v-140: e l'aere non altrimenti piena di piume miravano che, allora che la
statuine fittili, di quella civiltà piena di grazia, e dei suoi riti religiosi
di catene, la quale quando è piena di molticcio, per via delle medesime catene
. impetuosa corrente di un fiume in piena; il suo dilagare incontenibile.
pavese, 5-195: a quest'ora la piena dei fiumi ha cominciato a sradicare le
, in tutte le famiglie la sua piena fecondatrice, pur cresceva inosservata...
guastadetta v'era assai piccola; e tutta piena di chiarissimo liquore, il quale molti
atto sul cominciare del duetto la luna piena rotolò giù d'improvviso... rovesciando
più alta, che è più grossa e piena, perché la più bassa, la
savonarola, ii-39: guarda se roma è piena di superbia, di lussuria, avarizia
... / e di bellezza è piena a meraviglia. / costei mena la
zeno, vi-69: posso attestarle con piena verità, non esser corsa settimana,
. ojetti, i-357: anche nella piena della gioia era un'attrice squisita, e
. moravia, iii-329: ella apparve piena di una grazia patetica e flebile da
, durabile, chiara, pura, piena, e che l'aere con dolcezza mova
sono donne. donne formidabili, in piena attività di servizio: che s'innamorano,
, che è una specie d'arancia piena di mandorle. = deriv. dallo
versi cum laudore; / di sé, piena de savore, / cielo e terra
illimpidisce, e ne fa una corrente piena e soave che mi trasporta là donde
. carducci, iii- 7-395: con piena indifferenza per tutto che non fosse la
de roberto, 618: la botte piena, senza poterne spillare l'inebbriante liquore,
; / ed allorché più fluttuante e piena / vedea quella di sangue orrida corte
: trapassò... la notte piena di fluttuazione e di terrore. da giglio
., 20-25: nel detto concilio a piena voce / scomunicò gli usurai tutti quanti
nilo, che c'inonda con una piena di angosce. forteguerri, 1-50:
giorni, io veggo / la mia sorella piena di pensieri / e quasi dolorosa /
una rigida luna settembrina / risplende, piena di funesti presagi. -malaugurato (
e d'atri panni / si vide piena. anguillara, 14-31: del padre anchise
la sua cresta / tutta una fattoria piena di sole. -che reca i
il padre... doppo la luna piena a vedere i fuochi artificiosi che faceva
ufiziale cosa non solo crudele, ma piena di pericolo. -inveire contro qualcuno
moravia, ix-102: l'aria era piena del fumo di quel fuocherello.
in mente di restituire alla maremma quella piena felicità che godeva nei tempi degli etruschi
disciplinati di firenze, 7: con balia piena e generale autorità... di
lui con graziose maniere fuori, ma dentro piena d'odio e di
. se n'andò di mal talento piena dove era attesa da quello. garzoni,
d'annunzio, v-1-287: la stanza era piena del fumo che il vento di fuori
fuori poi tutt'a un tratto con una piena repentina di pipillamenti e di gorgheggi.
, di cui ha la gozzaia sì piena che ne scoppia? botta, 5-397:
per tutta la città si va isvagando piena della furia dell'amore. canigiani,
9-338: la strada stampata dalla moltitudine, piena di fiaccole arsiccie... e
troppa, / namo di vin gli diè piena una coppa. -muovere,
, 4-374: non poterono resistere alla piena che era loro venuta addosso furiando,
ansimante nella strada, e la vide piena zeppa di furibondi. cattaneo, iii-4-300:
arena / scendendo [la lava] immensa piena, / le cittadi... /
: la mia valigia a soffietto, piena zeppa, gli parve un fuscello. d'
divinità greca, una testa eretta, piena di libertà classica. zeno, 214:
di su, melodia / degli angeli in piena d'amore. baldini, i-802:
piazza del popolo. la piazza piena, e il palco messo con un certo
parola divenne subitamente vivace, pittorica, piena di gagliardia popolana. baldini, i-297:
/ biada gagliarda, e di sostanza piena / conviensi. 10. grave
); precipitoso, travolgente, in piena (un corso d'acqua); violento
, matta, peccatrice e violenta, piena di sangue e di vita, nel cuore
ii-25: la galanga è una radice piena di piccoli nodi, di color rosso dentro
[la terra]... tutta piena di vigne e giardini assai galanti.
canzone, sempre apparisce più bella e piena di novità di pensieri galantemente spiegati.
-parola da o di galantuomo: che merita piena fiducia. gioberti, i-m-237:
. / ché d'aguti galletti ha piena l'aia. govoni, 2-21: è
, ragazzo o giovinetto) vivace e piena di baldanza. zena, 53:
d'una decorazione simile fu concepita in piena epoca del * jackpong ', dell'alpacca
molto lenta, indolente, titubante, piena di contraddizioni). -anche: individuo
il suon d'una piva grossa e piena. 6. dimin. gambettina
grasso e gagliardo, diventa con la carne piena di gangole minute e dentro di bollicole
e pur sempre assestata, ravviata, piena di garbo con tutti. gozzano,
verità de'suoi sentimenti in una forma piena di garbo. cicognani, 3-140: l'
quale tu me l'hai annunziata tutta piena d'affetto. te l'acchiudo onde
dei feudatari e dei comuni del friuli; piena giurisdizione da parte di un castello.
audace. / predicare il digiuno a piena panza. a. verri, i-34:
savinio, 1-26: ho una gabbia piena di bei canarini garruli.
... di ragazze / belle piena. -che è accompagnato da grida vivaci
85: a cavallo garzuto, testa grossa piena di carne, sono necessarie le guardie
! -a tutto gas: a piena velocità. -al figur.: con
7-9: quand'ei vedde colla sporta piena / giungere al fine il suo gatto frugato
: mi conduceste a far la pancia piena, / e a stare in gaudeamus
simili lombricuzzi se ne trova alle volte piena l'interna cavità fatta a chiocciola dell'intestino
umidosi di gaudio spirituale. -letizia piena, perfetta, senza fine, di cui
bergamo è valoroso con tutta la vallata piena più di gazzotti da pappa che di
trasparente come un geco che ha la pancia piena di mosche. = deriv
ed esce dalla china una gelatina così piena che è abile ad intasare i canali ed
sian l'arti divine, onde già piena / l'italia, or par che a
, una voce dell'altro mondo, piena di sicurezza gelata. -privo di
landolfi, 2-146: la coppa era piena di un gelido vino forte e aromatico.
nostro ingegnoso sulmonese disse amore esser cosa piena di sollecito timore, e questa sollecita
, iii-169-5: amor, ch'è cosa piena di paura, / mi fa geloso
non sia umida, né gemente, o piena di rena. pascoli, 375:
: o bocca di rubin di gemme piena, /... / che dirò
. pascoli, ii-333: la luna piena alcuna volta riluceva tra i folti sterpi
che era fra quei corpi e quelle piante piena di radici e soleggiata e calda.
tratto continuo si vede sorger nella faccia piena d'un muro. trattato delle resistenze
primo, universalissimo: quello la terra piena. c. bartoli, 3-367: si
consola tante madri e restituisce alla vita piena tante creature imperfette. pirandello, 5-410:
la terra, / di vigor genital piena e di succo, puote all'aura
iii- 563: la città già piena di gente e di fracasso, ch'era
fiore, / bella, lezadra, piena de vagheza. lorenzo de'medici, i-203
quando de'tordi son, sempre n'è piena / la bella piazza, e molti
« gerghi », e di tali è piena la poesia del burchiello e dei burchielleschi
una bionda contadina con sul dorso una gerla piena di bottiglie. tramater [s.
e canna, dalla bocca stretta, sempre piena di gesucci, quantunque ogni famiglia
e, fatta l'orazione, l'arrecò piena d'acqua. boccaccio, dee.
voglio giudicare nessuno altri che me, piena di tutti i mali: ma ancora
/ se a gitto sopra lui la piena viene, / il meschino allibisce in un
né ghiaia digiuna, né magrezza di terra piena di pietruzze giallucce. crescenzi volgar.
: il negro ghignava dalla larga fauce piena di denti d'oro. pavese,
buffo,... con la testa piena di diritto romano, e di quelle
giusti, 2-160: la bibbia è piena di ghiottonerie: / il nostro padre
ii-55: tra la speranza generosa, ma piena del pericolo di perdere, e la
e ghiotta, / benché satolla e piena fino al gozzo, / se vede un
con un'andatura sbandata, molle, piena di zig zag, di abbandoni fantastici
cifrata, dalla calligrafia bizzarramente convenzionale, piena di ghirigori. barilli, 3-31: architettura
dispiegava carte con la pianta di roma piena di ghirigori e segni convenzionali.
bernardino da siena, 185: ella è piena d'adomezza; ella ha e'dindoli
dal vicoletto entrava una luce scialba, piena di odori cattivi: gli avventori,
cui chioma si rivolge verso terra, piena di porporei fiori. dolce, 1-19:
sua parola divenne amara e pungente, piena di allusioni, di 'so ben io
ghiaia digiuna, né magrezza di terra piena di pietruzze giallucce.
sostenevano] la filosofica e la giansenistica piena avere tutto allagato. gioberti, i-287:
detriti depositati da un fiume dopo una piena. sanudo, xv-169: franzesi se
sfogliando i fiori dei quali era sempre piena la giardiniera che contornava il suo tavolino.
quella splendida giardiniera in mezzo, tutta piena e fragrante di garofani bianchi.
baruffaldi, iii-44: poiché italia giardiniera è piena / d'un innesto sì grato e
fieri sempre co'cristiani, che a piena bocca chiamavano 'ghiauri ', parola
era allora come quando è meno che piena; cioè mezza o pogo più, sicché
una zia rachitica e gibbosa, ma piena di acutezza, e che stava presso
alla coltura forzata in serra mentre in piena terra fiorisce in maggio-giugno. -giglio martagone
che mi cagiona il sentire la vostra piena soddisfazione nell'avervi io politamente tolto dal
se a ganimede si facesse una fronte piena di crespe o le gambe da un
brancati, 3-241: la terrazza era piena zeppa di ballerini che pesantemente giravano,
prestigio. d. bartoli, 40-ii-320: piena è la cina, come altrove abbiam
lasciar che gli svegli da sé la piena sazietà del riposo, bisognerebbe allettargli d'
). che gode di una gioia piena e serena; allegro, ilare,
.. la tua risposta, tutta piena di satirica giocosità sugli spasimi sentimentali della
lo più, lascia trasparire una gioia piena, sicura, serena, la quale
, 2-34: o vita nostra di travaglio piena, / come ogni tua allegrezza poco
: che mai diventa la più piena delle mie pagine al paragone di quest'
in napoli prendesse nuovo titolo e acquistasse piena indi- pendenza, diretto da un uomo
sendo lo stecato in sulla piazza e piena di grandissima moltitudine per vedere la ferocissima
, 3-145: l'estate era sopraggiunta piena di veli caldi. a giornate, alcune
incominciò pian piano, ma si terminò in piena giostra dei sensi. 11.
, ma adesso assisto al processo con piena indifferenza. -donare, conferire grazie
4. -77: lodarono la giovenil voce piena di armonia inestimabile. tasso, 6-i-70
-seconda gioventù: il periodo della piena maturità che precede l'inizio della decadenza
interessi spirituali, vuoto il cervello e piena la bocca di formolette,..
-seconda giovinezza: il periodo della piena maturità che precede l'inizio della decadenza
lontano, e lo splendore riflesso della macchina piena d'assoluto, come non dava né
notte una girandola, cioè una macchina piena di trombe di fuoco e di razzi
gli effetti della girata ordinaria o piena (ad es., girata a titolo
e cheta / con vaghi venti, piena di conforto. pulci, 14-71: poi
menzini, iii-120: per la di popol piena / ampia del mondo giri tonda piazza
solido in cui si trovi una cavità torica piena di un liquido omogeneo e sottoposto a
, d'accordo, compatta, ma piena di cavilli, scalzava a poco a poco
estens. che manifesta grande gioia, piena soddisfazione, fervido entusiasmo (la parola,
, 159: era quell'alta essenza tutta piena / non sol di quanto chiude il
dell'imperiale giubileo l'imperatore avrebbe concessa piena amnistia ai condannati politici e ai disertori
grare, consolare moltissimo; appagare piena mente. panigarola
roma. ceffi, xlv-5-63: disposto a piena obbedienza del vostro giudicaménto. valerio massimo
giudicavano non potere essere altro che guerra piena di molte difficoltà e pericoli. loredano,
lei la sorella maggiore, realistica, piena d'un brio indiavolato, osservatrice e giudicatrice
volgar., vii-391: la terra è piena di giudicio di sangue e la città
giudicio di sangue e la città è piena di malvagità. tommaseo, 3-i-118:
. bembo, 2-27: bella e piena loda è questa, giuliano, del
nutriscono. caro, 16-89: sempre piena di mel sia la tua bocca, /
del paviglione con una tazza d'oro piena di giulèppo, e di sua mano
grande d'alti cavalieri / tutta era piena e di diversa gente; / quivi aveva
gli trovarono attorno alle reni la ventriera piena di luigi d'oro. a quella vista
quali nella stagione si potevano avere, piena e di giunchi giuncata, la vegnente
a recargli, quando la conversione parve piena, la comunione; e pareva giunto
giurisdizione di sangue o di coltello: piena potestà giudiziaria in materia penale, inclusiva
era pieno ed indipendente si parlava di piena o pienissima giurisdizione). -anche:
-gius non decrescendi: diritto alla piena integrità dei beni testamentari o legatari.
morboso. 2. relig. piena conformità delle azioni e del cuore dell'
366-44: vergine santa d'ogni grazia piena, /... / tu partoristi
3-317: in questo mondo non si fa piena giustizia;... né i
belle robe. 5. provare piena soddisfazione; essere felice; rallegrarsi.
, 3-141: questa è la perfetta e piena beatitudine, e tutta la glorificazione dell'
: donna, ch'or di sudor piena e di polve, / ricche n'acquisti
regola di san francesco, materia da sé piena di ambiguità, mai però nasce alcun
caverne della scogliera, con la luna piena in mano. piovene, 5-15: si
la strada si fa quasi impraticabile, piena di gobbe e di buche, sparsa
sulla pancia una magistrale catena d'oro piena di corni eburnei, corallini, argentei
sua fusse di nobilissimi e valorosi gentiluomini piena,... godendosi della conversazione di
milizia, iii-26: una faccia troppo piena indica pigrizia, goffagine, presunzione,
gola aperta, spalancata, spiegata', a piena gola, a tutta gola, con
tutta gola, con tutta gola: a piena voce, a voce spiegata, a
di viola, / canta una sfogliatrice a piena gola. tecchi, 2-115: come
come lo sapeva? una risata a piena gola fu la risposta. pavese, i-79
la parola * bismarck 'a gola piena. -con ingordigia, con avidità
cuore quella cotale acqua della lavatura a piena gola. seneca volgar., 3-176
. bassani, 3-93: tracannava a piena gola un intero bicchiere del suo caro *
esso, invasa dalle acque nei periodi di piena.
/ e ciascun sia con la goletta piena. carducci, ii-1-202: o che tacciono
, 186: doveva dipignere la camera piena di golpe le quali avessino in bocca uno
campagna levati, son portati giù dalla piena, non possono passare per essi gomiti
non scivolare all'indietro. -gomma piena: anello di gomma con sezione piena
piena: anello di gomma con sezione piena che rivestiva il cerchione delle ruote delle
, 1-2-96: nelle annate di una piena e perfetta maturità dell'uve non può
. 2. figur. persona piena di sé, vanitosa nel parlare,
... con una faccia gonzamente piena di gravità e di sodezza ti protestano
fa una bella gora chiara chiara, piena di trote. -region. in
im pressa, che mangia a boca piena, / quand el fiss ap- pellao
limpida. 5. locuz. -a piena gorga: avidamente, a grandi sorsi
797: benché bevano continua- mente a piena gorga, subito ricascano in tanta sete.
tanta sete. -avere la gorga piena: essere sazio. machiavelli, 889
: come egli [l'avvoltoio] ha piena la gorga, si sta su un
e libera nel fluire mirabile della musica piena di gorghi, cercando felicità fino alle
maggiori in acqua bassa, che in piena di fiume. paoletti, 2-120: era
gote gonfie, a piene gote, con piena gota: gonfiandole il più possibile per
, 43-62: di que'fichi mangiò con piena gota. cicognani, 2-39: mastica
. quella è la contessa di robelletta, piena di gotica alterigia. g. raimondi
campionario di * gotico fiorito ', 4 piena rinascenza ', * primo barocco '
vin rosso turbidiccio, / di cui piena ha una fiasca, empiendo un gotto
di dio (ed è, con la piena coscienza e il deliberato consenso, una
: sta sul grave, perché di gravedine piena. le parole son simigliate alle saette,
era [la vecchiezza] guizza e piena di gravezza, / magra, canuta e
. con quella sua barba stesa e piena di molta gravità. aretino, 9-284:
: lor sembianza,... piena d'autorità e di gravitade, parea
delle quali ogni bosco e valle è piena. v. franco, 243: di
annunzio, i-919: ave, madonna piena di grazie, / a cui le spalle
lei, le quali mostrano com'ella fu piena di grazia. bibbia volgar.,
, ix-289: dio ti salvi, maria piena di grazia; dio è con teco
, 366-40: vergine santa d'ogni grazia piena, /... / tu
dio ti salvi, maria di grazia piena, / e il signor teco in
su nel ciel prima dea, / piena di larga grazia, e mai non scema
iscendete, in grazia. -in piena concordia. f. degli atti,
290: la tua faccia è bellissima e piena di graziositade. c. bartoli,
graziosa novella nelle mani del grossi, piena di festevoli arguzie e di burleschi episodii
2-x: la [lingua] latina era piena di grecismo, e la greca di
scipione in poi... era piena di greci (greci proprii, o nativi
che l'era, prese di mele una piena grembiata e con quelle scese al basso
gonfia al vento, massime la più piena e inarcata. 7. arald
mirono di spettatori. affidarglisi con piena fiducia. 2. intr. ant.
egli ha innanzi a sé la greppia piena? soderini, i-253: ai cavalli staranno
in campagna. -riempire, aver piena la greppia: nutrirsi lautamente, fornire
come l'inchiostro seppia, / se piena a modo suo non ha la greppia.
, ii-198: io vorrei la lettera piena di quelle vivezze, che tirano i gridi
sempre ha il grifo e la lingua piena di sangue. cantari cavallereschi,
opacità. bocchelli, 12-106: la regia piena di gente e tutt'aperta si illuminava
nell'altra una corona di bronzo piena grima di ghiande dorate, pareva gridargli
e sfinito,... la testa piena di nebbia e le grinze della pancia
-a pieno groppo: con la borsa piena di denaro; generosamente. fallamonica
sua acqua. ariosto, 42-53: piena d'un foco eterno è quella mazza /
. 11. altezza, impeto, piena, corrente (di un corso d'
molte ore in aria grossa, caliginosa e piena di effluvi palustri, perciò poco elastica
via di sassi, bronchi e sterpi piena / avean la virtù mia prostrata e vinta
acque, impetuoso, precipitoso, in piena (un corso d'acqua).
', cioè la troia era azzurra e piena. crescenzi volgar., 9-80:
atta a metter in quella città, piena di turba inerme, grandissima confusione;
grosso, / se n'avesse ciascun piena una torre. varchi, 24-10: per
un'oratoria grossolana la loro, ma piena di una colorita impudenza, per così
per fingere quella lanugine di una spelonca piena di muschio. vasari, i-119: se
gruzzolo /... / vien la piena e 'l porta al mar. magalotti
sua foce non può guadarsi che nella piena està. massaia, ii-80: i cammelli
jovine, 2-102: il fiume era in piena...,... il
cavalcanti, 396: o città piena di sventura e di guai, la quale
, 852: drieto a la figlia sua piena di guai / dice la madre:
una situazione imbarazzante; condurre una vita piena di difficoltà, di disagi, di
/ o bocca di rubin, di gemme piena. parini, iv-7: la
« spruzzolo » vuol dire « trabocco a piena ». -intr. cercare, far
: quella guardatura allegra e gioconda, piena di onestà e modestia. g. bargagli
bocchelli, i-187: in quell'ora la piena raggiungeva un livello mai più toccato sopra
dimandava all'assemblea una guarentigia sacra della piena osservanza delle massime in essi dichiarate.
d'annunzio, 1-68: bruna madonna piena di splendore, / dice la gente che
... tutta guarnita d'oro e piena di molti spennacchi. caro, 9-469
63): li diede una guastada piena d'uno mirabile liquore, del quale
machiavelli, 826: ancor questa guastada porta piena / di vin, che ti parrà
una guastadétta v'era assai piccola e tutta piena di chiarissimo liquore. brusoni, 2-150
tenevano due bicchieri per una, l'una piena di vermiglio e l'altra di bianco
so dire che n'avete una corte piena. = comp. dall'imp.
fatta una sementa così grande e così piena di espettative, se qualche perverso temporale
passi di lettere mie ne guasta la piena sentenza, che solo dall'intero scritto
può levar dal giuoco, quando ha piena la tasca, non vi stia a guerra
pidocchi: la guerra non è solo piena di disagi, ma anche una pessima scuola
: tra la speranza generosa, ma piena del pericolo di perdere, e la ghiottoneria
risposta? alfieri, i-18: arrivai nella piena chiesa, guidato per mano come orbo
non possiamo secondo la manuale operazione avere piena notizia, se prima di due vene,
funicelle, e la sua cervelliera era piena di stoppo intorno intorno. monti, 13-523
d'idee, come una zucca è piena di semi... ma..
è già una nota, e una nota piena, robusta, sana, franca,
di pario, gli mancava a goder la piena signoria questa mia sensualità onnigodente e onnisciente
per l'acquisto della virtù è dilettosa e piena di gusto. alfieri, 6-24:
-essere un gusto: per indicare piena soddisfazione, profondo compiacimento. verga
oboe baritono in do, di sonorità piena e calda, i cui suoni risultano
mio male e danno, / oymè! piena d'inganno, / che terra cum
', dicesi pure d'ogni piccola vescichetta piena d'acqua, che per malattia si
/ del metro e della forma, / piena dell'ideale / che mi fa batter
, per mezzo della quale nella specie piena d'un ente indivisibile, o considerato come
. tecnica di estra campana piena d'aria, capovolta e fissata al
. bocchelli, 14-258: la notte era piena d'urli di iene.
metastasio, 1-ii-1142: la tragedia è piena d'inverisimili e vota d'interesse
forma prima vacua d'ogni virtù e piena d'ogni tenebre;... la
alle sue ore spende in una settimana di piena quel che ha risparmiato in undici mesi
rivotorgolo fece e menò una grandissima piena, in tal modo che tutto lo
propria. zanon, 2-xix-326: questa piena e illimitata libertà di commercio..
la illimpidisce e ne fa una corrente piena e soave che mi trasporta là donde
, / sì c'hanno ferma e piena volontate. s. bernardo volgar.,
luna, e massime quando ell'è piena, è un grande illuminare.
secolo illuminatissimo in cui ogni cosa è piena di esattezza e di verità critica metafisica
aveva sempre per lui una parola profonda, piena di rivelazioni subitanee, d'illuminazioni improvvise
fosse comunque da preferire a quella illusoriamente piena, in realtà solo travagliata, degli
: l'anima gentile... è piena di carità, e però (così
progresso del tempo, dovrà rifarsi in piena assemblea. tommaseo [s. v.
: 'imbottito', grossa coperta trapuntata e piena di bambagia o pelatura o sbavatura di bozzoli
raddoppia il colpo, ma la botta piena / non va, perché lo scudo gli
giornalisti... / pur che sia piena la mangiatoia / vendon la feccia del
v-5-167: aveva trovato la sua casa piena di pitture e di disegni atroci dovuti
agli eredi figli / lascian l'eredità piena d'imbrogli. 7. neri, 1-67
semplice guida, colla faccia imbroncita e piena di bontà, è il più vecchio del
necessaria dimostrazione, che egli è di superficie piena d'innumerabili cavità. gioia, 1-i-153
. comisso, v-14: una spica gialla piena di polline, che strappò, gli
n'uscì l'odore, e funne piena immantenente tutta la chiesa e tutta la contrada
un grado di possibile attuazione o di piena manifestazione; che non è adatto o
il vaso], che valorosamente / a piena bocca infino a l'aureo fondo /
un immane ruggito, in un'azione piena di spavento. = voce dotta,
(63): li diede una guastada piena d'uno mirabile liquore, del quale
vecchiaia è sozzissima e d'ogni immondizia piena. 3. relig. contaminazione
... coll'anima giovane, piena... di decisione ferma, immutabile
in famiglia. papini, 39-256: piena d'insidiose difficoltà la nostra politica in
una pittura di grosso calibro, e piena inquartatura. = comp. da
sull'astronomia empiono la scuola: domenica era piena zeppa. son tutti operai italiani che
, 18-178: come impasto leone in stalla piena, / che lunga fame abbia smacrato
govoni, 2-252: una strana barchetta / piena d'odore d'isole lontane / dà
obgola, / gli esidoni, sì piena d'ogni vizio, / ch'a riveder
troppo ritegno al brio vorticoso di quella creatura piena di tenerezza. = denom
, alle feste d'un tempo, quando piena d'ospiti s'impennacchiava del fumo dei
. -manifestarsi apertamente, apparire in piena luce (un risentimento, un difetto
che chiamava imperadore della guerra, aveva piena autorità di comandare. collenuccio,
consola tante madri e restituisce alla vita piena tante creature imperfette. -ant. cagionevole
. che non ha ancora raggiunto una piena capacità giuridica. b. segni,
(ii-282): con imperiosa voce e piena di gravissime minàccie le comandò che in
diramandosi in molti, se la sua piena è ritardata e rotta da corpi od affatto
nel linguaggio giuridico medievale e feudale, piena giurisdizione penale; potere di pronunciare e
fiume lungo la riva, che era piena di giunchi, acciocché il filo della corrente
come li sospigne l'impeto dell'opinione piena d'errore, così là e qua,
ansiose. saba, 404: una grazia piena e pronta / gli fa impeto nel
notte che io nella tua corte di neve piena moriva di freddo, di potere essere
nella notte; lei così raggomitolata, piena di sudore..., la faccia
isbalordire ogni persona, e tutta era piena di sangue, e diede addosso a
il padre felice, con primaria e piena autorità. giusti, 4-i-36: da oggi
meo distino, / e merzede adirata / piena d'impietate. anonimo, i-518:
fiorenza] era allora molto impopolata e piena di gentili uomini. ramusio, iii-100:
magistrato predetto de'capitani di parte, piena autorità di poter fare quelle imposizioni di
, 35: dicesi che tanto fu piena maria di grazia e di virtù in questo
.), nel senso di 'borsa piena di denari ', col pref.
tu! - grida con la bocca piena di rabbia, gli occhi che schizzano
la bocca vostra, dice, / è piena d'imposture. baldini, i-112:
: fu scoperto ch'avea una sacoccia piena di radici d'erbe, insieme con denti
844: dopo una vita piena di sventure e di delitti, avea
2-162: stagnando l'acqua intorno, piena / di trista impression fa l'aria spesso
, 6-i-389: la cieca imprevidenza, la piena sicurezza dell'avvenire...,
, tanto divulgato, del quale è piena l'europa, manca in piacenza,
-ma se il primo conquistatore rilasciasse in piena libertà il conquistato? -il caso non è
nardi, 6-6: ogni comedia è piena / di me e miei seguaci / uomini
,... che non sia stata piena d'improperi di suore, di frati
teorizzata non toglie che la cosa prosperi piena e vigorosa. 3. per
la crudeltà e l'oppressione, a piena bocca esaltano l'empio lor maometto qual
abbeverar la sua sete a quella vitalissima piena che con impeto glorioso ingiovialisce la città
bocchelli, 2-xi-429: luca, con la piena di un affetto, di una pena
11-145: impuntava a non voler rendere una piena confessione. moravia, ix-9: m'
responsabilità degli atti umani, determinata da piena avvertenza e deliberato consenso.
è un boschetto / con una fonte piena di diletto. metastasio, 1-ii-947: questa
fossa. petrarca, 80-30: non vorrei piena la vela / del vento che mi
annunzio, v3- 210: una vetrina piena di dolciumi stantii e di sciroppi inaciditi
quantitativo. che la cosa prosperi piena e vigorosa. moravia, xii-7:
. bocchelli, 1-i-90: la luna piena... inalbava la nebbia e le
vento, / ed ogni vela inalberata e piena, / sen viene non men veloce
però ciò solamente succedesse in tempo di piena e che l'acqua ordinaria, correndo inalveata
passò lete et cocito, et tuta piena / de ira sen venne alla nera palude
tentativi egualmente inani di una prima e piena esperienza erotica si seguirono ininterrottamente finché restai
], affinché il peso la renda piena e orizzontale, non è facile a determinarsi
, / spesso gira sua vita a vela piena / là 've sirte d'error l'
/ d'orrore in vista e di spavento piena. tasso, 7-105: fera è
, 2-59: tutta la terra fu piena di vento, e 'l grande mare inasprio
poi vi dirò la cosa integra e piena, / ma di saperla adesso non ve
ma seppero ritrarsene a tempo e dettero piena adesione ai vincitori. = denom
sopra il letto una tela incantata, piena di figure e di numeri, col sacco
era figliola del re galifrone, / piena de inganni e de ogni falsi tade,
s'incappò in una vecchiarella molto antica e piena di grand'anni, di volto
venisse a farci incarco / ch'io ho piena la man di bastonate. anguillara,
e deputò alcuni suoi membri dando loro piena autorità. lambruschini, 4-21: ricusò i
. piantare giovani piante in una cassa piena di terra. -anche: proteggere durante il
3. piantato in una cassa piena di terra (una pianta).
ancora fece fare una grande fossa rotonda piena d'acqua... e fece fare
tra volgari compromessi. -esprimere con piena aderenza (un'idea). leopardi
] adopera le parole come una pasta piena e fluente, che riempie tutto lo
mena / di rei seguaci un'affollata piena, / che danno un sfregio alla divina
mio paese con una moglie incerchiata e piena di vetri al collo, mi avrebbero fatto
sostenuto il supplizio con quel sentimento di piena devozione che fa santa la morte. d'
pur l'infelice oscura strada, / piena di soffi e sterpi orridi e sassi.
notte ne '1 tuo sen la piena / luna, divelta per forza di carmi
e lusinghe, delle quali n'è piena la terra: ritiengli un poco la
i-148: la via è inchinevole, piena di nebbie per lo mortale tasso,
. soldati, 2-50: arrivava in piena velocità fino sulla curva: qui inchiodava
dove... si significa o piena inchiusióne di quella cosa a cui particelle
se affermativa- mente si parla, o piena ischiusione, se negativamente. =
l'angusta mente, e l'ondeggiante piena / di miste idee che nel pensier
qualche salsiccia / fetida, sporca e piena di macagna, / conforme amore le
. borgese, 1-247: ebbe in piena strada un titillìo di vomito che fece
g. gozzi, i-16-52: una educazione piena di pregiudizi fa... che
machiavelli, 1-ii-105: abbino detti ufficiali piena autorità e potestà di potere..
a scrivere una lunga lettera incoerente, piena di passione e di collera. cassola
. cassola, 4-64: una giornata piena d'incognite e di problemi.
lubrano, 1-25: l'umana natura piena di travegole, tiene incollata alle palpebre
maschia energia di un'anima sincera e piena di vita, che incolora la sua immaginazione
fiamme; che non è giunto a piena combustione. -per antonomasia, rubo incombusto
imposto che ragionasse; la quale, tutta piena di compassione del misero gerbino e della
soffici, v-2-618: la navigazione in piena manica dura da un paio d'ore,
. boccaccio, i-421: biancofiore, piena di paura e di vergogna e di dolore
taglie col medesimo rigore come nella più piena pace. alfieri, 8-137: non
con ima prolissa memoria di suo carattere piena di querele contra le incomportabili lunghezze del
composta di cento passioni, è sempre piena d'incongruenze. b. croce, ii-9-141
che non è conscio; che non ha piena coscienza o consapevolezza di ciò che fa
quella ragione che la parte di settentrione è piena e soffolta di grandissima moltitudine di stelle
medesima ragione dee essere la parte del mezzodì piena e soffolta similemente di grandissima moltitudine di
risposta ad ernesto una lunghissima littera, piena di querele, ma infettata d'impietà e
v.]: materie amalgamate tanto che piena incorporazione si faccia. 4
di incoscienza beata per affrontare una giornata piena d'incognite e di problemi.
l'albero vive d'una vita tanto più piena e armoniosa della nostra, che dargli
fiottanti. pindemonte, ii-397: benché piena tu sii di cure e brighe, /
falsa, e la cassetta ancor quasi piena trovata presso di lui lo incriminò senza
la voce di brighi. una voce piena, ma come incrinata: con inflessioni
ma la fronte è di vetro, piena d'incrinature e di bolle, calda come
, 138: una boccia di vetro, piena a metà di questo loto,.
d'orrore in vista e di spavento piena. tassoni, 3-2: l'italiche città
'. incugnatèlla, sf. corba piena di pesci. viani, 14-42:
cosa. l. adimari, 1-74: piena di ferventissimo zelo, per ridurre a
: una casa di lusso... piena di gente indaffarata e al tempo stesso
da lui con la pelle indannaiata e piena di macchie, come il leopardo,.
gelosito fa che la moglie, piena di stizza e di dispetto, diviene
una ignoranza incredibile, privo di quella vescica piena d'aria, se non si risolvesse
lorenzino, xxv-2-148: -cotesta casa è piena di diavoli. -...
laude, v-511-26: in la soa faza piena de umilità / li indiavolà spuavan cum
: è un'indiavolata di galizia, / piena di foco, d'arte e di
: mi dà indicaménto d'avere un'anima piena di tutte le virtù. segneri,
1-110: un paio mai il momento di piena calma per guardarsi indietro.
. e conquistar l'amato riluttante colla piena indi- gabile dell'affetto!
mali che tutti sappiamo. indipendenza quasi piena non si ha se non nello stato selvaggio
* 642: vivo qui onoratamente e con piena indipendenza personale; e regolandomi nelle spese
l'uomo di trovare una tal piena. e. cecchi, 5-557: con
in tutti gl'insegnamenti suoi di contradizioni piena e di stranissimi errori? tommaseo [s
pienezza. ora tale unione non sarebbe piena, se non fosse indissolubile.
. e. cecchi, 8-126: la piena realtà greca sta nell'indissolubilità del rapporto
mazzini, 49-254: ho l'anima piena di dolore, d'ira e di fede
fine a pena disse, colla bocca piena di singhiozzi: a dio v'accomando;
dirò io de'falsi indovini, / che piena n'è la terra più che d'
/ ch'io ti son per dar piena e indubia fede. bernari, 7-18:
tempo fu quello che d'avverse / forze piena sentii l'umana vita, / sì
una parola indurita dal gelo tedesco ma piena di anima. 7. figur
dire che la sedia di pietro era piena di pruni. ariosto, cinque canti
di campagna, casa dei nonni, piena del sapore ineffabile dei più antichi ricordi
or con coma or con senza, or piena or scema, / girar il cielo
giungono precisamente il giorno della nuova e piena luna, ma un giorno e mezzo
dei nostri sistemi arrogantelli e minuziosi nella piena verità della metafìsica eterna. -inappellabile
ed inesperta / ai non intesi accenti / piena di maraviglia a bocca aperta / stava
; che non si riesce a comprendere piena sere inatteso, inaspettato;
, iv-25: alcuni lodarono la giovanil voce piena di armonia inestimabile. cellini, 1-34
[nelle pecore] chi non sia piena, e non è in loro infecondità o
grido fatidico della salute sui mari: -terra piena, se infirmò di febre, per la
la diabolica politica, della quale sta piena detta lettera, le dottrine infernali,
fa la valle interna nera, cioè piena d'ignoranzia et intendente a le cose
risposta ad ernesto una lunghissima littera, piena di querele, ma infettata d'impietà
appunto, come disse platone, una città piena d'infiammazione. bocalosi, ii-162:
regolare giudizio. -per estens. con piena consapevolezza e completa responsabilità. carducci,
farina, e non sarà inforzata né piena d'insetti, come segue senza un
santo paolo,... fece piena e intera perdonanza di tutti i suoi peccati
la stalla alla mangiatoia infracidita e già piena di ortiche. e. cecchi, 7-89
infrascata di filosseno e di timoteo, piena di varietà e di novità e bizzarrie leggirissime
, seduttore, tentatore. con piena aderenza alla realtà, con assoluta certezza.
enganni e de danni infiniti, / piena di sodomiti porci e lordi. ballate e
'l tedio, onde la vita è piena, / temprando va con dolce inganno ed
in preda alla gente nimica, / piena di frodi e di doli e d'inganni
malvagiamente, e la sua intenzione è piena d'inganno. dondi, 272
] nostra città, più d'inganni piena che d'amore o di fede. l
, / per farmi avere una condanna piena, / superbo imma ginar colpo di
natura peculiare dell'immagine elisabettiana, così piena straripante di vita, e ingegnosa,
e tenti / rapirmi semplicetta / la piena bomboletta. 8. compiuto con
patti però che loro sia data una piena libertà d'operare, senza mai più ingelosire
. ottimo, i-519: quella esce piena della camera del padre, e porta
invidiosa e ghiotta, / benché satolla e piena fino al gozzo, / se vede
di guerra, udiva da lungi questa piena rapinosa restando aggrappato al suo focolare per
... aveva fatto una ghirlanda piena di lasche delle maggiori che mai uscissino del
: e se tu (quando ella è piena) volessi con soverchie cose aggravarla [
abbeverar la sua sete a quella vitalissima piena che con impeto glorioso ingiovialisce la città
fomacette piglia l'acqua nella superficie della piena, e la manco grassa e carica,
: chi ha la faccia larga e piena, e pronta sanza mostrare alcuna temenza
e soave / e di gioie fu piena e di vaghezze, / tanto molesta
se ardiva di spingersi nell'ingolfamento della piena. 2. quantità eccessiva
con tanta voracità; mi rispose a bocca piena:... mangio così,
impietà consola, / e ingolla a piena gola. moravia, iii-84: il notaio
questa ingombra / d'amare lagrime, / piena d'insidie / terrena valle. delfico
. salvini, v-490: 'ingombra', piena, carica, di vivande. fiacchi,
di stupor e di gioia ingombra e piena. f. f. frugoni, 5-534
mistiche di cui quegli studenti tedeschi hanno piena la testa, e ingombra la ragione
spalancata e ingorda, ad una tettina della piena mammella, sì che le era poi
., 3-197: serà per questo piena quella vasta / ingordigia d'aver? firenzuola
e ingorda, ad una tettina della piena mammella, sì che le era poi
40-61: qui non valendo a trattener la piena / de'suoi singulti, in guisa
più miserabile a persona d'ingra- tezza piena servire. = deriv. da
. seppellire ad un tratto una generazione piena d'ingratitudine verso cotanti benefizi da me
tra quell'ingrata e disperata miseria, piena d'angeli dai sederini neri, e
se la dama potesse diventar grassa e piena, ella starebbe molto meglio, e
2. aumento del livello dell'acqua, piena. manfredi, 4-6-153: ma a
, aumentare di livello, andare in piena (un fiume); diventare burrascoso
corsi d'acqua; gonfio, in piena (un fiume); burrascoso (
possono raggiungere, come dicono, la piena adeguatezza dell'arte. 10.
posto... in una inghistara piena de aqua, che cum certa polvere fece
pavese, n-i-583: si inibisce con piena coscienza. 5. intr.
panfilo volgar., xxviii-201: quela vetraneza piena de tenzone e de eniquitade sì de
: all'ultimo li diede una guastada piena d'uno mirabile liquore, del quale
ombra verdognola prodotta dalle persiane chiuse, piena di quel particolare odore che l'innaffio solleva
; / ma tu potresti, di dolcezza piena, / agiatamente inalzarmi la lena.
tutta sola, contemplando innamoratamente quella solitudine piena di ruine e di memorie. de
cose, acciocché se n'abbia più piena cognizione, ci faremo alquanto più innanzi a
non d'incanti terribile né lieta, / piena d'orror ma de l'orror innato
. / ma poiché italia giardiniera è piena / d'un innesto sì grato e
di palme, di aspetto dolce e piena d'un amabile pudore; essa si
: / s'innova il secolo, / piena è l'etate. d'annunzio,
, viii-117: cotanto è grande / la piena del piacer, che in sen gli
non può aggottare, né resistere alla piena. -influire profondamente su qualcuno o
quel poco di argine che ritiene la piena all'iniquità, sicché non inondi.
a questo mondo corrotto, consenziente di piena mia saputa alle sue leggi, finché
ideale) in modo da spiccare con piena evidenza, con particolare rilievo.
ideale) in modo da spiccare con piena evidenza, con particolare rilievo, con
. idem, i-493: si è in piena rivoluzione; il fermento crepita, s'
/ quella di marta è d'inquiete piena. piccolomini, 1-275 ¦ posciaché,
: questa valle del cesenatico è veramente piena di dante, come fosse ancora un
... avesse firmato una scritta in piena regola con gli arcitrisavoli del contino giacomo
,... i quali con piena autorità passano in certi tempi alla visita delle
diocesi e hanno in tal maniera una piena giurisdizione contro tutti. alfieri, 4-142
insaccato in ima sfarzosa giornea scarlatta, piena d'ori e di fiocchi, egli
leonardo, 2-511: per averne vera e piena notizia [delle vene] ho disfatti
nume / sopra un mortale in così larga piena / mezzi di tanto onnipossente effetto /
parco alla mensa vota, insaziabile alla piena orazione, chiudeva la bocca all'esche
dapprima progettato. -far apparire con piena evidenza, mettere in risalto.
il quale splendeva l'insegna della luna piena. boccardo, 1-1040: 'insegna
: il doge si dichiarò pronto in piena assemblea a deporre le insegne ducali e
bene insegnato di dire, lo quale usa piena e perfetta eloquenzia nelle cause pubbliche e
niente insellata, ma eguale e piena;... li cavalli, che
chiusa macchia tra bruna e giallastra, piena di ambagi inestricabili. 5.
volta [le capre] una vescica piena d'acqua sopra la testa a dirittura del
estens.: testo pubblicitario, anche a piena pagina e corredato di illustrazioni, che
acqua è generalmente tenuta insalubre: è piena d'insetti, vermetti, e che
rovinarlo. bettinelli, xii-156: è piena l'italia di tali letterati plebei,
ingombra / d'amare lagrime, / piena d'insidie / terrena valle. fiacchi,
2. figur. che ha acquisito piena padronanza di qualcosa. cesari,
lami, 1-1-5: era [fiesole] piena di abitatori industriosi, splendidi e amanti
e fredda, insipida,... piena di narrazioni mostruose. galileo, 5-135
insisteva in una certa monotonia ritmica, piena di stanchezza. ungaretti, ii-116: tu
[quell'uva], ma aspra e piena d'acquosità insuave. ottonelli, 133
richiesta. davila, 360: era piena la città di radunanze e di conventicole d'
una giovane signora elegantissima,... piena di finezze fisiche,...
una conversazione sulla prossima partita deviasse la piena dei suoi sentimenti, si girò verso
collegherebbero in istretta alleanza ad arginare la piena di francia? bocchelli, 2-xxv-227: sarammi
/ dove mandorla ponga dolce e piena. = denom. da suco
fiume, mentre cresce, con la piena esser arrivato ad intaccare la punta c del
densa, bianchiccia, non intarlata, piena ed odorifera. soderini, iv-410: i
a lei corrisponde, cioè alla specie piena. carducci, ii-8-248: sto così bene
è pura luce: / luce intellettual, piena d'amore. -che si
tutto in se stessa, perché, piena delle forme e delle notizie di tutte le
-diceva intanto la mamma con molta serietà piena di malizia, a cui la sora checca
. brancoli, ii-36: questa donna, piena di attrattive, era straordinariamente pia e
guittone, 20-11: desseme di sé piena fidanza / d'intender me fin ch'
]: 4 intendo benissimo 'o affermazione piena, o concessione, o ironia
non estensione, ma intensione, tensione piena che solo nel culmine o nei culmini
tono di chiaroveggente pietà che comportava lucidità piena del giudizio di merito, affermò,
il signore vostro figlio gesù a concedermela piena e sicura mediante la vostra materna protezione
: prendi questa brocca, e portatami piena delle onde interiori di quella fonte.
, sapeva che la sua interiorità era piena di tali tesori di delicatezza, di
teritade. liburnio, 28: la piena interità di servidori leali non suol essere
non più veduta scena dipinta, luminosa e piena di mille forme e di mille apparenze
sono tanti intermediari tra noi e la piena realtà. 7. raro. mediazione
interparla- mento, che è una condizione piena di pericoli, se la saggezza non
, barbara, smozzicata, indecifrabile, piena di punte e spini, con parole omesse
leonardo, 4-1-105: dopo la prima piena rimane interrato. s. maffei,
con gli occhi bendati, e con piena tranquillità di coscienza, in un pozzo che
leonardo, 2-182: l'aria è piena d'infinite linie rette e radiose, insieme
liburnio, 50: quantunque la monaca miserella piena fusse di castimonia, dal dimonio falso
4-i-277: tutta questa opera con libertà e piena et intera di guidarla a suo piacimento
cavalca, 20-139: in la cassa piena di vestimenti, se per lungo tempo
me i commilitoni? questa gabbana intignata piena di pidocchi, perché faranno razza coi
similitudine, che è tra una campagna piena di trincere ed un panno pieno d'
, 120: a te, silvano, piena una scodella / darò di buon casciati
un'agnella, / e di castagne piena un'intimella / parte in lesse farò,
un concilio, egli con una risposta piena di spirito e di bravura li rese
dall'intimo di non so qual cripta piena di quella presenza potente che sorge dalle
bencivenni, 4-8: una suppa di vino piena di pane caldo ed intinta in vino
la tua virtù, né la bellezza piena di graziosa piacevolezza, a me cagione d'
/ intuona * ave maria, gratia piena '. nievo, 67: il gioco
medici in un rispetto intonato con voce piena e squillante da una contadina delle nostre
rustica a tre palchetti, polverosa, piena di libri in gran parte intonsi. thovez
al largo delle ac uè fangose della piena s'avventava al litorale con un mugliare
la bulla era formosa,... piena l'occhio cupo e intormentito, di
giri vi è necessitato da una membrana piena di diverse ramificazioni intralciatissime. gemelli careri
-in partic.: che conserva una piena efficienza, che continua a ottenere successi
: percioché questi peccatori hanno la gola piena del fango e dell'acqua del padule,
. carducci, iii-7-223: la rima piena, ricca, varia, difficile,
. siri, vi-99: incontravasi ogni più piena disposizione in corte cristianissima d'intreguarsi in
considerare l'intrepidezza necessaria per investirsi con piena coerenza di cotesta vocazione [di povero
e la faccia squalida, sordida e piena di pallidezza. muratori, 7-111-238: né
, un cane della dimani, che faceva piena la pancia e lustro il pelo a
da sezze, iii-94: volontà intrigata e piena d'affetti impuri e d'amor disordinato
matem. equazione intrinseca di una curva piena: equazione che permette di individuare immediatamente
il raggio di curvatura di una curva piena in funzione dell'ascisse curvilinea. -equazione
testi non toscani, 9: io don piena libertade [a mie commessarii],
trombe dell'adulazione, gli avevano intronato in piena regola il cervello. de marchi,
polputo con la valigia d'una ventraia piena di trippa tronfa ed una cucuzza scema
che la mattina spesso era fresca, piena d'appetito, verso sera andava stancandosi
mare, di fiumi o torrenti; piena, marea. -in partic.:
sospinti dall'iracondia e dalla bestiale inumanità piena di crudeltà, che quell'anima si partì
l'inumano della loro inestinguibile melodia, piena di pianti, di singulti, di rimbrotti
immaginazione anche al presente ha la sua piena forza, e desidera di essere invasa
bartoli, 9-30-358: così grande è la piena della nera malinconia che loro inonda il
sorte di canna non vuota, ma piena, molto sottile, pieghevole come li nervi
dei tempi verso i gloriosi approdi / piena d'eternità come la nave / di ceo
file dei libri parevano come una muraglia piena di screpolature, inverdita qua e là dai
e calda come sangue. che ristrepiti la piena tra le rive inverdite, remoto pare
l'anima sua [del commissario], piena di sentimento del bello e dell'onesto
era non men buono investigatore di chi piena aveva la borsa, che di chi
si sentì investita d'un tratto dalla piena libertà conquistata e consentita, e ne
e secco all'ombra solamente de la piena luna. invetraménto, sm.
: persona grassoccia; faccia da luna piena. dossi, i-159: per digerire
e ghiotta, / benché satolla e piena fino al gozzo, / se vede un
, / durevol sempre e di conforti piena! idem, i-21-153: fra poco
più la gustava quanto più sfacciata e piena d'iperboli. conti, 96: non
mandò al capitan mello ambascieria e lettera piena di fraude saracinesca, tutta in sembiante di
e grasse, ma ivi hanno l'aere piena d'alcune minutissime e invisibili musculine.
', ma di siffatte ironie è piena la lingua. mazzini, 38-202:
scrittura, che aperta, si vide piena di questi concetti. lupis, 22:
/ mi dona, ond'io con piena fede e salda, / padre, t'
: l'unione è anche tale che involge piena soggezione officiosa della moglie al marito.
degli orecchi miei / m'have sì piena di dolor la mente, / ch'è
amabile zoppicante '. quella dama, piena di meriti, era invulnerabile come achille,
, veggendo la chiesa più che mai piena, e quivi tra l'altre la sua
la quale risguarda la grecia, fu piena de la dottrina di quelli, anzi
, ascolta. ti do quella còscina / piena, ch'è posata là in terra
della beata umiliana de'cerchi, 2: piena di dio, passato uno mese che
giorno, andando già la luna quasi piena a tramontare, dalla parte opposta di
per non lasciarsi trasportare da sì gran piena. carducci, iii-23-251: del baudelaire
che la composizione dell'* iliade 'è piena di irrazionalismi e che c'è in
di allusioni particolari o triviali, è piena d'anomalie e d'ambiguità, però senza
l'accordo. faldella, 8-49: la piena delle inimicizie, delle ambizioni personali,
. palazzeschi, 4-22: signore in piena maturità accompagnate da una fanciulla, entrambe
, iv- 1-169: ella parlava con piena confidenza, forse con una leggera esaltazione
viddi senza alcun dubbio in quella selva piena d'irresolubil strade, dov'amor e bellezza
, iv-25: alcuni lodarono la giovanil voce piena di armonia inestimabile; altri il modo
agevolmente irretire in questa città marittima piena di tutte le delizie. -ant
ammesse e vagliano e tengano, e piena e inrevochevole fermezza abbiano. statuti del
ogni conforto, o vergine, t'ha piena. scalvini, 1-337: vergin aura
a guardarcene mai c'induce l'età piena d'anni; per ciò che, quantunque
bembo, 5-120: rimane quella parte piena di paura, perché dall'impresa ci
all'ufiziale cosa non solo crudele, ma piena di pericolo; cosa che, offendendo
sul viso una volta che gli fece in piena scuola un atto irriverente. pascoli,
era sbocciato il morbido fiore e la forma piena d'una bella comare sostanziosa.
tommaseo [s. v.]: piena d'acque irrompenti. piena irrompente.
.]: piena d'acque irrompenti. piena irrompente. calandra, 1-265: che
roberto, 4-283: dinanzi alla irrompente piena dei ricordi, le voci tacevano un
pratolini, 10-253: l'amo era in piena, ancora spumoso irrompendo dalla pescaia,
arnese si dà pur la forma di pipa piena di acqua odorosa, nella quale immergendo
quella casa vuota, ma pur tutta piena, come tanirna sua, degl'irti sospetti
o il grande, si significa o piena inchiusione di quella cosa a chi particelle
se affermativamente si parla, o piena ischiusióne, se negativamente. = deriv
. e. cecchi, 8-126: la piena realtà greca sta nell'indissolubilità del rapporto
abitazioni è l'isoletta vòta, / piena d'umil mortelle e di ginepri. tasso
isdraelita. pananti, i-189: non così piena di sacrato sdegno / le armi imbrandì
e d'infocata arena / scendendo immensa piena, / le cittadi che il mar là
demètre si assise / crucciosa, il cor piena d'angoscia, / e isterilì la
. bocchelli, 16-168: la luna piena l'accompagnava istigante coi suoi languori.
... questa cosa bruta, piena di vene, di nervi, di tendini
, di glandule, d'ossa, piena di istinti e di bisogni. beltramelli,
fandonia. davila, 353: era piena la città di libelli famosi, di
vasari, 1-1-115: la istoria sia piena di cose variate e differenti l'una da
istoriografe o filosofiche aver nascoti, accioché piena notizia n'avesse e alle istorie e alla
una col- tricetta cattiva, che parea piena di gomitoli e di penna d'istrice
ancora l'ispirazione melodica, procede almeno piena, continua, maestosamente solenne. bocchelli
schiera fu di poche genti, / ma piena di ogni macchina murale / e di
6 del presente è una instruzióne così piena e così esatta, che mi rende
ufiziale cosa non solo crudele, ma piena di pericolo; cosa che, offendendo i
tutta la città si va isvagando, piena della furia dell'amore. capellano volgar.
, maddalena: ionta m'è addosso piena: / cristo figlio se mena, come
santi, 3-323: con grande pianto e piena voce si canta kirieleisònne. menzini,
9-59: tutta rideva la di popol piena / ritonda piazza a si strano esercizio
de amicis, i-26: la stanza era piena zeppa di soldati; chi vestito,
/ quel demonietto d'una crestaina / piena di guizzi e di procaci occhiate.
terra. tasso, 11-iii- 729: piena di sdegno, me la rendè e comandommi
cose e poi tante; / ma piena di terra ha la bocca. borgese,
, / [la tigre] parea, piena di furia e di gran scorno,
nel sonno su cui invece nuotavo in piena coscienza. d'annunzio, iv-2-551:
notte era stata laboriosa, agitata, piena. cassola, 2-330: le immagini della
97: o baia, di lacciuol venerei piena, / monumento de l'alte,
vide ogni cosa d'intorno ad edipola piena d'arme, lacessito nondimeno con poche
fiamma, 1-282: la guerra è piena di strepito, di romori, di grida
sbarbaro, 5-56: l'abetaia è piena di prodigi. gli altissimi ceri che
dei fichi quando hanno raggiunto la piena maturità. sacchetti, 118-10: il
che ivi era, ed era tutta piena di lagrime e d'amaritudine, e quasi
, 49: tutta la città era piena di oscuri vestimenti, con volti tutti lagrimanti
. sannazaro, iv-45: era allor piena d'erbe salutifere, / e di
-fiume, torrente, rivo lacrimoso; piena, pioggia lacrimosa: pianto dirotto,
1-ii-905: inonda il sen di lagrimosa piena / che dal cor ravveduto esce diffusa
dirsi, così lagrimosa come era e piena d'angoscia andò la sua fante a
delle sei facce... non piena, ma incavata ed affossata per indentro in
126: in questa lettera, che è piena di lacune, il cavalcanti parla dei
sanza rispetti, e l'italia trovandosi piena di ladri, e usi ad vivere di
menava una vita ladra, disperata, piena di scosse e di spaventi. c.
felicità del ladroneggiare, venne giù con la piena fin sopra il regno di valenza.
grazia quanto puoi / a la miseria lor piena di lagna, / e la giustizia
di quei lunghi lagni, stavano nell'aspettativa piena di terrore, che la finestra del
lunghezza, piana e senza montagne, piena di alberi molto verdi e di bellissime acque
lordura, brutteza e corruzion sua, piena di fetore. b. davanzali, ii-424
alberi e di case, né arresta la piena, che presso a sette miglia,
boccaccio, v-227: la casa mia era piena di fornelli e di lambecchi e di
-anche: meditazione oziosa, prolissa, piena di complicazioni e di confusione; idea
valle del clandro e le terre della piena lambite dal sole. 3.
e biancheggianti, nodosa e con corteccia piena di fessure. savonarola, 5-i-331: la
, incandescente. ariosto, 42-54: piena d'un foco eterno è quella mazza,
di vite, 90: viddero una via piena di belli zendadi e molti senza fine
. 4. figur. palesarsi in piena evidenza, manifestarsi con grande chiarezza.
accesero per dar fuoco ad un'artiglieria piena di frombole, di pezzi di ferro
la corrente, l'immane flusso della piena, fremere e... fuggire con
sul capo... una lancèlla piena d'acqua. = voce dotta,
ha detto poco fa, una caverna piena di soldati vivi con il lanciafiamme. fenoglio
2. per estens. fare scattare a piena velocità (un animale).
11. per estens. scattare a piena velocità. ariosto, sat.,
. -scattato in una corsa a piena velocità (una persona).
da quando scrivo, è una plaga piena di fiori, di tepore e di profumo
. musso, ii-438: vedeste una piscina piena di ciechi, di zoppi, di
5-183: era una camera proibita. era piena d'inganni studiati e di lascivie preparate
di lontano, cantando una nenia popolare, piena di quel fuoco languido ed estroso,
bianca, pulita e netta di mille odori piena, mettendovi tal concie diviene gialla,
, che si sentiva più che mai piena di sapore, faceva di sottecchi l'occhiolino
nati appena, / e te credevi piena / de balsamo immortale. niccolò da correggio
corda, l'una o l'altra man piena. rusconi [tommaseo]: abbi
'lanterna d'assedio', dicevano quella pignatta piena di stoppa, catrame, petrolio,
/ onde di luce quella fossa è piena. = voce dotta, lat.
per fingere quella lanugine di una spelonca piena di muschio. redi, 16-iii-5: crederono
di lana rossa mal tinta, ed era piena per tutta la persona di quella lana
, togli quella che vedi sia più piena di colore azzurro. idem, 49:
, da spinose fronde ritenuta e tutta piena di lappe e di lanugine e papi di
la vostra fante vi dirà che quando ha piena la pentola di lardo strutto, e
freddo tempo, a schiera larga e piena, / così quel fiato li spiriti
/ tacerem questa fonte, ch'ognor piena, / ma con più larga vena /
le cose e per lo fondo / piena la pietra livida di fòri, / d'
sanudo intrai di largo. -con piena sincerità, apertamente. gherardi, iii-231
cellini, 663: come l'è piena, che la tocca tutta la tua
più ammaestrate in iscritura, sì era piena di tanta limosina e caritade che nulla
tor moglie, per aver sempre la casa piena di puttane e rollane. marino,
v. sfuggire. -lasciarla: dare piena facoltà. baruffaldi, i-224: lasciamla
una cassa, che i domestici sapevano esser piena di danari, de'quali di là
... entrò nella colui scuola piena di turba d'amaestrati uomini. né contento
: era una camera proibita. era piena d'inganni studiati e di lascivie preparate,
ora mattutina / invano aspetta di spavento piena. viani, 19-124: portò..
luminare, che nella selva è la luna piena, quando ella diametralmente contempla il suo
, di piacere e d'ineffabil contento è piena continua- mente. tasso, 8-4-211:
6. larga possibilità di scelta; piena autonomia di decisioni; libertà, agio
di esso fiume per una via ombrosa e piena, chiusa da i lati di siepi
la sua luce [della luna] piena, / quattro fiate il mare par che
, 1-i-37: quella provincia era tutta piena di latrocini, di brighe e di
o alla bocca: avere la bocca piena di latte; odorare, puzzare, sapere
machiavelli, 1-viii-65: tu hai la bocca piena di latte. ei ti par a
mano con poche fibre per intorno, piena, tenera, succhiosa, fragile,
, fragile, bianca di dentro e piena di succhio latti- cinoso. redi,
ogni uno l'erba chiamata lattore, piena di latte, il quale gustatomuove il vomito
lattugaccia salvatica, spinosa, dura e tutta piena di latte. 2. tose
che di laudate prove / e di sé piena lasciò europa e * 1 mondo.
meditazioni del cuore... sarà sempre piena, o signore, delle tue immense
splendore e di tanti servi ho veduta piena la casa vostra. bocchelli, 1-i-120:
oggi non si fa se non è piena di pompa e del contrario di quel
aver tratto su dal mare la rete piena di pesci, [il pescatore] siede
riso e bevono tè è un lavativo in piena regola. 3. figur.
11. per estens. essere in piena attività di produzione (un'industria)
fra giordano [crusca]: la campagna piena distesa di -lavorare di cesello:
giorno poi partendo cavalcò per una valle piena di lavorecci e di bestiame et andò
. cecchi, 5-170: la campagna era piena di peschi, di melograni fiammanti e
giovinezza, temperata e forte, / piena d'amore e di cortese lode, /
e leanza, / alto savere e piena veritate / ove dimora e grana copiosa
, i-1950: se fai testimonianza / sia piena di leanza. iacopone, 21-42:
, 2-119: io amo la mia anima piena di lebbra e di schifo, per
ancora addosso come una lebbra, era piena di malizia, e vedeva il male
sterco e la mota; altri a piena voce lo chiamavano incendiario e patinario (
folta e di pungenti / spine per tutto piena, ombrosa e fosca / per gli
legami, ma bensì professare ed esercitare una piena libertà nel pensare, nel credere e
beicari, 1-29: dette al marito piena licenza, e dai legami del matrimonio
quali 3 te ne bisogna per avere piena notizia delle vene e arterie, destruggendo
nervature, denteile e cerniere. -legatura piena: compiuta ricoprendo con lo stesso materiale
di spagna l'abate di clugnì con piena legazione. s. caterina da siena,
; / però fu la risposta così piena. buti, 1-285: 4 m'avean
alla sua antica etade, informata e piena di virtudi infino dalla sua giovanezza, non
la canna] è vuota, più è piena d'aere. è anco lieve,
arbasino, 11-98: sale una scala piena di musica leggera, va a pisciare
immediata, con chiara percezione, con piena convinzione. -anche: con docile arrendevolezza
della vista; in forma attraente e piena di grazia; con disposizione conveniente;
più d'un mese / ch'io vivo piena di me lanconia, /
fiore, / bella, lezadra, piena de vagheza, / in cu'regna sempre
de l'interna bellezza, ond'ella è piena, / apre troppo fugace un lampo
atomo... di quella gioia piena, colma, opprimente, smisurata, che
nudi a far legne in una selva piena di pungenti spine, sentendosi lacerare le carni
non cerchi tu di tagliarlo a luna piena? e chi non vi procura,
palmo di terra che tutta non fussa piena di arbori grandissimi. 4.
persino l'arte, che è tutta piena di rappresentazioni dell'amore, diventerebbe..
, sistematicamente offre la sua legumiera piena d'antipastini più o meno gradevoli.
ancora la quale risguarda la grecia fu piena de la dottrina di quelli, anzi
/ e lei pur lui, e par piena d'angosce, / ché l'un
/ per il predicator v'era gran piena, / ché si teneva inarri- vabil
tanto è d'angustie e di fatiche piena! carducci, ii-21-82: la mia lena
/ di cui gomorra e sodoma fu piena. -a stracca lena: fiaccamente
sviluppo e di perfezionamento; affrettarne la piena attuazione. canteo, 139: da
/ ma tu potresti, di dolcezza piena, / agiatamente inalzarmi la lena. algarotti
causa avevano sempre la testa lorda e piena di pedocchi e lendini. soffici,
che ha una bellezza gentile, dolce, piena di grazia. d'annunzio,
animi esasperati sarebbe stato il palesare una piena disposizione e prontezza al concilio. f
tocca, abbrucia; ma se con piena mano si stringe, non offende. fantoni
9-85: e [venezia] tanto piena di gente d'ogni sorte, tanto comoda
4. persona dissoluta, scostumata, piena di vizi. f. f.
numerosa di quelli che rimangon sempre in piena vita. idem, v-68: in una
vegetazione, il che si conosce dalla buccia piena, gonfiata, verdona al di fuori
, 25-16: la mia donna, piena di letizia, / mi disse: «
cavalca, iii-45: la carità è piena di letizia e d'ogni santo diletto
, 28-16: [li augelletti] con piena letizia tore prime, / cantando,
pura luce: / luce intellettual, piena d'amore; / amor di vero ben
-con letizia', con somma, con piena letizia: gioiosamente, lietamente, allegramente
impressi col compositoio a mano. -lettera piena: carattere il cui occhio occupa tutta
patente: v. patente. -lettera piena: documento che conferiva un incarico con
: si diliberò che andasse con lectiera piena a pietrasante yohanni sercambii. -lettera
anche, con grande rilievo, con piena evidenza. sacchetti, 138-9: e
al letto, / e vi faccio piena fede / che il mio studio fu perfetto
uva passita (8-10 %) in piena fermentazione, che si aggiunge al vino
nostri padri. vittorini, 5-22: piena di spirito positivo e moralista, come
/ ché l'umana laude è vana, piena de gran vento. nannini [ammiano
chi per vedere / la terra d'amor piena e di piacere. f. d'
'lezzone', voce di spregio, persona piena di lezzo nel corpo o nei costumi.
freddo tempo, a schiera larga e piena, / così quel fiato li spiriti mali
come se di tutte cose odorifere fosse piena. = voce dotta, lat.
o dello spirito; fare un'esperienza piena di gioia e di eccitazione. -
dio una pietade liberale a'poveri con piena umilitade. boccaccio, dee., 5-5
liberamente esplicarsi, portino armonicamente alla piena attuazione della personalità del singolo e al
miei pensieri. 10. con piena libertà inventiva o esecutiva (tradurre,
cortonesi, xxxv-n-20: * ave maria grazia piena ', / stella de dia,
dentrovi una giovane... molto piena di smanie e di dolori per non
.. scrissi al mai una lettera piena d'angoscia, scongiurandolo che mi desse subito
corrente del movimento futurista che propugnava la piena emancipazione della poesia dai canoni tradizionali.
fare una determinata cosa; che ha piena libertà di scelta. monte,
-dir. civ. che gode della piena capacità di agire; non sottoposto a
; indipendente, creativo; che ha piena libertà intellettuale, sociale, morale (
interesse, ma concede al cliente la piena, completa disponibilità delle somme depositate,
fortezza). -anche: ceduto in piena sovranità. a. pucci, cent
'libertà libera': libertà di popolo essenzialmente piena e perfetta, priva di que'vincoli
io. nel linguaggio politico moderno, piena possibilità (concepita come idea astratta,
.]: l'ho fatto di mia piena libertà. -essere in libertà del giudizio
necessità sciogliere le fasce e metterla in piena libertà. -mettere, porre,
più all'anima nuova d'italia, piena... di più esigenti energie
nazione più libera nel pensare e più piena d'autori increduli, di libri libertini
antonio delli antonii all'insegna del griffo, piena di esquisiti libri in tutte le professioni
delle parole nel periodo, onde con piena efficacia espressiva, chiarezza e validità estetica
più veduta scena dipinta, luminosa e piena di mille forme e di mille apparenze,
, 242: nova comedia v'appresento, piena / di vari giochi, che
una stretta lingua di terra, tutta piena di sterpi e di spineti tra 'l muro
. bernardo volgar., 8-33: io piena di tanta mestizia e dolore che non
, 34-88: ogni sua stanza avea piena di velli / di fin, di
fi antichi; la prima con la rocca piena di fino; la seconda, che
si fece [gesù] una caldaia piena / d'acqua, e d'un linteo
, 20-308: essendo messa in una caldaia piena di piombo liquefatto, non sentendovi ella
e d'infocata arena / scendendo immensa piena / le cittadi... /.
che somiglia a una palla di celluloide piena di latte battezzato. moravia, 12-56
pensa, scrivere una lirica grande e piena di aria lassù. ti porterò con
cresceva dentro [al beltramelli] una piena di'lirismo tanto più torbida e bollente
: poi abbia una caldaia stagnata e piena d'acqua di pozzo, e come
2-224: gli rovesciò addosso una caldaia piena di liscia bollente. lastri, ii-49:
il mento, come persona stanca e piena di cure, tra le dita della qual
: se piacesse a vostra serenità aver piena contezza d'ogni cosa, potrà essa ricavarla
i vettori, divisata con la listra piena di gigli, da non gran tempo in
. giusti, 2-207: sbocca una piena / d'infami rabule, / di
, ii-xiv-19: la divina scienza, che piena è di tutta pace,..
di grazia s'io le mando lettera piena di tante liture; ho scritto con
vetro lunga mezzo piede in circa, piena d'acquavite, e chiusa ermeticamente in
il deflusso delle acque in caso di piena. bruschetti, 229: sulla sponda
che sta a livello coll'altezza della piena nell'alveo comune. targioni tozzetti,
6-58: al color livido della fronte piena di gocciole di sudor freddo, conobbero
papi, 4-157: quai livide morti / piena d'orror non ha bisanzio viste!
ne la faccia alquanto gonfia e la gola piena di lividori con segni de le dita
... potria anco essere alcuna piena 'di male francese, che mi desse
dal codice civile (il quale prevede la piena libertà contrattuale delle parti in quanto riguarda
... la sua locuzione, piena d'evidenza e di splendore. 2
giunta che ella fu ne la triunfale sale piena de nobilissimi omini e donne,.
penna d'acciaio, / pur che sia piena la mangiatoia, / vendon la feccia
, che 'ncollo / tenga la piena, che sì mal conciollo. tommaseo
bonghi, 1-37: perché una scuola così piena d'ingegni svelti e delicati, come
se ardiva di spingersi nell'ingolfamento della piena. saccenti, 1-2-287: si avea
: dopo una lontananza così lunga, piena di misteri, muta e inesorabile; dopo
oppressa / da crudo amore e, piena di speranza, / non guarda mai
lordura, bruttezza e corruzion sua, piena di fetore. leonardo del riccio,
: la stanza,... tutta piena di carabattole alla rinfusa, serviva alla
l'uscio mi spoglio quella veste cotidiana, piena di fango e di loto, e
, ii-15: l'anima, quando è piena di peccato, è sucida e lotosa
c'è il mondo: quella cosa tutta piena / di lotte e di commerci turbinosi
ignudi lotteggiarono, vedendoli, ne ebbe piena certezza. 3. tr.
compratori delle bollette, che una rieschi piena e l'altra vota, e per conseguenza
una scattola nel fondo di una cassa piena di cenci e di ciarpe ritrovò una firma
v.]: egli ha la bocca piena di lucciole. nieri, 3-264:
moravia, i-238: la stanza era piena della luce mite e indiretta del tramonto.
puro sentimento, non è ravvisabile in piena luce di pensiero. alvaro, 9-228:
è pura luce: / luce intellettual, piena d'amor; / amor di vero
del fatto: e quanto ella sia piena di maestà, piena di luce. viani
quanto ella sia piena di maestà, piena di luce. viani, 13-158:
ricorsa. -in luce, in piena luce: illuminato, rischiarato. -
sfacciatamente le vesti sul capo mostrando in piena luce quelle parti del corpo che il
la forza, il senso di una piena vitalità; vivido, sgargiante (uncolore)
esprime o racchiude una bellezza pura e piena di vita. -anche: che esprime
scotta. salvini, 16-557: tutta era piena la campagna, e tutta / lucea
una condizione esistenziale); farne acquistare piena coscienza; divampare (una passione)
8. ant. apparire in piena evidenza, spiccare. laudario urbinate,
si fece buio, e la lucerna, piena / d'olio, brillò. d'
2. bot. che abbisogna di piena luce per crescere e svilupparsi (una
: figurina di smalto con una cavità piena d'aria che la rende specificamente più leggera
nella quale insinuandosi l'acqua di una boccia piena, in cui sta immerso il ludione
vidua abitazion lugubre e mesta, / piena di duol, di pianto e di merore
perciò mesta, orrida, spaventevole, piena di notte e di ramarichi dolorosi.
. maffei, 97: la casa è piena / di genti- luomin venuti a far
qualità, carattere preminente e distintivo; piena evidenza. -anche: modo particolare di
campaniel, perché si fa la zima è piena di le gnami, fo
non sembri vibrar qualche raggio di luce più piena. nievo, 626: mario pagano
: luna novella, crescente, mezza, piena. b. davanzali, ii-496:
da un impalpabile alone. -luna piena (o tonda o sana): periodo
né quello che ha figura di presso che piena luna. idem, inf.,
non cerchi tu di tagliarlo a luna piena? sanudo, lvii-312: deliberò ritornar fa-
cuopri le radici de gli alberi a luna piena. d'annunzio, iv-1-263: la
d'annunzio, iv-1-263: la luna piena, a mezzo del cielo, versava
, 5-52: prova a tagliare a luna piena un pino, te lo mangiano i
quindicesima giornata della fase lunare; luna piena. buti, 1-684: questo può
[i legnami tagliati] a luna piena, e massime in xva, per la
vota, quando è meza, quando è piena: sempre si va movendo. landino
, e, per così dire, terra piena, cioè tutta luminosa. -quarto di
calde, quando la luna era piena, come si vede non solamente nella
per lo più nell'espressione: luna piena). luca pulci, 1-6-88
/ di quel caro faccione a luna piena. de amicis, xii-319: rimasi pensieroso
e due balletti ricciuti. -luna piena: denominazione e insegna di osterie e
sopra il quale pendeva l'insegna della luna piena. 8. figur. nella
11. arald. segno della luna piena, emblema di amicizia e concordia.
nuova la chiamavano bubaste; quando era piena, butos. prendeva pure i nomi
lunare sfavorevole (cioè, a luna piena). baldinucci, 161: il
, a rovescio; avere la luna piena: essere di cattivo umore. manzoni
naturale improntitudine. « avete tutti la luna piena? ». moravia, 14-96:
-avere più della luna scema che della piena: mancare di senno; essere alquanto
madre aveva più della luna scema che della piena. -avere, ricevere il sole,
: 'lunona ': luna grossa, piena. 'che lunona! '(
tutto il nuovo lunare infino alla luna piena non è da far piantamento, imperocché
la decozione della lunaria colta a luna piena. citolini, 195: [sono erbe
di un fiume, causata da una piena o dall'azione erosiva delle acque.
fermi, / né curva in sfera ancor piena e perfetta / de la fronte lunata
iv-1-29: una lontananza così lunga, piena di misteri, muta e inesorabile. jahier
. montale, 2-15: fu l'oscurità piena, e dal mare / un rombo
come è in vero) la lunga età piena e colma di tante grazie e beni
svevo, i-96: portava una barba piena lunghetta, condizionata in quanto a colore
le cose e per lo fondo / piena la pietra livida di fòri, / d'
per s. a. r. era piena di macchie e sudicerie, e in
nel mio non sorge / con tanta piena; e forse / quello ch'avanza
: o maladetta, e bramosa lupa, piena del vizio dell'avarizia regnante ne'nostri
de sanctis, 9-319: vita tempestosa, piena di fastidi e di travagli, nella
antonia quando gli passava davanti lo guardava piena di lusinghe. -tentazione. p
beffate, / maliciosa e di losinghe piena. tasso, n-ii-360: le lusinghe
gli animi che la educazione dilicata e piena di lusinghe. baldi, 4-2-231: sopra
... che non la gioia piena di penetrare il vero nella sua intima e
vivacità d'intelletto, una vitalità così piena, lieta, lussureggiante. moretti,
-avere un aspetto florido; apparire in piena salute. cammelli, 168:
ariosto, 9-21: una donna trovò piena di lutto, / per quanto il viso
fuggito / e, giunto a la città piena di lutto, / narrato avea,
modo, scrivetemi, anche una lettera piena d'impertinenze: ma scrivetemi. d'
gnoria chiama gemme; ma piena di molte macchie d'im
e lasciate in bianco quelle che ricevono piena luce. crusca [s.
'] comincia con una sinfonia a piena orchestra, bellissima e famosa: «
dell'istoria, se non ne facessero piena fede coloro che si trovano in quella
, una girandola, cioè una macchina piena di trombe di fuoco e di razzi
... se d'amore non fosse piena,... ella non durerebbe
disuaso / l'uomo dal fabricar machina piena / d'error, onde di nuovo
. cecchi, 5-300: era una tipografia piena di tipi straordinari; cominciando dal macchinista
6-70: si fermano davanti una chiesa piena / dell'odore di macerazione cristiana /
tommaso di silvestro, 43: questa piena fece uno grandissimo danno ad canape e
. aretino, 20-27: intertenendo la piena che volea dare il passo alla macina
monti, 283: papà -macinare arcolai avendo piena: impiegare dentro di sé macinava quella
vincevano la fame superstite, limando, avendo piena. smerigliando l'odio efferato e sottile
/ d'acqua la 'ghirba 'piena, / molli, sordide, grame l
questo tessuto. savinio, 510: in piena epoca del pigiama, quello zoticone porta
di tenerlo in una bottiglia, sempre piena e ben turata, poteva conservarsi per
da mangiare. -avere sempre la madia piena: essere ricco, condurre una vita
: o madonna dolcissima, non eravate voi piena d'ogni grazia? bianco da siena
avrebbe voluto avere una mano fresca e piena di benedizioni, una mano da madonna
d'annunzio, 1-68: bruna madonna piena di splendore / dice la gente che
si prodiga amorevolmente e che si mostra piena di sollecitudine, di affetto, di
del sole. -chiaramente, con piena evidenza. vico, 6-137: poiché
voi più maestevole e più di terrore piena, e io più vaga e più gioconda
ogni maniera di bellissimo disegno e vista piena di maestoso splendore. palazzeschi, 1-638
solo, ma anche la coscienza critica e piena con asafetida pesta dentro, quella fe'cucire
un uomo in cui il generale riponga piena fiducia. -maestro di logi:
aduceva facilmente, et è perciò sempre piena di erbe e di frutti d'ogni sorte
mecanicamente. galileo, 1-2-208: materia piena di cose ammirabili, come quelle che son
nuova rivoluzione industriale... è piena di una problematicità, di preoccupazioni umanistiche
in istato fresco è assai grossa, piena di succo bianco, gommoso ed insipido;
1-ii-423: tutta la provincia è piena di acque termali, molte delle quali
che ripristina e restaura una condizione di piena efficienza fisica (con partic. riferimento
c. i. frugoni, i-3-313: piena di grazie rare / in tuo scampo
corpo, cioè se gracile, mediocre o piena. ferd. martini, 4-224:
è altro che una opera di mente piena di studio, che cerca lo conoscimento
sempre delle giustizie tue e sarà sempre piena, o signore, delle tue immense