buon voler s'abbica / e mancagli il poder... / atar si dee
lei avanzare adesso fui penzoso / oltra poder, e, infin ch'era affannato,
o rei da cui teneste tutto il poder vostro affiato, guardereste non farli offensione,
: / che se col tempo e col poder s'aggravano, / non lasseranno i
: sotto spezie di ben tal fiata poder di mal s'allarga. berni, 49-21
regger de l'altrui; / al poder tuo t'arsomeglia, quigne spese far
nel core / di metter suo poder, fatica et ana / contra gli amici
cfr. spagn. apoderar, da poder 1 potere '. appoderato1 (part
fazio, ii-40: ogni cosa c'ha poder mi caccia / e solo povertà m'
servo suo sia meritato: / conoscenza e poder sono. idem, 39-11 (158
francesco di vannozzo, ix-202: e1 poder basso col voler altiero / m'ha
/ domini e conti, in cui poder castella / son, nel contado, ed
ben vede chiaro / chi se mette in poder tuo volontero: / ché 'l primo
corgo, / pur che vera sapienza a poder cimi. francesco da barberino, ii-315
servo suo sia meritato: / conoscenza e poder sono. palladio volgar., 6-7
nel basso, / e 'l tuo poder fie casso. andrea da barberino, 1-50
/ o finto o vero, ch'un poder vicino / gli è grande acconcio a'
francesco di vannozzo, ix-202: e1 poder basso col voler altiero / m'
servo suo sia meritato: / conoscenza e poder sono. dante, 43-16: le
. /..., perché suo poder tutto sia quivi, / non potrà
xxxii-10: se descrezione, / arbitro, poder, cor, senno e vertute /
certo, se tu ti senti / lo poder di donare, 7 ben dèi cortesegiare
e tarde tanto? / dimostra il tu'poder, ché n'hai cotanto, /
fermò nel core / di metter suo poder... / contra gli amici del
, far, e far noioso, / poder desfai, n'ispendi oltra misura.
bonichi [crusca]: compra il poder di quel ch'hai guadagnato, /
cui solo tenete core e corpo e poder, e quanto bene avete dentro e de
, / e lo valor e 'l poder si desvia. boccaccio, dee.,
cui solo tenete core e corpo e poder, e quanto bene avete dentro e
xxxii-14: se descrezione, / arbitro, poder, cor, senno e vertute /
tarde tanto? / dimostra il tu'poder, ché n'hai cotanto, / sì
/ e strugga e spenga a suo poder malizia / con grande studio e franchezza
nuccio piacenti, xi-2-264: ogni tuo poder [o amore] m'è disaiuto
. boccaccio, vii-195: perché suo poder tutto sia quivi, / non potrà
cui solo tenete core e corpo e poder, e quanto bene avete dentro
/ domini e conti, in cui poder castella / son, nel contado, ed
, 7-32: dico che il suo poder mai perde dotte, / né mai
saper volete ove s'infuga / a più poder e dov'ella s'attrezza [la
/ ond'ho la vita, e col poder la vigna: / e 'l villan
/ che se col tempo e col poder s'aggravano, / non lasseranno i
/ che se col tempo e col poder s'aggravano, / non lasseranno i pini
ma core, / ni vero pregio poder, ma vertute, / e sì grasia
doglio, / che a la voglia il poder non terrà fede. immanuel romano,
fermò nel core / di metter suo poder, fatica ed ana / contra gli amici
la vostra / intenzione è che 'l poder rimanga / a federigo, e quando,
finocchio pozzolente, [nasce] nel poder de'bronconi. 2.
feudale. guittone, xv-65: il poder ch'eo / lì aveva era non
, xxxiii-93: degn'è donque che ben poder che la difendessono e se gli
di valore, e s'aggia / poder forzoso, sì come si sa già.
ministri de la fossa quinta, / poder di partirs'indi a tutti tolle.
/ e strugga e spenga a suo poder malizia / con grande studio e franchezza di
corpo giace infermo e franto e 'l poder è voi dizerto e tolto. bernardo accolti
o giustizia] viver po fiore; / poder, corp'e spirito in tuo ben
andar, non posso: / del poder sarà ben farne fuoco. -fare
perito, / e lo valor e 'l poder si desvia. dante, conv.
con vittoria, / che fe'el poder del nimico più corto. tasso,
francesco di vannozzo, 84: e1 poder basso col voler altiero / m'ha
e 'l grande / de tuto el suo poder te danno el guanto. francesco di
sempre si guastava quando al prezzo del poder domandato si perveniva. sacchetti, 301
pur vituperata, / quando taccon del poder vostro usciva, / e quando vi lavava
. bonichi, 200: compra il poder di quel ch'hai guadagnato, /
de la fossa quinta, / poder di partirs'indi a tutti tolle.
e sagace / ad enfortir al mio poder la lena. testi antichi [tommaseo
non cura né de strupo, / per poder devorar ciò che li è grato,
ir suso; / quella col non poder la voglia intriga. buti, 2-157:
troppo mangiare / e astener, quanto poder sostene, / di materia. iacopone,
cammin per seguitare / lo suo sommo poder, se v'ha sì punto /
consiglia, / ch'i'son d'altro poder che tu non credi, / e
porre ministri de la fosse quinta, / poder di partire'indi a tutti tolle.
ma core, / ni vero pregio poder, ma vertute. bartolomeo da s
, 49-4: guarde- romi al mio poder de gire / loco, ove veder possavi
g. gozzi, i-23-42: in rimoto poder, fra verdi logge / io godea
, 187: le chiese son poder de'maggiorenti; / s'egli ha 'l
picciol tuoi serve m'assegno, / per poder poco e per saver endegno, /
una donna disdegnosa e bella / tenga in poder mia vita a mal mio grado.
, qual non è legitimo, à gran poder col papa, è omo di gran
. compagni, ii-217: a su'poder mantenga ricca corte, / d'arme,
troppo mangiare / e astener, quanto poder sostene, / di materia. savonarola,
quel ch'elli osa / oltre al poder che natura ci ha porto. s.
accende, / sol è che dal poder del suo splendore / mercé m'impetri e
, 89-2: è soa natura e so poder d'amore / certo assai meravigliosa cosa
dì e notte stammi / adosso, col poder ch'ha in voi raccolto. boccaccio
ministri de la fossa quinta, / poder di partirs'indi a tutti tolle. boccaccio
i miei desiri / quella, nel cui poder gli pose amore, / io sarei
che dal caro, / suo vii poder non prezo una molica. tommaseo [s
, / che troppo ha li 'n poder mala natura. cavalca, 18-35: di
non m'intende, / m'a suo poder mi dà pena e tormento. dante
). sacchetti, 36: qual poder battaglia inver te spande / contra lui
santa chiesa sempre nemicava / a suo poder. boccaccio, dee., 10-8 (
propia in legare corpo d'omo in poder di nimichevile per torso; è propia
. monte, xxxv-1-469: laove il poder d'amor si mostra o sparga
, xxxii-9: descrezione, / arbitro, poder, cor, senno e vertute /
dore / quei c'ha 'n tutto poder, cioè amore. savonarola,
face. guitione, 161-14: lo non poder di voi v'affrena e gira,
voi v'affrena e gira, / poder di vostro aversar v'incatena.
, / sol è che dal poder del suo splendore / mercé m'impetri
noccia / la tua paura; ché, poder ch'elli abbia, / non ci
i miei desiri / quella nel cui poder gli pose amore, / io sarei
gli ombre- zava, / e più poder de sé me inamorava. brusoni, 2-190
, 123: l'onor non è in poder di chi il riceve, /
. lorenzi, 4-22: peggio sia del poder che, spesso in bando / lasciato
, da costui servita / nel mio poder con pene e con affanni / tanto ch'
che udite contare / avea un suo poder molto selvaggio, / con un palagio di
con loro accordatesi, partefici divennero del poder di masetto. bibbia volgar., x-320
ministri de la fossa quinta, / poder di partirs'indi a tutti tolle. libro
, 73: parlando chi solo il poder have, / il minor volgo applaude
tuo mantello / che, se 'l poder al mio voler non manca, / tosto
lei avanzare adesso fui penzoso / oltra poder. ciuccio, 23: or
de l'imperator, che in suo poder era il tuto. marini, 1-81:
propia in legare corpo d'omo in poder di nimichevile per forso, è propia vertù
di soverchiar la strada / tanto quanto al poder n'era permesso. boccaccio, dee
sempre si guastava quando al prezzo del poder domandato si perveniva. cesari, iii-273:
piede e senza nulla, pigliano quel poder piccolo fino a tanto che viene loro
-la vostra / intenzione è che 'l poder rimanga / a federigo, e quando
: intanto gli è lecito in quel poder di fermarsi in quanto né al padrone
. magazzini, 69: pigliano quel poder piccolo fino a tanto che viene loro
/ fa'che io non trovi né poder né casa. bandello, 1-16 (i-184
città, quanto si potè, / il poder che cercate, e larghi e piani
afflitti e lassi / villa, borgo, poder, castello o casa. giannone,
betteioni, i-309: fu l'italia poder del cesare / tedesco. 2
con loro accordatesi, partefici divennero del poder di masetto. sercambi, 2-ii-223:
allor che frutto non rendeva / il tuo poder disfatto in più d'un luoco.
ministri de la fossa quinta, / poder di partirs'indi a tutti tolle.
amanza ». iacopone, 9-9: al poder tuo t'arsomeglia, quigne spese far
soverchiar la strada / tanto quanto al poder n'era permesso. idem, par
buon voler s'abbica / e mancagli il poder,... / atar si dee
anonimo, i-500: di cangiarle il cor poder non agio. latini, rettor.
porre ministri de la fossa quinta / poder di partirs'indi a tutti tolle.
/ la tua paura; ché, poder ch'elli [pluto] abbia, /
, / sol è, che dal poder del suo splendore / mercé m'impetri
podere. monte, 1-18-9: nonn-à poder di sé, e sente tante /
, tua forza / ch'en tal poder m'ài miso / ond'ò perduto
ben vede chiaro / chi se mette in poder tuo volontero. amico di dante,
dì e notte stammi / addosso, col poder ch'ha in voi raccolto. bandello
di pannonia, venne questo regno in poder de'romani tra la sava e drava,
ché i menaccia del ferire, si 'l poder suo no gli dona. monte,
tarde tanto? / dimostra il tu'poder, ché n'hai cotanto. fazio,
'l casato della torre / fu di poder sopr'ogni taliano; / regnàro assai;
/ sì presso a me, il suo poder fia tale / che poco pregiar posso
94: la superbia è ministra / del poder c'à 'l chercato, / e
amare ed esser servidore / a suo poder di donna tuttavia. bartolomeo da s.
lei avanzare adesso fui penzoso / oltra poder. moscoli, vii-622 (77-1)
, vii-622 (77-1): oltra poder con estudio perfetto / me son provato
'n pene / (quanto è 'l poder d'una prescritta usanza!) i.
dalle prische genti / posto a confine di poder. pellico, 2-468: ei mi
. bonichi, 200: compra il poder di quel ch'hai guadagnato / e
vita. tansillo, xxx-3-200: se 'l poder compro per talor quetarme, / se
mala ventura. martello, i-2-367: il poder di faonte è quinci un tiro /
ministri de la fossa quinta, / poder di partirs'indi a tutti tolle. idem
[tommaseo]: rangolosamente lavora il poder tuo. = comp. di rangoloso
1'[la fortuna] son d'altro poder che tu non credi, / e so
., 6-504: chi crederave mai tomo poder prender le vie de taire? elio
: quando el te serà magor fiducia poder fir requirido e'n quella volta serà pensiero
e sagace / ad enfortir ai mio poder la lena, / per qual io possa
rigore / che io non ho più poder che lo racconte. libro della cura delle
mediocri tazze il tenue vino / del mio poder sabino / che in greco vaso io
passato. monte, 1-18-10: nonn-à poder di sé [l'amante] e sente
alto alcun nostro valore / che il poder di fortuna non riversi. proverbia pseudoiacoponici,
noccia / la tua paura, ché, poder ch'elli abbia, / non ci
o finto o vero, ch'un poder vicino / gli è grande acconcio a'suoi
se rasona, che sophì ha poco poder e che l'è un salvalaio.
noccia / la tua paura, ché, poder ch'elli abbia, / non ti
ha per vicino: / e spesso i poder loro hanno a confino / un uom
la chiesa. sacchetti, 36: qual poder battaglia inver te spande / contra
petinata né lisciata molto, come il poder della casa richiede sì procuri d'andare.
oh una stiattata. - che poder fai? - i'mi lavoro el mio
fuggire, / che già da mio poder non s'à remosso. sercambi,
, 842: av suo poder malizia / con grande studio e franchezza di
moscoli, vii-607 (62-8): il poder dal voler mio s'allugna / tanto ch'
-apparecchiato -ognora / de core tutto e di poder dèa stare / ad avanzare -lo suo
cui solo tenete core e corpo e poder, e quanto bene avete dentro e
re lois de franza con tucto 'l poder suo venne a socurrare candia. testi
frutto / non fa più il mio poder, che sodo è in tutto. buonarroti
gioì piacente, / mi presi oltre poder di vostra amanza. dante, vita nuova
quel ch'elli osa / oltre al poder che natura ci ha porto. livio volgar
di soverchiar la strada / tanto quanto al poder n'era permesso. menzini, i-193
una gerarsacchetti, 89: il tuo poder, che già fu in acqua salsa,
rasius andò a busiris e mostra. iuppiter poder fir umiliado cum lo spandudo sangue d'
. monte, 1-59-14: là ove il poder d'amor si mostra o sparga,
de la melgliore / canzon di mio poder voi mando stretto. cavalca, 20-37:
, / e strugga e spenga a suo poder malizia / con grande studio e franchezza
miei desiri / quella, nel cui poder gli pose amore, / io sarei spento
è ella / tanta spiatata ch'a poder mi noce? petrarca, 121-6: tu
si fermò nel core / di metter suo poder, fatica vrano (o comunque il
've dì e notte stammi / adosso col poder ch'ha in voi raccolto.
e di podere, fòr solo in poder tanto che vi forniscano a stima di
de la melgliore / canzon di mio poder voi mando stretto. 5.
di servire e ama / che lo poder non chiama, / ma stringelo misura.
, / e strugga e spenga a suo poder malizia / con grande studio e franchezza
cura né de strupo, / per poder devorar ciò che li è grato. boccaccio
519: il tenue vino / del mio poder sabino /... in greco
donna disdegnosa e bella / tenga in poder mia vita a mal mio grato. caro
tazze il tenue vino / del mio poder sabino. 5. che non
ministri de la fossa quinta, / poder di partire'indi a tutti folle.
noccia / la tua paura, ché, poder ch'elli abbia, / non ci
ii-30-95: senza fallo, in gran poder venia, / se non fosse ito a
l'avete pur vituperata / quando taccone del poder vostro usciva, / e. quando
. monte, xxxv-i-469: laove il poder d'amor si mostra o sparga,
cammin per seguitare / lo suo sommo poder, se v'ha sì punto / come
adonque, caro mio signore, / se poder tanto e ardire / avete a battalgia
/ o finto o vero, ch'un poder vicino / gli è grande acconcio a'
mediocri tazze il tenue vino / del mio poder sabino / che in greco vaso io
. facta e fondata / non àn poder di disfar quella gente / che dessa è