grandissimo empito assalì la trincera del detto posto. f. corsini, 2-542: i
formidabile. cattaneo, iii-4-43: ad ogni posto aveva collocato un grosso di soldati con
ammazar molti. segneri, ii-334: posto ciò, come avrebbe mai dio potuto
, 5-240: l'organista salito al suo posto andava stuzzicando, come per risvegliarlo,
, tutto l'anno se ne ride. posto in aprile, spiga presto ma non
esser fedele a ciascun paese dov'egli venga posto in uso; ed all'ordinarie
, sm. secondo dito della mano, posto fra il pollice e il medio (
/ a quante carte era il rimedio posto. galileo, 4-2-480: se non volete
. 9. matem. simbolo numerico posto generalmente a fianco di una stessa lettera
o di particolarità, hanno puramente posto il soggetto loro: come sarà.
l'animo la carità, si trovava posto in gran pensiero. fr. morelli,
il fine vero per i quali è stato posto in essere 0 senza che la persona
o un determinato piano; mettere a posto, organizzare. machiavelli, 1-vi-95
, confessando l'obligo in cui m'avete posto con le grandissime qualità vostre, acetto
quel genio ch'a la mia cura è posto, a cui si conviene di reggere
come tale ascensarebbe stato da considerare fuori posto, addirittura indidente si farà sentire sugli
è egli mai, d'esser da me posto con una sola domanda in necessità assolutissima
assegnato o riservato ad altri (un posto, un prodotto, ecc.).
. assegnato senza particolari considerazioni (un posto). panni, giorno, ii-358
già nel modo in cui vi è posto il problema. gramsci, 1-35: ciò
6-i-625: egli si era serbato un posto eminente fra le grandi individualità della scienza
una vaga trepidazione, perché tra piccolo posto trabocchetto e casa individuata ci sembra che
la pittura ne hanno preso ultimamente il posto. 3. vago, incerto
per introduzione nel nucleo eterociclico, al posto di un atomo di idrogeno, di
. collocarsi dopo; cedere il primo posto; rimanere dietro. 1.
suo padre, che alquanto dipignea, posto all'arte dell'indorare. -letter.
dubitarono che il corpo del delitto fosse posto in dosso all'ucciso dall'uccisore medesimo
/ farà quel ch'egli vuol, se posto insieme / avrà tesoro; e chi
da loro indotto), ch'io abbia posto di volere esperimentar l'efficacia dell'acutezza
in un luogo; trovare il proprio posto, la propria col- locazione.
in bocca il sacro annel s'avesse posto. bandello, 1-23 (i-299):
so. di giacomo, i-542: dal posto i compagni stavano a guardare, seguendo
un secolo innanzi dal nostro vico, fu posto in chiaro, sottomesso ad analisi,
eletti », giovani che occupavano un posto distinto, e questo nome si dava
sono i quattro versi e mezzo, al posto dei quali l'indulgente lettore troverà dei
presuntuoso, uno inetto ladruncolo mi ha posto dietro alcuni scoppiculi di pagina, e
e dentro i cassetti, al loro posto e in bell'ordine gli indumenti personali
una figura; / non fòri ha'posto in tuo argomento; / induri quanto
sercambi, ii-173: o fiorenza, posto che la lega di prima faccia paia
il tono per rimettere le cose a posto. 6. perdere la delicatezza
9-152: gli addendi sono a posto, ineccepibili, / ma la somma?
una certa area o una certa zona, posto dalla legge o da un provvedimento amministrativo
e misterioso rottame che ci sia sul posto inerte e monumentale. piovene, 1-190:
nostro è gesù... e, posto ciò, nostre sono pur le ricchezze
, nel quale... m'avete posto a poco a poco. ariosto,
tempo d'una grandissima fame e carestia posto un dazio gravissimo ed inestricabile a tutta
, un inezievole trepestio sempre allo stesso posto. = deriv. da inezia.
91: campi si è in padule e posto al rezzo, / e per non
boraschetta. 2. figur. posto in essere; ideato, deciso, determinato
3-73: sappia... il nocchier posto al timone, / mentre la sorte
porterebbe il nome di vostra altezza al posto più rilevato di gloria. cesari, 1-1-247
: ché 'l dì stesso addotto / e posto in cima alla sacrata rocca / fu
l'infelicità di quelli che sono in posto così alto, che non hanno chi loro
sfogliare, che se li muovessi dal loro posto, sarebbero intignati. bardi, 6-41
il sistema tolemaico); che è posto tra la terra e il sole (
/ che non fuga da me dolente, posto en tanta enfermarìa. giamboni, 4-252
infèrno1, agg. letter. che è posto sotto terra, che è proprio,
furioso, a quanto pare; ed ha posto condizioni d'inferno. fogazzaro, n-15
infero, agg. letter. che è posto in basso, che si trova
valerio;... lui in posto inferraiolato non si dà a conoscere. foscolo
). disus. messo in ferri, posto in ceppi; incatenato. - anche
mura. carducci, ii-1-242: da cotesto posto infesto uscirò a pena dati gli esami
che un luogo basso e immondo, posto nella profondità di una valle presso
carducci, iii-28-167: il teatro anatomico posto nel mezzo tra le scuole e gli
avendolo fatto passare per un panno lino posto sopra alla bigoncia, s'infiasca.
altro, che sia degno, sia posto in suo luogo. s. caterina da
trova al punto estremo, all'ultimo posto (e corrisponde al superi, di
. per estens. che occupa l'ultimo posto in una scala gerarchica, in una
meglio ordinato di lei; ma, posto che questo non fusse, sarebbe atta
numero finito (e non può essere posto in corrispondenza, elemento per elemento,
(infescellato), agg. ant. posto in un cestello di vimini per fare
peso e che abbia il centro di gravità posto -in relazione con una prop.
/... in cui fu posto ogni eccellenza / del ben che dio ne
lo fiore de quella è polverizato e posto sopre la gola. = voce dotta
li angiuli. ottimo, i-123: posto che piero, nato sotto mercurio, per
infoderarel), agg. disus. posto nel fodero o in una guaina.
le trapassate ore. 4. posto a cavalcioni sul naso (un paio di
: non farti troppe illusioni, un posto tipo omero ti è interdetto dalle note
giudici e da ognuno di loro esser posto alla corda et al tormento, per
bene. 8. tecn. posto sulla forma (o nella forma).
di infornare), agg. posto a cuocere nel forno. biringuccio
/ infortunato augurio, ch'or m'ha posto / un non so che nel cor
pass, di infossare), agg. posto in una fossa, collocato in una
nessuna differenza, o pochissima, han posto infra la vita d'un bruto, e
= comp. da infra- * posto al di sotto 'e descritto (v
= comp. da infra- * posto al di sotto 'e detto: (
anzi giudicheranno che questo infralisca e smonti posto a fronte dell 'antecedente.
infrapporre), agg. situato, posto fra una cosa e un'altra; frammesso
, tale concetto è limitato all'impedimento posto dal super-ego al divenire conscio di un
schizzetto d'acqua d'orzo, e, posto sotto alla ferita un tegame o una
peccato quando si rivela quello che è posto per modo di confessione; perocché in
; / non dico tutti, ma, posto ch'i''l dica, / lume
nuovo modo di medicare, il quale, posto in un medesimo ordine, disecca l'
l'innalzare la sillaba a cui è posto. 15. far salire a
ad ogn'altra il ciel v'ha posto inanzi, / venuta erate dianzi,
arma che il caso od il furore avesse posto loro innanzi. mazzini, 86-28:
. -anteporre, collocare al primo posto; preferire. chiaro davanzali, xii-8
,... fu quello che fu posto innanzi dai negozianti della nuova jork.
licenzia di mangiare ciò che è posto loro innanzi. g. p. maffei
, 1-196: attendi diligentemente lui innanzi- posto non a te, ma alla certa morte
vennero giuso. caporali, i-109: amor posto l'avea per ortolano / di cleopatra
. innecchiato). letter. inserito, posto in una nicchia, in una cavità
, 50: ne lo stato innocente è posto l'uomo, / ha di giustizia
essa si lava le mani in un catino posto sopra di un piedistallo; al suo
della coscia, o vero ilio, è posto dai lati dell'osso sagro; fatto
, ed è loro vicino, ed è posto dalla parte dinanzi. vallisneri, i-425
avuta una comune osservazione, e han posto i termini, e comandato ch'egli
relativamente all'oggetto in cui si trova posto: di maniera che l'ente stesso
nei vari mercati di consumo marcisce sul posto. bocchelli, 14-334: quando sarò
). letter. coperto d'ombra, posto in ombra, adombrato. -al figur
bene con somma prudenza e giustizia ha posto questo argine la chiesa all'inondazione degli
. giannone, iii-72: or, posto questo principio, ciascun per se medesimo
il mio errore], dee esser posto, non fra'pensati, ma fra gl'
dell'esser creduto che io v'abbia posto alcuna cura, scrivendole [queste lettere
457: giuro che non mi rimase posto nel cuore per un tale rammarico,
ospizi e gli abitatori inospitali l'avrebbono posto in sommo rischio d'infortunio. b
, di inquadrare), agg. posto in una cornice, incorniciato (una stampa
sue genti ne'dintorni di chempen, posto con cui venivano... continuamente
prima che eugenia nel tornare al suo posto girasse la chiavetta elettrica, si colmava
; io mi nicchiai al mio solito posto. panzini, ii-578: si insaccano gli
spalle. 8. ant. posto nell'urna; imbussolato per un'estrazione
mi dire quando rimiro alcuni mettersi in posto di entrare * in sacris '
non può essere salvato o difeso o posto al sicuro. -anche sostant.
ormai sembra che non ci sia più posto per il salvatore divino. =
dove non c'era proprio più nessun posto vacante. tarchetti, 6-ii-696: mi
dicitura. -in partic.: epitaffio posto su un monumento funebre. - anche
per lo più accompagnato da un motto posto sul frontespizio di un libro (come
della mia antologia, nella quale ho posto in iscrittura il metodo d'insegnamento che
presente nel caso che resti vacante alcun posto d'insegnatore di belle lettere in un
qualora sia promosso dalla fortuna a qualche posto,... tosto che si trova
maggiore insenatura non battesse in questo preciso posto, dove essi hanno meditato di fare
questa apprensione penosa in cui mi ha posto l'incontro di eugenia, ma posso
: questa ed altre misere circostanze ha posto la fortuna intorno alla mia vita,
iacopone, 64-43: c'ò posto la vita, en cristo l'ò ensita
elli pone scandali in coloro che hanno posto la elezione loro nel ben volere operare.
. bargagli, 97: era posto tra questi due amanti così fatto ordine
-commettere con precisione, inserire al posto giusto (con riferimento alle parti di
promise venire in gaza la sera, posto il sole. poesie bolognesi, xxxv-1-768
intrepidezza che dee avere egli in conservare il posto insino alla morte. foscolo, ii-192
mezzo come lei in realtà detestasse quel posto che andava descrivendo agli amici con così
. tarchetti, 6-i-376: ottenendo un posto di maestra di scuola in una casa
o solido. guglielmini, 14: posto uno strato retto, ogni sfera superiore
in situ, locuz. lat. sul posto, nel luogo stesso (dove una
o a una formazione geologica ritrovata sul posto dove si ritiene si sia formata (
palazzeschi, 1-526: tornate al vostro posto, insolente, impaccioso! bacchelli,
la chiesa... è stato posto non da la ragione che ha usata seco
.. anche loro si recano nel posto medesimo della battima dove debbono giungere i
confinanti, avendo i monferrini occupato certo posto preteso su quel di savoia. redi,
xxvii-282: non avrebbe peccato l'uomo posto nel detto stato di natura pura,.
la demolizione di san teodoro, come posto insustentàbile contro tutte le forze de'turchi
nencioni. 3. far prender posto; sistemare in un alloggio, far
. -con significato attenuato: prender posto in un determinato luogo, piazzarsi,
. 2. che ha preso posto in un determinato luogo; piazzato,
cassola, 4-173: tornando al loro posto, trovarono duilio tranquillamente installato al tavolo
insteccate nei banchi, egli era a posto. instecchito (insticchito),
determinata strada o luogo o direzione; posto in cammino. -per lo più al figur
6. con valore aggettivale: posto in alto; insigne; egregio,
caterina de'ricci, 87: mi hanno posto adosso nuovamente il peso del priorato:
, d'insultar... il posto di santa pelagia, ma furono sempre
soldato a cavallo, partendosi dal suo posto va a sparare contro le truppe inimiche
.. viene a ripigliare il suo posto. dizionario militare italiano [1817]
all'improvviso ed a petto scoperto un posto, colla spada alla mano, senza
italia nuova e la vecchia italia fosse posto il delitto inespiabile, fosse scavata la
di un legno spianato e riquadrato al posto dello spigolo. carena, 1-250:
... che dèbbono il loro posto d'onore sulla credenza alla pomposa intappatura
intascare), agg. messo, posto in tasca; infilato in tasca.
. b. tasso, iii-164: posto che queste genti fossero integre come vennero,
quest'atto intellettivo o della cognizione posto dall'oggetto, non è già il giudizio
ci dessimo ragione e tutto allogassimo al suo posto, saremmo addirittura dio, intelligente di
credere che molto intempestivamente io mi fossi posto a ciò fare. bonciani, 1-17
, ché bene vi si ritornerà, e posto che di sopra ne sia contato più
ricevette [il marito] nel primo posto di benevolenza e di rispetto, avendogli
intendimento e cuore, sì che a questo posto si vegna con tutta soavitade e con
faceva un progetto di abitazioni intensive al posto delle miserabili casupole. 5
sopra l'ultime piagge d'esperia è posto: sopra i quali io vendicherò la
creato nel stato de la beatitudine e posto nel paradiso terrestre [ecc.].
. ant. tenuto, obbligato, posto in dovere. testi non toscani
avendo alla manifesta simonia 4 procureria 'posto nome,... quasi iddio,
. 6. zool. che è posto fra gli archi vertebrali nei ciclostomi,
i vasi capillari; che riguarda lo spazio posto fra i capillari sanguigni. =
. intercartilagìneo, agg. anat. posto fra due cartilagini. caldesi,
2. che intercorre, che è posto in mezzo. galileo, 3-2-295:
: 'intercervicale',... che è posto tra le vertebre del collo.
milano, esso conte sarà intercluso e posto nella dita pace, e cusì in ogni
chirurgo taurino. 2. bot. posto fra le costole di un organo vegetale
come scrittore. -per estens. posto nella condizione di non poter fare qualcosa
xii-6-136: recati alla mente il rigoroso interdetto posto già dal salviati a tutte le nuove
overo matrice, o sia tale interdetto posto dalla sedia apostolica o dallo ordinario.
e con minacce d'interdetto al suo posto. carducci, iii-22-66: ingiunge al chericato
al letto di guido e mette a posto i libri, i giornali, le carte
o tribunali, goderà delle distinzioni del posto e sedia sopra ogni altro difensore o
, sf. elemento di cartone ondulato posto all'interno di una cassa per separare e
., con significato generico: foglio posto fra due pagine, fra due oggetti
: poiché lo spazio intergiacente fra 'l posto e la casetta era impedito di fossi,
: un interinato non è certo un posto duraturo né granché remunerativo. tozzi,
v.]: 'intermascellare', ch'è posto tra le ossa mascellari...
intermediare), agg. disus. posto in mezzo, frapposto, interposto.
scheletro degli arti dei vertebrati tetrapodi, posto fra il radiale e l'ulnare nel
originatosi nel piede da ossificazione anormale, posto fra due metatarsi. =
tra i due tempi, non è posto in mezzo. = denom.
intermontano, agg. situato, posto fra i monti (un bacino,
privato. io ero al mio solito posto, in prima fila. 2
internebulare, agg. che è posto nello spazio intermedio esistente fra le nebulose
però che tal genere di tributo sia posto col debito scernimento e con misure ben bene
se andava di pattuglia in un certo posto, in quel certo posto c'è
un certo posto, in quel certo posto c'è andato, la licenza non è
interàsseo, agg. anat. posto fra le ossa (una formazione anatomica
interpapillare, agg. istol. che è posto fra papille. — in partic.
. interpolare1, agg. elettrotecnic. posto fra i poli di una macchina
i versi di lui: cambia loro il posto, li anticipa, o li fa
varchi, 8-1-248: tutto questo verso è posto qui per parentesi, cioè per interposizione
. (ant. interpósto). posto in mezzo, situato fra due o
la volontà storica del legislatore che ha posto la norma in esame, o la volontà
chiamato interpretazione. questo è quando abbiamo posto un vocabulo e di poi interpretiamo quello
ecc. (e a seconda del posto di lavoro o dei caratteri specifici della
bene nel primo terzetto l'in- terrompimento posto dopo quelle parole del 'vostro nome'
. interscapolare, agg. anat. posto fra le due scapole; relativo alla
intèrsito, agg. ant. collocato, posto nel mezzo; inserito.
= voce dotta, lat. intersltus 'posto in mezzo, intermedio ', part
, quasi sempre sola e seduta al suo posto, durante gli intervalli.
. / stan fermi lungamente al medesimo posto / divisi da intervalli d'un pallido
non mi decidevo ad abbandonare il mio posto di osservazione per sceglierne un altro,
i diavoli. -disus. presentarsi al posto di lavoro. beccaria, ii-597:
m. -ci). fonet. posto fra due vocali (un fonema).
inasprire. sanudo, iv-597: fu posto, per el serenissimo e tuto 11
sperticata! / le pare un boto posto a santo sano, / quando la
,... mentr'era intirizzito, posto in grembo da un pietoso per riscaldarlo
: uno intitolaménto d'una cantata posto in un solo verso, come era nel
fr. morelli, 188: un posto mezzano è migliore, perché più sicuro
la giornata. piovene, 7-219: posto così l'accento sulla 'negrità * di
, quando alcuno si mette in un posto, nel quale non si possa poi mantenere
? firenzuola, 703: mi fu posto questo nome sparecchia, perciocché quando i'mi
il re di spagna, che aveva posto l'occhio a quest'impresa di gibilterra
dare a tutti noi comunemente uno podere posto nel popolo di sanpiero e varlungo,
cuore; che si trova, che è posto nell'interno del cuore. -puntura intr
intracervicale, agg. medie. che è posto o si sviluppa neltinterno del canale cervicale
botta, 6-ii-340: inondarono il paese posto sulla sinistra del fiume... in
disus. pezzo di costruzione squadrato, posto fra due bagli. guglielmotti, 456
intramezato). ant. e letter. posto in mezzo, interposto, inserito.
. fogazzaro, 1-563: non ho posto in scena gli intransigenti...
(ant. intrappósto). letter. posto in mezzo, interposto, frapposto.
rico i piantatori più intraprendenti. pigliare un posto ch'è stato di singolarità maravigliosa gobetti
aveva altro da fare, seduto al posto d'onore sul canapè, accanto ad eugenia
nulla? 2. l'essere posto di traverso; sbarramento. g.
intraversare), agg. che è posto di traverso; che passa attraverso.
p. de'bardi, 1-6-37: vede posto in un canto uno intrecciato d'asse
li tratta da tanti achilli; e posto che ha loro al cuore così bel
a poco. siri, 1-ii-46: fu posto l'ambascia- dore in un esplicabile intrigo
che 'l mondo se n'è entrato e posto in labirinto quasi inestricabile intorno alli precetti
grado... in cui avrò posto la gente di avere a vedere le
). sanudo, xi-820: fu posto, per li consieri, che la causa
sanudo, lviii-617: fo... posto, per li do savi a terra
un luogo elevato, assiso in un posto di grande onore. allegri, 130
vendetta di dio. -contenere, far posto. cattaneo, iv-2-60; temo forte
: è per quella che ha preso il posto suo, per la femmina intrusa;
estraneo, inadatto, incoerente; fuori posto; non intonato. segneri, iii-3-260
intuizione cosmologica nella quale non c'è più posto per la libertà, e nella quale
. agostino volgar., 1-9-230: posto che una crudele diligenzia di medici per la
..: ed a questa han posto nome di ragion di stato...
. agostino volgar., 1-4-112: posto che li miracoli delle nature visibili sieno
15-411: questo lungo esame abbiamo qui posto, per mostrare... come l'
. fogazzaro, vi-45: « bel posto, eh, per un monastero! »
sagredo, 1-146: perchè il posto d'alemagna era mancante di terrapieno,
siena, 933: deh, hai tu posto mente a'comandamenti di dio? tutti
, di invasare2), agg. posto, collocato, versato in un vaso.
simile a una gabbia in cui viene posto l'apparato radicale di grosse piante che
si stende / che, quando è posto a'vostri fogli appresso, / n'empie
a): in luogo, al posto, in cambio, in sostituzione,
vede il tutto caneelato / de quanto posto aveva in lo inventario. ariosto, 389
si dimena. / ognun piglia il suo posto ed il suo verso; giona uscì
ciò che è noto, dato, posto, nel primo, è incognito, domandato
. inversore di spìnta: dispositivo meccanico posto nell'effusore di un turboreattore, che
come di corpo invertebrato, prendesse il posto della prima impressione di salute e di
2. gramm. che può essere posto in costruzione inversa (una proposizione,
a luci invertite: il nero a posto del bianco; che non significa eluderla
techiche. 3. gramm. posto in costruzione inversa (un periodo,
. giuseppe flavio volgar., ii-334: posto che s'investigassino e si provassino tutte
mortalità de'suoi, si fece padrone del posto. algarotti, 1-v-144: tolta all'
qualvolta in posto mobile librata / in aria o in acqua
, lxv-18: vessa me, lasso, posto infra doe brame, / che qual
invetriata colla chiara d'uovo, talché, posto nel vino, non inzuppa.
sede / di favorito empier dovesse il posto / presso la donna che nel trono
ratto assai lunge a invigilar s'è posto / lo scaltro messo. pascarella, 2-236
al marito, che la ricevette nel primo posto di benevolenza e di rispetto, avendogli
75: fuori della città di dite ha posto l'auctore e peccati che precedono da
corpo anche grande è invisibile per il posto dov'è: per distanza, a occhio
quelli di loro animo, che un giorno posto dovesseno esser tutti con armata mano in
ambizione. magalotti, 26-145: ha posto qualche ordine all'entrar per escludere la
tempo spende male, / el qual è posto per dar a dio loda; /
...: immobilizzata al suo posto dal furore che ha scatenato. (sbalordisce
troverete il fanciullo involto in pannucci e posto nella mangiatoia. dante, vita nuova
. busone da gubbio, 1-35: posto il fanciullo sotto il verde àlbore, involto
le lenzuola, ma era involto e posto da parte in un luogo da per
apre un involto allor che gli avean posto / i suoi parenti dentro la bisaccia,
involuto di molta caligine, e, posto di sopra una sedia portatile, e'fu
aretino, vi-41: mi ha posto dietro alcuni scoppiculi di pagina, e
vivo s'immerga. salvini, v-519: posto [il berlingozzo] nel vino,
. -seguito da un'apposizione o posto all'inizio di una dichiarazione, di
ed è usato, talvolta, al posto del più corretto me). fra
torto, / e del diritto m'han posto alla riva. cavalca, 20-33:
. anat. muscolo ritiroideo: muscolo posto fra l'osso ioide e la cartilagine tiroidea
i gradi eguale il lustro ed il posto; verità ch'esclude l'iperbole e la
tra scendente; che è posto ai limiti estremi della realtà fisica
', parte inferiore del ventre, posto al di sotto di una linea tirata
insieme infinito di elementi o può essere posto in corrispondenza biunivoca con l'insieme degli
potenza del numerabile), o può essere posto in corrispondenza univoca con l'insieme di
', da eseguirsi così e così, posto un caso, avverate certe condizioni.
congiunzione di più soggetti con un predicato posto alla fine del periodo.
temendo che 'l volgare non fosse stato posto per alcuno che l'avesse laido fatto parere
. daniello, 56: è questo flegias posto in questo luogo dal poeta sopra gli
180: oi deo, perché m'ài posto in tale iranza? / ch'io
ella fosse divisibile: per avere essi posto la razionale nel cervello, la irascibile
intesi che 'l desiderio d'onore fosse posto nell'irascibile, ma solo ch'egli
come lega indurente per il platino, al posto dell'iridio, per punte di penne
gaudeo, gaudes ', qui è posto derisivamente e ironice. = lat.
che idio sia è in noi naturalmente posto; ma la malizia degli uomeni à
ogni fatto e a ciascuno assegnare il posto ed ufficio nel dramma o nell'epos che
con calma, direi con tristezza, prende posto nei vagoni;... si
non può essere confutato, respinto, posto in dubbio per la sua completa
che non sono state collocate al loro posto consueto. 4. gramm. nome
padron mio 'messe'nel numero maggiore posto irregolatissimamente? non sapete voi (
ne'bagni delle donne turche, sarebbe posto a morte irremissibilmente. guerrazzi, 2-708
sulle spalle dei proletari, che à posto l'intero consorzio civile in incredibile irrequietezza
. -che non sta mai a posto, che tende a scompigliarsi (la
governatore somministrando loro danari per sostenerli nel posto a che gli aveva condotti. f
fine, tornando un bel giorno sul posto, le ritroviamo in un'edizione ancora
della coscia, o vero ilio, è posto dai lati dell'osso sagro; fatto
). - in partic.: posto in isolamento. massaia, iii-102:
'isolato ', ceppo di case posto in isola, staccato da tutte le
in quanto tali atomi occupano lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi.
: abolito finalmente e soppresso anche il posto di tenente di pulizia, per miglior
una pubblicazione periodica incaricato di controllare sul posto le vendite e le rese delle agenzie
o mio duro latino, / cediamo il posto a l'orvietan marchese / al bianchi
: tirato su con notevoli sforzi, posto in alto (un oggetto pesante, un
alto a forza, che si è posto sopra qualche cosa salendo a fatica (
saper che castrone pochi giorni inanzi era stato posto in pregione in venezia et dovea essere
impieguccio per q [uadrio]: un posto di istitutore; con vitto, alloggio
... ad ogni contingente per esser posto la sua cagione, ed avendoci tra
in questo smisurato amore che s'è posto per obietto il sangue [di cristo
possiamo anche porre il fato dov'egli è posto da platone, ciò è ne l'
dei vetri che luccicano e rivelano il posto all'osservatore nemico. cicognani, v-1-150:
, 7-317: in sulle ale avea scipione posto anch'egli i cavalli; gl'italiani
il modo di 'conservare le pitture sul posto 'e tutto il resto. creare
all'obbligo d'un itinerario preciso verso un posto prestabilito, sottratti al peso d'una
ed hatti porto del suo aiuto ed hatti posto nel suo iumento, cioè sopra e
destra cum notabil iuro / m'han posto in career tenebroso e scuro / cum
: [fu] in uno fiero carcere posto, e mandato subito per lo ministro
, / ogni lor differenzia in te posto hanno. 2. geol.
podere che fue del retaggio d'amoldo posto a baroncieli, e la terra che si
fame conto sottosopra. / costui fu posto all'altre lettre in mezzo, /
che nell'alfabeto italiano occupa il io° posto (e secondo altre classificazioni rii® o
vale cinquantamila; anticamente un i, posto innanzi alla l, toglieva a questa
il mondo se n'è entrato e posto in labirinto quasi inestricabile intorno alli precetti
il filo, che vi si era posto, il quale strettamente due e tre volte
lo solo studio ch'io vi ho posto e per il buon fine il quale mi
. pratolini, 9-745: tutto a posto, le cose sono chiare. e
, che coll'un de'suoi capi posto sul fuoco ad ardere, dall'altro schiuma
-supplire le lacune: prendere il posto di chi non c'è più;
, il quale ne'tempi di vitruvio fu posto in pubblico nel circo flaminio. b
potè manifestare né dire laddove l'avesse posto. 2. nel tempo in
: non resta ora che di mettere a posto quel povero pretendente, che tu hai
presuntuoso, uno inetto ladrunculo mi ha posto dietro alcuni scoppiculi di pagina, e datogli
reduto * ut supra *, fu posto parte de elezer 12, di qual do
temendo che 'l volgare non fosse stato posto per alcuno che l'avesse laido fatto parere
per fedelmente amare e ben servire / son posto in croce e lamentar non vale.
4-3-100: io ho ben mille volte posto cura alle vibrazioni in particolare delle lampade
un'ampolla il cui filamento metallico è posto in un bulbo di quarzo puro pieno
cui l'olio è in un serbatoio posto in basso e di solito lontano dal
potesse discernere cosa alcuna, eglino avevano posto certi lampanoni fatti come palloni, et
impaurita dalle grandi ombre proiettate dal lampanino posto per terra. 2.
del tufo, 320: v'han posto in mezzo del bel tempio altiero
-lana lavata a caldo: lavato sul posto con acqua tiepida, dopo la tosatura
'l rischio è di sì leve danno / posto in lance co 'l prò che 'l
piccolo, sopra il quale vi aveva posto due montetti, li quali aiutavano alla mano
sm. invar. marin. apparecchio posto a poppa delle navi posamine, costituito da
frateili, 1-499: riprese il suo posto in una macchina che si lanciò sull'
promesse e preghiere. 6. posto bruscamente, spinto, lasciato cadere in
fosse ritenuta da forte legame al suo posto. questo legame chiamasi landra, che talvolta
per grazia di avere comune col martelli quel posto pericoloso e l'ottenne. grafi,
monumentale che fra i seni ciclopici, al posto di languide violette o serafici gelsomini,
.. /... era posto a sedermi / a l'umbra d'un
. boccaccio, iv-79: quivi, posto che i languori corporali molto si curino
. lanterna da superficie: apparecchio illuminante posto a una certa altezza rispetto alla scena
dighe. -ant. contenitore per fanali posto su un'imbarcazione. - per estens
rabazza e la chiavarda per ritenerli al posto... 'lanterna', altresì..
fanale, e del luogo ove è posto; sia in alcun porto piccolo o alla
all'imperatore un bel crocifisso d'oro posto in su una croce di lapislazzuli, il
in mano che egli disfà, abbisi posto un pannolino sopra un altro vaso simile e
costa la sellaria, ad un larghetto posto dietro la cecca vecchia. = dimin
, e nientedimeno in questa vita è posto in prosperità, e pertantoché riceva da
-essere a largo, al largo: essere posto in un luogo aperto, spazioso,
-prendere il largo: allontanarsi dal posto o dalla costa; dirigersi in alto
pistoia? -far largura: far posto; aprire un varco fra la folla
, quattro o più fonemi) al posto del fonema indoeuropeo preistorico vocalico di timbro
-abbandonare un posto di lavoro; licenziarsi. soldati,
doveva in tutti i modi mettergli a posto questa ragazza, che era bravissima ma che
nicola, 397: egli si è posto in difesa tirando mano alla spada;
che tante volte quante io mi son posto a leggere la sera dopo cena,
perdere: v. perdere. -lasciare posto o luogo a qualcosa: v. posto
posto o luogo a qualcosa: v. posto e luogo. -lasciare respirare:
. cavalca, iii-70: fu posto... nel presepio, quasi per
scrivere quello che de le moniche ho posto in carta, se non credessi che
, iv-4-73: il mio animo, già posto in cielo dal vanto che mi dava
. targioni tozzetti, i-125: secondo il posto nel quale si ritrovano sulla pianta,
o mio duro latino, / cediamo il posto a l'orvietan marchese / al bianchi
o a qualcosa; spazio libero, posto. -anche al figur. rappresentazione
. -ant. lato preso: posto occupato, spazio riservato. lippi,
di altrui. oggi comunemente dicesi 4 posto preso ', in senso così proprio
come oggetto della percezione intellettiva può esser posto un nome; e le sensazioni sono
sentimento, a cui del pari può essere posto un nome. tommaseo [s.
-in lato di qualcosa: al suo posto. -anche: in sua vece.
cambiare qualcuno di lato: cambiarlo di posto, farlo scostare. bianco da siena
10-101: i loro anziani e governatori, posto il senno dall'uno lato, osaron
otto mesi fu bisogno che fosse allogato e posto in una sedia latissima, perciocché non
i-220: alcuno guardiano non v'è posto, né cane alcuno, il quale latrando
infame. sanudo, liv-441: fu posto, per li consieri, una taia
onor di firma: ma insomma che posto ho dunque io nel tuo album?
19-428: il mendico lazzaro è innanzi posto e prelato al ricco porporato e ben
dicendoli venire di macedonia, ed averli posto in mano le lettere laureate. saraceni
molte specie di questo genere occupano un posto distinto nella materia medica; fra esse
azioni liturgiche. -piccolo lavandino, posto in un angolo della sacrestia, in
116): alla loro milensaggine hanno posto nome onestà, quasi niuna donna onesta sia
produzione letteraria s'è fatto un po'di posto anche un certo lavapiattismo bolscevoide.
; / ed a due vacche han posto briglia e sella; / questo ha un
tommaseo]: veggiamo il ferro focato posto in acqua freddissima, il ferro s'istingue
del luoco ove s'era a giacer posto / presso un lavel da quel poco discosto
, 7-52: egli ha un giardino posto in un bel piano, /..
credo, invan lavoratie ulivate vignate e canneti posto nel popolo di lavora. tommaseo [
un mestiere. -anche: impiego, posto di lavoro. giamboni, 4-273:
fatto qualche oltraggio. -usato al posto della particella pronom. m. plur
lealista, non mi grida che il mio posto sarebbe là, a combattere e a
, 3-175: -le ricorda nulla questo posto? -cominciò stefano. -mara fece segno
lebbrosa di sezione montecalvario non aveva trovato posto in nessun ospedale, l'accolse in
léccia4, sf. ant. fossato posto all'interno dello steccato ove si svolgevano
trovare appeso in questa stanza, al posto d'onore, il suo magnifico ingrandimento.
, 8-24: una buona femmina gli ha posto il nome di gianni d'oro,
cancello della strada era tutto fuor di posto, con i gangheri strappati e arruginiti.
/ con essi insieme fu legato e posto. gnoli, 1-266: fratello, intreccia
mi fè suo notano / e, posto il testamento in protocollo, / mi
imiti / de la colomba, v'avrà posto intorno [al libro] / squisito
pisa. -signore della legazia: funzionario posto a capo dell'ufficio della dogana.
affidata alla forza, mi sento al mio posto, e scopro con amore l'accordo
mettersi in disparte e lasciare il suo posto a marcella. -disciplina, regola monastica
che il sig. avv. pizzoli ebbe posto fine al suo discorso, per rilevare
: credo che la natura non abbia posto delle leggi di simpatia assai tenaci tra
.]: * di legge ', posto avverbialmente, e nel linguaggio familiare,
8. arald. vocabolo o motto posto in un'arme. bucini, 4-85
piacere alcuno. castelvetro, 81: posto che la poesia possa alcuna volta giovare,
mosto, / a leger m'ha posto, che 'mprenda scrittura. boccaccio,
. bonichi, 101: s'è posto in grado altero, / recordi che leggiero
del signor tosi, leggicchiava e dell'assedio posto già a vignola dal re ugo,
vasari, iii-259: nel mezzo era posto un leggìo da coro... con
in orchestra, va diritto al suo posto di coda, si mette a sedere,
un nastro di seta nera spiovente al posto della cravatta, questo scrittore « sconosciuto »
così fatto. ma dappoi che egli è posto, importa assai. tasso, n-ii-124
torrente] rallentò / appunto appunto al posto / ove il salcio sorgeva.
obbedita. questa imposizione del voi al posto del lei, per esempio, a
morale; sentirsi e mostrarsi fisicamente a posto (o anche pieno di ardire e
e perché andavano lenti? perché s'avevano posto dinanzi all'occhio dell'intelletto non cristo
muove...! mutano di posto...! se ne vanno!
diritta, virtuale e ingrandita dell'oggetto posto tra il fuoco e la lente stessa;
, 2-6: se... venisse posto sopra il foro un cristallo lenticolare,
involto in un mondo lenzuolo, fu posto in una sepoltura nuova. s. bernardino
leone alato, nimbato, diademato, posto in maestà, che tiene con una
costellazione del leone maggiore) ', posto fra il cancro e l'ariete, occupa
lepri. palazzeschi, i-132: è posto in trionfo... sulla consolle
.]: 'leptocefalo genere di pesci posto nell'ordine de'malacotterigi apodi, e
erano ridotti. stuparich, 1-255: ha posto il suo deschetto in un angolo e
, i-29: mettono tutto fuor del proprio posto, / e confondono il giorno con
possono rendere il canto che v'è posto dalla dotta mano: né ancora il
. /... / costui fu posto all'altre lettre in mezzo, / che
capovolta, arrovesciata, rovesciata: carattere posto nella forma con la tacca a rovescio
diceva, sedendosi comodamente, mettendo a posto le cose, che erano carta,
ed invidiosi... non avesser posto prima in gelosia la prattica del vostro servo
a cortinaggio; letto parato: quello posto in una parte della stanza, spesso
elicoidi di filo di ferro cucite al traliccio posto sulle cinghie del fondo ed alla
dopo aver dormito, s'alza per acquistar posto. -letto a sedere o da
letto: spazio della stanza da letto posto fra il letto e il muro oppure
piccolo, sopra il quale vi aveva posto due montetti, li quali aiutavano alla
tale disposizione da esser sollevato, lasciando in posto le reti laterali. anche 'levaria
solco formato dai tubercoli quadrigemini anteriori, posto dietro e al di sopra del ventricolo
da preparargli un po'di letto pel posto di letteratura italiana a faenza? -fare
uomo in podestà e balia d'altrui posto significa. 2. dazio, gabella
quella in cui il fulcro è posto fra i punti di applicazione della potenza
figur. michelstaedter, 112: al posto sono subentrate le masse di tristi estupidi
c.): levantava soldati col posto al quartiere di s. giovanni.
di vasi nella stessa notte sia stato posto, da per tutto si sono osservate
cava l'olio che vi si è posto sul vino, perché servisse come di
per lo soperchio peso fuor di misura posto addosso al cavallo, onde il cavallo
iii-665: la vostra riputazione non dipende dal posto che voi siate per occupare, ma
volgar., i-i77: il re aveva posto sopra la porta principale una aquila d'
180: oi deo, perché m'ài posto in tale iranza? /..
che l'abate martino fu levato del posto di abate. 60. distogliere
vogare e rimettano dentro i remi al posto loro. -orza quanto leva!
12. promosso a un'alta dignità; posto in alto nella stima. ariosto
stranieri. -tose. levato e posto: portato da un luogo a un
una brillante carriera. -uovo levato e posto: che non è destinato al consumo
. v.]: 'levato e posto ', per significare uno che con
dicesi anco familiarmente di celia 'levato, posto e ripieno '(intendendo con quest'ultimo
collocare gli uni e gli altri al loro posto. -nella fabbricazione della carta a macchina
con isdegno lo biasimavano che si fosse posto ad impresa molto superiore alle forze.
belve marine, percioché l'egitto è posto fra due mari e dentro è quasi tutto
nostri somiglianti, i quali m'aveano posto una dolcezza nel cuore tale che poco ha
in funzione di compì, ogg. posto dinanzi a un verbo.
ascolta; in quel luogo, nel tal posto (e tiene per lo più le
rezasco], 260: era posto a riscuotere le condennagioni, fibre o imposizioni
per argomento d'uno serpente di metallo posto infra 'l popolo, che liberava i
pass, di liberare), agg. posto in condizione giuridica di libertà; reso
. -non ancora occupato (un posto). piovene, 3-29: l'
vi poteva alla libera, sì come in posto elevato d'una collinetta su dove ella
libera carcere. -lasciar libero il posto a qualcuno: cedergli un incarico,
v.]: 'lasciar libero il posto ': levarsi da un uffizio,
quale un imputato, che sia stato posto in stato di carcerazione preventiva, viene
piatti della bilancia per equilibrare l'oggetto posto sull'altro piatto. -anche: romano del
di attualità... si è posto a studiare... quel nuovo e
, 119: ove prima leonardo avea posto al suo libro creditore giovanni, che
il territorio di argo, o perché, posto in bando dal cielo, avea guidato
di agire. giuglaris, 12: posto questo principio, passino pur qua tutte
egli solo ha il vanto di aver posto a quel licenzioso pianeta la briglia e
appiè del salvador che tutto fece, / posto che da'doctor sia derelitto. savonarola
ariosto, 27-105: ella l'avea posto in su la cima / d'ogni
ch'ad ogn'altra il ciel v'ha posto inanzi, / venuta erate dianzi.
tal ribalderia in non lieve sospizione e posto a tormenti, dapoi ch'ebbe manifestato
fosse tolto il gravamento o sequestro posto su possessi o mobili, guardate se non
uomo in podestà e balìa d'altrui posto significa. c. campana, iv-132
lilii convallii. piglia sei once di zuccaro posto nella cazzetta con acqua di fiori di
tanto uniforme da rendere impossibile assegnare un posto al sole. pratolini, 10-409:
al tombolo. stentò a ritrovare il posto. i monticelli erano tutti uguali;
2. anat. che è posto in posizione marginale. -lobo limbico:
, 96: la natura nell'ova ha posto la cicatrice, la quale sta situata
'io mi limito a domandare un posto nell'appalto dei tabacchi. bastiano,
è: 'io chiedo solo un posto ', ec. 'bastiano, adirato
/ ch'ivi a sorte per limite era posto, / a spartir campi e tor
la terra è tenera e quando vien posto in cosa arida si indurisce. il
pascoli sarà considerato veramente a suo posto? è 'il teatro'. e poi ci
un altare, ogni cosa al suo posto. palazzeschi, 3-101: parve che
musicale. -linea supplementare: breve segmento posto sopra o sotto una nota scritta fuori
diventando nel 1848 una federazione, al posto della vecchia lega di cantoni pienamente sovrani,
. -uscire di linea: abbandonare il posto assegnato. baldi, 597: ritirossi
3-43: èvvi anco un altro vicin segno posto / a andromeda in fondo, e
. -trattino (talora raddoppiato) posto in fondo ad una riga quando questa
.. la seconda si è che, posto che fosse del presente proposito, ancora
ritocco alla lingua e fermai al suo posto la disposizione cronologica delle prose.
andava di pattuglia in. un certo posto, in quel certo posto c'è andato
. un certo posto, in quel certo posto c'è andato, la licenza non
irati. -tenere la lingua a posto: non trascendere, non eccedere nel
le indiscrezioni, tenere la lingua a posto.
. agric. piccolo corpo dell'aratro, posto dinanzi al coltello, che serve per
: il lino indiano,... posto nelle fiamme, non arde né si
, e bolle l'acqua, dov'è posto, per la sua spiritualità.
. lipide complesso o com posto. c. e. gadda
legno appuntito alle due estremità, posto a terra, in modo da sollevarlo alquanto
fatto rimpatriare 157 operai che han trovato posto quali sul « po », quali sull'
mediazione dell'inghilterra avrebbe messo tutto a posto, liquidando la brutta faccenda con una
svevo, 1-335: era stato messo al posto di liquidatore più per deferenza ai suoi
.. egli si sentiva insufficiente al suo posto perché poco rapido nel lavoro e malpratico
fatto rimpatriare 157 operai che han trovato posto quali sul « po », quali sull'
: farei che il cavai pegaso li fussi posto a ghiacere intornogli a piè:.
me e la stella, ho trovato il posto, dal quale la grossezza della corda
. -per estens.: luogo, posto. francesco da barberino, i-84:
impresa, / né dio permette che sia posto in lista / dove se sente angoscia
primo in lista: trovarsi al primo posto in un elenco. -al figur.:
testa a tutti gli altri, egli ha posto una raggiera di listellini di carta bianca
ogni sorta di piombo,... posto in fornaci ardentissime, non conserva la
lo litigava col prefato reverendissimo, e posto in persona del vescovo di cremona.
, secondo un'antica credenza popolare, posto sotto la lingua dei cani, provoca
5-5-301: il qual nome noi cristiani, posto al nostro sagrifizio, riteniamo per fino
, 1-19: il sito del vedere fu posto nel mezzo della tavola, ove l'
delle leggi. serra, ii-545: al posto dei bruti e dei catoni accademici.
). sanudo, xxviii-171: fu posto per li consieri,... che
problema. -grado di importanza; posto occupato in una gerarchia di valori.
., si traguardò ad uno scopo posto sul piano della campagna. manfredi,
livello. sanudo, liv-104: fu posto... che a sier alvise mali-
livello. sanudo, iv-688: fu posto... una parte, notada per
morte, se il vivere tutto è posto nell'operare. -fissato in un
in un dato luogo; assegnarle il posto adatto; siste- marvela convenientemente. -anche
luogo (una persona), assegnato al posto più adatto o conveniente, sistemato secondo
linguaggio della filosofia aristotelica, che è posto o si trova in un luogo rispetto al
. disus. messo, fissato; posto, allogato; disposto acconciamente o opportunamente
. ubicazione, posizione; sito, posto. buti, 1-619: *
, 7-40: loco certo non c'è posto; / licito m'è andar suso
che si può muovere per cambiare di posto ', comp. da loco, abl
laureato con lode, concorre a qualsiasi, posto. moretti, 15-194: stamattina ci
di lobi o filamenti aggrovigliati o ciuffi al posto delle lamelle; vivono lungo le
... / che, quando è posto a'vostri fogli appresso, / n'
util delle genti, / l'ho posto in uso prima, come sai, /
procuratori, ecc.] sono a posto / come donzella a nozze o in
malgrado il lombardeggiare, il manzoni vien posto il primo di que'grandi di sua età
nella sua seconda edizione, e mettere nel posto de'fiorentinismi. carducci, iii-26-185:
letter. che si trova, che è posto a notevole distanza da un luogo,
si riferisce alla lunghezza; che è posto, si sviluppa, si estende linearmente
. che sta, si trova o è posto a grande o notevole distanza da
che sta, si trova o è posto a una determinata distanza da un luogo
questo presente giorno... ha posto fine al mio lontan tacere. gioberti
una differenza così lontana, come è lungi posto l'oriente dall'occidente.
(328): collocandolo in qualche posto un po'lontanétto, facciamo un viaggio e
. /... il freno / posto all'acque loquaci e al ciel sereno
dotti e puliti meritòe questi onori, posto che allora non fiammeggiasse la sottile e
. l'impero / del disonore è posto. d'annunzio, v-1-803: non me
altri è noia, / ch'hanno posto nel fango ogni lor cura '. cioè
david abbia avuto al lotto, nuovamente posto, una crocetta di valuta di mille
tutti gli hanno consigliato di vendere sul posto, a lotti, se proprio vuol vendere
egli [d'annunzio] si trova a posto nelle barbare di * canto novo '
205: un giorno di digiuno, essendoli posto innanzi un luccio di buona forma e
saprebbero benissimo che con tutto l'esser posto loro per grazia in sulle schiene il
xx-65: a tutte le mie virtù fu posto un freno / subitamente, sì ch'
: la natura... ha posto il detto animo come principe della vita
/ o il luogo o il posto ad onorar gl'indegni, / quantunque molti
: il sangue nostro, nel qual è posto, secondo alcuni, l'anima,
lui, presentare una loro artifiziata realtà nel posto di quello ch'è fattura divina.
tessili ritorte o intrecciate, che, posto nella lucerna o nella cera della candela,
100: la pietra pulcina è un castello posto in valle beneventana, da rozza gente
2-16: un lucricupido, un avaro, posto che consegua delle ricchezze, e le
sono partito da milano con venduto un posto in cabriolet sino a roma per quattro
come voi avete del lumacone, così foste posto in su la bragia. l.
eglino cattivi, perché il rettore è posto per loro segno e per loro lume.
stolto non sente che lo onore e lume posto in qualunque suo propinquo, risplende ancora
dai lumi, poi che ogni colore posto in ombra pare non quello che è nel
orizzontale da un foro o lume bc posto nella sponda d'un vaso, in
, 7-8: avrebbe messo ognuno al suo posto disfacendo vecchie reputazioni così di capacità come
di le gnami, fo posto atorno in loco di lumieri serali con luse
su l'azzurro seren, da me sia posto / l'accorto piè, per l'
intendendo questo, quando l'occhio è posto fra la parte ombrosa e la luminosa della
ad altre, averci il cammino ben posto e tali altri comoducci sono di tutti i
cesarotti, 1-xxviii-180: per ottener questo posto è necessario aver pubblicato qualche opera luminosa
fallace nel presagire a quel giovine un posto luminoso nell'avvenire delle lettere.
m. cecchi, i-48: chi fu posto a mala luna, / sta sempre
coperto fino a una piccola lunetta, posto avanzato, dove una povera vedetta tutta
distacca la lunga quando il pezzo è posto in batteria, e volendo cambiar luogo
. -muscolo lungo del collo: muscolo posto anteriormente rispetto alla colonna vertebrale cervicale,
luogana: sul luogo, sul posto. sacchetti, 49-75: podestà
relazione con le cose che vi trovano posto o con le persone che vi risiedono
determinate per residenza o per collocazione; posto adatto, sede conveniente. latini,
sedere in un veicolo. -anche: posto per dormire in un'imbarcazione. carletti
): ecco, io vi lascio il posto buono: mi metto sulla sponda;
, disse il bruni, troveremo dunque un posto comodo in orchestra. -sedile della
alcune tavole confitte e il luogo da seder posto. -tomba, sepolcro, loculo
la genitalità naturale delle donne; il sugo posto al luogo manda fuori i menstrui ed
un luogo di aiutante di camera, posto civilissimo. fagiuoli, viii-68: non vo'
4 piccolo mondo antico'ha il suo posto, e il tempo gliel'ha già sicuramente
un luogo distinto: trovarsi al primo posto o ai primi posti in una successione sia
citolini, 54: vedendolo aver prima posto il moto in loco, e poi
all'oggetto e più in là prendono posto le parti del discorso che indicano il tempo
28. locuz. -al luogo: sul posto. boccaccio, vi-181: « amante
nel momento, nella circostanza, nel posto più opportuno.
, esserci. -anche: ottenere un posto conveniente, una sede adatta, una
primo luogo a qualcuno: offrirgli il posto più onorifico; considerarlo superiore a tutti.
, procurargli una dimora, fargli il posto; posare, collocare, sistemare.
l'uno cede, / l'altro aver posto immantinente il piede. marmitta, 85
. a sorprese. -dare un posto adeguato (in una classificazione, in
passo; lasciare spazio o passaggio o posto, cedere, aprirsi. - anche
ufficio. -anche: trovarsi al suo posto; essere nei suoi panni.
-fare luogo a qualcuno: fargli posto; offrirgli un ricetto, una dimora
ove il corpo di santo arrigo era posto. savonarola, 13-33: o croce
: in suo cambio, al suo posto, in sostituzione, invece. faba
e che mal nacque, / ha posto in loco di suo pastor vero. cavalca
la verità al suo luogo 'o * posto ': quando d'una cosa non
luogo, a luogo per luogo: al posto conveniente, con giusta distribuzione, ordinata-
instantaneo. -non riuscire a trovar posto. r. borghini, 3-61:
luogo o il luogo: scegliere il posto più adatto e conveniente, occupare il
più adatto e conveniente, occupare il posto assegnato o preferito; collocar- visi comodamente
andò male. -scegliere il posto su cui edificare un convento; prenderne
in luogo, in sul luogo: sul posto. machiavelli, 185: i quali
: i fabbricieri, che gli avevano posto amore, e rimasto orfano, gli
11 luogo alla predica: soffiare il posto. l. salviati, 19-37:
pranzo alla luogotenenza gli avevano dato un posto sbagliato. 2. stor.
,... si è trovato a posto, nel suo elemento: il lupanare
. sanudo, xlviii-7: fu posto, per li savi del conseio e
, si erano fermati innanzi al * posto 'di lotto. soffici, v-2-332:
ar- cion lo scudo, che già posto / avea ne la coperta, e a
che 'l poema sacro / al quale ha posto mano e cielo e terra, /
casette... erano scomparse per far posto a sontuosi palazzi e a luride catapecchie
detto? di questi tempi! per un posto di fiducia! ». insistevano,
, 6-1 io: sapeva mettere a posto le articolazioni lussate, ridurre una frattura,
scansano la milizia e quei che il loro posto abbandonano, gli condanna tutti egualmente ad
che 'l duca il presidio dentro posto, / e fuor abbia l'aguato
tutti i gradi eguale il lustro ed il posto. brusoni, 4-i-162: non voglio
da costantino magno per avere il medesimo posto i vescovi in maggior lustro e splendore
a un metro, da un radiatore posto nel centro della sfera e avente in
che nell'alfabeto italiano occupa l'undicesimo posto (il dodicesimo o il tredicesimo se si
vesta e nome s'avea messo e posto solo a fine di rubare et ingannare
conoscerlo, non avrei ardito offrirgli il posto a macca. c. arrighi, 2-51
maccarone, / ch'a foglio fusti posto a infusione. g. c. croce
lascia all'arcion lo scudo, che già posto / avea ne la coperta, e
, non so s'io dica inventato o posto in uso un nuovo modo di macchiare
organo. zucchelli, 104: essendo posto di preziosi metalli; solo nell'infima parte
. sbarbaro, 2-50: son come posto fuori della vita, / una macchina io
al macchione: stare fermo al proprio posto, non muoversi, non cedere a preghiere
caratterizzata dalla presenza delle consonanti sonore al posto delle aspirate presenti nella lingua greca;
signore, ed in quello scambio t'hai posto in collo gravissima macina. canti carnascialeschi
uomo si può rassomigliare ad un molino posto sopra un rapido fiume. siano adunque
luce smorta. arbasino, 3-226: il posto è splendido, tutta erba verdissima e
là per i banchi, ciascuna al posto che occupava durante il giorno accanto alla
viani, 19-95: il vino del posto solatìo, maestoso, impe
18. tipogr. foglio di carta posto sul panno o sul cilindro della macchina
e fortissimo e comodissimo, per esser posto in su la marina, con un
, 1-295: 'maestrella ': legno posto in alto del telaio e in cui
/ de la cafera sua / e posto uv'omo ch'è sanza valere. dante
presenzia del maestro 'e. lla vostra posto, scicomo denanzo a quelle persone che sono
ad un solo il carico ne avèsse posto. giannone, 2-ii-167: l'ufficio di
de roddi che l'armata che aveanno posto in ordine in quello loco per diffensiom di
, latino o quadro, che è posto quasi nel mezzo del bastimento medesimo,
[epi- tafio] de molte carte posto a suo loco nel corpo della mastra
dell'architrave, cioè del trave maestro posto orizzontalmente su i sostegni verticali [ecc
sì latino e sì quadro, che è posto verticalmente presso al mezzo di esso.
. cocchi, 8-31: egli è posto [il monte pisano] con direzione obliqua
magagna / che i parti nel trionfo avesser posto / romul, che gli pagava di
. alberti, i-167: ha'tu mai posto mente a queste donnicciuole vedovette? elle
con lecite scuse potea parlare, e posto che la mente d'e'più domestici
sorta di mangano di dimensioni ridotte, posto a bordo di una nave, per
pensato che il suo maggiordomo si fosse posto a questa impresa e fosse stato sì
sendo quasi mezzo alla terra abitata, è posto in luogo di cuore al magiore mondo
mancia o altri doni, tutto sia posto in tua balia. = dal
foro son deposti! guerrazzi, iii-20: posto in sodo che avarizia
e dandolo per titolo ad un uffiziale posto a capo d'un battaglione. bandi,
sercambi, 1-ii-605: [giabbino] posto che alcuno vivo fusse non doverlo cognoscere
sì fino e so'ttil magistero abbiano posto mente? pochissimi credo io. romagnosi,
ma complicato ed incerto, non fu posto in uso. 9. esercizio di
sue legioni fosse chiamato padrone. e posto giù il giogo d'iguale signoria, il
, 1-136: ogni buon cittadino che è posto in magistrato dove rappresenti alcuno principale membro
da siena, 231: hai tu posto mente come sta la panziera? elli è
, colpisce il petto di metallo incandescente posto sulla parte fissa o incudine; 11
magnetizza permanentemente; ferro dolce che, posto in un campo magnetico, si magnetizza
, solo, alla prova, conquistò il posto ed ebbe la scuola. jahier,
lasciate freddare. pallavicino, 1-551: posto ch'ei [dio] li dia loro
che 'l poema sacro / al quale ha posto mano e cielo e terra, /
31: o anima peccatrice che hai posto il talento in terra, come farai,
pesce di maiale è quel muscolo bislungo posto ai lati della spina dorsale, che
cretina che lo credevo un ragazzo a posto ». pratolini, 10-116: la
tovagliolo e un piatto di maiolica al posto d'onore, per don abbondio, con
leggere spirali sotto la cintola e al posto delle braccia. montale, 2-33: la
capo della mala. piglierà il posto del gobbo in san frediano.
che talvolta / non restasse al proprio posto, / favorisse una rivolta, /
; ma il fine è così lontano e posto in parte così alta e così malagevole
, penso, se gli hanno conservato il posto. 2. ant. mancanza
abbia con tanto numer di persone / posto ne la pugnace africa il piede /
a degradare ornai gli atomi da quel posto ove gli avea sollevati il capo vanissimo
711: egli, per arrivare a posto in modo conforme alle sue poverissime apparenze,
lippi, 8-61: a far s'è posto / alle minchiate, ed è cosa
cattaneo, vi-108: il presente macello, posto in riva al mare verso portici,
che mal nacque, / ha posto in luogo di suo pastor vero. leggenda
la morte stessa gli diventava un problema mal posto che si contorceva sotto l'occhio fermo
siena, 139: se tu hai posto mente al serpente, elli dimostra d'avere
pagò mai un maladetto, / tenne gran posto, fé spese bestiali; / ma
fratricidi ma io temo ch'egli troverà posto in quello dei maledici e dei calunniatori
malfatto e aveva gli occhi fuori di posto, e la cima del muso troppo vermiglia
per lo soperchio peso fuor di misura posto addosso al cavallo, onde il cavallo
b. croce, ii-2-166: al posto del vecchio e malfido cacciato via badava
, 2: il guicciardino avendosi posto a scrivere le cose d'italia,
, 6-39: un altro al mio posto vedendo una ragazza sola avrebbe potuto malignare
. b. tasso, iii-164: posto che queste genti fossero integre come vennero
regno di santitade e'non de'essere posto per ragione in luogo maligno. aretino,
. galanti, 1-ii-89: quest'ospedale è posto in mezzo alla città ed in luogo
, tutti i giorni, allo stesso posto, dinanzi alla stessa macchina, intenta
pur mi consolo pensando che lascio il posto a qualch'altro, certo più degno di
; / non dico tutti, ma, posto ch'i''l dica, / lume
mal composta, la colpa sere'mia, posto che tal colpa non sia per malizia
la fortezza de'cavalieri e de'pedoni, posto contro a maliziosissimo e malvagissimo nemico.
tiro birbone. allegri, 217: posto mente al colmo de'suoi malischerzi [
= comp. da malie] 1 e posto (v.). malpràtico (
struttura de'cui fiori la natura ha posto una certa affinità, seguono de'cangiamenti
, prevaricare, sottrarre ', per dar posto = etimo incerto, probabil.
padroni; ma non vi ha più posto per lui, che ebbe il malvezzo di
spallanzani, 4-v-37: fino ad ora posto abbiam l'occhio su gli animali fomiti
madre o di chi he occupa idealmente il posto; chi è affetto da mammismo.
bassa marea. zucchetti, 369: posto che fu il vascello alla carica,
la casa d'austria potrebbero mantenersi nel posto di prima. g. gozzi,
e rapidi torrenti / mancaro, e posto il freno / al solito furor, taciti
morte, / soccorra chi m'ha posto in dura sorte / che lo intelletto
loro storia che, ispecie lì sul posto, non manca di risonanze suggestive.
, acconce le condizioni del piemonte e posto in sua balia quel primo stato d'
mancia 0 altri doni, tutto sia posto in tua balia. landino, 297:
guarda). iacopone, 19-21: posto m'avete nel canto mancino. dante
letter. reso o divenuto schiavo, posto in servitù o sotto tutela; privato
a la man manca / io non sia posto, prego fammi accorto. -stare a
né debbe far con manco, / posto con l'arme in questo ultimo pregio.
debbe per questo essere invano / posto al risco leon de la battaglia; /
gola, mancomale, era al suo posto, nella tribuna, in prima fila
lucro. sanudo, liii-347: fu posto per li consieri una taia a verona
scritto. sanudo, viii-300: fu posto per li savi tutti scriver al capitanio
un erbario; ma ricordiamola al suo posto, alla 4 toilette 'del giovin
un fondo gradevolmente amarognolo che, sul posto, chiamano « ammandorlato » 0 «
attestano moltissimi autori antichi e moderni. posto ciò, ognuno intende per qual motivo
da cinico. -il luogo, il posto, la parte destra rispetto a qualcuno
di precedenza, di reverenza); posto d'onore. g. cambi,
anche adaquarlo / dove sta meglio sia posto; / a le volte maneggiarlo /
cioè a dire che tu sei stato posto sulla staterà e sei stato trovato meno
allungato, che fungeva da leva, posto agli archibusi a miccia, per fare
ramusio, iii-236: comandai che fusse posto in prigione e legato con le manette
giovane manforte david,... posto a combattere contro a quello gran battagliere
le ore nella campana dell'orologio meccanico posto sulla torre del palazzo pubblico di siena (
va al mercato, cucina, rimetti a posto la casa. pratolini, 9-15:
fu involto in panni vili e fu posto nella mangiatoia. s. gregorio magno
. idem, i-415: matthew ha posto in mezzo al tavolo, dentro una latta
portata e l'altra, tanto da far posto alla danza. 6.
poteva lavorare se vedeva qualche oggetto fuori posto. = voce dotta, gr.
, quando si vogliono sghindare e levar di posto, per rimetterli al modo stesso e
sbarra graduata, equilibra e misura il peso posto sul piatto. vittorini, iv-241
mainera / m'ha concio amore e posto in tal travaglia / poi che m'
d'offeso. -al suo posto, in vece di lui. libro
fu per antico trattato e insegnato e posto in opera da'maestri della ipocrita arte,
, in cui per rapide vicende è posto gran numero di manifattori in que'paesi
tal ribalderia in non lieve sospizione e posto a tormenti, dapoi ch'ebbe manifestato il
potè manifestare né dire laddove l'avesse posto. a. pucci, cent.,
operai non organizzati vadano carpir loro il posto, la polizia riconosce il diritto di
che comminavano ai sacheggiatori la fucilazione sul posto. pratolini, 10-109: fu un'estate
. disus. grosso semicerchio di metallo posto sulla bocca da fuoco di un pezzo di
mannaia / che impunta su un secondo ferretto posto di traverso. da lor mertata or
non capire. -tieni le mani a posto. -arma da mano: arma personale
.]: 'a man chiusa ', posto avverbialmente, vale: senza far considerazione
che solo il pò far, l'ha posto in mano. boccaccio, dee.
, / tu m'hai ligato e posto in man d'amore / col saggio tuo
frati alberti / da intender ciò ch'è posto loro in mano. g.
1-iii-8: gli olandesi soli si han posto nelle mani il traffico delle noci moscate.
in qua, poi no gli ho posto le mani a dosso, s'è portata
petrarca, 128-17: voi cui fortuna ha posto in mano il freno / de le
a vedere se egli vi aveva ancor posto la mano [a una pittura],
il poema sacro / al quale ha posto mano e cielo e terra. g.
ufficiale. sanudo, lviii-561: fu posto, per li ditti, al reverendissimo
tribulazioni. -tenere le mani a posto, a sé: astenersi o desistere
non capire. - tieni le mani a posto. -non rubare. bisticci,
larga e brachetta stretta: chi ricopre un posto di comando deve dimostrarsi generoso e di
sedili sono lucidi e freddi. ogni posto ha la sua manopola. 6
: quel cavo che resta stabile al posto, per tener fermo alcun oggetto.
: ora mi sovvien dove l'ho posto [l'incantamento]; / an-
ant. assegnare, attribuire (un posto, una carica). ottimo,
dini e populari, quali tutti aveanno posto il suo povero cavedal a questa camera
duchi superbi e in cambio loro ha posto a sedere i mansueti. iddio ha fatto
. gozzano, i-415: matthew ha posto in mezzo al tavolo...
mitraglierie. -anche: rivestimento di protezione posto sulle artiglierie per ripararle dalle intemperie.
al marito, che la ricevette nel primo posto di benevolenza e di rispetto, avendogli
per gara d'onore nel mantenimento d'un posto, si aprì la strada al marchese
che era l'unico mobile mantenuto al suo posto, tutti i banchi essendo stati accatastati
. = voce probabilmente errata, al posto di mantechiglia, dallo spagn. mantequilla
rob'ella? la filiuola che in un posto fa la mam- maia e in un
borghesi commercianti) ad accettare il loro posto di combattimento tra le opposte esigenze che
ritrova. sanudo, l-311: fu posto per li consieri una grazia a uno zuan
a ripararsi in un paese non saputo né posto nel mapamundo o carta di navigare.
ricci, i-141: avevano i padri posto nella loro sala un mappamondo universale di
, la stanza netta e 'l tutto posto in assetto, che direste? che 'l
delegato a qualche comando,... posto al governo d'una città o castello
voleva mettere il suo nome, al posto dell'editore, e se voleva anzi
fabbricato nel paese stesso in cui è posto in vendita. e. cecchi,
6. marin. segno particolare posto su una manovra corrente per indicare il
con differenziazione anatomica in un parenchima assimilatore posto verso la superficie superiore (disseminata di
) e in un parenchima di riserva posto verso la superficie inferiore (provvista di
o altro contras- segno che indica il posto riservato a ogni commensale; segnaposto.
: casella numerata, situata sopra ogni posto di uno scompartimento di una carrozza ferroviaria
scontrino attestante l'avvenuta prenotazione del posto stesso. = comp. dall'
comp. dall'imp. di marcare e posto (v.). marcapunto
nell'amministrazion de'pubblici affari abbandonano il posto della dignità dai vostri maggiori trasmessavi e
a proteggerne una e collocano in un posto, in una famiglia, dopo un
sivvero spartito da esse con la mano, posto all'uggia sparpagliato sopra tavolette.
atto d'infedeltà verso jazuela mi avrebbe posto (secondo i precetti del puro amore)
e marciti. paoletti, 1-2-361: posto... che... possa
bisogno: e poi che n'ebbero posto in ordine dicisette, cominciarono con quelle
poppenheim e possiede con diritto ereditario quel posto qualificato. giannone, 2-ii-254: capo e
fantasia. 2. situato, posto, collocato all'estremità di un luogo
per me, non so come, un posto di guardiano del faro più settentrionale del
. sanudo, lviii-6: fu posto per li savi a terra ferma una
. di giacomo, ii-724: il posto è ridente. ove posillipo raggiunge la
. sanudo, xxx-11: fu, posto, per li savi ai ordeni, una
zilioli, iii-24: per il quale aviso posto lodovico in ansietà grandissima, chiamò.
), agg. fatto friggere e posto in immersione in aceto aromatizzato con cipolle
una città, ecc.); posto in mezzo al mare (uno scoglio)
'che significa pesce marino arrostito e posto in aceto. 20. prov
egitto vi si permetteva il furto occulto, posto che il ladro s'aggregasse alla classe
marmoro ne la cima d'un altissimo monte posto. tasso, n-iii-569: altre palle
riuscito a farsi marocchinare dalla gente del posto, e poi all'ospedale gli han
il tardi, ogni sera, al suo posto, in marsina, con la gardenia
per superstizione puerile restava seduto al suo posto, martellando nervosamente colle unghie la panca
con l'aiuto della donna, che avea posto in due vasi di creta, detti
: cioè massiilare e cefalico. il cefalico posto sopra la testa, leva il dolore
teatro, o di collocare al loro posto gli spettatori. in antico portava la
, 1-74: stava per ottenere un posto come maschera in un cinematografo.
altra, empiastrata tanto che paia aversi posto alla faccia una maschera, e non osi
: il nervo 'a ', posto al servizio di distendere l'alia, vole
.. e... m'hanno posto sulla faccia la mascheretta juilliard..
a esser riguardevoli o per qualche ricamo posto nel lembo d'un abito o per mascherine
9. tipogr. ant. occhiello posto sotto la testata del giornale e contenente
-maschio del timone: pezzo principale, posto al centro, che sorregge tutti gli
-portare il masgalano: ottenere il primo posto, eccellere. ingegneri, 1-iii-479:
d'un solo grande; però fu posto il nome di * massaro 'al sopraintendente
era tanta che non gli voleva far posto. era tutto massacrato e la testa fasciata
100: la pietra pulcina è un castello posto in valle beneventana, da rozza gente
soluzione di una questione giuridica controversa, posto da un'autorità giudiziaria a base della
, 11-79: questo fonte del battesimo è posto nel mezo della chiesa, ch'è
fogliami. ibidem, ii-84: è posto [il castello] nel mezo
con il movimento delle mascelle il cibo posto in bocca e insalivato e trasformarlo nel
non perdete coraggio se non vi fanno posto alle tavole dei contenti. 2
foro mastoidèo ': quello ch'è posto dietro l'apofisi che dà passaggio ad un'
superiori a quelli dell'albero, per dar posto ai cunei e per regolare entro certi
. dial. taglio di carne bovina posto sotto la spalla; spicchio di petto.
castelli, finiva col trovar sempre quel posto che ha l'olio mescolato col vino.
materia. dolce, 6-44: polverizzato e posto sopra la ferita, rimove [l'
, 1-426: per quanto studio ci abbiano posto gli alchimisti intesi a tramutare i metalli
parlare. sercambi, 1-i-24: ganfo, posto che fusse di grossa materia, con
buoni scrittori: es. 'il materiale posto in opera per questa fabbrica è cattivo
dolce, quasi materno che la natura ha posto soltanto nel cuore della donna. d'
in luogo delle campane, che, perciò posto nella cima delli campanili, si ode
, 7-122: in quella casa il posto delle donne era occupato saldamente dalle bisavole
'vogliono che debba cedere il posto a * matricità '! abbiamo ca
assoggettati. sanudo, liv-322: fu posto, per li ditti, che la nazion
prescritto allora per la prima volta, e posto subito in pratica nelle matricolazioni, senza
in ciò sì matrigna, che aveva posto ai piaceri del mio amore il prezzo della
dee., 3-7 (328): posto pur che in questo sia da concedere
dee fare chi è chiamato, e posto in istato di religione e di vita spirituale
, che chi è chiamato, e'posto in istato di matrimonio e d'impacci
don gesualdo il quale era arrivato a quel posto, e donna bianca che aveva fatto
. taglio. -mattone di costa: posto per coltello. -mattone di o per
(400): di già era posto su, di mattone sopra mattone, un
degli ippocastani ingiallirono, e al loro posto crebbero rapidamente i frutti spinosi, le
come sia ventilato da buone correnti e posto sui luoghi alti per sentire l'odore
che l'unico mezo per conservarsi nel posto degno di prencipe suo pari era di
84: alla porta del monesterio sia posto antico savio, che sappia ricevere risposta
che io ne lo intendere come hai posto il piede de la maturità sul camino
di vinacce infino a mezzo del forame sia posto. -con riferimento al terreno preparato
come il conducessero alla mazza, / posto l'avean sopra un carro eminente, /
da'birri in una piazza, / posto in berlina, al petto con un foglio
che non c'era verso di tenerli a posto. -con riferimento alla struttura di
e 'n quelle dolci notti / forse avrei posto fine a la mia vita. marino
.. in quella lucerna v'è posto meccanicamente per arte umana di quella pietra
di peccare. buonafede, 3-4: posto che il principio, il fondamento e la
: ogni opera individuale cadeva al suo posto nel gran meccanismo sociale, quando tutti s'
gli uomini e nelle condizioni in cui è posto, e appoggiarsi a un aggruppamento e
vedrà ingannato della speranza che gli aveva posto in me, non mi reputerà per il
voce dotta, lat. tardo mediàlis 'posto nel mezzo'. mediale2, agg
. termine o valore che occupa il posto centrale in una serie di termini o valori
occupa, nella scala sociale, un posto intermedio fra i ceti popolari e l'
valutazione qualitativa o quantitativa, merita un posto intermedio; né troppo né poco,
che sta al centro, che occupa un posto di mezzo, intermedio; interposto,
con l'acqua salsa, chi v'ha posto mente, / rivolto al culo il
aspirava, colla sua mediazione, al posto di segretario. -per o mercé
placare. l'amore, quando ha posto piede in un'anima, appena
, 2-83: intanto lo medicamento, posto nel caldo paiuolo, bolle e salta e
borghesi sia europei che indigeni; un posto di medicazione per i quadrupedi. d'
caverna della quota 12, non verso il posto di medicazione, ma novamente verso
del comando piazza ad avvisare che il posto di medicazione era dietro il cimitero.
e alla custodia del materiale sanitario; posto di pronto soccorso, infermeria, astanteria
il proprio turno di sorveglianza in un posto di pronto soccorso. tecchi,
per impedire la formazione di mediocrazie al posto delle vere * élites 'operaie.
citadini e populari... aveanno posto il suo povero cavedal a questa camera,
meno alta e di meno ampia materia posto si fosse a scrivere, e quella sempre
. sanudo, liv-615: fu posto questa notte sopra la porta va di
. ferd. martini, 1-i-162: posto che sia vero, come inclino a credere
fiandra erano forze da resistergli, fu posto in consulta se si doveva andare ad
proprio altare, sopra il quale hanno posto tre arme, quella del papa dal lato
gli parve forte per sito e bene posto. boccaccio, dee., 5-1 (
trattoria alla stess'ora e non trovando posto da sedere accanto, l'uno cenava
. 1827 (39): se avete posto mente, quella mattina io andava mettendo
galileo, 3-1-204: non dovete mai aver posto mente con qual furia l'acqua venga
, ma certo pochissimi fra essi hanno posto mente con amore ad uno stretto bacino
l'autunno passato, non era stato posto mente. -porgere ascolto. g
bocca ne la corte come tu hai posto? g. m. cecchi, i-i-
coi gomiti sul tavolo di marmo, posto nel cortile. luzi, 2-19: mi
l'orifizio esterno del canale dentale inferiore posto a livello del secondo dente incisivo o
g. b. nani, lxxx-4-44: posto in gelosia dell'imperatore defonto dall'ausperg
colla fantasia. tommaseo, 15-371: posto che il vero sia prosaico, il verisimile
lo spinola, che mercantò sempre il posto della sua fortuna appresso il re col mezzo
borgese, 1-204: che abbiano trovato posto quei luridi mercanti, con la pancia che
, di mercanteggiare), agg. posto in commercio; fatto oggetto di traffico
: il vortice, in cui mi ha posto il nome di beccaria, non mi
di mercado. idem, xxxi-282: fu posto, per li consieri e cai di
pubblico è enorme. impossibile trovare un posto se non al mercato nero e ad
riuscita, son tutte cose che han posto la mercatura stessa della maggior parte d'
carducci, iii-8-375: il popolo italiano, posto nel mezzo d'europa e in faccia
poveretto che gran mercé s'io sarò posto in un cimitero d'italia col mio nome
rimettendosi alla mercé del dudleo, fu posto prigione... nella torre di londra
amore, la sua merzede, ha posto tutta la mia beatitudine in quello che
mai ch'io vi favelle, / e posto il collo sotto il vostro piede /
tutti quella penna mercenaria e lasciate il posto a chi lo merita più di voi.
nasce sotto qualche stella particolare signoreggiante vien posto, on- d'altri mercuriali, altri
specialmente di giove, il quale avevagli posto l'ali alla testa ed a'piedi,
eminentissimo « ora è d'uopo cercare un posto di osservazione e di rifugio per cencio
chiamate pianeti... dei quali troviamo posto in prima saturno...,
a milano per brigare la permanenza al suo posto. carducci, ii-1-305: polemica da
quella meretricola d'erennia io mi trovo posto fra 'l fuoco e 'l rasoio.
nell'ore del gran caldo in un dato posto in vicinanza dell'acqua, viene a
capo è nominato capo di ras, è posto nell'occidente della nostra linea diametrale,
: il cannocchiale meridiano è uno stromento posto nella meridiana per misurare l'ascensione degli
dall'asse. 9. zool. posto in senso longitudinale (con riferimento a
o si protende verso sud; che è posto a mezzogiorno, sia assolutamente sia in
può bastare il farsi replicar più volte il posto deiizzi con pensiero di poter produrre il gioco
ma di codesta immortalità. 4. posto in moto da un impulso esterno;
in quel sito dove ora si trova posto, ma nella valle, dove senza alcuno
cannella e zucchero e altre spezierie; posto a bollire si schiuma e, cotto bene
poi e ben netto dal sangue, fu posto per un poco di tempo sopra un
-venire in mostra: essere esibito, posto in vendita. aretino, 20-351
] narro là ove amore m'avea posto, con altro intendimento che l'estreme
creato nel stato de la beatitudine e posto nel paradiso terrestre, se bene era
a piè di lui [bacco] è posto,... mostra circa sette
perciò in un'altra gentil donna averlo posto. stra-parola, 9-4: costui, ch'
ci sono dei mostri. un limite è posto a voi uomini. —
2-413: il dì stesso addotto / e posto in cima alla sacrata rocca / fu
, 62: vizio, che mi hai posto in odio il mondo, le creature
che rivela insensibilità, durezza di cuore; posto in essere con malvagità, con perfidia
anno una fanciulla, a cui fu posto nome lisandra. questa pareva parto mostruoso