velare gli orrori della vita, per placarne le angosce quotidiane. 8.
del leone febbricitante, per tentar di placarne le irrequietudini, si mette una gazzella,
sull'acerba piaga / dell'amico, a placarne ogni dolore, / obliviosi farmaci spargea
(o promesso) a qualcuno per placarne le pretese e l'avidità , per
, sublimarla, o anche decantarla, placarne l'urgenza. -anche: affinare e perfezionare
a dovere, reprimerne la prepotenza o placarne l'ira. pananti, i-52:
estens., consolarne le pene, placarne la sofferenza. francesco da barberino,
? -svelenare il dente a qualcuno-, placarne l'ira o le cattive intenzioni