. idem, 19-525: il « polifemo » il terzo giorno dopo pasqua,
, st., 1-116: lui [polifemo] guata il mar che ondeggia,
viani, 19-525: il « polifemo » il terzo giorno dopo pasqua, con
e penetrare in quegli antri degni di polifemo. idem, iii- 288
: po tea in antropofago, in polifemo / la beltà e gli anni suoi trovar
su la vetta / del monte avverso, polifemo apparve. g. gozzi, 3-1-176
e ora ti fai bello, o polifemo, vuoi piacere, / e col rastrello
: e ora ti fai bello, o polifemo, vuoi piacere, / e col
notte in traccia. pindemonte, 9-534: polifemo da duoli aspro crucciato, / sospirando
in custodia, così come il monocolo polifemo la sua galatea. idem, 2-502:
innamorato? quasimodo, 2-50: rise polifemo, / e rispose: « t'inganni
nella sicilia). - per antonomasia: polifemo. simintendi, 3-130: non
caro, 3-1011: com'è costui che polifemo è detto, / ne son via
nell'aspetto o nell'indole il ciclope polifemo; persona d'alta statura, orbo
, e la favola del masso con cui polifemo chiudeva la sua spelonca.
era un ciclope o piuttosto un polifemo cieco ed ubbriaco, che serviva di zimbello
sosterria quel grande / pari a dio, polifemo, o il correttore / de popoli
in custodia, così come il monocolo polifemo la sua galatea. lastri, 1-1-19:
verso chiudente il racconto dell'accecamento di polifemo operato da ulisse. baretti, 3-408
disalberata. viani, 19-586: il « polifemo » all'ancoraggio sicuro nel porto di
pindemonte, 9-624: a queste voci polifemo in rabbia / montò più alta, e
al lido di sicilia e alla grotta di polifemo,... alla sua salvezza
di sfingi e di centauri, / di polifemo e di ciclopi appresso, / di
cimitero che sorge sopra la tomba di polifemo è un'amabile àiòlà e la necropoli
5-73: fra cotanto sdegno / [polifemo] trasse un sospir, che 'l soffiar
'n grembo gli era, / e polifemo farne gran romori. boccaccio, viii-
un'anitroccola. ojetti, ii-296: polifemo venne di corsa da laggiù...
viani, 19- 515: il « polifemo » in zavorra era facilmente soverchiato dal
', una delle nereidi, amata da polifemo ed amante di aci. carducci,
, 19-514: il dimani il « polifemo » con mare calmo e vento giovevole
... godevano della grazia di polifemo d'essere gli ultimi devorati. p.
sale, iv-182: sue parole [di polifemo] eran ruggiti, eran grugniti.
. viani, 19-515: il « polifemo » s'ingavonava e sbruffava come un
., 1-115: gli omer setosi a polifemo ingombrano / torribil chiome e nel gran
seppe fuggire l'in- gorde fauci di polifemo. casti, ii-4-65: ripien l'ingordo
labbri a un ampio tin porse [polifemo], e riporse, / e di
irritare. tasso, 6-108: al giovin polifemo, a cui fu il padre /
. moravia, iii-94: per quanto polifemo procurasse di isolare le femmine in apposite
in un suo improvviso, parlando di polifemo, il quale, stando in vetta
saggio pellegrino / trapanò la lanterna a polifemo. fagiuoli, viii- 109:
viani, 19-506: scorse che il « polifemo » era costruito deforme, alto e
/ dell'occhio il conficcaro [a polifemo]; ed io di sopra, /
recita. moravia, iii-94: per quanto polifemo procurasse di isolare le femmine in apposite
la grammatica ci vengano dall'antro di polifemo. tommaseo [s. v.]
i: 66: l'impeto di polifemo viene animato con lo stile il più
g. g. belli, 457: polifemo aveva messo l'occhio addosso al nostro
, e il covo atroce / di polifemo. buzzi, 269: memora [o
della terra si modellano su quello di polifemo, mungere e mangiare il gregge
nell'acciecar col tizzone infuocato il monocolo polifemo. salvini, 7-24: il tizzon
e mordicanti, se un manrovescio di polifemo... non fosse arrivato in
gli amori di ercole, diana, polifemo, in cui mostrasi il furore della
. viani, 14-228: col 'polifemo 'il 'bava'aveva (com'egli
'n grembo gli era, / e polifemo farne gran romori. boccaccio, dee
ma nella sua qualità di nipotino di polifemo, il povero ciclope era ridotto anche
volgar., 9-1 (204): polifemo del suo regno, il quale non era
pellegrino. bellincioni, ii-136: se fussi polifemo o balestriere / d'un ochio,
., 1-115: gli omer setosi a polifemo ingombrano / l'orribil chiome e nel
settembrini [luciano], iii-1-161: polifemo con l'orsatto in braccio che va
parte l'antro o la grotta di polifemo; dall'altra colli e pascoli colla pascente
g. belli, 458: or mentre polifemo a passi di pertica scorreva la campagna
tutte le spalle, quale posto presso a polifemo parrebbe uno piccinàcolo. varchi, 7-127
che ha come argomento gli amori di polifemo e galatea. marino, xtv-7 »
riferisce, che è proprio del ciclope polifemo, descritto nell'odissea come un gigante
2. che ha come protagonista polifemo o come argomento le sue vicende e
genere pastorale: cominciò a fame quel polifemo stopposo del marini; seguitò intrecciando agli
marini; seguitò intrecciando agli amori di polifemo i brindisi de'suoi ciclopi con slavatezza
degli altri, come appo omero raccontava polifemo ad ulisse. ungaretti, xi-132:
genere pastorale: cominciò a fame quel polifemo stopposo del marini; seguitò intrecciando agli
marini; seguitò intrecciando agli amori di polifemo i brindisi de'suoi ciclopi con slavatezza
= per anton. dal nome di polifemo (lat polyphemus, gr. i1oxu
, xxii-735: l'amor suo [di polifemo] / non eran rose o poma
labbri a un ampio tin porse [polifemo] e riporse / e di molto inzuppossi
perigli e il covo atroce / di polifemo e la bugiarda voce / delle vaghe
la ira di dio dinanzi alla faccia di polifemo, cioè desso turco. guicciardini,
gli atei, un de'quali aveva a polifemo predetto il caso che egli poi sofferse
, giudicavasi incontanente della massa prodigiosa di polifemo. voce dotta, lat.
insubordinazione avvenuti durante la navigazione el 'polifemo '. cominceremo da 'rubbapane ',
trave infuocata in punta accieca l'occhio di polifemo. lanzi, i-22: la simmetria
, xxii-735: l'amor suo [di polifemo] / non eran rose o poma
: il capitano stimò prudente ridossare il polifemo a riondo del vento. = voce
che 'n grembo gli era, / e polifemo fame gran romori. boccaccio, dee
quasimodo, 6-107: cadde rovescio [polifemo]. e là, supino restava /
gerioni, i centauri, ercole, polifemo, briareo, tifeo, efialte, i
/ e prese poi le manda a polifemo. savonarola, iv-476: fu vestito eh
figliuoli, quale appunto omero fa narrare da polifemo ad ulisse, riserbando il primiero costume
sesquipedali. baruffaldi, 1-330: fu polifemo e non fu bacco ì il primo
di sfingi e di centauri, / di polifemo edi ciclopi. luna [s. v
. platone pure avvertì di sfuggita nel polifemo di omero. manzoni, pr.
di sfingi e di centauri, / di polifemo e di ciclopi appresso, / di
mi si rappresentò davanti la spelunca di polifemo. = comp. dal pref
sono gli amori di ercole, diana, polifemo. 7. rifl. sottomettersi
malinconia. fantoni, ii-217: sol polifemo, il siculo / pastor, non ha
m. todini, 1-6: polifemo siede alle falde d'un monte, nel
stigliani, 1-395: l'occhio di polifemo, se bene aveva un ciglio,
fronte ingemma'. aleandro, 2-216: essendo polifemo figlio di nettuno non si disdice il
è poi la sua lira [dì polifemo]? un cranio di cervo spogliato delle
, 191: il collo di costui [polifemo], / ch'en- goia corpi
). baruffaldi, 1-330: fu polifemo, e non fu bacco / il primo
infuocata in punta accieca l'occhio di polifemo. fucini, 503: la prima raccolta
, 1-115: gli omer setosi a polifemo ingombrano / l'orribil chiome e nel gran
lamentando il dolore, / il ciclope [polifemo], a tentoni, tolse dalla
caro, 3-1036: si movea [polifemo] con essa [gregge] insieme,
il dolor, / il ciclope [polifemo], a tentoni, tolse dalla porta
muraglia lacrimasse da un occhio solo come polifemo. -per simil. fiotto di
. ugurgieri, 99: egli [polifemo] usa delle carni de'miseri uomini,
plastica da divi di hollywood, entra polifemo ed esce ercole, entrano arpie ed
). che ha come protagonista polifemo o come argomento le sue vicende (un