s'affacciò il sole, e una piantina spuntò sulla terra. silone, 5-10:
certo abita ima fanciulla è allevata una piantina di garofani. -allevare la serpe
estetica. pea, 7-663: una piantina giovane che pare anemica, cresciuta troppo
cielo incandescente, e con la solita piantina grassa compone uno scenario appena bastevole per
cielo incandescente, e con la solita piantina grassa compone uno scenario appena bastevole per
che col peso rischia di stroncare la piantina. pavese, 4-227: professore, farete
certo abita una fanciulla è allevata una piantina di garofani. -in senso concreto
-bot. l'abbozzo di piantina che, nelle fanerogame, si sviluppa
che col peso rischia di stroncare la piantina. pavese, 5-46: quel giardino della
tubercolosi. pea, 7-663: una piantina giovane che pare anemica, cresciuta troppo
, ricadenti, portanti all'apice una piantina che, pur non toccando il suolo
, umidi e ombreggiati; è una piantina rizomatosa con foglie alterne trifogliate e inciso-dentate
superiore dell'asse dell'embrione e della piantina germinata delle fanerogame, che sviluppandosi formerà
germinèllo, sm. bot. giovane piantina derivata dalla germinazione di un seme;
, ramo formato da una gemma; piantina appena spuntata da un seme, da
dimora: trapianto e sistemazione di una piantina, cresciuta in vivaio, nel terreno
. cestoni, 123: ho ricevuto la piantina della paronicchia con gli evidenti semi a
spargeva la cenere al pedale di ogni piantina. -con riferimento alle arborescenze coralline.
un seme, un germoglio, una piantina affinché attecchisca e si sviluppi.
e abr. prantime. piantina, sf. pianticella. spallanzani
1-2-71: quando si vede escir dalla piantina il fiore, subito si taglia e in
r. longhi, i-i-i-vn: una piantina culturale dei miei anni studenteschi di torino
.. se son vasi piccoli, la piantina basta, ma per i grossi ci
convenienze. = deriv. da piantina, n. 1. piantino
: scopro in fiore nel lecceto una piantina tozza, pingue che par fatta di
. plàntula, sf. bot. piantina appena nata; embrione sviluppatosi con la
5-519: la crescita prodigiosa d'una piantina di fagiolo. palazzeschi, 3-145: dopo
ho saputo rilevar bene il nome della piantina. -in relazione con una prop.
i-i-i-vii: di dove prendersi? da una piantina culturale dei miei anni studenteschi di torino
fucsie rosso-viola penzolanti come sonagli da una piantina scapigliata. = comp. da rosso1
centrale e settentrionale; è una piantina galleg donna del monte,
da semenza. semenzale, sf. piantina appena germogliata dal seme.
estens. in arboricoltura, recidere una piantina alla base, allo scopo di rinforzarla.
solagno, sm. bot. piantina giovane di castagno ot nella
13-x-1991], 202: 1 dati della piantina e dei mobili, inseriti nel computer
di febre. pea, 7-663: una piantina giovane che pare anemica, cresciuta troppo
sradicamento di un albero, di una piantina dal terreno; rimozione di un palo
un palo conficcato; estirpazione di una piantina. segni, 11-219: altri
airone [15-vii-1982], 22: la piantina si chiama teosinte che, in linguaggio
con cui si preleva dal terreno la piantina da trapiantare con le radici e la
, violata dall'espresso che pubblica una piantina, con indirizzo, stanze e jacuzzi,