da ristagni di acque morte o troppo pigre. d'annunzio, v-1-225: la
qualche fluido, o all'adesione di parti pigre ed austere, stringenti le fibre.
caute, rampollanti dal profondo, simili alle pigre alghe di certi stagni. chiesa
, davanti snelle, già fatte pigre barbe di questo albero, la ritennero.
.]: beccabunga: cresce nelle acque pigre ed è quasi inseparabile dal crescione,
, 842: qui pure il sonno con pigre ali, molle / da l'erbe
fatti e sfatti e rifatti nelle cento correnti pigre e limacciose della gran foce.
? il quale avendo le parole da natura pigre et agroppate si empieva la bocca di
or, che l'alpi canute e pigre e salde / rende tacque correnti il pigro
di perla, e salgono e discendono pigre meduse e oscillano polipi dai tentacoli fosforescenti
? che so- gnamo? perché più pigre e lente alla nostra salute, che
ricolmi di dolci frutti, per quelle ore pigre del pomeriggio che coincidevano col passaggio dei
e liete, ma queste giacenti e pigre. da quelle prende spirito il piè
e liete, ma queste giacenti e pigre. da quelle prende spirito il piè
: anche le classi sociali storicamente più pigre e tarde nel differenziarsi, come la
parche, al mio troncar sì pigre, / come fugetti sempre chi ve espetta
sonno, disgombra / da l'altrui pigre ciglia. buonarroti il giovane, i-336:
salvini, 41-395: fino le tarde e pigre nature, come punto entra in loro
boote, / fuggisti ancor con le tue pigre rote. / quel pigro drago che
spietate parche, al mio troncar sì pigre, / come fugetti sempre chi ve
: spietate parche, al mio troncar sì pigre, / come fugetti sempre chi ve
che attendiamo? che sognamo? perché più pigre e lente alla nostra salute, che
poltroni è sempre festa: le persone pigre non lavorano mai; per i poltroni
di smuovere, di pungolare le nature pigre, indolenti. proverbi toscani, 343
reni / dal pancon alzo e sulle pigre piante. / in cui bulicar sento
cose non giuste e i forti delle cose pigre e deboli e i temperati delle fornicazioni
molta frigidezza e oppilazioni, gravi e pigre a concepire. b. croce
] scacciano i fuchi, ingorde bestie e pigre, / che solo intente a logorar
: or che l'alpi canute e pigre e salde / rende tacque correnti il pigro
molto ancor chi rompe co'rastrelli / le pigre zolle, e trae sopra graticci /
la fatica sia molta, e sparsa in pigre, illiberali, noievoli, disperanti occupazioni
le membra dello animale sono al moto pigre e restie, e talora alcune del tutto
: mie venture al venir son tarde e pigre, / la speme incerta, e
mie venture al venir son tarde e pigre, / la speme incerta, e 'l
de'freddi fiati / indura invetriando le pigre acque / che versa la meotide palude
col difetto / d'infedeltà renda restive e pigre. l. cattaneo, 50
, e per lo contrario infingarde e pigre se in terreno fertile e grasso. vittorini
dominici, 4-246: o lenti pigre ed intarlate, lenti piccole che togliesti
/ in un con le grazie / pigre a scior il nodo, / te,
dai loro superiori intrattenuti in fantastiche e pigre aspettazioni di mutamenti di quel che non
fiero, invalide / già fatte, pigre e alide / le membra, fuor d'
de'freddi fiati / indura invetriando le pigre acque / che versa la meotide palude
ebbe in cercar di lor le piante pigre. -figur. fissare intensamente;
. dominici, 4-246: o lenti pigre e intarlate, lenti piccole che togliesti
: scacciano i fuchi, ingorde bestie e pigre, / che, solo intente a
bastone... per le carogne pigre; la forca per le carogne maliziose.
/ due neri uccelli: cala con pigre ruote un falco. 8.
, ricreato e confortato, moverò le pigre ruote del mio intelletto e della mia
giulio strozzi, 15-80: non son pigre / le nostre schiere in avventarsi al
e la lingua ha veloce e le man pigre. amari, 1-2-197: blasco anela
: mie venture al venir son tarde e pigre, / la speme incerta,
mangiatore, non sonnec- chioso, non pigre, non mormoratore, non detrattore.
/ e tacque inverso il mar van pigre e lente. battista, vi-1-120:
. -popolato da genti indolenti, pigre, inattive. siri, iii-651:
spietate parche, al mio troncar sì pigre, / come fugetti semprechì ve espetta,
noi qui?... perché più pigre e lente alla nostra salute, che
i-intr. (1-iv-22): perché più pigre e lente alla nostra salute che tutto
suono). bernari, 4-105: pigre voci autunnali venivano dai vicoli del porto
di molta frigidezza e oppilazioni gravi e pigre a concipere. pontano, 84: per
intanto ver gli antipodi discaccia / le pigre stelle il vincitor de l'ombra / e
boote, / dietro si tragge le pigre orse algenti, / benché il verno
, / gira la destra il ferro in pigre rote: / spezza, e non
fognone scuro... dove acque pigre e grasse ospitavano moltitudini di esseri.
/ girar con angustissime rivolte / due pigre e brune e picciolette stelle. n.
: pianure arsicce, livide petraie, / pigre maremme febbricose. saba, 492:
, vinca le nostre volontà fredde, pigre e ribelli. monti, v-312:
, e per lo contrario infingarde e pigre se in terreno fertile e grasso.
] i fuchi, ingorde bestie e pigre, / che, solo intente a logorar
le membra dello animale sono al moto pigre e restie e talora alcune del tutto
si possono piegare e al difendersi sono pigre e aggravate dal proprio peso e dall'
compiersi era lunga e le cavalcature eran pigre. palazzeschi, 3-65: incominciava [il
gelo / del suo carro adeguar le pigre ruote. graf, 5-782: intorno
acque percosse dal moto veloce essendo esse pigre, subito si strasmutano in detta velocità
di urbanismi sontuosi oleose cucine e rogge pigre. montano, 81: un'acqua pigra
qualche fluido o all'adesione di parti pigre ed austere stringenti le fibre. carducci
palude, / era ivi all'acque pigre argin e ponte. b. del bene
cima della scala / sgranchisce l'ore pigre e lente. quasimodo, 125: nel
: dalla città, ormai lontana, salivano pigre colonne di fumo. 8
, frigide, fiacche, grasse, ma pigre e poco attive. carducci, iii-2-340
maggior parte delle nostre parole sono parole pigre e la pigrizia è insincerità; per lo
, / gira la destra il ferro in pigre rote. allegri, 227: il
/ due neri uccelli: cala con pigre ruote un falco. jovine, 2-18:
mezo del conte della riviera, né pigre le segrete pratiche de'francesi per convertirli
ma eziando che elle non siano né pigre né lunghe. -supinamente ricevuto dalla
cinque ore non si erano viste che pigre groppe di colline avvampanti di giallo sotto
dal campo alle arti più leggiere e più pigre. serra, iii-114: se troverò
a guardare l'acqua giallastra torcersi in pigre volute davanti ai piloni. 2
alberi nel più folto delle foreste, pigre e sonnacchiose durante il giorno, vivaci a
lucente / volger le ruote neghittose e pigre / l'usato condottier del plaustro algente
come soglion fare bestie 'poltre', pigre e sonnolenti. gilio, l-ii-43: comunque
una palude, / era ivi all'acque pigre argin e ponte. -ponte
sull'infinito schiename delle onde pregne e pigre. -copioso, dirotto (
scacciano i fuchi, ingorde bestie e pigre, / che, solo intente a logorar
molto maestrevolmente, ma sono lente e pigre; si cibano d'insetti e di piccoli
lungi; e quelle / castigano le pigre. -ciascuno degli aculei del riccio
fanciulli cantano anch'essi quanto le temine sien pigre, fallaci, indomite, questionevoli,
del frutto. magalotti, ia-21: pigre, caseportanti chiocciolette, / che '
api] per fame e rattratte e pigre per freddo. papini, 40-39: la
/ e da per sone pigre, / ove d'alcun trastullo, opra
sen corre al cibo, e lascia pigre / le ristaurate membra. carducci, ii-20-297
che le membra dello animale sono al moto pigre e restie, e talora alcune del
e. cecchi, 9-182: queste pigre sfumature di tossicosi vapori pirici della vecchia
e sfatti e rifatti nelle cento correnti pigre e limacciose della gran foce.
: or che l'alpi canute, e pigre e salde / rende tacque correnti il
, i polipi dai molti tentacoli, le pigre tremole e i rissi,..
le membra dell'animale sono al moto pigre e restie, e talora alcune del tutto
mattini silenti /... / le pigre ore / facevano della mano / una
/ due neri uccelli: cala con pigre mote un falco. graf, 5-506:
in meno: avere limiti psicologici verò pigre del intelletto della lingua petrarca,
9-97: gira la destra il ferro in pigre rote. partite incombenze la vasta mole.
e bete, ma queste giacenti e pigre. 6. incalzante (una
allungargli, a porgergli occhiate saltuarie, pigre e serissime. -
mancate / due neri uccelli: cala con pigre ruote un falco. pascoli, 1485
sole sull'infinito schiename delle onde pregne e pigre. = deriv. da schiena.
l'amore ha a destare le menti pigre. 6. locuz. - essere
vital sen corre al cibo, e lascia pigre / le ristaurate membra. f.
peso [le giovenche] non sien pigre / alle presenti nozze, e vegnia il
, ricreato e confortato, moverò le pigre ruote del mio intelletto e della mia
sbaragliando / storcer le membra sonnacchiose e pigre. metastasio, 1-ii-816: terse /
/ ebbe in cercar di lor le piante pigre, / rispetto a lei. a.
spietate parche, al mio troncar sì pigre, / come fugetti sempre chi ve esperia
ebbe in cercar di lor le piante pigre / rispetto a lei. nievo, 9-193
, gravi e sardonici, o in pigre starnazzate da ramo a ramo, gracchiavan corvi
: intanto vèr gli antipodi discaccia / le pigre stelle il vincitor de l'ombra /
acque percosse dal moto veloce essendo esse pigre, subito si strasmutano in detta velocità
de'freddi fiati / indura invetriando le pigre acque / che versa la meotide palude.
229: le api notano la tardità delle pigre e riprendonle e finalmente le puniscono colla
, e ripieno di materie viscose, pigre e stagnanti, sia necessarissimo un vitto
; corvine della più lucida tenebria, pigre e violente. 2. per
, 1-7: invàlide / già fatte, pigre e alide / le membra, fuor
svegliarla con lunghe toccate che volevano parer pigre per il sonno interrotto. -toccata
450: or che palpi canute e pigre e salde / rende tacque correnti il
i polipi dai molti tentacoli, le pigre tremole e i rissi,...
le donne nudeg- gianti / sventate e pigre) la mente / più non ci turbano
quali hanno a essere due figure grasse pigre e sonnacchiose. 19. gastron
e fiero, invalide / già fatte, pigre e alide / le membra, fuor
e la lingua ha veloce e le man pigre. gigli, 2-35: così la
gli occhi per non vedere le facce pigre e seccate dei cantori, sui quali i
di napoli si riempiono di voci dalle pigre, remote modulazioni. -nella toponomastica urbana
a guardare l'acqua giallastra torcersi in pigre volute davanti ai piloni.