impedito da maniche di camiciuola abbottonate al polso, né da giustacuore abbottonato al petto
nello stesso punto dell'abortire aveva il polso quietissimo. verga, i-336: strillava che
con le giade ch'ài / accerchiate sul polso. -figur. alberti, 159
: le maniche la coprivano fino al polso; era sì accollacciata che chiudevasi fino al
398: feci per acchiapparla al polso, ma lei, tutto ad un
diceva, non gli fosse ancora 11 polso e 'l battimento del cuore per lo durato
. moravia, vii-137: mi diede il polso e io, prima di affibbiarci l'
che andavano via via affinando verso il polso. 6. rifl. assottigliarsi
d'oro / che le mordeva gentilmente il polso. palazzeschi, 3-264: conversavano [
vascello. pellico, 178: il mio polso però batteva coll'agitazione della febbre,
alterazione della faccia, sudore freddo, polso debolissimo e intermittente, rantolo tracheale)
e vario, con due alette al polso della destra. d'annunzio, iii2-
la cordi cella circondava il polso del paziente; i legnetti, passati
270): la cordicella avvinghiava il polso del paziente: i legnetti...
il fisico gentile ne l'alterazione del polso s'accorse de l'amor d'antioco
parlando d'alterazioni e dell'animo e del polso. = lat. tardo alteratio
2-274: aprì la mano che ammorsava il polso, e con una spinta gettò a
e strofinando or l'uno or l'altro polso, ancora un po'indolenziti. idem
della spada dipendente dalla sola flessione del polso. = deriv. da angolare2
, come se uno tagliasse una mano al polso. 2. precedente nel tempo
materia l'anima s'appiglia, / polso del mondo è l'azione. nieri,
cuore l'amoroso ardore, per che il polso più forte cominciò a battergli che l'
ar regger e 'reggere * e da polso (v.). arrembàggio
sua lingua sporca e la gaetana col polso arrembato in onta al pepe alla cannella
bruno, 3-590: mi trema il polso e mi si saldano le coste; mi
gr. àoepu ^ ta * arresto del polso '(de-privat. e ocpó£ (
e le insufficienze di una scrittura senza polso, ma in effetto non ci riesce.
invano, / al ferito garzon il polso attasta. g. gozzi, 1-286:
accanto, auscultandolo, e presogli il polso ne cercò invano il battito. pecchi,
superiore che va dal gomito al polso (posto, cioè, tra il
costanti misure di sangue, avvertibili al polso, in mezz'ai petto, alle tempie
tanto fatto, più grosso del mio polso. d'annunzio, iv-1-180: quella creatura
in piedi, afferrò con una mano il polso di sua moglie, con l'altra
materia l'anima s'appiglia, / polso del mondo è l'azione. d'annunzio
: onde io, che avevo il polso forte alterato, forse fuor di quella misura
al piccolo / orologio che rechi al polso, tutto / arretrerà dentro un disfatto
delle dita si partono dal nodo del polso esili come le antenne d'una farfalla.
diminuire e vacillare, e non aver polso e saldezza, siccome di un cortigiano che
, tirata con un gancio assicurato al polso del balestriere; balestra a staffa,
alcune incombenze le quali richiedono un forte polso di soldatesche... più di
, sussultare (il cuore, il polso, le tempie, il sangue,
6-2-103: non men gli batte il polso o 'l capo leva. vasari,
sotto la quale batte e ribatte il polso del core. galileo, 504:
galileo, 504: dal batter del polso non si può conoscere se altri dorme
o è desto, poiché il polso batte nell'istesso modo ne'dormienti che
vedere quanto questo battimento [del polso] dovesse durare. cassiano volgar.,
comprendono le alterazioni al distemperato battimento del polso, così se ne intendono le passioni
bàttito, sm. palpito del polso, del cuore, del sangue;
per minuto, battito per battito di polso. verga, 1-172: camminando io spingevo
il tempo di due o tre battute di polso solamente non intendo già come possa fare
io aveva già contate venti battute [del polso], e mi mancava poco alla
lo dottore non avevano la lena nel polso e ordinariamente erano insipide.
mano su qualche cosa che era il polso del suo nipote, si aggrappò ad esso
bigemino). 2. polso, ritmo cardiaco bigemino: che alterna
. in particolare: negli orologi da polso e tascabili, piccolo volano le cui
, 9-41: sei volte tastai 'l polso al chiavistello / dello spedai per andarmene
libro; va a sbalzi come il polso d'un febbricitante e finisce per bottate
il bracciale di cuoio che cingeva il polso quadrato di bruno. 6.
porta al braccio (all'altezza del polso) per ornamento. serdonati,
particolare: il cinturino dell'orologio da polso. magalotti, 21-51: sia il
, scarpette di pelle bianca, al polso un braccialettino d'oro; è il
listata di rosso e l'orologio del polso con la sua stringa di cuoio in
/ tenere e fresche, e dié lor polso e lena? boccaccio, i-316:
sente il battito / della febbre nel polso, / come si sente il brivido
], ma è il vin loro di polso buono; sì come i buriani e
marmaglia, ma la testa ed il polso non mi reggono; e vi dirò assai
scoperte -e un braccialetto d'oro al polso... io facevo, correvo,
culo in un calcetto; e al polso danno un braccio di panno; mettono in
ima ventiquattresima parte d'una battuta di polso, adunque perch'ella giunga dalla luna
senza taglio con larghe maniche serrate al polso. = dimin. di camice
... d'una pulsazione di polso. segneri, iii-1-122: se l'oriuolo
, che sua eccellenza venga a toccare il polso, quando la morte fa gambaruola all'
sua lingua sporca e la gaetana col polso arrembato in onta al pepe alla cannella
listata di rosso e l'orologio del polso con la suastringa di cuoio in brandelli
capo d'aglio, e appiccalo al polso del braccio destro. boccaccio, dee.
, 3-65: il dottore tastò il polso al m., e girava il capo
costo che mi lasciassi tastar il polso dal signor lucilio; ma io mi vi
braccio del paziente, una mano sul polso col gesto delicato del violinista che impugna il
. salvini [tommaseo]: un polso caprizzante, atyt ^ cov fu detto
natura del male, toccandogli frattanto il polso e trovandogli una febbretta, a suo giu-
ó? 4 palpitazione, pulsazione, polso 'e ypdcpco 4 scrivo '.
della mano grossa e sgraziata e del polso, grosse pure, ma come fragili
[l'autunno] vini buoni e di polso, ma scarsi: e se sia
, sm. medie. anormalità del polso arterioso (la cui curva discendente appare
(catacròtico), agg. medie. polso catacroto: che presenta catacrotismo. -
nel tracciato grafico delle pulsazioni del polso arterioso). = voce dotta
e nel petto, con agitazione di polso. vico, 148: un lungo grave
polsi rigidamente, essendo l'osso del polso fuori del ferro e battendo contro il
: da portarsi al collo, al polso, o pendente dalla cintura o dalla
438: catenelle d'oro, da polso, tenui, e un orologio d'oro
e un orologio d'oro, da polso: e, attaccati alle catenelle, gingilli
che, legata con una catenellina al polso, gli faceva da guida.
e cavandosi il guanto per tastarle il polso. carducci, 6: sempre al solito
il pelo nell'uovo. -cercare il polso: tastarlo. novellino, 15 (
il medico e fecesi cercare il polso. francesco da barberino, 82: cadde
dove essi [medici] cercano il polso, la giannetta... entrò nella
quella de'medici, quando cercano il polso agli infermi, si comprende e conosce
passavano sotto la palma e avvolgevano il polso e l'avambraccio fino al gomito.
intendente, da poi / che al polso e pel viso in un ottavo /
spezza i chiavistelli. -tastare il polso al chiavistello: tentare di partire,
giovane, 9-41: sei volte tastai 'l polso a chiavistello / dello spedai, per
giovane e illustre, mente lucida e polso fermo, è caduto due mesi fa dalla
cordicella [del manichino] circondava il polso del paziente; i legnetti, passati tra
), in cui si infila il polso. tommaseo [s. v.
dottor da ciarla; / voi capireste al polso una maciulla, / e forse anche
un po'più che il giro d'un polso ordinario, la quale aveva nelle cime
, stringere (al capo, al polso, alla vita). compagni,
metallo, per tenere fermo l'orologio al polso. moravia, vii-148: aveva il
di cuoio per fissare il fioretto al polso dello schermitore. 8. archit.
la giuntura della mano infine dove il polso si dibatte, ha nella misura circolare
qua e mi faceva tastare il suo polso, chi per una manica di là e
. v.]: si dice ancora polso clonico allora ch'esso non conserva
che, legata con una catenellina al polso, gli faceva da guida. pecchi
circolatoria, accompagnato da pallore, polso sfuggevole, perdita della coscienza, raffreddamento
tomatico, come diminuzione della temperatura del polso, della respirazione, ecc.
che le carni, che hanno il polso e la lena. vasari, ii-38:
42: con la mano valida, col polso fermo, sollevavo il coltro di là
presso la direzione di un'anonima di polso. pratolini, 9-211: è un
latino, come costumavano gli scrittori di polso. 4. fortificare, incoraggiare
natura del male, toccandogli frattanto il polso e trovandogli una febbretta, a suo
una ventiquattresima parte d'una battuta di polso, adunque perch'ella giunga dalla luna
. bruno, 3-588: or non ho polso di contrastar a certi mezi uomini,
punta ottenuta con un movimento rotatorio del polso, aiutato leggermente dal braccio. -parata
i-157: si riconoscono le convulsioni dal polso serrato, teso e vivo, dalle
chiuder le coppe quinci e quindi, polso / non ave, ma per forza
: questi gli teneva continuamente la mano al polso e di tempo in tempo gli somministrava
un po'più che il giro d'un polso ordinario, la quale aveva nelle cime
: negli orologi da tasca o da polso, rotella che fissata alla sporgenza dell'
, che sua eccellenza venga a toccare il polso, quando la morte fa gambaruola all'
, o deboli e voti di vigore et polso, così sarà ragionevole sieno e figliuoli
, ho grand'occasione di toccare il polso alle cose, e di saper le crisi
sportive e 2. cronografo da polso, usato dai giudici viene effettuato con
« almeno quattro: e tutta gente di polso, sa? ». « =
munita di larghe maniche lunghe fino al polso (originaria della dalmazia e diffusa in
darla vinta a giac, il cui polso di ferro reggeva le bestie sospese alle
, mai la più piccola alterazione di polso m'ha disagiato; ma l'occhio è
un parente di genova, uomo di polso, gli aveva detto: « e che
ampio orifizio, per me preferiscola al polso, alla lingua, all'orina, ed
2-518: era tutto intento a studiare il polso dell'ammalata. poi ne denudò il
depresso ', detto di forze, polso o simili, è termine di medicina,
. pea, 8-92: le prendo il polso. è depresso. depressóre,
, iii-2-165: è fermo / il polso? è saldo il braccio? mi
9-346: dammi la mano. / il polso intermittente, / or sollecito, or
la giuntura della mano infine dove il polso si dibatte, ha nella misura circolare
(del cuore, delle arterie, del polso). libro delle segrete cose delle
alberti, 298: 'dicroto', dicesi del polso ineguale che batte due volte in una
i tormentati sospiri, e il trepidante polso febrosa la mostravano in ogni effetto.
egli ha, / sentendo far alterazione al polso, / battezzatolo amore; or fa'
... io credo avere nel mio polso il battito dei ritmi fluidi.
grossa per mezzo delle battute del proprio polso. g. raimondi, 3-82: il
» presso la direzione di un'anonima di polso. c. e. gadda,
, 21-628: ciò detto, al polso / colla manca le afferra ambe le
, mai la più piccola alterazione di polso m'ha disagiato; ma l'occhio
era tutto intento a studiare il polso defl'ammalata. poi ne denudò il petto
la mia volontà può costringere il mio polso dislocato a tenere il timone o la spada
sì fatta / crescente vigorìa per ogni polso, / che disnodarmi dagli impuri amplessi
meno da vene dilatate, poiché il polso regolare ci assicura non esservi alterazioni nei
ch'avea questa malattia, e perdèo il polso e la favella, ed era quasi
la virtù disviene,... il polso appena batte e si ritira. brusoni
: l'ora che batte nel tuo polso, o luce / sovrumana, che
intero / e forse doppio, se avrò polso e lena. -concentrato, condensato
. aggiunto di nervo, o di polso, usasi comunemente a denotare la straordinaria
galileo, 3-1-160: dal batter del polso non si può conoscere se altri dorme
o è desto, poiché il polso batte nell'istesso modo ne'dormienti che
di coltello di recidergli le vene del polso; quindi si fa in modo che
niuna persona, la quale abbia alcun polso e dove possa andare come noi abbiamo
spada e che può essere fissato al polso per trattenerla. magalotti, 24-317
ora toccate qui, questo non è polso di uomo, ma è d'un leone
ove lo h, si pone per dar polso a quelle due consonanti, e per
curato sentiva divenire sempre più debole il polso del misero; e pensò gli giovasse
, 3-303: per tastarlo bene [il polso della società], gli conviene.
: si mise a tagliare in torno al polso destro, pianamente, in cospetto del
, la linea della mano che dal polso va verso il dito mignolo. garzoni
alla quale non potendo pigliarsi 'l polso, bisogna che l'infermo perisca senza rimedio
frequenti nelle carte; certi giorni, il polso mi tremava così forte che non potevo
fra le dita bianche e grassocce il polso delicato e pallido della fanciulla. svevo
alla grossa per mezzo delle battute del proprio polso, e con l'aiuto ancora del
, 482: il medico, toccatogli il polso e rassicuratolo quanto potè che il male
e finalmente terminato del catarro, il polso non toma allo stato naturale, bisognerà
catarro ed alla totale sua estirpazione il polso toma al suo sesto, si può
ricorda il febbricitante che si tocca il polso e guardasi l'unghie, e l'etico
4. medie. regolarità del polso. tramater [s. v.
', regolarità e buona disposizione del polso. 5. locuz. -in
. medie. regolare, normale (il polso, il respiro). 3.
5-162: quella parte che noi chiamiamo polso della mano si chiama carpo, l'
andomo alla fantina, / toccorno il polso e guardaron l'urina. firenzuola, 357
salta addosso la febbre, fa che il polso ti batta più lento, e sarai
/ c'ha spento il lume, il polso e la favella. monti, x-3-554
massa del sangue con frequenza permanente di polso e lesione delle funzioni, accompagnato per lo
conoscono i° dall'accelerazione e prestezza del polso; 20 dalla sua forza e ripserramento
gabbia. -aumento dei battiti del polso. imbriani, 1-72: corse in
caldo più multiplica, come c'insegna il polso de'febbricanti, mosso dal battimento del
ricorda il febbricitante che si tocca il polso e guardasi l'unghie, e l'etico
; che ha i battiti accelerati (il polso); lucido, mobile, inquieto
che la signora febbricitasse, se quel polso continuasse in quelle stravaganze e non ritornasse
i tormentati sospiri, e il trepidante polso febrosa la mostravano in ogni effetto.
la giuntura del pollice e finiva sul polso. d'annunzio, v-2-11: penso,
dopo alcune battute ben regolate, esso polso si fermava per una sola battuta.
-ant. cessazione momentanea delle pulsazioni del polso. redi, 16-ix-220: a queste
, 16-ix-220: a queste fermate [del polso] non vi è accompagnamento veruno di
continui moti di torsione, di stancare il polso, come per sgretolarne la fermezza;
vittorini, 1-42: il mio orologio da polso è nella valigia, come sempre,
che non trema (la mano, il polso, il braccio), che non
annunzio, iii-2-165: è fermo / il polso? è saldo il braccio? mi
libro; va a sbalzi come il polso d'un febbricitante e finisce per bottate
meno quattro: e tutta gente di polso, sa? c'è bestemmino
ferro crudo. scuoiare un avambraccio partendo dal polso. morando, 4: non s'
la fettuccia di santa agrippina legata al polso, che s'era fatta nera dal tempo
per far apparere ch'abbiano perso il polso. manzoni, pr. sp.,
. -che batte fiocamente (il polso). d'annunzio, v-1-292
me a poco come la marea. il polso è fievole. la mano sul petto
fievolezza e l'alte- razion del polso ci dànno agevolmente a conoscere. pallavicino,
disus. tenuissimo, debolissimo (il polso). tramater [s. v
[i librai] ricchi sono e di polso, hanno infiniti rami di corrispondenze,
targioni tozzetti, 13-322: anzi che il polso non aveva una così gran frequenza,
tanto fatto, più grosso dei mio polso... m'aveva piantato in viso
. medie. tracciato che registra il polso venoso della vena iugulare, per mezzo
sali. goldoni, iii-681: il polso regolare ci assicura non esservi alterazioni nei
frequenza aritmica (il cuore, il polso). giovio, i-140:
giovio, i-140: vorrebbe vedere il polso formicante e vicino a morte. pasta
morte. pasta, 1-58: quando il polso sia indebolito e depresso,..
frequenza aritmica (il cuore, il polso). - anche sostant. salvini
gran medico riccamente vestito, toccatogli il polso, disse che egli avea una
-medie.: battito intermittente del polso. novellino, ii-162: quando la
la reina vi venne, sentì nel polso mirabile formicolazione e combattimento di natura.
, ove lo h si pone per dar polso a quelle due consonanti e per farle
insipidi, fortigni, svaniti, di poco polso e deboli, di più oscuro,
come i quadranti di alcuni orologi da polso. 3. figur. brillante
lume. 7. medie. polso frequente: quando le pulsazioni sono superiori
. a. cocchi, 4-1-126: polso grande, duro, frequente, brividi
. targioni tozzetti, 8-83: il polso si fece duro, gagliardo e frequentissimo
etisia il calore è continuato, il polso sempre duro, debile e frequente,
forte squilibrio fra la febbre leggera e il polso molto frequente. pea, 7-309:
8. medie. accelerazione del polso; affannosità del respiro; intensità di
tenne le dita sovra il battimento del polso. mentre che la reina in camera stette
, e a la solita debolezza il polso se ne ritornò. b. segni,
. da frequenza, velocità, inegualità di polso. del papa, 6-ii-129: io
massa del sangue con frequenza permanente di polso e lesione delle funzioni, accompagnato per
, frequente (il cuore, il polso, il respiro). svevo,
frimale. caro amico, ti scrivo col polso tremante di febbre, che mi ha
, fuggita la pupilla, fuggito il polso. cicognani, 3-85: la lividezza era
e un impeto fulmineo di spadaccino in quel polso smunto. piovene, 5-311: finito
autorevolmente composizione amichevole fra litiganti di maggior polso, e sopprimere tante fonti d'iracondia
moto e a la solita debolezza il polso se ne ritornò. 3.
pulsazioni, vigoroso (il battere del polso). bandello, 2-55 (ii-218
.., a la solita debolezza il polso se ne ritornò. targioni tozzetti,
. targioni tozzetti, 8-83: il polso si fece duro, gagliardo e frequentissimo
che sua eccellenza venga a toccare il polso quando la morte fa gambaruòla all'ammalato
per veder qual di loro abbia miglior polso. g. gozzi, 1-122:
al caffè con un tratto vigoroso del polso che fece piegare sui garetti i cavalli
; / e saldo era il suo polso e fermo l'occhio. 6
sm. plur.). bottoni da polso per camicia da uomo, costituiti da
, 439: un simile cronometro sul polso del tabaccaio, chi appena lo avverta,
, 439: un simile cronometro sul polso del tabaccaio,... viene a
poltrona, fuggita la pupilla, fuggito il polso. -prostrato. bibbia volgar.
con le giade ch'ài / accerchiate sul polso. 2. per estens.
, 3-65: il dottore tastò il polso al m., e girava il capo
coi polsini insin sotto il nocchietto del polso, e anco hanno spesso le spallette
un po'più che il giro d'un polso ordinario. leopardi, 23-81: io
respiro difficile, ostruzione di milza, polso vibrante, ineguale, tosse. targioni tozzetti
umano. capuana, 4-108: il polso era fievolissimo, la temperatura del polso
polso era fievolissimo, la temperatura del polso era glaciale. -azzurro o verde
al focile minore ove si sente il polso. 2. per estens. parte
e quella orribile lingua, e quel polso a sobbalzi, e quelle fitte gottose
come i gradi della febbre dai moti del polso. leopardi, iii-794: ho lasciato
/ la destra di telemaco nel polso, / e appena ne graffiò la somma
. frequente, vigoroso (il battito del polso). libro detta cura dette febbri
detta cura dette febbri, 9: il polso è grande per necessitade del fiato rendere
il auso del corpo colerico, il polso comunemente è spesso e picolo, ma
. a. cocchi, 4-1-15: il polso è ottimo, cioè eguale, non
. targioni tozzetti, 5-6: il polso, tutte le volte che l'ho
: 'grande', chiamano i medici il polso quando l'arteria viene per l'onda sanguigna
. -intensità di pulsazioni (nel polso). redi, 16-viii-338: un
giorno susseguente del quattordici, ancorché nel polso si scorgesse notabile velocità, grandezza e inegualità
tenendo fra le dita bianche e grassocce il polso delicato e pallido della fanciulla. pratolini
. viani, 14-177: orologio al polso della grossezza di una cipolla mezzana.
insipidi, fortigni, svaniti, di poco polso e deboli. tassoni, vii-447:
-non sentire, non trovare il polso alle gualchiere: essere gravemente inesperto nella
ai medici). non troverien il polso a le gualchiere. p. fortini,
braccio. sacchetti, 178-120: al polso danno un braccio di panno; mettono
bianchi, guan- tini bianchi stretti al polso. -vezzegg. guantùccio.
ne andorno alla fantina, / toccorno il polso e guardaron l'urina. ariosto,
guardò in bocca, gli tastò il polso, gli messe una mano sul cuore.
al guinzaglio, che era fermato al polso dello scagliante, non potevano scagliarsi a
, 4-67: perché l'allacciano al polso, credono, il tempo, d'averlo
fa paventare per essere l'intermittenza di polso e l'interno tremito ed oppressione dipendente
. d'annunzio, v-3-771: ora al polso di ama- ranta tintinna il braccialetto dell'
: per questo non me si altera il polso, et il mio polso è illibato
altera il polso, et il mio polso è illibato, e va non a l'
cui l'anello intormentisce e rode il polso o la caviglia, non può restar senza
medusa / onde impietrava ogni d'uom polso e vena. arici, i-92:
li-4- 451: orleans non ha polso che sia sufficiente se non ricevesse impulso
e teneva fra le dita inanellate il polso di giuliana. pirandello, 5-208: la
piè smontaro, / le fiamme del polso o con ciera ridente nasconderà l'agi-e ne'
'peuple réel », a tastare il polso alla piazza;... lo dice
.. per essere l'intermittenza di polso... dipendente da un semplice irritamento
: gli è stato ben tocco il polso con penetrarsi al fondo nelle disposizioni e
strofinando or l'uno or l'altro polso, ancora un po'indolenziti. pascoli
illuminò nel gesto, s'indorò fino al polso; troppo stomachevole agli spiriti reali de'principi
quella, faccia vaticano, overo el polso del clemente pontifice. carducci, iii-1-262:
f. rondinelli, 28: il polso ineguale, inordinato e debolissimo. a
a. cocchi, 4-1-185: ha il polso tardo e mediocre e spesso leggermente ineguale
campailla, 17-79: si seda il polso, il sangue posa, /..
infiltramento. d'annunzio, 4-ii-19: dal polso, di sotto ai braccialetti d'oro
patir le forze, a indebolirsi il polso, a scolorar la faccia a raffreddare
un capo, la quale si ferma al polso, e un rocchietto o nottolino fermato
infuria la febre e se gli scalda il polso. casti, ii-6-112: intanto ove
. -guanti all'inglese: rivoltati sul polso. -pettinatura all'inglese: con capelli
, sotto la quale batte e ribatte il polso del core. b. del
scollatura e, sfiorandole il seno col polso, rimirai le mie dita nella trasparenza
di respiro, debole s'abbia il polso, le s'intenebri la vista.
intercadente',... dicesi di quel polso che alternativamente si fa sentire e scomparisce
nostra resoluzione e stando per morire col polso intercalare, questo buon vecchio si fece
-irregolare, intermittente (il polso). malpighi, 1-242: dal
). malpighi, 1-242: dal polso intercetto, dalle sincopi e veementissimi altri
. medie. ant. intermittente (il polso). galileo, 1-2-44: l'
è tornata maggior che prima, il polso fatto interciso con palpitazione di cuore.
-ant. avere pulsazioni irregolari (il polso). redi, 16-ix-221: farò
. che si risvegli a far intermettere il polso. 5. ant. trascorrere
pause ineguali e ampiezza irregolare (il polso); aritmico. buonarroti il
buonarroti il giovane, 9-346: il polso intermittente, or sollecito, or tardo
. bartoli, 2-2-401: trovatogli il polso debole e intermittente, affrettò il consolarlo
il consolarlo. redi, 16-vi-247: il polso lo ha sottilissimo ed intermittente a segno
poco. goldoni, xi-883: dal polso intermittente / sento ch'ella è agitata.
, 16-vi-71: la cagione dell'intermittenza del polso io mi credea che, il più
206: non ha intermittenze di polso; gli ha bensì frequenti molto e
mani diacce, la fronte gelida. il polso batteva lento con intermittenze. -successione
i documenti. -tastare (il polso). tommaseo [s. v
govoni, 9-378: resta incarnato al polso temerario / il mazzuolo interrogatore.
i tormentati sospiri, e il trepidante polso febrosa la mostravano in ogni effetto.
o un intervallo / m'altera il polso, la sua pura norma / si viola
l'intesto, i'so anche trovar il polso alle gatte. = denom. da
cui l'anello intormentisce e rode il polso o la caviglia, non può stare
, 9-24-2-126: toccatosi egli medesimo il polso, e sentitone spesseggiare il battimento,
collenuccio, 1-268: non ho vena né polso che si senta: / quanto più
mettervi entro d'uomo e voce e polso. tommaseo [s. v.]
infiacchimento e l'inve- locimento del polso andò congiunto con la diarrea.
tozzetti, 10-51: vi fu anche il polso sferzante, del dolore di gola,
una febbre); aritmico (il polso). -mestruazioni irregolari: con riferimento
4 irregolari purgazioni mestrue'... 4 polso irregolare ', che non batte a
a sentirsi male, gli tastai il polso, e lo trovai irregolarissimo, con andamento
una febbre); aritmia (del polso). -in senso generico: malanno,
salute. targioni tozzetti, 10-51: il polso era quieto, e si mantenne poi
trista il dritto, ma ha il polso del comandante: ora sa che la
... io credo avere nel mio polso il battito dei ritmi fluidi.
(il battito delle arterie, del polso). tramater [s. v
, venne il medico a toccargli il polso, a visitar la lingua e a far
. di quando in quando tastano il polso per vedere se il knut debba continuarsi
fare qualche cosa con la mano dal cui polso pendeva il bastone col laccio.
al piccolo / orologio che rechi al polso, tutto / arretrerà dentro un disfatto prisma
10-321: aveva... al polso un orologio con le lancette fosforescenti e il
negli orologi da tasca o da polso, piccola lancetta del registro che,
del papa, 6-ii-32: le intermittenze di polso, i dolori lancinanti e pungenti nel
v.]: dicesi pure che il polso e l'azione vitale sono languenti,
amante vide verso sé venire, subito il polso, che depresso e languido giaceva,
esile, filiforme (il battito del polso, dei vasi sanguigni). dalla
d'annunzio, iv-1-8: le nudò il polso e insinuò le dita nella manica,
si fissa il fioretto o la spada al polso. 4. punto legaccio: nel
270): la cordicella circondava il polso del paziente; i legnetti passati tra
momento more / su 'l pavimento senza polso e lena. tasso, 6-46: congiungendo
/ s'assodan pel lavoro, e polso e lena sempre acquistan maggior. palazzeschi,
alfieri, iii-1-262: se io lena e polso mi avessi,... direi
, / onde ogni vii pensiero ha polso e lena. segneri, i-355: chi
/ tenere e fresche, e dié lor polso e lena? -di grande
in più casi, toccando il polso, la profondità e altezza del magnanimo
membra le facevano ricadere come fossero senza polso e senza lena. -lento
tatto e agli occhi del medico; il polso debole, frequente, ineguale le orine
dizionario di sanità, iii-195: il polso [nell'ipocondria] è lento,
di quello di sistole. questa specie di polso va spesso congiunta al polso raro.
specie di polso va spesso congiunta al polso raro. -respirazione lenta: ritmo di
senti un leone. -toccare il polso del leone: essere partecipe del governo
... si dicevano 'toccare il polso al lione ', ovvero 'marzocco
, 2-55: (ii-217): il polso, che depresso e languido giaceva,
. gozzi [tommaseo]: col polso libero [di febbre]. tommaseo [
la stanchezza quasi scomparve, gli tornò il polso, sentì il sangue scorrere libero e
e più densa, onde con maggior polso atta ad investire le resistenze, purché
x-21-21: destrissimo di man, di polso forte / e di vista lincea. baldi
star bene sul giro d'ogni più gentil polso d'ogni più scherzosetta fanciulla?.
parlare, e non batto / lingua né polso, sì sono conquiso.
e del petto; la debolezza del polso e della respirazione. = voce
: che rivestono il braccio sino al polso. ugurgieri, 309: le vostre
l'alito di odor fetido; il polso riesce celere, forte, irregolare;
il cuore, produce gl'effetti simili al polso. algarotti, 1-vi-20: non siamo
sf. medie. eccessiva ampiezza del polso, non associata con forte pressionearteriosa.
'grande 'e ocpuyù-ó? 'polso '. macrosismico, agg. (
faldella, 7-129: per gli uomini di polso vien la consolazione di una madonna civile
, 10-51: rialzò la febbre, con polso duro impetuoso ed irregolare, medesimamente con
(come quello che avea / più polso) a far maggior negozi; tanto /
, 2-28: egli possedeva un orologio da polso (con la cassa d'acciaio,
magnificar il morbo allor che prendono il polso. 4. che desta ammirazione per
massaia, xii-108: gli tastai il polso, ed osservai che veramente era afflitto
pulsazioni che scomparivano e riapparivano lungo il polso. borgese, 1-358: il cuore
buonarroti il giovane, 9-346: il polso intermittente, / or sollecito, or
, 1-278: l'adolescente cercò con polso malfermo la mano del dottore, il quale
toscano; / cerca un poco che polso ha la mano / per parte de la
altrimenti la nostra divozione non avrà buon polso e riuscirà superficiale, se non anche sregolata
la manica classica o semplice o con polso, di linea tradizionale e con attaccatura
larghi sgonfi, spianate e abbottonate al polso,... le copriva tutta la
di penetrazione, intorno al giro del polso, alla lama dell'avversario.
larghi coi polsini insin sotto il nocchietto del polso, e anco hanno spesso le spallette
ornava la manica intorno al giro del polso e cadeva ampio e pendente sulla mano
mano destra (o sinistra) il polso del braccio sinistro (o destro) dell'
di forma tronco-conica, che proteggeva il polso defenderà, cesare l'aiutarà,
un po'più che il giro d'un polso ordinario, / e fammi i manichetti
due piccole stanghette. la cordicella circondava il polso bacchelli, 16-196: l'equipaggio
della ca -non toccare il polso sopra il manichino: micia da uomo
mussola, pizzo, seta, tocca il polso sopra il manichino; / facea de'saracin
da manica. aderiva strettamente al polso e cadeva allargandosi sulla mano.
il braccio destro del gladiatore e il polso e l'avambraccio sinistro dell'arciere.
. tutti gli altri manifattori di minor polso e tutti gli altri bottegari che fanno
: tutti gli altri manifattori di minor polso..., esclusi sempre i
manìglia, sf. disus. ornamento da polso, braccialetto. sanudo,
. cerchio di ferro stretto intorno al polso dei galeotti. citolini, 454:
essa si congiunge con l'avambraccio; polso. trinci, 47: questa sorta
all'estremità della manica che cinge il polso. firenzuola, 125: disseli che
o a bracciale che si allarga dal polso verso il gomito. c. dati
larghi sgonfi, spianate e abbottonate al polso, con un immenso bavero di volpe
è grosso / quasi quanto il tuo polso. cinericcio, / ha la gran
della compagnia di gesù non conosceste dal polso che egli ornai era scampato dalla tempesta
il monte della luna (prossimo al polso) che ha interesse in rapporto con
. govoni, 10-14: come un polso gigante / col suo deciso martellare ai bordi
/ che su l'azzurra vena del polso il dominio suggelli? 16.
, munito di laccio da infilare al polso o da legare alla corda che serve per
braccio, con martirio lento, / dal polso percorrendolo all'ascella / a tratti brevi
270): la cordicella circondava il polso del paziente; i legnetti, passati
1-278: parlava concitato, martoriandole il polso, trascinandola verso la luce. cicognani,
, 10-52: vi fu anche il polso sferzante, del dolore di gola,
che, oscillando per i movimenti del polso, mediante opportuni rotismi permette la ricarica
teologi massicci e de'sacri oratori del polso degli antichi. g. gozzi
carcame. d'annunzio, iv-1-123: il polso è delicato quanto la laringe; le
tempie ardenti battere con incredibile rapidità il polso del suo pensiero. montale, 3-73:
(il battito del cuore o del polso). a. cocchi, 4-1-185
a. cocchi, 4-1-185: ha il polso tardo e mediocre e spesso leggermente ineguale
sangue o deboli e vóti di vigore e polso, così sarà ragionevole siano e'figliuoli
palmo della mano che inizia sopra il polso per dirigersi verso il monte di mercurio
, 5-1-162: quella parte che noi chiamiamo polso della mano si chiama carpo, l'
da piexà 'dopo'e xapnó? 'polso '; cfr. fr. métacarpe.
del corpo. moretti, vii-178: il polso era piccolo, frequente, l'addome
cattaneo, ii-2-141: ad ogni battuta di polso, l'agro lodigiano estrae dall'adda
57: non è sonetto di gran polso, ma nel carattere tenue ha esso
ridotta, per più facilità del corpo o polso della mano, di diritta in serqicircolare
sf. medie. eccessiva piccolezza del polso, associata a diminuzione di ampiezza delle
ocpuy (j. óc; * polso, pulsazione ', col suff. astr
piccolo 'e ocpu ^ ig 'polso, pulsazione ', col suff. astr
? un salasso!... polso abbattuto? mignatte!... oppressione
rotte alla mina / se chiedi il polso della gravina / se chiedi il ginocchio piegato
miràglia2, sf. ant. ornamento da polso, bracciale, monile. sanudo
tozzi, vii-119: gli tasto il polso e capisco, anche senza misurarla, che
'. miùro2, agg. polso mimo: le cui pulsazionidiminuiscono progressivamente.
v.]: 'miuro': aggiunto di polso le cui pulsazioni vanno di continuo indebolendo
antico primo grado di forza, il polso dicesi * miuro reciproco '. =
è questa? - egli non batte più polso ne vena. menzini, 5-68:
iii-87: il pilotto esperto, mirando al polso del suo bussolo,...
la mano e intanto gli toccò il polso: ma e'non potè far di modo
a tastarmi l'uno e l'altro polso, ora stringendomi fortissimamente, ora soavemente
forza. 78. medie. polso molle: che fornisce una particolare sensazione
parete arteriosa (e si contrappone al polso duro). -ulcera molle: ulcera
battito per ciascuna sistole cardiaca (il polso). = voce dotta,
... le mordeva gentilmente il polso. -assol. calandra,
braccio, con martirio lento, / dal polso percorrendolo all'ascella / a tratti brevi
: muore! sentite: non ha più polso. pavese, 6-283: -fa pena
fa senz'alzarsi la mano sinistra al polso destro, denota più ammirazione che compiacenza
di quel brevissimo indugio: rovesciò il polso, sciogliendolo dalla mia stretta.
che mi mostrò l'alte- razion del polso, / o la vostra figliuola gli vuol
è a impeti, come ci mostra il polso. mazzini, 40-121: quandmo scrissi
moterello ', dicono i medici quando il polso non dimostra vera e propria febbre,
sanguigna; battito del cuore, del polso; convulsione, spasmo; contrazione muscolare
malattie maligne talvolta il moto ossia il polso è naturale. riccardi di lantosca, 2-158
sanguigna; battito del cuore, del polso. libro della cura delle malattie
. massaia, iv-207: quantunque il polso battesse con movimento convulso e tenesse gli
che pochi n'avea lasciati che avessono polso o forma d'uomo e con averli
, pulsare (il cuore, il polso). tavola ritonda, 1-5:
vide verso sé venire, subito il polso, che depresso e languido giaceva,
hanno assai chiaramente dimostrata l'alterazione del polso, e se bene questa mutazione presso a
parlare, e non batto / lingua né polso, sì sono conquiso. iacopone,
/ il fratei suo che non ha polso o nerbo, / osso o medolla
un venerabile orrore, mentre nella bravura del polso era unito il nervo della virtù.
polpa e senza nervi, scritti senza polso, senza sforzo; senza fuoco e tumulto
. targiotti tozzetti, 10-45: il polso restò netto di febbre alla fine del
di nicotina, capì che dentro il polso di enrico una berna aveva nidificato,
il custode mi inchiodò una catena al polso della sinistra e la assicurò a un cerchio
ulna (anche nell'espressione nocella del polso). cellini, 1-29 (77
ginocchio è prominente, grossa la nocella del polso, greve anche il malleolo.
3. eminenza dell'ulna del polso. bar uff aldi, i-143:
iii-205: si legò un fazzoletto al polso, stringendo il nodo coi denti.
e scricchiolavan tossa. -articolazione del polso. -anche: azione della scherma condotta
scherma condotta imprimendo un rapido giro al polso. giganti, xcii-n-217: non per
gola. -nodo della mano: polso. bencivenni [cruscc£ \: dal
subacuto nei pressi del ginocchio e del polso; grossi come un pisello e privi
a letto: stringere con delicatezza il polso di un bambino per indurlo ad andare
nonna a letto'vuol dire stringere il polso di un bimbo o ragazzetto coll'indice e
d'annunzio, iv-1-8: le nudò il polso e insinuò le dita nella manica,
. lucini, 6-205: il suo polso numerava battute isocrone. 9. annoverare
, dai numeretti del mio cronometro da polso. -acer. numeróne.
. d'annunzio, iv-1-123: il polso è delicato quanto la laringe; le
il non compreso / nume fuorché nel polso di temperie / che vibrò come sangue
più o meno occhi, quanto ha polso: se è più gagliarda due e anco
angoscia d'esser mondi / suona nel polso del mio sangue. ungaretti, ii-24:
. ant. debole, irregolare (il polso). dalla croce, ii-5:
croce, ii-5: febre assidua ardente, polso ondoso, se patisce il cervello.
, i-174: il respirar e 'l polso stretto e ondoso / come dài al spirto
: 'ondulante ': epiteto dato al polso, quando è grande ed agitato da
. de roberto, 8-257: il polso comincia a essere aritmico, con ondulazioni
. strumento per osservare e registrare il polso e la circolazione capillare del letto ungueale
? un salasso!... polso abbattuto? mignatte!... oppressione
po'più che il giro d'un polso ordinario. carducci, ii-19-54: la lettera
di piacere intenso, ad accelerazione del polso, a ipertensione arteriosa e talvolta a
medico... gli tastasse il polso per osservare il moto delle girelle di
necessaria o le giovi, con darle polso, lena ed ornamento. bettinelli,
al piccolo / orologio che rechi al polso, tutto / arretrerà dentro un disfatto
delle ragazze, consultando l'orologino da polso. -vezzeg. orologiuzzo.
loro polsini e dei loro gemelli da polso. e della loro faccia di manichini ossibuchivori
/ fu arsa fino all'osso del polso. -osso del collo: l'
assunta rimboccò una manica e scovrì il polso sinistro -guardate... soltanto tossa mi
a. cocchi, 4-1-15: il polso è ottimo, cioè eguale non veloce
udirne il lamento. / lo coprì il polso - il cuore: / l'ovatta
fosse come certi piccioli padroncelli di poco polso e di corta sfera...,
libraio lombardo, che vuol dire di polso e molto ben pagante. carducci, iii-28-234
palma della mano, mi prese il polso. moravia, ix-24: io gli passai
costituire il margine interno della doccia del polso. -muscolo palmare lungo o gracile (anche
: la mano per il palpitare del polso non fa operazione sicura. f. f
in certi casi completa scomparsa, del polso alle radiali in concomitanza con ciascuna dilatazione
que'novi miracoli immortali / senza spirito o polso è tutto inteso. martello, 24
. giamboni, 10-7: cercommi il polso e molte parti del mio corpo.
loro continuate beneficenze, mantenevano vivace il polso, come con vitali fomenti, d'
un sant'uomo e un uomo di polso e che non ha paura di nessuno
270): la cordicella circondava il polso del paziente; i legnetti, passati tra
annunzio, iv-1-8: le nudo il polso e insinuò le dita nella manica, tormentandole
pendulo sussultare dello sverzino (oscillante col polso) un moscone si abbandonava all'andirivieni
cio, me lo strinse al polso, così da farmi penetrar l'un-
sufilello capo di quelli malandrini e col polso della lancia in nel fianco a madonna
cuore, produce gli effetti simili al polso. -assol. f.
. campailla, 17-79: si seda il polso, il sangue posa, / chiuso
i due moti del cuore o del polso, cioè tra la sistole e la
senza fare menzione alcuna di tastamenti di polso e di altre cose da osservarsi dal
sediola a ruote. -perso nel polso: che non presenta più in modo
più ore stette tramortita, persa nel polso e distituita nel moto. -leso
nel fin del pesce, appresso il polso e la giuntura della mano in misura
il 'peuple réel', a tastare il polso alla piazza. balestrini, 1-16: la
personna, prese a contradirlo con tanto polso che n'emanò decreto di farlo prigione
clinici francesi. -polso piccolo: polso che provoca al dito che palpa una
pulsato- rio (e si contrappone a polso grande: v. grande1, n
pare il fluxo del corpo colerico, il polso comunamente è spesso e picolo, ma
. redi, 16-ix-330: il di lei polso, quando ella non febbricita, è
impetuoso. a. cocchi, 4-1-78: polso piccolo al carpo, ma frequenti e
capo. moretti, vii-178: il polso era piccolo, frequente, l'addome un
materiale sintetico, che si assicura al polso mediante un laccio (il reggipiccozza)
con l'altro, mollemente, dal polso al cavo della piegatura. pirandello,
eccessiva percepita dal dito che palpa il polso (ed è propria di condizioni fisiche
aver la pelle distesa e la pienezza del polso, l'aver l'orina tinta e
pulsazione della grande arteria, intermittenza di polso, dolore interno nel sinistro ipocondrio,
membrana. targioni tozzetti, 5-123: il polso intermittente da tanti anni dipendeva ancor esso
fetida. targioni tozzetti, 10-45: il polso restò netto di febbre alla fine del
spiegarsi, placarla, afferrarla per un polso. essa si svincolò. -con
-regolare, calmo (il battito del polso). bicchierai, 224: nell'
di turno con galloni d'oro sul polso erano avveduti alla plancia. montale,
respirare, una tosse gagliarda ed un polso piccolo e duro. milizia, vii-170:
, di pellere (v. polso). polsare1 intr. (
lanciare la boccia con uno scatto del polso, facendola cadere violentemente sulla boccia dell'
è il gettar la boccia per forza di polso di punto in bianco a una gran
di area lucch., denom. da polso. polsata, sf. tose
pollice. = deriv. da polso. poisatura, sf. marin.
v. j: 'polseggiamento': battuta di polso, quella battuta che si risente in
vita. = denom. da polso, col suff. dei verbi frequent.
a'polsi. = deriv. da polso. polsettóne, sm. polsino della
= voce dotta, comp. da polso e dal tema del lat. facère
scherma, colpo di taglio diretto al polso della mano dell'avversario che regge l'arma
l'arma. = deriv. da polso. polsista, sm. (
cospirazioni. = deriv. da polso. pólso (ant. pólzo
patologici (ant. anche nelle espressioni polso del, di cuore, spesso al plur
.. considerando li segni e il polso dello infermo, predica la sua morte o
sanitade. bencivenni, 7-113: fassi polso di cuore, o interamente o
l'amoroso ardore, per che il polso più forte cominciò a battergli che l'
che quando l'uomo muore perde il polso a'piedi, alle mani e alle parti
[plinio], 35: il polso delle vene, ciò è lo spirito,
antico e le dita pose ove il polso ordinariamente suol farsi sentire. firenzuola,
, i tormentati sospiri e il trepidante polso febrosa la mostravano in ogni effetto.
, cominciò rendere a poco a poco il polso alle arterie, il moto a'nervi
il fisico gentile ne l'alterazione del polso s'accorse de l'amor d'antioco
galileo, 3-1-160: dal batter del polso non si può conoscere se altri dorme o
dorme o è desto, poiché il polso batte nell'istesso modo ne'dormienti che
bogliente e affannato si dibatteva, e al polso e a'rei sintomi del male.
e diastole o costrignimento e allargamento del polso, eh'è moto del cuore e delle
mali. massaia, xii-7: il polso, sotto le nostre dita, serve a
: saleni ricominciò la commedia: il polso, la lingua, quattro chiacchiere seduto
s'era sentito accelerare un poco il polso, forse né più né meno di
di sera / ad esplorare il mio polso dal non perfetto tic-tac. dessi, 7-166
pomeridiane. zio or sta morendo. il polso è ridotto a un filo e il
dirsi, secondo l'uso attuale, polso addominale o epigastrico, arterioso, capillare
, le caratteristiche avvertibili al tatto (polso debole, duro, eguale, filiforme,
ecc.) o ancora particolari anomalie (polso alloritmico, alternante, bigemino, dicroto
fortemente levare,... il polso è grande. domenichi [plinio],
contìnuo giacciono supini e quando il polso è diseguale e formicolente. catzelu [
se questo tale si sentirà il suo polso acuto e interpolato, cioè che batta un
. dalla croce, i-27: un polso grande e renitente similmente sempre accompagna gran
, avendo i medici fatto giudicio dal suo polso vermicolante che corresse pericolo di morire da
rimane tepido il corpo, raro il polso e l'ammalato intanto si muore. idem
muore. idem, 1-242: dal polso intercetto, dalle sincopi e veementissimi altri
udireste batter frequente, ma con un polso profondo e sepolto. a. cocchi,
. a. cocchi, 4-1-15: ii polso è ottimo, cioè eguale, non
. idem, 4-1-185: ha il polso tardo e mediocre e spesso leggermente ineguale
dicesi appo i medici una sorta di polso ineguale ed irregolare. tramater [s
[s. v.]: d polso è acritico, non critico, di
agitato; addominale o inferiore, il polso critico che annuncia le evacuazioni per mezzo
quello che, dati i segni del polso d'infiammazione, si fa libero,
, ec.; irregolare, qualunque polso non uniforme sotto qualsiasi aspetto; languido,
ma con questo divario, che nel polso vuoto pare che l'arteria non posseda
di pienezza dell'arteria; precipitato, il polso vivo e frequente; profondo, quello
d'una sega; stretto, il polso piccolo e duro, cioè quello che il
molto attiguo alla pelle; superiore, il polso critico d'irritazione o flogosi degli organi
; splenico o della milza, polso nominato da bordeu senza caratterizzarlo; sviluppato
. -tempia (anche nell'espressione polso della tempia). leggenda della
finissimi vini. lomazzi, 4-iì-41: polso è il loco più alto delle parti
e valoroso / combattitore; lo ferì sul polso / della tempia, né valse alla
senz'arme / che sbigotì ciascun mio polso e vena. bembo, 8-79: niuno
: niuno spirito ho io, niun polso e niuna vena in tutta me, che
mena / il fratei suo che non ha polso o nerbo, / osso o
è questa? / -egli non batte più polso né vena. patrizi, 2-42:
spessi. -battuta del, di polso: esiguo lasso di tempo, pari
un battito cardiaco. -a battute di polso: istante per istante. viviani,
grossa per mezzo delle battute del proprio polso. visconti, corte., ii-102
, durante tre o quattro battute di polso? giraud, 2-475: è da ridere
la signora adelaide calcola a battute di polso il tempo che il marito è lontano
si ridicesse a lui. -senza polso, senza polso e lena: privo di
lui. -senza polso, senza polso e lena: privo di sensi;
more, / su 'l pavimento senza polso e lena. pasquinate romane, 955
giù del cavallo, / uom quasi senza polso e senza lena. s. carlo
novi miracoli immortali / senza spirito o polso è tutto inteso. -senza battere
è tutto inteso. -senza battere polso: in un attimo, all'istante.
testa d'un archibuso e senza batter polso cadde in terra morto. s.
ferita cadendo in terra, senza batter polso morì. 2. parte dell'
dalle parti molli di rivestimento. -al polso: intorno a tale parte del braccio
giacere in sul letto / e il polso in ogni parte ha stropicciato, / e
parte da 'l gombito in poi e 'l polso de 'l braccio. bisaccioni, 1-276
par che gli tremi la spada su 'l polso. redi, 16-iv-29: col solo
quasi insensibile movimento della mano e del polso. pacichelli, 1-79: comparivan co'
in tal contingenza e condotte per lo polso al riflesso de'lampadari di cristallo. l
5-1-162: quella parte che noi chiamiamo polso della mano si chiama carpo; l'
regge più né la testa né il polso. manzoni, pr. sp.,
un po'più che il giro d'un polso ordinario, la quale aveva nelle cime
pratesi, 5-336: si strappò dal polso gagliardo un braccialetto d'oro bellissimo e
d'annunzio, iv-1-8: le nudò il polso e insinuò le dita nella manica,
, non so, o per il polso rotondo... mi confermò nell'impressione
al piccolo / orologio che rechi al polso, tutto / arretrerà dentro un disfatto prisma
scoperte e un braccialetto d'oro al polso. -polso del piede: caviglia.
dilicata sollecitudine valutò... il fermo polso dei prodi che mirano all'inerme petto
: sì dicendo, lanciò con vigoroso / polso la picca, e nello stinco il
sufilello capo di quelli malandrini e col polso della lancia in nel fianco a madonna
, toscano; / cerca un poco che polso ha la mano / per parte de
per veder qual di loro abbia miglior polso. a. cattaneo, i-347:
spiriti al capo, vigor al piede, polso alle braccia. monti, 13-79:
alleggerendo la persona, / alle man polso aggiunse ed ali al piede. giuliani,
giovenchi per ritenerli mi ci vuol tutto il polso. calvino, 7-13: in questi
sordo dispiegava una particolare bravura: aveva polso e mira. -sonorità, potenza
genova, l'avesse sentito! un polso di voce avea, gagliarda, che li
sentiva lontano un miglio. -a polso: con la sola forza del braccio.
mesetto andiamo in fabbrica e alziamo a polso una macchina da un quintale.
da un quintale. -a tutto polso: con tutta la forza. d'
e stoccate che gli sono a tutto polso tirate,... tagliariano ferrate
che può andare, poi a tutto polso si ridà addietro. -da polso
polso si ridà addietro. -da polso, a polso: che si porta assicurato
addietro. -da polso, a polso: che si porta assicurato intorno a
stabilimenti pierre (guarda l'orologio da polso) esattamente fra trentacinque minuti ed una
una delle ragazze, consultando l'orologino da polso. p. levi, 5-234:
) si può leggere sull'orologio a polso ostentato in direzione dell'obiettivo.
la stelletta / che ti sigilla il polso grigio-verde / l'ansia della rivincita non perde
mamma aveva messo il fazzoletto dentro il polso della camicia nera. 4.
corpi colorati; che attuato venga dal polso, come eglino dal lume.
, rettificando assai e riducendogli a maggior polso. giuliani, ii-342: si pianta la
lasciano più o meno occhi, quanto ha polso: se è più gagliardo, due
/ di un vin che non avea polso. j j.
sangue o deboli e voti di vigore e polso, così sarà ragionevole siano e'figliuoli
mettervi entro d'uomo e voce e polso. -potenza virile. bandello
lo dottore non avevano la lena nel polso e ordinariamente erano insipide.
perché la virtù e il valore e il polso delle lingue si è l'eloquenza,
ha dubbio che il sostenimento ed il polso di questa patria fu sempremai la mercatura
materia l'anima s'appiglia, / polso del mondo è l'azione; e a
al culto dell'eterna gioia che è il polso della vita universa. -elemento
per dirla all'inglese, è il polso degli stati. angiolini, 169:
il cav. roberto cotton chiama il polso della repubblica, si è creduto nel 1786
sterline. mazzini, 64-74: il polso dell'europa tollerante, indifferente, spettatrice
di trovate sono in certo modo il polso rivelatore dell'opera d'arte.
italia, e potette riavere punto il polso, con le sue proprie leggi e municipali
loro continuate beneficenze, mantenevano vivace il polso, come con vitali fomenti, d'
, risolutezza (anche nelle espressioni buon polso, polso fermo, forte, polso
(anche nelle espressioni buon polso, polso fermo, forte, polso e lena
polso, polso fermo, forte, polso e lena). m. villani
che pochi n'avea lasciati che avessono polso o forma d'uomo. guicciardini,
drieto quanti cictadini ci sono che abbino polso. aretino, 20-294: la tabacchinaria
io sia una di quelle che hanno polso, leggi la soprascritta de l'altre:
l'affare richiedeva gran forze e gran polso: il trattato dell'accordo, benché
spagna... ostavano con forte polso all'istanza de'francesi d'un salvocondotto per
nani, li-4-451: orléans non ha polso che sia sufficiente se non ricevesse impulso
10-i-26: l'astringer egli con tanto polso chiunque con esso noi convive...
ha detto che non occorre mai tanto polso come quando i fili da tenere in
, il dritto, ma ha il polso del comandante. -talento, dote,
. e massime quei ch'hanno qualche polso di poesia, usarono questo mezzo a
. passeroni, 5-182: non ho polso e non ho lena, / non ho
alfieri, iii-1-262: se io lena e polso mi avessi..., direi
di questo e di quel signore guidare con polso fermo e con occhio esperto un 'four
a dire, il gusto e il polso inglese per conservarle. -senza polso
polso inglese per conservarle. -senza polso: fiaccamente. papini, ii-982
polpa e senza nervi, scritti senza polso, senza sforzo; senza fuoco e tumulto
e le insufficienze di una scrittura senza polso. 9. autorità, potere
. villani, 9-51: per lo poco polso e per la poca forza e vigore
, viii-748: diminuivasi all'incontro il polso e credito presso a'fiamminghi per lo
trovata la formola definitiva: libertà col polso di ferro. 10. cospicua disponibilità
niuna persona, la quale abbia alcun polso e dove possa andare, come noi
lii-4-315: quelli che pur hanno qualche polso sono borghesi, mercanti, bottegai e
nobili in roma si mantenessero con buon polso di facoltà, collo splendore di ricchezze
finalmente in alcune città hanno sì buon polso i pubblici spedali che in tempi determinati
, dove i librai non abbiano gran polso da spendere, fanno un commercio tardo
868: deh se pietade ha in voi polso o valore, / poi che pur
altrimenti la nostra divozione non avrà buon polso e riuscirà superficiale, se non anche
attenenti all'eterna salute con efficacia e polso di... ben fondate ragioni.
del medesimo valentuomo addotto non ha più polso de'precedenti. -autorevolezza. salvini
detto e aggiugnere alle oppinioni loro e polso ed ornamento. -vigore espressivo,
salvini, 39-ii-13: questa eloquenza prendeva polso e lena dalla libertà. spirata questa
e invecchia, acquistando coll'invecchiare maggior polso. 12. complesso di uomini e
son molto desiderosi d'intendere con che polso viene. bisaccioni, 3-38: andava,
era creduto, deliberò di prender magior polso e nella ducea di michelburgo e nelli stati
: non si sa come stia di polso la mirandola, essendovi alcuni pochi spagnuoli e
'l primo fiore / e 'l maggior polso è di quel campo, segue.
formò un'alloggiamento su la contrascarpa col polso della gente di marina. botta,
dandogli un colonnello di tedeschi con qualche polso di francesi sì a piè che a
popolo armato sotto capi militari e qualche polso di truppe stanziali. guerrazzi, 1-685:
l'oudinot come la comparsa di un polso di soldati francesi sotto le mura avrebbe sicuro
bellica. siri, 1-vii-653: col polso di tante piazze e di tante armi
. /... battere sente il polso formidabile / della militare germania sull'acque
da mille contrari affetti? -avere polso (in relazione con una prop. subord
due giova a quei compratori i quali hanno polso di provvedersi in questo tempo per tutto
, sentire, tastare, toccare il polso, mettere la mano al polso: palpare
toccare il polso, mettere la mano al polso: palpare col dito un'arteria superficiale
la sponda del mio letto e cercommi il polso e molte parti del mio corpo.
il medico suo e fecesi cercare il polso. boccaccio, dee., 3-8
questo egli non si risentiva, toccandogli il polso e niun sentimento trovandogli, tutti per
punto di non lasciarvi più toccare il mio polso, né confidar la mia sanità nel
et egli sedendogli a lato gli osservava il polso. c. dati, 3-65
dati, 3-65: il dottore tastò il polso al m. e girava il capo
... / gli tasta il polso e, se ben basso langue, /
imponevano esorbitante, non volendo toccare un polso a meno d'uno zecchino. giuliani
venne il medico, mi sentì il polso e disse: questa donna s'ha da
... andava a toccare il polso ai suoi debitori, ché se morivano gli
s'accostò al letto e consultò il polso del giacente. cassola, 2-186: verso
il professore; si fermò a sentire il polso del vecchio lizza. -studiare,
di noi, toccò mille volte il polso agli autori che maneggiaron la penna,
, e allo stesso tempo toccate il polso all'anima vostra, se ne patiste per
: se noi volessimo anche toccare il polso all'ultimo terzetto, per tacere d'
intimò la battaglia credette aver toccato il polso al paese e, calcolato una somma
i miei vecchi metodi per tastare il polso alle crisi di gabinetto. piovene,
11 'peuple réel', a tastare il polso alla piazza. -rimproverare, riprendere
fratello, f mandò a. ttocarli il polso gabriello, / il quale un sermoncello
: ha sedotto il duca a toccare il polso a molti che smoderatamente si sono impinguati
col quale pur volevasi da voi toccare il polso a'neutoniani, diviene una conseguenza pianissima
del loro sistema. -dare polso, polso e lena: infondere vita,
loro sistema. -dare polso, polso e lena: infondere vita, animare.
tenere e fresche, e diè lor polso e lena? b. cavalletta, lvi-234
/ d'amorose faville accender, dando / polso a le pietre morte e d'umor
/ purghi e rischiari e dia lor polso e lena? salvini, 39-iv-24:
nuovi argomenti, le vanno dando e polso e lena, perché agli urti del
spirto animò sublime / e diè lor polso e lena, / tuo fu lo spirto
fu lo spirto. -di poco polso, di minore polso (con valore
-di poco polso, di minore polso (con valore aggett.):
tempo un ambasciatore freddo e di poco polso. -scarsamente fertile (un terreno)
complessione dell'aere e 'l campo di poco polso et asciutto e nei magri e scoscesi
noi combattuti né sovr'altri di minor polso che gli accompagnano. -di polso
polso che gli accompagnano. -di polso, di buon polso, di gran,
. -di polso, di buon polso, di gran, di qualche, di
gran, di qualche, di maggior polso: con forza. giuliani, i-488
voce: cantava di vena e di polso. -con mezzi energici, drasticamente
introducendo nella camera del re soggetti di polso) d'esperimentar contra se medesimo quel
mostrato avete / che gran gente di polso che vo'siete. manzoni, pr
un sant'uomo e un uomo di polso e che non ha paura di nessuno
e un lavoratore di voglia e di polso: somiglia tutto al suo nonno. ghislanzoni
altro che ignoto: un industriale di polso, là verso san miniato. boine
un parente di genova, uomo di polso, gli aveva detto: « e che
videro arrivare quella che conoscevano donna di polso e di gran coraggio, allibita e
, e non vi rimase omo di polso, e così sta. buonarroti il giovane
pochi di gran corpo / e di polso maggior, che fanno bene / il fatto
4-2-4: in giappone i signori di qualche polso, or sia in istato, or
castelli e di ville, uomini di polso in parentele e in amicizie.
avevano sprecato il latino uomini di maggior polso. -autorevole, eminente, prestigioso
, 545: paracelso, medico di gran polso, ma di poco senno, s'
gioberti, 7-301: i psicologi di polso oggidì consentono esservi molti concetti che non
, 1-2-351: gli storici stranieri di maggior polso o sostengono l'opinione ch'io ho
voglio dire che non restassero studiosi di polso che avean tempo a tutto; ma la
4-189: la più parte degli scrittori di polso rifiuta onninamente la massima dell'usare la
mi figurai volentieri di essere uno scrittore di polso e di potere accumular tesori con l'
lì, come dicono gli scrittori di polso e i baritoni, 'per romper gli indugi'
ordinate concedono ai sudditi i governi di polso. -focoso, esuberante, indomito
lo dissi io che era di maggior polso? ora che si tiene allo steccato
presso la direzione di un'anonima di polso. -influente, autorevole (un
ha cennato di un giornale di gran polso e danari che si vuol fondar qui.
: credo che sentirete cose di maggior polso. muratori, 5-iv-57: non è sonetto
, 5-iv-57: non è sonetto di gran polso, ma nel carattere tenue ha esso
avvocato, sta scrivendo un trattato di polso, che farà rumore. calandra,
1-47: come dipinto, un lavoro di polso. pascoli, 7-5: come vedi
, xii-4: knut allegò due ragioni di polso a favore degli spagnuoli.
.., massimamente se sono di polso, devono applicarsi di raro, come medicine
: la misericordia divina è misericordia di polso, nientemeno buona che giusta per non
l'una e l'altra impresa di maggior polso, nei ritagli di tempo.
medesima grandezza, finissime e di buon polso e fortissime. spallanzani, iii-236: io
comperano fatte, ma con una di polso e artifiziosa, fatta fare apposta.
poca, ma è il vin loro di polso buono. -non battere polso:
di polso buono. -non battere polso: morire sul colpo, all'istante.
amazò uno degli inimici, che non batté polso. -non sentire, non trovare
-non sentire, non trovare il polso alle gualchiere: v. gualchiera,
, n. 3. -perdere il polso, i polsi: presentare un battito
si diede uno sfinimento tal che perdé il polso, e pareva a ogni punto sul
sbigottimento che tutta tremava, perdeva il polso, tanto che né muoversi potea,
nervosa e l'arte più fina perdono il polso e l'arteria. -pigliare,
l'arteria. -pigliare, prendere polso, polso e lena: acquistare forza
arteria. -pigliare, prendere polso, polso e lena: acquistare forza, energia
terra qui s'asperse, / e prese polso e guizzo e salse e immerse /
tralcio fra le due terre, piglia polso a tirar su l'umore.
editto di gennaio, cominciato a prender polso e vigore. -ritornare il polso
polso e vigore. -ritornare il polso: riprendere la forza. manzoni,
mise un gran respiro; gli tornò il polso, gli scorse un po'di vita
la detta novella, ritornò loro il polso che quasi aveano perduto. -tastare
quasi aveano perduto. -tastare il polso al chiavistello: v. chiavistello,
n. 4. -toccare il polso al leone, al marzocco: a firenze
in cintura, si dicevano toccare il polso al lione o vero marzocco.
per misurare la frequenza e forza del polso, il quale meglio dicesi sfigmometro.
= voce dotta, comp. da polso e dal gr. péipov 'misura'.
e polzone; cfr. romagn. polso 'perno'. polzèlla, v.
. pólzo, v. polso. polzonata, sf.
: saleni ricominciò la commedia: il polso, la lingua, quattro chiacchiere seduto
, tra le dita, intorno intorno al polso, su tutte le vene, in
star bene sul giro d'ogni più gentil polso d'ogni più scherzosetta fanciulla? oh
, 8-24: restituiva un orologio da polso, un portachiavi, una cravatta.
temerario, avendo, senza toccare il polso né pur veder l'infermo, voluto
prendere una sigaretta, le afferrò il polso. c. e. gadda, 10-200
d'annunzio, iv-1-8: le nudò il polso e insinuò le dita nella manica,
dopo il braccio (le ossa del polso e della mano). citolini,
anni, un orologio d'oro al polso... poteva, poteva. convinto
romano. savinio, 3-19: guardai sul polso l'orologio amico, compagno da quattro
della vostra gran praticona nel conoscimento del polso e della febbre, perché non vi
della febbre, perché non vi avvedeste dal polso che quel giovanetto non aveva la febbre
due giova a que'compratori i quali hanno polso di provvedersi in questo tempo per tutto
diaforetico, ne segue la debolezza del polso e la privazione del moto e del senso
. spreg. prefetto incapace, privo di polso. tommaseo [s. v.
(270): la cordicella circondava il polso del paziente; i le- gnetti,
270): la cordicella circondava il polso del paziente; i legnetti, passati tra
ii- 288: -il lavoro di polso c'è., inedito...
al piccolo / orologio che rechi al polso, tutto / arretrerà dentro un disfatto
pulsazione della grande arteria, intermittenza di polso, dolore interno nel sinistro ipocondrio, nausea
mostrato una singolare vocazione a sentire il polso della 'francia profonda '. -costituito
in quella parte dove essi cercano il polso, la giannetta, la quale,
reni rotte alla mina / se chiedi il polso della gravina / se chiedi il ginocchio
più lesto. -accelerato (il polso). dizionario di sanità, ii-308
. la ragione è confusa, il polso pronto, il respiro corto.
antioco e le dita pose ove il polso ordinariamente suol farsi sentire. -in
all'omero che va restringendosi verso il polso (ed era in uso nella moda
che andavano via via affinando verso il polso; ricordo mia madre che mostrava le
i-346: io potrei ben qui toccare il polso a'miei germani, che hanno prostituto
fatte, ma con una di polso e artifiziosa, fatta fare apposta. foscolo
*, sm. ant. ornamento del polso. = lati mediev. pugnalis
dura, mobile e pulsatile, il polso è vario, le parti estreme si fanno
2. letter. ant. del polso (la palpazione). fr.
]: 'pulsifico ': formativo del polso, pulsativo. 2. che
, sotto la pressione del sangue; polso (ed è fenomeno avvertibile al tatto
: ta- stommi a corpo riposato il polso della man destra, ed in un
a. cocchi, 4-1-185: ha il polso tardo e mediocre e spesso leggiermente ineguale
i-417: intanto cercava di prenderle il polso, per sentirne le pulsazioni. svevo,
, istante (nell'espressione pulsazione di polso). galileo, 1-2-108: uno
di tempo, pure d'una pulsazione di polso. -con riferimento a battiti di
turbina, io credo avere nel mio polso il battito dei ritmi fluidi; e l'
]: 'pulsifico ': formativo del polso, pulsativo. = voce
del lat. pulsus -ùs (v. polso) e dal tema dei composti di
dal lat. pulsus -ùs (v. polso) e dal tema del gr.
dal lat. pulsus -ùs (v. polso) e dal gr. jxétpov '
. pulso2, v. polso. pulsogètto, sm. propulsore
pulse 4 pulsazione '(v. polso) e dal pr. jxétpov 4 misura
dal lat. pulsus -ùs (v. polso) e dal gr. jj-étpov 4
piccolomini, 10-16: nel movimento del polso ancora dicono i medici trovarsi ritmo,
proposto genova, l'avesse sentito! un polso di voce avea, gagliarda, che
f passeroni, 5-182: non ho polso e non ho lena; / non ho
stringa di cuoio per fermar l'elsa al polso; esaminò la lama e la punta
/ purghi e rischiari e dia lor polso e lena / e degl'interni moti alla
dalla parte interna, poco sopra al polso, sei o sette piccole pustole rosso'
5. negli orologi da tasca, da polso e da tavolo, in quelli collocati
enormi e delle braccia villose, al polso un orologio con le lancette fosforescenti e
. alterazione delle pulsazioni cardiache nota come polso quadri- gemino. = deriv
anteriori. 3. medie. polso quadrigemino: alterazione del ritmo cardiaco caratterizzata
: cessi dallo studiarsi la lingua e il polso e dal palparsi quelle quattr'ossa.
mi fai, marcuccio? sentiamo il polso: vediamo la lingua.. sporca
mezo racconsolata, gli toccò nuovamente il polso e, sentitagli la febbre gagliardissima e veduto
ci fanno ancora sentire la vicinanza del suo polso che si torce, del suo occhio
, ma sicuri d ^ occhio e di polso nel radere le curve come con una
omero, l'inferiore con le ossa del polso. -in anat. comparata, segmento
solevano raffigurare i fiumi: poggiato sul polso sicuro il capo luminoso e sereno,
rafredamento di corpo, senza velocità di polso, senza accendimento d'orme, senza
-sostanti sbarbaro, 1-281: il polso della vita batte col rampollare dell'acqua
frequenza minore di quella normale (il polso, il respiro). malpighi,
rimane tepido il corpo, raro il polso, e l'ammalato in tanto
': in patologia, dicesi del polso e della respirazione, di cui i movimenti
lancetta al piccolo / orologio che rechi al polso, tutto / arretrerà dentro un disfatto
. cavò dalla tasca un orologio da polso. -ricompensa, mancia. g
3-91: cavò dalla tasca un orologio da polso. -vedere, vedere! -dicemmo carlo
per ritenerli mi ci vuol tutto il polso. eh! gli dicon bene le
-uomo di reggimento: persona di polso, autorevole, sicura di sé.
piccozza, che si assicura intorno al polso per consentire l'uso di entrambe le
vele, l'ancore non hanno più polso e il timone perde il registro.
a poco regolare. -ritmico (il polso, il respiro). tramater [
[s. v.]: 'polso regolare ': quello le cui battute
. dalla croce, i-27: un polso grande e renitente similmente sempre accompagna gran
'2. frequenza (del polso). pirandello, 7-81: respirava
idem, 7-1162: poi mi tasta il polso per sentirne la repenza, mi guarda
larghi in cintura, si dicevano toccare il polso al lione o vero marzocco. m
son corso a tastarmi il cuore e il polso, per sapere s'io era vivo
dove le ombre soffiano appena, del polso scafato della mano sinistra, una delle
nella scollatura e, sfiorandole il seno col polso, rimirai le mie dita'nella trasparenza
dita non mi dolgono più. il polso m'è restaurato. sono scultore stamani.
, 6-166: glie lo storceva [il polso], fissandola... come
, o un intervallo / m'altera il polso, la sua pura norma /
solevano raffigurare i fiumi: poggiato sul polso sicuro il capo luminoso e sereno, adagiato
con inclinazione particolare al vomito e col polso riconcentrato, come se fosse un principio
e piacevoli. campanella, 4-349: il polso mai non manca, perché serve immediatamente
che può andare, poi a tutto polso si ridà addietro. -ridare alla
col tempo che ti batte / al polso e all'esistenza ti ridona, / tra
maggiori. campanella, 5-61: il polso... rifà lo spirito che sempre
in tal contingenza e condotte per lo polso al riflesso de'lampadari di cristallo,
ischema e lo schema ribattere a nuovo il polso della grandezza. 4. tr
ci fanno ancora sentire la vicinanza del suo polso che si torce, del suo occhio
fino al gomito e poi no al polso attillate. -slargato, sformato.
oscillatore). 8. medie. polso rilassato: polso molle (v. molle1
8. medie. polso rilassato: polso molle (v. molle1, n
si accorge di non aver più al polso il braccialetto della zia giulia. pratolini
scollatura e, sfiorandole il seno col polso, rimirai le mie dita nella trasparenza del
me! - afferrò mendel per il polso e lo rimorchiò fino al tavolo dei
», io-vi-1954], 26: il polso accelera leggermente, la pressione sanguigna si
: 'rimpolsare': rinvigorire, dar nuovo polso. non comune, ma efficace..
e intens., inillativo e da polso (v.). rimpoltronire,
pulsazioni che scomparivano e riapparivano lungo il polso. -cercare di seguire con lo
, rinculando la barca a forza di polso. 7. tenere lontano un
che la rinfrescava tutta, e al polso due cerchietti d'oro sottilissimi.
e con amorevoli parole gli ebbe tocco il polso e dato alla dubbiosa mente speranza di
magnificar il morbo allor che prendono il polso. -trasfondere in altri le proprie qualità
, cominciò rendere a poco a poco il polso alle arterie, il moto a'nervi
, non gli fosse potuto ancora il polso e 'l battimento del cuore...
che impugna, a tergo, il polso sinistro, con il pugno chiuso;
/ purghi e rischiari e dia lor polso e lena / e degl'interni moti alla
aveva piombato, la scotta gli risegolava un polso e l'altro tremava sul timone.
risentito. -frequente (il battito del polso); rapido e alto (il
: 'risentito': di moto. oriolo, polso risentito... quel cavallo nel
palma che si risolveva nella rotondità del polso. -esprimere con una diversa costruzione
facendo risuonare i gingilli che portava al polso. -sostant. gelli,
rispondenza di misura tra il battere del polso e il progressivo mordere dell'acido era
, pazzi non siamo noi. il polso non falla; il polso era intermittente,
. il polso non falla; il polso era intermittente, balzante e sintomatico.
luisa d'orléans, 241: tastatole il polso, esci- rono subito di camera e
. che batte in modo irregolare (il polso); faticoso (la respirazione)
frugoni, i-13-221: ti fai toccare il polso; ed un t'afferma: /
t'afferma: / -menghina, il polso tuo mi par ristretto; / e tu
: piega cutanea situata in corrispondenza del polso che separa il palmo della mano e
, rattrappita e con dita risucchiate verso il polso. 3. attratto verso un
, rettificando assai e riducendogli a maggior polso; e nei luoghi grassi molto gli ritira
funzione biologica; ridiventare normale (il polso); riattivare le proprie funzioni (
nella camera entrò che 'l battimento del polso ritornò al giovane e, lei partita
a cui l'anello intormentisce e rode il polso o la caviglia, non può stare
il rodio prossimo d'un tarlo, il polso del mio vigore. gozzano, i-529
e strofinando or l'uno or l'altro polso, ancora un po'indolenziti, e
le braccia per lo lungo fino al polso nascoste, per celare certe osse schiacciate e
... andava a toccare il polso ai suoi debitori, ché se morivano
turbina, io credo avere nel mio polso il battito dei ritmi fluidi. einaudi,
dietro il fianco, / giusta il polso la piastra pronta al gitto; / l'
se ne intendeva, toccato appena il polso alla europa, andava persuaso che il male
sacrato. castellani, xxxiv-357: el polso manca, e nel sacrato seno [a
i capelli arruffati, portavano cinturini al polso come i lottatori, mostravano fieramente le
ch'egli in santacroce toccasse sol il polso all'acciughe, alle sarache ed all'
, iii-2-165: e fermo / il polso? è saldo il braccio? pea
. giamboni, 10-7: per lo polso, che ti truovo buono secondo c'
improvvise del battito (la frequenza del polso). goldoni, v-399: il
). goldoni, v-399: il polso come sta? sbalza al solito.
artisti, ma i nobili stessi di debole polso. 6. mutamento rapido di umore
fine la febbre era sbassata ed il polso era tornato inuguale. p
, i tormentati sospiri e il trepidante polso, febrosa la mostravano in ogni effetto
sbigottimento che tutta tremava, perdeva il polso, tanto che né muoversi potea né
di enfiatura universale, di mancanza di polso e di copioso sbocco di sangue dalla
più futile macchina, l'orologio a polso di una signora troppo elegante o lo
stoccate, che gli sono a tutto polso tirate,... tagliariano ferrate
dove le ombre soffiano appena, del polso scafato della mano sinistra, una delle
mano è confermata dall'attenzione, il polso è agevolato dallo scaltriménto. -progresso
, 1-278: l'adolescente cercò con polso malfermo la mano del dottore, il quale
scandagliato in più casi, toccando il polso, la profondità e altezza del magnanimo
personna, prese a contradirlo con tanto polso che n'emanò decreto di farlo prigione.
della simetria della vita, misurano il lor polso al dondolo, e, quando egli
bernari, 5-270: deponeva sfiduciato il polso della cafet- tèra, scavato fra i
s'egli è dolce e di poco polso, senza che sia scemata la luna,
ed un viso sonnolente, ritocca il polso, vuol l'orina e guata, /
che di rovescio, e mai con il polso rovesciato. il messaggero [23-xi-1957]
proteggere il dorso della mano fino al polso. d. trevisano, lii-12-177
rapidissima dell'onda sfigmi- ca (il polso arterioso). scoccare { scocare
ruedes capucines. si guardò l'orologio sul polso. mezzanotte era già scoccata. montale
. frugoni, i-14-231: langue il polso, treman ambe / le gelate afflitte gambe
conte di marsciano sta veramente meglio di polso, di forze e di sgonfiamento; ma
nella poppa manca; e non batté polso. varchi, 18-3-186: arrivato il
di parlare, e afferrare significativamente il polso dell'interlocutore. 2. ant
nobili in roma si mantenessero con buon polso di facoltà collo splendore di ricchezze e decorodi