi avete posto l'ochiolino in su quelli pochi danari
ciechi strumenti di occhiuta corruzione, hanno posto in mano alla minor. -ben
protende verso occidente; che è posto a occidente rispetto a un dato punto di
/ della luce.. posto, situato, aperto, rivolto a occidente
dalla parte di tramontana, da mezzogiorno austro posto per linea retta a rincontro di quello
o possibilità di impiego in un posto di lavoro, di inserimento nel
botta, 5-263: la constituzione romana aveva posto a difficile partito coloro che occupavano le
(220): chi occupava un tal posto doveva necessariamente, in tempi di fame
tenere uno spazio, un luogo o un posto determinato. prose e rime spirituali
gente. -riservare al proprio uso un posto a sedere in un locale pubblico o
tarchetti, 6-ii-529: guerrazzi occupa un posto a sé, lo occupa per la singolarità
ghislanzoni, 17-103: non invidiava il posto del cugino, perocché mi sembrasse di
perocché mi sembrasse di occupare il miglior posto nel di lei cuore. d'annunzio
assai. -impiegare, procurare un posto di lavoro. carducci, ii-19-277:
di continui lamenti. beicari, 1-75: posto che siamo molto reprensibili per lo tempo
; che ospita una persona (un posto a sederei. brasca, 71:
degnamente occupato. -ricoperto (un posto di lavoro). carducci, ii-19-277
la propria opera, che ha un posto di lavoro. zanon, 2-xix-250:
-che occupa con la propria presenza un posto, in partic. a sedere.
vanita giovanile appresso la colonna in un posto che argostia poteva raccogliere i loro ragionamenti.
tempo. -anche: impiego in un posto di lavoro, inserimento nel mondo della
f. morosini, lii-5-298: è posto il regno di portogallo alle rive del
e le sue calze non occupavano che un posto subordinato. 3. ott.
c. a. manzini, 199: posto... l'occhio fra l'oculare
cristoforo,... che mi ha posto nelle mani questo affare, è uomo
anche esso stesso un altro teatro, posto accanto al grande, dove non solo i
questi fu timone ateniese, onde gli fu posto il soprannome di misantropo, cioè odiatore
di altri odoramenti fu in abito pontificale posto in un'arca da portarsi, conforme
li dolci colloqui e a li cari abraciamenti posto fine, la regina subito fece in
d'odorifero cipresso / com posto hanno un sepolcro a piè d'un colle
, vino odorifico et aceto e, posto sopra lo stomaco, provoca l'apetito.
conforti. giusti, 4-ii-427: il posto che desidera, / veda, è difficiletto
poi che dopo offese tante / non pur posto non hai questo re a morte,
quelli del prencipe... il loro posto preoccupato, doppo averli in vano più
che s'elli scampassero e pervenissero a posto che elli offerrebbono delle loro cose a quello
sempre durato poco, perché era un posto che non offriva nulla. -causare,
da poco, per concorso, il posto di direttore della clinica oftalmica.
e ciascuno difendendo con intransigenza il suo posto collabora al processo vitale che ha superato
ogget- tino che stava per rimettere a posto. cassola, 4-101: uscì dal
. aggètto2, agg. ant. posto dinnanzi, esposto in vista, mostrato
ogni anno per ragione di tributo, e posto nel serraglio come figliuolo di cristiano.
brezza, / che tu m'hai posto il pappafico in testa? / ma
oiticica, impiegato come olio essicativo al posto o in aggiunta ad altri oli.
olfattive. piovene, 7-336: il posto dei colori è preso dagli odori,
gli ambasciatori..., vantandosi avere posto ne'giochi olimpici la più giusta maniera
trionfante bellezza della montespan, cedeva il posto a un altro tipo di bellezza,
donna olimpica o paradisiaca qui cede il posto alla donna terrena come l'ha abbozzata
terre lavoratie ulivate, vignate e canneti posto nel popolo di santo andrea in percussina.
vitigni, tutte, però, raccolte sul posto: olivèlla, aglianico, nerellomascalese,
superiore a quella reale o riconosciuta al posto che occupa nel mondo o nella società
a mia petizione sarebbe fornito e non posto là per non si fornir più. lemene
2. sm. quartiere di firenze posto sulla riva sinistra dell'arno (al
montuosa. -anche sm.: territorio posto al di là dei monti.
all'imperatore un bel crocifisso d'oro posto in su una croce di lapislazzuli,
a taglio. sanudo, liv-411: fu posto, per li savi, una requisizion
: io stimo pertanto maggiore l'ingegno posto da essa nello edificare, diamantare e dipingere
ombào... di luogo posto a tramontana. = voce tose
d'italia. sansovino, 6-358: fu posto il quarto pezzo quasi nell'ombellico del
nell'ingresso dellttalia, l'altro di spoleti posto quasi nell'umbilico di quella. guerrazzi
et io /. prender ristoro, era posto a sedermi / a l'umbra d'
retta', quella prodotta da un corpo opaco posto perpendicolarmente all'orizzonte. -ombra versa
offrire tranquillità e sicurezza economica (un posto di lavoro: e ha una connotazione spreg
silone, 4-10: i giovani cercano un posto di usciere, un posto all'
un posto di usciere, un posto all'ombra, essi spiegano, un posto
posto all'ombra, essi spiegano, un posto dove non vi sia da faticare
14. ant. mettere a posto, riporre in una custodia. sanudo
adorabil maniera di tenerci tutti al nostro posto, senza pure ombrarsi mai di sostenutezza
e più d'un tordo sia posto in rovina. = dallo spagn
, ix- 122: sceglievamo un posto bello e ombroso, sotto un albero
diretta del sole, poco illuminato, posto in penombra (un ambiente chiuso)
che, nella liturgia cattolica, è posto sulle spalle del sacerdote o del diacono
, con una vanissima diligenza, è posto trent'anni innanzi d'omero, si
parola male scritta, né metteva a posto qualche parola omessa nello scorrere della penna
noi, piccioli omicciattoli moderni, fosse posto presso un gigante, questi lo soverchierebbe,
arco; / gli occhi omicidial m'han posto al varco / di un viso che
faldella, i-4-138: il concorso per quel posto a cui era annesso lo stipendio fisso
determinate operazioni e transazioni, al posto veramente / e la polvere e
gli sagrificavano un uomo il quale veniva posto a brani. ma arnobio vuole che
risulta (ed è contrap posto a polifonia). tramater [s
fondamentale di un'altra, occupa lo stesso posto nella scala musicale. bontempi
della mente serba equilibrio e convenienza trovandosi posto tra due termini omogenei. g.
lessona, 1021: * omoioideo muscolo posto obliquamente sui lati e innanzi al collo
manichi di ferro impernati in un cilindro posto orizzontalmente, intorno a cui s'avvolge un
. -anche: situato nello stesso posto o in luogo corrispondente, omologo.
federico ii, 162: omo ch'è posto in alto signoragio / e in riccheze
piloti una bocca- porta tonda conduce al posto dell'osservatore, al suo seggiolino ondeggiante
io ho, pare che m'abbia posto l'assedio. s. bernardino da siena
, sm. bot. punto sporgente, posto sopra l'ilo di alcuni semi,
, che fissa ciascuno al suo posto, che mette nella società e nella natura
sendo quasi mezzo alla terra abitata, è posto in luogo di cuore al magiore mondo
maggior pompa e divini onori, fu posto nel sepolcro de'suoi maggiori. duodo,
al finestrino dello scompartimento han già trovato posto due imponenti esemplari della vecchia germania imperiale
ragguardevole (un particolare luogo, un posto a sedere, ecc.).
su le belle rive / dell'arno e posto l'onorata pianta / del tempio al
a sam marco e cum recipiente onore fo posto in la torexella per pressom. ariosto
. -posto d'onore: v. posto. -sedia d'onore: v. sedia
d'onore l'hai coronato, e posto lui sopra l'opere de le mani
corte a grande onore / e fu posto in sedia carlo impera- dore. carducci
, 2-52: l'uomo essendo da dio posto in onore, cioè che l'avea
14. elevato, eminente (il posto assegnato in una graduatoria di merito)
a persone di rango elevato (un posto). bandello, 1-34 (i-429
sia dato a ionata, e sia posto nel monte santo in luogo onorevole. f
la poesia (qualora vi sia ancor posto per un tomo assai grosso) il
subito presa ma non così il castello posto su una roccia, che percosse d'
, 355: le barbare guerriere, / posto in oblio l'odio ostinato e tonte
ed è caratterizzata da un lungo albero posto al centro della barca, detto falera
falera, in cima al quale è posto di vedetta un pescatore, chiamato faleroto
che noi chiameremo trascendente, del valore posto fuori dell'attività della vita. pasolini,
rendere confusa la visione di ciò che è posto al di là di esso.
caratteristiche). - anche: luogp, posto di lavoro. francesco da barberino,
dio che un uomo, in carne fragile posto, abbia sì vinto ogni affetto carnale
: i due re... avevano posto fra le condizioni della pace il dar
un oggetto o un particolare decorativo nel posto e nel modo più opportuno.
io, nominato * operaio 'al posto di pietro torrigiani. -per simil
i-120: il tempio d'esculapio era posto in un sacro bosco nell'epidauria, entro
pare che la natura... posto abbia a guardie [sull'etna]
mazzini, 25-57: ciascuno ha un posto che egli è fidato: ciascuno ha una
, me- conoisina, opionina; è posto in commercio in pani di forma irregolare
, 21: questi essendo stato per ventura posto alla guardia del ponte e avendo veduto
opposite teste. 2. posto di fronte, davanti; che sta di
mai che l'opposizione lasciasse il suo posto, stanca delle offese portate da'suoi
può rompere. 2. posto di fronte, davanti; che sta di
diversi tali che il vertice non sia posto sul perimetro della faccia stessa.
8. che si trova, o è posto, in una condizione di prostrazione,
colla sola forza della loro volontà ripugnante posto impedimento all'opera della generazione.
le lagrime. ceresa, 1-22: posto in bando di me, sì forte oppresso
porterebbe il nome di vostra altezza al posto più rilevato di gloria. carducci,
giovanotto di belle speranze su cui ella aveva posto una sorta d'opzione, non le
mancia o altri doni, tutto sia posto in tua balia. vasari, 4-i-378:
dà un appuntamento, bisogna trovarsi al posto a ora e minuto '.
si tira su pel naso, se sia posto in bocca ad alcune bestiuole..
coloro che tutto el loro diletto è posto in ricevere la consolazione della mente loro
il quale dottissimo tra li filosofi, posto che acutissimo nimico delli cristiani, porfirio
per ora fa un punto della superficie terrestre posto sotto l'equinoziale e quante si fanno
quando [carducci] ha determinato il posto della loro poesia in quella maniera lirica-classica
comete) nel fuoco della quale è posto il sole o la stella principale, e
ruota su un'orbita circumterrestre, posto in orbita (un veicolo spaziale,
poligonale e, successivamente, semicircolare, posto fra la scena e le gradinate e
qui un foglietto di 5 lire per il posto d'orchestra il quale avrà preso per
donna olimpica o paradisiaca qui cede il posto alla donna terrena come l'ha abbozzata
el cassamento et adornamento de l'orelogio posto drento la tore, cum sue coione
indefesso nell'ordinamento della sua difesa, ha posto insieme un'armeria considerabile. carducci,
. amari, 1-ii-382: l'esercito, posto a terra non lungi da messina,
per cui il querelante mor- dini venne posto fuori di combattimento. borgese, 1-321:
più di guardia, in un determinato posto (un soldato). tommaseo,
, ha disertato secondo lei il suo posto. -per estens. iniziare a un
, poi traguardare con l'occhio talmente posto che la corda e piombo pendulo dall'
si protende verso oriente; che è posto a oriente rispetto a un dato punto
, il valore dei mobili al loro posto, che è un orientamento, come
figura come ciascuna molecola vi rinviene un posto determinato, il quale, ne'suoi
chi sa tradur così merita di esser posto fra gli originali ben più che fra i
lxxxviii-1-594: molti / han ditto e posto due felicitati: / umana l'una
entrando da per tutto, come tien poco posto, e da per tutto occhieggiando e
lei nell'arca era stato lasciato, posto aveva, gli occhi meglio rinchiusi avendogli
avvolti. 3. cuscino (posto su tappeti, seggiole, divani,
qualcuno: non avere la testa a posto. de amicis, xiii-236: tu
di mezzo, con quel bassorilievo orizzontale posto in un lungo rettangolo e imitante un
è stato fatto libero da dio e posto in su l'orizzonte delle cose terrene e
perché una lunga e penosa infermità m'ha posto quasi su l'orlo della stigia palude
ii-741: all'alba ritrovai forma sul posto, / selvatica qual pesta di cerbiatto
non aveva egli [gerolamo] dapprima posto mente a quell'ubbriaco che usciva dalla
agli ormeggi. 2. attrezzo posto a prua di alcune imbarcazioni che guida
cornici e cose simili, non vi ho posto alcuna cosa del mio, ma sono
: in presenzia del maestro 'ella vostra posto, scicomo denaro a quelle persone che sono
di esservi collocato, di starvi; essere posto in un luogo con funzione decorativa,
et ornato delle insegne militari, fu posto nel mezzo del delfino vescovo di parma
: tra i numerosi reperti trovò un posto d'onore appunto quel l'
della torre del capitano e posto su la torre che era già de'
] tre purgature di cuoio di gallina posto in nell'acqua, e quello fa
vuole nondimeno che lo serva nel medesimo posto, orpellato con questo titolo d'onore
rupreso, / orruto e dispresiato -e posto a grave. maestro alberto [tommaseo
che 'l tuo animo / si fosse posto in amor più orrevole. i. pitti
ambe le scienze, egli merita orrevol posto in questo drappello. 11.
da così orribile rivoluzione, abbandonarono il posto. segneri, ii- 126: detto
dell'orridezza della stanza ove m'aveano posto. 3. inclemenza della stagione
giambullari, ii-252: l'orso è qui posto a guardia de le pere.
, e in quello poco terreno avea posto quasi d'ogni frutto e spezialmente di fichi
la pula è sua nimica. sia posto a piana piaggetta, sicché tacque de'
villa / gessèmani, in un orto posto in illa. b. pulci,
nuovo, nel quale niuno anch'era stato posto. cariteo, 387: disse;
d'abitazione, e da un sifone posto per lo più in posizione centrale.
il piano sul quale si proietta è posto perpendicolarmente rispetto alla direzione comune delle
coltivassero. caporali, i-109: amor posto l'avea per ortolano / di cleopatra ed
. che è stato sotto posto a un processo di normalizzazione (con riferimento
f. buonarroti, 2-190: questo sepolcro posto nell'orto si disse con una parola
blocco o lastra di pietra che, posto per lo più in senso orizzontale,
mio duro latino, / cediamo il posto a l'orvietan marchese / al bianchi
. -orza novella: paranco di riserva posto presso quello principale per poterlo sostituire
: io non so se tu t'hai posto mente come noi siamo tenute strette,
un'altra empiastrata tanto che paia aversi posto alla faccia una maschera e non osi
... l'oscenità tiene il primo posto, ribattezzata
legno, che con una sponga attaccata è posto per nettar le parti oscene, tutto
celeste; e, per l'osservatore posto sulla terra, parere sospeso nell'aria
può essere uno solo, come quello posto alla sommità dell'ascon, o più
.. in questa oscurità di fortuna posto tra tante tenebre, qualche volta pure
, i-47: alla finestra oscura / posto in nera cornice un giglio pare /
fede [di amore] / m'ha posto ne l'obscuro laberinto> / ov'io
dal disonorevole patrocinio del cognato accettando un posto oscurissimo nella ragioneria del governo. carducci
eccellenza / di ciascun'arte ove hanno posto cura; / e qualunque all'i-
bibbia volgar., v-396: hannomi posto nel lago profondo, ne gli oscuri
s'affacendò a fare un po'di posto sul carro per la morticina. cico ^
ch'ingrossato di molta nobiltà si era posto in viaggio per osservar qualche buona occasione
, che stanno osservandosi, l'uno posto sulla diritta, l'altro sulla sinistra
5. messo in rilievo, posto nella giusta luce, colto, per
a f f irender posto fra l'immenso numero dei giornali ita-
dei vetri che luccicano e rivelano il posto all'osservatore nemico. -in partic
ai piloti una boccaporta tonda conduce al posto dell'osservatore, al suo seggiolino ondeggiante
essa. -in senso generico: posto da cui si ha una buona vista
non mi decidevo ad abbandonare il mio posto di osservazione per sceglierne un altro. landolfi
: il vico non ha ottenuto il posto che gli spetta nei libri dedicati alla storia
nella propria molecola un gruppo ossidrilico al posto di un atomo di idrogeno.
botta, 5-130: questa fazione, avendo posto in poter dei francesi i luoghi più
, / che morte al petto m'ha posto la chiave. idem, inf.
prima. pavese, n-i-351: perdi il posto, ma un bel disoccupato sottentra e
personaggio, per lo più ragguardevole, posto sotto custodia coatta o in prigionia
: 'chi va a l'osto perde il posto ':... si dice
credendo essi di giustificarsi qualora occupano il posto già occupato da un altro fin che
... passò ostentatamente a occupare un posto nei banchi dell'estrema sinistra. sbarbaro
pass, di ostentare), agg. posto vistosamente in mostra, per lo più
bevande), generalmente da consumarsi sul posto, ai tavoli o al bancone,
sfuggita all'osteria', fermarsi in un posto lo stretto indispensabile. leopardi, iii-95
, difeso da grate di ottone, posto in coperta, e serve a dar luce
del maleficio ostile. 7. posto, istituito in antitesi ad altro. -anche
, 1-67-2: lo pastor per meo peccato posto m'à for de l'ovile:
carducci, iii-7-382: il cardinale prese posto a destra dell'altare, ricoprendo superbamente
(con valore aggett.): posto o considerato in direzione da sud a nord
beccio. -anche: punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra sud e
mondo incivilito una signorina che sieda al suo posto a tavola, prima che siano seduti
. -anche: punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra sud e sudest
: punto del l'orizzonte posto a uguale distanza fra sud e
greci detto libonotus, perché è posto tra l'uno e l'altro
ostrolibeccio. -anche: punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra sud e sudovest
ostrolevante. -anche: punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra sud e sudest
.. èvvi poi una specie d'imbuto posto sossopra...; sopra il
una progressione o in una serie il posto corrispondente al numero ottanta. bembo
una progressione o in una serie il posto corrispondente al numero otto; entra in
alla forma latina, per indicare il posto corrispondente al penultimo numero di ogni decina
la sai. ho fatto ottenere il posto a quel caro signor anteimi. -in
una mia domanda tendente ad ottenere un posto di maestro in una scuola di paesaggio
acqua pura calduccia, vi si è posto sopra una semplice faldella di fila asciutte
1-iii-784: l'ordine doveva portarlo al posto di un telefono ottico sulla spiaggia,
, e se appena / trova un posto, ammirata sta a godersi / un
cardinale che nella serie naturale occupa il posto fra il sette e il nove (
romano iniziante con marzo occupava l'ottavo posto (donde il nome) e aveva come
una progressione o in una serie il posto corrispondente al numero ottocento.
, che occupa in una serie il posto corrispondente al numero ottocentomila (e può
numerica); che indica o occupa un posto pari a otto migliaia (nell'ambito
ottusi o flemmatici serviranno a conservare il posto: ad aggrandirlo ci vogliono spiriti brillanti
debbe essere al tutto intera... posto l'orecchio a l'una delle teste
: organo interno delle femmine ovipare, posto nell'infimo ventre in luoghi diversi.
fiorali, infero se è concavo e posto più in basso, semiinfero se la
: in che luogo, in quale posto o regione; verso quale direzione.
ove il corpo di santo arrigo era posto. lorenzo de'medici, ii-70:
simile / al cielo, ove ella ha posto ogni suo avviso, / e fugge
moto apparente intorno alla terra ed è posto a sinistra di un osservatore rivolto a
sm. astron. punto dell'orizzonte posto a uguale distanza fra ovest e nord
, 57-2: lo pastor per mio peccato posto m'ha for de l'ovile
quello di pecore e d'agnelli, è posto in luogo di firenze. guerrazzi,
congiunzione dei pianeti, in cui pare sia posto il segreto dei numeri. -'u
4. con valore interrog. in che posto, in quale luogo mai.
bacchelli, 2-xxii-68: qual'è il posto che la 'vita nuova 'occupa per lui
guernivano il rivellino betteleme, oltre il posto di s. maria, col regimento marini
nell'alfabeto italiano occupa il quattordicesimo posto (il quindicesimo o il sedicesimo se si
forma attorno all'arte che ha lasciato poco posto all'ispirazione. borgese, 1-83:
vapore. periodici popolari, i-99: fu posto in campo ed approvato il partito di
formato da truppe di paesi neutrali e posto alle dipendenze di un organismo internazionale,
. 3. piccolo piatto metallico posto sotto una lucerna o un candeliere per
circondare il letto. -anche: drappeggio posto come ornamento al di sopra del trono
lusso; cortinaggio o drappo o baldacchino posto per riparo dal sole o dalle intemperie
. -nell'uso liturgico, drappeggio posto sopra l'altare e composto per lo
calesse a due ruote con un solo posto. 2. teatr. carrettella
drieto coda. sanudo, liv-372: fu posto concieder a sier ironimo barbarigo..
strada è aperto, amore il giudice è posto a sedere, l'armi delle parole
lo avea trovato indurito dal freddo perché posto barbarissimamente in uno stanzotto senza finestre e
addio. l. pascoli, ii-39: posto già aveva gli occhi sur un'onesta
il cui territorio è per parte notevole posto al di sotto del livello del mare
i paesi bassi. / caron, fa'posto: e un disperato passi.
, ei [dughet] non cede il posto ad alcuno. algarotti, 1-vii-121:
: perpoli, un paesettino della garfagnana posto su un cuccurello di monte.
. vincolo paesistico: limitazione o divieto posto dalla legge, nel quadro della disciplina
prestazione. sanudo, vii-714: fu posto... dar a uno episcopo,
uomini pagani con immortai lode loro hanno posto in esecuzione simil nobiltà d'animo?
cagna, 1-154: anche lì non un posto, neanche a pagarlo. pecchi,
presuntuoso, uno inetto ladrunculo mi ha posto dietro alcuni scoppiculi di pagina, e datogli
le bestie si pascono, e il posto istesso... vale ancora lo stesso
muovi testi fiorentini, 247: uno podere posto nel popolo di san quilico il vecchio
dei cerusici o dei malati: tavolato posto sotto il boccaporto maggiore, dove anticamente
del fondo della stiva e sul quale era posto il materiale bellico; la santabarbara stessa
degli ormeggi: tavolato che anticamente veniva posto nella stiva fra l'albero di trinchetto
. uo. tansillo, 166: ma posto ch'io volessi / per far lei
simintendi, 2-83: intanto lo medicamento, posto nel caldo paiuolo, bolle e salta
i lettori di padova devon tenere gran posto di uomini neri e di palafrenieri a
goti,, con grandissimo esercito già posto intorno alle mura di roma, endeva
ant. anche invar.). luogo posto in pendio; costa di un'altura
. 1827 (470ì: quando hanno posto il cuore a uno scapestrato, (ed
-pendolo di lejay-holweck: quello col baricentro posto superiormente al centro di sospensione, di
l'umana mente / [amor] ha posto. firenzuola, 2-336: mi sono
il disegno non si tenne pago del posto assegnatogli: dalle pagine staccate balzò nel
di 5 secondi, nel materiale stesso posto in un recipiente a temperatura determinata.
panche] più deserte: vi prendevano posto le penitenti di padre nàsica per il
piomba qui a rimettere le cose a posto. -ravvedersi, pentirsi.
nel suo coppo di ottone che, posto sopra d'un perno, tanto pesi
, si. ornamento di penne colorate posto sull'elmo, sulla celata o su
con esso voi in ammettere che a posto sulla bilancia peserà più colla giunta di b
ultima parte penneggiata nell'ultima circuizione è posto a denotare che sopra a quello luogo a
serbata. 7. creato, posto in essere. marino, vii-117:
martora, fatto a mo'di paletta, posto sopra la cima di due pezzi di
membro virile. aretino, 20-20: posto [il padre generale] il suo pennello
ha una tenue pendenza, che è posto in leggero pendio. anonimo [agricola
pennoncello tricolore. 2. pennacchio posto su un cimiero. lamenti storici pisani
: 'pennoncino ': piccolo pennone posto nella parte superiore degli alberi delle navi
nella piazza reale de solinone / è posto un gran pennone de sua impresa.
terra in un'altra facciamo; e posto mente a'piaceri e agli utili che
164: questo nome jesù gli fu posto ab eterno da l'angelo e dal padre
una semplice premessa senza l'essere, posto come un'altra premessa, non è
di mennone, nel quale egli aveva posto tutti i suoi pensieri, conoscendo assai
, non è capitolo nuovo, ma posto nella confirmazion delli capitoli,..
ultime schegge del pentolame andato distrutto sul posto, dal tempo dei perseidi e dei
lanci, 4-no: adesso, com'ho posto al fuoco questo vostro pentolino di pappa
. penultimaménte, avv. al penultimo posto. bembo, 2-137: l'accento
trattar non dovrò. 2. posto quasi al limite. leonardo, 2-175
lanciato in fondo, o ricondotto al suo posto. dicesi pure... '
: riconosciuto da un ribaldo, fu posto penzolone [il corpo di manfredi] su
! chi avrebbe mai sup posto due ore prima che quella bella genovese fosse
romoli, 73: cena. primo servizio posto in tavola. peponi rossi e
soldi 12 per cesta, che fu posto a soldi io. g. michiel,
uno. 14. matem. posto fra due numeri, indica il primo
); il segno stesso. -anche: posto fra due o tre numeri che indicano
cambio di, in luogo di, al posto di, in sostituzione di, in
di grembo de la sua balia solita e posto al governo di una nutrice strana,
voglio, né pera: / en pecunia posto c'era che non sia dai miei
percepite in quanto tali e collocate al loro posto. pirandello, 6-505: mi vedo
con il giovane alunno del metodo da lui posto in pratica negli studi, gli fece
golf perché il percorso era quasi a posto. -nella scherma, l'insieme
2-375: il nervo 'a ', posto al servizio di distendere l'alia,
/ lo decimo suo passo in terra posto, / quando con li occhi li occhi
, xx-65: a tutte mie virtù fu posto un freno / subitamente, sì ch'
): quello giovane manforte david, posto a combattere contro a quello gran battagliere
-chi va a l'osto perde il posto: v. oste1, n. 6
17-no: sulla finestra del magazzino era stato posto un grammofono che urlava a perdifiato.
divenne passo. sanudo, lviii-32: fu posto la grazia di paulo agustini fo di
estrema gravità a cui non può essere posto rimedio; danno; disastro, sventura
quelli affetti che più volte le hanno posto e la vita e lo stato in perdizione
eguali, i hai te medesma ornai posto in oblio? tasso, iii-119: ladio
non perdona. -cedere, lasciare il posto. boccaccio, 1-i-553: la fortuna
per perduta in cui non avea posto le ugne sulla roba del prossimo. manzoni
si tratta della sua importanza e del posto che deve occupare in un sistema di
parlarne con parole tosche: le quali posto che tutte tosche le dicessi...
usato un tempo per infilarvi fiori secchi e posto, per lo più, sui gradini
trattato come una scarpa vecchia, gente del posto, autorevole, superba, come si