cecchi, 6-73: si sente un lievissimo pispiglio di passeri che non riescono a addormentarsi
uccelli. cicognani, 6-226: un pispiglio, un cinguettìo. passavano a freccia
iv-198: i discorsi delle fontane, il pispiglio delle fronde, il gaiopinto mareggiar dei
le foglie sogguardan sdegnose / con un pispiglio fievole di pecchie. / -chi va
al breve pentametro spira / in un pispiglio languido di dattili. = voce
alla città, misero tutta roma in pispiglio e in paura. milizia, v-334
parte all'altra, ed il minimo pispiglio fa il giro della cupola. panzini
voci degli uomini gli parvero come un pispiglio lontano. bartolini, 1-229: in un
di qualche palazzo mi toccava intendere il pispiglio d'un richiamo. 2.
pigolio. praga, 3-215: il pispiglio dei passeri sorgeva / fuor dalle foglie
scalpelli si confondeva, in distanza, col pispiglio dei pettirossi. -suono alquanto
le foglie sogguardai sdegnose / con un pispiglio fievole di pecchie. venditti, 1-135
qualche campana / lontana lontana, / pispiglio di topo fugace, / stridìo di
1-96: ei sente dietro sé un pispiglio, / ma non d'uccello, come
dico, di essi, da un pispiglio di baci. gli amanti non si accorsero
duranza che poco prima brillavano di un pispiglio festoso... i vecchi in segno
. 4. locuz. senza pispiglio, senza più pispiglio, senz'altro
. locuz. senza pispiglio, senza più pispiglio, senz'altro pispiglio: senza aggiungere
, senza più pispiglio, senz'altro pispiglio: senza aggiungere altro, senza discutere
xliii-128: abbiate, signor mio, senza pispiglio, / sei donzellette più chiar che
xliii-147: poscia mandollo, senz'altro pispiglio, / in una gran provincia che tenia
., di area senese, affine a pispiglio. pispis, v. plssi pissi
ha echeggiato, /... / pispiglio di topo fugace, stridìo di tignuola
1788], i-785: bisbiglio e pispiglio... viene da quel susurrio che
, sul loro capo, biancicavano in pispiglio, grandi e buoni, nella trasparenza