priego per quello amore che già mi portasti, la nostra liberazione affretta, acciò che
, nobil alma, e chiaro ingegno / portasti. idem, 2-14: vergine era
casti / verginei alberghi il guardo altrui portasti. bruno, 3-498: gli altri a'
: rapidissimo volo, / che ten portasti il viver mio beato, / so che
oro. campana, 159: tu mi portasti un po'd'alga marina / nei
che stamattina • di buona ora tu la portasti da te a te, per non
casti / verginei alberghi il guardo altrui portasti. algarotti, 1-245: il cesti e
comiche e satiriche. dossi, 368: portasti l'insulto delle tue calde pellicce nelle
che ab eterno per tua carità ci portasti. serdonati, 9-245: pregò iddio efficacemente
la chiesi, e che tu me la portasti spontaneamente, donastimela liberamente; e adesso
e mendicità tua, giammai non la portasti occultamente. leone ebreo, 114: l'
per mio riposo fusti tormentato, / portasti pena del mio fallimento; / ed
e lieto suo paese, / poi che portasti a la tua patria primo / le
i fioralisi, / ch'ai tuo partir portasti il mio cor teco, / ecco
ch'ero addormito, e tu portasti fiori / et erbe e frutta.
diavola, / malanni in fregola / portasti a me. idem, i-iii-
ogni gaudio, ogni mia gioia / portasti teco. beccari, xxx-4-309: o incompa-
. refrigerio, xxxviii-118: cum te portasti sempre la victoria / d'ogni guerra
scognoscente. bianco da siena, 177: portasti pena del mio fallimento; / ed
birro gli dice: da paladino ti portasti ieri nel pigliar quel ladro. vasari,
quello venerabile e intrinseco amore che tu portasti ad adone, mitiga i miei mali.
nuove. tu inventavi le mode. portasti a roma quella della carrozza. palazzeschi,
/ a le plebi... / portasti palme leggi, / che cerere
salvini, 13-108: altre molte cose via portasti, / rapite teste,.
i tauro, in cui formato / portasti europa per mar su il groppone.
« eli, eli », tanto martìr portasti. vasari, i-286: questa povertà
ho veduto rubare un calice e però portasti la mitera. cantini, 1-4-334:
d'ercul se dice / che tu portasti la nascosa fraude. tommaseo, 19-41:
se niente di quello amore che già mi portasti ancora in te vive, per ultima
, / e nove mesi in corpo lo portasti, / e al tuo dolce petto
, 151: a te, che portasti dio... tu se'nostra madre
, agnalo gabrielle, / tu ke portasti l'alt e novelle, / co'le
duentesca in volgare, io: deu portasti et allatasti, / e. nnu-
e lu viisti / quel fiolu ke tu portasti / e fuisti longa via. lacopone
sì formose le braccia? / onde portasti que'labri vermigli? niccolò del rosso,
in to lineò iesu cristo / tu portasti et in egipto / tego fo sancto ioseppo
alfieri, xv-122: clitennestra compiesti; portasti il gran colpo? che miro,
sequenza dugentesca in volgare, io: deu portasti et allatasti, / e. nnutristi
. anguillara, 8-182: tu ne portasti biasmo, infamia e scorno.
1-203: per quell'amor che a me portasti, ond'io / oggi indegna non
sancta rosa / de la radice de lese portasti / nel puro vaso nove mesi ascosa
; / d'oro e d'argento portasti la rama. 8. premessa
cortonesi, 1-i-182: rammentarne la pena ke portasti, / amor, e quando a
grazia in te permane: / tu portasti 'l vino e pane, / cioè 'l
francesco] predicasti, / nova regula portasti. corona de'monaci, 3: nella
, lxxxviii-i-439: pel ventre, ove portasti el ver messia /... /
pura d'ogni altra semenza, / portasti el frutto benedetto e pio, / che
veduto rubare un calice, e però portasti la mitera; e so che voi
: penitenzia predicasti, / nova regula portasti, / la passione renovellasti, / clara
/ sì altissima divina, / ke portasti medicina / c'omni enfermitade resana.
rosa / de la radice di yesse portasti / nel puro vaso nove mesi ascosa
la stidioniera: / e te che ne portasti il cuor piagato, / un tordo
suoi signi remanisti, / tanto el portasti in core. laude di assisi, 226
e pura d'ogni altra semenza, / portasti el frutto benedetto e pio, /
della vergine, xxxv-ii-9: lo fruto che portasti, - madonna, in betelèm,
, gloriosa, eterna, / che già portasti nel tuo ventre santo / quel che
matutina, / o gloriosa donna, ke portasti la nostra luce divina. d'annunzio
da servirmi, quetamente al bagno lo portasti a vendere. giovio, ii-84: si
trovasti / e per la vera luce che portasti, / colla quale lo mondo alluminasti
1-ii-209: benedecta sia tu, che portasti lo tesauro, / o gloriosa donna.
delle automobili, su cui vengono fissati portasti, portabagagli, ecc. la repubblica