, / come fa il foco posto ne la paglia. machiavelli, 1-i-44:
: lacerato con più battiture, e posto nell'eculeo, e inceso con piastre roventi
ardito, come quello a cui ha posto mano il ferrerò, un giudizio definitivo non
solitario come un fior di selva, posto da dio su una spiaggia di pescatori
come ad indicare colui che tiene il posto d'altri, che ne fa le veci
1 quali amando anco io d'esser posto, lasciando le parole, me ne
a borgo san dal- mazzo, e posto fra i ribelli e banditi di primo catalogo
ad ogni costo il rattazzi a quel posto. a loro pare che nel modo com'
-dopo come, ancora, anche (al posto della forma più corretta lui).
ignaro. giraldi cinzio, ii-145: posto che virgilio dalle cose dei pastori abbia
egri mortali, ciascuno rimase nel suo posto, aspettando la luce del giorno, di
. tumore indolore che si sviluppa nel posto in cui viene praticata un'iniezione sottocutanea
nuovo caffè dorato... un posto elegante. -con uso avverb.
, ma tanti ad ogni modo da essere posto nella lista degli eleggibili. de
di giovanni... ha il 140 posto e il dott. belli il
pagano, xviii-5-917: ogni cittadino, posto che rendasi abile, acquista il dritto
pietà ariosto, 43-181: fu posto in chiesa; e poi che da le
da elemento (v.), al posto della forma latina elementarius 'elementare '
piani, in ciascuno dei quali prendevano posto i combattenti. m.
gran tempo dopo ch'eglino vi aveano posto piede. calandra, 48:
che una facoltà di eleggere. ciò posto, e non esperimentate voi nelle vostre
arila, 1-144: 'antonio ha ottenuto il posto di elettricista nelle strade ferrate '.
prima che eugenia nel tornare al suo posto girasse la chiavetta elettrica, si colmava
) tica applicando direttamente sul cuoio capelluto posto sopra un disco di materia isolante; sul
lieve deformazione elastica che subisce un isolante posto in un campo elettrostatico per effetto
nella quale il concetto prende il suo posto col suo unico carattere, ossia con
, 17-14: oh quanto a dentro è posto / quel che fu lido a i
collettività); messo in pericolo, posto a repentaglio, arrischiato (un bene
. baldini, 3-4: su quel posto venne una lupa fresca di parto, la
nella vetrina, ecc.); posto all'incanto, all'asta. cicognani
padre, immoto, stava sempre allo stesso posto e mi guardava in silenzio, con
più presso, / subitamente ginocchione è posto; / orlando smonta e 'ncontro ne
/ di continuo espurgare, ho dato 'l posto. redi, 16-viii-363: in questi
. labriola, [ii-142: nel posto vuoto del sentimento stesso s'ingenera un'
: un giorno di digiuno, essendogli posto innanzi un luccio esquisitamente acconcio...
essere fuori del mondo. -trovarsi posto, adagiato, seduto. giornata essenzialmente
giusto. -trovarsi nelle condizioni o al posto di qualcuno (e si trova esclusivamente
quell'arte dove è rarissimo ed èssi posto ad imparar filosofia. dottori, 1-434:
ma è tessere, che si è posto; che è là; che ci è
7-51: l'essere de'gastighi è posto nel tormento del fuoco, tormento di
il suo processo di essiccamento sul posto, dove il clima lo favorirebbe,
. la povertà va insensibilmente prendendo il posto della colpa, sta diventando essa una
: la particella 4 esso ', posto dopo la preposizione 4 con ',
moto apparente intorno alla terra ed è posto alla destra di un osservatore rivolto a
familiari. 9. che è posto fuori, che è in posizione eccentrica,
esterni del senato, abbiam or veduto posto in pratica sotto claudio rispetto a'galli.
io aveva non solo conservato il mio posto, ma dalla segreteria del ministero dell'estero
in cui l'arte ha il suo posto. -anche al figur. carducci
che faceva l'estetica non era al posto suo. -titolo di opere filosofiche
... questo astratto pensiero prende posto nel ritmo della vita spirituale non solo come
: aveva il settimo dì di giugno posto l'assedio alla città di dreux, città
si estinguono di generazione in generazione dando posto ad altre ugualmente sprovvedute. 9
. -regione molto lontana; territorio posto agli estremi confini di una regione o
(ant. extrèmo), agg. posto sull'ultimo limite di uno spazio,
di una serie; che tiene pultimo posto, che viene per ultimo; prossimo al
. persona o cosa che occupa l'ultimo posto (nello spazio o nel tempo)
condurre celio da lei prima che avesse posto ad effetto quel suo terribile divisamente,
vi hanno il primo ed il quarto posto. 12. sport. giocatore di
o due ore, perché non c'è posto per tutti. se poi tutti i
. de sanctis, iii-163: prendono posto popoli nuovi, più giovani, eterna legge
, e in eterno exilio misser paulo posto. bembo, 1-41: se le misere
nei composti isociclici; in questi il posto di uno o più di quegli atomi
. biol. composto di eterocromatina; posto in eterocromatina. 2. fis
olanda avean lodato benedetto xiv dell'aver posto in venerazione l'uomo caritatevole.
ogni etica eteronoma. 2. posto al di fuori, esterno. gramsci
cui caratteristica è data dall'orifizio anale posto nella gola davanti al punto di inserzione
un tessuto o un organo occupano un posto diverso dal normale. 4. fisiol
che pertanto nel sistema periodico occupa un posto diverso. = voce dotta,
del nostro congresso, ciascuno di noi prese posto. rovani, i-796: quando già
radicale etile in una molecola organica al posto di un atomo d'idrogeno.
. baldi, 527: ma, posto ancora che malamente ressero stati investigati gli
(fucus vesiculosus), usato al posto della spugna bruciata e in medicina contro
osso del cranio, impari simmetrico, posto davanti allo sfenoide nell'in- cisura etmoidale
chi disconosce i limiti degli uomini e il posto subordinato che essi hanno nel mondo.
voltaire, potrebbe mettere le cose al loro posto: « vorrei ancora una volta in
di cavalleria, ordinandogli di evacuare quel posto. botta, 5-445: evacuasse napoleone
i nomi dei liberati, ha posto tra gli articoli di fede l'evangelizza-
quale riceve ciascuno giusto da dio, posto in avversità, per considerazione della volontà superna
, venuto da costantinopoli, ci avea posto in evidente pericolo di perder quello che
spende male, / el qual è posto per dar a dio loda; /
principio di vita che dio ha posto in ciascun di noi, pende
(estrascellare), agg. bot. posto eccezionalmente fuori dell'ascella di una foglia
poi ci sia davvero questo qualcosa, posto assolutamente fuori dello spirito. tale problema.
b. croce, ii-6-418: posto il concetto di una verità ferma ed
uscito giggi, emilio si sedette al suo posto. martini gli presentò il fabbisogno spese
accolto / sì grande sforzo, e posto in asia il foco, / quando sia
solamente imitare traiano nella fabrica del cavallo posto nel mezzo del cortile, e che tiene
ci abbiamo fabbricato le città, e posto leggi e trovato arti. verga,
viso di ieri. -ant. posto in essere dall'intervento dell'uomo,
bibbia volgar., ii-344: sarai posto in proverbio e in fabula a tutti
facchini e i marinari / ci hanno posto l'assedio alle calcagna, / gridando tutti
/ da piuoli assai lunga egli fu posto; / e facendo a quel puzzo il
il duca, per punirlo del rifiuto del posto, gli chiuse la porta in faccia
. -sulla faccia del luogo: sul posto, in sede. magalotti, 9-2-148
altre. biffi, xviii3- 393: posto è l'edifizio sulla piazza di san marco
). chi sostituisce, chi sta al posto di un altro; chi copre temporaneamente
estirpar dal mondo, sia facile ad essere posto in atto pratico. delfino, 1-391
5-189: il commissario, seduto al posto d'onore, sul canapè grande, presso
senza verecondia, ed esser portato a quel posto da giudici incompetenti, faciloni e privi
e problema; ottimismo esagerato e fuori posto; imprecisione, superficialità.
un popolo tumultuante, il governo avrebbe posto ogni cosa in mano alla autorità militare
in un luogo stretto e oscuro, posto loro innanzi orzo o gran faggino,
raccolta di leggi e bandi, 5-112-347-s'è posto un altro termine doppio che..
fagiolo / o ver il cece è posto in l'acqua a fuoco, /.
fissa a un lungo manico di legno posto ad angolo retto con la lama e recante
perché gli pareva, che i cisalpini avessero posto la falce nella messe religiosa.
, in talune funzioni liturgiche, viene posto a sinistra dell'altare, in luogo della
nelle corti e vi prendeva posto il re o i principi).
a ricordarmi che alla falegnameria il mio posto non era occupato. falèna1
come guanti, e le rimettevano a suo posto, con dentro più spago che sangue
-sbagliato, scorretto (un gesto); posto in fallo (il piede).
4-205: l'assassino... aveva posto la mira in fallo, e credendo
bono se fosse dato loro un danaio falso posto per uno buono e temerebbono d'usarlo
vuoi tu 'l seggio mio / dove posto fui dal re? / per falsìa di
ha tanta acutezza e forza che, posto sotto il naso, ne fa uscire
prende, nelle arti figurative, un posto che non prende nella poesia e letteratura
falsa moneta? carducci, iii-17-388: posto nella verità il fondamento di quest'ode [
nissuno si fidava di lasciare 11 suo posto per soccorrere quel d'altri.
in dar fama a costei / avrian posto. lorenzo de'medici, ii-104:
questo frate pacifico che rimase, fu posto di famiglia nel detto luogo di sof
e sudditi e famigli / s'è posto ad assediar rocca silvana. 5
di coronamento: a luce bianca, posto sulla estremità della poppa (e anticamente
fonda: a luce bianca, è posto all'estremità della prora e viene acceso
delle navi ammiraglie a luce bianca, posto sulla coffa dell'albero poppiero. -fanale
di coda: segnale a luce rossa posto in coda al treno. -per estens
suo ortis avea egli [foscolo] posto in bocca del suo personaggio le assennate
dato: e l'imperio è stato posto sopra le tue spalle: e 'l suo
facchini e i marinari / ci hanno posto tassedio alle calcagna, / gridando tutti
altre è noia, / ch'hanno posto nel fango ogni lor cura. canigiani,
dalle lotte elettorali alla conquista di un posto nel tranvai; dalla mala amministrazione della
li uomini li ricevettono ad albergo: posto che non cono- scesseno che fossono angioli
volta, lo persuadeva di lasciar a posto le pareti. panzini, iv-248: tutto
: caccia i pensier che t'han già posto assedio, / e che ti fan
genero di mailer, di procurargli un posto di fante alla banca ove sospettava si stesse
-in partic. agric. fascetto di paglia posto intorno alla corteccia di una pianta per
, 8-2 (238): quivi, posto giù il mortaio, fece l'ambasciata
tu ti rendessi conto del tuo vero posto. delle promesse che ti sei fatto
e al giudice temporale, il quale è posto perché tenga e faccia giustizia ad ognuno
manifestarlo. cicognani, 1-223: a farsi posto da sé nel mondo come si fa
si strinsero per fare un po'di posto anche a me. alvaro, 7-79
terreno, a rubarsi in somma il posto per ogni verso. giusti, 4-i-105
fece sete. aretino, iii-7: dopo posto mente a la setta de'compariti a
fa presto o capirlo, granché più posto del pappagallo chiassoso. alvaro, 9-128
della farmacia notturna dove si trovava il posto di pronto soccorso. -armadio o
letter. scherz. im posto a guisa di farmaco. petruccelli
diversi canali escretori sboccano in un foro posto all'estremo posteriore; è ermafrodito e
due succhielli, l'uno de'quali posto all'estremità anteriore forma la bocca,
spalla. l. bellini, ii-48: posto in terra il nobil fastel- letto,
ella potesse in alcun tempo meritar un posto tra i simulacri di quegli uomini grandi
, e fastidiosamente abbiendo il loro campo posto, da antigono furono vinti e perduto
ecc.); che ha un posto e una funzione decisiva nello svolgersi degli
espressione in cui il dolore ha fatto posto alla fatalità, parevano non soffrire.
* 141: mi aveva trovato un posto di fatica su un bastimento che andava
speranza,... lo sciagurato fu posto ad un altro genere di prova.
nqn erano da preporre a quelli, posto che faticosamente il portassi, pur vinta
omessa e una pausa era al suo posto; poi riprendeva ma la ripresa era
te non rimane che cristo non sia posto in croce per te come di prima;
fosse uscita, veduta, prima che posto s'avesse il fattibello, leggermente il
atrio intorno del tabernacolo e dell'altare, posto il tentorio nella entrata sua. poscia
: il duca di parma sprovvistamente ha posto nel suo castello di piacenza mille fanti,
tutto l'interesse della sua anima è posto fuori delle parole e della lettura;
che t'insegnerà questa testa. e, posto che sì, io sarò lo incolpato
soderini, iii-323: è openione che posto rasente le case [l'agrifoglio]
di terracotta pieno d'acqua, posto all'ingresso dei templi perché i visitatori
xxx-5-76: ove fiorian le rose, ha posto il mele / di dolci parolette,
i-299: avea di poco lamone posto fine al suo favoleggiare, e fileta lo
e che per questo in cilicia sia stato posto nome a una città sicea. stigliani
/ loco al dubbio lasciò. vivi nel posto / che il tuo favor ti dà
fed. della valle, 113: posto m'ha altezza e impero / sovra quanti
quel caso / e destinollo a rimpiazzar quel posto. -essere in favore: essere
: perché doviamo affirmar questo che, posto, mena seco tanti inconvenienti e,
dal guàtaro un poco / lavato e posto al sol d'una finestra. caro
. moravia, i-208: più a posto suo l'avrebbe veduta a capo di qualche
neutra dell'agg. fabùlis usato al posto di fabàlis * proprio delle fave \
o mugnone / altri un gigante che posto si sia / stracco a dormir per qualche
, dove le operette viennesi avevano preso il posto della gran via, del boccaccio,
male, che in pericolo si vide posto di dover tra brieve farle lacrimevoli e molto
accompagnato da delirio assalse don ignazio appena posto a giacere. savinio, 392:
peccato, e delli quali lo sangue fu posto nel santuario per finire la purgazione,
: conperamo da... un podere posto nel popolo santomé a baroncieli con casa
l'ostessa, e in tavola vien posto / un gran cappone a lesso con tre
latte rappreso, insipido, che viene posto tra foglie di felci o tra giunchi;
era il solo italiano collocato in un posto distinto nella milizia europea, e forse passeranno
, e bagnato uno feltro, e posto sopra il detto membro, e sia fatto
o altro materiale, del casotto smontabile posto al centro delle barche o delle gondole
-che perviene da una donna, che è posto in azione da una donna.
8. passare in mezzo, esser posto, esser situato di traverso; rappresentare
d'annunzio, v-1-27: là dove fu posto san giorgio con l'asta ferente,
con l'asta ferente, là dove fu posto il leone col libro chiuso, noi
o ninfe, il core: / posto ha giù l'armi, è feriato amore
., 40-9-6: alle sue ferite fu posto vino e olio, acciocché per lo
. svevo, 3-588: gli avevano posto una pezzuola sulla tempia per coprire le
sacerdotale,... v'ha posto in mano il vaso del bal- simo
finestretta, quasi una feritoia, dal posto dove sedeva, drogo poteva gettare imo sguardo
. invar. piccolo strumento di metallo posto al termine della catena di caricamento degli
petto un fermaglio / d'oro, lì posto forse per fib- biaglio. cantico dei
calzoni -adesso rimetto la bicicletta al suo posto. 2. monile, gioiello
. piccolo anello di fattura semplicissima, posto al dito dopo un anello più grosso
/ con quale armata v'ha già posto il piede, / e fermo il seggio
, una camera in albergo, un posto a teatro, ecc.);
corsa; sostare, star fermo in un posto per un certo tempo. - anche
che da sola basterà ad assicurarmi un posto in paradiso. -seguito dalla prep.
la cagione perché teme; perché ha posto l'amore e la speranza sua in
, avendo ricevuto l'avviso del fermo posto alle cassette di sicurezza delle banche,
, ché questo è il metallo che ha posto il genero umano nelle presenti confusioni.
. nievo, 1-572: prese un posto sulla ferrovia di lione e s'acconciò
le rispondeva, vagamente, di un posto nelle ferrovie, ma bisognava avere delle
, 7-29: vestiva grigio ferroviere; al posto del berretto gallonato portava un cencio grigio
da cessole volgar., 1-92: fue posto uno uomo in cattedra di maestro col
popolo, le brigate non vi avevano posto mente e non se ne erano accorte.
, 3-75: appizzarono la macchina in un posto scuro, accanto alla basilica di san
coloro che gli fanno ingiuria, questi ha posto giù il giogo del peccato e fiaccati
e come il conducessero alla mazza, / posto l'avean sopra un carro eminente,
attesa, perché era quello lì il posto della puntata. alzarono solo fiacchi fiacchi
della notte: una vedetta uccisa sul posto: stava dietro un sacchetto di terra
fuoco e fiamme, le rovine al posto delle cattedrali, i cadaveri al posto
posto delle cattedrali, i cadaveri al posto delle seminagioni. -mangiatore di fiamme
in fiamme e in orribile confusione già posto. giusti, i-459: saltai dal
12: il resto poi, fiancheggiati dal posto e dalla loro influenza, tentavano di
che precede il cavallo, e occupa il posto libero con l'alfiere corrispondente.
sbarbaro, 1-268: a sloggiarti dal posto con pena conquistato, basta, nella calca
200: sono rimasta ferma al mio posto senza quasi fiatare, per paura che
non è un fiato. in qualche posto pure sarà. -aria, atmosfera
un fermaglio / d'oro, lì posto forse per fibbiaglio. f. f.
vide un fermaglio nel petto, / posto ivi forse per fibbiarsi il petto. berchet
, 7-49: mensori sono coloro che, posto il campo, danno le luogora dove
caduto, se beltramo non vi avesse posto la spalla a dirizzano, entrando pello
verde, che il primo maggio veniva posto davanti alla porta dell'innamorata).
. b. davanzali, ii-511: posto ch'egli è, palalo con canne
, 2-397: un crocifisso, cioè uno posto e ficcato in croce.
, dell'inserire qualcosa in un determinato posto. bencivenni [crusca]: dà
colle... e uno altro posto a celle e la sua parte del peso
il figurin, questo lo stecco / posto sotto la foglia, ed altri imbrogli,
messo, / che 'l dì fu posto e data la fidanza; / poi funno
grazia del fideiussore, il quale ha posto per te la vita, cioè cristo,
istitutore. -ufficio, incarico, posto di fiducia: quello per il quale
e superba; una tranquillità fiduciosa prese il posto dell'antica, smaniosa apatia.
, che... / forse avrei posto fine a la mia vita, /
avea un castello / forte e ben posto, a maraviglia bello. caro,
lunga canna in cima alla quale è posto un palloncino illuminato, vengono portati in
poco. iacopone, 34-69: omo posto en altura en fievele scalone, / si
, come ho fatto io, al proprio posto, senza morire di « fifa »
vede l'affare e le cose sono a posto. 4. per estens.
conciosia che il termino mezano possa essere posto in tre modi, fa tre figure
figurino delle guardie civiche del '47, posto da mameli su 'l capo all'italia
il primo individuo (o il primo posto) in uno schieramento (cfr. capofila
s'acconcino in modo che ogni arbore posto in fila riscontri nel vano dell'altro
il passo franco, gli ufficiali al posto; tutto in ordine, tutto appuntino.
. landolfi, 2-203: al loro posto pullulò una miriade di stelle filanti brevi
o perch'esso pure sia posto in declivio. montale, 119:
secchio, e si era trovato a posto... col filetto scarlatto al di
, e contra a lui favella, / posto il rispetto fiiial lontano. pallavicino,
quella che giusto allora si combatteva per il posto di fondatore e direttore della filiale che
pirata. bocchelli, 1-iii-280: il posto d'un gentiluomo di ventura, nei
esso voi in ammettere che a, posto sulla bilancia, peserà più colla giunta
un suo cappelluccio tondo a tesa rialzata posto sulle ventitré e molto all'indietro per mettere
possono render il canto che v'è posto dalla dotta mano: né ancora il
figur. iacopone, 64-44: ò posto la vita, en cristo l'ò ensita
credere che la piccola rosellina o fiore posto accanto al salvatore... significhi i
e terminò con l'abbandonare il suo posto innanzi ai soldati di luigi napoleone.
sua adorabil maniera di tenerci tutti al nostro posto, senza pure ombrarsi mai di sostenutezza
da siena, 934: hai tu mai posto mente a coloro che tessono i drappi
aprile dell'anno mccccviii, tristano vien posto nel quarto luogo d'onore fra coloro
locuz. — andare, cadere, essere posto nel fisco: essere devoluto al fisco
sia una donna con i nervi fuori posto. e poi... è in
d'aver conosciuto quell'uomo in qualche posto, d'averlo visto una volta sola
quando si dovesse fissare proprio in un posto, si stabilirebbe a casa sua.
una camera, un appartamento, un posto a teatro); preparare, allestire (
anche te? -assegnare (un posto). alvaro, 2-32: si
lo batteva sul tavolo come per fissargli un posto. 17. pitt. determinare
un appartamento, una camera, un posto a teatro). monti, i-306
viene impugnato, preso così come fu posto, mostrandosi che le fisse crescono come
. e mi piace essere fisso in un posto. -stabile (il domicilio,
, tutto l'interesse della sua anima è posto fuori delle parole e della lettura;
sola percossa, importare 4 dita; e posto che la medesima presura e fitta delle
la morte, c'a questo è posto quasi a rincontro. pascoli, 488:
notarile signore; -ha scelto proprio il posto dove li fanno [i tortelli]
fe'sì rio. / però son posto qui alli fragelli, / che tu hai
scala. respinse la cassa al suo posto come ladro colto in flagranti. carducci,
che appena tentarono di difenderlo [il posto], e quel poco lo difesero così
corrispondente al cloroformio, ma che al posto degli atomi di cloro ha atomi di
di cristallo piombifero, fra i quali è posto uno strato di sostanza fluorescente che,
gruppo di uomini destinato a prendere il posto dei morti non gli ebbero parlato chiaro.
257: non abbandona il suo posto se non per raccogliere dignitosamente nella berretta
tutto il quartiere... quartiere, posto fuor della porta di s. marcello
dai ceraioli per dare fuoco al fornello posto sotto alla caldaia. 3. dimin
]: veggiamo il ferro focato posto in acqua freddissima, il ferro s'istingue
muratura più o meno rialzato da terra e posto direttamente sotto la cappa, in cui
, ed era d'inverno; ed era posto uno focolare pieno di carboni innanzi a
2-133: per scaldare la stanza fu posto un gran focone dalla parte di sotto.
9-6 (375): alla giovane aveva posto gli occhi addosso un giovanetto leggiadro.
primo nascimento / de lo disio ch'è posto nascoso; / la foglia del disio
, leggero strato di stagno e mercurio posto sul vetro e sul cristallo per renderlo
un foglietto di 5 lire per il posto d'orchestra. 4. in
cui tu hai bisogno le ritrovi fuori posto: i fogli del calendario sono strappati
delle biblioteche, hanno dovuto cedere il posto al mingherlino elze viro e all'opuscoletto
sassi piccoli e minuti. -coccio posto sul foro praticato nel fondo del vaso
nella misura in modo che occupino maggior posto che non dovrebbero, e perciò ve
fulci- mento delle due leve, sia posto o non posto nel mezzo, fa
delle due leve, sia posto o non posto nel mezzo, fa tal diversità,
di una libbra, e once 2. posto con l'estremità sopra due fulcimenti,
s. degli arienti, 144: avea posto... in una inghistara piena
preso in una casa a bologna e posto in dieta inghistara, perché era inamorato
gittato ha via ciò ch'io ho innanzi posto. berni, 53-49 (iv-275)
piccolo scolo per l'acqua; pietrame posto a sostegno del tronco dei gelsi appena
padre / del picciolo fanciul, gli aveva posto / più volte l'occhio addosso.
queste parole, che gli pareva avere posto una chiesa secondo la sua intenzione in quanto
per finire di impadronirsi di tutto il paese posto di là dalla loira e fondare sicuramente
/ putta sfacciata: e dove hai posto spene? garzoni, 1-66: oltra gli
grandi speranze fondate su lui cadevano lasciando posto a vere inquietudini. 10.
/ putta sfacciata: e dove hai posto spene? boccaccio, viii-1-205: cesare
quella che giusto allora si combatteva per il posto di fondatore e direttore della filiale che
espugnata. cattaneo, iii-4-29: avevano posto a fregio delli archi trionfali le vittorie
paure. 4. dischetto rigido posto all'interno dei bottoni di stoffa o
giannone, 1-v-429: fu dapoi immantenente posto mano alla fabbrica della nuova moneta,
usato in scenografia, che è posto dietro al fondale principale in cui è
fra cesareo montaccinti, che mi sembra posto a nascondere il vero. giacosa,
civili trattando, andaro al fondo, posto tra'necessari. d'azeglio, 55:
dalla pelle, tagliatelo a pezzi, posto in tegame con acqua fresca, scolate
che 'l mondo se n'è entrato e posto in labirinto quasi inestricabile intorno alli precetti
foraggéra, sf. cordone o gallone posto come ornamento sulla spalla delle divise
2. eccles. vicario foraneo: sacerdote posto dal mano fori con l'ago il destro
.. addiman- dogli se v'avesse posto l'aceto. = deriv. da
arrigozzo stava dinanzi alla prima forcola, posto che è solito darsi al più robusto
verga, 3-58: questo era il posto del babbo, dove c'è la forcola
di una merce dalla campagna nel territorio posto sotto la giurisdizione di un ente pubblico
anche in tutte le altre forme, posto che ciascun sillogismo... ne presuppone
., 40-4-5: non dee essere posto per maestro chi prima non prese forma di
di legno duro, rotondo e piatto posto, per difesa, alle estremità degli alberi
coloro che si provarono a ricacciarla al posto che le spetta. bacchetti, 9-189
: vorrei esortarti a rimanere al tuo posto e a formare il nuovo ministero. de
e fingi. parini, 388: posto ha l'etereo sublime scanno / per te
argento buono e bello, / ma posto in paragon poi su l'incude / non
verba: / iesù condanno che sie posto 'n croce. /... /
pensèro armato e ben fornito, / posto per guardia presso a la mia mente /
forni a combustione il materiale può essere posto a contatto col combusti- bile { forni
. rinaldo degli albizzi, 1-49: posto che a cognoscere questi errori, volendo
davanzati, ii-264: in vano aver posto silenzio agli studi del foro e allo
'non possa mai appiccarsi, se posto sia prima il suo verbo, ma
cadere, egli è per lo più posto in ginocchione. -essere in forse
, diritto, che tiene il proprio posto nobilmente sulla terra. -arancio forte:
molto forte a conquistare, perché è posto molto ad alti. guittone, i-1-258:
le brigate... adesso s'è posto al forte e vole che le robe
ii-175: come spander, ch'è posto in alto a getto / e vede sotto
del carretto, 4-11: brunetta m'ha posto un polce nel orecchia che mi dà
davila, 690: era il forte posto sopra una rocca, e circondato intorno
in presenzia del maestro e nella vostra posto, scicomo denanzo a quelle persone che sono
piano della città fra breve tempo sarà posto in grandissima fortezza. -mettersi a
singulare ornamento degli edifici, prima è posto in ne'muramenti publici. contiene la
oscuro, in qualunque condizione l'avesse posto la fortuna della nascita. de roberto,
il luogo dove fanno queste pesche, è posto tra la norvegia e l'islanda,
chi non verrebbe voglia di tentar fortuna posto ch'ei si trovi tanto capitale di
inimici quegli occhi, nelli quali era posto l'onore e forza sua. aretino,
,... el serà preso e posto in una carretta e menato per tutto
inquietamente dall'ombra e assumono il loro posto nel fosco e teatrale scenario.
corrispondente al benzene, nel quale, al posto degli atomi di carbonio dell'anello,
avemo comperato... uno podere posto nel popolo di san quilico il vecchio così
a numanzia. fazio, i-28-12: posto a numanzia l'assedio, / e chiusa
cinque o sei anni,... posto a traverso a giacere in una fossetta
di anni, se ne darà al suo posto un'edizione fotografica, in cui ogni
.: strato del globo del sole posto immediatamente al di sotto dell'atmosfera solare
cui era chiamato un burattino che al posto dei piedi aveva manici di legno e
, 252: à tu mai posto mente a queste donnicciuole vedo- vette?
dessi, 7-112: in quella casa il posto delle donne era occupato saldamente dalle bisavole
perlaceo, con la promessa del frutto al posto del cuore. piovene, 7-380
tutte onde clementi che sembrano assicurargli un posto tranquillo e sicuro. pirandello, 6-372:
: sopra i frammenti più grossi avevano posto delle tele di sacco. 2
quel suo corpo nudo. -essere posto, essere collocato nel mezzo; trovarsi
agg. (anche tramezzato). posto in mezzo, interposto, interrotto (
1-503: era un paese detto lizzano, posto a mezza costa, che un bel
prese francamente alla tavola del legato il posto sopra quello del panzirolo. gemelli careri
o ninfe, il core: / posto ha giù l'armi, è feriato
di loro animo, che un giorno posto dovessono esser tutti con armata mano in
goldoni, iii- 85: ho posto al confronto dell'uomo franco un timido,
. 16. arald. che è posto a destra dello scudo (il quarto
spesa o rischio (che viene così posto a carico della controparte). -franco
suoi volubili e incostanti, / ma come posto, talor l'avea fratto, /
paonazzo, con frange d'oro, posto nel presbiterio. parini, giorno, iv-
invar. ostacolo per lo più artificiale posto lungo un fiume per attenuare la violenza
. (ant. impósto). posto in mezzo, situato fra una cosa
corpo di pallante fusse levato di terra e posto in su una bara ch'era fatta
: eccomi... al 'vivere * posto in numero di moltitudine, parlando del
un disertore austriaco si presentò a un posto di guardia e venne accolto fraternamente.
. baldini, 3-47: venne sul posto [il papa] con tutti i suoi
poi sale aggiunto / e, posto, gli vedrai [i vermi] necati
levi, 1-113: sapeva mettere a posto le articolazioni lussate, ridurre una frattura
il cavallo dentro a le mura e posto in su la rocca di troia,
contrastanti fra loro (e l'elemento posto a frazionare le singole parti e a
o albero il cibo che vi era posto; onde io stimo che questo 'frecciar
quale saturnia mantiene, / è posto in aere su nel freddo loco,
, le quali avevano bruscamente ceduto il posto al freddo e al vuoto della delusione
gli argomenti a testa fredda calcolandone il posto e abbandonarsi intuitivamente a testa calda all'
a un mese, venne il dì posto, quella mattina freddotta e poco appresso il
. clemente del mazza, xx: fu posto la cassa dov'era el santissimo corpo
carbonerìa. cattaneo, iii-4-28: avevano posto a fregio delli archi trionfali le vittorie
potente avare femine, le quale aveano posto la loro felicità in li loro ornamenti
vita più molle... viene posto alla tortura; la fibra sensibile tutta si
la sua vita, chi che ha posto per una donna in non cale ogni
, 128-17: voi cui fortuna ha posto in mano il freno / de le
.. / a tutte mie virtù fu posto un freno / subitamente, sì ch'
sdegno. michelstaedter, 476: ho posto tutti i freni al mio sentimento.
. bernardino da siena, 301: avevi posto il freno alla lingua di non giurare
geologici / e la frenologia; / posto un sacro silenzio / d'ogni e
. rosmini, xxv-171: il principio posto da gali, da spurzheim e da
. tolomei, 2-45: io mi son posto a scrivere dell'imitazione...
così frescamente,... fu posto ad apparare l'ufficio della chiesa.
: così vestito ed addobbato, fu posto in quella bara fasciato intorno con molta freschezza
, e via di volata in un altro posto. cardarelli, 3-169: il vero
alla fiera, e prendessero un buon posto nell'arrivare. 21. di
ombilico di venere è com posto di facultà miste, ciò è di umida
ricchi, xxv-1-180: ma non vorrei esser posto in sacrato, / se non pensassi
malizioso e sleale (per lo più posto in essere con simulazioni, finzioni o
quel tempo nato, non gli sia posto per frode. g. m.
), agg. sotto posto a frollatura; divenuto frollo. fagiuoli
/ de i sagittari e frombolieri è posto. casti, i-1-44: natura in ver
e lo studio sempre maggiore che ho posto di togliere alla mia locuzione le fronde e
boccaccio, viii-2-155: questi soli hanno posto giù ogni erubescenza, ogni fronte,
miseria quasi in teatro di combattimento, posto a fronte delle disgrazie, spettacolo memorabile
il nome dell'ortis vi si è posto in fronte il mio ritratto. alvaro,
accezioni locative: * ciò che è posto davanti, in posizione avanzata, di
. -di frontiera: che è posto sulla linea di confine di uno stato
frontièra2, agg. che è posto lungo la linea di confine;
la larghezza di una pagina e viene posto in testa alle parti principali dell'opera;
, / da folti rami chiuso, posto m'era / ad ascoltare.
idee, pochi bisogni, e, posto quasi fuori del mondo, né conosce né
lunga promessa / vieni ed occupi il posto / lasciato dalla sofferenza / non disperare
per estens. specie di cappello di ferro posto sulla cima del tubo dei camini e
, 5-302: il quadro rimase al suo posto per quanto io avessi timidamente proposto di
fùstàre (docum. nelle glosse, al posto di fustigare), deriv. da
per lui da madonna francesca sua madre posto debino dare a c. 20 sono
per cento. deledda, iii-121: il posto di dispensiere fruttava dalle cento alle cento
se le coricò appresso, e, posto la mano a gli ferri, ch'erano
/ la fuga e lenta, ov'è posto 'l mie scampo. della casa
suo furor ministra. tasso, 12-84: posto su 'l letto, e l'anima
o bottega. sarpi, i-1-200: ha posto guardia al primo [figlio].
abbandonare furtivamente il proprio reparto o il posto di combattimento. - anche con la
dimoravano. burchiello, 203: qualunque è posto a eseguir ragione / fugga pietà,
/ tutto lo stato suo m'ha posto in mano: / io poltron fuggitivo
occhi e col fronte sopra quello che sia posto in mensa tutto parato a grappirlo e
45: la vecchia ci avèa lei pure posto un dito -e non il mìgnolo -nelle
8. ant. trafugato, nascosto, posto al sicuro. leggende di alcuni santi
: mi fulmini il cielo s'egli ha posto piede mai in questa casa. alfieri
limido; e dal suo lato aveva posto la parte fanatica dei cacciatori,
annunzio, iii-2-135: la faledra ha posto il piede su la clàmide stesa dinanzi all'
, una che manca; al suo posto una fumata si sta disperdendo.
: il suo legno [del pioppo] posto in su 'l fuoco fumica assai.
compresa, amata, e pigli il posto delle attuali gravità. funambòlico,
che esercita un ufficio provvisoriamente o al posto di qualcuno; che adempia una funzione
fuori stagione: essere o sentirsi fuori posto, a disagio. carducci, ii-2-172
tragga la sua origine dau'accennato sopradente posto nel detto luogo della mascella, né
: 'funzionare', voce che a tutto posto corre entro e fuori degli uffici pubblici
e i pubblici funzionari, coprendo egli il posto di ispettore generale di polizia. cattaneo
l'aria, ed intorno dall'aria è posto il fuoco, e di sopra dal
europa accolto / sì grande sforzo e posto in asia il foco, / quando
vindicarsi contro il suo padrone, ha posto fuoco in casa. g. bentivoglio,
aveva la gente regia... posto il fuoco ne'lor quartieri per accrescervi
discussione, e tutti cominciarono a prendere posto sui banchi. -dare,
7-612: sulle ginocchia di ivetta, al posto dell'arruffato animale, tremava un mazzolino
. 16. con valore attributivo: posto nella parte esteriore di un luogo o
dee., 2-5 (172): posto il petto sopra l'orlo dell'arca
accorgermi che esse apparivano colà fuori di posto, o rozze o esagerate.
una figura, / non fori ha posto il tuo un argomento. boccaccio,
modello dell'ingl. off-side * fuori posto, fuori posizione '. fuorilégge (
, questi piedoni, questi occhi fuori posto, sono ridicole, fuori del buon
di cui tu hai bisogno le ritrovi fuori posto: i fogli del calendario sono strappati
. giacomo leopardi: i tre fuori posto, i tre eccentrici. -sostant
a tenervi [in siffatte storie] il posto di un'escrescenza, un posto che
il posto di un'escrescenza, un posto che è un fuori-posto. = *
= * comp. da fuori e posto (v.). fuorisacco
ii-62: il centauro caco, essendo posto in altro cerchietto per il furar frodolente
la strada in ogni fortissimo luogo; posto che l'artiglieria, al cui furore
presenza di un essere umano in quel posto a quell'ora sarebbe stata di per sé
con propria personalità giuridica che subentra al posto delle preesistenti, che si estinguono),
un fuso, andò a prendere il suo posto fra i parenti. dessi, 3-254
p. qucrini, ii-145: fu posto adunque ordine di preparar le piccole fuste
quarantotti gambini, 7-177: si ritrovava al posto di ghesa nel boschetto, prono,
mani dereto allo culo, e fo posto nante la porta de numanzia...
quarto, suo gentile, e da lui posto ne la gabia di legno, dove
ogni albero, su cui potevano prendere posto i marinai per lavorare o per stare
alpesterno della poppa e in cui trova posto l'elica. 12. milit.
. cavalcanti, 197: i nimici hanno posto una gabbionata tra 'l torazo loro e
2. elemento di difesa idraulica, posto a riparo di argini, ponti,
circondato da sbarre, in cui prendono posto gli imputati durante i processi. pirandello
un canarino giallo. le suppellettili mutavano posto; alla casa nuova la gabbiuzza fu
si fa per rimettere le ossa al suo posto. voi, che siete di gabinetto
garzoni, 1-16: dove ha posto i meloni, le persighe, le cinese
per lasciarli liberi di conquistarsi il loro posto e di tenerselo nella sospettosa terra di francia
p. f. giambullari, 42: posto insieme uno esercito de'suoi spoletini e
che se ne vegga il danno, hanno posto le radici gagliarde, né è più
.. e alla seconda si è posto un gagliardissimo freno dalle leggi divine e
gagliarda cavalcarono. lalli, 2-5-10: posto in abbandono / l'usato ardir,
s. v.]: 'gaio', posto in principio di un componimento musicale,
, i-169: una cattedra è il posto più indipendente e più onorifico che possa
e terminò con l'abbandonare il suo posto innanzi ai soldati di luigi napoleone. nievo
primo paio di mascelle degli insetti, posto in prossimità della lacinia e talvolta costituito
gli altri insiemi priso, legato e posto in galea. berni, 2-70 (i-57
che o anderà in galera o sarà posto in prigione perpetua. boterò, i-245
bernardino da siena, 515: hai tu posto mente al vangelo d'oggi? doh
. montale, 3-137: al suo posto... lo attendeva una minestra
piccolo galleg giante che viene posto sotto ciascuna estremità delle ali di
-per estens. le persone che prendono posto in galleria. foscolo, xvii-401
e taglia quella parte del piede dove è posto lo sprone. gemelli careri, 1-v-32
di sapone non lascia che aria nel posto ove pur dianzi facevano di sé bella
di un popolo, -un ferro che, posto nelle mani anche d'un morto,
il cagone se ne stava rannicchiato al posto suo: con le ganassette grigie, i
). -ganglio della base: centro nervoso posto alla base del cervello. -ganglio ciliare
: qui dunque, dove in mezzo sono posto / di travagli, fortune, et
della porta, 2-258: m'ha posto in un garbuglio che non so come
mare: tempesta, bufera. al suo posto, in marsina, con la gardenia all'
casellanti o dei deviatori degli scambi, posto lungo i binari della ferrovia (e
. perfino a cavalcioni dei respingenti. un posto nelle garitte dei frenatori era già un
garitte dei frenatori era già un buon posto. 4. per estens.
: il tuo garrir gran freno / posto ha finora al tuo superbo figlio. nievo
1392]. sanudo, lvi-470: fu posto per li savi dii conscio e savi
, 1-2io: s'era già accaparrato un posto di garzone in un altro mulino lungo
milano, città gastronomica per eccellenza, hanno posto mano. piovene, 7-118: si
fra le goie bianche non tiene l'ultimo posto. ha in sè una certa luce
altro che un luogo basso e immondo, posto nella profondità di una valle presso gerusalemme
fu preso sottobraccio e guidato al suo posto dove lo attendeva una minestra del paradiso
di sua natura,... posto che sia dentro una accesa fornace, s'
17-11: vide che s'era a seder posto al rezzo, / appiè'd'un
in profondità, giù dove iddio ha posto i suoi semi più preziosi e segreti
stuol d'ombre auguste. -ant. posto sotto la costellazione zodiacale dei gemelli (
paradiso, 404: il seme generativo fu posto in noi per la generazione de'figliuoli
9-480: nascono con le ossa fuori posto, con le ossa fragili, non
e onoro? ariosto, 46-77: posto avea il genial letto fecondo / in
quel genio ch'a la mia cura è posto, a cui si conviene di reggere
. rosmini, xx-115: quelli che avranno posto attenzione a conoscere la natura, la
, suo gentile, e da lui posto ne la gabia di legno,..
più ragazze che sappiano stare al loro posto. cioè vogliono le carni gentili, i
il dragone gentilizio. 3. posto sotto il patronato di una famiglia patrizia
superiorità e di gentilomismo mette al suo posto l'avventuriero. borgese, 1-166:
due squadre di lance, s'era posto in cammino per ritrovarsi al tempo destinato
un giorno mi propose di procurarmi un posto di 'gentiluomo di bocca '. mi
priori, perché la terra debba avere un posto privilegiato nell'universo e formarne il centro
geologici, / e la frenologia; / posto un sacro silenzio / d'ogni e
, su cui poggia un oggetto, posto perpendicolarmente al quadro su cui si intende
mezzo nel quale consiste la virtù, posto infra suoi estremi per distanza eguale a
di un punto qualsiasi dell'atmosfera (posto uguale a zero il geopotenziale al livello
differiva dai servi, che per il posto gerarchico. fracchia, 541: verso
, che è quel luogo dove va posto il bussolo da navigare. =
terra e non ti disperare, quando se'posto in tabulazione, ma patisci per dio
via. -adagiato, coricato, posto a giacere. d. bartoli,
o negligente o superbo, mi sono posto a scrivervi, ben ch'io credi e
aurelio a cavallo, gitto di bronzo posto su la piazza di campidoglio. milizia
ii-175: come sparvier, ch'è posto in alto a getto / e vede
, termicamente isolato, in cui è posto il ghiaccio (o anche la neve
ghiacciato, e che senza timore si sarebbe posto per bersaglio a qualsisia più brava e
. groto, 1-14: io ho posto voi, non perché sediate come zoppi,
vi si strugge dentro, poi, posto a tavola con gran desiderio di mangiarla
: se deve descrivere una festa, posto che si sia riusciti a fargliene parlare
giacenti nelle prigioni. 5. posto a terra (per lo più in posizione
terra; collocato (in un determinato posto). crescenzi volgar., 2-21
(un luogo). -anche: posto in declivo, inclinato. giamboni,
e terminò con l'abbandonare il suo posto innanzi ai soldati di luigi napoleone. carducci
distesa sul pavimento una coltricetta, vi fu posto a giacer sopra. rosa, 4
letto duro e disagiato: dove subito posto, sentendosi stare incomodamente, comincia a
ii-153: fu da lui messo a quel posto coll'intento onde un piantatore americano mette
, i-182: un nastro anche giallo posto su un abito nero non farà mai
nell'america centrale e meridionale; è posto in commercio in pezzi o ridotto in
si restrinsero, in suggezione, e fecero posto. pea, 1-42: riapparve in
che quella dello sterno, corrisponde nel suo posto naturale. e. cecchi, 2-116
: per legge dei 24 settembre 1608 fu posto il valore del fiorino gigliato a lire
e... in quello fregio posto sopra la porta del palagio, ornato di
giglio / non era ad asta mai posto a ritroso, / né per division fatto
direzione. -giglio della bussola: è posto all'apice della bussola per indicare il
; in alcune regioni d'italia viene posto in mano ai fanciulli che ricevono per
ginecóna, sm. letter. gineceo; posto riservato alle donne in un tempio.
. savinio, 2-67: il suo posto semmai era nel ginecóna, nel reparto
un romore grande. milizia, iii-215: posto così in bilico, i soldati lo
da lentini, 49: io m'agio posto in core a dio servire, /
diciamo della nave quando, fuori di posto e di luogo stretto, si può
giocolatorio, non altrimenti attestato, al posto di giocolatore. giocolerìa (
/ sotto il giogo amoroso il collo ho posto. -obbedienza, soggezione alla legge
entro sotto il giogo che mi ha posto al collo la cortese dimostrazion vostra, con
nel letto, ritrovando con gioia il posto caldo. -con zelo, con
perché una gioielleria ne ha preso il posto e il suo luccichio discreto giova all'
perdonatemi la giornea ch'io mi ho posto, intanto mi reco attento ad ascoltarvi
, i-29: mettono tutto fuor del proprio posto, / e confondono il giorno con
24-80: il loco u'fui a viver posto, / di giorno in giorno più
labirinto, fatto di canne palustri, posto allo sbocco delle lagune in mare per la
., per comandamento del re fu posto in prigione. segneri, ii-i 7
nasce sotto qualche stella particolare signoreggiante vien posto, ond'altri mercuriali, altri gioviali
annunzio, v-2-548: la natura aveva posto in me una semplice grazia che lo rasserenò
, 8-222: si sedette al suo solito posto, accanto al giradischi...
; talvolta viene fissato a un asse posto verticalmente e riceve, oltre al movimento
.. l'error mio d'aver posto per l'addietro le speranze mie negli uomini
l'uno cede, / l'altro aver posto immantinente il piede. levi, 1-177
/ de la girevol ruota / t'ha posto la ventura. baruffaldi, 42:
in: a questo grandioso capitale fu posto il nome di banco giro pubblico,
di posare qualcosa o di scendere dal posto dove si trova (per lo più come
le disonestà. nardi, 108: posto giù il pensiero di due guerre,
di costì, e però mi son posto giù a scrivervi questa. -porre
bettini,... tu hai posto il vermine del peccato in sul ciba
le occupazioni consuete (o anche un posto di privilegio, ecc.).
poco a poco su quelle strade per far posto ad aspetti tutti di strage, di
e assegnerebbe in un sol atto il posto e il valore alle cose, penetrandole
e al giudice temporale, il quale è posto perché tenga e faccia giustizia ad ognuno
migliore si adopra per fargli avere un posto di giudice d'argine. -giudice
... giudiciale è quello il quale posto in giudicio ha in sé accusazione e
anco le chiavi, quando ei fu posto a seder sopra la catedra ed ebbe la
sembrava stesse per far giudizio nel nuovo posto. pea, 7-338: che prenda
si. latte rappreso e non salato posto a scolare in cestelli di giunco o su
giunge l'ostessa, e in tavola vien posto / un gran cappone a lesso.
gionte e straniere. 2. posto in relazione, collegato, accordato,
intensità del campo magnetico in cui viene posto. -giunto elettromagnetico: organo di accoppiamento
bernardino da siena, 301: avevi posto il freno alla lingua di non giurare,
3-66: « metterai la testa a posto, no? ». « oh,
rezasco, 471]: il capitano posto per detti feudi continui ad aver voce
la salita e, se vedono che hai posto, giustamente ti chiedono di prenderli nella
7-268: la tecnica ha assunto il primo posto,... tutte le attività
io differire il mio ritorno al mio posto senza renderne consapevole il rettore dell'università,
giustizie corporali. guicciardini, vii-103: posto el consiglio grande che, come e
garat dal ministero della giustizia passò nel posto di quello, e il gothier fu nominato
oro che gli fosse stato da chicchessia posto d'avanti, o doveva dire se era
color glauco. gelli, 8-63: posto che fusse nell'occhio molto lo splendore
in funzione di compì, ogg. posto dinanzi a un verbo). federico
nella stessa guisa, se in qualche posto il resistere e il risospingere diventa minore,
furia tutta la mole del fluido, quel posto è occupato da globetti nuovi. padula
e d'onore l'hai coronato, e posto lui sopra l'opere de le mani
mezzo di cavi, sul quale prendono posto i personaggi. 11. tess.
glòssa2, sf. entom. lobo mediodistale posto sul labbro inferiore degli insetti, particolarmente
testo, fornite della relativa spiegazione, posto di solito in forma di indice al
: il luogo dove fanno queste pesche è posto tra la norvegia e l'islanda,
di equilibrio assunta da un uquido, posto in un gas o in un uquido
. ferd. martini, i-501: ha posto a disposizione del comitato regina elena la
, 7-207: io vivo in un posto simile, e darei tutta la mia vita
tettonici (mutuli, dentelli, mensole) posto sotto la cimasa per fare sgocciolare l'
già detto prima: tenga le mani a posto. = voce di area centro-merid
del soffrire altrui, non ci sarebbe posto per me. pavese, 8-21: ho
fatte e sparse attorno l'italia fu posto insieme per dichiarare e porre ne gli
un guardiano di faro, che nel suo posto contava quanto lo sbirro a goffo
avendo alla manifesta simonia « procureria » posto nome, e alla gulosità « sustentazioni »
piegatura sino al carpo, il quale è posto tra l'osso del gomito e la
buona col padrone. c'è sempre posto per chi ha gomiti. -baciarsi
alcuni graptoliti circondavano un disco centrale posto sotto alla pneumatofora. = voce dotta
alfieri, i-138: è posto e radicato assai più nella malignità e
, 387: ognuno stia al suo posto; le liti di supremazia fra i calzoni
, lii-9-215: si abbruciò il gottone posto per riparo dall'artiglieria. manolesso,
giov. cavalcanti, 118: chi è posto al governo, governi sé con misericordia
straparola, 13-8: l'avea posto in governatore di essa chiesa. cellini
capellano volgar., i-163: a legno posto in tempesta di mare e da'marosi
barili, il vino che vi fu posto dentro nel posto della svinatura, e
vino che vi fu posto dentro nel posto della svinatura, e che già averà
beccaro: or ti dirò perché / fu posto il primo a così fatta grada.
si va levando le gradicosa sarebbe a posto da un pezzo e non ci sarebbe più
della massima escrescenza di arno nel 1709, posto nel secondo gradino della scala alla casa
sei gradito, posso cederti il mio posto a cassetta. michelstaedter, 135:
a concistoro,... fu posto a sedere con gli altri abati nel stallo
quel grado, che civilmente era stato posto sopra di lui. sarpi, i-345:
, primo: che tiene il primo posto in una scala gerarchica.
sporta nel mar tirreno, ed è posto a gradi trentaquattro e cinquanta minuti di
'tornados 23. matem. posto raggiunto od occupato in un ordine o
come niente. 27. milit. posto che un soldato o ufficiale occupa nella
l'invita / luminoso a occupar distinto posto / del lioncin fra i precettori regi,
qualcuno: trovarsi, porsi al suo posto; essere nei suoi panni. machiavelli
: occupare il primo, il secondo posto (o, comunque, un posto
posto (o, comunque, un posto molto importante). b. cavalcanti
graduali, che, perché il tempio era posto in monte, a l'altare
ojetti, i-580: graduando un calorifero posto nella stanzetta dietro il muro, questo
, iv-709: il gatto le contrastava il posto e a sua volta allungava la zampetta
già prima d'andarle ad ammirare sul posto, le belle, le eccelse opere dell'
maturare dai 2 ai 4 anni; è posto in commercio in forme cilindriche di 25-30
/ con suoi accompagnati, / c'ò posto la vita, en cristo l'ò
assalse un fier furor bestiale, / posto a te, ch'io vedea qual me
tempo. -che occupa il primo posto o un posto molto distinto in una
-che occupa il primo posto o un posto molto distinto in una scala gerarchica.
d'aver tempo di dire che in qualche posto non lontano è venuta tempesta, già
spedale di siena, 129: nessuno frate posto a le grande de lo spedale possa
occupata, o la sua sede stessa; posto di guardia. batacchi, 3-127:
'e * gran guardia ', il posto della guardia principale in una fortezza o
forma ovoidale provvista di un piccolo embrione posto verso una delle estremità, e di
punta del percussore di colpire il cannello posto sul fondello del bossolo. -stor
ridotto in granuli; com posto di granuli; costituito da elementi a forma
e col fronte sopra a quello che sia posto in mensa tutto parato a grappirlo e
miccia a lenta combustione, che, posto su un albero, o un palo
= dal lat. tardo grassus: al posto del class, crassus, in origine
ti verrà conseguita per nessun modo; posto eziandio che il gratificartene avesse dovuto obbligarti
è ripreso, / orruto e dispresiato -e posto a grave. -ritirarsi al
di ciascun corpo è un certo punto posto dentro, dal quale se con la
: egli [cantù], dimesso dal posto di prof. e di ginnasio,
grazie secco secco ed andò ad incantucciarsi al posto del dì prima. cicognani, 1-282
. seme divino nella umana anima graziosamente posto. bibbia volgar., x-558:
stor. edificio dell'antica roma, posto presso la curia, dove si trattenevano
; * greco 'e crrdoi? * posto, luogo '. grecotoscano, agg
la presidenza della costituzionale, contentandosi del posto di semplice gregario. panzini, iv-307
: la tua grazia [mi ha] posto nel grembo d'ogni beatitudine. marino
riferimento a persone, o a cose posto il capo in grembo per vergogna della sua
si sente che una virgola è fuori posto, o che c'è rimasto il
ramo in ramo, che non trova posto sicuro da farvi nido, quand'ella è
d'annunzio, v-1-27: là dove fu posto san giorgio con l'asta ferente,
con l'asta ferente, là dove fu posto il leone col libro chiuso, noi
7-29: vestiva grigio ferroviere; al posto del berretto gallonato portava un cencio grigio
benna, che presto prenderai tu il mio posto di servacela: allora ti passeranno i
. gemelli careri, 2-ii-123: avendo posto alcuno gelato liquore entro un bicchiere di
credere che garlandi avesse trovato un buon posto d'angolo e dormisse la grossa.
presto familiari le più grosse novità del posto. pecchi, 11-68: dal suo viso
nostra iscritta leggie abbiamo serbata come coltello posto in guaina, per la quale leggie tosta
da un guanciale, che li fu posto sopra alla bocca. marino, 288:
dicesi un pezzo di legno riquadrato, posto ed inchiodato sul primo ponte della nave
, ix-142: per tal modo è posto / el stato italian per molte bande /
. -in senso concreto: posto di difesa. tasso, 11-58:
grossi, i-298: dal quartiere del guardacorpo posto nell'androne del palazzo erano stati messi
corde situate alla cala del vascello, nel posto della scala, per servire di appoggio
fronte o nell'atto di guardare il sole posto nel primo canto (la figura di
penzare. latini, ii-74: ho posto cura / ch'amico di ventura / come
); costituire la difesa, essere posto a difesa (un'altura, una
, 9-317: castruccio,... posto tassedio ad al- topascio, sì fece
aspira di ottenere per sé l'eminente posto di guardasigilli. gioia, 1-i-314:
, ii-1220: l'essercito turchesco si è posto in luogo sicurissimo, guardato da tre
accidente, a'primi tratti abbandonato il posto, rifuggono velocemente nel parco. botta
, 3-38: i professori tutti al loro posto con l'ar chetto sul
fosse ritenuto. -corpo o posto di guardia: nucleo di soldati che
. prigioniero. -in senso concreto: posto di guardia; guardiola. bibbia volgar
cui la vedetta a seconda del proprio posto di guardia, udendo la campana delle
uno pensèro armato e ben fornito, / posto per guardia presso a la mia mente
guardia o di protezione: disco metallico posto alla base di una catena di isolatori
notte, tu prenderai subito il suo posto. de marchi, ii-194: ora non
confidenza con li figlioli: adesso ha posto guardia al primo,... altri
bibbia volgar., v-250: ho posto guardia alla mia bocca, mentre che
in su la porta, / ch'è posto lì da dio per guardiano. ariosto
: il principe... è posto da dio guardiano dell'onesto e del
, dove tante cose concorrono, che, posto che egli pure non voglia, egli
ojetti, i-162: questo era un posto di guardia, a un angolo delle mura
attorno la notte. 2. posto di guardia. guerrazzi, 1-154:
tramezzo o striscia di cuoio che è posto come rinforzo fra la suola e il tomaio
/ e 'n fera segnoria m'ave posto, / per ch'assai peggio son
terreno, a rubarsi in somma il posto per ogni verso. de sanctis, lett
già più di sessanta volte l'aveva posto a lesso, a guazzetto, in pasticcio
, 7-42: loco certo non c'è posto: / licito m'è andar suso
suo... pertanto un vizio, posto in voluntà de la donna, gli
, sceniche) si trova al primo posto in una riga e alla quale le
, acciò tenga fermo tale strumento nel posto, ove deve operare, girando finché 'l
della notte: una vedetta uccisa sul posto: stava dietro un sacchetto di terra
dormendo sogna. immagina di essere al posto del guidatore e tutto ad un tratto di
leopardi, 1005: ma tu hai posto ancora innanzi e promesso guiderdone ai buoni
. è anche il nome dell'uomo posto da'mercanti sopra un battello da trasporto
dico, se in alcun luogo è posto bene lo h e propriamente, è in
, appo di noi non è nulla: posto innanzi ad alcun di loro si fa
handicappare), agg. sport. posto per particolari disposizioni di gara in condizione
: quando i vagoni sono al loro posto, alle sei e dieci i facchini si
tirano i meno è verità, / posto che sia nei più senno e virtù;
valere a debellare onne fortezza; / ma posto sono'a tal, che poco apprezza
potassio e piombo, e utilizzata al posto del marmo per lastre di rivestimento.
elevato peso molecolare, com posto da acido glicuronico e acetil glicosammina,
è tuttora nelle chiese di rito greco) posto dinanzi all'altare principale con la funzione
: vien via. si va in qualche posto a far baldoria. guarda. un'
carducci, iii-14-140: l'ideale poetico posto fuori della società in un mondo pastorale
altresì il primo ad assegnare alla politica il posto che le compete nella gerarchia delle arti
'vada tra la spazzatura, al suo posto mettendo, se sta a dovere,
dei tratti abbastanza originali per dargli un posto più che onorevole nell'esercito degli gnoseologi
al delirio, si avvelena al suo posto. 3. riconoscimento.
borgese, 1-409: bisognava noleggiare un posto nel vagone-letto a costo di qualunque incontro
le origini serbate dalle lingue hanno principal posto nell'ultimo capo,... ma
superiore han fatto domanda per un tal posto. d'annunzio, v-3-23: il primo
. m'ha stimolato, e m'ha posto nelle mani i fondamenti di cercare
da idrazina) e com posto (v.). idrazoderivato
. acido idrazoico: com posto fortemente esplosivo che si ottiene trat
4 acqua 'e tpo- xaxeìov 4 posto di guardia '. idrofilia, sf
in scala, fornito di galleggianti al posto delle ruote, che, per mezzo
uno presuntuoso, uno inetto ladruncolo mi ha posto dietro alcuni scoppiculi di pagina, e
uscito da un mito igneo, è posto a vociferare e a minacciare sotto la città
nel laico. machiavelli, 256: avendo posto [i sanniti] ai romani condizioni
rapporto con una proposizione relativa, o posto fra un nome di persona e un
(164): gli venne per ventura posto il piè sopra una tavola. tarchetti
costui di vedersi preferito cornelio in quel posto ch'ei divorava colla speranza, ricusò
il sig. leoni ha trovato e posto in uso un linguaggio comico che non
del fòro, né in qualunque altro posto dove la fatica sia molta, e sparsa
lat. illico e ilico 'lì, sul posto; lì per lì'(dalla
in una villa / gessemani in un orto posto in illa. statuto dell'arte
cieco. 3. figur. posto in grado di conseguire il bene,
ed illuminazione. muratori, 11-166: posto questo preparamento della cagione, se esso
riposi della notte. bottari, 4-85: posto anche che alcuni uomini veridici affermino d'
istante in cui l'animale umano vien posto, la crea illustrandola collo splendor del suo
. martello, 1-19: vi siete posto nel grande imbarazzo impegnandovi a rispondere ad
. -trovare un imbarco: trovare posto su un'imbarcazione sia come membro dell'
girolamo leopardi, 2-6: molti hanno posto alla virtù la mira, / senza far
l'appio], fra due tegoli posto, ammontatavi la terra intorno, e come
fretta, alla buona. mettono a posto il telaio d'una finestra; imbiancano
la strada già imboccata. 4. posto in comunicazione, collegato (un corso
con otto in diece mila soldati trincerarsi nel posto di constans all'imboccatura di tre valli
qui di nuovo. 2. posto nell'urna; imbussolato per un'estrazione
costruzione, che ha tutta l'ossatura al posto, ed è pronto a ricevere il
mentre l'obbliga a rimaner fermo al suo posto, lo lascia però libero di
di imbracciare), agg. posto, adattato o infilato al braccio (con
): la zanina... aveva posto il braccio in capo a questo ser
. da brocco1 nel significato di * segno posto al centro del bersaglio 'o '
. si fa per toglierli dal lor posto e portarli sul ponte della nave.
8. essere sistemato, trovare posto in luogo recondito e angusto.
una buca. -in partic.: posto, collocato in una buca (con
, nei fiumi della sardegna, viene posto nei mulinelli o controcorrente per farvi cozzare
imaginando il proponimento in ch'egli era posto, venne con esso lui nascosamente una
lesione del diritto, nel caso da noi posto, non consiste nell'attentato contro un
f, sotto il quale verticalmente sia posto il centro del pezzo. 9
distanza e per lo punto assai basso posto di quella prospettiva sfuggente. marino,
figurazioni di coccio policromo, al loro posto sulle comici delle edicole, sui profili
enea e didone a cosa divina, posto che le divine non siano a'nostri occhi
, il doppio di ciò che fu posto sul primo (cominciando anche dall'uno)
quello specchio di cristallo, in cui posto sotto l'acqua d'un profondo vaso
il numero delle immagini celesti è diversamente posto da diversi scrittori. tasso, 8-2-291:
. trinità. 4. che è posto nell'io, che non esiste al di
: ora, il perfettissimo congiungimento è posto nella identità, o vogliam dire immedesimazione.
proposizione che può essere riconosciuto o posto senza il ricorso a alcun altro oggetto
e il mattone per quella immediazione di posto alla calcina si attacca. 3.
fosse oziosa, superflua, fuor di posto. 2. figur. l'abbandonarsi
più lungo tempo passerà nel tramontare a quello posto al basso, come molto più immerso
anni imminusco- liscono, per prender meno posto alla tavola degli eredi. = denom
però che tal genere di tributo sia posto col debito scernimento,... secondo
che non può essere trasferito da un posto all'altro senza essere menomato nella propria
: simili a reo, che, posto in piazza o calle / da giust'astrea
la grande che sostiene immobilmente il suo posto fra meissen e dresda. mascheroni,
le diverse culture, viene per lo più posto su un rogo appositamente preparato, poi
il letame secco e non ben corrotto sarà posto appresso di loro, se non
piazza giunto / sopra un rogo sia posto, nelle fiamme / urli d'angoscia,
scrittore immorale possa e debba occupare un posto eminente nella storia letteraria delle nazioni.
innocenza. segneri, ii-412: ma posto ciò, quale immunità da ogni macchia
. che si trova, che è posto in basso o nella parte o nella posizione
estens. ant. che tiene l'ultimo posto in una serie di valori.
perché la quarta [casa] è nel posto più principale, detto imo cielo,
anima facevasi monda. -all'ultimo posto. ariosto, sai., 2-156
frutto dee fare chi è chiamato e posto in istato di religione e di vita spirituale
spirituale, che chi è chiamato e posto in istato di matrimonio e d'impacci
mangime per bestiame, com posto di paglia e fieno triturati e mescolati con
impaurire (con reinserzione della g al posto della v originaria). cfr. rohlfs
ritta ritta, e fermata nel posto. crudeli, 1-105: il superbo ha
subito un altro / corre al suo posto. 3. per estens. ciò
). 2. figur. posto in difficoltà, immobilizzato. pratolini,
debbono avere a questa sposa, l'hanno posto a loro medesimi. bagni, lvi-466
: il suolo magro o impaludato, e posto fuori delle vie battute. bocchelli,
nel cervello, alla caccia di un posto. boine, ii-63: cominciò [il
assai. 2. figur. posto in stretta relazione; unito, congiunto
a parer mio, per degradar cimabue dal posto che gode nelle storie degl'imparziali.
venosta, 86: il comandante del posto e i militi fanno circolo intorno a
impastoiare il governo in uno stato piccolo posto fra due grandi, non sarebbe deliberazione
antiche navi da guerra esso era posto di rinforzo al parapetto con cui costituiva
un altro, il quale si sarà posto sotto i piedi il peccato della vanagloria,
, non impeciare, ma impeciarsi, posto avrebbe nella scrittura. = » deriv
che [luigi napoleone] poneva o avrebbe posto al suo sviluppo politico. -fare
un momento variare l'ordine per innanzi posto e volgerlo da quello che si era ordinato
-ant. non distribuito, non posto in circolazione (un libro).
farsi riservare (una stanza, un posto a teatro, un'auto pubblica, ecc
va rimediato quel colpo, sostenuto quel posto, promosso quell'attacco, acquetato quel
necessità dell'impegno in che s'era posto. -mettersi d'impegno: applicarsi
bresciani, 6-x-162: il delfino fu posto al desco d'un ciabattiere indiavolato,
condannati alcuni cristiani, alcuni dal suo posto rimossi, turbato alfine da tanta moltitudine
, iv-iv-7: chi a questo officio è posto è chiamato imperadore, però che di
al finestrino dello scompartimento han già trovato posto due imponenti esemplari della vecchia germania imperiale
impériale, imperiai, così chiamato perché posto in alto. imperialésco, agg.
viani, 19-95: il vino del posto solatio, maestoso, imperioso,.
i preti; /... posto un sacro silenzio / d'ogni e qualunque
., ix-151: questo unguento ha posto al corpo mio, per memoria della mia
gesto meccanico inchiodi gli uni al loro posto nella lunga fila. g.
è quando con un verbo così passivamente posto... s'aggiunge non un nome
s. v.] avvenire è posto impersonalmente nella locuzione 4 avvenne che '
il campo a parma, lo averlo posto in luogo impertinente. grazzini,
castelvetro, 4-91: dante dee essere sopra posto al petrarca avendo impiegato quelli lo stile
cagna, 3-290: teneva un posto distinto nel rango delle impiegatesse e avrebbe
le classi impiegatizie, dando il meritato posto al « cervello della nazione »,
se sono assunti stabilmente per occupare un posto previsto dal ruolo o pianta stabile dell'ente
fuori ruolo, quando non occupano un posto della pianta organica, ma sono assunti
grandi impieghi e riguardevoli azzioni, aveva posto l'occhio ad agrippina. redi, 16-v-375
lo stesso osso. 7. posto di lavoro retribuito e generalmente stabile,
. rovani, i-685: un tal posto impingua le saccoccie. -mantenere largamente qualcuno
sua natura sarebbe stato molesto in tale stato posto cittadino alcuno viniziano vedere; nulla di
spezie dell'animo secondo la voce, posto a quella cosa, di che
importanzia, per comandamento del re fu posto in prigione e quivi lasciato una notte
donato degli albanzani, 2-2-173: aveva posto l'animo a fare un ponte,
... facea l'importuno in quel posto ogni giorno. goldoni, ix-98:
scilla... si è un sasso posto pur nel mare siciliano; il quale
differenzia sono. boccaccio, i-308: posto che agevole sia perdere cosa impossibile da riavere
: 'impostare la sentinella', metterla sul posto che da essa dev'esser guardato. '
piombo da stampare, sistemandole al giusto posto; imporre. 13. rifl.
abissine. = denom. da posto (v.) col pref. in-
imporre), agg. letter. posto sopra; sovrapposto. caro, 16-45
di qui, io potrò procurargli un posto di fattorino presso una piccola banca. borgese
e sulla carrozza aveva molto e imprecisato posto il chiaro vestito. bigiaretti, 8-288
la questione di diritto impregiudicata, il posto militare sia trasferito in territorio indiscutibilmente eritreo
allontanare le tombe degli scaligeri: anche posto che io avessi voluto mettermi a un'
che fa il cono nella superficie angolare posto nella sua naturale grandezza. -colpire
nome. mamiani, 3-200: non è posto quivi in arbitrio di alcun ministro di
c'è l'imprimatur. ci ha posto il suo imprimatur. negano timprimatur.
, 1-ii-9: l'uomo grande, posto a comandare un popolo, sa che è
verso chi con tanta prontezza s'era posto a difendere la sede apostolica. fagiuoli
un'erronea interpretazione del lemma, posto in relazione con il 'maiale
impugnare. de luca, 1-8-17: posto il debito legittimo in maniera che non
un abate si disponeva a prendergli il posto, impulitezza molto comune in roma.
. castelvetro, 2-194: i latini, posto fine ad un raccontamento di qualunque azzione
un'altra, e le ripiantano al medesimo posto, e fanno mille cerimonie prima di
senza ordine dell'autorità giudiziaria, è posto in stato d'arresto a disposizione di
a'belli occhi, et or l'ha posto in pianto, / con dolor rimembrando
faili eguali, / hai te medesma ornai posto in oblio? sicinio, 68:
pucci, 5-3: avendomi, signori, posto in core / di non perder più
città. 2. dir. posto nella situazione giuridica di inabilitazione (v
che è stato cagione il suo sito posto sotto la zona torrida, che gli antichi
, inannellato, innannellato). com posto, formato di anelli (una catena,
: fu preso ruggiero suo figliuolo, e posto a cavallo venne condotto per la città
4-3-100: io ho ben mille volte posto cura alle vibrazioni in particolare delle lampade
te s'incalma, / vedendosi così posto in obblio. boiardi, 13:
, assumere vaste proporzioni (una primo posto; giannetto rutòlo, senza aver ricuperate le
invalidi del lavoro,... aveva posto la questione sopra un buon terreno
fiorentina, 172-128: agli altri sia posto la gravezza da quegli...
noi siamo quel povero cencio, attualmente posto all'incanto fra i potentati della europa
praga, iv-18: andò ad incantucciarsi al posto del di prima. slataper, 2-405
simil. e al figur. situato, posto. -anche scherz. galileo,
353: 'incappellare ', mettere a posto, sull'estremità superiore di un albero
che un giorno vi sarà da lei posto in mano perché lo leggiate e perché vi
mani altrui, / se questo è posto ne la sua possanza? goldoni,
, impiegato assunto temporaneamente per coprire un posto di ruolo vacante. -professore incaricato (
tre persone s'à a incarnare? / posto che la seconda in carne stanzi,
lvi-878: [todaro] fo incassato, posto in una cassa et sepulto in ditta
da siena, 231: hai tu posto mente come sta la panziera? elli è
crescenzi volgar., 2-21: il loglio posto allato al frumento lo incende e riarde
, il fatto (per lo più posto in essere o agevolato dai dirigenti della
, di incentrare), agg. posto al centro; situato nella parte centrale.
incettatori impiccati per la gola, avrebbe posto fine agl'iniqui guadagni. manzoni,
: in mezzo a quella loia sono a posto / come donzella a nozze o in
ho inchinato el capo in terra, / posto mi sono con le brace in croce
con grandi chiome liscie. — posto in pendio (un luogo) o in
vuol camminare senza inciampo, dopo aver posto con sodezza il piede in parte sicura
in girolamo savonarola,... posto, per un'incidenza che non è
protasi dell'odissea, sbalza via dal primo posto l'idea dell'eroe per sostituirvi quella
(anche incelato). letter. posto, collocato in cielo o in paradiso
e simili cominciamenti tristi, tu hai posto il vermine del peccato in sul cibo
polvere come l'argento, cambiava di posto camminando su per la parete. savinio
a un incirca la metà più del posto che i bachi avevano nella dormitura.
4 antonio dor- doni 'il primo posto tra gli incisori di gemme de'suoi
piega, che è rivolto all'ingiù; posto in declivo, curvato verso il basso
orizzontale; che va gradatamente abbassandosi, posto in declivio, digradante. guglielmini
16. arald. scudo inclinato: scudo posto pendente a destra, in modo che
che la natura nell'ova ha posto la cicatrice, la quale sta situata tra
la prudenza di restare incollata al suo posto di fondo. govoni, 284:
un letto duro e disagiato: dove subito posto, sentendosi incomodamente, comincia a rivolgersi
molestato, importunato; disagiato, posto in difficoltà; im pacciato
sapevi., non sai che il tuo posto è mio?... -qui
il sig. avv. pizzoli ebbe posto fine al suo discorso, per rilevare
incompósltus, incroc. con l'it. posto, part. pass, di porre
non può essere messo in discussione o posto in dubbio; evidente, certo,
che non è oppugnato; che non è posto in dubbio
caverna della quota 12, non verso il posto di medicazione, ma novamente verso il
non si diede per vinto, quando posto al cimento di mettere in pratica alcuna
monarchia. palazzeschi, ii-185: il posto era assai bello, /..
uno sasso dirupato sopra al quale è posto il tempio, e il capo pongano
s. agostino volgar., 1-4-104: posto che per lo corpo e per la
s. di queste [traduzioni] fu posto nella libreria del- l'imperadore in vienna
al vanto aspirava; ma di coraggioso posto che nel corpo incorruttibile sia la incorruttibilità tra
del dito. e per conseguente, posto che nel corpo incorruttibile sia la incorruttibilità
digerir che sia il pasto che gli vien posto avante, non manche d'essere accomodato
di baldassarre pizzicagnolo, dove, al posto d'onore,... trionfava un
sembra vidi d'un tratto isolati al loro posto, un gran vuoto un sacco di
accusato in giudizio di un reato; posto sotto accusa, imputato.
aggressori. siri, iii-980: presero posto in un piccolo bosco su la montagna
incrociare i pennoni ', metterli a posto sull'albero in posizione
e viceversa. mamiani, ii-208: posto pertanto che non sia giunta [la
, piccioli omic- ciattoli moderni, fosse posto presso un gigante, questi 10 soverchierebbe
una linea a binario unico, è posto parallelamente al binario principale e consente a
? nomi, 5-81: subito il posto incustodito ha preso. salvini, 36-
di esser stimato, quando che, posto nella fornace e sopra dell'incutina,
di indagare), agg. sot- posto a diligente e minuzioso esame, ricercato,
, no: son tutte cose che han posto la mercatura... della maggior
. chim. idrocarburo aromatico che posto al risarcimento del danno in senso tecnico,
crusca]: e un altro statuto posto sotto la rubrica della indennità de'cittadini
= comp. da infra-1 inferiore, posto al di sotto 'e struttura (
agg. ant. e letter. posto di fronte; accostato frontalmente. pirandello
futile. marsilio ficino, 4-104: posto un poco da parte questa lunga e
metastasio, 1-iii-52: spero che il posto... non gli sarà infruttuoso.
poco più sotto vi è l'infundibulo posto in mezzo da due glandulette rosse falcate
2. con valore attributivo: posto nella parte esteriore di un luogo o
/ e tutte rinverdir. -immerso; posto in infusione. petrarca, ii-1-121:
. 4. per estens. posto, collocato. -anche: mescolato,
sconforto. neraria, piano, posto al livello della stazione superiore di un
come ho, pare che m'abbia posto l'assedio. g. bargagli,
vedrà ingannato della speranza che gli aveva posto in me, non mi reputerà per
. monti, 4-1-13: ora voi, posto fra le assurde ed ingannevoli congetture d'
. galileo, 3-1-392: né abbiamo posto cura alla irradiazione avventizia, che ingannevolmente
così ingegnosa del resto da meritare un posto d'onore nelle storie dei delitti celebri
. ojetti, 1-27: rimisi a posto e ingessai religiosamente il braccio della figlia
perché vede la mente in- ghiottornita e posto el suo desiderio solo nelle consolazioni e
autobus »... à preso posto, a un angolo, un bòtolo di
sorte, un certo colombo m'usurpa il posto. 3. che non è
: giova dunque tramutare il bambino di posto;... tenerlo sempre co'soliti
i-398: questo [mandarino], posto tutto et ingolfato nella fama che desiderava
, ii-611: noi abbiamo fin a qui posto li tre filari, e lasciata la
brare, l'occupare spazio o posto eccessivi creando disordine, confusione, impaccio
più voluminoso, che occupa spazio o posto eccessivo, impaccia i movimenti di una
giov. cavalcanti, 28: costoro hanno posto le gravezze sopra noi sventurati tanto ingorde
uno di quelli cavalieri, gli venne posto nel culo al detto giannino.
stagione quelli che riescono a mettersi a posto o col cinema, o con la radio
p. de'bardi, 1-6-37: vede posto in un canto uno intrecciato / d'
intorno, perché gli è fatto a posto per ingretolar la gente. =
giov. cavalcanti, 395: avendo posto il campo a castello san niccolò.
, iii-915: il generale giustiniani, posto in apprensione di qualche ingrossamento de'papalini
e rotta. / e sceso, e posto il suo destrier da canto, /
, ii-102: avanti di ciascheduno fu posto un bacii d'argento, nel quale
s. degli arienti, 143-144: avea posto... in una inghistara piena