dove scendevano per funi in mezzo la platea. 2. figur. argomentazione
in alto, a semicerchio. in platea, giù, le tombe. palazzeschi,
avevano atsarebbe stata, se in quella platea / eri ammazzato. panteso l'uomo
favorevole assemblea / adornano i casini e la platea? fiacchi, 176: alfin gettansi
fiacchi, 176: alfin gettansi tutti alla platea, / tra la numerosissima assemblea.
, che si potevano ammirare solamente dalla platea ma non ammettere nella propria amicizia.
aviatori. beltramelli, i-658: nella platea c'era una lunga tavola attorniata da
tutti i discorsi che si tenevano nella platea e ne'palchetti, e si alzò il
file di posti digradanti, sovrapposto alla platea (nei teatri, nei cinematografi,
prima rappresentazione la sala, ossia la platea, fu piena di battitori di mani,
ordine] poi, aggregato alla platea, erano i borghesini più piccoli,
, che si potevano ammirare solamente dalla platea ma non ammettere nella propria amicizia.
le prime file dei palchi e la platea offrivano già col loro ingresso un primo
, o come l'ultimo spettatore di platea: le borse avevan perso la tramontana,
. prima che l'ora scocchi, nella platea s'agita un brulichìo multicolore di cenci
e di buffarne due boccate sopra una platea divenuta così compromettente. 7
mirare prima giù nelle poltrone, in platea, poi in giro nei palchi e su
vasari, i-231: non palificando la platea come dovevano, prima che fussero al
, iv-2-192: nelle prime sedie della platea sedevano gli ottimati. don giovanni ussorio
avrebbe voluto vedersi sotto e intorno una platea di sovrani delle vecchie razze.
dossi, 149: oh dove quella platea a lei sorridente e che applaudiva? oh
rappresentare spettacoli, con la sua gran platea più da giostre di cavalieri, e da
assemblea / adomano i casini e la platea? 7. ant. riparo
, iv-2-192: nelle prime sedie della platea sedevano gli ottimati. don giovanni ussorio
più al più, sopra un centesimo di platea. 5. sm. moneta di
alvaro, 7-131: mille persone in platea, che individualmente possono essere più o
sette, poveri ragazzi, trovarono morte in platea: se ricordo al giusto. più
ora distinta e mi guardava quasi da una platea. 8. dimin. confusétto
che ciò che determina la lunghezza della platea, e per conseguente la grandezza del
, funzionato contemporaneamente da scena e da platea. brancoli, 4-62: era contemporaneamente
sporga per molti piedi all'infuori nella platea: con che, ponendo gli attori quasi
, poveri ragazzi, trovarono morte in platea: se ricordo al giusto. più le
iv-2-194: un gran susurro correva per la platea, per le tribune, crescendo,
per giurare nelle sue parole ed una platea che s'acqueta ne'cujussi ch'e'sputa
, chi una convulsione / ed in platea fa una diavoleria, / chi alza il
un mingherlino a cui i bimbi della platea e dei palchi invidiàvano il bel vestito da
un salto, e di fondo alla platea va nei posti distinti; poi con un
egregia porta... era una platea... cum spectabile silicato di quadrature
pioggia di bucce che si disseminavano in platea. luzi, i-60: già dissemina
un salto, e di fondo alla platea va nei posti distinti; poi con un
immobili sulle lunghe file delle poltrone in platea prendono un poco di luce dai doppieri
i-537: qualche volta, dalla platea d'un teatro di provincia, scoprite
accennando con la mano qualcuno in fondo alla platea, comincia a urlare in tono drammatico
bene. manzoni, 48: la platea non entra nel dramma. -gettarsi
1-115: si sarebbe detto che in platea sciabordasse tutta una massa oscura se non fossero
non fossero stati il getto, dalla platea alla loggia e dalla loggia alla platea
platea alla loggia e dalla loggia alla platea, di bucce, d'ossi e degli
signora (balzando dalla sua sedia di platea, nelle ultime file, con una faccia
). rovani, ii-43: la platea applaudì alla stupenda scena, immaginata e
1-47: la gente si alzava, in platea, e le signore anche, avvolgendosi
. egli è sulla scena, io in platea. b. croce, ii-9-339
lo spettacolo sulla scena che quello in platea. diceva che le piaceva osservare i
, 7-636: per una volta tanto la platea si divertiva con dante, come con
le candelette che alcuni, seduti in platea, tenevano fra mano per leggere il libretto
ingiusti e non meritati applausi che la platea di torino, mossa forse a compassione
chiesa. alfieri, v-2-851: la platea è composta di tre file di seggiole
signora (balzando dalla sua sedia di platea, nelle ultime file, con una faccia
d'inseguirlo. dossi, 266: la platea applaudì alla virtù sfortunata, e al
. bocchelli, 6-467: palchi e platea erano folti, stipate le gallerie. alvaro
pisa, e perciò non palificando la platea come dovevano, prima che fussero al
piana sia. -arena, platea. magalotti, 24-59: il luogo
vedeva la folla irrompere di nuovo in platea come un fiume, coi volti accesi,
sue sale piccole, i palchi, la platea e il loggione, ci divide ed
insanguinato, e trova egisto, la platea gridava furiosamente all'attrice che l'ammazzasse
., che diventò l'idolo della platea. pirandello, 7-278: faceva furore,
più disposti a gradinata, sovrastanti la platea; balconata. pananti, i-387:
. egli preferiva gli ultimi posti di platea. -per estens. le persone che
galleria. foscolo, xvii-401: la platea non è di savi e d'intelligenti
vedeva la folla irrompere di nuovo in platea come un fiume...; e
oriani, 2-29-101: dal palcoscenico alla platea, e sui palchi sino al loggione,
che avrebbero messo di buon umore una platea. = deriv. da gestroso.
ad alfredo: « due poltrone di platea »; e la bruna gettò i soldi
un livello più basso di quello della platea. d'annunzio, iv-1-1006: pareva
accorgersene,... si ritrovò nella platea. -il susseguirsi di pensieri, di
mentre la gente si alzava, in platea, e le signore anche, avvolgendosi nei
sergente diede qualche bastonata al gentiluomo in platea pubblica. manzoni, pr. sp.
il sobrio / eroe di maratona e di platea. 3. sm. ant
. -qui non si tratta di posti di platea, dove siede chi ha pagato il
, 1-115: si sarebbe detto che in platea sciabordasse tutta una massa oscura se non
dell'alloggio per involarsi alle procelle della platea, che quando non poteva esaltarsi d'
i-197: le poltrone di velluto paonazzo della platea montano irruenti come squadroni della vecchia guardia
di vederla la signora ismenia entrare in platea colla sua andatura da aristocratica, di
, 1-5: un altro simil lastrico di platea vecchia riconobbi l'anno 1668 esser due
anno 1668 esser due braccia più sotto alla platea più moderna, in occasion di far
la vetta dell'acropoli, con la platea del sacrario d'apollo fra edere e
colonna, 2-23: nello extremo dilla dieta platea... erano ad libella dui
sopra 1 gradini che circondano intorno la platea o l'arena, sorgono i palchetti
sposino ingannato e deluso riusciva simpatico alla platea, e, quel che più conta
il mio angioletto / fra una losca platea, / fumava un sigaretto / e gli
. rovani, i-173: vedo che in platea non c'è luogo, disse il
: un gran susurro correva per la platea, per le tribune, crescendo, mentre
. tronconi, 2-16: in fondo alla platea, chiacchierina o meditabonda sta come pugno
. verdinois, 102: piccionaia e platea fiammeggiavano, e guai a chi avesse
: l'uragano che si scatenò in platea e nella loggia fu uno dei memorabili nei
/ noi vili e stupidi / facciam platea. carducci, ii-3-135: scrivere poesia
un'occhiata su quel cupo maremagno della platea muggente. imbriani, 4-153: tralascio
della loro presenza la mascolina monotonia della platea. fogazzaro, 1-26: la ina martedì
nel massimo teatro, le panche della platea erano coperte di una grossa tela giallastra.
, appoggiato ad una delle cariatidi della platea. verga, 4-92: mastro nunzio
orecchi e niente mentale trovandosi essere la platea italiana, da questi orecchiuti giudici ne
i mantovani condiscipuli si delude per la platea, an? = voce dotta
fata che si era abituati a vedere dalla platea o sulle pagine dei rotocalchi.
della loro presenza la mascolina monotonia della platea. ojetti, ii-679: con questa uguaglianza
che a un certo punto saliva dalla platea: « la mossa! vogliamo la
: cartapesta sulla scena e mummie in platea. -in partic.: donna
vasari, i-299: sopra la quale platea fatto poi un buon getto, che
di gente fra l'atrio e la platea. gatto, 2-109: gli ultimi che
giardino ligure vanno al di sopra della platea. -debordante, tremolante.
il più fatuo fra i citrulli da platea o da palchetto, il più nencio fra
io stessa, di fronte ad una nereggiante platea. 3. figur. eccitato
buzzati, 4-123: la presenza in platea del buon cottes, nelle serate un
nel massimo teatro, le panche della platea erano coperte di una grossa tela giallastra
: la zona di mare sovrastante la platea continentale e a essa esterna, caratterizzata
lo spettacolo sulla scena che quello in platea. diceva che le piaceva osservare i
ferd. martini, 4-41: stavamo in platea aspettando che l'opera incominciasse, quando
10-242: né dietro le quinte né in platea, non ho mai visto un'opera
in mezo, or da noi detta platea, qual presso i greci serviva per le
del melodramma, la parte anteriore della platea in cui si trovano i sonatori che
/ noi vili e stupidi / facciam platea. leoni, 595: questa
italia, quello che è più vicino alla platea. tarchetti, 6-i-251: lo spaccato
, 24-9-1981], n: in platea, dopo venti ore di versi in quattro
orecchi e niente mentale trovandosi essere la platea italiana, da questi orecchiuti giudici ne
quadrangolari, e forma del primo una vezzosa platea, dell'ultimo un bell'ortale e
un nastro tricolore mandava in osanna la platea. = voce dotta, lat.
: il mondo giudica queste cose dalla platea, ma io sono stato al di
rappresentazioni si susseguono ora davanti a una platea ossequiosa nella quale ogni sera si scorge
-cossi si fa 'in foro et in platea ': quando siamo 'in privatis
, iv-2-192: nelle prime sedie della platea sedevano gli ottimati. gozzano, i-243:
che non si ferma / nella bassa platea, ma spiega in alto / de'dipinti
in italia scrivesi pe'palchetti: alla platea si pensa poco, alla piccionaia punto
pedana di assito, sopraelevata rispetto alla platea, sulla quale operano gli attori e
così bene fatto palificare e fondare la platea di quella torre ch'ella non ha mai
architetti non badarono a ben palificar la platea. -rinforzare con pali disposti in
nel massimo teatro, le panche della platea erano coperte di una grossa tela giallastra.
papini, 40-34: nella vasta mezzombra la platea... sembra un mare.
e per 'parterre 'intendono * la platea '! g. corbi [«
parziali ondeggiavano e i nemici / nella platea, come in un baratro / tacque
di rivista, pedana disposta fra la platea e la buca dell'orchestra e raccordata
in pasticci. fenoglio, 1-40: la platea nicchiava. madama insistette: « sapete
condenso. calzabigi, 75: in platea v'è tumulto e v'è pavore.
sale piccole, i palchi, la platea e il loggione, ci divide ed immeschinisce
di salamina e in quella terrestre di platea. castelvetro, 8-2-117: erodoto
della più bassa marea, attraverso la platea, fino al piede continentale o piede
(accanto a. platèa: v. platea) 'strada larga, piazza', dal
clamor generale di protesta si leva dalla platea e dalla piccionaia e copre ogni altro
in italia scrivesi pe'palchetti: alla platea si pensa poco, alla piccionaia punto.
. verdinois, 101: piccionaia e platea fiammeggiavano, e guai a chi avesse
anthera (v. antera). platea, sf. omit. ant. spatola
landino [plinio], 215: platea è uno uccello el quale va a
'pellicano': animale d'acqua, detto platea. = voce dotta, lat
che non si ferma / nella bassa platea, ma spiega in alto / de'dipinti
basso un vóto, / col nome di platea distinto e noto. galanti, 1-i-286
donne non entrano ne'caffè né alla platea ne'teatri, come fanno a roma
pananti, i-372: sulle scene di platea pur anche / le seggiole volarono e le
: il mondo giudica queste cose dalla platea, ma io sono stato al di dentro
nel massimo teatro, le panche della platea erano coperte di una grossa tela giallastra
i palchi onde l'oligarchia / sputa in platea, venezia, ecco da questo /
travi del soffitto per guardar giù in platea; dei ragazzi che si spenzolavano quasi
impressione nuova: andò al teatro in platea, giù nelle poltrone, fra gli
mirare prima giù nelle poltrone, in platea, poi in giro nei palchi e su
e i fanciulli / che affollano la povera platea. alvaro, 16-7: nella platea
platea. alvaro, 16-7: nella platea, tutta nera e oro come un
diva / che seminuda scende giù in platea, / dove tu trasalisci, e sei
all'ariston; costa appunto cinquecento lire in platea, anzi in galleria, perché lì
« no, mi dia un posto di platea », disse seccamente, non senza
di vergogna. -palco di platea: quello posto al fondo del locale
del teatro che conduce ai palchi di platea, alle poltrone, alle sedie e,
mi apparve, immenso, una concava platea di terre nude e sassose che mi
da rappresentare spettacoli con la sua gran platea più da giostre di cavalieri e da carriere
sopra i gradini che circondano intorno la platea o l'arena sorgono i palchetti o ponti
d'ingresso] in grecia entravano nella platea, detta orchestra dagli antichi, i
altre persone di maggior conto, che nella platea sedevano. milizia, i-121: nel
una piazza ch'è quella che noi chiamiamo platea o partere, e che i greci
/ fingon persona, e la sciocca platea, / a ciò che di lor vede
portata de'gran signori e appartiene alla platea o al popolo. alfieri, i-253:
che a un certo punto saliva dalla platea: « la mossa! vogliamo la mossa
insieme raccogliere quasi la voce d'una platea. ferd. martini, 1-iv-310:
ma che ha innanzi a sé la platea, quasi fosse un umile servo di
. pratolini, 1-104: c'era la platea tutt'intorno, bob si esibiva.
corrosione delle acque (anche nell'espressione platea di fondazione o fondazione a platea).
espressione platea di fondazione o fondazione a platea). vasari, i-230: buono
così bene fatto palificare e fondare la platea di quella torre ch'ella non ha
sien anche riparate e fortificate con qualche platea di pali o muro come si fanno le
. le fondamenta dell'edifizio in una platea a tutto muro larga quant'è l'
la vetta dell'acropoli, con la platea del sacrario d'apollo fra edere e allori
portanti tutto il peso de'muri. platea di fondo a piattaforma rovescia con formidabili
: le barbe per far sotterra larga platea e dare saldo fondamento e bastevole agli arbori
marinetti, i-149: pizzica una ragazza nella platea delle barche. -platea di
egregia porta... era una platea tetragona passi per il suo diametro trenta.
dei mantovani condiscipuli si delude per la platea, an? l. bellini,
ordinarie e misurate città chiameriasi prato o platea formano una veramente immensa campagna. forteguerri
. forteguerri, 10-75: nella gran platea / già s'alza il palco. algarotti
. algarotti, 1-vii-117: discorrendo nella platea con certi signori del paese sopra le
cesariano, 1-84: lo portico de la platea quale è avante a la scena.
. frugoni, 3-iii-220: nella sua gran platea [trebelione] accampava a migliaia li
. scherz. calvizie. -andare in platea: perdere i capelli. e.
calvo. 8. locuz. -fare platea: comportarsi come uno spettatore; assistere
plaudenti. 'a quante scene grottesche non facciamo platea! '. -per la platea:
facciamo platea! '. -per la platea: conformemente alle attese o ai gusti
, colpi di tam tam per la platea. = voce dotta, lat
si riferisce alla città greca di platea. cesariano, 1-6: non
. edil. ant. costruire la platea di fondazione, con muro o con palafitta
. letter. disus. spettatore di platea. calzabigi, 206: alcuni
che si riferisce alla città greca di platea; che proviene da platea. -anche
greca di platea; che proviene da platea. -anche sostant.: abitante di
. -anche sostant.: abitante di platea. porcacchi, i-20: i focesi
che si riferisce alla città greca di platea; che proviene da platea.
città greca di platea; che proviene da platea. -anche sostant.: abitante
-anche sostant.: abitante di platea. busca, 2-159: guerreggiavano i
che si riferisce alla città greca di platea, o ne proviene; abitante di
, o ne proviene; abitante di platea. pantera, 1-7: dedalo trovò
di teatro situato nelle prime file della platea. -per estens.: abbonamento o biglietto
taluni tomo tomo le poltroncine: in platea, in galleria, appoggiati al torsolo bianco
sopra i gradini che circondano intorno la platea o l'arena sorgono i palchetti o ponti
marea, messa alquanto più bassa della loro platea, all'ingresso del cunicolo di scolo
di porta-parole fra i recitanti e la platea. massaia, ii-151: fu di ritorno
: ciò che determina la lunghezza della platea, e per conseguente la grandezza del teatro
portata de'gran signori e appartiene alla platea o al popolo. 8
: ci mettevamo al posto, in platea, e finché non mi ero fatto vedere
dall'ammasso del letame, posto sulla platea della soprastante concimaia.
costui è quella meravigliosa battaglia presso a platea... per la qual vittoria insuperbito
ordinarie e misurate città chiameriasi prato o platea, formano una veramente immensa campagna.
dei mantovani condiscipuli si delude per la platea, an? = voce dotta,
, precipita le scale ed irrompe nella platea. faldella, ii-2-369: nell'accordarle il
scavalcato il parapetto ed era precipite sulla platea, orribile e salvatrice con la sua spaventosa
altra pioggia pungevano la sabbia / della platea predesertica. = voce dotta, comp
. de amicis, 206: nella platea avevan fatto due scalette: una a
parini, 418: ved'ella già nella platea fervente / sconosciute arrivar donne e donzelle
scorrea mano maestra, / crescevano in platea flutti e procelle. dossi, 2-i-338
porta dell'alloggio per involarsi alle procelle della platea, che, quando non poteva esaltarsi
fanciulli / che affollano 1 povera platea. x. preambolo, premessa
.. perché 'arrivino 'in platea o, come si dice in gergo,
che scende a zaffate dal palcoscenico in platea. bigiaretti, 8-251: io non saprei
ridano e i fanciulli che affollano la povera platea. pavese, 10-169: tu non
un vóto, / col nome di platea distinto e noto. / là penano quelle
egregia porta... era una platea... cum spectabile silicato di quadrature
degli innocenti!... vado in platea per vederlo di laggiù. d'annunzio
rappresentazione, sempre in un palchetto di platea. savinio, 22-143: nelle rappresentazioni
la reazione del pubblico. una voce della platea gridò: silenzio! nencioni, 2-232
era affollatissimo il recinto, sia nella platea, sia ne'palchi, sia nelle sale
di porta-parole fra i recitanti e la platea. stampa periodica milanese, 1-114:
gradinata che conduce a una chiesa; platea sollevata di un palazzo. cellini,
alfieri, xiv-2-155: nel fondo opposto la platea ha una sua porta che ribatte una
a un teatro e facilmente accessibile dalla platea, in cui sostano gli spettatori negli
devono passare in rigoroso costume per la platea in mezzo agli spettatori per andare sul
poderose, precipita le scale ed irrompe nella platea. nievo, 1-vi-515: ieri e
rinfrescavano con un valzer di waltdeteufel la platea surriscaldata dalle emozioni di una scena madre
per essere ben visibile al pubblico della platea. palazzeschi, ii-77: già zeppa
sento nella fronte il soffio maledetto d'una platea. -produrre la spaccatura e lo
che si era abituati a vedere della platea o sulle pagine dei rotocalchi. moravia,
rozzerie guardando fissamente il centro della platea, i posti più costosi.
deve scalducciare le passioncelle e gl'intrighi della platea. = comp. dal pref
pratolini, 1-104: c'era la platea tutt'intomo, bob si esibiva, e
che produceva a chi la guardava dalla platea, ché veramente era dessa di una perfetta
per giurare nelle sue parole ed una platea che s'acqueta ne'cujussi ch'e'sputa
la porta e invece di tornare in platea, muto e fremente mi trascinò seco
per scatenare l'applauso di tutta una platea. -causare fenomeni atmosferici particolarmente
più di venti scellini un sedile nella platea del teatro del re. tommaseo, cix-i-
scena, / le logge e la platea, ecco, di gente ha piena.
, 1-115: si sarebbe detto che in platea sciabordasse tutta una massa oscura, se
non fossero stati il getto, dalla platea alla loggia e dalla loggia alla platea,
dalla platea alla loggia e dalla loggia alla platea, di bucce, d'ossi e
1-545: l'orchestra suonava furiosa: in platea, sul palcoscenico sfrenatamente, scompigliataménte nessuno
e scorrazzare nell'atrio e quelli della platea avventarsi alle uscite di sicurezza.
primo ordine o della prima fila in platea). carducci, ii-9-37: sai
più di venti scellini un sedile nella platea del teatro del re. e.
e piatti scesero rapidamente dal palcoscenico in platea ed affrontarono, menando pugni, legnate
che solo a tratti si affacciano alla platea della pubblica attività, predicando oscure e
socchiusi, che avrebberomesso di buon umore una platea. 2. gesto o espressione che
così, al terzo si udì sibilare nella platea, anche più forte di quanto avrebbe
delle rozzerie guardando fissamente il centro della platea, i posti più costosi.
travi del soffitto per guardar giù in platea; dei ragazzi che si spenzolavano quasi fuor
la reazione del pubblico. una voce della platea gridò: « silenzio! ».
egregia porta... era una platea... cum spectabile silicato di quadrature
, smanie, battimenti e convulsioni della platea. 11. region. leziosaggine
.. e dovè un militare recarsi in platea a pregarti di smetter- o. ghislanzoni
.. uno studente, che era in platea, a quella bella apostrofe ch'è
spennacchia, /... in platea vè tumulto e v'e pavore.
le fondamenta dell'edi- fizio in una platea a tutto muro... scendente ben
fu pretore degli ateniesi nella battaglia presso platea, nella quale fu spuntato mardonio e
che si penssassi. sputa in platea, venezia, ecco da questo / povero
riaccesi i riflettori. venditori giravano in platea, offrendo gelatini ravvolti in una foglia
sposino ingannato e deluso riusciva simpatico aria platea, e, quel che piu conta
... e quattro mura di platea stonacate e senza neppure il principio del
, strisciò una lunga e rapida occhiata in platea, un'occhiata che parve indifferente a
. in sub- divale relieto era una platea tetragona. = voce dotta, lat
dei voltoni suddetti di fiesole, verso la platea, dovevano essere posati più subsellj o
emotivo. linati, 30-27: la platea surriscaldata dalle emozioni di una scena madre
così ecco spiegata la reazione diffidente della platea, l'apparente svagatézza. 3
corpo. calzabigi, 148: nella platea si stiacciano, si sventrano, / e
degli alberi. ghislanzoni, 17-172: in platea le crinoline svolazzavano a tutto vento.
: nel massimo teatro, le panche della platea erano coperte di una grossa tela giallastra
di donativi, principalmente di applausi nella platea e di elogi nei giornali.
guardaroba) la sala (costituita dalla platea, da vari ordini sovrapposti di palchi,
critica e razionale, rispetta la divisione fra platea e palcoscenico, limita ma non infrange
assistono a una rappresentazione; pubblico, platea. vico, 4-i-938: i manti
. trasmesso dalla so. la sterminata platea del video non prenderà l'abitudine di radio
dire censendo) in subdivale relieto era una platea tetragona, passi per il suo diametro
nel massimo teatro, le panche della platea erano coperte di una grossa tela giallastra;
tronconi, 2-16: in fondo alla platea, chiacchierina o meditabonda sta come pugno
con marinetti e boccioni, baruffavo in platea con alcuni avversari inferociti, un individuo
capitolare di zuffe schiaffi legnate rovescia giù in platea tutto il palcoscenico con bissolati ammutolito traballante
si annulla la separazione fra palcoscenico e platea, e quest'ultima è immessa al
rappresentazione, sempre in un palchetto di platea, o a passeggio, al pincio
. la strada, non più intesa come platea transitabile, ma come doppio scenario che
si trascina un mese davanti a una platea deserta. -svolgersi in modo stentato
trivellato a scaglioni, che digradano in platea, degno dell'infemo, che suggerì all'
. -per estens. settore della platea dei teatri dove un tempo si raccoglievano
canali. tadini, 293: la platea del versatóre vuol essere orizzontale, e
pananti, i-372: sulle scene di platea pur anche 7 le seggiole volarono
altro stesse per volare su quelli di platea spaventati e affascinati, pronunciò l'elogio specifico
, alla ricerca del mio posto nella platea affollata. tamente assorto in un
trasporto). pellico, 2-22: platea e loggione zeppissimi non contano. leoni,
con passetti da musmè e spargendo baci in platea come una vecchia cianfrósa alla sua ultima
[23-vi-1995], 185: invade la platea a scapito di qualche fila di poltrone
festival cileno di vina del mar (una platea tv intorno ai 150 milioni di spettatori
grandi cinema moderni un po'scalcinati: platea e galleria, ridotto anche con bottiglie di
e di volt al metro, tengono la platea con il fiato sospeso sciorinando dati e
: si scende a centinaia in platea multicolorata dai tinnuli berretti goliardici. =
. 4. geol. platea. 5. vulcanol. espandimento lavico
: io mi rivolsi allora al pubblico della platea - composto di conservatori clericali e ultrapacifisti
, 2-67: dal palcoscenico scendemmo in platea, e dalla platea raggiungemmo la galleria dove
palcoscenico scendemmo in platea, e dalla platea raggiungemmo la galleria dove, in una sorta
savinio, 31-100: comeperunincalvimentoimprovviso, ilfondodella platea si svuotò. = nome d'azione
valera, 44: il lubbione, la platea, i palchi impazzivano. luccicoso,
o a teatro, prende posto in platea. p. valera, 55
la propria amarezza senza speranza a una platea post-giovanile e di mezza età stufa morta
soliani non si meraviglia: « in questa platea i due terzi sono ds, non