bencivenni, 1-34: e perché [le porcellane] sono afrette e forteruzze, confortano
vennero a sontuoso dispendio allevati, le porcellane, li specchi, li arazzi. pavese
bianco. idem, vii-91: le porcellane erano proprio andanti, roba da case
, vennero a suntuoso dispendio allevati, le porcellane, li specchi, li arazzi.
stoffe incantevoli, di giade, di porcellane, di argenti lavorati. 5.
l'essiccamento (usata nella fabbricazione di porcellane, di ceramiche, di materiali refrattari
carletti, 219: mangiano tutti in porcellane di cina, e quel eh'è meglio
carica di argenti, di cristalli, di porcellane, di fiori. d'annunzio,
: la mensa era gaia con le sue porcellane chiare, con i suoi cristalli azzurrini
. salvini, 30-1-22: altrove discopriva porcellane barbarescamente storiate, buccheri vari e galantissimi
chicchere dorate, / o almen bevute in porcellane intatte. vallisneri, iii-379: caccao
materia prima per l'industria delle porcellane e delle altre ceramiche e dei
noso (e serve nella colorazione di porcellane, vetri, smalti).
]: mangiare cocomeri, cetriuoli, porcellane [ecc.]. boccaccio, 15-92
orlati d'oro e le ben lavorate porcellane mandateci dal giappone. manzoni, 291
argento vivo, cine, canfora, porcellane. garzoni, 1-191: la salsa-
salotti, da un cosmo inimmaginabile di porcellane, di cristalli,...
in ogni modo chiarirmi, se tra quelle porcellane decrepite di galleria, ve ne fosse
, acqua rosata, aceto, sugo di porcellane e olio rosato: e tutte queste
bencivenni, 1-157: chi mangia le porcellane, quando egli avesse i denti
cuoceva in muffole divampanti... porcellane squisite e terraglie d'ogni sorta. vittorini
si fanno le più belle iscodelle di porcellane del mondo... e per uno
sono cominciammo a vederle comparire [le porcellane] più grosse del solito, e
sfarzose, una raccolta... di porcellane, di cristalli, di dorerie e
sugo. r). sugo di porcellane, e di zucca e di cavolo,
sopravvivoli, l'erbe san giovanni, le porcellane e simili. targioni tozzetti, 12-8-54
china, incorporando ai buccheri anche le porcellane. casti, iii-51: il gran
in ogni modo chiarirmi, se tra quelle porcellane decrepite di galleria ve ne fosse qualcheduna
bencivenni, 1-157: perciocché elle [le porcellane] sono un poco afrette e
udì un fracassìo di vetri e di porcellane rotti. beltramelli, iii-27: seguì uno
1-57: che cosa manch'egli alle porcellane di delft, alle nuove galantissime terre
angioletti, 21: andavano ornando le porcellane di svolazzi e geroglifici. -scrittura
, che serviva per sostenere candelieri, porcellane, ecc. c. gozzi
uso per saldare le stoviglie e le porcellane rotte. bacchetti, 1- ii-117:
mercanzie, come droghe e piatti di porcellane d'ogni sorte, ma della più grossa
come un cane nell'incassare non solamente porcellane preziose giapponesi e vernici che ne disgradano
infiorata e splendente di vetri, di porcellane, d'argenteria. de pisis, 1-360
siangli date... lattuga, porcellane, farina d'orzo e di spelda,
dell'ipocrita impallidito che non fumavano le porcellane della mensa anacoretica. baruffaldi,
, 148: dipoi fatte [le porcellane], le rasciugano al sole..
cioè lactuche, malva, butiro, porcellane. ventura rosetti, 1-40: [
saponi, e per la pittura sulle porcellane e maioliche. tramater [s. v
, nell'aria luccicante e colorata dalle porcellane antiche. 3. che manifesta
). sassetti, 125: le porcellane non sono da lasciarsi, delle quali
-maestro di stoviglie, di porcellane: artista o artigiano che fabbrica oggetti
scultore di buon disegno e maestro di porcellane. -maestro di stracci: stracciaiolo
te lieto accoglierei se copia intatta / di porcellane lucide qui fusse, / e se
loro lusso; ma ricchi tappeti, superbe porcellane, preziose pelli e ogni altro mobile
. benvenga, 145: le maioliche o porcellane delle pareti paiono un continuato saffiro della
: s'è con febbre, manduchi porcellane, lattughe e zucche. trissino,
servizio de'buccheri o tra quello delle porcellane, ci vuol pure in su la
tuttavia dagli stranieri le terraglie e le porcellane, i mattoni refrattari, i cristalli,
cioè lactuche, malva, butiro, porcellane. mattioli [dioscoride], 655:
assai: la moneta minuta èe di porcellane. gir. priuli, i-274:
, delle coltri sui letti, delle porcellane sulle consolle,... m'accresceva
capitale la ventesima parte di notizia delle porcellane di quella che mi trovavo de'buccheri,
derivati da composti argillosi, come le porcellane. = deriv. dal nome dell'
moda. castelnuovo, 1-109: le porcellane e i cristalli e le posate d'argento
le paste ceramiche destinate alla produzione di porcellane e di faenze, per evitare il
v. illustr. il ritratto delle porcellane. giordani, ii-1-256: l'ordinario
vetrina, oreficerie e stoffe arabe, porcellane cinesi. 3. laboratorio o
sopra i marmorei tavolini / luccican giapponesi porcellane; / e fan pompa bizzarra in su'
tende a sciogliersi; si adoperava per fare porcellane e nelle preparazione degli oggetti di
. sassetti, 125: le porcellane... vagliono ragguagliatamente un quarto
ogni sorta di tele, panni, porcellane, piatterie e cristallerie, ch'era una
, per carta e nella decorazione delle porcellane. - fenato di piombo: derivato
gabinetto franzese? pitturette, buccheri, porcellane e specchi che d'ogni intorno moltiplicano
ritorno dell'indie abbraccia le pelli, porcellane, grano, cacao, tabacchi, il
si fa questa operazione anche per le porcellane. 2. per estens.
, nell'arredamento, da ninnoli (porcellane di sèvres) e da mobiletti da
3-183: egli spendono per moneta porcellane bianche che. ssi truovano nel mare.
. arbasino, 1-290: con le porcellane e le nuove resine sintetiche di ogni
: si caricano di lisari, sete e porcellane e di tutti quei lavori che vengono
gioia, con gran quantità di finissime porcellane. magalotti, 7-131: mi guadagnai le
come un cane nell'incassare non solamente porcellane preziose giapponesi e vernici che ne disgradano
camiciole di lana. salvini, 41-17: porcellane barbarescamente storiate. z. valeresso,
tosto il lutto, / pagodi e porcellane de la china. a. cocchi
orlati d'oro e le ben lavorate porcellane mandateci dal giappone. leoni, 176:
ogni sorta di tele, panni, porcellane, piatterie e cristallerie, ch'era una
con i toni verdi e rosa delle porcellane di meissen, quei verdi timidi e
vetrina, oreficerie e stoffe arabe, porcellane cinesi, oreficeria russa. -tazza
benvenga, 145: le maioliche o porcellane delle pareti paiono un continuato saffiro della
lampadina... faceva lustrare le porcellane dei lavabi. cardarelli, 772: la
-parere un toro in una bottega di porcellane: dare sfogo alla propria ira in
pareva un toro in una bottega di porcellane.
da porcellana1-, cfr. fr. porcellane. porcellana4 (ant. porcelana,
pigli, lxxxviii-ii 271: porcellane rifritte in insalata / piaciono assai a
, cioè lactuche, malva, butiro, porcellane. mattioli [dioscoride], 2-504
: io ho gran paura che le porcellane, ch'ei [marco polo] dice
giordani abbia avuto intenzione di lodare le porcellane, non tanto dal lato della maggiore
quanto dal lato della maggiore pubblicità che le porcellane possono dare a questi capi d'opera
l'altro. sassetti, 125: le porcellane non sono da lasciarsi, delle quali
sassetti, 7-253: fannole [le porcellane] di questa terra della maniera che
credo sarà in galleria nella stanza delle porcellane. 15. collocazione spaziale in
zinco. arbasino, 1-290: con le porcellane e le nuove resine sintetiche di ogni
potersi di pianta fabbricare benissimo [le porcellane] colle occorrentivi materie prime, ottime
mostrare di volerla pagare [la perdita delle porcellane rotte], assegnando a sua altezza
franzese? pitturette, uccheri, porcellane e specchi che d'ogni intorno moltipli
2-iii-96: i radiosi cristalli e le carnose porcellane sotto le monellerie della luce ridicolizzano i
. pigli, lxxxviii-ii-271: porcellane rifritte in insalata / piacciono assai a
fiore che resta di sopra fanno le porcellane molto fini. targioni tozzetti, 12-
, sdru- vare che una maceria di porcellane rimpecettate. rimpedulato (part. pass,
troviamo ricamati sulle tovaglie, dipinti sulle porcellane e, ahimè, riprodotti in plastica.
cittadine. pigli, lxxxvtii-ii- 271: porcellane rifritte in insalata / piacciono assai a questi
sopra i marmorei tavolini / luccican giapponesi porcellane; / e fan pompa bizzarra in su'
di verzino... con iscancerie di porcellane a labbro d'oro. bersezio,
messo in terra le murrine, le porcellane e i cristalli, ha per infino
; che se la materia è calda, porcellane, scariuole, cavoli e semi di
, ridusse in tritoli cristalli, specchi, porcellane, mise in ischiappe masserizie e suppellettili
di suo puvoratori di maioliche e di porcellane un altro utensile delgno. cantini,
separazione o di segregazione: duzione di porcellane e di materiali refrattari. ciando fra
servizio de'buccheri o tra quello delle porcellane, ci vuol pure in su la credenza
i laterizi, i vetri, le porcellane. il divulgatore, 4: chiamasi
.. l'enorme vetrina nera smagliante di porcellane, di argenterie. -caratterizzato
i monili, le scatoline e le porcellane, senza nulla smuovere. d'annunzio,
credo sarà in galleria nella stanza delle porcellane. giuliani, ii-85: finalmente ci
posate, di vermeil, incorniciavano le porcellane strafiorite d'un antico e famoso servizio di
quarzo di cumiana serviva a fabbricare le porcellane assai pregiate di vinovo. =
proprio con i toni verdi e rosa delle porcellane di meissen, quei verdi timidi e
con i toni verdi e rosa delle porcellane di meissen, quei verdi timidi e caldi
india, e ogni cosa è piena di porcellane ed altre terre chinesi finissime.
in quantità i bei cristalli e le porcellane sulla tavola e vi trasfondeva il latte
loro lusso; ma ricchi tappeti, superbe porcellane, preziose pelli. massaia, ix-144
in quantità i bei cristalli e le porcellane sulla tavola, e vi trasfondeva il latte
ridusse in tritoli cristalli, specchi, porcellane, mise in ischiappe masserizie e suppellettili
alcuni materiali di ceramica (maioliche, porcellane, gres), ai quali confuiscono
di calcio, utilizzato nell'industria delle porcellane per il suo alto punto di fusione
sua galleria di quadri, sculture e porcellane d'epoca. = locuz. ingl
delizie, siamo assediati da cocci, porcellane e biscuit. = comp. dall'
alla sua galleria di quadri, sculture e porcellane d'epoca.