forti e abbronzate tutte avvolte come da un polverio aureo. pavese, 9: nell'
p. de'bardi, 1-13-29: il polverio fin sopra l'aria sale, /
. onofri, 17: nel polverio delle lontananze di rosa, s'indovina ancora
sei. la caldura era agostana, il polverio denso rossastro, l'aria greve e
/ e gli assi fracassati, e 1'polverio / e l'onda popolar vedi,
primi giorni s'era sciolta in un polverio di reazioni disarmoniche. -privo di
: già per mezzo all'in- stabil polverio / si discemea de'granchi il popol duro
, 2-188: che cosa troverete? un polverio indistinto: la dissoluzione delle idee liberali
suo crivel ceruleo la notte / un polverio di vi v'oro al sereno / ancor
sfacevano sugli scogli, con esplosioni di polverio, in tempo perché altre, dietro
b. davanzali, ii-89: fermato il polverio di tanta turba, parlò in maniera
: il caldo era grandissimo; il polverio fondo, e tutte le viste degli
e gli assi fracassati, e 'l polverio / e tonda popolar vedi. pananti,
frenesia che saliva da ogni parte, un polverio che velava ogni cosa. aganoor pompilj
degli alberi, e fa- ceano grande polverio nella frontiera. lorenzo de'medici,
. caro, n-1435: vide di polverio fumare i campi, / e di laurento
una caldura,... un polverio che velava ogni cosa,...
2-188: che cosa troverete? un polverio indistinto: la dissoluzione delle idee liberali
moravia, vii-233: in mezzo a questo polverio, nel ronzio continuo delle seghe e
r. sacchetti, iii-148: un fitto polverio... ricadeva su quel
12 (218): un bianco polverio... per tutto si solleva,
ambiziosa arroganza, con cui alzavano gran polverio. e. cecchi, 7-16: quando
armi si udiva da lunga: il polverio era grande e calcato: lo scoppio delle
compra mattutina. onofri, 17: nel polverio delle lontananze di rosa, s'indovina
dell'altra, si levò sì fatto el polverio e sì fatte grida che non si
galleggiava con senza pur levare il polverio; quella società, quella conversazione,
barca, annebbiando l'aria con un polverio rapidissimo di gocce. gozzano, i-1109
in principio fu una specie di minuto polverio, mulinante leggero attorno ai lampioni.
armi si udiva da lunga: il polverio era grande e calcato: lo scoppio delle
manda. cesarotti, 1-viii-202: un polverio nemboso / cacciansi innanzi, ed alle
campo. cesareo, 135: un fitto polverio nérica e luce / su i sacchi
anche noiati dal calore e da un gran polverio. carducci, ii-10-20: speriamo che
poi esposta in modo che il polverio della strada e il riverbero della
noiati dal calore e da un gran polverio che, soffiando allora un vento contrario
...: che furia, che polverio, che fracasso! la breccia,
in principio fu una specie di minuto polverio, mulinante leggero attorno ai lampioni.
luce rivelò nella via lattea un infinito polverio di soli, un popolo di mondi.
-per estens. aria impregnata di polvere; polverio, polverone. luca da caltanissetta
dal movimento di uomini e cose; polverio, polverone. p. petrocchi [
polveràia, sf. ant. dial. polverio, polverone. tansillo, 1-198
. 2. per estens. polverio, polverone; tempesta di sabbia.
polverièri, sm. ant. polverio, polverone. intelligenza, 157
5. ant. nube di polvere, polverio. tavola ritonda, 1-5: e'
polvericcio. 8. ant. polverio, nube di polvere. guido da
g. villani, 8-56: il polverio era grande, che que'di dentro non
pisa, 1-354: levossi uno grande polverio che iscurò le porti della cittade e
, 11-90: quando vidde il gran polverio della gente ch'usciva di pisa, quindi
modo usato in que'giorni, tanto polverio aducea che, sì per la grandissima
: il caldo era grandissimo; il polverio fondo, e tutte le viste degli elmi
infra detti fumi, che sarà il polverio assai ben sostenuto dai fumi. machiavelli
da micheletto attendulo fu veduto un grande polverio; e accortosi come gli erano i
in aria nel tempo della mischia cotal polverio simile a calcina viva che imbiancò l'aria
di vedere verso quella parte un gran polverio, e di colà esce un confuso belar
romani veggono all'improvviso alzarsi un grandissimo polverio; e da prima, pe'molti
248: già per mezzo all'instabil polverio / si discemea de'granchi il popol
è poi esposta in modo che il polverio della strada e il riverbero della luce
fili d'acciaio, a traverso il polverio che il vento dell'elica sollevava dal
d'erba e d'alberi. nel polverio si vedono anche le cupole d'oristano.
mare tutto bianco, e si distingueva il polverio sollevato dalle lunghe folate radenti.
l'ombra, facevano scintillare lo sparso polverio. 2. massa di goccioline
barca, annebbiando l'aria con un polverio rapidissimo di gocce, corrente sul lago
i cavalloni che s'infrangevano sollevando un polverio di spume. -quantità di fiocchi
fuori aveva cominciato a nevicare e un polverio lento scendeva sulle strade fangose. buzzati,
lamenti fra le rupi, molinava un polverio di ghiaccioli, faceva oscillare le fiammelle
in principio fu una specie di minuto polverio, mulinante leggero attorno ai lampioni.
corpo, gli altri una sopravvivenza in polverio di atomi. govoni, 1005: quel
: vi è nell'aria mia un tale polverio di rovine ancora in moto che non
... mi giungevano in un polverio turbinoso, come coriandoli. jovine,
sempre più circondati e ravvolti da un polverio formato da una materia raggiante che mandava
fiacchezza crepuscolare, aprivan le finestre al polverio violastro. govoni, 212: via
sole. onofri, 17: nel polverio delle lontananze di rosa, s'indovina ancora
bella della parigina; ma non aveva polverio d'oro su quella carnagione tutta bianca
5. locuz. alzare, fare polverio: suscitare confusione in modo scomposto e
insegna e guerra e fuoco e fumo e polverio. = deriv. da polvere.
sm. ant. nube di polvere, polverio. boiardo, 2-7-19: cresce
a'fucili, / che posi il polverio, che si contin le schiere. mazzini
una regione nerissima e opaca, con polverio di carbone. -penetrare in profondità
cassola, 2-67: si distingueva il polverio sollevato dalle lunghe folate radenti.
pascoli, 703: e sfavillante un polverio si sparse / nel nero spazio, come
stocco di sole altissimo ridiluviando / in polverio di goccciole, si sparge / lungo
onofri, 12-110: la nube in polverio d'argento, / ridi- sciolta bontà
tra i fanghi delle pioggie e nel polverio degli aratri. orsi, cxiv-32-54:
che sbalordisce! tronconi, 2-179: il polverio, a ogni minuto sempre più denso
nella neve indurita, e l'asciutto polverio che sollevavano mi riempiva d'un senso
l'ombra, facevano scintillare lo sparso polverio. de pisis, 1-63: sotto le
livio volgar., 1-573: il polverio e il fumo era sì grande che
b. davanzati, ii-89: fermato il polverio di tanta turba, parlò in maniera
mai. calvino, 1-223: il minuto polverio viene aspirato ma pur sempre se ne
le finestre sulla corte fetida, al polverio dello spazzaménto. = nome d'azione
o per effetto di esplosioni o frane; polverio. sozzini, 242:
sulla sega e di strizzare gli occhi nel polverio della segatura. pratolini, 3-46:
. lucini, 11-164: un leggero polverio si suscitava dietro ai due camminatori.
, tentativamente, mandando sulle loro teste il polverio terroso suscitato da quelle impossibili pallottole.
voci che si perdono con lui in un polverio che fugge e scompare. g.
i quali sono quasi un tritume ed un polverio cavato a poco a poco dalla ossatura
romani veggono all'improvviso alzarsi un grandissimo polverio; e da prima pe'molti arboscelli,
istintivo e giova a difender gli occhi dal polverio e nione comune; comunemente, correntemente
1-81: la caldura era agostana, il polverio denso rossastro, l'aria greve e