della pelle, provocato da deficienza di pigmento cutaneo. = voce dotta,
. antociano, sm. bot. pigmento colorato (azzurro, violetto, rosso
bilicianina, sf. biol. pigmento azzurro, che è presente talvolta nei
. biliflavina, sf. biol. pigmento giallo derivato dalla biliverdina. =
. bilifuscina, sf. biol. pigmento scuro isolato dai calcoli biliari e derivato
bilirubina, sf. biol. pigmento organico della a voi non spetta
bilirubinòide, sm. biol. ogni pigmento deri = comp. di
biliverdina, sf. biol. pigmento biliare verde, affine alla bilirubina,
capsantina, sf. chim. pigmento rosso della paprica (ed è usato
'. caragiura, sf. pigmento rosso, usato dagli indigeni per tingere
carmimco: polvere rossa che costituisce il pigmento colorato della cocciniglia (e si usa
essenziale. -carta al carbone o al pigmento: carta fotografica ai sali di cromo
, sf. chim. nome di un pigmento azzurro, più noto sotto il nome
intenso). 4. sm. pigmento azzurro chiaro (formato per calcinazione di
è contenuto nella ciliegia nera, come pigmento. = voce dotta, comp.
cianidina, sf. chim. pigmento rosso del gruppo delle antocianidine, contenuto
gruppo degli antociani: è il pigmento colorante delle rose rosse e del fiordaliso
dal tipico colore verde-azzurro (dovuto al pigmento ficocianina): organismi unicellulari, microscopici
. cianofìcina, sf. chim. pigmento azzurro delle cianofìcee: ficocianina.
. clorofilla, sf. bot. pigmento verde delle piante contenuto nel cloroplasto,
'. coleglobina, sf. pigmento verde derivato dall'emoglobina, che
manifestazioni morbose (eruzioni, alterazioni del pigmento, ecc.) interessanti il collo [
del gruppo degli antociani, contenuto nel pigmento del chrysanthemum indicum. = deriv
cristallina, velenosa, usata talvolta come pigmento e nella fabbricazione dei fiammiferi di sicurezza
ferrico: polvere cristallina, usata come pigmento per ceramica, in metallurgica. -cromato
zinco: polvere cristallina, usata come pigmento. dizionario del commercio, iii-1137:
, nel suo protoplasma, granuli di pigmento (e conferisce ad alcuni animali la
in cristalli esagonali; è usato come pigmento in vetreria, in ceramica, nella
noti sono l'emoglobina, il pigmento rosso del sangue, l'emocianina
inferiori; la clorofilla, il pigmento verde dei vegetali).
cutanee, organi di senso cutanei, pigmento cutaneo. -anche: che avviene attraverso
ferro; deriva dall'emoglobina, il pigmento rosso del sangue dei vertebrati, e da
. elicorubina, sf. chim. pigmento rosso con tenuto nel sangue
(plur. -i). bot. pigmento rosso presente in alcune alghe, nelle
. ematoidina, sf. chim. pigmento giallastro derivato dall'emoglobina, presente nei
». emeritrina, sf. pigmento rosso contenuto nelle emazie prive di nucleo
. emofucsina, sf. biol. pigmento ematico privo di ferro che si trova
. emoglobina, sf. medie. pigmento colorante dei globuli rossi, formato da
. emosiderina, sf. chim. pigmento ematico contenente ferro. = voce
enina, sf. chim. pigmento dell'uva nera, monoglucoside dell'enidina
eritrocruorina, sf. medie. pigmento con funzione respiratoria di alcuni invertebrati (
eritrofilla, sf. bot. pigmento rosso di natura proteica caratteristico delle rodoficee
[etiolina), sf. biol. pigmento che nel fenomeno dell'eziolamento produce la
(plur. -i). bot. pigmento bruno delle feoficee. = voce
quello extracapsulare, e una massa di pigmento bruno, 11 feodio, situato in
colorazione verde bruno dovuta alla presenza del pigmento fucoxantina); sono marine e si
ficobilina, sf. chim. pigmento composto di molecole prive di metallo,
ficocianina, sf. chim. pigmento azzurrognolo o bluastro, proteico, solubile
ficocròmo, sm. chim. pigmento di colore verde-azzurro, tipico di
ficoeritrina, sf. chim. pigmento rossastro, proteico, presente (insieme
.). ficofeìna, sf. pigmento di color bruno, che pare si
fitoxantina, sf. biochim. pigmento vegetale derivato dalla carotina e contenente ossigeno
del gruppo dei carotenoidi, che forma il pigmento giallo-bruno delle alghe brune. =
. gemmateina, sf. chim. pigmento contenuto nel fungo lycoperdon gemmatum: si
. genisteìna, sf. chim. pigmento giallo contenuto nei fiori e nelle foglie
etere monometilico della gentiseina: è un pigmento giallo che si estrae dalle radici della
. - gesso morto: usato come pigmento bianco e per pavimentazione. -gesso da
nel rabarbaro. -giallo di zinco: pigmento di colore giallo verde composto da cromato
comune consiste in una sospensione di un pigmento (come nerofumo), in olio minerale
ipofisi, che regola la distribuzione del pigmento cutaneo dei vertebrati inferiori.
bianca o colorata, e da un pigmento inalterabile sia dagli agenti chimici contenuti nell'
composto organico quaternario, che costituisce il pigmento color rossobronzo prodotto dal chromobacterium iodium
iodopsina, sf. fisiol. pigmento fotosensibile contenuto nei coni della retina.
cellule pigmentate e fibre muscolari; il pigmento è variamente colorato nei differenti individui,
. biochim. disus. tipo di pigmento che presenta caratteri spettroscopici propri delle ematine
causata dall'aumento nel sangue di un pigmento biliare. — ittero emolitico:
. lacertofulvina, sf. pigmento di colore gialloverdastro contenuto nei coni della
cancerosa, possibile quando l'accumulo di pigmento melanico, che è causa della macchia
sm. biol. solfobatterio privo di pigmento. = formaz. dotta,
che hanno la caratteristica di non produrre pigmento melanico; sono parassiti degli uccelli.
da mancanza più o meno spiccata di pigmento nella pelle, nell'iride e nella
lipocròmo, sm. fisiol. pigmento organico giallo, che colora numerose sostanze
(litòpono), sm. chim. pigmento bianco costituito da solfuro di zinco e
tuorlo d'uovo. 2. pigmento giallastro della retina. 3. fisiol
ciel di malachita! 2. pigmento di colore verde formato da malachite naturale
). marennina, sf. pigmento blu-verde che si trova in alcune alghe
contatto con l'acqua in cui il pigmento si troverebbe allo stato di soluzione.
meleagride. melaìna, sf. pigmento di colore nero con tenuto
melanina, sf. citol. pigmento nero o bruno, prodotto dai cromatofori
melanoforo, agg. citol. che contiene pigmento scuro o ne regola la distribuzione.
; il cromato mercuroso, impiegato come pigmento colorante nell'industria delle ceramiche; lo
. mesobiliviolina, sf. biol. pigmento presentenelle urine e nelle feci, che deriva
di un campione di vernice o di pigmento dotato di caratteristiche uguali o simili a
colore di una vernice o di un pigmento. 24. telecom. messa in
l'altro rossetto doveva contenere invece un pigmento rosso, ben disperso ma insolubile, e
. miobilina, sf. biochim. pigmento costituito da un componente proteico e da
miocròmo, sm. biol. qualsiasi pigmento pre sente nei muscoli.
. mioematina, sf. medie. pigmento derivato probabilmente dall'emoglobina, presente nel
. protide coniugato, che costituisce il pigmento rosso presente nei muscoli dei vertebrati e
sulle ali dovute alla presenza di un pigmento cuprifero; comprende una ventina di specie
(chiazze cutanee biancastre per mancanza di pigmento); i nevi alopecici (chiazze
e impregnato di ferro, calcio e pigmento, spesso circondato da un alone periferico
da cellule molto piccole e ricche di pigmento e considerati come stazioni di connessione intratalamica
), nell'iride, il cui pigmento spesso si forma dopo la nascita e
macchie o macule oculari: macchie di pigmento associate alle cellule fotosensibili di alcuni invertebrati
una mistura derivante dalla diluizione di un pigmento in una sostanza oleosa (la qualità
-con riferimento all'operazione della diluizione del pigmento nella sostanza oleosa. citolini, 497
, 2-141: avicinando a questo colore oro pigmento, overo arsenico,...
pello: v. orpello. -oro pigmento, oro pimento: v. orpimento.
* oro 'e pigmentum * pigmento, materia colorante '. orpino,
. microbiol. microrganismo, produttore di pigmento, che trattiene nell'interno del proprio
cromatoforo. = deriv. da pigmento. pigmentare, intr. con
una colorazione determinata per effetto di un pigmento. = denom. da pigmento
pigmento. = denom. da pigmento. pigmentario1, agg. biol
deriv. da pigmentum (v. pigmento). pigmentato (pari. pass
sulla matrice di rame la carta al pigmento. = nome d'agente femm
secoli. = deriv. da pigmento. pigmentazione, sf. biol
= voce dotta, comp. da pigmento e dal tema del lat. ferre
l'altro rossetto doveva contenere invece un pigmento rosso, ben disperso ma insolubile.
ben disperso ma insolubile. -carta al pigmento: v. carta, n. 2
carta, n. 2. -oro pigmento o pimento: v. orpimento.
americano] sia l'ingrediente del fomento e pigmento erotico e sessuale. -apparenza
dei processi cigliali. si è il pigmento che colorisce in nero la pelle dei negri
i capelli incanutiscano... 'pigmento biliare': sostanza colorante della bile, che
da alcuni calcoli biliari umani, un pigmento dal quale potè ritrarre una serie di sostanze
, molto cupe, ombrate d'un pigmento azzurrognolo. 4. bot.
. dal lat. pigmentum (v. pigmento), col suff. dei nomi
è dal lat. pigmentum (v. pigmento), passato poi a indicare le
spezie. piménto2, v. pigmento. pimentóso, agg. letter.
pinnaglobina, sf. biochim. pigmento respiratorio del mollusco pinna squamosa: ha
bacillo piocianeo che s'identifica con il pigmento che causa la colorazione bluastra delle infezioni
col nome di biacca, usato come pigmento per smalti, per mastici, per vetri
), per la colorazione assunta dal pigmento. porfirinemìa, sf. medie
. m. -ci). biochim. pigmento porfirinico: quello di colore rosso bruno
-arsenito rameico: polvere verde usata come pigmento e insetticida. -carbonato rameico: polvere
retinène, sm. chim. pigmento proteico di colore giallo, che si
nico chetonico che costituisce il pigmento rosso di alcuni afidi.
, ii: cosa accadrebbe se il pigmento visivo presente nei bastoncelli (la roéto
pelli con pure un quarto pigmento detto rodoposina, che serve alla
ii-36: roffie, per soma il pigmento più abbondante della retina dei mammiferi.
. rodovibrina, sf. chim. pigmento del gruppo rófola, sf.
, distribuire *; cfr. anchetuisce il pigmento rosso delle foglie di diverse r. e
, di colore rosso, usata come pigmento. -rubino d'arsenico: risagallo.
rugolosina, sf. chim. pigmento di colore giallo, derivato dell'antrachinone
. saccaretina, sf. chim. pigmento tratto dalla canna da zucchero
dagli filosofi nominati solfo, arsenico overo aun pigmento, argento vivo e sale arsenico.
dette mascalcie, 1-288: tolli l'oro pigmento e 'l o, meglio,
secalonico: composto ossidato, contenuto nel pigmento della segale cornuta. =
. embriol. semiluna grigia: accumulo di pigmento scuro che compare nell'uovo di alcuni
candido il dente. 3. pigmento colorante usato nella preparazione defrinchiostro di china
vato dall'idrossiantrachinone e presente nel pigmento rosso del lichene solorina crocea.
-tinta che si ottiene mescolando un pigmento con un'opportuna quantità di pigmento bianco
un pigmento con un'opportuna quantità di pigmento bianco. -per estens.: parte
pelle cagionata da una produzione esagerata di pigmento. = voce dotta, gr.
.). spinocròmo, sm. pigmento contenuto negli aculei del riccio di mare
scagliette di colore giallo e serve come pigmento e per decorare comici e mobili.
stercobilina, sf. biochim. pigmento prodotto dalla degradazione della bilirubina durante la
stercolisina, sf. biochim. pigmento delle feci. = comp. da
ponno rimovere con qualche depilatorio fatto con oro pigmento e calcina viva, overo con qualche
di ocra rossa. -terra cimolia: pigmento bianco. -terra di siena: materia
vérde (tèrra vérda), sf. pigmento minerale costituito da un silicato complesso contenente
in alcuni albini l'assoluta mancanza di pigmento deriva dalla mancanza di tirosinasi.
1061], 15: la carta al pigmento, nel procedimento rotocalcografico, ha una
tricocròmo, sm. biochim. pigmento che determina il colore rosso dei capelli
. tricosiderina, sf. biochim. pigmento ferroso presente nei capelli rossi.
. urobilina, sf. biochim. pigmento biliare presente nelle feci e nelle urine
urocròmo, sm. biochim. pigmento azotato che rappresenta il principale colorante delfurina
. uroeritrina, sf. biochim. pigmento rosso dell'urina, che deriva dall'
. urorubina, sf. biochim. pigmento rosso derivante dall'urobinogeno per ossidazione.
, carnagione di buon tono e buon pigmento, capelli d'onda ricca e vaporosa.
origine minerale di tale colore usata come pigmento per dipingere o tingere. ricettario fiorentino
o minerale di tale colore, usata come pigmento per dipingere, tingere. landino
origine naturale o sintetica, usato come pigmento per pitture o come colorante per le
), sm. disus. tipo di pigmento verdino ricavato dalle foglie del giglio paonazzo
, usata in par- tic. come pigmento per pitture e ceramiche o per le
. 4. ant. pitt. pigmento di origine minerale di tale colore.
rosa. 2. sm. pigmento di tale colore. manifesti del futurismo
artificiale, usato in partic. come pigmento. piccola enciclopedia hoepli, 751:
violaxantina, sf. chim. pigmento carotenoide contenuto nella viola del pensiero (
si manifesta con chiazze biancastre prive di pigmento; può interessare qualsiasi parte del corpo
cutanea caratterizzata da macchie bianche, senza pigmento, ben circo- scritte da una zona
nel sistema monoclino, usato anche come pigmento. piccola enciclopedia hoepli, 3321:
derivato del carotene, che costituisce il pigmento giallo di molti vegetali ed è presente
dell'acido folico e che costituisce il pigmento giallo delle ali di alcune farfalle e
sm. biol. cromatoforo contenente un pigmento giallo presente in alcuni animali e vegetali.
sf. biochim. glucoside presente come pigmento giallo nelle bacche di alcuni arbusti del
zeaxantina, sf. biochim. pigmento giallo presente in molti vegetali,
verso l'alto, solitamente provvisto di pigmento e di occhi. zenòcchio (zenòchio
zingana, -solfuro di zinco-, pigmento usato nell'industria sole cade a picco
. -carbonato di zinco: utilizzato come pigmento. -cloruro di zinco: usato nella
: dermatosi caratterizzata da ineguale ripartizione del pigmento della pelle. = voce dotta,
yuvf| 'donna'. eumelanina, sf. pigmento in forma di granuli sferici re
flavonòide, sm. biochim. pigmento giallo presente nelle piante, con proprietà
che sono presenti nelle piante sotto forma di pigmento giallo. la stampa-tuttoscienze [4-iv-1990]
fuscina, sf. biochim. pigmento bruno presente nella retina. lessona,
. lipofuscina, sf. biol. pigmento presente in alcuni organi animali colpiti da
, soprattutto i granuli di grasso o di pigmento. questo nome si è dato in
pigmentale, agg. biol. che contiene pigmento, che riguarda il pigmento. –
che contiene pigmento, che riguarda il pigmento. – cellula pigmentale (anche solo pigmentale