acetoso, salato e col pepe, tutto pizzicore. 2. acqua acetósa
. marsilio ficino, 2-146: il pizzicore nella pelle tanto dura, quanto dura
e ammortita la flemma, manca il pizzicore, e la rogna si parte. campanella
, che per contagione s'appiccano: pizzicore, rogna, lebbra, mal di petto
simil. landolfi, 1-53: il pizzicore rinforza fisso e appuntito. 2.
bocca spalancata come se facesse loro il pizzicore, e tutte le possiede. ungaretti,
alcuni, è un sale, un pizzicore e in fine un certo che, il
ma non enfia, senza dolore, senza pizzicore e senza altro indicio se non di
dicono alcuni, è un sale, un pizzicore e in fine che cosa era
meglio essere il sofferir di cheto quel pizzicore che ha dentro al capo. -lasciar
di me contenta. se avete piaga, pizzicore, ho ricette mirabili. tasso,
bocca spalancata come se facesse loro il pizzicore. 5. figur. lusingare
: piace al lebroso di grattarsi per lo pizzicore, benché poi li torni in amaro
dicesi 'commento 'quel prudore, pizzicore, mordicamento o cociore, che si
: questa (dico) stuzzicando il pizzicore dell'appetito, desta gl'incentivi languenti
a'bagni e stufe, chi ha pizzicore o caldezza di fegato o rogna, e
lippi, 5-38: mediante un certo pizzicore, / ch'ei sente al collo
la pelle, che cagionano un gran pizzicore. sono lunghi intorno due linee ed osservati
aveva una voce rauca, illegiadrita dal pizzicore della esse e della effe.
della poesia ti lascia nel naso come il pizzicore d'una vaga intenzione endecasillàbica e sonettìfera
una voce rauca, ille- giadrita dal pizzicore della esse e della effe. -ant
, e rossezza, che avviene con pizzicore. mattioli [dioscoride], 77:
cosa fregare, imperocché per lo troppo pizzicore, il luogo co'denti infino all'
e spesso piacevole) vellicazione, di acre pizzicore (una bevanda, un cibo,
le canne nasali: esultano in quel pizzicore, la battaglia è vinta. 2
lippi, 5-39: mediante un certo pizzicore, / ch'ei sente al collo
doloroso. tassoni, vi-238: il pizzicore... e il grattamento sono dilatazioni
cavò la voglia; io dico di quello pizzicore che si gratta senza ugne, e
gli appetiti loro e che grattin loro il pizzicore degli orecchi, cioè che dicano loro
battaglio. -grattare, grattarsi un pizzicore, un prurito, una rogna,
m. cecchi, 17-122: chiunque la pizzicore, s'ingegna o di grattarselo o
marci appetiti, sicché ve ne cessi il pizzicore, e insieme il piacer di grattarla
procuravano una sofferenza insopportabile. « un pizzicore r> com'ella diceva, « che
incappa e si lascia vincere da quel pizzicore, egli è spedito. f. f
originale, perché e'si crea in pizzicore di carne e in morsura e in
ritirarli fuori informicoliti all'eccesso: un pizzicore! un pizzicore! baldini, 10-29
informicoliti all'eccesso: un pizzicore! un pizzicore! baldini, 10-29: aveva bene
: il sugo delle coccole leva il pizzicore e la ftiriase, ciò è morbo pediculare
i-179: aveva... un pizzicore intollerabile per tutto el corpo. leonardo,
resiste al male de'pidocchi e al pizzicore del capo. caporali, ii-37: l'
noi stare, / per cavarsi il pizzicore. savonarola, i-155: pigliate le
de'poeti, non si lasci venire il pizzicore di far versi, se vuole esser
in bocca, e m'assalta un pizzicore che tutta mi liquefaccio. s. maria
effetto d'indigestione; ma ora mi sento pizzicore alla gola, e un certo peso
. smangisón e genov. smangiaón 4 pizzicore acuto e prolungato '. manasseite
. ant. prurito, formicolio, pizzicore. salvini [tramater]:
]: rogna, dal rodere, dal pizzicore, che i francesi chiamano 'démangeaison
vero, / nello stomacco sento un pizzicore, / che, manicando un boc-
feste pustulette marciose, con gran pizzicore per tutto. c. gozzi
collirio che vale alle lagrime, oscurità, pizzicore e all'ardore: r. lapis
, l'archiduca d'ispruch n'ha gran pizzicore, ma non mezi. casti,
in esso microcosmo una imperfezione, un pizzicore infelice, la quale non nasce in alcuna
più triviali romanzi, figli di poetico pizzicore e talvolta di briaca fantasia, trovano
palato o alle narici una sensazione di pizzicore o un gusto acre e pungente.
; che dà una sensazione sgradevole di pizzicore, di prurito, di bruciore o anche
chimici; dare una sensazione sgradevole di pizzicore, di prurito o di bruciore (
intaccare; che dà una sensazione di pizzicore, di prurito, di bruciore; disinfettante
originale, perché e'si crea in pizzicore di carne e in morsura e in
di me contenta. se avete piaga, pizzicore, ho ricette mirabili. bruno,
che prima e vergognarsi e subitamente ebero pizzicore e disiderio e diletto di carne.
raccontar delle novelle, del cui pizzicore quelli che son punti non possono né
la fregola della gloria e il pizzicore della lussuria. = deriv. da
5-11: vo'm'avete messo un tal pizzicore addosso, v'avete toccato un certo
collirio che vale alle lagrime, oscurità, pizzicore e all'ardore. crescenzi volgar.
allo spedale, soggiungea: il mio gran pizzicore / mova il mio dio d'amore
bocca e le papici overo schianze e pizzicore. = etimo incerto: forse
incappa e si lascia vincere dal quel pizzicore, egli è spedito, la puttanella
522: il sugo delle coccole leva il pizzicore e la ftiriase, ciò è morbo
3-59: i toscani dicono pizzicare e pizzicore, non prurire e prurito, e cotesti
più triviali romanzi, figli di poetico pizzicore e talvolta di briaca fantasia, trovano in
nelle mani e nel petto un generoso pizzicore. calvino, 3-79: si raccoglieva dentro
aveva una febbre anzi piccola et un pizzicore intollerabile per tutto el corpo. m
le cominciarono tuttadue a sentirsi un certo pizzicore nelle braccia e nelle mani che poco
(piza), sf. ant. pizzicore, prurito. -in partic.:
scabbia, di cui è proprio 11 pizzicore, dai latini detto 'pruritus'e da altri
, i-502: la medicina ultima del pizzicore si è ch'elli insanguini con l'unghie
lui aveva una febbre anzi piccola et un pizzicore intollerabile per tutto el corpo. leggenda
con la febbre forte era tormentato di pizzicore di corpo, di continuvi tormenti di
, causati dal troppo grattarsi per certo pizzicore che egli aveva per le carni e
: hanno per il dosso sì fatto pizzicore che, per sbibbiarsi e spogliarsi più
molto crostosa, la quale con importuno pizzicore giorno e notte lo consuma e lo
il cimurro, l'assillo o il pizzicore. g. gozzi, i-28-177: talor
, e non riescire a togliersi il pizzicore da dosso: la macerazione della carne che
piaghe, vedeva il sangue, trasformava il pizzicore delle punture delle zanzare nell'agonia di
cosa fregare, imperocché per lo troppo pizzicore il luogo co'denti infìno all'ossa
, tocchi da quella, sentono il pizzicore e per questo si fregano a sassi,
, che daranno segnale espresso di continuo pizzicore. -formicolio avvertito nel corpo,
per ritirarli fuori informicoliti all'eccesso: un pizzicore! un pizzicore! 2
all'eccesso: un pizzicore! un pizzicore! 2. sensazione di bruciore
coprimento; durezza; soperchi peli; pizzicore; orzaiuolo. foscolo, xvii-295:
effetto d'indigestione, ma ora mi sento pizzicore alla gola e un certo peso su
vermi. manzoni, v-2-421: un leggiero pizzicore alla gola e qualche ugualmente leggiero dolore
dispetto, e alle ciglia un nuovo pizzicore di lacrime, scivolava sotto il lenzuolo
greva, tosto che sentì del fuoco il pizzicore, sciamò 'ah mon dieu'.
1-vi-411: l'umidaccio dello scirocco e il pizzicore del tramontano ci pigliano in mezzo,
ci trovammo del buono, almeno quel pizzicore salino che viene all'aria dal vicino
/ entrando nel presepe / pieno del pizzicore dell'orma, / quella tremula vecchia /
d'odore d'uova marce, quel pizzicore in gola, quel sapore di sangue
le canne nasali: esultano in quel pizzicore, la battaglia è vinta. cassola
cassola, 9-128: gli era rimasto il pizzicore della polvere nelle narici.
che nerbo di scrittura e suono schiocco e pizzicore di frustate e precisione di figura e
linea che, assalito da un pungentissimo geloso pizzicore, tramava nell'animo qualche risoluzione sanguinolenta
quell'anfora / mi si sveglia un pizzicore, / un prudore / sulla lingua.
vero, / nello stomaco sento un pizzicore, / che, manicando un bocconcello,
un certo stiramento., un certo pizzicore. 7. stimolo o impulso
del corpo non rinfrenata che nasce del pizzicore della libidine. a. pucci,
to che prima e vergognarsi e subitamente ebero pizzicore e disiderio e diletto di carne.
senza commozione d'animo per accendimento e pizzicore della sola carne nascono, ma a ciò
ora per sola dilettazione, ora per pizzicore di concupiscenza la carne è infiammata,
la voglia: io dico di quello pizzicore che si gratta senza ugne, e non
noi stare, / per cavarsi il pizzicore: / e'bisogna a tutte l'
il mio amante mi avea messo un pizzicore intorno che me ne sentiva morire,
cosmo, che le fanciulle hanno il pizzicore, le donne la lussuria e le
cillicarsi dalle dolcezze d'amore e hanno il pizzicore, s'amano e desiano trovarsi insieme
crin già bianco / sente ancora il pizzicore / che provar fa al lato manco
che, costretta / da maggior dell'usato pizzicore, / ricercasse di metter la chiavetta
: ottavia si sentiva un po'di pizzicore., nel sangue... perché
te, quella capace di toglierti il pizzicore! -incentivo eccitante. g
alcuni, è un sale, un pizzicore e in fine un certo che, il
cui monte / de le giumenti il pizzicore insano. 8. desiderio,
un'altra vostra per la dispensa del pizzicore je la monaca. e quando sarò informato
gran sicurezza e si sentiva mordere dal pizzicore della curiosità, non isterie guari che il
quelli stimoli che mettevano loro continuamente maggior pizzicore di andarsi nel dominio avanzando. commedia
avevo de'casi tua un poco di pizzicore. cebà, i-37: solamente avvertiremo il
poeti, non si lasci venire il pizzicore di far versi, se vuole esser abile
c'incappa e si lascia vincere da quel pizzicore, egli è spedito, la puttanella
né minore incentivo fu in lui il pizzicore di mortificare bichi senza riflettere a'pericoli et
sentisse nelle mani e nel petto un generoso pizzicore. baruffaldi, i-102: sempre fu
quarti, / a misura ciascun del pizzicore. mazza, iv-97: son quelli
di casa stuarda i quali per un tal pizzicore avevan perduta la corona. de sanctis
cosa lo spinge a volere? -un pizzicore interno. rovani, 3-ii-64: poteva
dunque verdi... non sentire il pizzicore universale? verga, 7-391: andava
veder quelle due tortorelle gli metteva il pizzicore di fare come loro, benedetti!
nelle vene della cultura politica un certo pizzicore di critica sociologica. savinio, 1-20
.., assillato disperatamente dal continuo pizzicore dell'utopia. -estro.
: pozzi, m'ho in capo certo pizzicore / che gratta e frega non vuole
ne'più triviali romanzi figli di poetico pizzicore e talvolta di
opinione (anche nell'espressione avere un pizzicore alla lingua). betussi,
betussi, 269: ogni volta che il pizzicore della lingua vi si spinge a sparlargli
, 1-2-7: la donna ha un maligno pizzicore / sotto la lingua, che la
tocci, 1-141: aggiugnetevi quell'interno pizzicore che tutti portiam dalla culla del volere
tasso, che forse prevedeva cotesto gran pizzicore ne'futuri nipoti, per non li
ma... sentiva un vero pizzicore di provare che cosa diamine fosse.
rognisca in esso microcosmo una imperfezzione, un pizzicore infelice, la quale non nasce in
conscienza [di sigismondo] di gran pizzicore e rimordimento e di poca quiete all'
, per levarsi d'attomo quel molesto pizzicore, facilmente allora s'abbandona, cedendo
, / ma in vita resterai col pizzicore / d'aver ucciso un che ti porta
. come inter. che ti venga il pizzicore, per manifestare rabbia e stizza.
lo stozza). -che ti venga il pizzicore: per questa volta il risciacquato sarò
11. locuz. -avere il pizzicore alle orecchie: essere eccessivamente curioso,
ora il maldicente ha il prurito o pizzicore nella lingua, quando s'accorge che noi
quando s'accorge che noi abbiamo il pizzicore nelle orecchie. -avere pizzicore di
il pizzicore nelle orecchie. -avere pizzicore di qualcosa: avere una determinata nomea
era prigione in francia e aveva qualche pizzicore d'eresia. -grattare il pizzicore
pizzicore d'eresia. -grattare il pizzicore: v. grattare, n. 14
, n. 14. -grattare il pizzicore alle orecchie, grattare qualcuno dove ha
orecchie, grattare qualcuno dove ha il pizzicore: adularlo, lusingarlo sfruttando i punti
gli appetiti loro e che grattin loro il pizzicore degli orecchi, cioè che dicano loro
e poi grattarlo dov'egli ha il pizzicore. -sentirsi un pizzicore nelle mani
il pizzicore. -sentirsi un pizzicore nelle mani, venire il pizzicore alle
un pizzicore nelle mani, venire il pizzicore alle mani: avere voglia di picchiare,
le cominciarono tuttaddue a sentirsi un certo pizzicore nelle braccia e nelle mani, che
pieno di botti che fa venire il pizzicore alle mani, per la voglia di batterci
batterci su, di sculacciarle. -tutto pizzicore (con uso aggett.): vivace
acetoso, salato e col pepe, tutto pizzicore. 12. dimin. pizzicorino (
? ». = dimin. di pizzicore. pizzicóso, agg. piccante (
. lippi, 5-38: mediante un certo pizzicore, / ch'ei sente al collo
ne'più triviali romanzi figli di poetico pizzicore e talvolta di briaca fantasia trovano in
incappa e si lascia vincere da quel pizzicore, egli è spedito, la puttanella
può córre posta ferma: chiunque ha pizzicore, s'ingegna o di grattarselo o di
la voglia; 10 dico di quello pizzicore che si gratta senza ugne, e non
aveva una febbre anzi piccola et un pizzicore intollerabile per tutto il corpo. di poi
di quell'anfora / mi si sveglia un pizzicore, / un prudore / sulla lingua
insiememente? -i toscani dicono pizzicare e pizzicore, non prurire e prurito, e
c'incappa e si lascia vincere da quel pizzicore, egli è spedito, la puttanella
. v.]: 'pruzza. pizzicore.. per simil. alterazione del
un senso piuttosto di prurito e di pizzicore. fr. morelli, 116:
cute in manifeste pustulette marciose con gran pizzicore per tutto. massaia, iv-41:
c'incappa e si lascia vincere da quel pizzicore, egli è spedito, la puttanella
/ il cimurro, l'assillo o il pizzicore; / vi stian sempre le febbre
rodio (anche nell'espressione rabbia del pizzicore). dante, infi, 29-80
licore del vino o venere del tatto col pizzicore de'suoi diletti. lalli, 2-2-54
-sentirsi pizzicare le reni, sentirsi un pizzicore sulle reni: essere sul punto di
: i'mi sento sulle rene un certo pizzicore che indovina mazzate. fanfani, uso
spalle, un dolore tenue subito riassorbito in pizzicore, col quale il corpo celebrava una
con noi stare, / per cavarsi il pizzicore. s. degli anenti, 2-264
me contenta. se avete piaga, pizzicore, ho ricette mirabili. casalicchio, io
nel raccontar delle novelle, del cui pizzicore quelli che son punti non possono né ragionare
, ii-23 (29): senza niuno pizzicore il [tumore generativo] mandi fuori
e nel raccontar delle novelle, del cui pizzicore quelli che son punti non possono né
stozza. -che ti venga il pizzicore! per questa volta il risciacquato sarò
stampa periodica milanese, i-491: quel pizzicore senza soccorso che lo morde, ingenerato
fanfani]: qui chi ha rognarella e pizzicore, / piuttosto che dormir, suona
rognisca in esso microcosmo una imperfezzione, un pizzicore infelice, la quale non nasce in
]: 'rósa e rosica': prurito, pizzicore. questo bambino ha la rósa ne'
la ruvidezza o la liscezza, il pizzicore o la spumosità, sulle papille linguali.
mento, durezza, soperchi peli, pizzicore, orzaiuolo, peccia, cioè tarfa
, salato e col pepe, tutto pizzicore. -con uso awerb.
melato più efficacemente leva la rogna e il pizzicore degli uomini e del bestiame.
lx-3-77: assalito da un pungentissimo geloso pizzicore, tramava nell'animo qualche risoluzione sanguinolenta
è una picciola esulcerazione che incita il pizzicore e corrode la pelle, ed è contagiosa
sm. dial. ant. prurito, pizzicore, bruciore. - al figur.
scabbia, di cui è proprio il pizzicore, dai latini detto 'pruritus'e da
/ il cimurro, l'assillo o il pizzicore. bresciani, 6-xv-109: se avessi
scatóre sm. tose. prurito, pizzicore. fanfani, uso tose. [
. v.]: 'scatore': per pizzicore, è voce dell'uso aretino.
. rosmini, 2-325: un fastidioso pizzicore conduce l'animale a grattarsi e mordersi
di senapa, viene al naso un certo pizzicore che forza a lacrimare. monti,
de l'avarizia, così scacci il pizzicore de la sozzura, come fa questo nome
.. hanno per il dosso sì fatto pizzicore che per sfibbiarsi e spogliarsi più presto
. cesari, i-549: la rabbia del pizzicore (allo quale non è altro soccorso
che solletica, che provoca un gradevole pizzicore. -in partic.: frizzante,
la ruvidezza o la liscezza, il pizzicore o la spumosità, sulle papille linguali.
un certo stiramento., un certo pizzicore. -spostamento di un muscolo o
viene per nuocere. -stropicciare il pizzicore a qualcuno: lusingarlo sfruttando i punti
grattan loro gli orecchi e stropicciano il pizzicore, o gli schiacciano con di certi gran
significa vagabondare senza meta, sì con un pizzicore galante. = voce di area sett
] a'bagni e stufe chi ha pizzicore o caldezza di fegato o rogna, e
. leonardo, 9-7: 'tentigine': pizzicore. g. b. ricciardi, 7
, un dolore tenue subito riassorbito in pizzicore. -che non è chiaramente impresso
tinticarèllo, sm. region. pizzicore, prurito, in par- tic.
. 2. prolungata sensazione di pizzicore, di formicolio, di prurito.
. sensazione di leggero prurito, solletico; pizzicore. galileo, 3-4-334: un poco
veder quelle due tortorelle gli metteva il pizzicore di fare come loro, benedetti!
ne'più triviali romanzi figli di poetico pizzicore, e talvolta di briaca fantasia,
, iii-280: non ogni bollicina, o pizzicore, / che si sente alle mani
;... assillato disperatamente dal continuo pizzicore dell'utopia. 2.
dimena e scontorce per grattarsi il prudore o pizzicore coll'abito, che ha indosso,
per estens. sensazione di prurito, di pizzicore. redi, 16-ix-309: per conseguenza
produce una sensazione di solletico, di pizzicore. ramazzini, 59: anche foglio
tra le fregole della gloria e il pizzicore della lussuria. e. cecchi, 6-114
. 2. sensazione di prurito, pizzicore. m. mazzucco, 5-376:
tra le fregole della gloria e il pizzicore della lussuria. = comp dal pref