velli / fìlavan tinti in color vitreo pieno. govoni, 2-122: il ghiaccio lo
. con esito felice e positivo, con pieno successo, in modo convincente, con
, viii-2-98: si vedea un piccol popolo pieno di vituperi, di peccati e di
, 9-1: 'pien di vitupero': pieno di pidocchi, rogna ed altre tattere e
agg. (superi, vivacissimo). pieno di brio, di dinamismo,
vivacissimo. -per estens. pieno di ammirazione, fervente di iniziative e
. vivacitadé), sf. l'essere pieno di vita ed energia; dinamismo,
vivente del padre. 5. pieno di vitalità, di energia, di dinamismo
destro, e il sinistro gli scintillava pieno di vivezza penetrante. 2.
netto, vivido, veloce, robusto e pieno colmo di altre buone qualità. tommaseo
, 161: alla guerra si va pieno di danari, e si toma pieno di
va pieno di danari, e si toma pieno di vizi e di pidocchi. ibidem
in questo basso mondo, che è pieno di tranelli. — voce o
5. che produce un suono pieno, squillante, molto espressivo; sonoro
, avrebbe voluto che il cortile fosse pieno di voci, e mettersi alla finestra e
continuata a venirci, lei, nel cucinone pieno di serve, di infermiere, di
vociante. 3. rumoroso, pieno di grida; animato da suoni e
, a canzoni popolari energicamente vociate in pieno coro. vociatóre, agg.
dal vino, rende il capo grave e pieno, e coaduna maggior moltitudine di vapori
. vogliévole, agg. ant. pieno di voglie, di desideri, di
vogliolóso, agg. disus. che è pieno di voglie, di capricci, di
] ritira fuori la sua testina luminosa, pieno di virginea grazia nei suoi gruppetti,
lii-6-10: ha un parco serrato da mura pieno d'animali, che volge cinque miglia
un fatto morale che entra, a pieno diritto, nella competenza dei vescovi.
]: se un gestore vuole un locale pieno ogni sera difficilmente può snobbare le nuovissime
tondelli, 142: mi sveglio nel pieno della notte, l'orologio segna le tre
rendere nuovamente vitale, dinamico, in pieno sviluppo un pensiero, un atteggiamento intellettuale,
sempre contro lo stesso lurido trincerane austrotedesco pieno di colera pidocchi preti moralisti spie professori e
pritchett quando osserva che in un momento pieno di curiosità per la rivolta 'beat'contro l'
eroica si mescola ad un barocco esotico pieno di mostri e di belve che ricorda l'
, il settore dell'ambiente è in pieno sviluppo. dal bioarchitetto fino all'eco-
l'ho trovata in un posto tremendo, pieno di boiseries finte fin sul soffitto.
]: ecco, modesto, confuso, pieno di vita il 'boom'balneare romano.
rapine e aggressioni farmacie bunker anche in pieno giorno a catania. = voce
). nel gergo giovanile, sbagliare in pieno. r. campo, 55
esproprio rivoluzionario da rinascente -quindi ceffata in pieno la misura, penso che questo vestito mi
: il suo stile fu giudicato trasandato e pieno di clichés da romanzo popolare. montale
espresso [3-viii-1980]: il critichese è pieno di pretese. millelibri [maggio 1992
la fabbrica ha sempre continuato a lavorare in pieno, la merce è sempre cresciuta di
euforizzare, tr. rendere euforico, pieno di gioia, di felice esaltazione ed
annue lorde per i medici a tempo pieno, nonché per i veterinari che non esercitano
invar. che viene svolto a tempo pieno (un'attività, un lavoro)
2. che è impiegato a tempo pieno. -in partic.: che si dedica
3. sm. impiego a tempo pieno. corriere della sera [25-i-1964]
25-i-1964]: il 'full rime', o pieno impiego, dovrebbe eliminare o almeno diminuire
4. avv. a tempo pieno. il tempo [26-iii-1972]:
, ii: atmosfera e dettagli in pieno stile ottocentesco o meglio 'gattopardesco', come ha
che chi si diverte ai film pomo ha pieno diritto di vederli. 3
di hard rock c'è sempre il pieno. = locuz. ingl.,
, perché no? « divertente », pieno di humour. calvino, 20-386:
pubblicato. impustolato, agg. pieno di pustole, pustoloso. riza psicosomatica
tondelli, 1-34: cado in pieno nel traffico incasinato del tramonto romano che
12-59: è una questione che prende in pieno il carattere inintaccabile dell'intelligenza in genere
invar. nella scuola dell'obbligo a tempo pieno, lasso di tempo compreso tra le
mi insinuo in un posto iper-raffinato, in pieno centro. = voce dotta,
lavoro che richiederebbe un impegno a tempo pieno fra più persone che vengono impiegate con
offre l'opportunità di un lavoro a tempo pieno diviso tra due persone. l'espresso
moglie e l'amante di costei in pieno accordo. locuzione parigina, e cosa di
da molle. mollicóso, agg. pieno di mollica. m.
... s'inserisce oggi, di pieno diritto, nel quadro di quel suo
messaggeri di una neo-psichedelia terribilmente attuale, in pieno clima trainspotting. = voce
testa non m'ero ricordato di fare il pieno e adesso rischiavamo di trovarci lontano dall'
agg. frizzante. -al figur.: pieno di brio, brillante. - anche
. quota in cui la potenza erogata a pieno impegno dal gruppo propulsore uguaglia la potenza
e progetto nel discorso narrativo'rivaluta in pieno l'importanza del fare tanto plotting.
, che un giorno dovrebbe assicurare il pieno impiego e il maggiore rendimento a tutti
partic. musica house e techno a pieno volume e in cui è diffuso l'uso
tipo del piccolo rentier, verboso e pieno di sussiego, si scorgono pure qua
dell'ultima frangia della sinistra extraparlamentare reggiana pieno di ricordi e sogni di commercio.
ginnasio, che m'apparve come un corridoio pieno d'attaccapanni. c'era una folla
pregiato che se ne ricava, dal sapore pieno, morbido, vellutato. =
arbasino, 17-156: contrapposto in pieno sboom alla cabala degli interessi.
: appena escito dallo sleeping, ancora pieno di sonno e di sogni. =
evoca, con potere misterioso, in pieno giorno, semplicemente, per via di certi
, agg. indebitato in misura grandissima; pieno di debiti. il manifesto [
arredato nello stile più antiquatamente amministrativo, pieno di polvere, con i mobili di legno
... si possono far rientrare a pieno titolo nell'ambito d'una globale tendenza
, come sòglio a codeste buone tavole e pieno di generoso borgogna mi sono ritrovato.
. buccolato, agg. letter. pieno di fronzoli; eccessivamente ornato, ricercato
è composto da tre posizioni a tempo pieno: un caponegozio, un vice e un
r. campo, 3-50: c'è pieno di gente che sbanda per le strade con
emanati da un catodo in un tubo pieno di gas rarefatto. yambo,
tornò con un vasetto di vetro pieno di una polvere nera. « non mi
». « sì, è un chiarchiaro pieno di questa pianta ». =
, le mani nelle tasche del chiodo pieno di borchie, la testa china, i
. ciaccoloso, agg. region. pieno di chiacchiere, di pettegolezzi. –
offerto ai suoi soci uno spettacolo raro, pieno d'ingegno e d'interesse.
2. per estens. ambiente pieno di animazione e fermento. – anche:
rna clamoso, agg. letter. pieno di rumore, di schiamazzi (un
medariaga, nunn, bradford confermano in pieno il giudizio di las casas.
che di molta / roba è dentro pieno. r coltellerìa, sf. l'
medicina, con riferimento a un organo pieno d'acqua, di liquido o di aria
che una contegnosità ed un fare chiuso e pieno di dispregio. moravia, i-607:
e non le lasciano avere il suo pieno effetto son molte. = comp.
creanzato, agg. beneducato, garbato, pieno di cortesia, di gentilezza.
cuginìfero, agg. scherz. pieno di cugini (una famiglia).
: di casi di default dei governi è pieno il passato. e probabilmente anche il
-ci). caratterizzato da demagogia; pieno di demagogia. pellico, conc.
esiste, e su di essa vale in pieno la critica nietzschiana, heideggeriana,
dossi, 1-ii-890: l'uomo pieno di colpe e delitti improvvisamente muore.
], 21: ecco perché, nel pieno della crisi del real, il presidente
e troppi lavoratori e perciò alla domanda del pieno impiego contrappone la necessità di ridurre almeno
« panorama », 10-xi-2003]: è pieno di gente che ha giustamente paura di
'en passant'e poi tutto il resto pieno di cuore e di spirito: una delle
e. 'ispirato da dio, pieno di divino furore'e il tema di
nonostante che abbia deciso di partecipare in pieno alla battaglia elettorale. che nel confronto
della fagianeria, ch'è vasto e pieno di rare piante e di rari animali,
d'egitto (nell'atteggiamento altezzoso, pieno di prosopopea). – anche sostant.
scarpe dove ha cominciato a proiettarsi un film pieno di sfarzi e magnificenze che fino a
, va in giro di notte col carro pieno di paglia, così chi cade non
scritto fandonie, ma il mondo è pieno di ahmad pronti ad immolarsi per allah
ha tenuto la sua omelia in un teatro pieno, come si leggeva nelle cronache,
di sport estremi, per entrare a pieno titolo nel suo ruolo mostrerài trucchi del
, i-18: noi rischiamo di cadere in pieno 'illusionismo'mazziniano. r illustràbile,
. 2. figur. confuso, pieno di strafalcioni. p. f.
affinché sia possibile il funzionamento, il pieno utilizzo, ecc. corriere della
io odio le teorie dei comunisti a stomaco pieno – ed a fegato ipertrofico.
divisione di un posto di lavoro a tempo pieno tra due persone a tempo parziale tra
con disprezzo degli italiani libreschi. è pieno di idee futuriste. librettato,
per 'rimpolpare'il dorso e dare l'aspetto pieno plicazione della copertina. e tornito di
alle piante e ai fiori nel loro pieno rigoglio. = deriv. da malsano
. ammaniti, 2-274: tutto quel sugo pieno d'olio! quel parmigiano. lapancettagrassa
. mastronardi, 83: andava in fabbrica pieno di scarpette da donna sotto il toni
garantito. 2. appartenenza a pieno titolo di uno stato a un'organizzazione
di colore ambrato e sapore morbido e pieno, prodotto con uve chardonnay.
azioni di 'moral suasion'volte ad assicurare il pieno rientro nei limiti stabiliti. g.
neoriformista o meno, contribuire al successo pieno delle liste del pci e del sì al
da tutto il mondo, io faccio il pieno di riso basmati, noodles, curry,
. m. -chi). vacuo, pieno di banalità (un discorso).
musicista versatile, la cui voce sta a pieno agio nella pizzeca pugliese quanto nel rock'
. jervis 1-31: marcuse si riallaccia con pieno diritto a tutti coloro che, hegeliani
], 13: questo sgobbone epigonosofte pieno dicollaudata, postnaturalisticagrazia, cheha continuato per
alla caffeina (biberon, si dice, pieno di vitamine e supereccitanti).
ma meno di un mese, con successivo pieno ritorno al livello di funzionamento premorboso.
mosaico, / dove singhiozza un fonte pieno di ruelle. = vocedotta, lat
'sinfonia di una grande città'è un film pieno di desolazione e di orrore: il
11-viii-2004]: trascinando un'esistenza in pieno stile film e spacciandosi per un simil-james
le scagliano sui passanti attraverso un fossato pieno d'acqua. rna semichiuso, agg
anni, che non è ancora imputabile a pieno titolo dei reati commessi.
in 'matrix'. così si registra il pieno per tutte quelle iniziative nate per diffondere
della sera », 12-viii-2005]: in pieno rinascimento, yshaq luria, il più
. sloganìstica, sf. linguaggio pieno di espressioni retoriche e di facile effetto
vi èun forziere con dentro il cassettino pieno d'oro. non sarà male che 'smorziate'
repressione si fa violenta e ogni passaggio diventa pieno di pericoli e di conseguenza costoso.
buonanima. 3. molto attivo, pieno di energie (una persona).
la megadiscoteca romana che ha riaperto col pieno di quattromila ospiti, sono stati sequestrati
stratronfio, agg. estremamente orgoglioso, pieno di boria. palazzeschi, ii-714:
così stratronfio là in mezzo, e pieno d'importanza in quel momento, da scoppiarne
, 343: un facchino strusava un carretto pieno di valige. = dal lomb
ch'io prendessi un picciol pegno del pieno loro gradimento; e questo fu uno
alla caffeina (biberon, si dice, pieno di vitamine e supereccitanti).
si fa violenta e ogni passaggio diventa pieno di pericoli e di conseguenza costoso.
formaggio dentro un piccolo tunnel degli orrori pieno di lame incrociate invisibili, affilatissime.
, x: l'alien all'una è pieno come un uovo... ambiente