. ariosto, 17-72: giunsero in piazza, e trassonsi in disparte, i
. viani, 14-272: nel centro della piazza turbina l'enorme ombrello di una giostra
abbaino, a rischio di precipitare in piazza. panzini, iv-2: in lombardia
, 613: tutte le dimostrazioni di piazza sono legali [per il ragazzo di strada
idem, 10-128: si feciono nella piazza di santa croce ricche e belle giostre
, e corsi a furia in sulla piazza di santa croce, gridavano sacco, sacco
si sbottonano fra quattro case e una piazza. = deriv. da bottone
franzesi], poiché furono ridotti in sulla piazza del castello, feciono ogni sforzo per
2-27: va anche a gridarlo in piazza colla trombetta, che non me ne
chiapparèlla. moravia, xi-304: nella piazza c'erano tanti bambini che si rincorrevano
andava così gonfiato e così accigliato per la piazza. b. davanzali, i-393
. idem, v-1-857: tutta la piazza risuona di una acclamazione unanime. civinini
dai tetti: altri si accolgono in qualche piazza della città, e, facendo mano
vigliaccheria, / sì come cani in piazza, / ivi s'accoppian anche.
accorante. civinini, 1-229: la piazza era nera e vuota, di una tetraggine
notato, che can- dia era una piazza bene accortinata e bastionata. accòrto (
, che veniva spogliato nudo sulla pubblica piazza o in tribunale e sbattuto a sedere
. abba, i-94: andai sulla piazza, dov'era un acquaiolo che andava
: acquaroli, che debbono ammontare in piazza la pietra cotta, ed annaffiarla due
accolto maggiore aiuto, da capo tornò alla piazza per modo di volere acquetare il
spiccata sul piano erboso e lucente della piazza. pascoli, 180: foglie diverse,
. verga, 3-41: stava in piazza tutto il giorno, colle mani nelle
subito confermar di nuovo la deposizione al piazza, s'andò di nuovo addosso all'
contegno appariva che egli avesse sorpresa nella piazza quella sconosciuta e l'avesse creduta un'
le loro donne sieno pure guatate in piazza: e se alcuno gittasse pur l'occhio
. e. gadda, 2-25: una piazza, sulla quale si affacciano le diverse
, 14: l'affamare una piazza, o attaccarla per la fame,
oro si rincantuccia nell'angolo d'una piazza fuori di mano, affiancandosi ad altre
paese, in una città, in una piazza, a uno spettacolo, a un
10-189: quando uno spiritato urlava sulla piazza della chiesa, subito dopo la messa di
questi dua piacevoli uomini mi affrontorno in piazza, ché io fui mostro loro così
a raunarsi a combattere in sulla piazza, più dì stettono affrontati senza
alto aggancia il tempo all'etemità della piazza. c. e. gadda, 535
aggiornava; una domenica senza gente in piazza né messa che suonasse. il sagrestano
annunzio, iv-2-125: e guardò giù nella piazza passare il gregge. la folta
taglialegna. jovine, 3-25: arrivò in piazza un uomo che aveva aggrappati agli orli
signora agitatrice, durante certe manifestazioni di piazza a roma, ha fatto di tutto
al potere costituito (mediante moti di piazza, tumulti, ecc.).
i discorsi dell 'agit-prop che s'insinua in piazza grande e così ci imparano come si
sf. stor. e letter. la piazza ove i greci tenevano le adunanze
adunanze pubbliche e il mercato; piazza. carducci, in: ne
voce dotta, dal gr. dyopdc 'piazza '(àyetpco * raduno ')
molto affollati (terrore ad attraversare una piazza, una via, un ponte).
, comp. dal gr. dyopdc * piazza 'e cpó3o? 1 timore
). letter. chi conciona in piazza; oratore. d'annunzio,
mezzo agosto, verso sera, su la piazza, fra un tumulto di villani avvinazzati
diritto de lo lungo, divisono la piazza in duoi corsi, o in due larghezze
impiegato ne'comandi dei diversi governi di piazza, sì della capitale, che delle piazze
: passava sotto il verde d'una piazza alberata, un quadrato giardino pubblico ritagliato
i-268: non veggo l'ortolan portare in piazza / di san giovanni a vender le
verso le strade che stanno intorno a piazza cavour, che sono piene di negozi di
o l'uccideva o 'l menava preso alla piazza dell'alla, ove la comune era
intorno l'erinni, e le fa piazza, / e allacciando le van l'elmo
tutt'intorno e allagante il resto della piazza. viani, 19-494: l'albore
accorreva da ogni banda, verso la piazza, e la campana di allarme non
lo comune la loggia sopra la piazza d'orto san michele, ove si vendea
isbirri e fanti, soldati e fanti di piazza con ispade e coltelle allato, in
. tommaseo, 1-400: vo in piazza a vedere la scipita allegria delle maschere.
:... non potendosi entrare nella piazza, bisogna alloggiarsi al piede, o
moneti, 65: un bando / in piazza poi fu letto, e pubblicato,
dagli assediati per porre uomini armati nella piazza assediata. = lat. tollèno
paese correva verso gli altoparlanti istallati sulla piazza grande, nelle darsene, sul molo.
scuole attende, / ed altri in piazza i falli altrui riprende. c. gozzi
): ho imparato a non predicare in piazza: ho imparato a guardare con chi
tratto ambieggiando attra versar la piazza della memoria de'galant'uomini vostri
dici popolari, i-350: passavano sulla piazza di s. fedele due ambrosiani
popoli, gli bastava dar spettacolo in piazza, la domenica, con i suoi
adunata. l'ammassamento avrà luogo in piazza, ore 9. ammassare (ant
lungamente erano stati ammassati in su la piazza. crescenzi volgar., 5-6:
spasseggiare l'ammattonato, cioè capitare in piazza. baldinucci, 9: ammattonato:
. avevano per ammattonato il suolo della piazza, qua e là erboso. idem,
fugge, e corre a furia in piazza, / e qui si ferma, e
una stanza ammobiliata in una casa sulla piazza. moravia, vii-57: abitava presso
9-523: « il monumento sorgerà in piazza », disse il vecchio indicando il paese
, 19-199: la macchina la frenavano in piazza del « mirto »...
fatta cessare e l'agitazione sediziosa della piazza e le esorbitanze usurpatrici, e in fondo
vi è un albero nel mezzo della piazza de maravigliosa grandezza, il quale, standoli
: tutta la notte per tre notti sulla piazza è andato il ballo, e si
disciolti / dal sì spiacevol gruppo. piazza, 1-35: s'ei s'arma per
oggi il re corre all'anello nella piazza reale con tutti questi principi e signori
questo ancora che lo anfiteatro ha la piazza del mezo libera et espedita da'palchi
a raccolta, nel tempio o nella piazza: annuncia loro l'angelus del mattino
(135): attra- versaron la piazza, dove per grazia del cielo, non
papini, 28-262: ero arrivato in piazza del duomo: la fiancata della primaziale,
, 1-623: l'onorevole attraversò la piazza, la testa bassa, (le
. saba, 61: annotta. nella piazza i trombettieri / uscirono a suonar la
... in possesso di queua piazza, che vuol dire deu'antemurale più
di guerra porsi claudiopou dinanzi a sé; piazza grande, mercantile, in sito fertile
assai del bisogno per opera di servitori di piazza, custodi, guardarobe, vignaroli e
seconda macchina, che esposta anticipatamente sulla piazza alla pubblica curiosità, fu la sera
nando... mi disse che ogni piazza era come una fiera dove chi andava
bianca man per cui languir m'appago. piazza, 1-27: alma d'onor poco
all'apparita del giorno si raunaro tutti alla piazza. giuliani, ii-177: il ritrovarsi
la suggestione melanconica del buio appartamentino di piazza della consolazione, roma gli dava una
cosa che non soggiaccia, / in piazza né in tempio, / no 'nde piglian
275: diss'ella: -un guanto in piazza alto m'appicca, / e poi
, 1-199: il popolo su la piazza con molte fiaccole accese gridava, applaudiva
forza, conviene accamparsi, cinger la piazza, aprir le trincere, approcciarla,
agli assedianti di investire al coperto la piazza assediata. montecuccoli, 1-199:
approcci fuori del tiro del moschetto. piazza, 1-39: avidità di gloria apre ben
e radi di porta nuova, di piazza tricolore, i tigli di porta venezia ti
vittorini, 1-63: arrivo su una piazza popolata di seminaristi. da una parte
calcoli d'arbitraggio quale è la piazza più conveniente per effettuare un acquisto
i-222: redotta tutta la soldatesca in piazza, si sparò l'archibusaria. p
i nostri carchi, / e sù piazza ne rimonte / la gran visita de'
: il console era in mezzo de la piazza, / e il messagger piegato in
università, tutti affacciati sopra una unica piazza. = comp. da arci- (
, il tritone, il corso, piazza colonna, i palazzoni nuovi delle banche
... la qual si conduce alla piazza oggi di s. biagio,
ama carcar, / il rumor de la piazza e le canzoni / e i muggiti
la lava ardente gittò per terra. piazza, 2-10: fendono i densi orror fulmini
ariosto, 20-71: tal ne la piazza ho il tuo valor provato, / che
destinata a uso pubblico (via, piazza, giardini pubblici, ecc.).
erbosi del ruscello fiesolano e la vicina piazza d'armi sulla quale aveva dal municipio
fama era finta, si vide. piazza, 2-58: pronto all'opra ecco m'
d'azeglio, 1-165: vedere in piazza d'arme il colonnello...,
: c'era l'attesa di quando in piazza d'armi il giorno dello statuto sta
re. baldini, 4-190: una piazza d'armi da poterci manovrare dentro con
per avere un'idea di che cosa è piazza della certosa, a un prato aperto
..: a una specie di piazza d'armi. -sala d'
suoi seguaci di fuori, occupò la piazza. -muovere le armi: iniziare la
, 5-452: lasciava nelle acque della piazza un'armatetta di navi sottili, affinché
,... si riunì su la piazza. 2. provvisto di tutto
, 202: ubbriachi che armeggiavano sulla piazza e nell'osteria. soffici, 6-61:
era, dietro agli armeggiatori ridotto in piazza. berni, 46-31 (iv-106):
, i-189: ti farò vedere la piazza dove una volta ho fermato un cane
, 1-199: il popolo su la piazza con molte fiaccole accese gridava, applaudiva
: i due arrotini, sciaguratamente nominati dal piazza, e poi dal mora, erano
mercatanti ovvero del cambio, vicino alla piazza. 19. locuz. -arte
. panzini, ii- 280: in piazza abitava il medico, in piazza abitava il
: in piazza abitava il medico, in piazza abitava il prete, in piazza doveva
in piazza abitava il prete, in piazza doveva abitare anche il farmacista, in
suo impiego, onde dicesi artiglieria da piazza, d'assedio, da breccia,
ricercherà maggiore giornata a stare in piazza colle mani sotto le ascelle.
l'alpe. panzini, iii-396: piazza di spagna con la divina marmorea scalea
: quando l'ombra ser tratti in piazza. l'aspettazione fu lunga. comparve oscura
/ d'angue voluminoso aspra puntura. piazza, 2-30: l'inghirami n'è lieto
il presidio, ch'era dentro alla piazza, prese partito d'uscime nascostamente.
di giovani... arrivando alla piazza... furono assassati da molti altri
mezzo giorno, nel cortile e ne la piazza. f. negri, 153
il furto] seguisse in strada ovvero in piazza pubblica, in tal caso legalmente si
in su uno carro... dalla piazza alle forche istrascinare sanza asse. alamanni
a forza conviene accamparsi, cinger la piazza, aprir le trincere, approcciarla,
/ cosa che non soggiaccia / in piazza, né in tempio, / no 'nde
le tre parti della città e la piazza [ecc.]. 2
e perciò più ardita, trasse armata alla piazza. 4. ant. fiducioso
: vegliano soltanto, in mezzo alla piazza assolata e deserta... quattro
a volte nel silenzio / d'una piazza assopita / un volo strepitoso di colombi.
marte, / ministravano astanti. piazza, 2-46: benché chiuso nell'armi,
dei più formidabili attaccabottoni che fossero sulla piazza. pavese, n-i-243: c'è
vescovo... / fece attaccare in piazza manoscritto, / d'espresso ordine,
assalito. botta, 4-517: la piazza fortemente attaccata, fu anche fortemente difesa
pea, 5-47: tomo torno alla piazza le acacie che c'erano state piantate da
un tale] aveva visto arrivar sulla piazza del duomo un tiro a sei,
8-19: vi si voleva ancora tutta la piazza che lo circonda [il tempio di
. rajberti, 2-115: la gran piazza fattagli intorno [al monumento] da
b. davanzali, ii-478: comparì sulla piazza lo reggente magnifico degli alterati in farsettin
apparir dell'orrido spettacolo: / la piazza fu in un attimo spazzata, /
il 21 di luglio, furono al piazza e al mora comunicati gli atti posteriori
i genovesi... bruciarono sulla pubblica piazza quell'atto di accusa che imputava
al popolo, scesono col gonfalone in piazza, credendo attutare il furore. g.
, e ha 'n cui virgilio. piazza, 2-55: o tu chiunque se',
sotto ai tronchi lor meco trattienti. piazza, 2-79: coll'onde al mattutino raggio
, piè, mano e chiome aurate. piazza, 2-41: ricche pendon, dei
dopo il teatro, vedendolo in una piazza deserta, ebbi l'impressione che si
: a proposito di bottoni automatici, la piazza di milano, che fornisce l'italia
, 158: un auto-pullman giornaliero da piazza colonna: cinquanta lire andata e ritorno.
i-340: la luminosa strada che dalla piazza dell'esquilino si lancia in linea retta fino
. viani, 14-88: frequentemente nella piazza avvenivano feste, cerimonie e riviste.
, 9-670: io sento in sulla piazza / le donne avventar tegoli. marino,
fra quei manigoldi avvinazzati che gavazzavano in piazza. deledda, ii-950: fuori passa
grande aia, s'avvisò quella essere la piazza. piovano arlotto, 220: fate
trovato sulla porta del cortile a guardare in piazza come un baccalà. 4
la pesantissima portiera imbottita; e sulla piazza non rimasero che i soliti curiosi impenitenti
sollecitamente potevano. giunsero alla fine nella piazza davanti alla chiesuola, rigurgitante di popolo
gente accorreva da ogni banda, verso la piazza, e la campana d'allarme
ringhiera, poi si lasciò cadere nella piazza sottostante. soffici, 11-68: egli
bacchettona. cicognani, 1-286: in piazza dell'annunziata, terzo incontro: inevitabile
quell'obelisco e quelle fontane [in piazza s. pietro]. =
così spontanea dall'altero cuore di miss piazza navona, ma piuttosto quelle di certo
quadrati col bagaglio e coi viveri nella piazza. manzoni, pr. sp.
: io vidi in siena, in sulla piazza ch'ei chiamano il campo, un
estatica, come un materialone sta sulla piazza guardando al giocator di bussolotti, che
quella facilità che tu passeggi su questa piazza e poter andare di caverna in caverna
insieme e fateli la baia là in piazza, e ognuno dica: -questo è il
del tribunale addosso... in piazza, mi capisce, per le vie.
sul mare. pea, 5-118: la piazza del paese è come una terrazza.
vi si appoggiò tentando di trascinarsi sulla piazza. de roberto, 610: l'
1-52: ecco, ritorno nella quieta piazza: / al tuo balcone solitaria oscilla
77: e così fu steccata una gran piazza, dove si doveva dare il detto
è un'osteria in firenze vicina alla piazza del grano, ma starà ben poco
una moltitudine enorme gremiva la... piazza, cinta di neri palazzi, balenante
/ di centauri guerrier piena è la piazza. lippi, 12-18: unitamente in un
muraglie pertugiate dalle balestriere, mette alla piazza d'una torre rotonda.
, quando rompevano qualcosa, quando in piazza i balilla le facevano scappare, cominciava la
trionfo dall'ebbra moltitudine, torno torno la piazza. = balilla è il vezzeggiativo
piazza del paese. e se adoperano i mortai
imballare e l'appellativo imballatore (sulla piazza di genova: lega balle). dossi
balla / di cenci, or vocia nella piazza in vano. idem, v- i-229
si ubbriacò e, spintosi fino alla piazza in tale stato di galante ebbrezza,
o vero a ballo o vero a piazza, / in queste cota'luogora si'usa
tutta la notte per tre notti sulla piazza è andato il ballo, e si
pulci, 9-41: mentre che in piazza si fa tomiamento, / e 'l
gente armata / faburro, e tosto la piazza ha pigliata. m. franco,
tempo ch'è balogio / su la piazza ove ride lo zampillo. = etimo
ne servono per trattenere i contadini in piazza, quando vogliono vendere il loro balsamo
. pea, 7-317: una gran piazza erbosa è questa su cui balzano quattro
palla] saltò di netto tutta la piazza di s. giovanni, e rotto un
cambiali (specie nell'indicazione: piazza bancabile). panzini, iv-56
può scontare presso una banca. dicono anche piazza bancabile di una città ove risieda
il regno agli inizi ci ha dato quella piazza del duomo che è stata definita una
bacchetti, 1-i-418: avete gridato in piazza anche voi? et volete che per
imbrogli per il gusto di gridare in piazza, non gli stia bene la bancata,
delle bancarelle di mercanti ambulanti, sulla piazza. moravia, ii-301: i cancelli
disporsi strategicamente lungo le due rive e sulla piazza e non mostraron banchette e canestri meglio
, 1-13: vedremo palermo? vedremo la piazza dove fu fatto l'auto da fè
, 5-51: basta che vada in piazza la domenica, sugli scalini della chiesa
mano a uno che teneva banco in piazza, e mi disse che aveva a
, fare il ciarlatano (sulla pubblica piazza). bruno, 3-700: vattene
3-700: vattene a napoli, a la piazza de l'olmo; over in venezia
l'olmo; over in venezia in piazza s. marco, circa il vespro:
gente accorreva da ogni banda, verso la piazza, e la campana di allarme non
, i-171: la banda suonava in piazza allegramente, coi pennacchi sul cappello,
certo la banda s'era fermata in piazza a far ballare le ragazze e i
la banda comunale prese a sonare in piazza e sonando fece il giro del paese.
: le signorine, passeggiando sulla piazza al suono della banda vespertina, nascondevano
1-52: ecco, ritorno nella quieta piazza: / al tuo balcone solitaria oscilla
si elevasse e prima sventolasse in questa piazza, segnacolo dell'unico stato e della
veder l'agnolo gabriello andasse in su la piazza di san marco. sacchetti, 148-61
sepoltura. firenzuola, 372: menatoci alla piazza, e consegnatici ad un banditore,
banditore. verga, i-277: sulla piazza, dinanzi agli scalini del municipio, il
di persone attorno a un banditore di piazza, che vendeva fazzoletti e tagli d'abito
tutto il popolo la mattina seguente fusse alla piazza di santa croce davanti a lui.
: un'altra [statua] nella piazza del rialto di vinezia, per sostegno di
fece tendere uno padiglione in su la piazza di palermo, e mandare bando, che
tutt'intomo e allagante il resto della piazza tra un alto fragore di grida e
32: si trovò in mezzo a una piazza tutta piena d'annunzio, v-1-321
le camere e le tote dei baracconi di piazza castello. de ami l'
via de'sassetti, proprio all'imbocco di piazza d'avanzati, -baracchina (v
latino del territorio iberico. piazza, qua e là erboso. e.
del piccolo mercato, del commercio di piazza); vendere gli uffici, gli
59: si dice che si portasse in piazza ognuno la sua [croce] per
e. cecchi, 5-302: intorno alla piazza e dietro allo scenario, spruzzate da
cui prima la corsa dei cavalli nella stupenda piazza mercatale, di poi devastata dalla barbarie
tutto il lunghissimo tratto che conduce dalla piazza del duomo fino alle mura della porta
che avevano sul dorso, precipitavano da piazza del popolo a piazza venezia. il
, precipitavano da piazza del popolo a piazza venezia. il termine della corsa era detto
urlante e scalmanata verso un punto della piazza: il barbiere col rasore in mano
, / né que'che vanno in piazza a dare al toro, / sbricchi,
1-54 (137): passando io per piazza naona, avendo meco quel mio bello
4. denominazione tradizionale della fontana di piazza di spagna a roma: per la sua
sa come, rotolò in mezzo alla piazza un barilotto di vino e correvano i
della libertà », facevano prediche in piazza al popolo e ai volontari.
: nella tranquilla luce del tramonto la piazza barocca s'è mutata di colpo in un
vittorini, 1-27: non è una piazza, è una piattaforma di granito e
barocco, o te l'hanno spinto in piazza come orsatto. carducci, 530:
. cassola, 2-518: attraversarono la piazza, passarono la barriera, e svoltarono a
. comisso, 7-291: attraversata la piazza andai verso la laguna per sedermi sul
militare, e a mandare per la piazza d'innsbruck queste faccie fresche con basettine
] nella città di roma, nella piazza publica, fuor della bassilica e chiesa
calda regione del cielo a canto la piazza, si farà la basilica, cioè il
sinistra del ponte si scende in una piazza recinta di portici, e da un lato
gli orrori del campuccio, della piazza di malborghetto e delle casipole lungo
bronzo eretta in parigi non so in qual piazza, ne'cui bassi rilievi,
c'è da camera e da piazza. boiardo, 1-1-49: se non fosse
botta, 4-631: candia era una piazza bene accortinata e bastionata. cattaneo,
che « dimostravano » giorni addietro in piazza colonna vennero bastonati anche due onorevoli deputati
sono / a gran battaglia in poca piazza e stretta. -essere da battaglia
spiccata sul piano erboso e lucente della piazza. idem, pr. sp.,
andremo a far due faccenduzze insino in piazza, e sarem qui in un batter d'
sassi. di giacomo, i-619: la piazza, piena di sole, piena di
d'assedio battuta set- tantacinque giorni la piazza principale di famagosta, decise il destino
, di una strada, di una piazza, di una regione). -anche
entrò in una corte vasta quanto una piazza, coperta di erba secca come un
parini, 422: ohimè, in piazza, il ciel me lo perdoni, /
il battuto sul quale avrebbe attraversato la piazza anche ad occhi chiusi, e stava
la bazza filando, nei concerti in piazza, le angeliche note dei duetti verdiani
e variopinto, giunto al boschetto di piazza m., si vuota. scendono le
gli animi della plebe, che nella piazza del macello ammazzò di sua mano alcuni
iii-602: fra le due colonne di piazza [si trovavano] alcuni banchi di
che sei tu venuto a fare in piazza? ', e lui risponde: '
vien condotto in mezzo della stanza o piazza, dove s'ha da fare il
dice che sei tu venuto a fare in piazza? ed egli risponde a beccar l'
cioè sopra i beccatelli di verso la piazza, con cigne grandissime di ferro.
panzini, ii-214: ecco infine: piazza san marco... i soliti piccioni
i-830: in questo quadro ritrasse la piazza della detta città e la casa pia di
chiamare i mariti traditi per condurli in piazza. mi dicono che i più precedono
agonale la notte della befana [in piazza navona]. campana, 168:
questa vita certa arca di fatiche, piazza di discordie,... bella sozzezza
che sta là in sul canto della piazza. cellini, 1-44 (120):
mare, stava attraversando passo dietro passo piazza navona. comisso, 7-32: uno era
bisognava accendere una gran catasta nella maggior piazza della città, e quivi a fuoco lento
marotta, 4-149: vidi i caffè della piazza affollati di bella gente.
dei fiori. -fare bella la piazza: attirare l'attenzione della gente,
/ un'altra volta fan bella la piazza, / l'un con la spada
; ma io non vo'far beffala piazza, me ne vo'ire in casa.
: civettare. -fare il bello in piazza: pavoneggiarsi. allegri, 167:
tutto sprecato. idem, 5-46: dalla piazza si vedeva la collinetta dove aveva i
i-736: se mi sono spinto fino in piazza era per cercare di don bernardino tancredi
bandiere spiegate davanti a lui nella pubblica piazza. pascoli, 6: in quel minuto
iii-24-329; ondeggiante per la fosca storica piazza la variazione dei bengala. ojetti, ii-368
dove c'era più movimento era in piazza -un nuovo bar, una stazione
etimo incerto. del vin gli cadde in piazza, / che rubò al frate, oltre
che mi gusta là in piazza, pretende d'esser re. contentiamolo,
i-260): però si dice volgarmente in piazza / pur un proverbio: è glie
a fa'berlicche », arrivava fino in piazza. = voce espressiva; registr.
su un palco, in mezzo a una piazza, oppure su una carretta portata
che sia preso da birri in una piazza, / posto in berlina, al petto
, serie, avvezze a scendere in piazza quasi per dovere, con la gravità di
e plebe, / sgombrò la piazza. = deriv. per aplologia
andando in su e in giù per la piazza con passo alla bersaglierà. pratolini,
faceva la donna nella sua baracchetta in piazza della pescheria. -esercitarsi al bersaglio1
berte! ricchi, xxv-1-216: -in piazza che si fa? / -si vende
soleva far colazione in una trattoria di piazza san pietro e... il giorno
con molto minore spesa che comperandole in piazza fosse atta a tenermi la casa fornita
abbandonate. linati, 30-93: giunto in piazza del comune, sedette a un caffè
am- mannati, che si trova in piazza della signoria. lippi, 11-9
chiamato da tutti il 'biancone di piazza \ pananti, i-291: vedrete l'
ponte vecchio, ed il biancon di piazza. giusti, iii-270: che tu mi
o domani di vedere il biancone di piazza girarsi verso il borgo dei greci.
da una strada solinga che mette da piazza castello alla biblioteca di brera, provai
... andava bighellonando per la piazza come un cane di macellaio, dacché gli
bighellonare un poco sotto le arcate della piazza attigua alla stazione, tra i soldati,
uno di quei landò d'affitto, in piazza, ecco, ne sento ancora quel
i nostri antichi al popolo; in piazza, in ringhiera; ne'consigli,
o te l'hanno spinto in piazza come orsatto. de sanctis, iii-135
stazione a quell'ora rinfrescava la piazza, tranne un vano di sole che cadeva
e traversano a un trotto superbo la piazza di forlì. pavese, 2-97: salgono
per fianco in un biscanto passato la piazza degli agli. baldinucci, 28: canto
di casa nel vicolo in fondo della piazza, / vicino a quella porta,
dice: 'egli è il saracino di piazza '. a. f. doni,
: infatti, mi sapreste dire perché piazza del popolo è sempre, scusate il
in una grande sala, in quella piazza chiusa e blandamente illuminata. jovine,
, 132-39: le guardie che erano in piazza, pigliarono l'arme, e vanno
e vanno alle bocche delle vie della piazza, mettendo le catene, gridando: -all'
le balestra a tutte le bocche della piazza; sicché nessuna persona poteva entrare in piazza
piazza; sicché nessuna persona poteva entrare in piazza per soccorrere lo duca e la sua
dal canale della giudecca si distende lungo la piazza ducale e la riva delli schiavoni
una boccata sola tutta l'aria della piazza. e. cecchi, 1-169: quel
il quale bastemiò idio in su la piazza; et un altro udendolo, li dié
1-195: nel giuoco delle bocce, a piazza acilia, / passando di ritorno dalla
, e voleva quell'altro, stando in piazza dalla mattina alla sera, a bociare
per quella vietta stretta che conduce in piazza, verso la bottega de le bollette
fuori di quella folla, che nella piazza con orgoglio strepitoso bollea, mentre favellava
gli voglio leggere vita e miracoli in piazza, gli voglio mettere il bollo sulle corna
, le lampade a bomba rischiaravano la piazza deserta e silenziosa. barilli, 6-115
si mettono in mezzo della stanza o piazza, dove s'ha da fare il
ma era dopo mezzanotte e in quella piazza tonda tutta sforacchiata dai bombardamenti, non
: la domenica tutte le ragazze in piazza a passeggiare, o alla finestra con le
2-140: ero fermo sul marciapiede di una piazza dove una fontana borbottava.
il mercante di bordatino vuole istradare sulla piazza piena come un uovo. =
bordeggiata fummo alla scaletta d'approdo sulla piazza da dove alcuni ragazzi ignudi si buttavano
quaggiù, mi fermo a sedere in piazza di trevi sul bordo della fontana.
agenti in borghese spuntava, subitamente, in piazza carriera grande. svevo, 5-133:
dure, serie, avvezze a scendere in piazza quasi per dovere, con la gravità
la quale ultima prendeva il nome dalla piazza antistante la nobile casa van den burse
, intorno al 1400, nella suddetta piazza si radunavano i commercianti per svolgere i
salita, e si ferma in mezzo alla piazza. cardarelli, 3-90: 1 bulli
: la folla rovinò tumultuosa verso la piazza a saccheggiare qualche bot- teguccia di panettiere
nel bottegon dei giochi, / alla piazza, alle mura... son
: fece un romore / cadendo in piazza, che tal non fu mai, /
.. e a mandare per la piazza d'innsbruk queste faccie fresche con basettine
, i-93: e senza soggezion girano in piazza / in zucca, scollacciati, e
penso che andar via io vuol dire lasciar piazza libera alla piattola di ravignano; che
giovannino a'piedi, che vedesi nella piazza di s. domenico. alfieri,
, e così meno impedire la veduta della piazza dalla parte del palazzo fabbricato da sisto
quadre. goldoni, v-454: la piazza ed il ridotto di voi si burla e
accordi la volontà di coloro che in sulla piazza, con l'armi in mano,
corazza / corse bravando e minacciando in piazza. marino, i-253: il meglio è
degli arienti, 60: è ne la piazza de dicto loco uno tempio, dove
ed era dalla parte di là dalla piazza, sì che veniva a correre verso
la donna sua, vide passare per piazza una brigata d'uomini con torchietti in
brigatèlla delle signorotte del paese attraversa la piazza, in cappel- lesse e boa,
in uno di quei sedili del giardinetto di piazza san marco, dove vendono i brigidini
pariglia. algarotti, 3-67: da questa piazza è tenuta in briglia tutta la generazione
-figur. govoni, 1-97: ogni piazza fa un brindisi / al cielo d'italia
e giuocatore di briscola da sfidare la piazza. dossi, 985: rovani non
tranquillo aureolato broletto. 2. piazza in cui, nei comuni medievali, si
masuccio, 235: fu in su la piazza, come gli se convenne,
-i). dial. vetturino di piazza; fiaccheraio, cocchiere. dossi,
carrozze, i « brumisti » di piazza, s'erano messi a andar tanto svelti
, 4-91: il terriccio della piazza era brunastro, impastato di rosso, e
dette de lo ariento brunito e della piazza ecc. e del punto, pareva che
promossero o si unirono a manifestazioni di piazza, nelle quali ebbe parte il d'annunzio
, che fu posto alla fonte di piazza navona. redi, 16-iii-257: quelle buccine
ne scende e bagna il campami di piazza. -vezzegg. bucùccio.
per suonare, in un'osteria dietro piazza mastai. era un budello lungo, quasi
pungi li boi e vientene meco verso piazza. leonardo, 1-103: come nelle scorze
se ne stacca buffoneggiando da demagogo in piazza davanti al popolo bue. 6
dal ponte a rubaconte per insino alla piazza di s. croce. fumo 8
/ nato per madre della tale, in piazza / fare il buffone? campanella,
trentotto all'ombra: « questa piazza l'è buggerona! ». bocchelli,
entusiasmo, come la gente in una piazza, quando la fiera è finita.
o bravazzi o spadaccini o sgerri di piazza. goldoni, v-415: e dicendogli che
-quei poveri malavoglia, -diceva incontrando sulla piazza campana di legno, -dio gliela mandi
ha detto che fabrizio sarà in verso piazza. e però sarà buono ch'io pigli
cencio da maneggiarsi in palco o in piazza nel castello che si dice da burattini.
, 2-46: l'andare il giorno in piazza a'burattini / ed agli zanni,
estatica, come un materialone sta sulla piazza guardando al giocator di bussolotti, che
il di lui monumento marmoreo in una piazza di como, sua patria. de
nievo, 841: uscii in piazza cogli altri, buttai via i miei settantanni
un po'cabalisti. li vedi in piazza, che è una piazza immensa fatta
li vedi in piazza, che è una piazza immensa fatta apposta per fermacisi a cabalizzare
di guerra, e li giochi in piazza a cavallo ed a piede ogni festa,
, fonte branda, fonte becci, la piazza co'gli uomini, la festa di
io vidi in siena, in sulla piazza ch'ei chiamano il campo, un giuocatore
grossissimi; e là in su la piazza cacciò il passera fuori la mazzuola e la
far resistenza, conoscevasi nondimeno che la piazza non potrebbe tardar lungamente a cadere,
insieme le lucerne scoperte che su la piazza del collegio romano facevano dalle finestre di
8-39: dui dì fa passando per piazza, mi fermai a vedere una cagnoletta in
parea che io mi ritrovassi in una piazza molto ben grande, nella quale io
caiamite spaventevoli. pratolini, 2-199: in piazza signoria, orsanmichele e le logge del
, rara avis, procedeva da « piazza * castello verso il viale grande con
dei più formidabili attaccabottoni che fossero sulla piazza. = gr. mediev. xaxoqjitot
sera ai primi di giugno era in piazza tra un gruppo di mietitori calati dai
a grande pena poteva giugnere in sulla piazza. masuccio, 22: la
dico esser necessario il tenersi basso con la piazza di detti fianchi e ridurli con due
bellini, ii-79: quale i calcianti in piazza a santa croce / a coppia a
2-194: l'inimico vorrà attaccare la piazza stessa di gia- varino, e l'
... né 'n su la piazza co'lavoratori, però che tutti beono e
un po'cabalisti. li vedi in piazza, che è una piazza immensa fatta
li vedi in piazza, che è una piazza immensa fatta apposta per fermarcisi a cabalizzare
garzoni, 1-745: da un canto della piazza tu vedi il nostro galante fortunato
d'acqua. govoni, 1-97: ogni piazza fa un brindisi / al cielo d'
il battuto sul quale avrebbe attraversato la piazza anche ad occhi chiusi, e stava per
verga, 4-12: dalla salita verso la piazza grande, e dagli altri vicoletti,
sua a vender frutta o camangiare alla piazza del ponte. ed era sì iscarsissimo
18-2-206: tenendo fornita e abbondante la piazza... di grano e di tutti
di trovare un comodo mezzo per fare di piazza in piazza 1 pagamenti, senza essere
un comodo mezzo per fare di piazza in piazza 1 pagamenti, senza essere obbligati a
cioè che nell'istesso cambio identifico di piazza o di fiera rispettivamente, quando si faccia
ciascuna fiera overo di ciascun termine di piazza, siano dovuti nella maniera che corrono
traiettizio ', che si fa di piazza in piazza. -cambio marittimo:
', che si fa di piazza in piazza. -cambio marittimo: il dar
lettere al corresponsale in fiera overo in piazza, acciò nel termine solito possano realmente
, overo per il primo termine di piazza senza la continuazione, la quale viene proibita
datemi scudi 64, se tanto fa la piazza, perché io faccia pagare un marco
un paralitico, si portava verso la piazza del mercato dove c'era la camera
cameretta c'erano un letto ad una piazza e mezzo, la comodina, il cassettone
colpi non trafiggano subito l'interno della piazza. 10. uovo in
due trincerate camiciuole, / che fanno piazza d'arme alle tignuole. redi, 8-37
camiciotto freddo. comisso, 7-250: nella piazza tramutata in una pista numerosi motociclisti anch'
camminanti per terra, per espugnare cioè una piazza. c. e. gadda,
che rientrava dopo compito il giro della piazza. d'annunzio, iv-2-25: le tre
a festa, e mi dicono che in piazza gridano leopoldo secondo.
io vedeva in lontananza il termine della piazza, e da tutte parti un'infinità
di cuochi, parigi è un'ottima piazza d'arme -ed ei potrà campeggiarla quanto
campo 'da noi si dice ad ogni piazza, fuori della mag giore
. panzini, ii-368: tutta la piazza della faggiola era gremita di uomini e
di angoli a squadra. 5. piazza (a venezia) in cui fanno capo
tra il labirinto delle calli. -la piazza principale di siena. dante, purg
là i campi di polonia, la piazza di kutno / con le colline di
porta capuana per mettersi a campo nella piazza dello stesso nome. subito in giro
lazzero], che egli andasse nella piazza, e ch'egli andasse e stesse e
campo di fiore, e del canagliume di piazza navona. berchet, 54: neppur
, e andava per lo fango per la piazza di san giovanni, sì ne fu
argini e i fossi suoi, e la piazza, e quartieri, e l'altre
comune. varchi, 18-2-58: la piazza dov'è la casa del vescovo e
fermezza e gravità alle operazioni della nostra piazza alla quale ne ridonda un credito,
tutti lo lisciavano. -canonico di piazza: facchino. garzoni, 1-799:
: alcuni di questi fachini servono alla piazza coi sacchi in spalla, e son chiamati
e son chiamati per burla canonici di piazza. = voce dotta, lat.
; chi canta e fa giochi sulla piazza, giocoliere; artista girovago.
per il costume di cantare, nella piazza, sopra i banchi. cantaménto
, 30-95: in un canto della piazza, sullo scrimolo d'un giardinetto,
l'ultimo rovescio traversò il cielo della piazza rosolandosi in un perfido raggio di sole
repubblicani meritò l'onore del rogo sulla piazza del duomo e che ora sotto il governo
canti di dante dovevano essere recitati in piazza. 14. ant. cantico
. varchi, 18-2-372: mandò in piazza quattro bande di soldati còrsi coll'arme,
mattina mettere in dua pezzi in sulla piazza, con uno pezzo di legno e
tuppo, 496: esopo, essendo in piazza, guardava su e iù, da
cantonate. cicognani, 3-185: in piazza delle cure era principiato, diceva lei
, specie nelle ore in cui la piazza restava più solitaria, che camminava in
, / si è il veder in piazza un capannello / di scope e di fascine
fece fare uno capannùccio in su la piazza di sancta croce, e disse a ognuno
, 19-264: il soldato traversò la piazza della pescheria: sui lastroni di marmo c'
stor. comandante, governatore di una piazza, di una città. cronichetta pisana
delle porte di una città, di una piazza. -nel medioevo, qualifica dei valvassori
tanto innanzi cavalcòe, / che in sulla piazza del re capitòe. s. degli
insino ov'è oggi il capo della piazza dinanzi alla chiesa de'frati minori detta
dal generale comandante d'armi di questa piazza. manzoni, pr. sp.
mente. sbarbaro, 1-91: su una piazza fresca di nuove foglie e leggera d'
, a carico dei professori carducci e piazza ponevasi l'aver mancato alle promesse per
alcuni distretti, come por- lezza e piazza, il capoluogo stesso non giunge a tal
/ formano il cerchio in mezzo della piazza. / io li guardo: dai monti
, da via del seminario e da piazza della minerva: così i missini che
del subbuglio. faldella, 2-112: in piazza, i codini facevano il baione;
garzoni, 1-16: che similitudine di piazza è questa che ha il titolo d'universale
d'oro, / e, quando in piazza appari o ne la chiesa, / ti
io vidi in siena, in su la piazza ch'e'chiamano il campo, un
i-352: armati a cavallo caracollano per la piazza del garosello; e si celano le
c. gozzi, 4-285: in una piazza a vienna capitando, / gente vide
alle battaglie. campana, 81: la piazza ha un carattere di scenario nelle loggie
ben pareggiato e circolare, che chiaman piazza, si dispongono in cono le legna da
(276): renzo arriva sulla piazza del duomo; l'attraversa, passa
ed era dalla parte di là dalla piazza, sì che veniva a correre verso firenze
-prov. ant. -è meglio carestia di piazza che dovizia di casa: 1 *
e quali dicono essere meglio carestia di piazza che dovizia di casa, mi pare
i-69: vide trionfar primavera, la bella piazza che cerchia un breve orizzonte, e
: la strada finiva in una larga piazza, e tutta la fronte di questa era
a roma, empierono la metà della piazza di s. pietro intorno a santa
: né contento di batterla ancora [la piazza] per diverse parti dalla banda di
ama carcar, / il rumor de la piazza e le canzoni / e i muggiti
1057: la turba, arrivata nella piazza... trovò uno squadrone del reggimento
, di far bisticcio di pezza con piazza, come in terenzio... e
, a carico dei professori carducci e piazza ponevasi l'aver mancato alle promesse per
quasi non discerneva, corse verso la piazza gridando. = dal lat. carminare
): or qui sossopra va tutta la piazza, / là corre gano e tutta
, / e senza soggezion girano in piazza. carena, 2-30: 'cacciatora,
. p. verri, i-369: guglielmo piazza esclamava, mentre si apparecchiava il nuovo
buio; e, sotto gli alberi della piazza beccaria, le baracche di un circo
della porta la mattina / scarica in piazza il vino. nievo, 21
a morte per andare a lasciarsi decapitare in piazza dei ceselli. boriili, 2-93
tutto il lunghissimo tratto che conduce dalla piazza del duomo fino alle mura della porta
si fosse dato carriera per questa gran piazza. salvini, 39vi- 211: dee
e traballando se ne viene fin sulla piazza. pavese, 5-113: correvano [
, fonte branda, fonte becci, la piazza co'gli uomini, la festa di
. carròbbio1, sm. luogo, piazza dove confluiscono molte strade, crocicchio.
ii-444: una carrozza scoperta, da piazza, con dentro due
il primo bagno dell'anno i ragazzi di piazza dei dolori lo fecero una domenica d'
così andando alla ventura, su una piazza accerchiata all'intorno da certe fabbricuzze,
è un borgo di case con una piazza, davanti alla quale l'argine del
modesta. -chi fa la casa in piazza, 0 la fa alta 0 la fa
infine, chi fa la casa in piazza, o e'la fa alta, o
citaz. trecentesca (« avea in sulla piazza della rocca un bello e nobile palagio
iv-2-101: voci e risa empivano la piazza; giù pe 'l casamento cantava la
; e di que'loro casolari feciono piazza. fiore, 163-13: la femina
a un paio di ristoranti, erano sulla piazza casottini, come nelle nostre fiere si
ma il credito di francescantonio per la pubblica piazza è tale, che duecento zecchini li
ne vien la pasqua gaia, / la piazza par che tutta si rinfreschi, /
(i-35): ordinò che sovra la piazza de la città fosse elevato un catafalco
vuole; lo si ascolta parlare in piazza e lo si invita nei salotti molto più
mano si fermano in sul mezzo della piazza, e pongono la trappola in terra
topo esce fuori, e corre per la piazza. varchi, 18-2-101: i leoni
a. pucci, ix-403: quella [piazza] di siena, che si chiama
di papaveri. pavese, 7-112: sulla piazza, davanti alle due statue del ponte
e cautelata. panzini, ii-280: in piazza doveva abitare anche il farmacista, in
udire il principe di francalanza discorrere in piazza come un cavadenti; lo spettacolo era
vie, circonda intorno / tutta quanta la piazza. d. bartoli, 33-34
. e passò per lo mezzo della piazza, e tutti e'baroni correvano a vederlo
. degli arienti, 30: gionto in piazza, se oviò... nel
altro canto, vedendosi avere perduta la piazza, e tutta la città nimica,
carrara e dritto stante / sur una piazza. de roberto, 547: e mi
più elevata di quello del corpo di piazza in modo da consentire all'artiglieria di
una muraglia, dove in cima era una piazza capace, con le difese del parapetto
de'baluardi b c, con la piazza di detto cavaliere a, posto nel mezzo
ed alzandoli sopra la cortina, la piazza da alto scuopre la campagna. questa
di cuochi, parigi è un'ottima piazza d'arme -ed ei potrà campeggiarla quanto
io vidi in siena, in su la piazza che e'chiamano il campo, un
1-240: vide dall'altro lato della piazza spillo che arrivava di corsa con due mastini
molto buono. davila, 1-2-237: piazza molto opportuna, così per essere collocata
. padron 'ntoni tornava a cercarlo in piazza, o sotto la tettoia, e gli
. manzoni, 790: l'infelice piazza, interrogato prima, e contradetto con cavilli
, potranno colpire il bel mezzo della piazza del paese. e se adoperano i
tacito, tutti principali mercatanti in questa piazza di parnaso. buonarroti il giovane, 9-365
carrara e dritto stante / sur una piazza, ove al bel ceffo austero /
zuppidda colla figliuola, mentre attraversavano la piazza. soffici, 1-161: lemmonio l'
: non è la tua abitazione in piazza, ma in cella; non hai
ad accavallarsi, a far gazzarra sulla gran piazza d'armi del giudizio.
tardo celsitudo -inis, deriv. da la piazza sieno insieme venti persone almeno che abbino
che da l'uno canto de la piazza sieno insieme venti persone almeno che abbino
; come chi andasse a mostrarsi in piazza sudicio o cencioso o briaco. berchet,
/ di centauri guerrier piena è la piazza: / chi d'acuto trafier la
(edificio, bottega, strada, piazza). tommaseo [s. v
scuola, nella spianata ch'era la piazza centrale della borgata. 3.
. sassetti, 127: sopra una piazza erano in terra forse cinquanta di questi
da un tendone cerato, era là sulla piazza, con le scene e il sipario
chioma raggiante, onde in sì gran piazza resta indistinto il piccolissimo cerchietto reale.
intorno. sacchetti, 54-5: alla piazza di san pulinari nella città di firenze
g. gozzi, 1-382: in una piazza molto ben grande... io
accavallarsi, a far gazzarra sulla gran piazza d'armi del giudizio. svevo, 2-459
giovanni mettevano li nostri antichi attorno alla piazza del tempio di s. gio. batista
aretino, 1-158: ecco là in piazza una bandieraccia sopra certo banco cerretanesco,
, per ogni terra, per ogni piazza, non si vede altro che ceretani,
dal generale comandante d'armi di questa piazza fungente le veci di ispettore alle rassegne
allegri, 3: in casa, in piazza, in mercato o in bordello,
vie abitate, che si avvicinavano alla piazza e chiesa di s. martino,
vedono talvolta questi pidocchiosi furfantare per una piazza tre bezzi di ravanelli, con due
famiglia; si riunivano la sera sulla piazza al caffè, e il giorno per far
bisticci, 3-18: si sentiva la piazza tutta piena di pianti e lamenti, chiamando
e stonimi paclente: / su questa piazza voglio esser squartato. ariosto, 41-6
dal generale comandante d'armi di questa piazza fungenti le veci di ispettore alle rassegne
, provvede a chiamare le vetture di piazza per conto dei clienti. = comp
/ mi verranno a veder ballare in piazza. = deriv. da chiappa
a fare coi ciceroni e coi servitori di piazza, gente ciarlona, ignorante, che
spiccata sul piano erboso e lucente della piazza: ogni oggetto si poteva distinguere,
tetti, si vedeva crescere verso la piazza un chiarore d'incendio, dal quale di
che dalla via de'martelli portava alla piazza di s. lorenzo. panciatichi, 33
: anco in firenze ci è una piazza padella, che è per l'appunto
per l'appunto in quel chiassolo dalla piazza degli antinori. alfieri, i-70:
con violenza pari al frastuono giù nella piazza e nei chiassoli già brulicanti. valeri,
... in una torre in sulla piazza degli anziani, feciono chiavare la porta
bocchelli, 2-259: la difesa della piazza, per quel che me ne intendo io
della chiesa, che un tempo si chiamò piazza cristoforo colombo. = voce
garzoni, 1-16: se voleva fare una piazza bella, la doveva fare com'è
chioma raggiante, onde in sì gran piazza resta indistinto il piccolissimo cerchietto reale.
un poco sulle dita al centimano di piazza. baldini, i-444: forse a
e andava per lo fango per la piazza di san giovanni, sì ne fu condannato
. ciarlatano, sm. chi nella piazza attirava con le chiacchiere la gente spacciando
pigiata tutt'intomo e allagante il resto della piazza tra un altro fragore di grida e
fare coi ciceroni e coi servitori di piazza, gente ciarlona, ignorante, che
giudicio. indi si piantava cicalièro in piazza e la spacciava con una alga- rabia
v.]: 'cicerone da piazza ', o semplicemente * cicerone '
fare coi ciceroni e coi servitori di piazza, gente ciarlona, ignorante, che
annunzio, iii-1-1220: ed ecco qui la piazza, la strada, le case cieche
perché traeste voi la scienza dal chiostro in piazza, di latino in volgare? perché
vedono talvolta questi pidocchiosi furfantare per una piazza tre bezzi di ravanelli, con due
801: non avevan fatta confermare al piazza ne'tormenti la prima deposizione..
dice: egli è il saracino di piazza, overo, cimiere a ogni elmetto.
ne la lavagna cinerea / dilaga la piazza al mare che addensa le navi inesausto
convalescenza si rivide oscarvilde attorno per la piazza con la gamba fatta con un bastone
quasi deserto, in mezzo alla vasta piazza cinta tutt'intomo da alte case giallicce,
gatto mammone. baldini, i-704: una piazza di ciondoloni e girandoloni senza più mercato
: vattene a napoli, a la piazza de l'olmo; over in venezia
l'olmo; over in venezia in piazza di s. marco, circa il vespro
: tutta l'avventura si svolse su la piazza di san firenze fra le sei e
; e, sotto gli alberi della piazza beccaria, le baracche di un circo
quando passavamo pei due macelli o per piazza venezia nelle ore di circolazione fitta. tra
civili, che all'ombra dei platani della piazza faceva la sua mostra quotidiana di sedie
un paio di ristoranti, erano sulla piazza casottini, come nelle nostre fiere si trovano
/ cagion che se ne fanno in piazza i circoli. caro, 12-ii-187:
2-53: un indovino era andato in piazza e teneva circolo. 25.
strane cautele e fare una faccia in piazza e un'altra in casa.
e trombette, / e ragunando in piazza la cittade. della casa, 561:
in panca: fare il ciarlatano in piazza, cercare di imbrogliare. pulci,
or da ogni parte si vede la piazza piena di questi ciurmatori. chi vende
baldini, i-603: c'è una piazza detta senz'altro degli eroi, aperta
, che all'ombra dei platani della piazza faceva la sua mostra quotidiana di sedie
. si conservavano ancora in su la piazza pubblica di quella città. parini, giorno
come un ragazzo. « riunione in piazza, o clandestina. secondo. con
. c'era l'attesa di quando in piazza d'armi il giorno dello statuto sta
ciò ched e'sa, ed in piazza ed a santo, / e ch'on
particolare di lusso, padronali o di piazza, e ne cura la manutenzione;
cavalli. brancoli, 4-262: la piazza sottostante e le traverse risonavano di trombette
(o, in età rinascimentale, nella piazza cittadina: il palio dei cocchi si
dei cocchi si svolgeva a firenze nella piazza di s. maria novella, la vigilia
cameretta c'erano un letto ad una piazza e mezzo, la comodina, il cassettone
confetto, / e poi tornano in piazza non indarno. boccaccio, 1-47: la
. d'annunzio, v-2-433: la piazza era diventata solitaria come il cocuzzolo della
giù per la podesteria e per la piazza toghe nere d'avvocati, lunghe code
vermutte dare ancora una giravolta intorno alla piazza con un'enorme damigiana sulle spalle..
verga, 4-40: allungava verso la piazza grande il collo dal cravattone nero,
la commedia di mercato nuovo e di piazza santa trinità (sdrucciolo come lo fate voi
la fanfara prestavano il loro servizio in piazza e non in collegamento con la funzione
ogni sei mesi fosse condotto nella pubblica piazza del mercato, ove da'marescalchi politici
adesso non si faceva più vedere in piazza, addossato al muro del campanile,
pesticciata. pavese, 5-46: dalla piazza si vedeva la collinetta dove aveva i
eccoti venir correndo per lo mezzo della piazza una donna vestita a bruno, con
iii-140: dipinse similmente a fresco in piazza a'piedi del palazzo la cappella del comune
il battuto sul quale avrebbe attraversato la piazza anche ad occhi chiusi, e stava
legnaiuolo faceva la bottega in su la piazza di santo giovanni, e era in
per andare ad accendere il carro sulla piazza davanti alla porta centrale; e sempre
altar maggiore. pratolini, 2-503: piazza del duomo era stipata di folla che
l'altar maggiore della cattedrale all'esterno della piazza e raccordato al carro. carico,
slataper, 1-118: i colombi di piazza grande ogni tanto si levano a tormo
di strade, un teatro, una piazza. vasari, iii-488: avendo già
collocato a volte nel centro di una piazza): a scopo commemorativo, celebrativo
tempio / videno quivi una colonna in piazza, / nella qual fatt'avea quel
pavese, 6-136: la chiesa era in piazza, grande, di pietra bianca,
falli si spiega / in corte o in piazza, e tu senta il romore,
a roma il dì della festa di piazza d'agone, che di fori mostravano
tre corpi, come i fabbricati della piazza di pisa, il battistero, il duomo
armerò, e a cavallo facciamo in sulla piazza colpo di lancia; e s'
gian giacomo mora..., guglielmo piazza, gerolamo migliavacca coltellinaio, che si
e tutta quanta / allor si turba quella piazza bella. boccaccio, dee.,
mattina mettere in dua pezzi in sulla piazza, con uno pezzo di legno e
letterati, che... fuggirono dalla piazza e si ascosero nelle case loro,
, 1-6-18: volendo riconoscere da vicino la piazza, per risolvere da qual parte fosse
ariosto, 5-278: gli adùlteri né in piazza né in palese, / ma in
mandamento lo re agolante che in su la piazza non entrasse nessuno a cavallo se non
, 5-278: gli adùlteri né in piazza né in palese, / ma in case
segreto delle comari, non riditelo in piazza. panzini, iii-846: le nazioni di
bocchelli, 2-258: la difesa della piazza, per quel che me ne intendo io
la fu una combinazione. giravo in piazza del duomo per trovare un fiammifero da
tra mura di forni, / tacita piazza combusta, / sordo asfalto, lastre
modona, e quivi in su la piazza tese la rete, là dove non pigliò
dei fascisti andarono verso un cantone della piazza, al comincio della via del seminario
, leggerai comazein, cioè comizzare alla piazza, o alla porta della tale:
, oltre che i loro prodotti in piazza, anche lavoro ai cittadini,..
denaro colla cambiale che si procura in piazza e che manda in america.
'commercio di consumo'quello che fa una piazza, per provvedere a'suoi bisogni;
commercio di transito 'quello che fa una piazza, per la quale passano merci e
altri mercati, posti a tergo della piazza medesima. il primo provvede alla necessità
i soldati che a frotte attraversavano la piazza; provava un senso di commiserazione per
cameretta c'erano un letto ad una piazza e mezzo, la comodina, il cassettone
: nella persia aveva sorpreso l'importante piazza di teflis; per la qual azione,
dormire nelle case private, e dalla piazza si prendeva vino, pane e companatico
3-700: vattene a napoli, a la piazza de l'olmo; over in venezia
l'olmo; over in venezia in piazza di s. marco, circa il vespro
irrompere compattamente, nel gran quadrilatero della piazza, questo messico nativo, e pieno di
il giovane, 9-806: sono ornai in piazza, / e già dato han compenso
di uomini ch'era in mezzo alla piazza ad aspettare l'uscita delle donne dalla
decrepita stamberga, che guastava l'armonia della piazza, col palazzo comunale di fronte,
giunti con ridicolo a mutare il nome della piazza maggiore: piazza dei signori, in
mutare il nome della piazza maggiore: piazza dei signori, in piazza del popolo,
maggiore: piazza dei signori, in piazza del popolo, non sapendo che quei
fiorentini, 194: anche la piazza e l'aia e l'orto comune tra
: il terzo [corno] apiccarono in piazza a una una colonna luogo comune,
di dietro alla badia, e in sulla piazza di san pulinari, cioè quello ch'
iii-139: dipinse similmente a fresco in piazza a'piedi del palazzo la cappella del
sulla cima del colle l'erma / piazza del comune, e fra casa / e
: molta folla faceva comunella sulla « piazza grande », spiata dalle autorità arcigne e
che uno scrittore sia mosso a mettere in piazza certi suoi fatti strettamente privati dalla
opportuna... per farvi la piazza d'arme. a. cocchi, 8-39
dovere, egli minacciava « di scendere in piazza con le carabine, come nel sessanta
chiocciola, il corso stretto, una piazza tonda e chiusa dove il sole si
7-33: lo scoglio [della fontana di piazza navona] è composto in modo,
carrozzoni,... tutta la grande piazza ardente di un concerto infernale stridente e
irritante. valeri, 1-22: nella piazza / è un tumulto di bambini / piccinini
è drieto alla badia in sulla piazza di san pulinari, cioè quello
alla badia, e in sulla piazza di san pulinari, cioè quello ch'è
parea di essere come in una larga piazza, dove era gran concorso di genti
la politica; e pretendeva esercitare in piazza le disgustose funzioni del suo concubinaggio,
dei più formidabili attaccabottoni che fossero sulla piazza. -per estens. segneri
comparsi fin di buon'ora sulla pubblica piazza co'lor badili, ad attender la condotta
la guardia fu del campo e de la piazza. d. bartoli, 39-
segreto delle comari, non riditelo in piazza. confidecommissàtio, sm. ant
: la domenica tutte le ragazze in piazza a passeggiare, o alla finestra con
i due arrotini, sciaguratamente nominati dal piazza, e poi dal mora, erano
confronto in questi termini: « il piazza animosamente gli ha sostenuto in faccia,
. lo spinola dovette credere che il piazza avesse specificate queste circostanze, contradittoriamente col
i-73: l'allegria di sentirsi intanto la piazza selciata sotto i piedi cancella tutto,
. firenzuola, 372: menatoci alla piazza, e consegnatici ad un banditore,.
): quivi alloggiati a l'osteria di piazza, il detto lamentone andò a trovar
debbano presumere conteggiate nel prezzo assegnato dalla piazza all'oro fino. conteggiatóre, agg
capo a ogni razzo che saliva dalla piazza per darsi un contegno meno imbarazzato.
tutto il giorno arringa in su la piazza / e dice che gli tiene 'n aventura
sua iniziativa svolte dal corrispondente sulla sua piazza. -conto corrente suo o loro:
.. si affollano cedole su una piazza che non ha capitali bastevoli a contraccambiarle
confronto in questi termini: « il piazza animosamente gli ha sostenuto in faccia,
. lo spinola dovette credere che il piazza avesse specificate queste circostanze, contradittoriamente col
del valor plateale, fa scomparire dalla piazza le monete buone e dà un interesse ai
lo invitò a casa sua, in piazza paesana, si pose ad aiutarlo con
a roma il dì della festa di piazza d'agone, che di fori mostravano similitudine
al principe di condé per farvi la piazza d'arme e per contrapporla a parigi
prescritto era passato, / né la piazza nasidio ancor rendea, / da contrasegni
alla fine di giugno a vista della piazza. colletta, i-48: nel 1717,
: i patrizi... vennero in piazza a schiere: e sparsi tra le
dare, che è la strettezza della piazza, dove non può fabbricare i ripari
trinciera- mento col quale si cinge la piazza che si vuole assediare. tramater [
delle truppe che venissero al soccorso della piazza. anche queste linee sono ite in
): quivi alloggiati a l'osteria di piazza, il detto lamentone andò a trovar
rondine stramazzata dal mare, sosta sulla piazza il tempo di riprendere il volo,
per la sua relativa solitudine, che piazza della certosa è sempre stata mèta di
... si affollano cedole su una piazza che non ha capitali bastevoli a contraccambiarle
i'possa fare, è tornarmene in piazza. 2. ben commesso,
: non era egli demagogo vociante e di piazza, ma insinuante, malignante, ironico
fra loro. fracchia, 368: quella piazza era formata dalla convergenza di sette od
. idem, 20-115: fe'lor gran piazza in mezzo, e si converse /
coperchio. colletta, i-52: nella piazza di sant'erasmo, la maggiore della città
ammazzato uno, di giorno, in piazza, era andato ad implorar la protezione di
301: quei negozi romani intorno a piazza della minerva che espongono in vetrina tutti
po'di sito che resta tra la piazza e 'l danubio, e coprire una
corazza / corse bravando e minacciando in piazza. forteguerri, i-266: dunque che
riusciti a fuggire nei campi stavano sulla piazza, all'adunata. pavese, 8-212:
per la misura che deve avere la piazza del generale, la quale si fa
corda. ojetti, ii-147: la piazza rotonda... è l'inesorabile regno
una volta due anni prima in una piazza di sidone ov'era arrivata una frotta di
veduta mille volte coricata in terra nella piazza nuova di ferrara). deledda,
: vattene a napoli, a la piazza de l'olmo; over in venezia in
de l'olmo; over in venezia in piazza di s. marco, circa
che da l'uno canto de la piazza sieno insieme venti persone almeno che abbino
e di queiraltro, in mezzo alla piazza, all'oscuro; del lumaio che rubava
volere ridurre questa battaglia cornuta con la piazza, non si deve fare altro che,
risona. fogazzaro, 7-256: la piazza era vuota. nessuno lo avrebbe veduto
, 14-342: e giunge a la gran piazza in su gli arcioni, / dove
corpi di guardia a ciascheduna porta, alla piazza d'armi, unità, di cui permette
di loro, potrebbe facilmente servir di piazza la minuta punta di un ago.
con ridicolo a mutare il nome della piazza maggiore: * piazza dei signori
nome della piazza maggiore: * piazza dei signori ', in * piazza del
* piazza dei signori ', in * piazza del popolo ', non sapendo che
forse nella speranza di essere spesi in piazza per moneta corrente. -prezzo o
cambiare con vantaggio dal prezzo corrente della piazza... ha deliberato [ecc.
, ed era dalla parte di là dalla piazza, sì che veniva a correre verso
dove c'era più movimento era in piazza -un nuovo bar, una stazione di benzina
popolo, e... in piazza s'erano ragunate assoluta- mente cinquemila persone
loro distanti o una strada con una piazza o due strade fra loro.
, i-365: vide dalla finestra guglielmo piazza che dal carrobbio entrò nella contrada,
, aveva detto d'aver rintoppato il piazza. svevo, 2-503: emilio fece
dalla chiesa saltare altarmi in su la piazza. -figur. iacofione, 51-12
. -da'una corsa / insino in piazza, o quivi dal diamante; /
ti veggo ogni dì in palagio ed in piazza: veggoti ogni dì innanzi a'giudici
straniera, valutandola al corso giornaliero di piazza, corso che, per soprassello, viene
-corte dei miracoli: luogo (strada, piazza, quadrivio) popolato di mendicanti e
/ gli fan per tutto il ciel piazza le stelle. redi, 16-vi-171: l'
segue e la corteggia, / in piazza, al tempio e presso a'sacri altari
furono prese di mira e messe in piazza le scortille, le cortigianelle graziose e onorate
una terribil cena, / e 'n poca piazza fe'mirabil cose. s. giovanni
e le vicine, che strillavano sulla piazza e si battevano il petto, lo videro
lungo le mura me ne andai insino alla piazza di san gallo; e salito la
ecc. (una strada, una piazza, un luogo qualsiasi).
tuppo, 496: esopo, essendo in piazza, guardava su e iù, da
esplosione. levi, 1-44: dopo la piazza, la strada risaliva, superava un
grano o di biado fuora della dieta piazza. -deriv. da cozzone.
ostelli. sacchetti, 160-24: nella piazza non era rimaso creatura, se non due
barberino, iii-311: correvano per andare in piazza, più per sollazzo che con credenza
il credito di francescantonio per la pubblica piazza è tale, che duecento zecchini li troverà
tare materialmente il danaro da una piazza all'altra, come facevano gli
o il patto di farlo trovare nella designata piazza presso una persona a determinata epoca
fontamaresi e sui loro pidocchi. nella piazza tutti ormai ridevano a crepapelle.
: tutt'a un tratto scoppiò giù in piazza un crepitìo indiavolato di mortaletti. d'
tetti, si vedeva crescere verso la piazza un chiarore d'incendio, dal quale
fenomeno dell'acqua alta. tutta la piazza san marco stava per essere sommersa dalla laguna
che si fossero, che gironzavano, in piazza del duomo. dossi, 149
: la strada finiva in una larga piazza, e tutta la fronte di questa
17-71: allora la vecchia che portavano in piazza, a forlimpopoli, la riempivano
, 14-6: vedendosi così avvicinata quella piazza, gridò subito che si tirasse su
dell'andamento delle cose si ritrovavano in piazza o al caffè e si sfogavano a criticare
permalosa. pratolini, 2-199: in piazza signoria, orsanmichele e le logge del
morte. colletta, i-52: nella piazza di sant'erasmo, la maggiore della
, da quel braccio di verso la piazza vecchia. palladio, 4-2: i
), che si svolge generalmente nella piazza del paese, consistente neltarrampicarsi su un
6-97: leonardo da vinci in mezzo alla piazza illustre vedeva apparire e sparire dall'alto
. botta, 4-809: siccome la piazza si difendeva con estrema ga- gliardia,
signorili s'incrociavano col coupé, dalla piazza colonna alla piazza di venezia si spandeva
col coupé, dalla piazza colonna alla piazza di venezia si spandeva tutta l'animazione
, io vedeva in lontananza il termine della piazza, e da tutte parti un'infinità
c'era, in un angolo della piazza, sotto una cupola d'ippocastani, una
fummo per cura, c'era nella piazza al posto del solito giardinetto un piccolo
a gomitate, e allungava verso la piazza grande il collo dal cravattone nero, al
de roberto, 235: tutti parlavano in piazza, dai balconi, per eccitare il
oscuro e stretto bugigattolo della vettura da piazza. cicognani, 9-6: si vedono
e ne rintrona il vicolo e la piazza. = dall'ar. dabdàb [
da caffè mal rischiarata, su la piazza deserta. un così gran dado doveva
e melon, da parte in su la piazza, e fecegli porre in su uno
le ragazze ortolane o pescivendole passavano per la piazza d'ombrosa, e le damigelle in
doppo dexinare se danza sopra una bella piazza del castello sino quasi a l'occaso del
fece accendere un grandissimo fuoco in mezzo della piazza, e presente tutto il popolo,
palagio, venire con gli armati in piazza, quanto questa cagione sia brutta, ambiziosa
tino, colle spalle all'olmo della piazza. -ho mangiato troppa bile e non voglio
. ariosto, 25-8: giunse alla piazza, e di fuoco lucente / e piena
a farmi arricciare i capelli, in piazza era arrivato un autocarro e in mezzo
trovò, che tentata la ricupera della piazza di nicopoli, contesa loro dalla numerosa
tetto all'altro, sopra la larga piazza del paese, verso sera, quando apparivano
quel breve tratto ombreggiato in mezzo alla piazza dardeggiata... parve a don gregorio
per le due pomeridiane del giorno stesso in piazza del duomo davanti la misericordia. alvaro
dettagliata senza economia, per ogni singola piazza: dati raccolti intorno al consumo totale
[il palazzo] abbia davanti una bella piazza. nievo, 1-403: tali sono
e mazzacorati vedevan già la ghigliottina in piazza grande di ferrara e la dea ragione
di retribuzione; e l'esposizione in piazza era per se stessa avvilente.
e disse al servo: va presto in piazza, e per tutti i borghi e
da un fromboliere della stampa e della piazza scattò ultima, quasi nell'irrefrenabile orgoglio
ne impiccarono, ne fecero frustare in piazza tre. g. raimondi, 2-19
iii-170: fu il conte luigi in sulla piazza publica decapitato, saziando fois gli occhi
espressione; come chi andasse mostrarsi in piazza sudicio e cencioso o briaco. settembrini
: adagio adagio, che siete in piazza e non mica in iscuola: e
il villaggio è formato da una breve piazza, pur essa in discesa. onofri
: le due strade principali dirette alla piazza non erano orizontali come l'altre,
di luce si allungava sul declive della piazza. e. cecchi, 6-286:
108: ei furono tutti nel mezzo della piazza battuti con le verghe e decollati.
per assistere a una solennità militare sulla piazza principale della città. si doveva decorare
vivido gelo, nel grande rettangolo di piazza san carlo, tranquilla, deserta, nebbiosa
: il tumulto de'ciompi passa dalla piazza nell'arte, ove par che vada
. fogazzaro, 7-167: usciti in piazza dal dedalùccio di vicoletti dov'è
un edificio, una via, una piazza, un giorno, ecc.) in
moravia, ii-17: sbucò in una piazza erbosa e deserta sulla quale la chiesa
'. bacchelli, 9-40: era piazza del circo neroniano, dedicata ai martiri
tradizione. levi, 3-131: in piazza bologni, bianca nella sua armatura di
un monumento, una via, una piazza, una scuola, ecc. milizia
giorni continui ci avete defatigati sotto una piazza che doveva arrendersi all'avvicinarsi delle nostr'
un locale, una via, una piazza, anche una regione, un paese
ii-54: amici non ti sieno in piazza giochi / canto e stormenti radi /
vecchie che non si sono mai spinte in piazza s. marco, non ritenendosi vestite
accavallarsi, a far gazzarra sulla gran piazza d'armi del giudizio. d'annunzio
, 1-44: fumava guardando la gente sulla piazza, e interpellando democraticamente tutti i passanti
un comunista o un socialista, la piazza era piena; mentre ai comizi dei
dables » non si fanno moti di piazza e rivoluzioni. = deriv. da
, i-645: entrarono in una buia piazza in demolizione. -per simil.
vogliosi e danarosi miei pari in una piazza di negozio non hanno tempo da diffondersi
non poteva dinegarsi alle istanze dei cantori di piazza che andavano di città in città cantando
, 31: averanno tali muraglie ancora la piazza disopra con i suoi parapetti alla reale
punte. magalotti, 24-5: la piazza è al presente in questo stato:
in capo a quarantotto ore ho fatto piazza pulita. = voce dotta,
, l'autobus l'avrebbe deposta in piazza del popolo, a pochi passi dal mio
1-160: la corriera lo depositò nella piazza di pomarance. 5. ant
di facilitare la circolazione di una gran piazza di commercio, divenendo essa banca la
e deputossi al lavorio la gabella della piazza e il mercato del grano e altre
la mostra, condurli in sulla maestra piazza a far pigliare e bocche per le
sassate, il derelitto cadrebbe morto in piazza prima che la giustizia arrivasse in tempo
. capponi, 325: che la piazza di mercato vecchio non pagasse al comune
. pucci, ix-408: [la piazza di mercato vecchio] par che tutta
l. salviati, 19-61: va in piazza e odi, / toma 'n casa
doppo dexinare se danza sopra una bella piazza del castello sino quasi a l'occaso del
, rispondevano applaudendo l'inno austriaco in piazza colonna a roma. gramsci, iv-58:
consiglio. si darà l'assalto alla piazza, si salirà per la breccia, e
gemelli careri, 2-i-131: la più bella piazza, per mia credenza, è quella
, 3-1032: venne in su la piazza il santo padre e tutta la baronia
. verga, i-173: arrivando in piazza, jeli rimase a bocca aperta dalla
di mattone, la chiesa screpolata, la piazza coi suoi alberi patiti, l'angolo
questi dua piacevoli uomini mi affrontomo in piazza, ché io fui mostro loro così
si venivano trovando sempre nell'angolo della piazza diagonalmente opposto a quello occupato dalla banda
finalmente lei compariva; attraversava diagonalmente la piazza, piegando poi per il viale
greto. govoni, 613: qua sulla piazza un dialogare / secco e svelto di
. de sanctis, ii-1-62: scesi in piazza della carità. c'era un diavoleto
1-463: cominciai subito la scena della piazza di barletta sull'avemmaria, senza ombra
e così ragionando... arrivò in piazza. cavalca, 19-415: oimè,
azeglio, 2-261: roma è diventata una piazza d'arme; a veder tutti,
alberi per un po'di sgombero e piazza da piantarvi i suoi capannoni e tettoie
tutto il giorno arringa in su la piazza / e dice che gli tiene 'n aven
dottori, 1-51: fur arsi barilotti in piazza, e fatto / nelle campane un
: s'incamminò a muso duro verso la piazza. dietro via egli diede un guasto
andò a chiudersi alla difesa di quella piazza, che è al suo valore raccomandata
che erano stati a difesa di quella piazza, voltò le prore, e tornossene senza
desideri. alvaro, 14-54: la piazza, in attesa, indicava chiaramente come sarebbe
milizia sotto i suoi gonfaloni su la piazza di santa maria novella, splendida di
cominciando dal quartiere di santo spirito verso la piazza del duomo. = deriv.
crinale del monte illustre che va da piazza del quirinale a porta pia di michelangelo
e presto perdute nella nebbia scendevano da piazza san carlo verso po, parevano invitarmi.
il giudicò che fosse pubicamente in sulla piazza di palermo arostito. b. davanzali,
verdi ne la lavagna cinerea / dilaga la piazza al mare che addensa le navi.
marchesa, ella aveva visto diretti alla piazza del gran turco. pasolini, 3-335
si perdevano verso via arenula, verso piazza venezia. -espandersi (un popolo
gabbia dei fianchi -nell'urgente andare verso piazza cavour -mi esce, a scosse,
a quel tempo ciascuno, o in piazza il suo ozio diletta, o in taverna
campanile e che questo fosse precipitato sulla piazza impietrata. pavese, i-489: un
: egli ritrasse di sua mano la piazza di s. giovanni ed altri luoghi
sindacale. ghislanzoni, ii-1-277: in piazza fontana, in una serata di luminaria
ricordo una dimostrazione veduta una volta in piazza san marco a venezia, coi tavolini
giambullari, 247: nel mezzo di questa piazza e per tutti i dintorni suoi,
, e diradato, i due terzi della piazza rimangono solitudine o campagna da seminare.
che in una delle contrade per alla piazza abitava un pizzicagnolo, che aveva fatto
è che la forza direttrice discenda nella piazza e la legalità sia manomessa. panzini,
rivolsesi e cadde per lo diritto della piazza. ariosto, 2-70: tagliato a picchi
divampata una terra, ove smantellata una piazza. varano, 237: sotto i curvati
. pavese, 4-254: metà della piazza era diroccata da bombe, qualche tedesco
milano ce n'è [di gridatori di piazza] un po'dappertutto, e si
fu spesa in ricerche inutili. quella piazza, fra le più eleganti di mosca
, i-2-26: il pensiero d'una piazza unica e uniforme, a simiglianza d'un
del popolazzo, e'bisognava andar in piazza in giubba, od in saio,
maestra e di bome, disarboraron la piazza. 3. intr. con
dinanzi, e fattolo disarmare in sulla piazza, e dicendoli tuttavia villane e ingiuriose
baldini, 3-281: per tutta la piazza voci gridarono: viva il papa!,
, 1-68: appena eramo discesi alla piazza di spagna dove si albergò, subito
, il villaggio è formato da una breve piazza, pur essa in discesa, con
e l'uno appresso all'altro in piazza uccise. -intr. per lo
conosciuta. ariosto, 18-21: de la piazza si vede in guisa tórre, /
fosse necessità del presidio di dare la piazza. = voce dotta, lat
chiudendo gli occhi per un attimo avevo sognato piazza della scala, la nebbia, l'
ha detto mai se mi disegnava per quella piazza o altrove. pallavicino, 6-1-77:
... fu disfatta per farvi piazza; ma per usanza e devozione alla
vi do tempo due minuti per sgomberare la piazza. mandate a casa le donne.
'brutto in fascia, bello in piazza '. consolazione alle mamme che abbiano
, non disgradiva che gli facessero innanzi piazza pulita. 2. intr.
pasolini, 40: a sera / nella piazza, mi sospingo come / disincarnato in
che git- tarlo. ecco là in piazza una bandieraccia sopra certo banco cerretanesco,
con le fierissime armi, e correre alla piazza, là ove è tutta la forza
il battuto sul quale avrebbe attraversato la piazza anche ad occhi chiusi, e stava
delle quali non era lecito ragionare in piazza. parini, giorno, ii-829:
o rotto (una strada, una piazza). bresciani, 1-ii-309:
con tutta la cavalleria ritornò in sulla piazza di san giovanni. a. pucci,
dai briganti. sbarbaro, 1-12: in piazza c. una vecchia veniva avanti;
: si può cominciare dall'obelisco di piazza del popolo, e finire, tornando poco
sollecitate il pensiero di distenderle innanzi una piazza. 9. accrescere, ampliare
nemico per sorger dentro il recinto della piazza. forteguerri, 12-41: sì ci alletta
pensa che tu figurerai quale ditta di piazza. panzini, iv-201: * ditta
a me. calvino, 1-193: dalla piazza veniva il chiasso d'un diverbio.
fermamente in pensiero o di soccorrere quella piazza o di procurarne la diversione, con
quel muro sconcissimo, che divide la piazza del castello dalla piazza del palazzo reale
che divide la piazza del castello dalla piazza del palazzo reale. manzoni, 73:
inclina il capo docile ai fanciulli / sulla piazza, agli alberi rossi in curva.
sera, e un edilìzio solitario in una piazza semioscura, mi davano un panico
, 11-279: delle dieci ragazze di piazza armerina, in sicilia, s'è parlato
via verdi e via manzoni, a piazza della scala, finché si resse sulle
di giacomo della porta che è in piazza colonna, in linea coi palazzi chigi e
palagio dogale accontossi con dodici portatori di piazza, e fatto loro prendere dodici gerle,
detta fabbrica, cioè in una grandissima piazza con belle e gran logge intorno intorno
pancrazi, 1-85: gran signora, la piazza resta com'era; domina ora i
alle spalle. piovene, 5-101: la piazza viscontea circondata da portici e dominata da
t'altre maschere che rappresentano in quella piazza uno spettacolo così bello per i suoi
: si avviò verso il fondo della piazza donde si dipartiva una via meno tortuosa
spettatori d'un ballo di gentili donne in piazza santa trinità pel calèn di maggio,
sui lupanari, pompeggiava il giorno in piazza e nei caffè, la sera donneggiava nei
. levi, 1-44: dopo la piazza, la strada risaliva, superava un costone
prati, i-22: popolata è la piazza, e sotto il doppio / ordin
accompagnò a pugni e scappellotti fino a piazza di pietra. -festeggiare un lieto evento
la via di fronte e per la piazza la pretarla degli insegnanti... la
eloquenza ed il petto ai furori di piazza. gramsci, 7-150: dottrinario significherebbe poi
, 205: altri, incontrandosi in piazza o dove si sia con qualche amico suo
e quali dicono essere meglio carestia di piazza che dovizia di casa, mi pare solo
: -certe cose non vanno dette in piazza. -e in piazza e in tribuna e
vanno dette in piazza. -e in piazza e in tribuna e dovunque. questo
, 5-43: una di quelle fiere di piazza dove la prostituzione e la miseria si
gemelli careri, 2-i-13: nella maggior piazza vedesi... una fontana di
infame [1823], 679: il piazza che aveva mentito a forza, e
clemenza tanta; / ma più se in piazza una forca si pianta / per far
di un sasso all'istruzione e in piazza d'armi. landolfi, i-419: i
s'incamminò a muso duro verso la piazza. cagna, 1-49: per fortuna.
color di topo), o da piazza o da mulino '. cioè o da
mura si elevasse e prima sventolasse in questa piazza, segnacolo dell'unico stato e della
galleria che sbocca su un lato della piazza del duomo, non ne approvò mai
dell'archivio e della torre dell'orologio della piazza de'mercanti. 14.
verde vicino alla finestra che dava sulla piazza, dove s'andava raccogliendo molta gente per
facchini della scienza, i disputatori di piazza. -agg. alfieri,
son questi, ch'oggi fa la piazza. g. capponi, 2-405: nutrire
per un mezzo giorno, alla mia piazza, per vedere quel che ne dicie 'l
. -mettersi alla finestra: mettere in piazza, rivelare apertamente le proprie vergogne.
, 5-101: la gran fontana di piazza navona, che finge uno scoglio traforato
uno spazio più largo a guisa di piazza. d. bartoli, 9-29-2-91: ben
esser colui che fabbricava la casa in piazza, che non la poteva finire per la