veggio ad ogne man grande campagna / piena di duolo e di tormento rio.
delle chiese, poiché ogni parte era piena, fosse grandissime, nelle quali a
un monastero autonomo, sul quale ha piena autorità, dirigendone in ogni aspetto la
allegra, chi molto abbacchiata, chi piena d'amarezza. bocchelli, i-430:
estasiata... un capitano in piena maturità, ma in tale rigoglio virile da
(iii-91): ella [marfisa] piena d'orgoglio e rabbia ed ira /
: un impulso irresistibile d'abbandonarsi alla piena del cuore. 9. rifl.
a non volere dell'altrui: cosa piena di pericoli e danni e umiliazioni.
tenuta, abbassò, e cessò la piena dell'acqua. idem, 8-56: di
., bella come una cattedrale, piena di memorie antichissime. panzini, iii-48z
altrimenti, se d'alcuno abbisogni, piena sofficienza non avrà. simintendi, 2-1-4:
: l'affrica pacifica e queta, piena di ricchezze e d'ogni bene abbundante
: e for per gli occhi miei piena ne véne / de le lagrime ch'escon
viii-116: cotanto è grande / la piena del piacer che in sén gli abbonda.
tuaglia; il quale la fece così piena e abbondevole come fosse mai fatta.
tutti morti, e ogni femminella era piena e abbondevole delle cose, sicché non cercavano
8-42: ora che ho raggiunta la piena abiezione morale, a che cosa penso
le altre cose c'è una smisurata caverna piena d'acque, che continuamente si muovono
gozzi, 1-449: il vivere in piena corrente della moda, diviene un abito
e volontà (per mistico abbandono); piena dedizione, spirito di sacrificio (per
boccalini, i-278: la carne umana piena di vizi abbominevoli e incorrigibili. idem
d'annunzio, iv-2-480: rivedevo nella piena luce diurna la tenebra dell'absida umbra
parte, la curva deh'abside è piena, armoniosa: gli strombi delle finestrelle
acanthus herba aegyptia semper frondens, spinis piena, flexibilis virgulto; in cuius imitatione
spiaggia si convertì in un accampamento, piena di ombrelli, di vesti, di
quattro per quartiere, con larga e piena balia a poter accattare quanta moneta paresse
ponte la cui arcata era accecata dalla piena pietrificata, v'era seduto un soldato.
. beltramelli, i-190: ebbi la piena coscienza di essere solo, terribilmente
... là dentro si viaggiava in piena allegoria: un presepio sull'accelerato.
immantinente la confidenza, donna in atto piena d'ardire, e accennante allegrezza e
qualcuno accenna... una gavotta piena di affascinante malinconia. borgese, 1-136
d'altissimi palagi e di nobile popolo piena, accesa di greco fuoco e abbattuta tutta
, iv-1-90: ero vede leandro in piena festa, e l'acceso amante si
iii-2-195: non è possibile l'aver mai piena cognizione di questa passione altissima, da
, e ricordargli che la vita è piena di simili accidenti, e che non bisogna
bile, frustata dai fulmini, ne era piena ogni accidènza della terra. idem
l'amo, ma raramente è in piena. ad aprile sembra già una strada
, come questa mattina ell'è stata in piena accademia, e con estremo giubbilo acclamata
accomandatari hanno funzioni amministrative e si assumono piena responsabilità anche in proprio).
se lecito mi fosse, con voce piena d'ira verso gl'iddii crucciati mi
ancella filo avanti posele / portando, piena d'acconciato filo. idem, 29-66:
lo accostamento di marta, ch'era piena di caritade. galileo, 1-2-166: si
abbiamo aperto ci ha mostrato una stanza piena di calcinacci. palazzeschi, 4-281:
avevo trovato il luogo dove scaricare con piena fiducia i miei accumulatori.
tra tunica e tunica di quella vescica piena d'aria, che la natura ha
natura. -marin. ant. acqua piena: alta marea. targioni tozzetti,
forzati ad aspettare tempifondo, o acqua piena della luna, che così chiamasi il
3. disus. piccola pustola piena d'acqua (cfr. acquaiolo1,
, sm. zool. vasca di vetro piena d'acqua dove si fanno vivere (
bocchelli, 9-387: ruga fertile e piena d'acquatica e vegetale linfa. quasimodo
è punto aggradevole, ma aspra e piena d'acquosità in- suave. redi,
secondario quella allegria un po'acrobatica ma piena di vivacità e di rilievo che gli
tri- st'occhi, de'sospir mie'piena, / rendigli al cor mio lasso,
del segno del grave la scrittura hanno piena, dell'immagine dell'acuto rade volte
le viti, come in una stanza segreta piena d'inquiete suggestioni. manzini, n-137
però che amore è cosa sollecita e piena di paura. essi, per usanza continua
iv-2-924: non aveva mai sentita così piena la concordanza fra la sua macchina e il
de'medici, 523: quivi lasciommi piena di disio, / quando già presso al
nè stravaganze. botta, 4-844: piena d'addobbi e d'emblemi si vedeva
soderini, i-389: quella terra freddosa e piena d'umido, ammansata e addomesticata e
, maddalena: ionta m'è addosso piena: / cristo figlio se mena, corno
scienza solamente chi ne abbia conoscenza piena. tommaseo-rigutini, 3115: uomo
, che non rassegnazione era quella ma « piena adesione », convenendo nella parola già
modelle appare disfatta, grassa, pallida, piena di pieghe adipose. marotta, 1-236
la riguarda, e quando ella è ben piena / del gran disio che de li
in capo della scala tutta sgomentata e piena di paura; alla quale egli disse
l'aer temerai, né di mar piena. bibbia volgar., v-705: meglio
, v-1-658: in una conca piena dell'afflato adriatico. tombari, 1-157:
piovene, 2-131: casa nostra fu piena di gente del mio partito, che mangiava
. leopardi, i-718: tempo di piena adulta e matura, anzi corrotta civiltà.
, 135-88: questa fonte, ch'ognor piena, / ma con più larga vena
, 328: è adunque la nostra anima piena de le bellezze formali, anzi quelle
] quanto più è vuota, più è piena d'aere. alberti, 172:
vignola. baldini, 4-225: città piena di civiltà e di gentilezza, d'aer
. (plur. -i). vescichetta piena d'aria che serve a diverse alghe
inerte e intanto quella si affanna intorno piena di premura e di soggezione.
nessuna notte m'era parsa mai tanto piena di dolcezza e d'affanno. saba,
30-36: è una botteguccia pulita, tutta piena del tic tac affannoso dei cento orioli
di tal affare, / che fusse piena di denari assai, / e s'io
più opportuno, essendo materia curiosa e piena di bizzarri, e talvolta non aspettati
molta pratica e disegno, essendo tutta piena di quegli affetti, che fa diversamente
faretra delle donne di pantasilea, e piena di saette di tracia, la quale
/ qui tutta verso del dolor la piena. arici, 55: molti stan
iv-1-782: la prima stanza era buia, piena d'un'aria tiepida e un poco
monti dell'universo; sicché innalzò la piena quindici cubiti su le vette dell'alpi più
trattati antichi [crusca]: nella piena incontrarono l'af- fogatura molte persone.
, 3-144-12: la casa, che è piena d'imagini antiche e affumicate, non
bimbetta da dio di una grazia forastica piena di buon sapore freschissimo. =
, sì come sperimentata negli affanni e piena d'utili consigli, avere [dovete]
., aggiustarsi non dice riconciliazione così piena, tranquilla, benevola. 6
è punto aggradevole, ma aspra e piena d'acquosità insuave. idem, iii-19
, ii-37: era una squallida sera piena di nubi e di vento, fredda
ravviluppata, perché la fraude è sempre piena di nodi e di viluppi. dante,
vi si osserva quando la canna è piena d'aria. -oltre ogni agguàglio
il caldo] men grave in città piena / d'acqua e d'ombre sì
alvaro, 2-77: la vita le pareva piena di tradimenti, di appuntamenti segreti,
. idem, 9-224: e la strada piena d'un suono agitato in cui si
, che la vostra voglia è sempre piena. fiore di virtù, 31 (
per lui sia / timida sempre, e piena d'agonia. settembrini, 1-276:
vite con uva che non giunge mai a piena maturazione; succo che se ne ricava
continuava finché la sua piccola cesta non era piena di patelle; qualcuna la mangiava appena
poi gli mostra una grande pianura, piena di pietre aguzzate e taglienti, e di
i-535: la casa è bianca nella luna piena... / anche l'aia
nel freddo tempo a schiera larga e piena. idem, inf., 5-83:
seno, /... / piena di lampi il guardo ella sen venne.
maggior contrassegno per conoscerla è ch'è piena d'occhi e nugolette che la rendono
iv-1-170: la melodia..., piena di soavità accorata e di alata tristezza
sposata in seconde nozze una donna così piena di albagia e d'arroganza, da non
: senza che, la casa mia era piena di fornelli, e di lambicchi,
bianca non lucente, ma di macchie piena, e maravigliosamente dolce: ed è ritonda
di alchermes e una libreria tutta piena di canditi, di torte, di panettoni
venuto in questa vita, la quale è piena di dolore e di miseria.
baretti, i-104: tutta tutta natura è piena di paura, al furor di que'
la radice sottile, simile alla bietola, piena di liquore agro... nasce
: la pioggia si calmò, batteva più piena e raccolta; a qualche attimo pareva
mezzo mondo. pea, 7-608: la piena strozzata dagli stretti pilastri del ponte,
segneri, iii-1-243: la disonestà con una piena di fango allaga il cristianesimo da ogni
lasciò chinando il capo, nella luna piena che allagava il balcone. d'annunzio iv-1-231
: la luna solenne, pallida, piena, allagava del latteo bagliore la campagna
: la gotta torbida come un fiume in piena, aveva occupato tutti i piani e
baretti, i-298: non potrebbe mai ottenere piena informazione de'fatti allegabili o da lui
prima figura di foglia, la quale è piena dentro d'umore appiccicante e bavoso,
acque o torbido prorompe / d'inutil piena. [sostituito da] manzoni,
ella vide... una gran cucina piena di cuochi, di sguatteri e d'
il naturalismo... sorgeva allora in piena concordia con la vita pratica e co'
dure come pezzo di macigno ruzzolati dalla piena dei fiumi, ho allividito il pellume rilassato
4 possesso '): 4 proprietà piena: libera da ogni prestazione personale o reale
moravia, vii-362: l'osteria era piena di cacciatori che parlavano di caccia, ma
, 1-39: trovandola [la città] piena d'ogni bene, quivi s'alloggiarono
: la condotta abituale, anche in piena pace, delle truppe alloggiate ne'paesi,
l'allumato volto, / onde la veggiam piena, e non col corno.
più opportuno, essendo materia curiosa e piena di bizzarri e talvolta non aspettati avvenimenti
monti dell'universo, sicché inalzò la piena quindici cubiti su le vette dell'alpi
2-984: un'altana a tre arcate, piena di luce, in vista di folti
del paese / nel mese di maria piena di fior. cagna, iii-198: giù
: vergine santa, d'ogni grazia piena, / che per vera et altissima umiltate
tratto, la volta del cielo fu piena di altoparlanti che gridavano il mio nome
montagna, un vasto scrigno di valle piena di paesetti, d'alture amene, di
. giordani, ii-39: se quella piena libertà producesse molti scrittori, e molti giornali
, però che amore è cosa sollecita e piena di paura. idem, dee.
. una dolce e nobile figura, piena di finezze fisiche, e illuminata da
manifesto è che questa donna fu amarissimamente piena di dolore. g. villani,
.. è svogliata e pigra, piena di disprezzo. ama starsene affondata nell'
un tuffo / in una d'aloè piena tinozza. 4. rifl.
perdendo la dolcezza, acquista quella forza piena d'austerità ch'egli chiama amaritudine.
dolcezza della grandezza umana di molta amaritudine piena è. fra giordano, 1-98:
che ivi era; ed era tutta piena di lagrime e d'amaritudine, e
: una pendice di stoppia, tutta piena di certi fiori bianchi che spandevano nell'
, la sua privazione è amarissima e piena d'ogni tristizia. idem, inf
19-117]: più amara cioè più piena d'amaritudine e dolore. detto d'
i tuoi beni possiede, cosa paurosa e piena di sollecitudine, chi potrebbe credere o
81-4: amor, la tua amicizia è piena de letizia; / non cade mai
era non men buono investigatore di chi piena aveva la borsa, che di chi
ii-814: ahimè, la vigna è piena di languore / come una bella donna sul
matura, di dì in dì più piena di ragione e consiglio, credo l'abbia
una chiusa macchia tra bruna e giallastra, piena di ambagi inestricabili, ove i raggi
, iv-319: era ogni cosa sospesa e piena di suspizione: ognuno lo confortava a
: amor, la tua amicizia è piena de letizia; / non cade mai en
dall'esperienza del passato, giurano con piena serietà che il nuovo amore sarà definitivo
soggiorno in luoghi non rallegrati da luce piena, ammalinconisce. 2. intr
... quella terra freddosa e piena d'umido, ammansata et addomesticata e risanata
, i-145: una montagna... piena d'atrii e d'ammanti, di
tasso, n-iii-671: tutta ferrara è piena di maschere, e voi solo ancora
segni ne dice l'ammezzata / luna, piena, crescente e ancor la scema.
panzini, iii-303: si attraversa, in piena prefettura di forlì, una zona che
o temporaneamente la reggenza d'una diocesi piena o vacante. = lat.
credendolo morto da quei cani, tutta piena di disdegno ed ira, gli disse
, ix-605: chi vuol veder la piena d'occhi ed orba / fiera, quel
guastada..., ed halla piena d'uno odorifero e delicato ammorsellato. arrighettì
tombari, 2-1x1: s'affacciavano in piena luce a spiare indecise, quasi cieche,
sapete? e qui una storia d'amorazzi piena d'indiscrezioni salaci, sussurrata quasi all'
acqua e la terra è d'amor piena; / ogni animai d'amar si riconsiglia
cantando * ave maria, gratia piena ', / dinanzi a lei le sue
(440): questa lettera si era piena delle più amo- revol parole e delle
iv-2-924: non aveva mai sentita così piena la concordanza fra la sua macchina e il
boccaccio, 15-143: di popolo ornatissimo piena si vede, e in tanto ampliata
d'oro, d'una preziosissima acqua piena. libro della cura delle malattie, 1-9
l'uva non matura in un'ampolla piena d'olio su la vite, e lasciandola
posto, farà vedere tutta la camera piena d'uva e di viti. marino,
pochi e rari, ma quei pochi in piena anarchia. borgese, 2-365: alla
civinini, 6-135: era florida e piena, forte di fianchi e di seno
... io mi contento di darvi piena licenza, che speriate più in altri
meno andare al fondo ancorché fosse tutta piena d'acqua. cesi, i-82: keplero
tante cose e poi tante, / ma piena ha la bocca di terra. d'
, 1-29: vendetta... / piena otterrò: godrò dell'ane- lato /
ciascuna [mano] è quanto si conviene piena / con dita convenevoli e sottili /
la luna, aranciata, enorme, quasi piena, sorgeva su l'anello dell'orizzonte
]: se gli somministri un'anforetta piena di vino vermiglio non dolce. libro delle
19-61: morgan te dette una gran tazza piena / alla fanciulla c'ha 'l
bianco. la cella è bianca, piena di un torrente di voci che muoiono nelle
cune, delle voci angeliche bronzee è piena la cella bianca. cardarelli, 1-119
? la tettoia era in quel punto piena di turbine e di fragore, ché l'
tasso, 6-63: così d'angoscia piena e di sospetto / mirò i successi de
che risale in profondo, sotto la piena avversa, / di ramo in ramo
: vuol dire che hanno la tasca piena, e non sono in angustia come me
simile ad una scena, quale è piena di personaggi, belli sì, ma apparenti
mi disgusta e mi nausea, trovandola piena di difetti, cosicché bisogna confessare ch'
, maddalena: ionta m'è adosso piena: / cristo figlio se mena, corno
, / tracollo di spoglie / ingiallisce la piena, / anonimo gorgo / sull'orlo
volturno calò, giallo, la sua / piena tra gli scopeti. -piccola
mi teneva... non avevo ancora piena padronanza dell'anima mia. papini,
ansiosamente nella strada, e la vide piena zeppa di furibondi. oriani, vi-699
. tombari, 2-111: s'affacciavano in piena luce a spiare indecise, quasi cieche
stanza luminosa pe'miei studi, tutta piena di quadri, di schizzi, di anticaglie
d'udienza, l'anticamera del barone era piena stipata di manifattori, venditori, artigiani
, iv-1-63: tutta l'anticamera era piena di valletti in livree diverse, che
crusca]: ed è quella valle sempre piena di diavoli, e quegli del paese
.. una scrittura... piena di maledicenze contra il pontefice romano, chiamandolo
dossi, 594: avevo la testa piena del recente congresso antropologico, avevo gran
2-136: sotto il crepuscolo la città sembrava piena di movimento straordinario, le botteghe erano
. -a occhi apèrti: con piena coscienza. baretti, ii-194: in
un apice prima d'aver avuto la sua piena effettuazione. 5. anat.
la chiesa, adorna di lumi e piena di populo innumerabile... entrarono
assai fu l'apparato da tutti a piena voce lodato. firenzuola, 271: chi
non è più quel gran coro a piena gola / che si può apparentare all'
apparve a me, amorosa / e piena di splendor, la bella ilbina,
che si svolge vivace, infaticabile, piena di accorgimenti e di meandri. comisso,
. -senza controlli, con piena autonomia. machiavelli, 449: crearono
. s.... è tutta piena di verità, ed io le confesso
. del rosso, 1-3-163: altri a piena voce lo chiamavano [vitellio] incendiario
ne ha tre e tutta la casa è piena. = part. pres.
forza si può applicare dal governo senza piena certezza della trasgressione. b. croce,
alle cose transitorie, questa sarà a me piena e sempiterna sapienza. ottimo, ii-284
chi è questa che ascende del diserto, piena di quelle cose che dilettano, appoggiata
di cartoni d'opera a fiori, piena di trilli di seconda terza e quarta
69: s'impadronisce di noi un'inquietudine piena di dubbi, poiché ci manca ogni
ciò che una tale immaginazione, tutta piena di dolori, aveva forse di più doloroso
: li quali [ambasciadori] appresentaro piena procura. bibbia volgar., ix-299
corse lungo le stoe quando la nave / piena d'eternità giunse all'approdo. idem
/ l'april santo de'l'anima piena di nuovi amori, / l'aprile
265): una vietta... piena di verdi erbette e di fiori li
dinanzi alle vetrine di una via speronari piena di luce elettrica pur a mezzogiorno su
luna, aranciata, enorme, quasi piena, sorgeva su l'anello dell'orizzonte.
solchi che vengono a farla per tutto piena di piccoli cana letti.
302: e abbi una buona lucerna piena d'olio, che faccia lume chiaro,
aprissi non ci trovassi niente ovvero fosse piena di sassi?... così interverrà
, a norbio, era come un'arca piena di animali, pronta a salpare.
. opera svenevole, frivola, piena di sentimentalismo (tipica del gusto arcadico
qual ti copre / da i no- piena di pine e di finocchio 'l grembo,
nei loro scavi mesi e mesi in piena campagna, anche sotto la tenda o
alle amate / case fe'danno la crescente piena. giusti, 2-136: imeneo,
brunellesco, delle opere del quale è piena la nostra città. firenzuola, 289:
orgogliosi, ammettere, e faccino piena e indubitata fede in giudizio fermati
una cameraccia al terzo piano della torre, piena di carte anche # pxt donde è fatto
il cappello. -arciveridico: di piena veridicità. galileo, 1-1-102: l'
causa loro, gli hanno a piena bocca fatto un presente di cinquantamila scudi.
ma col viso arcigno, colla fronte piena di crespe. allegri, 210:
e da la luna, quando è tutta piena, / si forma l'arco di
, / che macina arcolai, avendo piena. leonardo, 2-270: alcuni stromenti operati
il gran capo, alza la faccia / piena di sì terribile ardimento, / che
idem, i-493: [una lingua] piena di nerbo, o di grazia.
diven tato una squallida arena piena di stragi, dove immense spoglie
arenosa. tasso, 6-ii-145: piena di legni è l'arenosa riva / ch'
una guglia fatta a gradi, / piena d'argenteria. settembrini, 1-6: tutta
v'avea mensa d'ariento, / piena di cibi e d'ogni guarni- mento
corso d'acqua e ne contiene la piena. - per estens.: riparo contro
è quel poco di argine che ritiene la piena all'iniquità sicché non inondi.
argine a tanta piena col parer vostro? dotti, iii-246:
cesare arguto / discesa, bella e piena di grazia *. tenca, 1-87:
acqua e la terra è d'amor piena, / ogni animai d'amar si riconsiglia
cercando di cogliere gli effetti mutevoli della piena luce solare. -color d'aria:
/ quei l'aria di furore a orchestra piena. -aria dei sorbetti: aria
3. veste d'arlecchino: piena di toppe multicolori. beltramelli, i-231
veggendo un'armata così ben in punto e piena d'uomini armati presti a combattere gridar
acquistato, tra nazion non conosciuta e piena d'inganni e di tradimenti.
, sempre resta vituperosa al mondo e piena d'ignominia. g. bentivoglio, 4-202
: soave primavera rifiorente; l'aria era piena d'aro- mati. pea, 7-617
, alta, soffice, arida, piena d'odori come un cespuglio d'erbe
/ ch'ali'accecata italia e d'error piena, / per punir forse antique colpe
, oltre la detta cassa d'arpicordo piena di figure, che fu cosa rara,
: la coverta del cavallo era tutta piena d'arpioni, e a ogni arpione era
era, superba, ritrosa e forte, piena di sdegno arrabbiava di còlerà e di
: fece arrecare una borsa che aveva piena di fiorini. pulci, 26-11: marsilio
supporre nell'uomo che pecca la volontà piena e deliberata del male. giusti,
arbitri e arbitra tori, li quali avessero piena licenzia... di poter fare
le non ancora arrolate legioni, in piena notte, con poco seguito, egli
stava in solaio, arrugginita, zoppicante e piena di ragnatele. govoni, 2-61:
parto, / di questi esempi va piena ogni cronica, / e ne vede ogni
questa che ascende dal diserto, piena di quelle cose che e.
, 18-178: come impasto lione in stalla piena, / che lunga fame abbia smaccato
[il caldo] men grave in città piena / d'acqua e d'ombre sì
, 1-213: piegò la scritta pistola, piena di non poco dolore, e posta
(433): la giovane, quantunque piena fosse d'amaritudine e continuamente piagnesse,
[la mia donna] / di grazia piena e di durezza nuda. giraldi cinzio
. salvini, 30-1-423: così anima piena di vanità e di fasto non è
181: nel fiume, che era in piena, la barca degli asfittici aveva pescato
isola dei morti / aveano a poggia, piena d'asfodeli. d'annunzio, ii-128
: la pelle bruna, secca, piena di asperità,... pareva non
e'si può stare ad aspetto di piena e grossa ricolta. d. battoli,
dormire nella culla, ma no sia piena di cose aspre e dure, ma soavi
81-3: amor, la tua amicizia è piena de letizia; / non cade mai
d. bartoli, 40-iii-364: in piena battaglia furono [i cinesi] sì
mensa, / di preziosi cibi intorno piena. -per simil. e al
, 10-114: indi alla mensa di vivande piena / 11 suo caro tristan, che
poi passarlo. salvini, 39-ii-88: in piena loro assemblea fatti recitare i tre viglietti
assertivo, che non pronunzia secondo la piena evidenza, ma scevro d'ambiguità.
assestarmi qualche brutto colpo disotto, in piena faccia. 2. rifl.
non è vero che... avesse piena facultà d'ordinare ed assettare lo stato
in questo mondo non ha creatura / sì piena di bieltà né di piacere: /
onde / di torrenti e di fiumi assidua piena. manzoni, 42: lui folgorante
altro. alvaro, 3-161: la vacanza piena intera, la prima di tutta la
: questa [forma di vivere] è piena... di error, ch'
: « et omnino quidquid ita dicitur piena atque perfecta verborum sen- tentia, ut
a farlo padre e la casa troppo piena della gente che deve assistere al parto.
e d'accomodarla all'originale dev'essere piena e assoluta. cattaneo, i-1-125:
or la torce, or scema, or piena, / or la mormora grave,
che temperatamente, con una considerata intelligenza piena di giudizio, mettono i colpi a'luoghi
che risale in profondo, sotto la piena avversa, / di ramo in ramo
, la quale riluce a modo di luna piena. = voce dotta, lat.
iii-665: si trova oggi in tutta piena giovinezza: alto, quasi atletico, quasi
; atonìa feconda di nuova vita, piena d'operosità nella sua inerzia apparente.
una sola radice calante al basso, piena di barbicole che si dilatano nel terreno
cesare arguto / discesa, bella e piena di grazia ». idem, viii-3-17:
sul punto d'attaccare, eccoti la piena. collodi, 60: -su da bravo
; sul punto d'attaccare eccoti una piena che, crescendo mezzo braccio ogni ondata
5-52: prova a tagliare a luna piena un pino, te lo mangiano i
era una giovane balda, e tutta piena d'arditezza, e tutta assettatuzza ed
annunzio, iv-1-286: ella aveva la voce piena di lacrime, la bocca atteggiata di
attentati contro di quella non possono avere né piena né lunga riuscita. settembrini,
giunsero altre attinenti abbrunate, ne fu piena la camera e la cucina, tantoché quando
'l mare riguardante,... piena di picciole città, di giardini e di
. 10. filos. attuazione piena della potenza (a cui si contrappone
navi attraccate, con la cartella piena di oggetti di vario genere.
che quando ridea o favellava, ella avesse piena la bocca non di denti, ma
di filosofare è questa di attuare la piena consapevolezza di sé. la quale non
, iii-23-7: l'attuazione sempre più piena di tale armonia nelle idee e nel
alla fossa... / ella fu piena et atturata in fretta, / e
boccaccio, iii-n-30: ogni parte era già piena di pianto; / e già l'
malvagiamente, e la sua intenzione è piena d'inganno. soffredi del grazia,
aura vana? carducci, 227: piena di fati un'aura / da i roman
/ tanto son di piacere a sentir piena! / io volsi ulisse del suo cammin
l'agricoltura. panzini i-291: la luna piena... gli era apparsa come
perdendo la dolcezza, acquista quella forza piena d'austerità, ch'egli chiama amaritudine
, il processo col quale, in piena autocoscienza, l'io forma se stesso
, avrebbe fatto subito e in piena regola un'autopresentazione. = comp.
nuova italia aspirava a una forma d'arte piena, completa, nostra, totalmente umana
/ avanti che l'età mia fosse piena. idem, purg., 7-32:
vestigia di una cosa morta o in piena decadenza (una gloriosa e antica civiltà
lo concepemento annunziare. / « ave, piena de grazia en vertute, / enfra
maria, appresso la comendò dicendo: gratia piena. boccaccio, dee., 2-2
ad eam dixit: -ave, gratia piena: dominus tecum: bene- dieta
questo mondo non ha creatura / sì piena di bieltà. dante, inf.,
quei primitivi artisti, per dar sfogo alla piena dei loro sentimenti;...
tra argini che ruppe un tempo la piena del duolo, non erano i fiumi
intorno era ogni cosa sal- vatica e piena di spini, di rovi, di ginepri
subito s'avamra. idem, 42-54: piena d'un foco eterno è quella mazza
dorme. mazzini, ii-71: la piena d'affetto patrio, di che avvampava l'
da alcuno de'suoi vassalli con una piena avvedutezza ed applicazione? redi, 16-viii-
che abbia davanti una gran tavola apparecchiata piena in apparenza d'ogni bene d'iddio,
luogo più opportuno, essendo materia curiosa e piena di bizzarri e talvolta non aspettati avvenimenti
/ che risale in profondo, sotto la piena avversa. -situato in modo da
avviata, tornava sempre con la faldata piena di roba. -avviare un processo
sovra l'anca piegata agile e piena. carducci, 828: ed un
, creano un viola d'ombra, piena / d'azzurrità. azzurrite, sf
una confusa, immensa e chiusa babele piena di arsenali, di empori blindati, di
discorso, la conversazione scapigliata e matta, piena di paradossi enormi, di racconti indicibili
un momento con una bacinella di alluminio piena d'acqua calda, un pezzo di sapone
: « quel che domandi, con piena sicurtà ti sia conceduto ». e allora
alimento? la bocca di lui era piena di baci di lei, come della polpa
, ix-405: ogni mattina n'è piena ìa strada / di some, e di
tozzi, i-228: la stanzetta era piena di gente, che si muoveva in tutti
), e poi tutti riuniti in piena canizza sull'orme; e il mi'fido
210: però volendo fuggir tanta baia / piena di crucci, rimorchi, e querele
sghignazzanti essi pure, con la bocca piena. bocchelli, ii-311: la sfida
sanguigna. chiesa, 1-86: notte piena di stelle, alte in un vento /
, ella è barbara, imperfetta, piena d'oscurità, inetta agli usi dello spirito
sorriso penoso sul volto illuminato dalla luna piena, -che la natura, oltre d'avermi
iii-2-58: all'entrata dei mari, in piena d'acque, / la giovinezza con
19-61: morgante détte una gran tazza piena / alla fanciulla c'ha 'l viso angelesco
un balen girando / di centauri guerrier piena è la piazza. lippi, 12-18:
a firenze si fece un bargello con piena balìa, dandogli ogni autorità, e
nacque per la morte mia, / piena d'amare lagrime e di pene / presa
come mai: balbettò angosciosamente qualche ipotesi piena di fiducia, mescolata con vecchi ricordi
si chiamavano ballate, e n'è piena la lirica. carducci, i-242
ero allora giovanissimo, avevo la testa piena di versi di heine, delle ballate
5-297: davanti a me la luna piena sembrava veramente salire dai merli gotici del
leonardo, 1-167: l'aria sia piena di saettume di diverse ragione: chi monti
quel mattino di luglio era nella esultanza piena della sua pompa. ojetti, i-18
e al portogh.): 'cavità piena d'acqua, sterpala, trama di
la terra... / era allor piena d'erbe salutifere, / e di
. pananti, i-91: quella è piena di sacchi, di fagotti, / ha
altezza giusta e non magra, piuttosto piena, nel viso bambola all'usanza di
bancaccio, quando la fornace è interamente piena di legne; e questo fuoco suol durare
bramerà in cuore. idem, 31-24: piena ornai la città era di banchettanti.
basta che la tavola era larga e piena. il secondo fu di pesci lessi,
riesce a spendere, in una bottega piena di poliziotti, una banconota grossolanamente falsificata
soprastà dalla banda del mare, / piena di scogli e di rocce e di
si trovò in mezzo a una piazza tutta piena d'annunzio, v-1-321: è
ogni giorno... anche torino è piena di vita, però in modo diverso
/ così nel baratro i sbocca una piena. carducci, 848: e dante ascendere
, ii-670: la farmacia era sempre piena... lui faceva le pillole,
e tornava a casa con la faldata piena. linati, 30-184: campi di
mia moglie, ed ora mia moglie piena di spasimi per il barbone! bel caso
chiusi e barbugliando con la sua voce piena di sonno le parole magiche che calmavano
aveva spiriti incantati, / e par piena di rabbia, d'ira e d'onta
d'insegne, la stola rossa a frange piena di medaglie, il bollo d'oro
, a firenze si fece un bargello con piena balìa, dandogli ogni autorità, e
alla grotta, / e d'acqua piena aveva una barlotta. saccenti, 1-2-229:
in parte allagate da un fiume in piena, nell'ultimo barlume del cielo,
di barocco, -dissi. -torino è piena di barocco. ce n'è dappertutto
re e governava nelle proprie terre con piena giurisdizione e assoluto dominio. -per estens
25-17: e la mia donna, piena di letizia, / mi disse: «
sul punto d'attaccare, eccoti la piena che, crescendo mezzo braccio ogni ondata
, 1-40: era anzi una viuzza piena di sudici « bassi », con
si conclude, la superficie lunare esser piena di eminenze e bassure. d
.. laggiù, in una casa rossa piena del guaiolare d'un brutto bastardino color
delle chiese, poiché ogni parte era piena, fosse grandissime, nelle quali a
fatto qualche cosa, e non sia piena di fregiature. lippi, 1-13: o
una fossa di opera memorabile, larga e piena di acqua, intorniata da uno riparo
no » ci siamo accapigliati, ciascuno con piena fede, io, nel mio «
e non di perdere, e, piena di spirito e carità, batte i suoi
pirandello, 5-514: molti, sospinti dalla piena nel forte del tumulto, volevano sguizzare
di compare cosimo... nella casa piena di vicine, mentre si aspettava il
le coste e per lo fondo / piena la pietra livida di fóri, / d'
la sala, ossia la platea, fu piena di battitori di mani, ecc.,
motto d'arguzia; risposta pronta e piena d'umore. pea, 7 *
di giacomo, i-619: la piazza, piena di sole, piena di monellucci liberi
: la piazza, piena di sole, piena di monellucci liberi che facevano baccano sulla
, di cui ha la gozzaia sì piena che ne scoppia? sbarbaro, 1-100:
piangeva; moveva di continuo la bocca piena d'una bava liquida che gli colava pel
calvino, 1-27: c'era una zuppiera piena di ramarri e lumache bavose lasciavano scie
. vischioso. carletti, 73: piena dentro d'umore appiccicante e bavoso come
il giovane, 9-434: colla paniera piena d'altre dieci / baz
un torpore beatifico, nell'anima una felicità piena di umiltà. = lat
la beatitudine del cielo. 2. piena felicità dello spirito (e indica la
pace dell'animo); stato di piena letizia (e implica l'idea di
perdite. giusti, iii-369: la piena beatitudine sta appunto nel non sperare né
ricorda, a essere beato? la piena felicità, prima di tutto, ha da
ix-65: e vedrete colei di grazie piena / divinamente esser conversa in quella /
giorno beato, vale: passato con piena contentezza e piacere; giorno felice:
cascina modello, passando per una beccheria piena di bistecche. moretti, 17-130: restò
sdegnando, e 'n un par portato dalla piena, / e debbe esser in punto a
/ quella di riaverli con sarà tua voglia piena. machiavelli, 802: e mentre che
fortemente illuminata da più becchi di gas e piena di gio vani riscaldati da
a latrare a quella beffana, poiché luna piena sembrava, ma non luna candida.
. bocchelli, 1-i-555: la cantina piena di tanfo di vino e di belletta intrisa
grandissima, umanità somma con tutti e notizia piena di molte cose. firenzuola, 538
loro convenenza, più compiuta e più piena. firenzuola, 640: ma finalmente io
, 68: la tua bocca vermiglia / piena è di bel sorriso. galileo,
non si dice se non di persona piena e fresca... però belloccio dicesi
: questa prigione consisteva in una stanzetta piena d'aria e di luce, una specie
... come ne fa ampia e piena fede il testamento del beneamato mio sposo
ben meravigliosa, / e di letizia piena e di sciagura, / che forse sua
: figuratevi ora la faccia della luna piena di montagne ben alte. tassoni,
che una consolazione così pronta e così piena per compensare la mia inquietudine. caro
sinata. idem, 43-146: ave, piena de grazia en vertute, / enfra
bacchelli, 5-73: la chiesa era piena di cose familiari, dalla tomba del
, i-389: quella terra freddosa e piena d'umido, ammansata e addomesticata e
/ quella magica luce / che bevve a piena gola singhiozzando / nel cielo urtato /
dolore fino in fondo; soffrire con piena consapevolezza: bere il calice. bibbia
ed uscì fuora con la sua tasca piena di bericuocoli melati; e, per dar
? chiesa, 1-210: tacita, ma piena / di trilli come l'altra cinciallegra
, ritratto di una borghesia colta, piena di spirito e d'immaginazione e insieme spensierata
lunga, ma assai minore, e piena di bemoccolini. tommaseo- rigutini, 2984
96: di peluzzi e di piume / piena tutta, e di sprazzi di ricotte
bartolini, 1-16: la sua bestiale quanto piena letizia contrastava fino alla nausea coi pensieri
della guerra, sì grave e piena di tante spese. firenzuola,
da vicino vi era una grande buca piena d'acqua, di quelle dove il bestiame
erba universalmente conosciuta da ciascuno, e piena d'infinite virtù; laonde è nato
brievi permutazioni bevente il veleno, piena di noiosa angoscia m'apparisce. aretino
nella quale bisogna scendere, ed è piena di rospi, di biacchi, di
; e così la contemplazione è più piena di luce spirituale che altra cosa che
un foglio con la sola firma, dandogli piena -matrimonio bianco: non consumato.
rarissima. -al figur.: dare piena libertà di azione. -note bianche:
che sedeva sopra una bestia coccinia, piena di nomi di biasteme, la quale
biblioteca meravigliosa... che sia luna piena di dotto splendore, con certuni che
son simili a persone, che hanno piena la vesica, e non ardiscono di andare
bigollo, da una parte la corba piena di panni lavati, dall'altra la pesante
]: quando la vescica biliaria è piena di bile. redi, 16-iii-386: in
]: quando la vescica biliaria è piena di bile. redi, 16-iii-386: piuttosto
: bisogna pensare, non a una prefazione piena di frasi sentimentali, ma a una
del cecioni, esatta, precisa, piena. b. croce, i-1-32: nella
vengo mai di là che colla bisaccia piena. verga, 4-132: il canonico invece
biancofiore dagli ausonici mercatanti, e quella piena di bisanti d'oro, tanto grave
, 292: ma non gridavano a piena gola; soffiavano, bisbigliavano come chi
: gl'italiani, gente doppia, piena di fallacie e d'interessi, e solo
in ima casa come la loro, piena di crocifissi e di monaci, 10
discorso, la conversazione scapigliata e matta, piena di paradossi enormi, di racconti indicibili
la radice rossa, corta, grossa, piena, salda e ponderosa, chiamata volgarmente
lunga e un poco gobba per soprammercato, piena di bitorzoli e di verruche?
bivacco. bocchelli, 1-i-555: la cantina piena di tanfo di vino e di belletta
sera di festa, la veglia era piena, / smagliante di luci e di gemme
, angelica, di perle / piena, e di rose, e di dolci
, 68: la tua bocca vermiglia / piena è di bel sorriso. campanella,
. -a, con la bocca piena: con il boccone in bocca;
boccone in bocca; con la bocca piena di cibo. de amicis, i-948
spada, abbaiava continuamente, con la bocca piena -siamo alla guerra! siamo alla
moravia, vii-115: risposi a bocca piena: « proprio così ». -a
aveva trovato il signor x. -a piena bocca, a cento bocche: con esuberanza
dice: con tutto cuore e a piena bocca lodate e benedicete lo nome del
(ii-19): ora quelli che a piena bocca predicano che fanno d'amore come
molti nel tempo medesimo di condannare ed a piena bocca lacerare indegnamente e me ed i
il letterato abbia non solo lusinga ma piena certezza morale che, quand'egli scriva
propria sciocchezza. -avere la bocca piena di latte; avere ancora 11 latte
machiavelli, 698: tu hai la bocca piena di latte. e'ti pare a
fucini, 452: la stiva è già piena fino ai boccaporti. de amicis,
, 6-10: la gente si affolla piena di curiosità e quasi di gratitudine, intorno
in bocciolo, rose in giovinezza / piena, rose disfatte per eccesso / di
viii-256: di meste / larve simili è piena / per la mia landa ungarica /
aspetto di un piccolo rigonfiamento superficiale (piena di siero o di sangue e siero
. villani, 6-24: li quali appresentaro piena procura a tutto promettere e obbligare,
cui deputò otto cardinali che soprastessero alla piena esecuzione del concilio, e dié loro
bere la mattina a buon'ora una piena porcellana di acqua cedrata, o di
caldo aumentava: si bolliva come di piena estate nella pianura. bocchelli, 1-iii-772
; bollire a scroscio: essere in piena ebollizione. grazzini, 4-140: io
insegne, la stola rossa a frange piena di medaglie, il bollo d'oro
tutta una cosa con lui, piena del suo bollore, fremente dei suoi versi
con la tua bombetta all'idrogeno / piena d'uova di pasqua e canarini; /
e tenti / rapirmi semplicetta / la piena bomboletta. / grazie al cielo, una
per una via d'acqua apertasi in piena bonaccia. bocchelli, ii-255: le notti
6-7): ma tu hai poi sì piena la bonétta, / che non la
fretta; / ma tu hai poi sì piena la bonétta, / che non la
, vinse a sua maestà una piena berretta di scudi, e nel
. pulci, 5-1: pura colomba piena d'umiltade, / in cui discese il
13-1: virgine sacra, d'ogni bontà piena, / madre di quel per cui
verga, ii-453: -ave maria, gratia piena. donna barbara le teneva dietro con
mercante di bordatino vuole istradare sulla piazza piena come un uovo. = dimin
. pratolini, 2-78: e una strada piena di bordelli, ed anche a te
uno stecco, / ed una trippa piena, bordellosa, / la gola tua d'
28-18: ma [gli augelletti] con piena letizia l'óre prime, / cantando
66: in piccola d'otta fu piena tutta quella camera di uomini e donne,
sotto il sole. specialmente mi desideravo la piena calma marina, se il vento
con la sua borraccina al fianco, piena di vino. = di etimo incerto
. -la borsa suona: è piena di denari. pananti, i-114:
il signor pantalone. -avere la borsa piena, tirata, gonfia: essere molto
era non men buono investigatore di chi piena aveva la borsa, che di chi
fata morgana, farete, avendo la borsa piena. rajberti, 1-138: con quali
i-443: con quella sua lunga faccia gialla piena di borse e con gli occhi mollicci
, fu messo dentro una cisterna piena di pantacio a tener borzodone a'ranocchi
aeree pendici si vedevano bianche pecore in piena pace pascenti. e. cecchi, 5-224
. rolli, 549: angusta botte ho piena / di vino generoso, / amabile
e produttori. -volere la botte piena e la moglie ubriaca: volere due
. pataffio, 9: la botte piena e la moglie ebra piglia.
30-36: è una bottegùccia pulita, tutta piena del tic tac affannoso dei cento orioli
stanza, si trasse di seno una bottiglietta piena d'acqua, si segnò diverse volte
man ritta una bottiglieria con una credenza piena di vasi in varie forme. lippi
nuca pelata pareva ancora più piccola e piena di bozzi. 3. dial
. bòzzo, sm. buca piena d'acqua; pozzanghera. targioni
viso, sulle guancie, a mano piena e a braccio steso. alvaro,
le sue dolcissime oscillazioni dal possesso della piena intelligenza fino al totale oblio di tutto in
: in segno di confidenza, di piena fiducia. flaminio, 9: corriamo
, 951: o che braccióne sode a piena mano, / bianche, che paion
grande d'alti cavalieri / tutta era piena e di diversa gente; / quivi
/ e chiama nel segnar la luna piena, / che favorir l'incanto suo
20-134: torna costui la sera colla carniera piena, e avendogli il suo bracco da
, 1-90: avrei una stanza piena di mare. camperei del ricavo della
: o maladetta e bramosa lupa, piena del vizio dell'avarizia. petrarca,
, manifesta un'altra gola / aperta, piena di bramoso lutto. tasso, 3-68
2-200: l'acqua, entrando furiosamente, piena di luce, per la fenditura della
di preziose e ben condite vivande che sia piena la tavola, chi vorrà sedervi,
spada, abbaiava continuamente, con la bocca piena: -siamo alla guerra! siamo alla
de amicis, i-26: la stanza era piena zeppa di soldati; chi vestito,
-cader sulla breccia: morire in piena attività, al proprio posto (di
si truova copiosa quantità di brettònica, piena di molte virtù; e l'odorifera
prima dell'ascesa alla presidenza, era piena di fatti atroci. brigantina1, sf
dai frati godenti, / e tutta piena è di mercanti grassi / e di buffoni
brillante sorriso della sua bocca scura e piena di denti d'oro. idem, ii-435
299: affermava egli che la era piena di brio, d'ingegno e di
/ dolce d'uccelli da te sparsi a piena / gola, movendo in brio la
un giorno una brocca antica di terra piena di medaglie. soderini, i-491:
chiesa del paese / nel mese di maria piena di fior. fogazzaro, 2-63:
questi villani, che veggono la tavola piena di broccoli. lastri, 1-2-62: ai
2. figur. atmosfera tetra, piena di disagio e di malumore.
or bassa è nelle sue confine, / piena de bronchi e de malvaggie spine.
, riposano con la bocca in giù piena d'ombra. sinisgalli, 8-52:
/ e una scheggia ci bruci in piena fronte. -per iperb. bruciare
da bruciate, / quand'ella è piena, e dalle fiamme ardenti / son le
dal sole, battuta dalla tramontana, piena di sassi e di tumuli. alvaro,
, e ogni sesso e ogni età è piena di brutti costumi. ariosto, sat
essere arrivato a mezzaselva con la testa piena di bùbbole, di teorie, di
, 951: o che braccione sode a piena mano, / bianche che paion proprio
le budella; / serà per questo piena quella vasta / ingordigia d'aver? aretino
governo dai frati godenti, / e tutta piena è di mercanti grassi / e di
i-95: -aveste paura quella notte della piena? -eh! a dir di no,
: pamela si scuopre da se stessa piena d'artifìzio e d'ipocrisia, bugiardamente
dal molto r. padre buonaventura, piena di scuse, le quali veramente non
e cosi intimoriti da una legislazione bislacca e piena di sorprese, che questo soltanto basterebbe
ne face audire, / la quale è piena di piacer piagente, / che ben
: era di casa buona e nondimeno non piena di molti uomini, né copiosa di
essere stata una repubblica tumultuaria, e piena di tanta confusione che se la buona
specie d'inchino, avendo la bocca piena. -potevi dire almeno buon appetito,
chiesa di cristo, innocente, santa, piena di spirito e carità, escomunica i
la farina che veniva dal mulino era piena di crusca inutile, e lo sapeva ben'
nacque, e a cui comanda / a piena bocca sciamando: « eguaglianza ».
, il colombano / mi tracanno a piena mano. viani, 14-166: egli lo
, e allargava le braccia, « piena di lasagne fatte in casa, con l'
ma non potè. ebbe la cognizione piena e per così dire sfolgorante della inettitudine
, su un oceano rischiarato dalla luna piena. 2. piccole costruzioni di
l'adolescenza, un'aria piena di oscure presenze, una specie
di felci, e di lì balzare in piena libertà alla caccia dei fantasmi dei suoi
intomo stracci... una coperta imbottita piena di caccole, una dozzina di mattoni
case; di là dalla prima collinetta tutta piena di osterie, tra le quali cresceva
bozzuta, che portava / la sua faretra piena dietro al dosso. giov. cavalcanti
/ avean di bel color la terra piena. b. tasso, ix-87: i
: / ché d'arguti galletti ha piena l'aia. d'annunzio, v-1-282:
la fremente quadriga / tu stai, piena il fianco regale / di fertilità spaventosa,
villani, 5-8: cadde per soperchia piena del fiume d'arno il ponte vecchio
dietro le piante. tra poche notti era piena e avrebbe inondato cielo e terra,
gozzi [tommaseo]: una cassettina, piena di diamanti, ch'io ebbi commissione
per continuare la navigazione in tempo di piena; e propose di dividere in due
suono e molto amara e di trista ventura piena. poliziano, 184: amor ne
. idem, iii-795: quella contrada è piena di mondo..., vi
. ». entrammo in una sala piena di luce, di fumo, di rumore
: di retro a loro era la selva piena di nere cagne, bramose e correnti
col calamaio, e con l'altra mano piena di penne e di fogli; accostasi
avvezzi a praticarla... faranno piena fede con che resistenza di cuore intrepido
già calante ma ancora formosa, quasi piena. calao, sm. ornit
/ feron più tardi uscir la secchia piena. marino, i-105: daniele fu calato
si mise alla scoperta in publico una piena di bonzi a maniera di zingani. muratori
, 262: e la luna scema e piena, quando cala e quando cresce,
fitta... quella strada fosse sì piena,... od a quella porta
esame; dopo accurata ponderazione; con piena determinazione e coscienza. baldini
di rose alquanto peste in pentola posta piena sopra fuoco, in caldaio pieno d'
. caro, 16-89: sempre piena di mel sia la tua bocca, /
lettera di traffico, la voce era piena d'impeti e di caldezze peccaminose.
, sentivo poco l'istinto materno, piena com'ero di altre preoccupazioni. ma
ragione. lippi, 1-30: così piena di fumi e d'umor bravi, /
5. figur. persona malaticcia, piena di acciacchi, che si lamenta continuamente
fare una volta doppia... piena d'acqua, che in un tratto,
di leoni e di leopardi, una foresta piena di ladroni e di caliamole e di
caloroso e ogni tanto, a gola piena, uno scoppio di risa.
una scrittura inviata affi loro sudditi, piena di maledicenze contra il pontefice romano,
guerrazzi, i-147: osservate cotesta catinella piena di acqua fredda, ecco egli vi tuffa
acconciatura con un diadema, cioè fascia piena di gioie. in piedi, un
detto terreno calzato e ben fermo avrete piena al par del forno tutta la
da qual nascondiglio della mia carbonaia pescarese piena di tarantole, e di camaleonti neri
pagarli. la storia dello spirito umano è piena di cambiali protestate. boine, i-100
i-m: la sentinella aveva la boraccia piena di grappa e me ne offerse. non
stata una festa fascista, roma era piena di camicie e di balilla, il giornale
osteria della pergola è in faccende: / piena è di grida, di brusìo,
noi viviamo, di fatiche innumerabili è piena, alle quali tutte portare né l'
e reverendi, de'quali questa città è piena, e la vostra santità. fioretti
viziosa. -anche: situazione difficile, piena di rischi. -andare a mal cammino
boccaccio, vii-247: d'albori è piena ciascuna montagna, / di frondi folti sì
6-13: come vedete, ogni campagna è piena / di gente qua per darci affanno
.. la solitudine delle guaste campagne è piena di cadaveri. -alla campagna,
saldati. la campana, da prima piena d'acqua, poi permanentemente immersa or
vibrazioni, riposano con la bocca in giù piena d'ombra. le corde penzolano lisciate
d'annunzio, iv-2-249: ella era piena di superstizioni religiose, devota al suo
un momento tutta / di lor fu piena la città; ché nullo / rimanersene
largo, sicuro, franco: dare piena libertà di azione. malispini, 1-380
la « botte di diogene » fu subito piena di marinai già tutti brilli; maria
che un pezzo di carne cancherosa e piena di putredine e di marcia. mattioli,
ostrica quando v'è la luna piena / apresi tutta; qual veggendo il cancro
e di alchermes e una libreria tutta piena di canditi, di torte, di panettoni
/ per corrompar suo vesta / che piena è d'odore. ariosto, 11-68:
in terra e tutta cangiata di colore e piena d'ira disse: -io gli ho
d'annunzio, v-1-287: la stanza era piena del fumo che il vento di fuori
cavare un poco di vino da una botte piena, tanto si può cavar dalla cannella
di piante che qui non fanno in piena terra: il cedro, il terebinto,
tempo, si teneva una gran secchia piena d'acqua, attaccata in alto, la
un poco di vino da una botte piena, tanto si può cavar dalla cannella
delle colonne, ii-163: come fontana piena, / che spande tutta quanta, /
canta / sì che d'intorno n'ha piena ogni orecchia, / ch'in damasco
il primo può intendersi di cose piena d'umiltade, / in cui discese il
3. popol. canto modulato a piena gola, con entusiasmo, per gioco
ed ecco farsi innanzi la modesta cattedrale piena di concenti apocalittici. dalla porta l'
silenzio e più terribilmente -siatene certa -nella piena estate, di mezzogiorno, come il
volo alle sommità dell'estasi, con tal piena sicurezza allargavasi nelltnfinito, che parve la
pananti, ii-22: giunone ch'era piena d'albagia, / vedendosi così messa
alla grotta, / e d'acqua piena aveva una barlotta. boiardo, 1-1-32
. fontanella, i-224: ecco, piena d'orror, l'età canuta, /
; e al festivo splendore d'una piena illuminazione, fra il suono delle canzoni
la casa era bene aerata e piena di luce; c'era un salotto
persona capace, che dovesse reggerlo con piena responsabilità e con una certa indi- pendenza
-capacità d'intendere e di volere: piena padronanza delle facoltà intellettive e volitive.
da qual nascondiglio della mia carbonaia pescarese piena di tarantole, e di camaleonti neri
che risale in profondo, sotto la piena avversa, / di ramo in ramo
finsero [la natura] una donna piena di mammelle, delle quali non ne potendo
] io, per averne vera e piena notizia, ho disfatti più di dieci corpi
pratica degl'italiani, gente doppia, piena di fallacie e d'interessi. botta,
suoi servi, andare per la via piena di gigli e rose? redi, 16-i-16
fiovo capitano di guerra, e dièlli piena libertà di fare e di disfare ciò che
persona capace, che dovesse reggerlo con piena responsabilità e con una certa indipendenza.
-frullare il capo: avere la testa piena di ghiribizzi. pananti, ii-58
, 9-28-1-63: che se la mano è piena, non accade poi vuotarsi il capo
lega, non si contrae vera intimità piena, perché, invecchiando, spariscono gli
tu, diss'egli, questa cappa piena di sofismi, della quale io paio
qualche frutto acerbo o un'altra insalata piena di mille bizzarrie, il vedereste mangiare
annunzio, iv-1-198: nella cappella preziosa, piena d'un'ombra palpitante, d'una
una volta di farnegli un cappellaccio in piena accademia. buonarroti il giovane, 9-167
essere lontano. 3. invenzione piena di fantasia libera e un po'bizzarra
forma di essa [sintassi] è piena di diversità: la scelta dei segni,
hanno dato una risposta vana, capziosa, piena d'inganni, degna che il pontefice
, ponete dentro la secchia la caraffa piena. mattio franzesi, xxvi2- 180:
vasari, ii-22: contraffece una caraffa piena d'acqua con alcuni fiori dentro, dove
ii-31: era uscito da una generazione piena d'ardore e di eventi, e anche
giorno la gran carcassa d'una diligenza piena di mercanti e di mercanzie. ojetti
tiene serrata il misero carcere, questa piena di lacrime ricevila, e rendila al cielo
: questa prigione consisteva in una stanzetta piena d'aria e di luce, una specie
del boccaccio] la voce portatore, piena di veleno, è da colei detta
bere abbondantemente. lippi, 8-43: piena di cibi intanto una credenza / vien
maniera di scrivere in prosa ed in verso piena di metafora e di ricercati concetti,
baldini, i-546: la casa è piena di fotografie d'ogni formato che lo
d'annunzio, v-1-233: nella carlinga piena di congegni, lungo il bordo levigato
della notomia. baretti, 2-243: è piena di sé, contenta del vestito nuovo
come mi è scoppiata, / tutta piena del rombo della mina / che di colpo
e comperò un'ampolla con la cassa piena d'inchiostro, e appiccossela alla correggia;
: una bella mattina di ottobre, piena di cobalto e di sole, lo
nostri. pulci, 5-1: pura colomba piena d'umiltade, / in cui discese
/ delle carni arrostite, e a piena gola / di soave ileo cioncar le tazze
ed è assai grande della persona, molto piena di carne. piovano arlotto, 15
questa città ogni dì è di mascherati piena, e qui ci sono molti che
la coda [del cavallo] dee essere piena tavano di trovar simpatico il carnevalesco regime
questi villani, che veggono la tavola piena di broccoli, e la carniera carica
[il cacciatore] la sera colla carniera piena, e avendogli il suo bracco da
, li-m: e m'han subito piena la carniera / di certa caccia d'etimologìe
amico delle pietre, e ne deve avere piena la scarsella ». e pongli
caro estinto per noi, un'urna piena di fiori e di cenere.
, ii-240: or è di caro piena l'arca, / l'arna di tosco
una; e come egli ha piena la gorga, si sta su un pino
amabili e gentili, munirsi di una borsa piena d'oro, di dotti cuochi,
rubiconda dei due commensali brillava una contentezza piena, serena, ineffabile, la quale dava
mostra. -dare carriera: dare piena libertà. magalotti, ii-41: anche
/ feron più tardi uscir la secchia piena. marino, 10-136: mira intorno astrolabi
agli occhi miei parete bella, / piena di grazia, piena d'alto ingegno.
bella, / piena di grazia, piena d'alto ingegno. / abbiatene di
testa, e per la ricca veste tutta piena di diversi suoi strumenti e di diverse
caccia, alla cintura avevano la cartuccèra piena e andavano a fucino per le quaglie
con 'legreza et amore / ch'aver piena la casa con plaid e con romore
2-40: e fatto il corredo reale con piena festa, i cittadini dell'aquila volendo
: e la cucina tutto il dì fu piena / del casalingo e tacito lavoro,
, che subito causano la venuta della piena. salvini, 31- 94: casca
: comperò un'ampolla con la cassa piena d'inchiostro, e appiccossela alla correggia.
, nel quale vengono mandate acque di piena di un corso d'acqua (le
borgo a san sepolcro, terra forte e piena di popolo e di ricchi cittadini,
uno? ce n'ha una cassettata tutta piena. cassettatóre, sm. disus.
casia siliqua solutiva, la quale è piena di nera midolla, di seme duro e
barroccio montanaro, carico di una castellata piena di mosto. una bella castellata dai fondi
rifacimento di un argine rotto durante una piena. bocchelli, 1-ii-568: lo si
così castigata, propria e semplice e piena di grazia, si andò sviluppando non perché
sgorgo cadente di un nilo di sì gran piena. tramater, ii-131: 'catadupi
si può liberare. -anche: persona piena di malanni e di acciacchi, che
specie di catapulta che la colpiva in piena faccia. 2. aeron.
era una mucillaginosa mattina di febbraio: piena di influenze, di grippes, di agrippine
da stati affettivi penosi o nocivi alla piena manifestazione della personalità, ottenuta per mezzo
la favola... raggiunge la sua piena efficacia solo quando il lettore possa vedervi
di retro a loro era la selva piena / di nere cagne, bramose e correnti
più propriamente a quella tenta d'acciaio piena, cilindrica, ecc., con una
guerrazzi, i-147: osservate cotesta catinella piena di acqua fredda, ecco egli vi
vede, sola ricchezza, una gran secchia piena d'acqua, un catino verde,
era stato a giocare con la concolina piena d'acqua messa in mezzo alla stanza
. boriili, 1-151: la grazia piena e cattolica dei suoi alti fianchi,
566: ebbe la sua prima età piena di travagli, come lo esilio, la
accader cosa peggiore che aver la casa piena di diavoli a causa ch'io non
, 3-57: sempre avevi la casa piena di notaiuzzi, procuratori, avocati,
aveva per esempio imo statuto che accordava piena fede in causa ai libri dei mercanti e
/ vive altra gente ancor d'affanni piena. s. maffei, 5-5-204: si
noi troviamo la storia antica di roma piena di leggende eroiche, di oitnai.
di quella piccola, antica città, piena di memorie e di sogni.
, 37-103: trovolla [la corte] piena, quanto ve ne capiva, di
divinità greca, una testa eretta, piena di libertà classica. palazzeschi, 3-105
suo stato, montava sopra una cavalléssa piena di semola, che cento mila paia
con una sella dorata e con la briglia piena di frappe; ma il tuo fratello
e di alchermes e una libreria tutta piena di canditi, di torte, di panettoni
e gentili, munirsi di una borsa piena d'oro, di dotti cuochi, di
bellezza, ma è ancora una donna piena d'energia, una cavallona.
poveretto, fu messo dentro una cisterna piena di pantacio a tener borzodone a'ranocchi
, veggendo la chiesa più che mai piena, e quivi tra l'altre la sua
contenute ne'libri, de'quali pochi hanno piena contezza, pochissimi fresca memoria.
di luogo in luogo, ed è piena di vene e di caverne. marco polo
tante gioie e tante bugie, è tutta piena di caviale. sassetti, 54:
di luogo in luogo; ed è piena di vene e di caverne. fra giordano
si libra. / è una grossa cavolaia piena di sole. / anima mia vola
... mi comparisce la brocca piena dei cazzi marini. -cazzo di
ch'io ho avuto una lettera, piena di caccabaldole e di cazzuole; la importanza
in quella sodezza, in ogni parte piena, e nulla cedevole, dove troveremo noi
] è necessariamente incassata, ristretta, piena d'angoli, di spigoli, preziosa
calvino, 1-106: la bottega fu piena di poliziotti armati. gesù bambino stava
pigliava per esser, come ho detto, piena la casa di nobilissimi ingegni; tra
mezzo ai fili d'acciaio, nella carlinga piena di congegni, lungo il bordo levigato
di celluloide gialla, una bocca spalancata piena di denti aguzzi. 2. per
lega, non si contrae vera intimità piena, perché, invecchiando, spariscono gli
cena / molti riportano / la tasca piena, / e nel disordine, /
, che la vostra voglia è sempre piena. bibbia volgar., v-800: perciò
. pirandello, 5-99: vera signora piena di garbo e di gusto, degna
cuoco, 1-116: napoli si vide piena di adunanze patriotiche, che incominciarono a
un balen girando / di centauri guerrier piena è la piazza: / chi d'acuto
fece adunque in una macchia fronzuta, e piena di fiori una centaura con la parte
e centellini: vogliono sentirsene la bocca piena e goderne a sazietà. =
, tante vescichette formate da una membrana piena di un liquido mucoso e trasparente (
margine dell'abbaino, con una ciera piena di preoccupazione e di sospetto, che dimena
rughe della scorza della quercia / piena di cimiteri d'elefanti di cerambici.
ariosto, 3-198: sarà per questo piena quella vasta / ingordigia d'aver
, e rivolgendolo al tondo della luna piena mostrava a chi gli era dopo le
mortale, per mezzo d'una speranza piena d'immortalità. speranza che unifica,
. -vita da certosino: ritirata e piena di mortificazione e di astinenze. -lavoro
l'idea, che l'italia sia piena d'uomini che vivano così tra il
ma la fronte è di vetro, piena d'incrinature e di bolle,
. le calze, dentro la cestina piena di gomitoli. 6. girello
di vimini si carican con una tavola piena di grosse e pesanti pietre. tasso
tutto. alfieri, i-18: arrivai nella piena chiesa, guidato per mano come orbo
. villani, 5-8: cadde per soperchia piena del fiume d'arno il ponte vecchio
. il che dà all'inferno una vita piena e corpulenta. nievo, 123:
oh! che notte di tempesta / piena d'un tremulo ululo ferino! d'annunzio
un momento tutta / di lor fu piena la città; ché nullo / rimanersene
e così tutta la terra sta sempre piena di gente bellicosa. pulci, 5-18:
col suo libro in mano, / piena di dignità e di compunzione / fa la
3-18: si sentiva la piazza tutta piena di pianti e lamenti, chiamando a
rubiconda dei due commensali brillava una contentezza piena, serena, ineffabile, la quale
1-17-15: poich'ogni residenza è tutta piena, / zeppe le panche e stan calcati
senza contatto con la realtà; persona piena d'idee, di progetti astratti,
divenire chiaro, illimpidirsi; venire in piena luce; risplendere, mandare luce; purificarsi
/ la sembianza che pria venne non piena. leopardi, 25-37: veglia [
vita. -in chiara luce: in piena luce, alla luce del sole.
figur. ant. lieta, prospera, piena di piaceri (la vita).
due palme stente e poi una nebbia piena di un chiaro spento. -essere
una chiassata carnevalesca fuori stagione ma in piena tradizione. 4. azione clamorosa
, spasso, festa rumorosa e piena di vivace allegria. sassetti,
a me ne sembra, affettuosissima e piena di bei pensieri, se non che
paludi e laghi, di che è piena quella regione. guglielmini, 1-51: queste
impasta il pane, e la stanza è piena del calore acido che emana il lievito
chiusi. -al figur.: con fiducia piena, con sicurezza estrema; senza discutere
, / ciabatte e brache, piena la campagna. boccalini, i-51: non
che dice rimessamente: un giorno la piena ci porterà tutti. il torrente gonfio
e di alchermes e una libreria tutta piena di canditi, di torte, di panettoni
due minuti dopo ricomparve con un'insalatiera piena di radicchio condito e una ciambella di
buonarroti il giovane, 9-434: colla paniera piena d'altre dieci / bazzècole, arzigogoli
una casa detta li tosinghi, donna piena di tutto disonesto abito e portamento, e
arrivasse, la chiesa era già piena d'irrequieto cianume in brusìo.
moglie è una ciaramella senza giudizio, piena di superbiaccia. 2. chiacchiera
sa quanto, prima d'aver la bisaccia piena:... e, con le
. opera letteraria sconclusionata e confusa, piena di chiacchiere prolisse e inutili. -anche
buone. 2. opera sconclusionata, piena di sciocchezze. a. f.
in una scatola nel fondo di una cassa piena di cenci e di ciarpe, ritrovò
soffici, i-113: una gran vetrina piena zeppa di pannine di tutti i colori
sì, che la vostra voglia è sempre piena. maestro alberto, 5: ficca
anzi compiacersi, nella pace assoluta e piena, nella ignobile apatia? cicatrizzare,
; la camicia di tela di stoppa piena di pungenti stecchi, un vero cilicio:
nuova, allegando che la vecchia era piena di cimici. aretino, 2-35: chi
delle chiese, poiché ogni parte era piena, fosse grandissime, nelle quali a
corteggiata dal giovane medico del teatro, piena di presunzione, ma senza una lira
. formalismo ozioso ed esasperato, procedura piena di inutili complicazioni formalistiche; serie di
con due mani tutta la cofana, piena di cinice accesa che scoppiettava, e
: le fa pigliare ogni matina una piena tazza di brodo di cappone consumato,
/ qual tra boschi di cinzia ancor non piena. bracciolini, 1-3-9: tra rotte
giova / delle carni arrostite, e a piena gola / di soave ileo cioncar le
ma conviene che la circolazione sia in piena attività e che, mentre una parte
trapassi rapidissimi, tutto parola propria e piena di senso, senza frasi, senza circonlocuzioni
eroe noi circuisse / de'troiani la piena, che ristretti / erano e molti e
il sito, grande di circuito, piena di belle cose, e ricca per il
giova, e la di strali / piena faretra. carducci, iii-15-110:
11 poveretto, fu messo dentro una cisterna piena di pan- tacio a tener borzodone a'
forma di una piccola vescica contrattile, piena di liquido e contenente una gemma introflessa
da deo verace, / de sanctitate piena. /... / questa ene
gli abitanti chiamano la costa d'amalfi, piena di picciole città, di giardini e
diritti e di doveri. - cittadinanza piena o optimo iure: comprende l'esercizio
ufiziale cosa non solo crudele, ma piena di pericolo. viani, 10-273:
da ogni parte si vede la piazza piena di questi ciurmatori. chi vende polvere
corse lungo le stoe quando la nave / piena d'eternità giunse all'approdo. soffici
e secoli nelle coscienze cristiane con la piena complicità del clero. bocchelli, 1-iii-63:
ovaia una vescica,... piena anch'essa d'un coagulabile albume. mascagni
iv-2-21: una bella mattina di ottobre, piena di cobalto e di sole,
. figur. famil. persona malaticcia, piena di acciacchi. guadagnoli [tommaseo
non è però deserta, ma ricchissimamente piena di palme alte a dismisura di differenti maniere
vasi di piante che qui non fanno in piena terra: il cedro, il
, sempre resta vituperosa al mondo e piena d'ignominia. galileo, 250:
aveva dal pontefice il cardinal bertrando facoltà piena di togliere a cola ogni dominio..
atti, di parole che testimoniano la piena osservanza dei princìpi morali o delle idee
due mani tutta la cofana, piena di cinìce accesa che scoppiettava, e la
, ma non potè. ebbe la cognizione piena e per così dire sfolgorante della inettitudine
che la alessandra pigliassi in mano una confettiera piena di confetti, e portassegli lei agli
lega, non si contrae vera intimità piena, perché, invecchiando, spariscono gli
municipio, una vigna mal tenuta, piena d'erba, e sopra, contro il
. pulci, 5-1: pura colomba piena d'umiltade, / in cui discese
deserta, dove c'era soltanto una catinella piena d'acqua e un cestino ricolmo di
, il colombano / mi tracanno a piena mano. d'alberti [s. v
nera, / tutta di bianche colombine piena. bracciolini, 1-8-9: or,
: o felice alma d'ogni grazia piena, / fida colonna e speme graziosa,
. -colonna fulminante: grossa botte piena di polvere o di fuochi lavorati,
: la sua camera è grande, piena d'aria e di luce, ma arredata
i piani, cioè di superficie piena, o sferici, cioè che sono
il mar cuopre chinta: questa è piena, ma minore che la dimestica. e
, iii-928: la sua fantasia è piena di ricordi confusi di quel mondo di
cittadina di tipo saraceno, pittoresca e piena di colore. 21. figur
sere, veggendo la chiesa più che mai piena, e quivi tra l'altre la
mi annuncia una sua visita in una lettera piena di lusinghe colpevoli che mi ha riempito
x-2-312: spumosa / e fragorosa la terribil piena / le capanne divora e i pingui
avea una coltricétta cattiva, che parea piena di gomitoli e di penna d'istrice
* più a dietro con la lingua piena e con le guance unite, la
, / quella città già sì di popol piena. / la popolata, qual vedova
e l'aere de lieti suoni era piena. bembo, 2-170: leggesi come,
sua la faccia rossa dell'uomo, piena di una maligna e come senile lussuria.
barca, si maravigliò come colla vela piena fosse lasciata percuotere in terra. ariosto
lei questo? * sciamò la fanciulla piena di speranza. « ti basti che lo
di quella città, come in una piena, fusser ite male le une e le
lontano. / rimbombonne il teatro a voce piena, / e chiuse in atto comico
/ vive altra gente ancor d'affanni piena. / squadra di morbi e legion
1 (12): una nuova grida piena anch'essa di severissime comminazioni.
che considera con un senso di superiorità piena di disprezzo; che nasce da un sentimento
enumerazione degli atti di carità di cui è piena la storia del cattolicismo: ne scelgo
di non aver serbato copia, era certamente piena d'affetti; non già d'amore
armonia; ché per ima via placida e piena di flebile dolcezza intenerisce e penetra le
un lieto pensiero. carducci, 227: piena di fati un'aura / da i
con l'orco] / di dolor piena in vista e di cordoglio; / et
dirvi una novella non men di compassion piena che dilettevole. boiardo, 1-3-61: feragu
con un compassionevole aspetto ed una faccia piena di devozione. marini, xxiv-807: a
quella [la vita della granduchessa] fu piena di pietà, di prudenza, di
calamaio, e con l'altra mano piena di penne e di fogli; accostasi al
i-61: la costruzione... è piena quando il sen timento esce
(ed è segno di una persona piena di garbo e di cortesia).
nella posizione del corpo, una modestia piena di decoro e di dignità che nasce
una persona equilibrata, bene educata, piena di dignità e decoro. castiglione
e così tutta la terra sta sempre piena di gente bellicosa, la quale conviene che
, a qualunque impeto, a qualunque piena di poesia, vuoi vasta, rapida
brieve spazio, con grande utile e piena soddisfazion delle parti. fagiuoli, 2-204:
col suo libro in mano, / piena di dignità e di compunzione / fa la
in fase di rinculo di cui è piena la storia, nonché la cronaca.
bartoli, 36-67: e la misura piena che quella era stata, ebbe il suo
da una società in vera e piena comunione di linguaggio. leopardi, iii-232:
opera come genio del male, con piena coscienza. d'annunzio, ii-289: sta
lavano le mani, che per avventura era piena di acqua. pindemonte, 4-166:
fresco il ragazzo scelse una piccola conca piena d'acqua. -per simil.
, 4-1134: aspra veramente e cruda e piena di funesti casi fu la conca,
ed ecco farsi innanzi la modesta cattedrale piena di concenti apocalittici... tutta la
sgorgo cadente di un nilo di sì gran piena. magalotti, 9-2-136: legate le
questo concetto si chiama, * specie piena ', e l'operazione con cui
operazione con cui si fa la specie piena, 'universalizzazione '. b. croce
rajberti [accademia]: avarizia è parola piena, concettosa, feconda d'odiosità.
parole del concionatore che ha già la bocca piena di saliva. odo il canto della
valore iron. o spreg.: orazione piena di altisonante retorica, pronunciata confusamente,
da lui esercitati, degna della sua vita piena di onori. boccalini, i-32:
1-15-3-59: questi atti concistola sala fu piena, / parata tutta di be'drappi ad
l'animo (spingendolo a esprimere la piena degli affetti). cavalca,
n'era stato a giocare con la concolina piena d'acqua messa in mezzo alla stanza
, co'quali non possono avere concordia piena. de roberto, 287: il
disciplinati di firenze, 3: con balìa piena e generale autorità e podestà, che
che tutte le cose distrugge, né la piena dell'acque, a cui nulla contrasta
il pastello] attaccato sotto a una mensola piena di libri e nessun quadro gli faceva
, / per farmi avere una condanna piena, / superbo immaginar colpo di scena.
nel 1758 la terza parte del libro proscritto piena zeppa di errori e di paradossi non
di ciascuno meritano secondo una rigorosa e piena giustizia (la grazia). segneri
pontefice, così per lo avvenire ne fia piena la istoria, tanto che noi ci
gli stati confederati che mantengono la loro piena sovranità. -in senso improprio: federazione
, 153: in essi si rappresenti una piena conferenza d'uomini letterati.
. stabilirsi. davila, 80: piena di sdegno incredibile e di grandissimo timore
l'alma, di dubbio e di speranza piena; / ma confirmato assai pur nella
, orata e smaltata e ricca, piena di fiorini. bisticci, 3-556: per
la alessandra pigliassi in mano una confettiera piena di confetti, e portassegli lei agli
da una ampolletta di salda d'amido piena di liquore) rivestito da uno strato
in confidanza di qualcuno: affidarglisi con piena fiducia. paolo zoppo, v-246-40
anzi con savia continenza mostrava a'baroni piena confidenza. sacchetti, 198-125: la
dallo spirito popolare. il conformismo, il piena conformità nel voler divino, è quella che
congerie di edifici, quasi una casbah piena di nobili avanzi, copre la collina rapida
dal sole, e noi la vediamo piena di luce, e questo è ne la
far lega, non si contrae vera intimità piena, perché invecchiando, spariscono gli addentellati
dato una risposta vana, capziosa, piena d'inganni, degna che il pontefice
.. perché è un'opera perniciosa e piena di scandalo. viviani, vii-352:
. dossi, 594: avevo la testa piena del recente congresso antropologico, avevo gran
è stata fuora di te è pervenuta ancora piena ed abondante insino a noi.
quelli del palandra, famiglia... piena di uomini... nelle armi
; avvedersi di qualche cosa, averne piena cognizione, coscienza; ammettere, riconoscere
-rifl.: acquistare o avere piena e spregiudicata conoscenza di sé, delle
ma se il primo conquistatore rilasciasse in piena libertà il conquistato, anzi non lo curasse
): rendersi ben conto, aver piena coscienza di un fatto. maestro alberto
* consenso 'è approvazione più piena; intera conformità coll'altrui sentimento.
grandi, ordinarono conservatori di legge, con piena autorità contro a chi non ne osservassi
facilmente il senso, essendo la contestura piena di molti e inculcati iperbati; quali
gli occhi morenti d'una povera donna piena d'amore. ungaretti, iv-19: mi
bisogno di digerire la mia febbre nella piena solitudine. fiacchi, 124: potrò in
: le fa pigliare ogni marina una piena tazza di brodo di cappone consumato, con
della città non sono allegri, in piena estate, per le squadriglie di mosconi che
lingua non è mai anteriore alla sua piena formazione. 2. denaro,
ma conviene che la circolazione sia in piena attività e che, mentre una parte
e bella vita spirituale e contemplativa, piena di orazioni; oh se questi si mettessero
lattughe, e la camera aperta e piena di sole che sembrava contenta anch'essa
: per esprimere con forza la propria piena soddisfazione. alfieri, i-212: così
aria essere tutta per tutto contessa e piena d'infiniti razzi delle spezie de'corpi
così facilmente il senso, essendo la contestura piena di molti e inculcati iperbati.
indole, del suo carattere), aver piena coscienza di ciò che si fa o
venere spesso a dimorarvi avvezza / avea piena contezza. d. bartoli,
, per li quali gli uomini avranno piena contezza dell'essere di quelli, mancherà dalla
anzi con savia continenza mostrava a'baroni piena confidenza. s. bernardino da siena
, che la lor bocca è sempre piena di misericordia divina, di speranza facile,
in fase di rinculo di cui è piena la storia, nonché la cronaca. pratolini
tanto adattarsi a leggere una mia lettera, piena delle cosarelle mie e delle cosarelle di
d'un secolo dopo il fatto, e piena di favole incoerenti. =
4-4-476: l'acqua di che ella è piena su fino al labbro (anzi non
.. la solitudine delle guaste campagne è piena di cadaveri. 7.
guittone, xxxiii-23: or è di caro piena l'arca, / l'ama di
venne ad abitar la terra fu farina piena di crusca, una mistura di bontà
cruscate, di che ogni cosa è piena, ve ne rimetterò gli scartafacci. a
per alcune buone operariportano / la tasca piena, / e nel disordine, / nel
sì bella donna fosse messa, / piena di dolce e di nettareo succo; /
nella capanna: la cucina / è piena d'un sentor di medicina. / un
/ con la stalla di fiato così piena / dell'odore del latte di maria,
da trovarne quotidianamente sparso il guanciale e piena la cuffia. bariti, 8-14:
di sottilissimo lino, di minute maglie, piena di rose. -cuffiòtto, sm
vita? / cui donaste ferita, / piena di tal diletto, / che 10
dice del tempo quando l'aria è piena di nuvoli e minaccia pioggia.
alcune elegie tengano una certa sim- plicità piena di ardore e affetti... altre
e gentili, munirsi di una borsa piena d'oro, di dotti cuochi, di
/ co non t'ha consumato la piena ennamorata? guinizelli, ii-408: al
. ojetti, 1-87: morire in piena guerra mentre tutto il mondo civile aveva
ornai matura, di di in dì più piena di ragione e consiglio, credo l'
presenti da qualche distanza sopra una conca piena di acqua, l'acqua si solleva in
parzialmente incapace, i quali acquistano così piena validità. -curatela speciale (in contrapposto
: mi spoglio quella veste cotidiana, piena di fango e di loto, e