se vi dà l'animo, fatemi un pizzico d'associati, ché mi farete cosa
infiascato come il toscano, con un pizzico di quella roba è un chianti perfetto
con d'esta polvere / in mano un pizzico / condir dei cavoli / i crespi
con quelle due gocce d'olio e quel pizzico d'aroma opera a meraviglia, o
vicino a spegnersi come il razzo nel pizzico di cenere. baldini, i-156:
di toccare con due o tre polpastrelli un pizzico di qualche solfuro od ossido o carbonato
, asino, bestia, ci aggiungo un pizzico de'miei, miei sacrosanti, guadagnati
(specie se ad arco o a pizzico); unione di due note contemporanee
, li allontanano, li stringono in un pizzico. 4. meccan. sospensione
toccare con due o tre polpastrelli un pizzico di qualche solfuro od ossido o carbonato
ossa in un mucchio, il cuore in pizzico,... i panni stracciati,
palazzeschi, 1-133: a pochi passi un pizzico di case sormontate da un campaniletto bianco
negli strumenti cordofoni ad arco e a pizzico. tommaseo [s. v
patate lessate ed erano squisite con un pizzico di sale. 3. vassoio
mente dal pianoforte, era uno strumento a pizzico anziché a percussione, perché le corde
, quivi conosciute più leggieri d'un pizzico di polvere, che in un sì debil
dosata di uova e burro e d'un pizzico di zucchero. 2.
, piluccando di tanto in tanto un pizzico di pasta frolla e dicendole sbadatamente,
per parecchie ore sia stato infuso un pizzico di pepe; nel terzo e quarto si
colazione perché la vostra castellana sente il pizzico della fame. signor cavalier errante,
, un cuore di sedano, un pizzico di zenzero, una goccia di rum
/ con està polvere / in mano un pizzico / condir dei cavoli / i crespi
toccare con due o tre polpastrelli un pizzico di qualche solfuro o carbonato o silicato
le due specie e si aggiunga un generoso pizzico di infermità, come sarebbe claustrofobia,
luna. gioberti, 1-iv-270: un pizzico di belle arti, uno sprazzo di letteratura
un soldo di giunta ci dava anche un pizzico di sale. -in partic.
, così com'io mi prendo un pizzico di rapè, un po'di grisou
[di tabacco], carpiscane un pizzico, / e bel bello gustandolo, odorilo
il padreterno impastò giovanni pascoli, un pizzico dell'uno e dell'altro [leopardi
il padreterno impastò giovanni pascoli, un pizzico dell'uno e dell'altro [leopardi
, i-166: già dell'alba al primo pizzico / ipo- gastro è sorto all'opera
aggiunto uno spruzzo di salsa, un pizzico di sale e d'erbe.
due statuette d'argento; e versato un pizzico d'incenso in un minuscolo incensiere lo
fritto, di cui poi si mise un pizzico in bocca. palazzeschi, 1-336:
presto mi coprono, / con un buon pizzico / di quest'intingolo [di tabacco
, i-166: già dell'alba al primo pizzico / spo- gastro è sorto all'opera
. soffici, iv-285: neanche un pizzico di quella sottile ironia socratica che illumina
kàntele, sm. mus. strumento a pizzico finlandese, affine al salterio, un
. -figur. piccolissima quantità, pizzico. buzzi, lxxv-135: che non
. sbarbaro, 1-240: iytascò 11 pizzico di spilli, la presa di pennini,
fabbricatore di strumenti da arco e da pizzico. tal nome, che significa fattore di
la cipolla avrà preso colore unite un pizzico di prezzemolo tritato non tanto fine e
[la tua vecchia] con un pizzico di sublimità nella sua miseria. nient'
a fiato e magniloquente su quelli a pizzico,... sostenne con effetti
belli... che pe un pizzico ar mandolino d'una serva a piazza vittorio
: vecchissimo numero da avanspettacolo con un pizzico di sadismo da quattro soldi per rinverdirlo
trionfali a fiato e magniloquente su quelli a pizzico,... sostenne con effetti
con una fetta di pane, un pizzico di sale e le olive secche di cui
grani di frumento, ne misi un pizzico dentro a un cristallo da orologio,
lat. mica * briciola, minuzzolo; pizzico, granello', affine al germ.
muscolo 'e dal tema di xtxàco 4 pizzico, vellico *. miotomla,
pietra sbriciolò la pastiglia, miscelò un pizzico di zolfo e coperchiò il tutto con
, un respiro di eloquenza, un pizzico di belle arti, uno sprazzo di letteratura
una mosca. — essere un pizzico di mosca: non procurare alcun fastidio
dicendomi: « lo aspettarlo è un pizzico di mosca; e che sia il vero
i-2-100: il 'motivo 'è un pizzico di note, ma può anco stendersi
[in paul fort], quel pizzico di realtà gauloise in mezzo al lirismo contemplativo
palazzeschi, 1-133: a pochi passi un pizzico di case sormontate da un campaniletto bianco
si vantava di aver disciòlto con un pizzico di polvere d'alchimia quel nuvolo di
. -nella diteggiatura degli strumenti a pizzico e ad arco indica la corda vuota
virtù che, gittandone una stilla sopra un pizzico di ferro assottigliato in polvere con la
voglio un panino fresco / e un pizzico di sale, / di buon sale
suono: strumenti ad arco, a pizzico, a fiato in metallo, a fiato
.., più leggieri d'un pizzico di polvere. siri, v-2-331: aggiugnevasi
odore di caffè abbronzato, mescolandone qualche pizzico di pesto e vagliato nella grana del
vi sparge i triangoletti di mozzarella e un pizzico di formaggio, vi spruzza la salsa
, piluccando di tanto in tanto un pizzico di pasta frolla. graf, 1-201:
sparge i triangoletti di mozzarella e un pizzico di formaggio, vi spruzza la salsa
sempre in piedi; / e se ti pizzico, credi / che non l'avrò
vedeste ronzare questo cavallo, quando lo pizzico un po'colla frusta! bocchelli,
in tavola coperte. landolfi, 16-60: pizzico è un gioco tuttora in uso nelle
11. mus. sonare uno strumento a pizzico facendo vibrare le corde con i polpastrelli
la cetra. rebora, 3-i-51: pizzico i miei turbamenti in sordina, con qualche
questo medesimo corpo io, che pur pizzico del gioviale anzi che no, posso
della tecnica esecutiva di uno strumento a pizzico. g. b. doni,
tipo di suono prodotto dagli strumenti a pizzico. algarotti, 1-iii-275: perché non
-l'atto del sonare uno strumento a pizzico. de roberto, 3-147: -
-brano musicale destinato a uno strumento a pizzico. d'annunzio, vl-1143: quei
gioco sovrano. = dimin. di pizzico. pizzichili, sm. sbirro,
, i-275: o le dava un pizzico per le gambe o la tirava per un
4-123: -piero m'ha dato un pizzico! / -to', non bada a
tempi belli., che pe un pizzico ar mandolino d'una serva a piazza
« lavoratore! » e gli dà un pizzico sul collo. -dolore pungente
fuochi artificiali, mi venne un legger pizzico in un braccio così tra 'l buio e
colpì alla guancia: fu come un pizzico che quasi non mi fece male: ma
scaruffata..., ebbe un pizzico di freddo alle gambe. -figur
stesso gusto d'amarognolo è come un pizzico, un aroma che aggiunge mordente all'
appena ne'suoi giorni aveva patito qualche pizzico di pulci, non che l'orribili scosse
al naso quando non restava satollo al pizzico. moneti, 2-vn: un pizzico
pizzico. moneti, 2-vn: un pizzico o puntura di mosca gli sembrarà un morso
ciel dalle sassate. / vi liberi dal pizzico dell'orso, / né vi lasci
risonare le corde di uno strumento. -a pizzico (con valore aggett.):
. boito, iv-146: lo strumento a pizzico strillava sotto le dita del piccolo suonatore
non conoscessero se non gli strumenti a pizzico e a plettro, ma era un
grasso, in catuna fossicella, un cotal pizzico. benivieni, 1-178: dimmi fra
compartiva a molto scarsa misura, e un pizzico di farina era un gran presente.
di tabacco] / in mano un pizzico / condir dei cavoli / i crespi
cavolfiori di malta] fatto mettere un pizzico nella terra d'un vaso, sono tutti
polvere; poi di quella polvere prende un pizzico e lo versa addosso all'amante
pensieri, piluccando di tanto in tanto un pizzico di pasta frolla. misasi, 65
destata, dopo aver succhiato rumorosamente un pizzico di tabacco da una scatola di legno,
con molti chiodi di garofano e un pizzico di basilico, per la salsiccia molto grassa
: la vecchia, caterina, mise un pizzico di farina nell'acqua che oscillava.
in soprannumero da trafugare; intascò il pizzico di spilli, la presa di pennini
la pelle. nessuna donna vale un pizzico di droga. -bioccolo.
giunta, una nuvoletta bianca, simile al pizzico di lana perduto da un gregge celeste
scottarsi le dita. poi buttò il pizzico di carta. -fiocco di neve
poveri, in tante briciole, un pizzico per ciascuno, che non fa male a
strada una villettina alla svizzera con un pizzico di giardino attorno. moretti, i-935:
dovevano contentarsi in un primo tempo d'un pizzico di via margutta, se non proprio
, se mi darete una mentita con un pizzico di cechini. d. battoli,
battoli, 1-5-126: gli offerse un buon pizzico di monete d'oro, perché con
degli austriaci ci facessero, con un pizzico di scudi, cogliere alla sprovvista « conciare
asino, bestia, ci aggiungo un pizzico de'miei soldi, miei sacrosanti, guadagnati
palazzeschi, 1-133: a pochi passi un pizzico di case sormontate da un campaniletto bianco
io m'indussi a pigliare un lieve pizzico delle più leggiere tra queste vostre frasi
di tristaccio e di piacevolone, con un pizzico di smargiasso, per condimento, ed
dirizzai fieramente a lei per trovarle un pizzico di avvenenza da criticare. zena,
cybo a dichiarare, con un leggero pizzico di impazienza nella voce. papini,
grandi sculture, coll'aggiunta di qualche pizzico negro. serra, ii-180: vogliamo
le regole, magari col suo bravo pizzico di filosofia, con qualche comparazione peregrina
comparazione peregrina? baldini, 9-109: un pizzico d'anticlericalismo era d'obbligo in molta
prestava a questo vagheggiamento, con quel pizzico di furberia e magari di 'cattiveria'
fa nessuna concessione all'erotismo, salvo quel pizzico che, amo'di pimento, condisce
arrangi sempre. e se hai un pizzico di fortuna diventi milionario.
zena, 1-75: siccome lei masticava un pizzico d'italiano, la conversazione era andata
, i-166: già dell'alba al primo pizzico / ipogastro è sorto all'opera /
un bel 'coupé', con un pizzico di 'groom'. z. gioc
nella cucina. landolfi, 16-60: pizzico è un gioco tuttora in uso nelle province
., molto fresco. -a pizzico: superficialmente, senza approfondire. salvini
si sapeva, molte cose soleano a pizzico, per così dire, e alla sfuggita
un'anemica e un dispettoso nasino a pizzico. -diventare, ridursi in pizzico
pizzico. -diventare, ridursi in pizzico: sentirsi ridotto a nulla (in
a roma era stato lodato, diventò un pizzico e pensò: vorranno cose più allegre
simulazione e la paura mi riducono un pizzico, mi fanno vergognare di me stesso
di me stesso. -essere un pizzico di mosca: v. mosca, n
, n. 24. -essere un pizzico di vespa: una cosa da niente,
fu tagliato a pezzi. - un pizzico di vespa. -fare rientrare in
di vespa. -fare rientrare in pizzico qualcuno: suscitargli soggezione e disagio,
. piccin piccino. -in pizzico: in cima; sul margine estremo.
traila, e l'asino sempre in pizzico, sempre sullo scrimolo della via, quello
cocca in cocca. -rimanere un pizzico: restare attonito per lo stupore.
pizzicòtto (picicòtto), sm. pizzico dato con le dita nelle parti molli
di canapa. = dimin. di pizzico. pizzigamòrto, v. pizzicamorto
pìzzigo e deriv., v. pizzico e deriv. pizzìso, agg.
. -chi). strumento musicale a pizzico dell'africa sudoccidentale, costituito da più
quanto quello di vainiglia, soppestatene un pizzico e, tanto l'uno che gli
prende fra le punte di due dita; pizzico. stampa periodica milanese, i-463:
si compartiva a molto scarsa misura e un pizzico di farina era un gran presente.
tavola di cucina la farina, un pizzico di sale e il burro, e a
latte o fiore di latte, un pizzico di sale, e quando è ben cotto
milanese, i-484: si prende un pizzico di emetico, che si pone sopra una
con la farina, le uova e un pizzico di sale, confezionate una comune pasta
in soprannumero da trafugare; intascò il pizzico di spilli, la presa di pennini,
di tabacco] / in mano un pizzico / condir dei cavoli / i crespi grumoli
, sbattetele leggermente, conditele con un pizzico di sale e versatele in una casseruolina
parrucca sul capo, tirò su un secondo pizzico di tabacco, raschiò, tossì,
ben temprato e risponda a sonoro al pizzico della mano ricercatrice. 6. che
colpì alla guancia: fu come un pizzico che quasi non mi fece male: ma
: son parecchi giorni che campo d'un pizzico di lichene, che a grandissimo stento
: vecchissimo numero da avanspettacolo con un pizzico di sadismo da quattro soldi per rinverdirlo
odore di caffè abbronzato, mescolandone qualche pizzico di pesto e vagliato nella grana del
cucciaiata di zucchero, poco olio, un pizzico di sale ed acqua in proporzione,
nel vicolo ronzante. quando lo pizzico un po'colla frusta! e'fora l'
[6-x-1981], 123: un buon pizzico di fiori secchi di ruchetta selvatica
, asino, bestia, ci aggiungo un pizzico de'miei soldi, miei sacrosanti,
di me un sagrestano, con un pizzico di dottrina cristiana e disposto a tirare il
un'altra, aveva aggiunto il primo pizzico di sale alla prima forte impressione.
di pansecco e fumando sigarette oliate (un pizzico di salolo avrebbe cancellato la traccia della
stufatino con molti chiodi di garofano e un pizzico di basilico, per la salsiccia molto
di tabacco] / in mano un pizzico / condir dei cavoli / i crespi grumoli
giunta, una nuvoletta bianca, simile al pizzico di lana perduto da un gregge celeste
consegnato uno scatolino d'avorio contenente un pizzico, meno di mezzo granellino di miglio,
lo scenarista dal vestire poco ortodosso, un pizzico di 'saint-germain-des près'e di via margutta
tu potessi primeggiare facilmente, con un pizzico di erudizione, senza correre rischio di
scrittori, artisti. vitelloni con un pizzico di snob. molto misogini. molto voyeurs
spirito industriale à guadagnato anche me che pizzico dello stoico e del gimnosofista, il quale
in quanto metodo? no, buon pizzico di corbellerie. carducci, ii-1-240: io
cercandosi indosso la bestiola piùvigorosa e scommettendo un pizzico di tabacco su quella che farà il
, 60: c'era ancora un buon pizzico di scorbellati, a contentare i quali
traila, e l'asino sempre in pizzico, sempre sullo scrimolo della via. beltramelli
poesia, un respiro di eloquenza, un pizzico di belle arti, uno sprazzo di
di toccare con due o tre polpastrelli un pizzico di qualche solfuro od ossido o carbonato
più poveri, in tante briciole, un pizzico per ciascuno, che non fa male
qua e là nella contesa il suo pizzico di sapienza mondana. -acer.
; poi di quella polvere prende un pizzico, e lo versa addosso all'amante.
in soprannumero da trafugare; intascò il pizzico di spilli, la presa di pennini
di capitali. landolfi, 16-60: pizzico è un gioco tuttora in uso nelle province
: allora il capitano, preso un pizzico di tabacco, se ne fece una
che un paio d'ore e con un pizzico di fortuna avrebbe potuto spesarsi della riviera
, e da un denom. da pizzico (v.). spizzicare2,
sm. (plur. -chi). pizzico, piccola quantità di qualcosa (tanto
: metti zucchero / più assai d'un pizzico; tóne un gran bucchero, /
fassi a spizzico, / né un solo pizzico / serve per mostra, / ma a
, un cuore di sedano, un pizzico di zenzero, una goccia di rum,
iii-2-650: -meritate che io vi offra un pizzico di questo tabacco. a lei,
sbucò fuori dalla eloquenza, un pizzico di belle arti, uno sprazzo di letteratura
]: spruzzo elettrico. 5. pizzico di una sostanza in polvere; spolverata di
ha aggiunto uno sprazzo di salsa, un pizzico di sale e d'erbe.
di tristaccio e di piacevolone, con un pizzico di smargiasso per condimento ea una lingua
chi affettava i sacri testi insinuandovi un pizzico di stramonio. = voce largamente
mano, con due dita; pizzico, pizzicotto (e il segno lasciato sulla
in cui il suono è ottenuto mediante pizzico (con le dita, con un plettro
con molti cniodi di garofano e un pizzico di basilico,... ella si
ispirazioni. vedrai! (fiuta un pizzico di cocaina). 6.
così denominato dell'abitudine di deporvi un pizzico di tabacco da fiuto).
si capisce, e conditi con un pizzico d'incensamento perché lupo non mangia lupo.
gli procurava un tantino d'invidia e un pizzico di stima. -periodo di tempo
su uno strumento musicale a tastiera o a pizzico. piccola enciclopedia hoepli,
azione il movimento di percussione o di pizzico delle corde o di immissione di aria nelle
insieme ridicolo. -negli strumenti a pizzico o a plettro, ciascuna delle traversine
pomodoro, un cuore di sedano, un pizzico di zenzero, una goccia di rum
alla buon'ora, c'è un tal pizzico di terzuoli che chiedono di entrare
sul fuoco e rifinite questa salsa con un pizzico di zafferano, sale, pepe.
buon cataplasma sul petto, e un pizzico di senape: tira l'umidità.
4-137: esisteva, indubbiamente, un pizzico di veleno in questo tono scherzoso.
cimentare le vespe. -essere un pizzico di vespa; v. pizzico, n
-essere un pizzico di vespa; v. pizzico, n. 8. -far montare
espressivi sugli strumenti ad arco e a pizzico mediante un rapido movimento oscillatorio dei polpastrelli
, sf. mus. strumento cordofono a pizzico, di ampia estensione, in uso
voi italiani. moneti, 2-vii: un pizzico, o puntura di mosca gli sembrarà
tra dantesca e campanelliana, con un pizzico di romanticismo protestante. campeggista,
. lat., propr. 'con un pizzico di sale'. cumòlo, sm.
dl di caffèun bicchierino di rhum un pizzico di cannella. na affondo3,
locuz. je te pince sans rire 'ti pizzico senza ridere', usata in un gioco
caratteristica forma a sacchetto richiuso con un pizzico (anche nell'espressione agnolotto del plin