genti, / come dir pulci, piattole e pidocchi, / non men di lor
genti, / come dir pulci, piattole e pidocchi, / non men di lor
blattoidei (noti volgarmente come scarafaggi o piattole): hanno corpo piatto, capo
], 11-27: le blatte, cioè piattole, nutrite nelle tenebre, fuggono la
in toscana, e che volgarmente chiamiamo piattole, che si ritrovano la notte nelle cantine
messo in alcuno luogo raguna a sé le piattole: e per questo a roma è
, si buttarono come un branco di piattole a incruscarsi e a infarinarsi. pascoli,
arienti! io gli simiglio a le piattole de le zecche, ed a le zecche
, ed a le zecche de le piattole; si studiano nel civanzare d'un denaruzzo
della seggiola neri scarabei, còpridi, piattole. = voce dotta, deriv
della seggiola neri scarabei, còpridi, piattole, millepiedi, scorpioni e tutti dar
banda banda, / a far ridere le piattole 10 manda. f. f.
della seggiola neri scarabei, còpridi, piattole, millepiedi, scorpioni... e
, 2-114: tanti giorni sofferti tra queste piattole umane / alla fine mi hanno immunizzato
2. scherz. infestato da piattole. n. degli albizzi, 79
formiche, i gorgogli e le piattole; né a omero tra le battaglie de
, 122: in molte [piattole] era già desto / d'invidia il
danari. aretino, vi-488: che taccagne piattole che sono queste cerne; per un
. aretino, vi-488: che taccagne piattole, che sono queste cerne; per
più lerci formicolanti di puttane e di piattole e infine tutti gli omini con rimmel
la vulva vostra / sovente amor con le piattole giostra. bemi, 120: credo
genti, / come dir pulci, piattole e pidocchi, / non men di lor
folto di cimici, di pidocchi, di piattole ed altri animaletti! lomazzi, 4-i-21
il cancaro a lui e le quattrocento piattole che deve aver nel bosco dell'una e
le pelarelle, i tenconi, le piattole. z. valeresso, xxx-6
coda / vi servite ad estrar le ignite piattole. calvino, 13: ormai non
ormai non son più soltanto cariche di piattole, cimici e zecche, ma indosso a
del pozzo artesiano., le due piattole del comune. bratteati, 4-170:
. aretino, vi-488: che taccagne piattole che sono queste cerne! per un
1-87: ho ripreso servizio presso quelle piattole dei miei ricchi parenti. 3
ii-235: que'si van soffocando come piattole / al buio. landino [plinio]
: le blatte, ciò è le piattole, nutrite nelle tenebre, fuggono la luce
poi i lombrici, i porcelletti, le piattole di molino, le tignole. mattioli
noi in toscana e che volgarmente chiamiamo piattole... sono veramente sporchissimi et
volta male spazzata trenta gran scarafaggi ovvero piattole, con certe agora sottili e corte appiccò
martini, i-n-54: gli scarafaggi, o piattole, come si chiamano da noi in
so quale oscura colleganza. -da piattole: sudicio, lercio (un'abitazione)
/ noi entriam là in una stanza da piattole, / che v'è un telaio
figliuolino si cavino di cotesta casa da piattole. -sangue di piattola: carattere pavido
pratolini, 9-887: mentre a voialtri, piattole come siete, ora che lui l'
intendere la esistenza di cotesti vermi e piattole e scarafaggi, altrimenti no.
6. locuz. -dare in piattole: commettere atti vili, indegni,
che dà, come si dice, in piattole. -mandare qualcuno a far ridere
-mandare qualcuno a far ridere le piattole: ucciderlo. lippi, 11-42
anda, / a far rider le piattole lo manda. -mangiare le piattole
piattole lo manda. -mangiare le piattole: mantenere, per sordida avarizia,
stiàn noi con altri che mangin le piattole. -mettere piattole sul corpo: mettere
che mangin le piattole. -mettere piattole sul corpo: mettere in agitarione.
1-51: quell'uscita aveva messo loro delle piattole sul corpo; nicola trottava, e
. -vivere di buio come le piattole: vivere miseramente per sordida avarizia.
/ che vivete di buio come le piattole. 7. dimin. piattolino,
generalmente due buste bastano per distruggere le piattole (o piattoni) o i pidocchi
, le pelarelle, i tenconi, le piattole, i porrifighi. redi, 16-ix-61
: i lombrici, i porcelletti, le piattole di molino, le tignole. mattioli
il signor cardinale loro zio manderà alcune piattole delle sue, che sono in forma dell'
genti, / come dir pulci, piattole e pidocchi, / non men di lor
, 2-114: tanti giorni sofferti tra queste piattole umane / alla fine mi hanno immunizzato
, e con ostinazione di zecche e di piattole la voglion vincere, mi ha fatto
, 2-114: tanti giorni sofferti tra queste piattole umane / alla fine mi hanno immunizzato
, ii-234: que'si van soffocando come piattole / al buio perché lui non gli
ti voglio, / e cibarti di piattole a digiuno ». 10.
/ vi servite ad estrar le ingite piattole. = comp. da ugna,
ormai non son più soltanto cariche di piattole, cimici e zecche, ma indosso a