armeno mi porta il libro d'un principe polacco che tratta della tirannide religiosa dei russi
docum. nel 1767, deriv. dal polacco baba (il dolce così soffice che
tommaseo, i-278: trovo seduto un polacco, che sotto questo lieto cielo sospira
cattivi compagni: quel russo, o polacco che fosse, pazzo, crapulone,
ei mi disse in cattivo tedesco (era polacco): « signore, le si
nella traslitterazione degli alfabeti cirillici e nel polacco indica il suono nasale; in certe
e misterioso, munito di commendatizie, polacco. -figur. dossi,
mi porta il libro d'un principe polacco che tratta della tirannide religiosa dei russi
dal nome di n. copernico, astronomo polacco (1473-1543). copernichista,
, deriv. dal nome dell'astronomo polacco copernico. coperò$a, v. copparo§a
degli stati confinanti e avversari. -corridoio polacco: denominazione politica data, nel periodo
pirandello, 7-202: quel russo, o polacco che fosse, pazzo, crapulone,
f. giambullari, 17: il polacco avvedutosi tardi dello errore suo, e
. = dal nome del mineralogista polacco ignacy domejko (1803-89).
. duda1, sf. strumento musicale polacco affine alla cornamusa; danza siberiana.
sola voce. -consonanti dure: nel polacco, nel russo e nel bulgaro,
portava agli stabbioli della ruche un vecchietto polacco, un ebreetto emigrato. -ebreino
(dottore) speranzoso *: il medico polacco l. l. zamenhof (1859-1917
alle costole. = adattamento del polacco hetman. etmocefalìa, sf.
si evapora, in bocca al poeta polacco o magiaro si rincama. carducci, iii-7-20
era 10 agli occhi del fiero giovane polacco -al più bell'ulano della guardia imperiale
a cesare per nunzio residente stanislao osio polacco vescovo di varmia, uomo d'eterna memoria
. soffici, iii-406: un adolescente polacco, smilzo, biondo, effeminato,
effeminato,... biondo filustrèllo polacco. = v. filustrone.
durante una licenza si recò presso un comandante polacco e si fece mandare a tunisi e
mandare a tunisi e unire a un corpo polacco. ora questo non lo vuole immatricolare
vano, la spietata vendetta imperversò sul popolo polacco. -tumultuare, insorgere (la
pure la batteria per funestare il campo polacco di morti. 6. figur
botta, 5-343: un aiutante generale polacco ucciso nelle vicinanze di cortona con una
. de pisis, 3-40: dell'ebreo polacco nevrastenico e ingolfato nei debiti,.
insaccò un gran pastrano turchino da ebreo polacco, si mise un berrettone d'astrakan,
dicendomi che devo prestar ossequio al profeta polacco towianski. -che deriva da nobili
con la stupida finzione che il polacco era venuto a iscenarvi. idem
atto di fratellanza -in francese -poi in polacco, in tedesco e in italiano -colle istruzioni
da una finestra amoreggiava con un giovane polacco... i quali si scambiavan
più grave [il serbo] del polacco, più vivace del boemo, più mite
alcuno poco da mia zia il linguaggio polacco. g. gozzi, i-14-22:
dallo spagnolo, dal magiaro, dal polacco, dal greco, dai diversi dialetti di
'mazurca '. = dal polacco mazut; cfr. ted. masurek (
: noto ballo di origine e nome polacco, dal nome dei ma- suri,
le sue giunture. = dal polacco mazurek * della provincia di mazovia
. 3. stor. messianismo polacco: movimento di carattere politico-religioso, che
con l'assumere un minchione qualsiasi di polacco. bartolini, 20-340: mutano i
. -morbo indiano, oltramontano, polacco, scita: lue, sifilide.
, / a spedire il norcino al polacco; / e se fiata, per
vimina, 1-158: stette l'essercito polacco in ordinanza tutta la notte e coll'
, iii-6-12- 159: il re polacco,... risoluto di armarsi oltra
. pekesche (nel 1791), dal polacco be kiesza, che è
caffè, e si assise con noi un polacco che bisticciava alla peggio un po'di
croci d'oro, in forma di pellegrin polacco, qual va a roma non per
pensieri di assaltar le provincie del re polacco. g. bentivoglio, 4-1368: avendo
camicia. ojetti, i-134: un polacco, di cui non rammento il nome
duca di moscovia. = dal polacco piastowie, deriv. dal nome piast del
g. correr, lxxx-3-441: avendo un polacco o forsi lituano nobile, sdegnato contra
guarniture simili a quelle del vestito nazionale polacco. petruccelli della gattina, 4-179:
1162: 'polacca': ballo nazionale polacco, di carattere grave e solenne;
. = femm. sostant. di polacco. polacca2 { pollacca), sf
sonagli. = deriv. da polacco. polacchina (disus. pollacchina)
= dimin. di polaccai. polacco (disus. pollacco; ant. polaco
agli studi elettronici. -morbo polacco: v. morbo, n. 1
san francesco, fa'che non sia polacco né tedesco, / ma parla fiorentino
79: si attende il celebre poeta polacco con una truppa di polacchi che vengono a
la cerimonia deh'intronizzazione del primo papa polacco. -come soprannome. l.
: adduce ancora la testimonianza di martino polacco, che anch'egli in que'tempi scriveva
il turco glie la leverebbe. il polacco fa peggio ancora, che li manda ad
tentare l'arme dell'imperatore e del polacco. -costituito da soldati originari di
. ling. lingua polacca (anche solo polacco, sm.): quella appartenente
onore traducendo e pubblicando miei versi in polacco, che è lingua di prodi.
. 4. stor. corridoio polacco: v. corridoio, n. 9
di bar e di lorena. -problema polacco: quello che, nel corso del
alla polacca? ». = dal polacco polak (v. polano).
(pollano), agg. ant. polacco. -anche sostant. rinaldo degli
costituì il nucleo originario del primo stato polacco formatosi nei sec. ix e x per
della dinastia dei piasti. = dal polacco polanie, deriv. dallo slavo pole 'campo
. da potate (v. polacco). polare, agg. che
(plur. m. -chi). polacco. alfieri, 9-69: tutto
pollacco e deriv., v. polacco e deriv. pollaccóne (polaccóne
. polonése, agg. disus. polacco. tramater [s. v.
aspetti che qualificano e contraddistinguono chi è polacco, la cultura, la mentalità, il
(pollòno), agg. ant. polacco. - anche sostant. - stor
pospolite, che a sua volta è dal polacco rzeczpospolita 'repubblica', con aferesi.
da una finestra amoreggiava con un giovane polacco, pittore di professione.
367: anche quando il re polacco trovasse modo d'assicurar la sua fede
per scansar l'incontro di competenza col polacco, precesse d'un giorno la sotto-
quella città era allora sotto il governo polacco. piovene, 2-14: condusse così
s., il presidium del consiglio nazionale polacco, il presidium istituito in romenia dopo
da pristavit''mettere vicino 'e dal polacco przystac 1 essere al servizio '.
dallo spagnolo, dal magiaro, dal polacco, dal greco, dai diversi dialetti di
2-203: io devo menzionare un capitano polacco che con noi trovavasi con pochi suoi concittadini
mazzini, 25-213: simeone konarski, polacco, era, quando scoppiò l'insurrezione
amministrate le acque battesimali a un ebreo polacco di anni 40. un protestante e una
il padre putativo di questa è un certo polacco venuto qui. carducci, iii-20-249:
un corpo scelto di cavalleria dell'esercito polacco istituito dal re stefano i bàthory (
b parlamento ucraino. = dal polacco e ucraino rada. ràdagia, sf
non è stato più né cittadino né polacco. senza patria, senza famiglia,
periodica milanese, i-360: il miele polacco è richiesto da tutte le parti.
: i due governi [italiano e polacco] hanno firmato già un'intesa per il
che è il patriottismo e l'occidentalismo polacco. -diminuire a poco a poco
103: magiaro l'un morto, polacco l'altro; il sacerdote, rumeno
il governatore generale della galizia, il polacco po- toky. gazzetta del popolo [
sabbia, che non parlava né russo ne polacco né tedesco.
. arpino, 19-173: « parlavate polacco, l'altra sera? ». «
, l'altra sera? ». « polacco, slovacco, dialetto baltico. importa
il berretto gallonato. = dal polacco szabla (voce di origine orientale),
di morir combattendo che segnare il nome polacco colla nota infame d'una vii dedizione.
croce, iii-27-114: perse [il popolo polacco] tutte le = comp. dal
4-i-1990], 30: lo scrittore polacco witold gombrowicz si era allontanato dalla filosofia
croato e sloveno), occidentali (polacco, polabico, sorabo, ceco e slovacco
venticinque sloti. = adattamento del polacco zloty. slottaménto, sm.
. arpino, 19-173: « parlavate polacco, l'altra sera? » « polacco
polacco, l'altra sera? » « polacco, slovacco, dialetto baltico. importa
ovest di danzica, ormai assorbito dal polacco. = adattamento del ted.
amici la esortavano a scrivere dal carcere polacco al presidente witte o al console tedesco
. l'occidentale, in cui rientrano il polacco con il casciubico, il boemo o
simeone konarski, polacco, era, quando scoppiò l'insurrezione
mi accadeva ora con wojtyla, il polacco, papa di roma. spiegazzatura
, la spietata vendetta imperversò sul popolo polacco. c. carrà, 548: si
, iv-4-641: l'illirico, il polacco, il boemo, con una larga
valore privativo-detrattivo, e da pollacco per polacco (v.), col suff.
. letter. assoggettare un territorio già polacco alla propria dominazione. alfieri, 9-69
arpino, 13-174: la pallatagliata da un polacco aveva sfiorato il palo tedesco. l.
consonantico che segue. -nell'alfabeto polacco, lineetta obliqua che conferisce al segno
tecniche proposte intorno agli anni sessanta dal polacco jerzy grotowski (1933) fondate su
uomo lo ha dimostrato dal 1959-60 il polacco j. grotowski con le sue ricerche
= voce lituana; cfr. anche polacco thur. thyrite, sf.
scalderà l'anima nostra il divino furore del polacco reyten, che vista consumata la divisione
delle vettovaglie e il malore nel campo polacco. 3. transito di
. 'ragazzo, servo', attraverso il polacco e il ted. ulan o hulam (
classi delle persone, restando sempre però il polacco, l'unghero, il tedesco nel
cfr. ceco vosvoda, russo voevoda, polacco wosewoda. voivodato (disus
stor. provincia, dipartimento dello stato polacco. tramater [s. v.
egli? -alcuni vogliono americano, alcuni polacco. piovene, 7-25: la recente riunione
che si riferisce al matematico e filosofo polacco j. m. wronski-hoene (1778-1853
voce slava come il russo sobot o il polacco soból, forse per il tramite di
nelle scarpe dei polacchi. = dal polacco ztoty, sostant dall'agg. corrispondente nel
fr. briska 'calesse', che è dal polacco bryezka, 'carrozza scoperta'. britannizzare
riferisce, che è relativo al compositore polacco fryderyk chopin (1810-1849), alle sue
toponimo cracovie 'cracovia', che è dal polacco kraków. cracoviano, agg.
ant. di danzica, gdahsk in polacco. gelatièro, agg. che
'discorso, trattazione'; cfr. polacco mereologi (nel 1930). meridionalità
'zloty': (polonia) antico fiorino polacco; poi moneta creata 1 / 7 1924
dal ted. karbatsche, che è dal polacco karabacz, a sua volta dal turco
r polonése, agg. disus. polacco. p. m. zaguri
ibidem [16-xii-2007]: canada, polacco ucciso col taser. polemiche dopo la