. sannazaro, iv-327: noi non possemo spuntare adesso; e con la dispensa
mento, ma de iure longobardo non gli possemo far nulla. bandello, 1-15 (
indugio. machiavelli, n: e possemo anche quelli, combattendo dipoi infra loro
baro, per mezo del quale li possemo significare le cose infrascripte...,
. pontano, 308: noi non possemo in manco de doi dì per la
. sanudo, xvi-398: noi non possemo tanto indugiare lo scrivere ad le signorie
ingrossato olio per forma che nui non possemo guazarlo da alcuno loco. pasqualigo, 80
come accidente dalle sustanzie separato, lo possemo dire quasi genere generalissimo. guicciardini,
, 1-8: quando pluve, la possemo lassarla (l'acqua piovana] exire
: li exempli da li artifici plumbari possemo accipere. = voce dotta,
sancto in nue ago che quinoga nu possemo desponere gi nostri cori, le mente
accidente da le sustanzie separato, lo possemo dire quasi 'genere generalissimo', il
cose ponderale vel mensurabile sì corno vedere possemo li opportuni fragmenti de libre onze, auri
giovanni da verazzano, lix-163: per quello possemo per experienzia conoscere, assimigliano per li
lassare quando lui ne voi menar donde possemo minare. 12. dir.
.. e quando sono mediocriter disionti possemo entrare e uscire senza tardità e prima
zuchero. machiavelli, 1-i-23: allora possemo considerare viniziani la temerità del partito preso da
noi non sappiamo dove tu vadi: come possemo sapere la via? ». disse