di un sistema (in partic. politico), facendo prevalere un elemento sugli
dissesto (un sistema, in partic. politico o economico). 9.
cambiamento (un periodo, il clima politico e sociale) o che tende imporla
proprio, che si riferisce all'uomo politico e statista sovietico iosif v. stalin
alla repressione di qualsiasi forma di dissenso politico e culturale e all'affermazione del diritto
sviluppi e prospettive in campo sociale, politico, economico, ecc. l
natura. -trama costitutiva di un ordinamento politico. foscolo, xii-628: le novità
l'orientamento politico, culturale, religioso, ecc. (
che fa organicamente capo a un partito politico e ne propugna l'indirizzo politico- ideologico
limitando i commenti (soprattutto in ambito politico). gramsci, 12-21:
o alle posizioni di uno specifico partito politico. -stampa d'opposizione-, quella
che esprime le posizioni di un partito politico o rappresenta gli interessi di determinate categorie
.: centro di potere amministrativo o politico. n. sabbatucci, 179:
frequente nell'arabia di mezzo. dizionario politico, 90: tra gli arabi, altri
che nei suoi confronti aveva il pensiero politico liberaldemocratico che lo considera un pericoloso strumento
o partito approvato dal magistrato. dizionario politico, 690: 'stanziare', onde 'stanziamento',
achille starace (1889-1945), uomo politico, deputato, segretario del partito fascista
; ideato o istituito da tale uomo politico. sciascia, 11-122: c'è
o nel detenere il potere (un personaggio politico). - anche nell'espressione stare
e che il suo sia un intendimento politico. bonghi, 1-224: la mia lingua
. arrighi, 3-59: un grosso pettegolezzo politico per la solita storia del: «
7. che ha limitato potere militare o politico; che non esercita grande autorità;
malcontento e protesta; disordine sociale e politico. g. villani, 7-13
concedere in suffeudo. dizionario politico, 317: guglielmo duca di normandia infeudò
. andare in rovina dal punto di vista politico, economico, sociale. fanfani
. promosso o nominato a rivestire un incarico politico molto importante, in partic. al
dello stato stesso). dizionario politico, 703: sub spe rati. letteralmente
stessa carica pubblica o a un regime politico. guicciardini, 2-1-33: quando il
storico; avvenimento, anche di interesse politico, militare o storico. alberti,
2. chi esercita un ufficio amministrativo, politico, militare o diplomatico dopo la scadenza
, come chi dicesse, del prisma politico. = deriv. da succhione
e ronco. 3. organo politico subordinato alle direttive di un altro e
alla nuova italia abitudini di mal costume politico e di democrazia parolaia. quasimodo,
suddito o la natura derivata del proprio potere politico. g. gozzi,
imbarcazione a una nazionalità. dizionario politico, 455: 'patente di nazionalità'chiamasi il
peccatiglio di conservatorismo sociale e di sudditismo politico ha avuto risalto dalla grandezza stessa della
posizione subalterna rispetto ai detentori del potere politico, sociale, ecc. novellino
azione da -scindersi (un movimento politico o religioso). subdividere (v.
piedi i sudri o coltivatori. dizionario politico, 147: in quattro sole caste era
appunto di 'suffeti'o giudici. dizionario politico, 704: 'suffeti': nome di magistrato
lista con lo allargamento ragionato del suffragio politico. gramsci, 12- 102:
spietate, allargamenti e restrizioni del suffragio politico. -suffragio universale, sistema elettorale basato
la riuscita del suffragio universale. dizionario politico, 705: è ciò che chiamasi il
la fede col martirio, il credo politico col sacrificio della vita; avvalorare un
con riferimento a un sistema sociale o politico). mazzini, 55-210: laustria
perseguitati da'settatori di alì. dizionario politico, 431: dividonsi principalmente [i
di un oppositore, di un avversario politico; che è certo, in modo presuntuoso
di stato) retto da un potere politico di stampo autoritario. migliorini,
situazione, di un fenomeno sociale, politico, storico, ecc.) che spesso
superficie era una constatazione priva di senso politico. piovene, 1-234: la
superiore che sopravvive, spento anche quello scopo politico che le si propongono. araigò,
, in partic. esercitato in ambito politico, civile o religioso. alberti,
che può condizionare, attraverso un controllo politico, finanziario e dei mezzi di comunicazione,
e, più in generale, il sistema politico ed economico dello stato.
. -prassi imposta da un dogmatismo politico. cardarelli, 815: l'insegnamento
n'escono mostri. -con ottuso fanatismo politico. b. croce, iv-11-70:
richiesta formale rivolta al detentore del potere politico, giudiziario, ecc., che riveste
estens. accanito sostenitore di un esponente politico; fervente ammiratore di un personaggio della
di tutti gli altri avessero. dizionario politico, 706: supremazia. autorità suprema;
altra ritenuta meno corretta. dizionario politico, 158: 'centralizzazione': voce..
clausola a una legge esistente. dizionario politico, 5: derogazione è il tòr via
di cesare rifuggire. -appoggio politico. cavour, iv-392: nella massima
un altro per sostenere un determinato comportamento politico. dizionario politico, 708: sussidi
un determinato comportamento politico. dizionario politico, 708: sussidi ora appellansi particolarmente,
. gozzi, 1-169: con sussiegato e politico parlare domandò quello che si guadagnasse uno
ancora sussistenti del governo precedente. dizionario politico, 99: al disavanzo si ripara
reggersi, a conservarsi (un organismo politico, un'istituzione). alfieri,
dalle suste della propria ignoranza. dizionario politico popolare, 189: prima dell'assegnamento
. -in partic.: grossolano errore politico, economico, ecc. bandetto,
delle scienze e dell'arti. termometro politico, lv-399: patriottismo che si va
essere recepito e adottato (un principio politico o ideologico). mazzini, 77-234
che quello era l'oceano. dizionario politico, 745: gl'indiani ch'essi
2. figur. indebolimento militare, politico ed economico di una nazione.
tua. 4. sviluppo culturale, politico, economico e sociale. bettinelli,
gran teoria dello sviluppamene economico morale e politico della nazione. pellico, 2-141:
2-iv- 108: è un fenomeno politico singolarissimo e ne sto a contemplare lo
un territorio, affrancarlo da un asservimento politico. 16. rifl. liberarsi da
9. affrancarsi da un predominio politico; uscire da un'alleanza politica,
forme larvate di predominio (un potere politico). 1. giordani, cxix-37
una situazione sociale, di un orientamento politico. guerrazzi, 1-60: svoltatura della
2. figur. clamoroso rivolgimento politico. guerrazzi, 4-795: l'urto
gli hutchisoniani, gli swedenborgiani. dizionario politico, 549: le principali [di queste
cata veste talare. il caffè politico e letterario, 220: io non tabac
del basso 'taciteggiare', privo dell'acume politico e delle doti poetiche del grande scrittore
u. eco [in ii caffè politico e letterario, 104]: mai la
di tacito. -in partic.: scrittore politico dell'età della controriforma o dell'età
: io discuto la cosa qual uomo politico; la tratto filosoficamente, né faccio tacite
d'orange, il taciturno. dizionario politico, 689: elessero per loro governatore guglielmo
del diavolo. -subbuglio, fermento politico. settembrini [luciano], iii-1-303
20 scudi di annua taglia. dizionario politico, 371: anche al presente vi
un rubacuori! idem [in ii caffè politico e letterario, 170]: si,
a. ginevrino [in ii caffè politico e letterario, 160]: testo che
organismo (polizia, governo, partito politico, associazione criminale) considerato nemico o
, nel linguaggio burocratico e del giornalismo politico, misura o regolamentazione provvisoria, varata
certa carica eversiva e di antico anticonformismo politico è riconoscibile nel fenomeno della droga (
nei confronti di numerosi esponenti del mondo politico e imprenditoriale italiano accusati di corruzione a
chi fonda l'esercizio del proprio potere politico sulla richiesta di tangenti. g
ne è derivato, esploso nel mondo politico e imprenditoriale italiano a partire dal 1992
li fa agire è il programma minimo politico ed economico. gozzano, i-m: amore
religione che, sebbene osteggiata dal potere politico e disprezzata dai ceti colti, ben
. a. delfini [in il caffè politico e letterario, 259]: tu
una facoltà, di una posizione di dominio politico, di prestigio sociale; ostacolarlo nelle
nell'espressione territoriale; limitarlo nel potere politico. monte, 1-v-24: così no
terraco- nense, ovvero citeriore. dizionario politico, 131: 1 romani, dopo
procedere, per lo più in campo politico, economico e sociale o, anche,
in uso per lo più nel linguaggio politico e sindacale). migliorini [
estens. chi dimostra, specie in campo politico, 2. per estens. contatto
. gramsci, 4-75: nel linguaggio politico i due aspetti del giacobino furono scissi
furono scissi e si chiamò giacobino l'uomo politico energico, risoluto e fabatico, perché
taverna, coltivato e confortato nel seno politico di jean marie le pen. 2
discussione, in partic. in ambito politico o sindacale. appunti dei 'quaderni rossi'
procedimenti e regole in ambito sociale, politico, militare. b. croce,
. calvino, 13-120: oggi il linguaggio politico italiano si è molto complicato, tecnicizzato
: fondato sulla tecnocrazia (un sistema politico o produttivo). bacchelli,
all'in- temo di un dato sistema politico. -anche: il ceto dei tecnocrati
orrore. tecnofasci§mo, sm. sistema politico oppressivo che fa ampio uso di strumenti
triadi e al suo temperamento tedescamente poco politico e 3. ling. parola
teleconsènso, sm. consenso, seguito politico ottenuto attraverso la propaganda televisiva anche indiretta
. e quello di essere stato l'unico politico capace di trasformare in voti la propria
per capire che le parole del personaggio politico, appunto perché meditate, studiate,
di spettatori hanno assistito a un assassinio politico televisionato: l'uccisione di oswald ad opera
spediente. -questione, problema politico o sociale, di particolare ampiezza e
questa volta assai gradevole conversazione. -orientamento politico o ideologico. monti, ii-165:
della milizia rossa, anche il suo temperamento politico si era addolcito. b. croce
di un'istituzione, di un ordinamento politico. benvenuto da imola volgar.,
sociale, un organo istituzionale, un politico). romagnosi, conc.,
un modo di governare, un sistema politico o legislativo); ispirato a princìpi
verso posizioni non estremiste (un atteggiamento politico). marsilio da padova volgar.
ad invidiare la sorte dell'altra. dizionario politico, 356: la monarchia, se
. condizione o situazione generale dello stato politico, sociale, culturale di un paese,
12. perturbamento, sconvolgimento dell'ordine politico che può determinare incertezza, confusione,
. 3. disordine sociale o politico. latini, rettor., 22-5
, di instabilità sociale, di sconvolgimento politico. - anche sostant. emiliani-giudici,
-figur. sventura, grave disordine sociale o politico. documenti diplomatici milanesi, iii-16:
un'azione o per eseguire un determinato atto politico, giuridico o amministrativo; periodo che
8. che è proprio del potere politico, giurisprudenziale, militare ecc. laico
9. che è proprio del potere politico e giurisdizionale della gerarchia ecclesiastica. -
lui. -sm. l'aspetto politico, territoriale ed economico del potere pontificio
: sovvertimento dell'ordine costituito, travaglio politico e sociale. siri, ii-1643:
. temporalismo1, sm. orientamento politico e ideologico che tendeva alla conservazione del
stabile o temporaneo sempre? dizionario politico, 24: dai tempi di carlo
processo culturale, sociale, economico o politico. cavour, vii-466: la tendenza
, con particolare riferimento al suo orientamento politico). gramsci, 11-216: la
in corpo. calvino [in ii caffè politico e letterario, 41]: il primo
rimanelli, 2-63: avevo terrore dell'ufficio politico per via di un tenentino che interrogava
70. appoggiare, sostenere un personaggio politico, una fazione, un partito,
, a una fazione, a un movimento politico, a un'ideologia, a una
stato, un'istituzione, un organismo politico). g. villani,
morto alti vizi. -possedimento politico di un territorio. guido delle colonne
al raggiungimento di un obiettivo, anche politico, militare, ecc. tinucci,
in tentenna. 3. equilibrio politico, sociale ed economico alquanto precario,
governo in cui il potere civile e politico è esercitato da un'autorità, da una
tutta nelle sue materiali passioni. dizionario politico, 710: teocrazia... dicesi
-teologia della liberazione, movimento teologico e politico sorto nella seconda metà degli anni sessanta
motivazioni ai natura religiosa (un atteggiamento politico). lubrano, i-ni: le
del monopolio conduce a conseguenze che il politico, che il moralista, che l'uomo
atteggiamento di quelli che seguono un movimento politico o religioso senza accalorarvisi troppo.
al periodo segnato dalla fine dell'estremismo politico che ne seguì. carducci,
per estens. crisi profonda di un processo politico rivoluzionario e ritorno a una linea più
-che porta alla rovina (un sistema politico). c. cattaneo, ii-1-108
del figlio. -relativo al clima politico, culturale o sociale di un paese
di un fenomeno, in partic. politico, sociale ed economico. p
un equili- rio (in partic. politico o economico). carducci, ii-2-282
carducci, ii-2-282: io anelo un terremoto politico che sfasci tutte le putride fondamenta di
, 51: nonostante il terremoto politico delle ultime elezioni dell'aprile 1992,
agilità di una transazione. come in terreno politico si opponeva al materialismo storico e allo
ogni cosa, ne ha fatto uno strumento politico, ma rovesciandone il contenuto e imprigionando
un comune, ecc. esercitano il potere politico o amministrativo. sigoli, 201
termine giuridico introdotto dalla rivoluzione nel linguaggio politico, e l'espressione terreur bianche.
-per estens. prassi di governo, regime politico che si avvale di metodi coercitivi,
tentare di destabilizzare o rovesciare l'assetto politico sociale esistente con atti di violenza organizzata
estens. chi fonda e sostiene il potere politico con mezzi coercitivi, intimidatori e violenti
a un gruppo o a un movimento politico che si avvale di atti violenti per destabilizzare
violenti per destabilizzare e sovvertire il regime politico esistente. panzini, i-772: clodio
intimidatori (un governo, un sistema politico). vocabolario filosofico-democratico, i-12
attuato al fine di sovvertire l'ordine politico e sociale costituito. g. c
del novecento; l'europa come schieramento politico e territoriale fra stati uniti e unione
in francia nel 1798. dizionario politico, 203: in francia, una legge
: nell'ambito della sinistra, atteggiamento politico ispirato a quello dei paesi comunisti del
3. sm. e f. sostenitore politico dei paesi del terzo mondo, fautore
finale, evitando l'articolarsi del dibattito politico su orientamenti di fondo contrapposti o comunque
per eccellenza, perché divino. dizionario politico, 710: 'tesmoforo': legislatore (
di antico magistrato d'atene. dizionario politico, 45: l'arconte re sovrintendeva al
che la storia è un vero tesoro politico e morale, poiché per la prima qualità
servita di genti straniere. il tesoro politico può dare qualche lume a questa materia.
azione, una trattativa, un progetto politico; predisporre le condizioni perché un evento
, 4-99: l'altro programma o indirizzo politico generale... può identificarsi in
, ispirato alla figura di tale uomo politico, rappresentato per la prima volta nel
cose (in partic. in campo politico). -persona che ha una data
avanguardie e alle infiltrazioni di un movimento politico, rivoluzionario, ecc. bacchetti
di una famiglia, di un gruppo politico, ecc. goldoni, v-1138:
sovrano, un'autorità, un regime politico, una dominazione straniera, pur se
-declino di una nazione, di un sistema politico, di un'istituzione.
il discorso sull'autonomia del temporale e del politico, sulla validità della democrazia, sulla
, di instabilità sociale e di sconvolgimento politico, turbolento (un periodo).
. a. giverino [in e caffè politico e letterario, 160]: monema
estens.: il rafforzare un organismo politico o un settore produttivo, conferendogli piena
di crisi, di incertezza, di disordine politico, sociale o istituzionale. - anche
servirsi di quel materiale religioso, filosofico, politico per ispiegare la storia politica, si
. v.]: tori- partito politico inglese conservatore. = adattamento dell'
di caio gracco. dizionario politico, 404: erano molte [le leggi
-situazione di turbolenza, di violento rivolgimento politico. bacchetti, 2-47: mi riserbo
questa forma. il caffè politico e letterario, 238: i tre tori
avuto altro fine che di servire al politico; e con questo scudo cercherò d'assicurare
tempi andati, dall'inquisizione. dizionario politico, 717: tortura. nome collettivo
liberale e stato autoritario, di stato politico e stato totalitario. einaudi, 1-41:
totalità, all'assolutezza (di dominio politico e culturale, di controllo, ecc.
chi sarà nominato segretario di un partito politico. giovanna pajetta [« il
governante); che non ha forte seguito politico (un partito, una fazione)
il traballone? -perdere il potere politico. giusti, 4-ii-397: spero anch'
situazione o, anche, di un atteggiamento politico. - anche: discontinuità qualitativa;
ideale, il solo che il senno politico poteva proporre a risolvere il problema messo
: 'tradunionista': difforme parola del gergo politico. v. trade union. m.
; improntato alle idee di tale movimento politico sindacale. labriola, 1-ii-344:
trucidata dal duca d'aveiro. dizionario politico, 84: strage di san bartolomeo
commerciali con altre nazioni. dizionario politico, 226: una terribile crisi commerciale fu
-in partic.: intrallazzatore, faccendiere politico. einaudi, 63: in testa
credere il peso più imponente che dorso politico abbia mai tentato di sollevare.
alle sue intenzioni. essa infiammò il sentimento politico e patriottico, accelerò la formazione di
2. per estens. uomo politico che guida un paese in una situazione
. -struttura costitutiva di un organismo politico. gramsci, 12-128: la dottrina
, cospirazione. - anche: piano politico segreto, illegale e con implicazioni criminose
criminose, volto alla forzatura deh'orientamento politico dell'elettorato o al sovvertimento dell'ordine
figur. struttura, organizzazione di un sistema politico. a. manzella [« la
riguarda la tramatura interna del nostro sistema politico. 3. notevole complessità delle doti
dirittamente guidarono? -che è in declino politico, che vede scemare la propria potenza
da un potere, da un sistema politico a un altro. andrea da grosseto
termini legalmente vincolanti. il termometro politico della lombardia, lv-380: un governo
. per simil. chi abbandona un partito politico, un gruppo, una corrente di
, iv-706: 'transfuga': ricorre nel linguaggio politico per indicare spregiativamente chi abbandona il proprio
può accadere al transfuga'd'un partito politico che abbia una struttura somigliante a quella
(in ambito giuridico, economico, politico). -anche: in antichi usi
-scuola transilvana-, movimento culturale, politico transistor ai cui la nostra calotta cranica è
partic. riferimento all'ambito artistico, politico o sociale, per designare fasi o
in epoca di transizione; il sistema politico ed economico del mondo tende a prendere
formare la repubblica cisalpina. dizionario politico, 169: la repubblica cisalpina, fondata
lotte intestine, trapassa da un regime politico ad un altro, e quando le
michelangiolo. -transizione da un regime politico a un altro. silone, 4-19
che di fare il bene. il termometro politico della lombardia, lv-291: vediamo i
nel suo assetto culturale, economico o politico. mazzini, 59-22: già sul
la società nell'assetto economico, civile o politico). mazzini, 53-259: l'
subito sostanziali mutamenti di indirizzo morale, politico, o nell'impostazione culturale, educativa,
mutamenti, in partic. in ambito politico, sociale, culturale, ecc.
trasformismo, sm. stor. nel linguaggio politico e giornalistico della fine del secolo xix
. -anche: tendenza di un personaggio politico e in par- tic. di un
al trasformismo (una prassi, un indirizzo politico); che appoggia o propaganda tale
in volta alle circostanze (un personaggio politico e, in partic., un parlamentare
introdurre in un altro paese un modello politico o culturale straniero. mamiani, 3-188
4. ant. rivolgimento sociale, politico, ecc. g. villani,
. fenoglio, 1-i-2203: l'ufficio politico, che recentemente era stato traslocato nei
voci di sospensione del lavoro per ordine politico. = deverb. da traslocare
parte di un altro schieramento o partito politico. fuori di milano e trasmigratolo tra
una parte politica). dizionario politico, 309: le fazioni sono la vita
anche, una tendenza, un orientamento politico. baldelli, 5-1-24: fu tenuta
] forse, come direbbe un nietzsche politico, una transvalutazione dei valori politici. g
a cogliere alcuni aspetti del nostro sistema politico, purché non lo si enfatizzi.
strettamente a un nuovo concetto sociale e politico: il trasversalismo. = deriv.
poi un passo bizzarramente 'politico': politico debole, politico che si vergogna, via
bizzarramente 'politico': politico debole, politico che si vergogna, via le bandiere
, 3: ad intricare ulteriormente il nodo politico, che craxi si è trovato di
ribellarsi l'autorità (anche in ambito politico); docile. giannotti, 2-1-134
-concludere una trattativa, stipulare un accordo politico o diplomatico, di interesse pubblico, o
ma non vogliamo affatto aprire un dibattito politico » mette le mani avanti salvo andò
partic. volto a rovesciare un ordinamento politico. testi fiorentini, 142: che
un patto, un trattato diplomatico o politico, in partic. di mediare per
un'istituzione); essere prossimo al tracollo politico (uno stato). le
, di un paese, di un partito politico, di un'istituzione provocato da guerre
in altra migliore maniera rappresentare lo stato politico d'italia circa la metà del secolo aecimoquinto
sino a lasciarsi cadere in terra. dizionario politico, 552: quaccheri. nome di
o vi si è sviluppato (un movimento politico). ojetti, iii-170: quando
. trialismo, sm. sistema politico che aggrega tre componenti etniche o religiose
ecc.) e di un ordinamento politico, e tuttavia in generale fortemente coeso
il il tribunale d'appello. dizionario politico popolare, 232: gli uni e
moderatore sugli altri organi costituzionali. dizionario politico, 727: la costituzione dell'anno vili
intra gli altri commessa a'tribuni. dizionario politico, 72. 7-. la potestà
gli ufficiali di stato maggiore. dizionario politico, 725: vi fu pure, ne'
appresso i senatori ed i cavalieri. dizionario politico, 725: vi furono parimente i
velleitaria. -in partic.: uomo politico di impostazione rivoluzionaria e dotato di una
rivoluzione francese). -anche: uomo politico che impiega le proprie capacità oratorie per
eseguita a favore del titolare del potere politico (in passato rappresentato da un sovrano
d'imposizione che la supremazia del potere politico comporta o al fine di consentire
tre distretti rurali in un unico aggregato politico. = voce dotta, gr.
. frugoni, vi-83: io sono un politico polimorfo, ch'ebbi come cerbero tre
unimembri, bimembri, trimembri. dizionario politico, 695: 1 governi dell'
trincerista. 2. nel linguaggio politico del primo dopoguerra, reduce della guerra
a un'ideologia, a un principio politico ormai affermato (in contrapposizione a quello
. -prendere il sopravvento nel quadro politico di una nazione. pratolini,
concretamente (un'ideologia, un progetto politico) al di là di ogni opposizione.
intelligenza. -attuazione di un progetto politico. periodici popolari, i-412: carlo
un contratto, un patto, un accordo politico, ecc.).
. triplicismo, sm. orientamento politico favorevole alla costituzione di un'alleanza politico-militare
). 2. nel linguaggio politico e giornalistico, che è incentrato sul
. tripolarismo, sm. sistema politico in cui prevalgono tre poli d'influenza
rappresenta, insomma, una novità del sistema politico italiano. = deriv. da
2. condizione di un sistema politico tripolare. = deriv. da tripolare
accentarle perché poco numerose. 17 caffè politico e letterario, 289: adoperò l'
repubblicana veniva esercitato attraverso essa il potere politico e militare). -primo triumvirato-.
. bacchelli, 12-288: insomma, politico da taverne e trivii, era diventato
, organo direttivo, in partic. politico o economico, costituito da tre persone
. in senso figurato, nel linguaggio politico (ma di certo passerà o è già
. -anche: divulgatore di un progetto politico. siri, viii-965: ammirava avo
schieramento interno, corrente di un organismo politico, sindacale, ecc. p.
turanismo, sm. stor. movimento politico e culturale asiatico, sorto in turchia
proprio, che si riferisce all'uomo politico filippo turati (1857-1932), fondatore nel
. turatismo, sm. indirizzo politico improntato alle idee di turati (ed
minacciare l'ordine sociale, l'equilibrio politico, la pace, la quiete pubblica.
o sovvertimento di un ordine sociale, politico, istituzionale, ecc. provocato in partic
e di giallo. 6. disordine politico e sociale nel susseguirsi di vicende travagliate
, lotta intestina; sconvolgimento di ordine politico, sociale, economico che investe un paese
una corrente letteraria o di un movimento politico. betteioni, iii-344: siamo in
deh'immaginazione. 5. predominio politico esercitato di fatto, in concorrenza o
altro; imposizione conseguente di un indirizzo politico subordinato all'interesse della potenza egemone;
croce, iii-23-14: oltre questo ufficio politico, la chiesa di roma mantenne una forte
unione. -garantito economicamente dal potere politico, anche con strumenti finanziari, fondi
che essi hanno diritto di avere. dizionario politico, 43: sostituirono depositi tutelati dalla
. 3. chi esercita un potere politico forte ma larvato, non istituzionalmente configurato
forza di un'interpretazione paternalistica del potere politico (in partic. sovrano),
per lo più passeggero, per un ideale politico, civile o culturale. visconti
per ordine di un sovrano, del potere politico e imposto autoritativamente come valido, esclusivo
impartito e regolato, indirizzato dal potere politico (l'istruzione). -anche:
9. che ha profilo sociale e politico di rilievo pubblico, che costituisce casta
sociali che detengono ed esercitano il potere politico, economico, ecc. (una società
delibere dell'autorità giudiziaria o del potere politico; membro di un corpo di polizia
di pietà. 19. negoziato politico e diplomatico; negoziazione, trattativa.
dignità reale. -esercitare un predominio politico pernicioso, soffocante. ottimo, ii-360
insieme degli aderenti al movimento religioso e politico degli ugonotti (e ha valore spreg
movimento reli'. oso, civile e politico di ispirazione calvinista sorto in rancia tra
xvii secolo e che sotto il profilo politico avversò il nascente assolutismo monarchico in nome
ultraconservatismo, sm. atteggiamento ideologico e politico ultraconservatore. petruccelli detta gattina, 6-47
a un'area o a un orientamento politico di estrema destra. gramsci,
ultramontani§mo, sm. stor. corrente politico religiosa, diffusa fin dalla fine del
. -ci). letter. che simovente politico (lotta contro gli ultrareazionari) dalla lotta
avversari. 2. estremista politico, che aderisce a gruppi che teorizzano
con dieci legislature, né un uomo politico con, dietro, 'le ferimento
poveri; ebbe vari esponenti di ambiente politico (in go rabbioso. partic.
unanimismo, sm. tendenza di un partito politico a cercare, almeno formalmente, al
deh'unanimismo in partic. in ambito politico, che riguarda, che si riferisce ai
detenuto da una persona sola (il potere politico). marsilio ficino, 6-7:
caprera, essa mi trovò collo stesso credo politico. oriani, x-13-140: l'incalcolabile
dissesto e il vario disagio del processo politico unificativo,... poteva fruire,
vegetariano ». 4. nel linguaggio politico, rappresentato da una solanale. n.
fra più persone o soggetti in ambito politico, religioso, economico, culturale,
di un'istituzione o di un organismo politico; concordanza di pareri, intenzioni,
non farvi più carne da suffragio universale politico. = voce dotta, lai
]: 'unionista', nome di un movimento politico che ha qualche seguace in sicilia e
di solidarietà nazionale. -nel linguaggio politico e sindacale, solidità, concordia e
- anche: che non prevede il decentramento politico e amministrativo attraverso l'azione di enti
ossessionato. 2. movimento politico affermatosi nei primi anni del novecento,
stesso imbriani. -che tende all'unitarismo politico di un paese. bacchetti, i-83
gioberti, 330: il senso dell'universalismo politico, che è quanto dire la coscienza
universalismo, dell'universalità di un credo politico o religioso. montale,
ombra. -uomo di stato-, politico; statista. tasso, n-iii-981:
per la prima volta di un gruppo politico dirigente presentandosi con idee e programmi nuovi
cattaneo, iv-2-417: un supremo interesse politico e militare urge i popoli svizzeri a ravvicinare
profondo; dissenso, conflitto ideologico, politico, di idee, di interessi; lite
ustascismo, sm. stor. movimento politico degli ustascia. b.
acquisto della sovranità, di un potere politico o di un diritto pubblico.
un'altra persona o a un organismo politico e a cui non si può aspirare in
. quale? -privare un organismo politico, un'istituzione, una collettività dei
; che si appropria illegalmente del potere politico o lo esercita in modo arbitrario.
-usurpazione di funzioni pubbliche, usurpazione dipotere politico o di comando militare, usurpazione di titoli
penale, 287: 'usurpazione di potere politico o di comando militare'. chiunque usurpa
comando militare'. chiunque usurpa un potere politico, ovvero persistenell'esercitarlo indebitamente, è punito
impiego pubblico, o di un corpo politico, amministrativo o giudiziario, ovvero di una
interesse ai parte. -convenienza, vantaggio politico. g. villani, iv-13-38
viva, e perciò utilizzabile in senso politico. 2. fis. energia utilizzabile-
, sf. filos. polit. modello politico, sociale o religioso che non trova
utopistica, in partic. in campo politico. labriola, 1-iii-916: io credo
niccolò da uzzano (1350-1433), uomo politico fiorentino. giov. cavalcanti
valvassino, sm. stor. nel sistema politico e sociale valutazione puerili e buffi e
), sm. stor. nel sistema politico e sociale feudale, vasd'annunzio,
opinioni. -in partic. nel linguaggio politico, improvviso mutamento di indirizzo, di
peregrinare'. vandèa, sf. atteggiamento politico e culturale reazionario, caratterizzato da intransigente
ottuso, feroce reazionarismo (un atteggiamento politico e culturale). v. parlato
aquila, intesa come simbolo del potere politico, in espressioni che indicano dominio o espansione
opporsi a tanta riuna. -rivolgimento politico. sansovino, 2-138: la prima
presentano un colorito religioso o un colorito politico a seconda della tradizione storica. =
, che riguarda lo studioso e uomo politico latino marco terenzio varrone (116-27 a
. ticano dal punto di vista storico, politico, religioso. - -voragine.
proprio, che si riferisce all'uomo politico romano r vatinio (i sec. d
ispiratore e manovratore occulto del terrorismo politico. 22. plur. le persone
appartenenti a un organo collegiale giudicante o politico. sanudo, lii-215: ogni giorno
], 3: è un messaggio politico, quello di craxi, veicolato da un
una parola velenosetta, un litigio d'argomento politico mi fa star male mezza giornata.
e i suoi cittadini di un accordo politico arbitrario cedendone il governo a chi non
uno stato in base a un accordo politico arbitrario e illegittimo (una città, un
autorevoli (un consesso, un partito politico, ecc.). boccaccio,
totale a un principio, a un ideale politico. mazzini, 38-19: i paesi
in partic. in ambito intellettuale, politico, artistico, ecc.; che è
alle miserie umane. -perdono politico per una ribellione o un tradimento.
proprio, che si riferisce all'uomo politico greco e. venizelos (1864-1936) e
proprio, che si riferisce all'uomo politico emilio visconti venosta (1829-1914).
cui si manifesta un fenomeno ideologico, politico, ecc. betteioni, iii-159:
riferimento intellettuale, letterario, artistico, politico, di costume, ecc. proprio di
. appartenente o simpatizzante di un movimento politico o d'opinione costituitosi in seguito come
.: l'autorità, il potere politico e di governo; chi lo detiene.
. nel campo professionale, commerciale o politico. panzini [1905, iv-415:
verginità': locuzione di gergo giornalistico e politico: vale rimettere a nuovo, smacchiare,
'verifica'della maggioranza, di un programma politico, economico, delle condizioni e dei
dai moderni. -nel linguaggio politico e giornalistico, riconsiderare un'alleanza politica
si riferisce all'uo mo politico romano gaio licinio verre (i sec.
estetico l'analogo dell'utopismo nel campo politico e sociale. = deriv. da
). 3. nel linguaggo politico e giornalistico, generalizzare, esasperare.
di un movimento, di uno schieramento politico, ecc. (anche nelle espressioni
, di un'ideologia o di un movimento politico o artistico. sermoni sacri [
milita da lungo tempo in un movimento politico, confessionale, ecc. segneri,
munisti. veterodogmatismo, sm. dogmatismo politico nell'adesione al comunismo; accettazione dogmatica
pubbl. facoltà attribuita a un soggetto politico di opporre il suo voto contrario a
8. divieto imposto in forza del peso politico o sociale. mazzini, 37-333:
di compromesso, in partic. in ambito politico o militare. machiavelli, 1-i-494
germania, l'inghilterra non danno un politico che possa stendere la mano al più
al veto degli ambasciatori, è un atto politico, e non religioso? soffici,
di assenso e affidata al primo commissario politico che ancora era piegato oltre la transenna
le umane vicende, sì smisurato corpo politico, a guisa de'corpi semoventi,
croce, iii-27-181: nel riguardo morale e politico, un paragone che si fosse istituito
stituisce un superiore nell'esercizio di un potere politico o militare. citolini, 448
una decisione o deliberazione, un trattato politico, ecc.). -anche: escludere
dominio francese. -militante di tale movimento politico. bevilacqua, 2-163: qui
progressivamente l'impegno militare e il coinvolgimento politico (con partic. riferimento alla politica
. tempi di augusto. -nel linguaggio politico, la sorveglianza a cui de
, iv-12-334: chi vi parla è un politico di sionati animali domestici, i
. persona incaricata di mansioni di governo politico. pascoli, ii-994: l'imperadore
che gli era stata fatta come uomo politico... queste cose l'atterroro-
depretis (1813-1887), eminente uomo politico dei primi anni del regno d'italia,
. 3. autorità, potere politico. - anche: chi lo detiene.
notevole vittoria elettorale; affermarsi nel quadro politico di una nazione. soldati, 2-502
dottrina, un'ideologia, un progetto politico, ecc.). alfieri,
parziale che si arresta a qualche miglioramento politico è inconseguente; porre un principio e
. -anche: abuso del potere politico o sovrano, prevaricazione, atto arbitrario
(in partic. in campo economico e politico, sportivo, artistico). -anche
netta inversione di tendenza, di orientamento politico, culturale, ecc. -improvviso cambiamento
le cose come stanno (il linguaggio politico). b. davanzati, ii-273
, 18-ii-332: un ribelle, un delinquente politico, un controrivoluzionario, appena graziato da
o si sviluppa un fenomeno sociale, politico, ecc. soffici, v-6-443
. 3. fenomeno sociale, politico, ecc. gravemente dannoso, pernicioso
. - in partic.: nel linguaggio politico e sociologico, il
migliaia nelle borgate non bisogna sul piano politico essere ottimisti nel senso facile e sentimentale
in quanto facente parte di un organismo politico; la condizione, l'attività propria di
, persistenza nel tempo di un istituto politico, della fortuna di un'opera letteraria,
del tempo di un organismo statale o politico, di un'istituzione, ecc.
un can bianco come vivono. politico ed intellettuale e religioso del suo tempo,
xviii sec., deteneva il potere politico e quello religioso). b
ufficiale, per lo più di ambito politico o giudiziario, raccolta attraverso indiscrezioni.
un determinato ambito artistico, culturale, politico, ecc. vittorini, 5-225:
tuttavia, in questa decadenza del puritanesimo politico e politicante, è ancora quella d'
trasformazione rapida e radicale di un regime politico, o di una forma di governo.
e spossati. -nel linguaggio politico, disponibilità comune a una collettività a
decisionale e volitiva del corpo sociale e politico (considerato come un tutto unico di
, sollevare uno stato, un sistema politico. gir. priuli, 160:
dio. -convertirsi a un credo politico o religioso. m. barbaro,
di un'opinione, di un orientamento politico. fanfani, i-25: molte di
voltolazióne, sf. letter. rivolgimento politico (e ha valore iron.)
di una situazione; cambio d'indirizzo politico; rivolgimento politico. m. villani
; cambio d'indirizzo politico; rivolgimento politico. m. villani, iii-8-106:
proprio voto un candidato, un partito politico, ecc. ojetti, 1-41:
a un candidato, a un partito politico, ecc. mediante il proprio voto;
di un candidato, di uno schieramento politico, di una proposta di legge,
, ma che non implica un appoggio politico alla maggioranza stessa. -voto universale,
-scherz. aderire, iscriversi a un partito politico. b. croce, ii-2-156:
ii-298: votta! tu la fai da politico e sdottori come un cavour e vorresti
, agitata; subbuglio, disordine sociale e politico. -anche: paese che si trova
wellington (1769-1852), generale e uomo politico inglese. wellsiano [welsjàno],
. sostenitore dell'insigne giurista e uomo politico g. zanardelli (1826-1903). -anche
è proprio o si riferisce a tale uomo politico. faldella i-5-145: dopo i raggi
zarismo { zarismo), sm. sistema politico proprio della russia retta dallo zar.
estens.: pesante ingerenza del potere politico sulla cultura. vittorini, 5-265
aleksandrovic] zdanov (1896-1948), uomo politico sovietico che ne fu promotore.
. zelotismo, sm. movimento politico e religioso, pre sente
, sm. letter. atteggiamento letterario e politico ispirato all'opera e all'impegno sociale
violarli (un'azione, un comportamento politico). = comp.
dà il consenso a un determinato programma politico. p. nenni [
affèr], sm. invar. avvenimento politico o giudiziario che suscita scalpore.
agitazionismo, sm. polit. atteggiamento politico o ideologico favorevole a provocare una agitazione
di persone. -in partic.: raggruppamento politico eterogeneo e raccogliticcio. amnioscòpio
per la grande ammucchiata dell'attuale quadro politico, sono qualunquismo? 2.
. che combatte la corruzione in ambito politico e amministrativo. corriere della sera [
eroico. antiespansionismo, sm. atteggiamento politico che avversa l'espansionismo.
. antigiacobinismo, sm. atteggiamento politico e morale contrario al radicalismo rivoluzionario
opposizione a un governo (un atteggiamento politico, un'ideologia). imbriani,
sm. invar. capo di un partito politico, di un movimento, ecc.
testare il tasso di antileghismo del mondo politico. = comp. dal gr.
appunto perché non troviamo in mussolini il politico, o ne troviamo uno di scarsa serietà
antinazionalismo, sm. atteggiamento ideologico e politico di ostilità al nazionalismo. prezzolini
un atteggiamento revisionista in ambito culturale, politico, ecc. corriere della sera [
l'ordinamen to socioeconomico 0 politico attuale. il manifesto [25-v-2002
, in par- tic. in ambito politico. la repubblica [10-x-1995]
si oppone, che contrasta il regime politico zarista. gobetti, 1-i-194: chiarire
. invar. polii pacificazione, accordo politico, per lo più internazionale ottenuto con importanti
l'atlantismo non è soltanto un errore politico, ma sociale e morale. migliorini [
. che segue i princìpi di accordo politico, economico e militare stabiliti dal patto atlantico
atomizzanti, in modo da approfondire l'isolamento politico dell'operaio pur socializzando ulteriormente il lavoro
cisalpina. attendismo, sm. atteggiamento politico proprio di chi attende lo svolgersi degli
, 1-vii-1999], 6: un sistema politico così profondamente 'mediatizzato', ovviamente, non
di un'assemblea, di un organismo politico, ecc. da parte dei suoi stessi
gramsci, 13-i-647: decadenza dell'influsso politico della chiesa: 'servitù'avignonese e scisma
ed è proprio in partic. del linguaggio politico). a. consiglio,
una condizione di costante disordine sociale, politico ed economico interno. - anche:
2. polit. chi segue l'orientamento politico della base di un partito in opposizione
bipartitismo, sm. polit. sistema politico fondato sull'alternanza di due soli partiti
bipolarismo, sm. polit. sistema politico o assetto di potere in cui le
bonomiano, agg. sostenitore del politico democristiano p. bonomi (1910-1985)
bulangìjtno], sm. stor. movimento politico francese a carattere nazionalista e militarista formatosi
che si riferisce, che riguarda l'uomo politico sovietico l. breznev (1906-1982
brigatismo, sm. fenomeno storico e politico delle bande armate terroriste e in particolare
in partic. nel linguaggio giornalistico e politico). e. galli della
. -i). nel linguaggio giornalistico e politico, che assume atteggiamenti improntati a buonismo
(femm. -trice). dirigente, politico che si impegna nell'opera di burocratizzazione
, nella pubblica amministrazione, nel mondo politico, del lavoro, ecc. (
capocòtta, sf. scherz. scandalo politico a sfondo sessuale. sciascia, 11-149
di luminaria veneziana del nostro cameva- leto politico. = deriv. da carnevale
. approfittano dei cortei e se il vento politico porta i semi della collera distruggono tutto
dei dirigenti o dei membri di un partito politico, per lo più per decidere i
capo indiscusso e autoritario di un partito politico, di un governo, di un potentato
nome di felice cavallotti (1842-1898), politico e drammaturgo. cavamónte,
è proprio, tipico, relativo al politico piemontese camillo benso conte di cavour (
vanno ancora guadagnando) è uno spazio politico e morale (non ancora filosofico) liberato
che si instaura, soprattutto in ambito politico, tra cittadini e personaggi influenti al fine
1878); è registr. dal dizionario politico parlamentare, milano, 1897.
del bilancio comunale, segna questo passaggio politico dalla consultazione a posteriori alla co-decisione 'ex
realtà mediterranea espressa anche dal nostro coinvolgimento politico e militare in essa.
. chi, in partic. in ambito politico, condivide il ruolo di leader con
collateralismo, sm. fiancheggiamento di un partito politico a opera di un'organizzazione sindacale o
13: la voglia di localismo ideologico, politico, fiscale, culturale, attraversa tutta
comunalismo2, sm. stor. movimento politico ispirato agli ideali della comune di parigi
], 17: se [il candidato politico] dice (o scrive) 'zoccolo duro'
è usato in partic. in ambito politico). g. salvemini,
conservatorismo (in partic. in ambito politico). conservatività, sf.
diverse (in partic. in ambito politico). n. fandaglia,
). tendente al contorsionismo ideologico o politico (un comportamento, un atteggiamento).
a quelli della democrazia (un movimento politico). g. morselli,
esercitato dalle diverse correnti di un partito politico all'intemo del partito stesso. il
modifica l'intonazione. il caffè politico e letterario, 109: clarinetti a coulisse
è proprio, che si riferisce all'uomo politico socialista bettino craxi (1934-2000),
denaro. gatto [in ii caffè politico e letterario, 293]: lei crede
dissolutezza. zanzotto [in ii caffè politico e letterario, 373]: non si
gente [17-x-1963]: il problema politico dei rapporti tra centri decisionali ai vari
nistizzazione di tutte le sfere del potere politico ed economico. = deriv.
. polit. riduzione di un contrasto politico o militare. 2. per
pensiero e all'opera dello statista e politico democristiano alcide de gasperi (1881- 1954
2. sostenitore di tale uomo politico. - anche sostant. degeminazióne,
nega l'esistenza del fondamento sociale e politico di tutto ciò, liquidando tutta la cosiddetta
si riferisce a democrazia proletaria, partito politico di orientamento marxista e radicale fondato nel
l'attesta nel 1812 in « almanacco politico italiano ». denazionalizzazióne, sf
o dei politici; privato del carattere politico. depoliticizzazióne, sf. privazione
. privazione o perdita di ogni carattere politico; sottrazione alle influenze della politica.
un depotenziamento dal punto di vista sociale e politico, ecc.; indebolito.
(plur. desaparecidos). oppositore politico eliminato da un regime dittatoriale sudamericano,
: scamiciati) in spagna, partito politico. 2. in argentina,
; turbare con azioni eversive un sistema politico, un'istituzione, ecc.
comportamento con cui si destabilizza un sistema politico, un'istituzione o anche, una
.: sovvertimento della stabilità di un sistema politico. corriere della sera [25-iii-1978]
a. zanzotto [in ii caffè politico e letterario, 368]: così al
], sf. invar. nel linguaggio politico e giornalistico, decentramento dei poteri dallo
debba discentralizzare il nostro sistema amministrativo e politico, e dichiaro senza esitanza che nella legge
s. solmi [in ii caffè politico e letterario], 87: il suo
tendenza di un gruppo, per lo più politico, a scindersi in fazioni contrapposte (
rovinoso per un'istituzione, un sistema politico, ecc. disturbanza, sf
doppiopesismo, sm. nel linguaggio politico e giornalistico, tendenza a valutare positivamente
einaudi (1874-1961), economista e uomo politico piemontese, al suo pensiero economico e
offerta, che in assenza di un disegno politico non può che assecondare la domanda secondo
. invar. impegno, in partic. politico, sociale, culturale. cameroni
accordo, in partic. in ambito politico. = voce fr. (nel
per estens. aumento progressivo di un fenomeno politico, sociale, economico, in partic
pensiero, alle opere dell'oratore e uomo politico ateniese eschine (389 ca. -3i4
europa come centro culturale, economico e politico del mondo. - anche: impostazione
negli anni settanta, indirizzo ideologico e politico di alcuni partiti comunisti dell'europa occidentale,
eurointésa, sf. accordo economico e politico tra i governi dei paesi membri dell'
è pienamente favorevole al processo economico e politico di integrazione europea. la
. euroterrorismo, sm. terrorismo politico operante in europa tramite collegamenti fra i
a. ginevrino [in ii caffè politico e letterario, 396]: e poi
a. zanzotto [in ii caffè politico e letterario, 370]: viene avanti
autunno 1969], 74: il valore politico delle situazioni di lotta non viene misurato
fanfaniano, agg. sostenitore dell'uomo politico democristiano amintore fanfani (1908-1999),
atlantico. filoatlantismo, sm. atteggiamento politico favorevole al patto atlantico e ai paesi
proprio, che si riferisce al partito politico di forza italia (e può avere valore
forzitaliano, agg. sostenitore del partito politico di forza italia. -anche sostant.
punto di vista tecnologico, economico, politico, ecc. esso rivista [
, né abbassarsi alle turpitudini del galloppinaggio politico. galùscia, sf. pelle
in partic. come atto di terrorismo politico).
comp. da gastro [nomico] e politico. gastroresezióne, sf. chirurg.
del 'gattopardismo'. 2. polii atteggiamento politico di tipo conservatore, proprio di chi
degli anni trenta, non da commissario politico ma da 'commissaire-priseur'. = voce fr
orientata in senso chiaramente economico e potenzialmente politico, trova nell'esistenza di animali allevati un
estens.: il sottoporre al predominio politico germanico (e anche la situazione che
. persona anziana che detiene un potere politico (in partic. con valore scherz.
.: emarginazione, isolamento sociale, politico o culturale (e anche la condizione
arbasino, 18-25: amalgamando il 'bla'politico col suo omologo e omogeneo 'bla'giomalese
programma oggi a roma rappresenta un evento politico rilevante. girotondismo, sm.
, sm. movimento d'opinione civile e politico, sorto in italia all'inizio del
un impegno che si misura sul terreno politico in cui si sono a lungo fronteggiati senza
che è relativo all'intellettuale e uomo politico torinese piero gobetti (19011926),
si riferisce, che riguarda l'uomo politico sovietico m. s. gorbaciov, la
gramscismo, sm. corrente di pensiero politico e filosofico che si ispira alla teoria
antonio gramsci (18911937), uomo politico e pensatore marxista. vittorini,
e rivoluzionaria tipica dello scrittore e uomo politico francesco guerrazzi (1804-1873), al
polii ideologia e azione politica dell'uomo politico e dirigente rivoluzionario cubano, ma argentino
necessità della lotta armata, dell'uomo politico e dirigente rivoluzionario cubano, ma argentino
. 2. per estens. sistema politico 0 ambiente di lavoro chiuso e repressivo
[22-v-1998], 17: un ex politico cattolico, che quando era ragazzo giocava
o innovazioni (in partic. in ambito politico ed economico). - anche sostant
agg. invar. nel linguaggio burocratico o politico, che è in via di realizzazione
non può divenire realtà concreta di organismo politico. = comp. da inter
italoforzuto, agg. che milita nel partito politico di forza italia (con allusione iron
anche la conseguente condizione permanente di disordine politico); balcanizzazione. l'espresso
. dal punto di vista religioso o politico (anche con uso scherz.).
di screditarlo (in partic. in ambito politico). il gazzettino [30-xi-1981]
combutta (in partic. in ambito politico). panorama [n-iii-1990]:
le innovazioni (in partic. in campo politico). piccola enciclopedia hoepli
leader, in partic. in ambito politico. la repubblica [8-iv-1990]
, democratico (un partito, un atteggiamento politico). europeo [8-viii-1987
, che si riferisce a un orientamento politico liberale e democratico. la
e laburiste (una posizione, un atteggiamento politico). l'espresso [20-vii-1978]
). seguace o fautore del movimento politico extraparlamentare lotta continua, sorto agli inizi
limitrofe (in partic. nel linguaggio politico e giornalistico). il sole-24
della notizia più importante o un commento politico ai fatti del giorno. graphicus [
maxiemendaménto, sm. nel linguaggio giornalistico e politico, insieme coordinato di emendamenti a un
(con partic. riferimento a un uomo politico particolarmente abile, intrigante e spregiudicato)
convegno di carattere scientifico, culturale, politico, ecc. cavour, ii-256:
per fondere migliorismo e pignoleria quanto a stile politico), giorgio napolitano ha confermato nel
sabbia. = dal nome dell'uomo politico sovietico vjàbeslav michajlovic molotov (1890-1986)
o di un processo economico, sociale, politico, ecc. uomini e business [
fondato su un solo partito (un sistema politico). = voce dotta, comp
. monopartitisnio, sm. polii sistema politico fondato su un solo partito.
morale. morandismo, sm. indirizzo politico improntato alle idee del rappresentante socialista rodolfo
multipolarismo, sm. polit. sistema politico o assetto di potere in cui le
. m. -i). nel linguaggio politico e gior nalistico, fautore
ottusamente avverse alle novità in campo sia politico sia culturale (analogamente a quelle dei
all'unione sovietica, questo immobilismo ideologico e politico che espone i partiti comunisti occidentali alle
neoilluminismo, sm. movimento culturale e politico che riprende gli aspetti e i valori
. recente tendenza all'integralismo in campo politico, sociale o religioso (in partic.
sm. e f. invar. premier politico di recente nomina. corriere della sera
nei confronti di qualunque impegno ideologico e politico. il messaggero [6-viii-1978]:
nei confronti di qualsiasi impegno ideologico e politico. - anche sostant. = deriv
2. per estens. nuovo corso politico, economico o sociale. b sole-24
note, in partic. di argomento politico, per quotidiani o altri mezzi di
che differenza c'è fra un notista politico come lei, che adopera la matita e
di un fenomeno sociale di un movimento politico, di un discorso, ecc.
a quelle odierne edificate sopra un rigido schema politico. = comp. di ontogenetico.
. per estens. chi, in campo politico, professionale, ecc., riesce
. arbasino [in « il caffè politico e letterario », 113]: e
questione di attualità, specialmente di carattere politico e polemico. arbasino, 8-60: un'
che fiancheggia l'attività di un gruppo politico (un movimento, un associazione, ecc
. dal gr. naifix 'quasi'e da politico. parapónzi, inter. per indicare
4. per estens. stato, partito politico, organismo, ecc. con cui si
riforme costituzionali attraverso referendum promossi dall'uomo politico italiano mario segni. g.
. per estens. qualsiasi fase di rinnovamento politico. = adattamento di una voce russa
troppo! = deriv. da politico. politically correct [polìtikalli
imparziale ed esatto dal punto di vista politico; che non lede i diritti dei
americ., dal nome di un movimento politico sorto negli stati uniti negli anni novanta
). = deriv. da politico. politologismo, sm. nell'ambito
a interpretare da un punto di vista politico i vari aspetti della vita umana.
tragitto che sta compiendo il nostro sistema politico, forse prima e più drammaticamente di
. dal lat. post 'dopo'e da politico. postproduzióne, sf. insieme
2. per estens. in ambito politico, artistico, ecc., giovane molto
il periodo anteriore al clima culturale e politico del sessantotto. r. d'
. beccaria, 2-4]: il linguaggio politico italiano è ancora pre-tecnologico, è agrario
. produttivismo, sm. orientamento politico ed economico volto ad aumentare la produttività
. eco [in « il caffè politico e letterario », 97]: che
2. seguace della dottrina del politico ed economista francese p. j.
a. zanzotto [in ii caffè politico e letterario], 370: e non
agg. iscritto o simpatizzante del partito politico dei democratici di sinistra, che ha come
2. per estens. uomo politico asservito agli interessi degli invasori. -
ceceno ». = dal nome del politico norvegese vidkun quisling (1887-1945), che
invar. chi si ispira al realismo politico. g. vattimo [«
di contestazione, in partic. in campo politico e sociale. -anche sostant.
tr. conferire rinnovato significato e valore politico. l'espresso [9-viii-2001]
in partic. in ambito economico e politico. la repubblica [2i-ix-i998],
= voce ingl., titolo dell'uomo politico inglese /. montagu conte di sandwich
che usò gandhi per definire il suo progetto politico, di cui lo sciopero della fame
. s. solmi [in ii caffè politico e letterario, 87]: il
di responsabili non protagonisti di uno showdown politico voluto e giocato da altri.
5. portavoce di un uomo politico, di un personaggio eminente. volponi
all'avvicendamento alla guida di un organismo politico o economico. c. martelli
idee e di interessi perseguono un programma politico comune. la repubblica [21-v-2001]
ricchi in quanto tali di scendere nell'agone politico. la stampa [26-iv- 2001]
avere aperto la riflessione alle surdeterminazioni del politico e del sociale sul sistema economico.
incaricati di definire linee operative in ambito politico, economico, industriale, ecc.
sostenitore, fautore di un terzo polo politico, oltre a quelli della casa delle libertà
obiettivo la costituzione di un terzo polo politico, alternativo a quello della casa delle libertà
presume la centralità di un forte potere politico, culturale, istituzionale, ecc.
date, vuoi in campo sportivo, che politico, che finalmente artistico. =
radicalismo estremo, assoluto (un atteggiamento politico). mazzini, 52-183: questo
castelnuovo, 1-109: era un irreconciliabile avversario politico, un ultra radicale, sapeva il
estremamente vario e contraddittorio di un quadro politico o sociale (e ha valore scherz.
variopintosità come chi dicesse, del prisma politico. varròa, sf. zool.
soprattutto dal punto di vista storico e politico. g. morselli, 4-26
, sm. invar. nel gergo politico e amministrativo, progetto operativo in cui
proprio, che si riferisce al partito politico di alleanza nazionale. 2.
deriv. da an, sigla del partito politico alleanza nazionale. aennista, agg
deriv. da an, sigla del partito politico alleanza nazionale. aerale, agg
agenzia che fornisce tempestivamente notizie di carattere politico, commerciale, ecc. a giornali,
un determinato contesto sociale, culturale, politico, ecc. (e ha per lo
politica di alto profilo è il segretario politico che diviene presidente del consiglio. l'unità
linguaggio mafioso e, per estens., politico, persona che è diventata influente con
: nella vita politica statunitense, uomo politico che vede nettamente limitata la propria libertà
un indirizzo fra i quattro proposti (politico economico, politico amministrativo, politico internazionale
fra i quattro proposti (politico economico, politico amministrativo, politico internazionale, storico politico
proposti (politico economico, politico amministrativo, politico internazionale, storico politico) e deve
politico amministrativo, politico internazionale, storico politico) e deve sostenere almeno cinque esami
. na polit. oppositore radicale del sistema politico, del potere costituito. la
artista. antiatlantismo, sm. atteggiamento politico contrario al patto atlantico. la
discussione. antidisfattismo, sm. orientamento politico contrario al disfattismo. gramsci,
.: che si oppone al pluralismo politico. la repubblica [23-xii-2003]
programma, attività, iniziativa di carattere politico o sociale ispirati dal socialismo o dai
atteggiamento di opposizione nei confronti dell'uomo politico e storico francese adolphe marie joseph louis
. che non dipende da nessun partito politico. migliorini, 1-107: ancora durante
di posto, e sono effetto di apriorismo politico. r apriorista, agg. (
2. polit. che aderisce al raggruppamento politico ucraino di indirizzo democratico-liberale, nazionalitario e
rango o condizione aristocratica. il termometro politico della lombardia, lv-320: la società popolare
lo abbiano soverchiamente ristretto al concetto politico. 2. na mercante d'
. e f. chi ha chiesto asilo politico; rifugiato, profugo. la
politico. il manifesto [15-x-2003]: una
. r assolutismo, sm. sistema politico che si concreta giuridicamente in una forma
duri imputano il governo di essere l'autore politico della tentata strage, mentre d'elia
(con partic. riferimento all'orientamento politico). la repubblica [20-vi-1987
all'intervistato di collocarsi in uno spazio politico da sinistra a destra. questa autocollocazione
, in partic. del mondo culturale, politico, o uno scrittore, simula domande
2-28: il governo (per lo scopo politico certamente di avvincolarsi i letterati) ha
azionismo, sm. polit. indirizzo politico proprio del partito d'azione, che
autonoma rispetto alla linea di un partito politico o, anche, a una tendenza culturale
cerimoniose apparenze hanno imbrunito il candore del politico vivere di tutta italia. benpensantismo
che riguarda, che si riferisce al politico italiano enrico berlinguer (1922-1984), e
tradizionale, che determina un orientamento politico spiccatamente conservatore. l.
, sm. doppio binario: nel linguaggio politico, duplicità di obiettivi, di scopi
nel dizionario enciclopedico per un determinato concetto politico, ma in quanto tutta la vita
comp. da bio [logico] e politico. biopotére, sm. polit
sfumature autoritarie, proprio di un leader politico. la repubblica [24-ii-1987]
. r bulangismo, sm. movimento politico nazionalista, capeggiato dal generale boulanger,
della possibilità di ampliare ai reati tipici del politico di professione i casi di non candidabilità
unità », 1-xi-2004]: l'assetto politico della casa delle libertàè imperniato su un
rinunceranno volontariamente al loro potere economico e politico. 2. che propugna metodi rivoluzionari
cattoliberale, agg. che denota un orientamento politico di matrice cattolica e liberale.
na cecchino, sm. nel gergo politico, parlamentare che, in unavotazioneascrutiniosegreto,
r centrismo, sm. l'indirizzo politico seguito dai partiti di centro, cioè
– anche sostant. il termometro politico della lombardia, lv-322: i coalizzati,
), non si era dichiarato prigioniero politico; ma aveva finito per collaborare.
collateralismo, sm. fiancheggiamento di un partito politico a opera di un'organizzazione sindacale,
considerato, dei membri di un corpo politico o sociale. m. morasso
, a un'associazione, a un organismo politico o culturale. – anche: riunione
sua retorica e del suo mal costume politico. combattentista, agg. (plur
visconti? non vorrei fare come quell'uomo politico italiano che, commemorando un grande della
fazione, un movimento, un partito politico, ecc. gramsci, 14-297
commerciale, industriale a, anche, politico). a. ronchey [
: fino a tanto che sussiste il corpo politico, sussiste costante ed inalterabile il senso
ed urgenti, per lo più in ambito politico. – anche sostant. gramsci
co-necessario d'un divenire tecnico, economico, politico. = comp. dal pref.
confabulare. confederalismo, sm. sistema politico consistente nell'unione di più stati o
sf. propagandadiidee, azionepubblicapromossa a livello politico o sociale volta a contrastare, con gli
si contrappone a un altro di significato politico, ideologico, ecc. opposto.
. controstato, sm. sistema politico che intende porsi come alternativo all'ordine
da un determinato accordo o patto di carattere politico o economico. guicciardini,
per il conseguimento di un fine sociale, politico, ecc. corriere della sera
occhi del mondo civile come il cornack politico del re dello scioa, non ha
impegni di riforma, vediamo invece un potere politico che sempre di più rinuncia al suo
con partic. riferimento a gruppi di potere politico o economico). m
, sf. polit. in un partito politico, gruppo organizzato che segue una linea
costituzionale un paese, il suo regime politico. d'azeglio, 6-403: l'
. polit. seguace, sostenitore dell'uomo politico socialista bettino craxi (1934-2000),
proprio, che si riferisce all'uomo politico e ministro del regno d'italia francesco crispi
crispismo, sm. stor. atteggiamento politico conservatore di francesco crispi (1818-1901)
sostenitore, seguace del sindacalista e uomo politico italiano ludovico d'aragona (1876-1961).
l'ideologia comunista e il relativo programma politico. e. bettiza [«
post-impressionismo. degasperismo, sm. pensiero politico e azione di governo dello statista alcide
scopo del mio libroè più artistico che politico. = deriv. da deputato2.
esercizio, mentre sul fronte interno il politico subisce la crisi dello stato sociale,
. 2. na nel linguaggio politico e giornalistico, decentramento di poteri e
, 1: da veicolo di orientamento politico e digrezzamento culturale, con mediaset la tv
disamministrare, tr. nel linguaggio politico, amministrare in modo negligente, inadeguato
o disonesta. argomenti radicali-bimestrale politico per l'alternativa [febbraio-maggio 1980]
: scendere dal momento 'dis-etico'del mantenuto politico. esprimerlo? se uso a-morale (non
una collezione divulgativa, 'il pensiero politico moderno'. divulgatòrio, agg.
unità », 1o-xi-2004]: l'assetto politico della casa delle libertà è imperniato su
. m. -i). nel linguaggio politico e giornalistico, che dà prova di
. = comp. da economico e politico. economy class / e'k
importanza e rilievo nell'ambito sociale, politico ed economico (un paese, una
logica emergenzialista, di rivivere un incubo politico nazionale come quello del '77 e dintorni.
più contendenti, per lo più in ambito politico. l'indice dei libri
[12-ix-2000]: perché un filosofo e politico abile come cacciari si ostina a mescolare
comunità europea dal punto di vista storico, politico ed economico. r europeizzare
, agg. appartenente a un movimento politico che non ha rappresentanti in parlamento (un
che non ha rappresentanti in parlamento (un politico, il gruppo stesso, con particolare
. polit. fattore k: nel linguaggio politico della tarda età della guerra fredda,
. stor. che apparteneva al movimento politico del fenianismo. – anche sostant.
– in senso generico: qualsiasi atteggiamento politico o ideologico fondato sull'adesione aprioristica e
forze favorevoli al trattato, l'establishment politico e quello economico, hanno condotto una campagna
2. caratterizzato da fondamentalismo religioso o politico. la stampa [6-iv-2001]:
di mezzi di repressione violenti contro ogni rinnovamento politico o sociale; reazionario. – per
riferimento a provvedimenti di carattere economico o politico). www. camera.
na fràngia, sf. nel linguaggio politico e giornalistico, gruppo minoritario di un
riferisce al fisico, scrittore e uomo politico americano benjamin franklin (17061790) e
r fregolismo, sm. trasformismo politico. i. tavolato [in
– fuga in avanti: nel linguaggio politico e giornalistico, tattica o comportamento che
della sanità è in mano a personale politico o tecnico funzionariale legato alla tradizione del
disobbidienza civilealfine diraggiungerel'indipendenza; ilmovimento politico ispirato a tale dottrina e, per estens
avarizia gentilomesca aveva imparato un esecrando precetto politico. gentrificazione, sf. urban.
fondato su un particolare tipo di trasformismo politico e su un'abile strategia elettorale e
na giustizialismo, sm. atteggiamento o movimento politico populistico e antiparlamentare. – nel linguaggio
unione europea capace di agire come attore politico tra i global player acquisirebbe. la
, sm. polit. tendenza e movimento politico francese ispirato alle idee del generale charles
tendenza politica che fa riferimento al programma politico e economico avviatonell'unione sovietica da m
illiberalismo, sm. polit. atteggiamento politico illiberale. cavour, i-18: per
clero tradizionalista, in nome dell'estraneità al politico derivata dalla loro credenza religiosa nell'imamato
personaggio pubblico, in partic. un politico). la repubblica [13-viii-1989
: essa ha battuto il 'record'dell'incanagliamento politico. = nome d'azione da
, illeciti, in partic. in ambito politico. – anche sostant.
illeciti, in partic. in ambito politico. la repubblica [19-iv-1999]:
in partic. nell'assumere decisioni in ambito politico. – anche sostant.
) e non del generale (e perciò politico) orientamento interdittivo espresso dai rettori italiani
che costituiscono tale ordinamento. dizionario politico popolare, 93: diritto internazionale.
r intransigentismo, sm. movimento culturale e politico dei cattolici, che considerava completamente definita
italia come centro culturale, economico e politico. corriere della sera [15-vii-1995
è proprio, che si riferisce al politico socialista francese jean jaurès (1859-1914) e
] kassa¯m, ala militare del movimento politico palestinese hamas. keatoniano / kito'
famiglia kennedy e in partic. l'uomo politico e presidente democratico degli stati uniti d'
agg. che si riferisce o appartiene al politico ungherese l. kossuth (1802-1894)
laburismo (labourismo), sm. movimento politico inglese, di tendenza socialdemocratica, sviluppatosi
ai propri compiti istituzionali (un organo politico o amministrativo). o.
e, in genere, del sistema politico costituzionale) vigente. labriola, 1-ii-300
leghismo, sm. polit. il fenomeno politico dei movimenti a base regionale, che
rivendicazioni autonomistiche e federalistiche; l'indirizzo politico seguito da tali movimenti. vassalli
proprio, che si riferisce al partito politico della lega nord. vassalli [«
, 1-ii-640: ingentilì colla letteratura l'ambiente politico, fece dello stile in politica,
liberaldemocrazìa, sf. polit. orientamento politico liberale e democratico. – anche:
democratico. – anche: movimento o partito politico che si basa su tale orientamento.
e considerata come l'aspetto economico del liberalismo politico), la quale afferma e propugna
, nel liberismo economico e nel liberalismo politico. prezzolini, 3-343: certo che il
deve trovare se non giolitti il suo equivalente politico; il liberismo è una verità scientifica
giornalistico, leader indiscusso di un movimento politico, dotato di spiccato carisma (anche con
si accompagnano ad un degrado del personale politico in atto, separato dalla società, autonomo
strumento del quale un determinato potere (politico, economico, ecc.) si avvale
culinaria. = dal nome dell'uomo politico romano luci. us licini. us lucullus
in un territorio (un fenomeno sociale, politico, ecc.). la repubblica
nazionali (in partic. nel linguaggio politico e giornalistico). m.
collusione tra il mondo finanziario e quello politico italiano. c. sgorlon, 24-190
aderisce, che è sostenitore del partito politico della margherita. – anche sostant.
proprio, che si riferisce al partito politico della margherita, sorto nel 2000 per raccogliere
margherito, agg. che aderisce al partito politico della margherita o ne è sostenitore.
aniello (16201647), l'agitatore politico che capeggiò la sollevazione popolare di napoli
della storia, sia per un motivo politico, le sue capacità di 'crisis manager',
in campo economico- finanziario, amministrativo o politico. la repubblica [7-x-1990]
in partic. in ambito economico o politico, di grande portata. corriere della
reali, persone che condividono uno stesso interesse politico, professionale, culturale.
, 1-24: da un punto di vista politico possiamo dire che il principio della 'performance'
e politici di vario orientamento ideologico e politico, circa i mezzi più adattiperrisolveretaliproblemierenderequantopiù possibile
forte impegno nell'ambito di un partito politico, di un movimento ideologico, di un'
. minimismo, sm. atteggiamento politico eccessivamente conciliante e moderato nelle richieste di
disus. nel linguaggio parlamentare, uomo politico a cui si può pronosticare un incarico di
; un processo economico, sociale, politico, ecc.). la
situazione, un processo economico, sociale, politico, ecc. in ogni sua fase
una situazione, di un processo sociale, politico o, anche, di una terapia
r napoleonismo, sm. regime e sistema politico instaurato da napoleone i e napoleone iii
ideologia totalizzante, l'americanismo come avanguardia politico / sociale, la costituzione degli usa
a vista: nel linguaggio in partic. politico, condizionedi chi deve affrontare determinate situazioni
proprio, che si riferisce al partito politico di alleanza nazionale. g.
32: il centro motore di questo papocchio politico senza pari (dove convivono ex-comunisti,
rimanda dritto dritto a quel bislacco raggruppamento politico tedesco anni venti dei 'comunisti prussiani', dei
bolscevico. nazionalbolscevismo, sm. indirizzo politico di alcuni partiti degli stati europei ex-comunisti
na nazionalcomunismo, sm. polit. indirizzo politico di alcuni stati comunisti in epoca poststalinista
ulivo tesi alla ricostituzione di un monopolio politico. 2. sostenitore, fautore
che ripropone idealità e programmi del partito politico della democrazia cristiana (sciolto nel 1994
neogollismo, sm. polit. movimento politico francese che ripropone i principi del gollismo
r neoguelfismo, sm. stor. movimento politico e culturale, di ispirazione cattolico-liberale,
delliberalismo moderato e, sul piano strettamente politico, ipotizzava una confederazione fra gli stati
, sm. polit. corrente del pensiero politico che riprende temi del repubblicanesimo storico in
non ultimo, alla stabilità del quadro politico istituzionale. l'indice dei libri del mese
centinaia nelle borgate non bisogna sul piano politico essere ottimisti nel senso facile e sentimentale
ad aspetti della cultura, dell'assetto politico, economico, sociale, ecc.
ombrèllo, sm. nel linguaggio economico e politico, provvedimento, misura che ha lo
. – in partic., in ambito politico: che sceglie di far parte di
ideologia di estrema destra promossa dal movimento politico ordine nuovo, fondato da pino rauti
proprio, che si riferisce al movimento politico di estrema destra 'ordine nuovo', fondato
, o il 'pacsista', e scomunicare il politico sposato. pacuviano, agg. letter
r panserbismo, sm. movimento politico e ideologico sorto e sviluppatosi in serbia
bigotto, da baciapile; clima culturale e politico
il paolottisrno, che è religioso e politico e si fa letterato quando gli torna conto
r paradittatura, sf. polit. regime politico con tendenze autoritarie, che lo rendono
. insieme dei movimenti partigiani; atteggiamento politico e ideale ispirato a tali movimenti,
. mancanza di distinzione tra il potere politico e quello economico. la repubblica
egemone, nella personalizzazione spinta del protagonismo politico, nella verticalizzazione oligarchica delle principali funzioni
-i). nel gergo del giornalismo politico, disfattista. g. mughini
umana, la società e il sistema politico su cui si cimentarono i filosofi morali
. 2. na nel linguaggio politico e giornalistico, sistema fraudolentoperilquale, nellevotazionielettroniche
. m. -i). nel linguaggio politico e giornalistico, parlamentare che nelle votazioni
. m. -ci). nel linguaggio politico e giornalistico, che è proprio o
teorizza la necessità di demolire l'attuale sistema politico. la stampa [8-xii-1991]:
sanremo, che ha sconvolto l'ambiente politico con una serie di arresti per associazione
richiama alle teorie del pluralismo filosofico o politico e religioso. papini [in leonardo-rivista
vita democratica. – anche: il sistema politico che attua tale concezione. moravia
di procedere a riforme parziali dell'attuale sistema politico ed esige il suffragio universale per la
politicamente alleati con gli eredi del pensiero politico di giovanni gentile (un alto pensiero
, 1-445: danao va politicando come un politico di caffè. r politiciso, sm
plur. m. -ci). prigioniero politico: v. prigioniero. polìtico-culturale
di mercato. = comp. da politico e culturale. polìtico-religioso, agg
euro-mediterraneo. = comp. da politico e religioso. na polìtico-sociale,
maggioranza, di sovvertire dalle fondamenta il quadro politico istituzionale in cui non ha avuto nessuna
). nel linguaggio giornalistico, uomo politico che cerca di occupare più incarichi possibili (
. m. -ci). nel linguaggio politico, proprio di un'azione politica moderata
na pontière, sm. polit. politico disposto alla trattativa tra gruppi contrastanti.
r popolarismo, sm. stor. indirizzo politico proprio del partito popolare italiano.
r possibilismo, sm. polit. atteggiamento politico proprio dei socialisti possibilisti francesi della fine
. – in senso generico: indirizzo politico alieno da preclusioni e disponibile a soluzioni
attuare immediate finalità riformistiche (un movimento politico socialista, un suo appartenente o la sua
senso generico: che mantiene un atteggiamento politico alieno da preclusioni e disponibile a soluzioni
che ora fanno di questa parte un lazzaretto politico. r possibilìstico, agg. (
. caratterizzato da possibilismo (un atteggiamento politico). kuliscioff, cxlix-i-428: orientato
politica successiva a una stagione di centrismo politico. e. roggi [«
. stor. periodo successivo al regime politico di tipo fascista instaurato in spagna nel 1939
). che è successivo all'uomo politico e rivoluzionario sovietico vladimir il'ic. ul'
convenzione post-razionalista, sul piano ideologico e politico. = voce dotta, comp.
qualsiasi progetto, è divenuto un rischio politico troppo forte per esser perseguito: meglio
poststalinismo, sm. periodo successivo al corso politico e alla sistemazione ideologica del comunismo sovietico
società preliberali, società in cui il rapporto politico ha i caratteri dei rapporti privati;
criteri di analisi e valutazione del comportamento politico. manganelli [« l'espresso »
presidenza o di direzione o organo direttivo politico di alcuni stati europei di cultura tedesca
il colmo della cortigianeria intellettuale e del pretorianesimo politico. pretrasmissione, agg. invar
. na prigionièro, sm. prigioniero politico: chi è detenuto in carcere per
), non si era dichiarato prigioniero politico; ma aveva finito per collaborare.
ora deve porsi il problema del pluralismo politico, della protezione sociale e dell'ambiente.
, in partic. nell'ambito economico o politico. prezzolini, 3-341: con
, sf. disus. ideologia o movimento politico progressista (ed è voce con forte
o linea d'azione politicaesocialechesiispiraosirichiamaalladottrinaealleidee del politico ed economista francese p. -j. proudhon
. (plur. -i). programma politico confuso, inadeguato. g
cheostenta atteggiamenti o pensieri ispirati al radicalismo politico o, anche, a posizioni d'
rna pseudorealismo, sm. nel linguaggio politico, atteggiamento puramente superficiale di pragmatismo.
gobetti, 1-i-368: la posizione del politico... si appaga di uno pseudorealismo
che avrà un carattere intermedio fra il giornale politico e la rivista propriamente detta.
in italia, fautore di un regime politico presidenzialista. la stampa [11-x-1995]
spreg. insieme dei fautori del radicalismo politico. f. agnoletti [in
. forma di spettacolarizzazione televisiva del dibattito politico, di un fatto di cronaca, ecc
, sottrae linfa vitale al conflitto a livello politico e sociale anche per la stretta contiguità
. m. -ci). nell'ambito politico, artistico o giornalistico, smanioso di
della sera [15-i-1993]: l'estremismo politico di centro raccoglie, oggi, successi
che si riferisce al regionalismo come atteggiamento politico. gramsci, 18-107: una vivacissima
pubblica e collettiva sul più generale valore politico della privacy e dell'anonimato in rete
. usata soprattutto nel linguaggio del giornalismo politico). corriere della sera [
una forte carica di contestazione morale del sistema politico italiano. 3. nl a
. -i). chi, in ambito politico o sindacale, avanza sistematicamente proposte o
. -i). polit. nel linguaggio politico e giornalistico, che è solito provocare
m. stoppino [« il politico », 1961, n. 3]
riferisce dal punto di vista storico, politico e delle tradizioni alla dinastia dei savoia.
uomo, ogni bulicare di letamaio diventa fatto politico di prim'ordine. = alter.
tendenza a provocare, in un partito politico o in un movimento sindacale, divisioni in
scìvolo, sm. nel linguaggio burocratico o politico, possibilità per determinate categorie di poter
r scombussolìo, sm. sconvolgimento, disordine politico o sociale. periodici popolari,
sinistra, appartenenza a un'areaoaun orientamento politico ispirato alla sinistra. savinio, 20-168
cina come centro culturale, economico e politico. g. corna-pellegrini [«
lavoro1. socialnazionalismo, sm. movimento politico o ideologia di matrice nazionalistica con aspirazione
. sondocrazìa, sf. nel linguaggio politico e giornalistico, pretesa di fondare su
economico, così come di interessi di partito politico. = deriv. da sostanziare
suddividersi una frazione di un movimento o partito politico. gramsci, 11-485: frazione
r sovietismo, sm. il regime politico e sociale proprio dell'unione sovietica.
. che ha un'estensione e un peso politico ed economico particolarmente grandi (uno stato
rappresentanza o di rappresentante, un incarico politico o amministrativo, ecc. in soprannumero.
. in ambito letterario, artistico, politico, ecc. gramsci, 13-iii-1789
a un'assenza di 'sperimentalità': il politico realista, che conosce le difficoltà di organizzare
in quanto considerata il simbolo del potere politico centrale. il riformista [22-ii-2003
r strapotére2, sm. potere (politico, militare, economico, sociale,
. (plur. -i). uomo politico particolarmente abile
-ci). subordinato a un sistema politico o economico imperialistico. f.
, era cinema di genere e fortemente politico: squali, rane, formiche giganti e
superassessorato, sm. nel linguaggio giornalistico e politico, assessorato con ambiti di competenza superiori
supercapitalismo di stato) retto da un potere politico di stampo autoritario. gramsci
. = comp. da super e politico. r superpoliziòtto, sm. nellinguaggiogiornalistico
. -i). laclassedirigentediunsistema sociale o politico. c. e. gadda
e non potranno far parte del pluralismo politico. 2. agg. invar.
: fondato sulla tecnocrazia (un sistema politico o produttivo). moravia,
estens.: prassi di governo, regime politico che si avvale di metodi coercitivi,
, che si riferisce allo storico e politico francese charles-alexis-henry de tocqueville (1805-1859)
in sedi diverse ai quali un candidato politico partecipa alla vigilia delle elezioni. corriere
stiamo adesso assistendo alla realizzione del tracciato politico di quel novembre del '92, al
na unilaterale, agg. nel linguaggio politico, improntato a unilateralismo.
na unilateralismo, sm. nel linguaggio politico, il privilegiare, nellarisoluzione diproblemiocontroversie politiche
unipolarismo, sm. polit. sistema politico o assetto di potere in cui le
, per estens., un partito politico, un gruppo di lavoro, ecc.
, 24-iii-1990], 10: il potere politico della televisione o videocrazia può infatti deformare
, sm. letter. atteggiamento letterario e politico ispirato all'opera e all'impegno sociale