in sul dosso delle mani e nelle piante de'piedi, in tanto che pareano ritorti
rende un terreno inadatto alla coltivazione (piante e erbe infestanti, sterpi, sassi
le zolle (accumulandole alla base delle piante per irrobustirle e per proteggerne le radici
brusco e dolce mescolato, le cui piante son fatte oggi volgari ne'giardini per
nota l'elenco de'semplici e delle piante principali dell'abruzzo:...
1-2-77: si seguita ad innaffiare quelle piante e vasi che di mano in mano ne
questo si faccia la sera, acciò le piante sieno men soggette a ribollimento. c
scarsa, la non riesce a ristorare le piante ormai assetate ed anche determina una specie
6. agric. putrefazione rapida di piante erbacee o appena germogliate, irrigate con
riscaldare eccessivamente (la terra, le piante). tommaseo [s.
grappolini d'uva), rimasti sulle piante dopo la fine del raccolto. giorgim
difosfato, nel processo di fotosintesi delle piante. = comp. da rib
erba medica e del trifoglio, le quali piante anzi ributtano con maggior vigore in grazia
infatti è superiore a tutte te altre piante di questo gruppo per produttività, longevità
primavera tinga le foglie e fiori delle piante, dell'erbe e con qual ingegno le
del ricamatóre greco operò la trasfigurazione aelle piante e degli animali come m un sogno
vecchio, per rinovarlo, le sue piante maravigliose et il vecchio al nuovo,
dalla disposizione di rami, fiori, piante (e per lo più è usato al
e terreni boschivi fra i quercioli, alcune piante d'ulivo più vegete e fruttifere di
, abbronzati se non impolveriti tossa delle piante già nude, per non poter più soffrire
iii-213: saranno anco troppo rigogliose le piante e ricascheranno, sempre che averanno troppa copia
buche semicircolari aperti dal lato superiore alle piante verso il poggio per trattener le acque
sf. plur. bot. famiglia di piante epatiche tipiche delle zone paludose, che
frutti più o meno simili di altre piante. gaiucci [g. acosta]
tutto con gli occhi dal capo a le piante mi ricercava, quasi desideroso di saper
: già pieno di malfranzese dalla testa alle piante, dopo molte cure inutili avea dal
è senno e filosofia grande temperare le piante e le lagrime, così della morte
], sf. bot. genere di piante aracee: zantedeschia. = voce
, sf. bot. famiglia di piante rubiacee comprendente un limitato nu
sf. bot. disus. genere di piante epacridacee diffuso in australia e nuova zelanda
. bot. disus. genere di piante euforbiacee diffuse nell'america tropicale.
, che pubblicò il 'catalogo delle piante coltivate in quel regio orto'. =
, prodotto in masse tondeggianti da alcune piante rosacee e usato come appretto dei tessuti
che guasta i fratti e fa seccare le piante. p. petrocchi, 1-79:
delle qualità del- l'erbe, delle piante e de'frutti. carducci, iii-5-359:
dei frutti maturi della terra e delle piante; l'insieme dei frutti raccolti;
qualcosa. ariosto, 23-108: liete piante, verdi erbe, limpide acque,
.. per riconoscervi l'erbe e le piante degli antichi e iscoprime delle nuove.
sentendosi lacerare le carni e trafiggere le piante, soffriva tutti e'dolori con allegrezza
ferita, già che le sue punte alle piante riescono insidiose. carducci, iii-15-9:
.. per la qual cosa molte piante e bene ricotte allignano spezialmente ne'monti
ghiaccio senza piantarvi i magliuoli ed altre piante, massime nelle terre forti, umide
terre più trattabili ed atte ad abbracciare le piante con maggiore attività e facilità.
. stampa periodica milanese, i-385: piante che in tempo d'inverno non hanno
ricòzia, sf. bot. genere di piante crucifere dif fuse in siria
italiano, ii-1375: 'ricozia': genere di piante crocifere della 'tetradinamia siliculosa', con due
sicilia, sono più liete [le piante d'ulivo] e più verdi cogli altri
ma più il bell'ordine e novità delle piante. r. morelli, 13:
più attive e pronte ad abbracciar le piante. 8. rendere digeribile,
assorbimento delle sostanze nutritive da parte delle piante. crescenzi volgar., 2-3:
volgar., 2-3: tutte le maggiori piante dirizzano le radici di sotto al luogo
tose. toccarsi con i rami (le piante). fanfani, f-151:
lo dicono nel contado pistoiese quando alcune piante sono si fitte tra loro che i
altra. es.: 'queste piante le son sì fitte che le si ricuperan
ridente et adomata di giardini pieni di piante di limoni e di melaranci. maia materdona
al monte: case salgono tra orti e piante fruttifere per un viottolo alberato. pratolini
quale affermò che gli animali e le piante e l'edificio intero del mondo dal
se a vita i nidi / e le piante ridesti, / anche, benigna ai
. sereni, 3-19: perché quelle piante turbate m'inteneriscono? / forse perché
asciutto. genovesi, 6-ii-1004: le piante de'fichi richiedono paese caldo e temperato,
sono ancora chi, prese le piccole piante dai pedali, scap- pezzandole e levandogli
coltura: rendere adatto alla coltivazione di piante; sfruttare dal punto di vista agricolo.
il modo di tirare le prospettive dalle piante de'casamenti e da'profili degli edifizi
i-250: nel muto orror di solitarie piante, / sotto notturno cielo, / mentre
costruì un elegante calidario che riempirono di piante esotiche. -in espressioni enfatiche.
, droghe medicinali, alberi odorosi e piante feraci di pomi. magalotti, 21-82:
]: 'rifarsi del letame'parlandosi delle piante, per denotare che esse si giovano
la santissima onda / rifatto sì come piante novelle / rinovellate di novella fronda,
schiantato le case; rifiaccò l'orgoglio delle piante, non'si dubiti; ne
particolare di alcune specie o varietà di piante, le quali fioriscono più volte entro
, sf. bot. il fiorire delle piante rifiorenti. -in senso concreto: ciascuna
ed è fenomeno che, quando riguarda piante non rifiorenti, è determinato da condizioni
ea è fenomeno che, quando riguarda piante non rifiorenti, è determinato da condizioni
discapito rifflessibile, non potendo le picciol piante crescere nell'ombra d'arbori maggiori.
che di bestie, per distinguere le piante utili a'loro malori. pagano, 1-251
], 24: quali sono le piante che possono darci sollievo? che cosa
e riflettea / gli spettri capovolti delle piante. d'annunzio, iv-1-376: non so
così fatte vegetazioni e di veder semi e piante eziandio dove non erano. pecchio,
al quale seccandosi i paludi nascono queste piante... sentesi nell'intrare del luogo
odore. soderini, iii-8: alcune altre piante odorifere riparano e fanno ostacolo con la
capre] rifrustano le cime delle novelle piante e di tutti gli arbori selvaggi.
con due dita. -filare di piante coltivate. crescenzi volgar., 6-23
o irriga la terra e le piante. piovano arlotto, 278: che
... si moltiplicano come le piante e tagliati in pezzi rigermogliano.
.. fa pensare a certe piante. 3. per simil.
che, avendo le viti o altre piante a rigettare poi alla primavera nuove barbe
esteriori. perciò nel generale, le piante sono più trasmutabili degli animali.
ornata ell'è da le medicinali / piante. temanza, 24: smaltir le acque
, in gran disordine, crescevano numerose piante e alberi abbandonati da anni al loro naturale
naturale rigoglio. -ricca produzione di piante (da parte di un terreno o
connotazione negativa: sovrabbondante forza generativa delle piante che si manifesta nell'eccesso di foglie
uattro angoli del salone c'erano quattro rigogliose piante 'edera: un'edera chiara,
pratesi, 5-66: i tronchi di quelle piante,... e torti e pendenti
infatti il tagliato era bello, e le piante rilasciate, giovani e vegete, liberate
infelici amori / gli aspri successi in mille piante incise, / e in rileggendo poi
sparsa voce che l'antico vivaio di piante della ditta longoni... siane
579): tra questa marmaglia di piante ce n'era alcune di piu rilevate e
artifizio a figure di animali e di piante, rilevati ad oro ed a colori diversi
altre cose che giovano a far le piante et i rilievi. settembrini, iv-159:
in fitogeogra- fia, l'elenco delle piante che appartengono a un'associazione con le
rimanenti in quell'età prendessono frutto delle piante e delle opere, quali io vi
dotti suoi corrispondenti... le piante più rimarchevoli delle loro cont rade,
vecchiaccio rimbambito, / di stroppiarmi le piante avrai finito. manzoni, pr.
, ii-334: non è bene sciupare le piante appena si vedono un po'abbandonate;
sciuto ai più cominciassero già ad allignare le piante ve senza però aizzar ai
{ riforestazioné) oppure di interramento di piante su un terreno nudo (afforestazione),
vegetazione forestale mediante l'interramento di nuove piante. - anche assol. a
nella tua precipitazione, mandami semi, piante, bulbi. jahier, 75: per
estens. cura contro le malattie delle piante. palladio volgar., 10-3:
3. liberare una coltivazione dalle piante infestanti; diserbare, sarchiare.
qualunque abbondanza. 2. liberato dalle piante infestanti; diserbato. fucini, 11-287
ecc.) una potatura leggera delle piante arboree, asportadone i rami secchi o
giuliani, ii-309: del gran freddo le piante restonno offese, e c'è stato
inf, 9-82: passava stige con le piante asciutte. / dal volto rimovea quell'
pittando via gli scogli di fuori, le piante che sono più di dentro, e
5-5-1202: del venereo cardon le nuove piante / or si den rimutar, le somme
rinanto, sm. bot. genere di piante scrofularia- cee rinantoidee comprendente nove specie alquanto
v.]: 'rinanto': genere di piante a fiori polipetali, della didinamia angiospermia
lessona, 1259: 'rinanto': genere di piante della famiglia delle scrofularie, tipo della
. plur. bot. famiglia di piante dicotiledoni gamopetale, con corolla irregolare,
]: 'rinantoidi': famiglia naturale di piante dicotiledoni monopetale, che hanno un calice più
-tricé). usato per rincalzare le piante disposte in filari e per tracciare solchi
alla rincalzatura delle viti o di altre piante. 3. sf. macchinario usato
neltammonticchiare terra intorno allo stelo delle piante. giuliani, ii-287: si
, i-405: le rincalzature [delle piante... saranno sempre utili nei mesi
sparso, scaleno, asimmetrico; per nuove piante o costellazioni di figure a rincantonarsi sui
l'abitudine di arrotolare le foglie delle piante allo scopo di deporvi le uova.
la vita / son le nubi e le piante e le vie, perdute nel cielo
... oppure di possedere alcune piante di essi rinchiuse entro i muri delle
esce, dispersa il crini nuda le piante, / e grida errando nel rinchiuso
sicuro / scampo uniformi rivol- gean le piante. fucini, 762: questo guardacaccia.
rincospèrmo, sm. bot. genere di piante della famiglia sinanteree { trachelospermum masminoides)
v.]: 'rincospèrmo': genere di piante stabilito nella famiglia delle sinanteree e nella
medicina, 375: 'ammi': genere di piante della famiglia dell'ombrelliiere e della pentandria
2. ripulitura di un terreno dalle piante infestanti. e. accati [«
..., in rinettamenti per eliminare piante infestanti, parassite e indesiderabili.
. a rinnettar l'inghilterra dalle velenose piante, ond'ella era tutta imboschita, un
sm. il mettere a dimora nuove piante in un bosco per renderlo di nuovo o
e di rifrigerio. -con riferimento a piante. giuseppe flavio volgar., ii-73
che ieri ebbi lunghissima con certe alte piante, verso le quali io mi ero
rinova / e quanto può le care piante onora. = comp. dai pref
. -per simil. fila di piante disposta lungo un poggio o lungo una
nella primavera (la natura, le piante). petrarca, 72-14: già
voigar., 2-7: ancora le piante continuamente ringiovaniscono per tagliamento e per ristoramento
delirante / cuoce in un zolfo fùmido le piante / per poi spogliarle a ringrassar la
sf. plur. paleont. famiglia di piante fossili psilofitali del periodo devoniano inferiore,
apra e rinove / de le tenere piante sue par ch'esca. bandello,
-reimpiantare una coltivazione nello stesso terreno con piante giovani. crescenzi volgar., 4-10
e giubilar la terra, rinvigorire le piante le foglie i fiori et i frutti
il cristianesimo rovesciò dalle fondamenta / le verde piante e i bei campi fioriti. barignano,
purg., 32-55: come le nostre piante... /... /
la santissima onda / rifatto sì come piante novelle / rinovellate di novella fronda,
che precede la messa a dimora di piante arboree. p. cappati, 1-i-104
cappati, 1-i-104: il rinnovo per le piante arboree e che chiamasi 'scasso'dovrà essere
rinorèa, sf. bot. genere di piante arboree e arbustacee, a cui appartiene
se si procurasse con diligenza ai estirpare le piante non buone per tal uso, dando
, dando così luogo alla moltiplicazione delle piante capaci di somministrare copiosi e salubri pattumi,
delle montagne. -con riferimento a piante. cicognani, 6-14: ò fatto
cicognani, 6-14: ò fatto visita alle piante ammalate: alcune son morte, altre
de pisis, 157: mille piante rare attendono / la rugiada nel vecchio
canne, ciperoidi, giunchi ed altre piante palustri, intrecciandosi insieme e rintasate da
a rintracciare e quindi / d'annose piante a spopolar la selva. -stanare
. giuliani, ii-195: anche nelle piante gli è come il personaggio; ce
trasporre d'uno in altro vaso le piante. = comp. dal pref.
: anche se la maggior parte delle piante ha notevoli capacità di adattamento,.
come l'erba. -con riferimento a piante allegoriche. cavalca, 20-151: piansi
romite, e all'ombra di quelle piante segrete palesava il suo luminoso contento. grafi
. sestini, 165: e voi, piante, dell'ombra, e voi del
più rinovelano e dolori / le verde piante e i bei campi fioriti. pasqualigo,
aura de'tempi nuovi voler rinverzicare le piante ingiallite del parrasio e le ninfe palliducce
di rinvigorirti lo stomaco. -di piante: far vegetare rigogliosamente. giuliani,
fore in fortunate tempre. -di piante: rinascere; rifiorire; riprendere le
e giubilar la terra, rinvigorire le piante le foglie i fiori et i frutti rinnovarsi
di nuovo. di viti e altre piante: aspergerle di solfo per spegnere i germi
ridurre alla stessa altezza un gruppo di piante, una siepe. soderini, ii-218
'litro':... genere di piante litracee, ornamentali; il litro a foglie
angolo all'ombra, dietro il ciuffo di piante, al riparo dalle coppie.
è il medesimo terreno e le medesime piante d'un altro a cui 'de- sunt
.. racchiude le impressioni di varie piante palustri, fluviatili e ripensi. =
l'altissimo fragore / dei ripercossi rami delle piante / accresce lo spavento ed il terrore
trinci, 1-217: quando le divisate piante avranno tre o quattro anni già trapiantate
crebbe famiglia. -arricchire nuovamente di piante un terreno. muratori, 9-151:
sostien la volta e ferma ambe le piante / sovra un gran piedestallo adamantino /
che v'abitavano l'avevano ripieno tutto di piante. 5. riempire di scrittura
nostra carne. 4. malattia delle piante causata da eccessivo afflusso di linfa o
afte nostre strade, di vari albuscelli e piante tutte di verdi fronde ripiene piacevoli
principio della nuova stagione questa sorta di piante cosi addormentate sono capaci di ripigliare e
pavese, 2-234: ci sono cieli e piante, e stagioni e ritorni, ritrovamenti
in un terreno denudato; sostituzione delle piante morte allo scopo di evitare un diradamento
-riprodurre in scala disegni, piante, misure, prospettive e figure per
/ né da lui rivolgete unqua le piante, / pria che dell'ardir mio
terreno ha idoneità di coprirsi largamente di piante, se appena voi lo lasciate in
7-i-85: popoli, lauri, e verdi piante altere / fan ricca intorno la riposta
sbarbaro, 1-217: far raccolta di piante è farla di luoghi. nulla come
ripsàlide, sf. bot. genere di piante cactacee diffuse nell'america meridionale, con
v.]: 'ripsàlide': genere di piante della famiglia delle cactee, e deh'
radici a guisa di cavoli e diventano piante animate, le quali con grandissima difficoltà
vestigia del giardino con alcune reliquie di piante fruttifere domestiche, che vanno ripululando dalle
costuma qualche volta di lasciar ripullular le piante per ottenere un bosco ceduo. d
e di poi le radici repullulano sù nuove piante. soderini, ii-290: arrivando [
tozzetti, 12-4-351: anderebbero ripurgati dalle piante nuocive o inutili per la pastura e raffittiti
raffittiti e ripieni di gramigne ed altre piante buone i terreni ora spontaneamente prativi.
con alcuni riquadrati assai ampi per le piante minori. 7. tipogr.
la sua fuga, mentre parato dalle piante risaliva la ripa, aveva rotolato un masso
superstizioni, per esempio delle acque e piante sacre che risanano l'uomo, come
. d. bartoli, 28-84: piante [i gaudenti] tanto più infelici
, è tanto il vampo ch'abbrucia le piante de'piedi, et è insopportabile.
auree catene / fuggitivo prigion trago le piante. magalotti, 23-124: udite di grazia
: le api che sanno riscerre dalle piante e da'fiori il più dolce e salutevole
pianta con la potatura; sfoltire le piante di un bosco. soderini, iii-287
la testa. -ant. innaffiare piante coltivate, irrigare. g. f
la terra, l'erba e le piante, e le abbrucia, ed in poche
2. avvizzito, appassito (piante, fiori, ecc.).
i-389: avendo le viti o altre piante a rigettare poi alla primavera nuove barbe
: se il piè e tronco di esse piante è marcito e risecco, se gli
bei meandri e rivi / ad avvivar le piante e la verzura / del florido ricinto
cvi-226: sun lacerato dal capo a le piante / fra quisti sterpi, e più
101: nella quale [primavera] le piante si risentono e cominciano a mettere.
in terra a primavera perché allora tutte le piante muovono e allora da ogni parte
delle riserve americane, tra fantasmi di piante scomparse, fantasmi di animali scomparsi,
e della fantasia, dal sussurrare delle piante, dal gemere dell'aure, dal canto
principio della nuova stagione questa sorta di piante così addormentate sono capaci di ripigliare e
! martello, 6-i-151: fra le piante / risuonante / guizzi l'onda o l'
. sassetti, 398: paiono queste piante, in rispetto di quelle del zeilan,
141: hanno pur le pietre e le piante senso, ma rispetto alle belve paiono
come tu la vedi, / alle infermicce piante è prezioso / concime.
piè,... et eleggere delle piante più piccole e meglio fatte che non
quattro moggia di letame caprino intorno alle piante grandi. 2. poco succulento
crescenzi volgar., 2-7: ancora le piante continuamente ringiovaniscono per tagliamento e per ristoramento
nel qual solea / fiorir crescendo electe piante et io / prender ristoro, era posto
'l pin giulìo / languir e l'altre piante, et io dolermi. camfofregoso,
crescenzi volgar., 5-23: molte piante nate insieme e, per ristrettezza,
, st., 1-106: le ignude piante a sé ristrette accoglie / quasi temendo
fazio, v-26-21: quasi tutte quelle piante c'hanno / atto di vita son
. idem, 8-26: il risucchio delle piante, lo scoppiare delle semine, il
perciò che in essa risuscitan tutte le piante, fioriscono gli alberi, si mo-
argilla si profondavano le radici di quelle piante tenaci. -far uscire dall'oblio
6-1: dalla composizione hanno [le piante] queste qualitadi rotte... né
con riferimento sia ad animali sia a piante o a organi vegetali). crescenzi
., 11-15: le midolle son nelle piante, siccome la nuca negli animali.
i nodi son creati in tutte le piante molto midoliosi e concavi, acciocché ritengano il
con moto involontario 7 le fuggitive piante. / pur si ritenne: il trepido
lor radici in questa innumerabile moltitudine di piante di sopra fermate alla volta e alle
. applicando agli uomini le proprietà delle piante te ne potrei qua ritessere un nuovo
ritidofìllo, sm. bot. genere di piante gesneria- cee, originarie delle antille.
ritidòma, sm. bot. nelle piante legnose, la scorza esterna del fusto
v.]: 'ritiflea': genere di piante della famiglia degli idrofiti, stabilito da
più tosto gli affronta, così nelle piante, che fruttificando più di quello che
funghi ascomiceti delle facidiacee, parassiti delle piante, in partic. dell'acero,
v.]: 'ritisma': genere di piante crittogame della famiglia de'funghi, e
smuovere superficialmente il terreno per liberarlo dalle piante infestanti. tanaglia, 1-1270: spesso
della ritomagione / dell'omor nelle piante, / ad noi è divietante / ogni
la santissima onda / rifatto sì come piante novelle / rinovellate di novella fronda,
? dante, infi, 19-27: le piante erano a tutti accese intrambe;
di vite sospeso fra due pali o piante. giuliani, ii-334: i pisani
nella quale erano signi, formature, piante et animali di singulare ritramatura.
di qualsivoglia soggetto, di animali, piante, oggetti o, anche, paesaggi,
famosi, / fu sol perché né piante, né ritratti / non ne vidi giammai
pedale, sì come è natura delle piante, essi non amarono giamai. g
in abilitazione a servire di ricetto alle piante, e si fa in varie maniere,
1-6: sconsigliato tentai colle rivolte / piante, e al dirupo fitte, arcando il
il giovane, 9-770: tutte le piante han, teodor, le cime /
chitridiali alla quale appartengono piccoli parassiti di piante acquatiche. = voce dotta, lat
nelle briofite sono analoghi alle radici delle piante superiori. = voce dotta, lat
'rizocarpiche': nome dato da decandolle alle piante che fruttificano una volta l'anno, indi
v.]: 'rizocarpo': genere di piante della famiglia de'licheni, proposto da
. radice aerea appiattita, propria delle piante podostemonacee e di talune orchidee epifite,
v.]: 'rizofìllo': genere di piante crittogame della famiglia delle epatiche stabilito da
rizofora, sf. bot. genere di piante rizoforacee comprendente tre specie che formano le
v.]: 'rizofora': genere di piante della ottan- dria monoginia, e tipo
v.]: 'rizoforee': famiglia di piante che ha per tipo il genere rizofora
, semplice o ramificata, che nelle piante selaginellali si presenta alla biforcazione dei rami
. fusto carnoso perenne proprio di molte piante erbacee che, capace di dar vita
rizòmenon, sm. bot. insieme di piante appartenenti al rizobentos e capaci di rendere
, 375: 'ammi': genere di piante della famiglia dell'ombrellifere e della pentan-
allungata e serpeggiante simile alle radici delle piante superiori formata da ife di funghi parassiti
alle papille succhiatoie delle radici di molte piante, e che fanno in essi l'ufficio
rizotassi, sf. bot. nelle piante, disposizione delle ramificazioni della radice secondo
alle radici e al fusto di alcune piante orticole. tramater [s.
v. j: 'rizottonia': genere di piante crittogame, della famiglia de'funghi stabilito
alle radici e al fusto di alcune piante coltivate, in partic. orticole.
, 1269: 'robinia': genere di piante della famiglia delle papilionacee, che fu
2. nella sistematica, genere di piante leguminose papilionacee, comprendente diverse specie
sf. bot. disus. genere di piante della famiglia composite tubuliflore senecionate,
. targioni pozzetti, 7-14: altre piante ci somministrano alimenti o condimenti colle loro
ròdea, sf. bot. genere di piante della famiglia gigliacee comprendente l'unica
] caproni, che, scimando le piante più floride col dente rodente, le
tritare e sgretolare legno, stoffe, piante, ecc. petrarca, 360-69:
: bisogna badare a non intaccarle le piante colla punta della vanga, perché restano offese
male rode, rode, che finisce le piante come i cristiani. -tormentare
disus., quello ricavato da altre piante odorose (come il convolvulus scoparius, il
.): radice odorosa di tali piante, dotata di proprietà lenitive. mattioli
sf. bot. disus. genere di piante della famiglia crassulacee delle regioni alpine d'
rodocàlice, sm. bot. genere di piante tropicali del messico della famiglia apocinacee
rodochitóne, sm. bot. genere di piante della famiglia scrofulariacee, rappresentato dall'
rododèndro, sm. bot. genere di piante della famiglia ericacee comprendente un migliaio
pallido; molte specie sono coltivate come piante ornamentali in numerose varietà ottenute per ibridazione
cameceraso, il rododendro ferruginoso ed altre piante montane. cattaneo, vi-1-224: dalle rive
rodostàchide, sf. bot. genere di piante della adr. politi, 1-574: 'roffia'
rodotamno, sm. bot. genere di piante della petruccelli della gattina, 1-ii-252
rodòtipo, sm. bot. genere di piante della fa = deriv. dal venez
e. w. 7360 a. piante che assumono colorazione rossastra du
negare che siano nate di gran belle piante lo stesso in quel suolo?
.. intimamente conciliati dalla vita delle piante. -fantastico, bizzarro (un
modo vinquella piantagione, in cui cinque piante abbiano la dispocere non credette, se
sm.). bot. genere di piante erbacee dicotili della famiglia poligonacee, comprendente
1272: ^ romice': genere di piante della famiglia delle poligonee ('rumex')
e tra le fere spazia e tra le piante / se non quanto è con lei
romiti dei bastioni / e su le piante pallide e deserte. caproni,
abbmscia le scarpe, gli cuoce le piante, gli rompe le gambe, gli scatena
. 5. troncare rami di piante, fusti di alberi; strappare steli
: se lasciate che prendano le novelle piante una mala piega, le potrete poi rompere
. non è convenevole alla generazione delle piante. sannazaro, iv-246: nella stagion
che io mi considero dal capo alle piante e rimiro quello che sopra, attorno e
7-ii-214: de'rami, ovvero delle loro piante, alcune ne sono integralmente condotte dalla
invar. riparo atto a proteggere le piante dal vento; frangivento. savimo,
e usato per recidere o potare le piante. -anche, per estens.:
, 1-525: roncare è divegliere le piante. guiniforto, 467: aronta..
a grano. -liberare le piante coltivate dalle erbe infestanti. - anche
fanfani, i-156: 'roncatura': ripulitura delle piante fatta colla ronca. petrocchi [s
uno zappetto le erbe inutili al piede delle piante. far la roncatura alla canapa.
che quelle vie ronchiose / con le piante premean dure e callose. n. villani
a uncinare, a tagliare erbe e piante, a ferire (ed è strumento
; serve per potare e per estirpare piante infestanti. -anche: antica arma
tando ed estirpando con la roncola le piante infe stanti; sarchiare.
dalle erbe infestanti e potatura delle piante me diante la roncola.
lo più si adopra a potare le piante e le viti. fucini, 40:
una serie di strutture architettoniche, di piante, ecc. marinetti, i-70:
maidii), che si sviluppa sulle piante di mais e sulle graminacee, e l'
anche rò$i), sf. genere di piante della famiglia rosacee rosoidee, che conta
e, anche, radici di diverse piante (physocalymma, da cui si trae il
tumore legnoso degli alberi, provocato da piante parassite della famiglia lorantacee, che spesso
rosàcee, sf. plur. famiglia di piante dicotili dell'ordine rosali, con fion
della coppa, frutto vario; sono piante erbose o legnose, con foglie
sf. plur. bot. ordine di piante dicotili archiclamidee comprendente, fra le altre
che provocano il marciume radicale di varie piante. = dal nome del botanico
12. bot. nelle piante erbacee con intemodi molto brevi, disposizione
, la specie arbustiva più diffusa delle piante ericacee del genere ledo. = lat
]: 'rosolida': genere di piante della pentandria pentaginia e tipo della famiglia
debite cautele, di altre specie di piante, come il papavero doppio, il fior
solo / a mille cavalier volger le piante / e quante ancor rendette il terren
: denominazione di legni prodotti da varie piante leguminose del genere cesalpinia deltamerica centro-meridionale,
lastri, 1-ii-138: se vogliasi ricavar dalle piante [di castagno] assai frutto,
dico, terminale dello stame nelle piante orchidacee. ma il vecchio mi
aguzzo, riescono a forare la scorza delle piante e aspirare la linfa.
., 2-22: le sommità delle dette piante avranno scampato la ingiuria della rosura delle
. pignotti, 269: altre [piante], recise / dalla tagliente forfice
., o quante / rotte e disvelte piante! arici, iii: il facil
...! scintillava, tra le piante rotte dal vento, il morto padule
/ o care valli, o care / piante, rimproverate / a lei la rotta
similitudine dei- incisione che si fa alle piante per dare sfogo al loro soverchio umore
roverile, agg. costituito da piante di rovere. stampa periodica milanese,
fuor del suo letto, e le verdeggianti piante de'lieti campi, coll'innocenti capanne
volta a vedere che partito pigliano le piante. rifiutato il loro governo da tre alberi
e spruneggioli v'avìa, / e piante greche, franciose e moresche. grazzini,
: dentro [la ragnaia] poni piante varie..., qualche rovistico,
medicina, 741: 'rovo': genere di piante dell'icosandria poliginia, e delle rosacee
-con uso collett.: intrico di piante spinose. bacchelli, 14-131: non
boschi. -ramo secco di tali piante. tommaseo [s. v.
a uso di vimini per legare le piante a'pali. nievo, 8: percoteva
si rinfrescò con tumide frondi delle verdi piante. sacchetti, 195-34: questo sparviero.
misero davanti. -con riferimento a piante. manzoni, pr. sp.
ci viene che foglie. / tra le piante si vedono al cielo le terre scoperte
sostanze nutritive del terreno sottraendole ad altre piante. crescenzi volgar., 6-2:
. 3. malattia crittogamica delle piante. - in par- tic.:
. plur. bot. famiglia di piante dicotili dell'ordine rubiali, comprendente erbe
dell'ordine rubiali, comprendente erbe e piante legnose con foglie opposte stipolate e fiori
lessona, 1269: 'robbiàcee': famiglia di piante dicotiledoni gamopetale perigine, composta di alberi
regioni intertropicali. moltissime sono utili come piante da tintoria, come la robbia ('rubia
l'aspemla ('asperula tinctoria'); come piante medicinali, la orina, l'ipecacuana
sf. plur. bot. ordine di piante dicotili simpetale caratterizzate da fiori pentameri e
e in quelle marine, in moltissime piante e in tutti gli animali; ne sono
sf. ant. ruggine delle piante. bibbia volgar., vili-165
la rubigine e l'arsura uccidono le piante e l'erbe non meno che yl
tozzetti, 7-12: i generi delle piante baccelline sono fave, fagiuoli, ceci,
tutti li pampini delle viti e molte piante si seccano. tanara, 2-262: le
2. ruchetta selvatica: nome comune delle piante del genere dipiotassi della famiglia crocifere e
(sinapis alba) del genere senape di piante della famiglia crocifere.
derale: favorevole allo sviluppo di tali piante o ani fornito di qualche
confusa / nella raggine lagrimosa delle ultime piante. pasolini, 18-122: il paesaggio,
16. nome generico di varie malattie delle piante, provocate da funghi parassiti.
la comparsa di una polvere giallo-rossastra sulle piante di rosa. -figur. causa di
. leonardo, 7-ii-161: le minute piante stentate ed invecchiate in minima grandezza con
-fruscio fortissimo prodotto dallo stormire delle piante. bacchelli, 14-87: soli sotto
sulle zolle, sulle parti aeree delle piante e in generale sulle superfici fredde (e
che non solo conduce i semi e le piante, ma produce di più, senza
l'aria ed attaccandosi alle scorze delle piante, alle foglie ed a'frutti rugiadosi
. colonna, 3-15: molte altre [piante] tra rainamenti germinabonde.
tessuto pa- renchimatico di alcuni semi di piante che, per la presenza di linee
sull'erba fresca e tra le verdi piante / dell'eliconio monte / sgorga riposto un
rùmpfìa, sf. bot. genere di piante della famiglia anacardiacee che crescono m india
sol carro arano il suolo / e due piante divise un nodo accoppia. t.
un ambiente naturale adatta alla vita di piante rupicole. 5. zool. che
nome specifico di 'rapestris'dato ad alcune piante, come la 'carex rapestris'..
rùppia, sf. bot. genere di piante della famiglia potamogetonacee delle regioni tropicali e
lessona, 1280: 'ruppia': genere di piante acquatiche della famiglia delle naiadee, tipo
facilmente dentro ai sé le radici delle piante. massaia, vii-108: da per tutto
rus, sm. bot. genere di piante anacardiacee arboree o arbustive delle regioni temperate
osseo; molte specie sono coltivate come piante ornamentali per le foglie che assumono,
lessona, 1280: 'rus': generi di piante della famiglia delle anacardiacee (rhus)
, 741: 'rus': genere di piante... alcune delle cui specie s'
sf. plur. bot. famiglia di piante monocotiledoni, di solito inclusa nella famiglia
sf. ant. nome popolare di piante spinose come il mirto selvatico e il pungitopo
, 742: 'rusco': genere di piante della dioecia monadelfia, e delle smilacee,
, le scope, le fronde di piante silvestri, ogni cosa adatta per farne
raffinatezza. ugurgieri, 247: le piante del piè sinistro portano nude, l'
altezza de'tre ordini di volte. piante coltivate. -eseguito o costruito
risentirne danno... detto delle piante che sopportano facilmente le avversità del clima
o potenza è così caratteristica di alcune piante, che i botanici ne hanno derivato
ove si moltiplica eccessivamente a danno delle piante migliori. fu detta 'consolida', perché
piaghe e fermare le emorrogie. le tenere piante si possono mangiare bollite a guisa delle
, sf. bot. genere di piante erbacee o cespugliose della famiglia rutacee,
si avvantaggiano nel terreno silicioso meglio le piante da foraggio che non quelle da granella
un'altra ve ne ha [di piante] che sfida il gelo e cresce d'
sf. plur. bot. famiglia di piante dicotiledoni geraniali arboree, arbustive, suffruticose
.]: 'rutacee': famiglia naturale di piante dicotiledonie polipetale, della quale la ruta
la ruta è il tipo. queste piante sono erbacee o fruticose, di rado arborescenti
'rutaceo': dicesi di quelle qualità di piante che hanno alcuna qualità di ruta.
terra o s'attacca ai pruni o altre piante vicine. = dal lat. rotare
), sf. bot. genere di piante della famiglia rubiacee originarie del madagascar e
ryania, sf. bot. genere di piante della famiglia flacourtiacee, rappresentato da varie
, sf. bot. genere di piante della famiglia liliacee, comprendente una ventina
lessona, 1282: 'sabal': genere di piante della famiglia delle palme, tribù
sàbiaa, sf. bot. genere di piante rampicanti decidue o sempreverdi, della famiglia
sf. plur. bot. famiglia di piante dicotiledoni diffuse nell'asia orientale e nell'
sabìcea, sf. bot. genere di piante della famiglia rubiacee che vive nelle regioni
lessona, 1282: 'sabicea': genere di piante della famiglia delle robbiacee, sezione delle
targioni tozzetti, 12-4-284: tali [piante] sono, oltre a'lentischi, gli
, contenuto negli oli essenziali di alcune piante (come la sabina, il ginepro
castri, iii-18: assorbiscono [le piante] del gas ossigeno, tramandano del
v.]: 'saccaro': genere di piante originarie dell'indie orientali, della triandria
. sàccaro3, sm. genere di piante graminacee, comprendente dodici specie erbacee,
da tre giorni metteva a sacco le piante dei carciofi e delle fave.
saccolàbio, sm. bot. genere di piante orchida- cee con fusto corto, foglie
, 1-22: l'adombravan le ramose piante / del sacro incenso e della mirra amara
sente un gran profumo di fiori e di piante resinose mentre io non vedo una saetta
/ piover le pietre e grandinar le piante, /... / e 'l
qualche saga circe che con le piante, minerali, venefici ed incanti era potente
, 7: distillano... dalle piante diverse sorti di liquori, de'quali
ed è anche la denominazione di altre piante graminacee, come l'erba bozzolina e la
sagittària, sf. bot. genere di piante acquatiche rizomatose e perenni della famiglia alismatacee
guisa di piccole paludi, producendo ancora piante comuni a queste, cioè a dire
lessona, 1286: 'sagittaria': genere di piante della famiglia delle alismacee, e si
delle alismacee, e si compone di piante acquatiche, dalle radici vivaci, foglie
/ in rozzi bruti, in selvereccie piante. = voce dotta, lat.
, invenzioni, ordini e sacrome, piante, profili; e li ministri,
limitrofi e, anche, da alcune piante cicadacee giapponesi; per lisciviazione se ne
... da ambedue queste specie di piante e da altre palmiformi indiane si ottiene
saintpaùlia, sf. bot. genere di piante erbacee perenni, di piccole dimensioni,
. pavese, 7-29: pensavo alle piante di fuori, alla strada fredda e tutte
province di puglia sono provvedute di alcune piante, che dànno i capperi. questi
questa cosa addiviene nella gio- ventudine delle piante per lo calore della lor gioventude: e
assai nel cuore umano, come le piante nel suolo; e come queste appunto,
per poter del suo crin fermar le piante, / ché torse or non saria
belle e ite, perdute) le piante delle patate, ma son verdi tuttavia
sia, composte sono e nodrite le piante. a. neri, 1-164: si
abbonda nelle fresche e tenere parti delle piante l'acqua e quella sorta di sali
raccoglie dalle radici di diverse specie di piante orchidie molto nutritiva e medicinale, di
sf. plur. bot. famiglia di piante di- cotiledoni archiclamidee, che appartiene all'
sf. plur. bot. ordine di piante dicoti ledoni archiclamidee, per
v.]: 'salicaria': genere di piante della do- decandria monoginia, famiglia delle
-ri). bot. genere di piante legnose della famiglia salicacee, comprendente circa
alpine e sono fra le più piccole piante legnose, di lentissimo accrescimento, prostrate
. 2. legno ricavato da tali piante, tenero, di colore bianco;
, contenuto allo stato libero in alcune piante, come i tulipani, i giacinti,
aldeide contenuta negli oli essenziali di alcune piante (diverse specie di spiraea e cassia cinnamonum
lessona, 1290: 'salicinee': famiglia di piante dicotiledoni a fiori dioici disposti ad amenti
. soderini, iii-291: piantisi le piante discosto l'una dall'altra due piedi
salicòrnia, sf. bot. genere di piante della famiglia chenopodiacee, comprendente circa 30
la santissima onda / rifatto sì come piante novelle / rinovellate di novella fronda * /
monte: case salgono tra orti e piante fruttifere per un viottolo alberato.
nelle paludi ed è una delle non poche piante che vanno sotto il nome di 'sala'
magiche degli antichi, umore cosparso sulle piante nelle notti di luna piena.
e non è possibile la cultura delle piante ordinarie che vi periscono. sono di
loro acqua diventa salmastra e fa seccare le piante che con essa s'innaffiano. massaia
. pavese, 4-179: tra le piante apparivano buchi di cielo e aerei versanti.
salpianto, sm. bot. genere di piante nittaginee con fiore tubuloso a forma di
v.]: 'salpianto': genere di piante della triandria monoginia, famiglia delle nittaginee
), sf. bot. genere di piante solanacee di cui fanno parte circa io
inselvatichite soprattutto nelle zone mediterranee; sono piante perenni, erbacee, arbustive o suffruticose,
salpiglòsside, sf. bot. genere di piante solanacee originarie del cile di cui fanno
sf. invar. bot. genere di piante me- lastomacee originarie deltamerica tropicale; han
e la salpinga secunda, coltivate come piante ornamentali. = voce dotta,
. nome comune di alcune specie di piante appartenenti al genere smilace { smilax offìcinalis
.. pesci né altri animali né piante di sorte alcuna per la salsedine grande che
sàisola, sf. bot. genere di piante erbacee e subarbustacee, conosciute con il
si ottiene con bruciar queste ed altre piante marittime. c. ridolfi,
, la potassa si trova sempre nelle piante in quantità superiore a quella della soda.
salsolàcee, sf. famiglia di piante chenopodiacee a cui appartiene il genere saisola
e batte / il sen materno con feroci piante. -di animali. d'
suo tempo colse; / fermò le piante a terra, e in un punto /
attaccarglisi (una malattia, anche delle piante). sanudo, xxxii-233: il
viluppi di stecchi che un dì erano piante squadrate a piramidi ed a vasi,
t'illuse è in questo segno / delle piante, saluto della terra / umana alle
salvadòra, sf. bot. genere di piante dicotiledoni della famiglia salvadoracee; fra le
lessona, 1293: 'salvadòra': genere di piante della famiglia delle plombaginee ('salvadòra')
sf. plur. bot. famiglia di piante arbustive o arboree, tipiche delle steppe
salvagésia, sf. bot. genere di piante legnose medicinali della famiglia frankeniacee, tipiche
lessona, 1293: 'salvagésia': genere di piante della famiglia delle frankeniacee ('sauvagesia')
della famiglia delle salvagesiacee, e contiene piante legnose dell'america meridionale e dell'oceania,
e salvia si pianta con le piante e co'rami giovani del mese
,... con grappoli piante della famiglia labiate, comprendente oltre
odore sgradevole. getare benissimo le piante ed anche produrre il fiore e ma
, 1204: 'salvinia': genere di piante crittogame, acquatiche, galleggianti.
samànea, sf. bot. genere di piante della famiglia mimosacee comprendente 30 specie presenti
-ci). bot. genere di piante della famiglia caprifogliacee, comprendente una ventina
., 2-4: sono ancora alcune piante le quali hanno quasi tutta la sostanzia
i fiori o i frutti di tali piante, in partic. della specie sambucus nigra
), sf. bot. genere di piante della famiglia samidacee. tramater [
v.]: 'samide': genere di piante esotiche a fiori incompleti, della decandria
. plur. bot. famiglia di piante dicotiledoni apetale tipiche dell'america tropicale.
lessona, 1294: 'samidiacee': famiglia di piante dicotile doni apetale perigine,
v.]: 'samidee': famiglia di piante stabilita da ventenat, il cui tipo
diffuse prevalentemente nell'emisfero australe; sono piante erbacee per lo più perenni, talvolta
con un sandolo al piede considerava le piante apostoliche, e con una bisaccia alle spalle
lessona, 1296: 'sanguinaria': genere di piante della famiglia delle papaveracee, tribù delle
tali siepi dovetter esser piantate di quelle piante ch'i latini dissero 'sagmina', cioè di
sanguisòrba, sf. bot. genere di piante della fa miglia rosacee,
, sf. bot. genere di piante ombrellifere che comprende circa trenta specie erbacee
. del bene, 2-365: scegli le piante non meno che un manico di sarchio
quell'aria la quale dà vita alle fruttifere piante di quella che trascorre aperta e disutile
la marna... precipuamente sulle piante leguminose (medica, trifoglio, sanofieno
, sf. bot. genere di piante liliacee, erbacee, rizomatose o caulescenti,
. plur. bot. famiglia di piante dicotiledoni, comprendente circa 400 specie erbacee
., 136: 'santalacee': famiglia di piante di- cotiledoni. = voce dotta
sf. plur. bot. ordine di piante dicotiledoni, parassite, con foglie coriacee
sàntalo, sm. bot. genere di piante santalacee, a cui appartiene il sandalo
9-109: sovra questo tenea ambo le piante / l'angel di dio...
dipinto, / seguir della nemica sua le piante, / e dove amor il cor
*, sf. bot. genere di piante della famiglia composite comprendente otto specie erbacee
cerambicidi: comprende diverse specie parassite di piante fra cui le più note sono la
che se n'unse dal capo alle piante, / fin che l'odor cacciò ch'
. bottari, 5-59: dalle vecchie piante di bramante e di michelangelo apparisce che e
, germogliando in ritardo rispetto alle altre piante, evita le ultime gelate. p
lessona, 1297: 'sapindacee': famiglia di piante dicotiledoni polipetale a stami perigini, che
che contiene grossi alberi, arbusti e piante erbacee volubili a foglie alterne, generalmente
sf. plur. bot. ordine di piante dicotili a cui appartengono le famiglie sapindacee
sf. plur. bot. classe di piante dicotili a cui appartiene l'ordine sapindali
sapindo, sm. bot. genere di piante sapinda cee, comprendente una
sàpio2, sm. bot. genere di piante arboree e arbustive della famiglia euforbiacee diffuse
f. bot. genere di piante dicotiledoni appartenente alla famiglia sapotacee, la
saponària, sf. bot. genere di piante erbacee, annuali o perenni della famiglia
l'ingegno è come certe generazioni di piante, che fruttano saponto, perché fioriscon serotino
che l'ho baciata dal capo alle piante. carducci, ii-5-183: 'il vasello'del
sapòta, sf. bot. genere di piante della famiglia saponacee. -anche: frutto
saponacee. -anche: frutto di tali piante, commestibile, a forma di mela
sf. plur. bot. famiglia di piante an- giosperme dicotiledoni dell'ordine ebenali,
lessona, 1298: 'sapotacee': famiglia di piante dicotiledoni monopetale a stami ipogini, che
si procura sostanze nutritive da animali e piante morte o da sostanze organiche in decomposizione
tano, anche come parassita di moltissime piante ospiti sia erbacee sia arboree.
saraca, sf. bot. genere di piante della famiglia papilionacee, comprendente specie arboree
sarcanto, sm. bot. genere di piante orchidacee comprendente circa settanta specie diffuse nel
bene, 2-226: di tutte queste piante non altra è la coltura, che,
, i-368: se sopra una cultura di piante sarchiate, invece di far subito grano
. p. cuppari, 1-i-116: le piante sarchiate adoperate nel maggese-raccolta, sebbene coltivate
difficoltà opposte all'esecuzione del lavoro dalle piante medesime. vocabolario di agricoltura [s.
è la cultura che si fa per quelle piante, an- ch'esse dette 'piante sarchiate'
comuni di questa cultura e di queste piante si hanno nella fava, nel formentone o
a mano per le file tramezzo alle piante da sarchiare. = deriv. da
er sarchiare con molta economia e prontezza le piante en coltivate in linea. ma esige
scabrosità. arici, iii-97: poste le piante, il rincalzar ti resta / la
sarcocàulo, sm. bot. genere di piante della famiglia geraniacee con caule carnoso e
sarcocèfalo, sm. bot. genere di piante della famiglia rubiacee, diffuse nelle zone
sarcode, sf. bot. genere di piante della famiglia piroiacee, rappresentata dall'unica
, 1-72: li magliuoli, le piante, li sarmenti viviradici, propagini fanno,
, sf. aspetto o carattere delle piante sarmentose. sarmentoso (ant.
. milizia, i-165: arboscelli e piante sarmentose di fogliame gaio. cantù,
dei lupini, il luppolo, altre piante sarmentose. 2. che ha
come base e fondamento di tutte le piante, dico che generano moltitudine di radici,
sarotamno, sm. bot. genere di piante della famiglia leguminose papilionacee rappresentato dalla
sarracènia, sf. bot. genere di piante sarrace- niacee, comprendente alcune
niacee, comprendente alcune specie di piante erbacee
lessona, 1300: 'sarracenia': genere di piante tipo della famiglia delle sarracenie, che
lessona, 1300: 'sarraceniacee': famidia di piante dicotiledoni polipetale ipogine, affine alle rapaveracee
varie palme, il sassafrasso, le piante della vaniglia, del cacao, della gomma
, 1301: 'sassafrasso': genere di piante della famiglia delle laurinee (laurus sassafras)
villa, i vetri dello stanzone delle piante erano rotti da qualche sassata. g
terrestri, quelle della maggior parte delle piante, le quali sono riposte e crescono dentro
1301: 'sassatile': dicesi di quelle piante che crescono sulle rocce o di quegli
sassìfraga, sf. bot. genere di piante della famiglia sassifragacee che crescono in zone
nota l'elenco de'semplici e delle piante principali dell'abruzzo...:
, 1301: 'sassifraga': genere di piante, tipo della famiglia delle sassifraghee, che
lessona, 1301: 'sassifraghe. famiglia di piante dicotiledoni polipetale a stami perigini, che
polipetale a stami perigini, che comprende piante erbacee, di rado arbusti o alberi
. plur. bot. famiglia di piante dicotiledoni fruttifere, erbacee e leprose,
ti chiamavo; nei sassi e nelle piante / rivedevo la tua bianca figura /
. e letter. denominazione di varie piante delle famiglie gigliacee e or- chidacee e
. targioni tozzetti, 6-73: riflessioni sulle piante che comunemente diconsi domestiche o sative,
satollarsi d'alba- trelle, sotto le piante fiorite. volponi, 4-118: portò l'
sauròmato, sm. genere di piante anfibie della famiglia aracee diffuse nelle regioni
], sf. bot. genere di piante composite comprendente circa duecento specie erbacee
iii-68: il moro fra le domestiche [piante] e 'l giuggiolo sono l'ultime
c. levi, 2-93: dietro le piante era installata l'orchestra, su una
, come negli animali e ne le piante da la materia, ch'essendo piena di
tornò il sole, il verde sazio delle piante l'accolse con una sorta di esplosivo
. molino, 191: tu di piante, d'onor colto e fiorito / verdeggi
sassi, zolle, virgulti, argini e piante / e ciò che al suo furor
, inutili e dannosi. si scacchiano le piante de'peri e degli agrumi, levando
crescea 'l vento / e sbatteva le piante del bel loco. -sballottare un'
adriani, 3-4-98: gli albuscelli e le piante che si dice germinare nel mar nero
, preparare i vivai, sorreggere le piante con bastoncelli di legno e con fili
: 'sprucchiàri', il riaversi delle piante, sbozzacchire. abba, 1-216: giù
a rintracciare e quindi / d'annose piante a spopolar la selva / e sbrancarne
correndo / a un'indistinta di novelle piante / soavità, che intorno al tempio
è ben stupido un prencipe, se le piante del suo giardino da'frutti, non
delle montagne dell'africa orientale; sono piante erbacee annuali o perenni con foglie opposte
inutili e dannosi. si scacciano le piante de'peri e degli agrumi, levando tutte
dei germogli superflui e improduttivi dalle piante da frutto. dizionario delle professioni
la semplice pressione delle dita, dalle piante arboree i germogli superflui per la vegetazione
1-i-1-34: voi non poggiate mai le piante sul suolo delle sue composizioni. vi inchioda
. targioni pozzetti, 7-14: altre piante ci somministrano alimenti o condimenti colle loro
apra la terra in ogni mutamento di piante, quando di salvatichezza in dimestichezza si
eccellenzia di vita, e pone le piante, scalpitando la loro vile condizione e dispregiando
, o agricoltor, su queste / piante, che ti fann'ombra e rendon trista
a quelle colle quali si potano le piante da frutto. linati, 19-146: le
spetta il prodotto dello scalvo periodico delle piante esistenti nel fondo. = deverb
quattro moggia di letame caprino intorno alle piante grandi. pascoli, i-650: non
la quale quando da terra sale alle piante, non si deve più scalzar la
gomiti le braccia, / ha le piante incallite, onde per balzi / e per
2-22: quando le sommità delle dette piante avranno scampata la 'ngiuria della rosura delle bestie
più sicuro / scampo uniformi rivolgean le piante. delfico, i-300: il parcitaae.
, consiglia / sì ch'a sue piante passeggiando appresso / e a torme sue donando
, lii-4-94: portarono in disegno le piante dei luoghi principali d'inghilterra, scandagliarono
negozio il conseguire di mutar paese alle piante quando nel collocarle venissero attentamente scandagliati i
diffuse nelle regioni mediterranee; sono piante erbacee, annue, pelose, con foglie
veggio, tutte stanno / l'alte piante, ove i pastori / avean ombra e
. -fare di qualcosa scanno alle piante: porre sotto i piedi.
d'ambe le coma sue scanno a le piante. -fermare lo scanno: consolidare
armati da quella banda con porre molte piante d'ontani, che sendo fortissimo antemurale
è avvertito questo danno, che le piante si vanno a perdere presto.
stanze non si vedevano libri, non piante di piazze, ma bensì bicchieri e pipe
tragetti e scorciatoie, ristorando esteriormente le piante coll'aria vaporosa, colle guazze e
piantare un bosco da taglio e le piante da scapitozzare in qualunque sorta di terra;
, e si vanno sognando che siano piante di fortezze e di cittadi. tesauro
nome comune con cui si designano altre piante spinose, e in partic. il
: nome comune a diverse specie di piante erbacee notevoli per la qualità spinosa di
alternano i raccolti di grani con altri di piante rincalzate e sarchiate. =
governo degli uccelli, 49: se le piante de'piedi enfiano, prendi un pezzo
, / molte neppure trar degna dalle secure piante / lo scarpin favorito che a lei
5-i-139: sono freschi di corpo come piante novelle perché mangiono bene e non hanno
sia precetto molto faticoso ordinare che le piante si trapiantino di uno scasso in un
gli abbruscia le scarpe, gli cuoce le piante, gli rompe le gambe, gli
è contenuto anche nel legno di numerose piante e nel catrame del carbon fossile.
anni ricevuto e ammirato? piante, consentendo la lavorazione del terreno fra
anche: spezzare, troncare rami; divellere piante, abbatterle. poliziano,
correndo freme: / e. queste piante or preme, / or quelle e tutte
quel che a voi / è noto, piante, valli, monti ed acque /
d'ogn'intorno / i fior, le piante e l'ombre e tonde e 'l
giardinetto giovane ma rigoglioso, le cui piante prima segrete si facevano avanti tendendo ad un
groviglio di serpi e scenta anche le piante abbarbicate sode e la terra adombra e tutto
tr. (scerbo). liberare le piante coltivate dalle erbe infestanti; sarchiare.
alla pulitura di un terreno coltivato dalle piante infestanti. dizionario delle professioni [
, cioè della nettatura delle risaie dalle piante infeste. p. cuppari, 1-ii-68:
i per bacco il becco, che le piante scialpa. 2. per simil
o di favore, ma degli scheletri delle piante, che l'austriaca magnificenza comunicar già
schèno2, sm. bot. genere di piante ciperacee, le cui specie sono diffuse
causa di inevitabili sradicamenti e stroncamenti di piante nei boschi. è stato durante un
questi schianti, come vengono chiamate le piante danneggiate, che è stato scoperto un
: in fondo al viale, tra le piante, si vedeva la gran schiena delle
insieme di oggetti, un filare di piante). bertola, 3-75: schieransi
. gozzi, i-7-156: è pieno di piante domestiche, con ischietti pedali, non
schino, sm. bot. genere di piante dicotolidella famiglia anacardiacee, con 12 specie meridionale
lessona, 1311: 'schino': genere di piante della famiglia delle anacardiacee, tribù delle
schìnope, sf. genere di piante anacardiacee deh'amenca meridionale di colore
glòttide, sf. bot. genere di piante aracee, tipico delle regioni tropicali,
femina o volete dire come sarebbe nelle piante il congiugnimento del calore e della umidità,
rallegrate dal vento mattutino / ridean le piante fecondate e schiuse / entro del verde e
schizandra, sf. bot. genere di piante magno- liacee diffuso in estremo oriente e
schizanto, sm. bot. genere di piante solanacee diffuso nell'america andina con una
v.]: 'schizea': genere di piante crittogame della famiglia delle felci, da
formazione degli spazi intercellulari nei tessuti delle piante superiori. = voce dotta,
), sm. bot. genere di piante ombrellifere tropicali della famiglia arabiacee.
v.]: 'sciadafillo': specie di piante esotiche del genere araba, della pentandna
italiano [s. v. sciafile, piante]: 'sciafile, piante':
]: 'sciafile, piante': piante che vivono all'ombra. = voce
italiano [s. v. sciafile, piante]: 'sciafile, piante':
]: 'sciafile, piante': piante che vivono all'ombra, dette anche
. -anche: il ricettacolo propagolifero delle piante marcanziacee. tramater [s. v
biancastri.. 2. genere di piante della famiglia gigliacee, bulbose, con
lessona, 1315: 'scilla': genere di piante della famiglia delle gigliacee, che comprende
pochissime dell'asia e delramerica: sono piante a bulbo, erbacee, con stelo nudo
. f. frugoni, vii-56: certe piante traggono vigor e brio della sua scimitarra
), sm. bot. genere di piante della famiglia aracee, dell'indonesia e
acuminate; sono coltivate in serra come piante ornamentali. 2. mus.
9-108: sovra questo [scaglioni tenea ambole piante / l'angel di dio, sedendo in
scleranto, sm. bot. genere di piante erbacee della famiglia paronichiee, diffuse in
lessona, 1318: 'scleranto': genere di piante della famiglia delle paronichiee, che contiene
. di frutti, fiori e piante. (v. spora)
uno sclerozio; sono parassiti di alcune piante. = voce dotta, lat.
-male dello sclerozio: malattia delle piante provocata da funghi che formano sclerosi.
da un argine formato dal tallo nelle piante crittogame; altrimenti 'scifo'.
do via gli scogli di fuori, le piante che sono più di dentro.
rovesciata. cicognani, 3-16: incominciò a piante de'piedi, finché ne scolasse l'adipe
lessona, 1320: 'scolimo': genere di piante della famigliadelle composite, tribù delle cicoracee.
cessona, 1320: 'scolopèndrio': genere di piante della famiglia delle felci, tribù delle
scolòpia, sf. bot. genere di piante della famiglia flacourtiacee, fornite di spine
v.]: 'scolopia': genere di piante esotiche spinose deh'icosandria monoginia, distinte
v.]: 'scolorimento': malattia delle piante per la quale esse appariscono prive del
e scolite tutte le generazioni de le piante e de le follie e de li
. martello, 6-i-93: in voi piante romite / quel bel nome, onde avvampo
. debellato (una malattia, anche delle piante). leoni, 500: la
elevate ed erbose, si piantarono vivai di piante da siepi e di parecchie varietà ai
sovescidi fave, lupini, trifogli ed altre piante fronzute... scomponendosi lentamente,
quando voi date un ingrasso liquido alle piante, quando date loro un concime smaltito e
fortemente scomposto, somministrate un nutrimento chele piante possono appropriarsi immediatamente. stampaperiodica milanese, i-391
dal superficie quanto è dalle ciglia alle piante degli uomini, e di lunghezza quanto
un monticello... disseminato di piante fruttifere, a bella posta per dare una
, 1-6: sconsigliato tentai colle rivolte / piante e al dirupo fitte, arcando il
agazzari, 26: innanzi che mutasse le piante de'piei, fu preso da una
e stravagante, / che dal capo alle piante / mostrava scorto, a chi potea
per estens.: la fronda di tali piante. pone anche il problema rispetto ai
. denominazione comune di alcune specie di piante della famiglia ericacee, no in
di tali arbusti o anche di altre piante arbustive (e al plur. può
, le scope, le fronde di piante silvestri, ogni cosa adatta per fame letto
funghi sul tronco e sui rami di molte piante; ha forma di un grumo,
, 4-159: la luna cadeva dietro le piante. tra poche notti era piena e
scopéto, sm. terreno incolto ricoperto da piante selvatiche con prevalenza di erica; bosco
scopolia, sf. bot. genere di piante solanacee asilo certo e cheto.
v.]: 'scopolia': genere di piante consacrate duodo, lii-15-194: ferendo esso
degli scoponisti, il discorso era caduto piante; esplica un'azione parasimpaticolitica, trosulle
me, venendomi quasi a cadere alle piante. calandra, 211: tutt'a un
. / essa tien le radici delle piante se il nembo / scoppia. govoni,
scoppiata nei suoi grani e foglie e piante per terra mischiate al fango.
del vespro. accanto non so che piante profumavano l'oscuntà. giù in piovene,
freddo che può permettere la vegetazione alle piante dentro del lago. 3.
benivieni, xxx-7-9: da l'alte piante / già l'ombra scorcia co'suoi
pigliando le scorciatoie pe'campi osservai diverse piante che non credo nascano in inghilterra.
tragetti e scorcitoie, ristorando esteriormente le piante coll'aria vaporosa, colle guazze e
nota l'elenco de'semplici e delle piante principali dell'abruzzo...: regolizia
, 7-1: intanto erminia infra l'ombrose piante / d'antica selva dal cavallo è
qualche danno, per guidarvi male le piante baccelline e massime le ginestre, come
lastri, iv-196: se poi le piante danneggiate dal freddo erano sane in addietro
cantù, 51: tutti nude le piante, le mani giunte, gli occhi
stesso aggiunto si dà ad altre specie di piante, come all'ornitopo, all'arnica
scorpiuro, sm. bot. genere di piante papiliona- cee, comprendente varie specie erbacee
podere scorporato, che qualche vivario di piante rare che non poteron dar frutto.
/ con torto piè fra le selvagge piante, / parmi uom veder che le vestigia
alcuni indifferente e s abbatte in queste piante, entra in esse e fascetti di telegrammi
i con turbo orrendo e le gran piante atterra. leopardi, 10-32:
, o anche una sensaziosentier volge le piante. manzoni, pr. sp.,
e poco saggio avviso / mossi le piante al regno tuo rubelle, / lungi da
e similmente la varietà degli arbori, piante e fiori, che tutti similmente son
leonardo, 2-442: le ramificazioni delle piante, alcune, come l'olmo,
vede a staccare il sughero dalle piante. = nome d'agente da
staccare la corteccia e si vedevano le piante scorticate scoprire il bianco con ab- brividente
, dalle scorticature che si fanno alle piante novelle. 6. traccia lasciata
un occhio, beatissimo voi, poi che piante giovane han le foglie più transparente e più
fusti, dei rami e delle radici delle piante legnose, costituito da uno strato di
, i fiori, i frutti di quelle piante che in quelli fonti e fiumi si
campanella, 1066: se [le piante] sono tagliate più che mezze, purché
muta (un rettile). battono le piante millenarie e di giorno in giorno si avvicinano
), sf. bot. genere di piante della famiglia composite, comprendente un centinaio
, / e in tanto ordin le piante compartite / che l'una a l'altra
, sin dove / di loda balenavano le piante / de'venti al soffio scotitor.
di un braccio meccanico, scuote le piante e i rami facendone cadere a terra
compie scotendo e colpendo i rami delle piante con lunghe pertiche o facendole vibrare con
sm. bot. tendenza di molte piante (in partic. di alcune liane tropicali
sole guardando piccole palme e altre sconosciute piante tropicali, di là dai bordi della
, anche, della corteccia di talune piante. a. pascoli, 8:
america settentrionale e tropicale; * sono piante erbacee o suffruticose, annue, bienni
, 1324: 'scrofolaria': genere di piante tipo della famiglia delle scrofolarie ('scrophularia'
, comprendente più di 200 generi di piante per lo più erbacee, suffruticose o
bot. ordine comprendente 12 famiglie di piante erbacee (fra cui le scrofu- lariacee
, si riavevano le povere piante. montano, 1-117: l'acqua veniva
, produrre nuovi metalli, generar nove piante ed animali, fabricare terme artificiali,
7. bot. cotiledone delle piante graminacee, costituito da un corpo carnoso
nello inserire a scudo molti occhi di piante in cerchio ad un tronco tagliato comporranno il
metà di agosto ritorna il sugo nelle piante, così fannosi felicemente gl'in
comanda e chiede, / cr arbori e piante fa diverse scole. 14
appresso / del gran cantor correan le piante e i sassi; / scuoteanfion la lira
20: l'importuno aquilon scote le piante. stigliani, 2-91: aura, de'
vien. -di animali e di piante. metastasio, 593: l'orride
a muggire dal settentrione e atterrava le piante più giovani. « poveri arbuscelli! »
campanella, i-93: se l'alme delle piante e de'bruti animali formano allo scuro
scutellària, sf. bot. genere di piante della famiglia labiate con circa 180 specie
v.]: 'scutellaria': genere di piante della di- dinamia ginnospermia, famiglia delle
lessona, 1325: 'scutellaria': genere di piante della famiglia delle labiate, tipo della
sf. bot. disus. genere di piante della tramater [s. v.
. v.]: 'scutula'genere di piante della ottan- dria monoginia, famiglia delle
otto logge, ciascuna con un seme. piante della co- chinchina tra le quali la
sdiacciare e darsi impulso alla vegetazione delle piante edallo sviluppo degl'insetti. = comp
. giuliani, i-58: anco le piante vogliono i lochi loro, e senon ci
strada andava sempre in giù, e le piante mi scivolavano sopra una belletta sdrucciolevole come
..., tenendo le sdrucciolevoli piante così sospese sopra della base diuelle colonne,
s. v.]: 'edotto': piante sdotte, ulivi sdotti, che
eccezione delle palme delle mani e delle piante dei piedi), che secernono il sebo
con anatomie e secamenti di animali, di piante, di pietre e di ogni altra
per far piovere. -moria di piante. trinci, 1-142: dovremo pur
seccàia, sf. tose. disseccamento delle piante. -con impeto. p
2. in senso concreto: insieme di piante o di rami -con forti scossoni.
. v.]: 'seccaia': di piante con molti rami camente tra pietre e solchi
seccamento degli ulivi e di molte altre piante. 2. l'asciugarsi delle
, e anco tutte l'altre minere colle piante asieme, non hano en sé altra
al fumé. lauro, 2-58: le piante nasci- e marziale, e però
: cotali cose propriamente si chiamano nelle piante parti semplici e materiali, imperocché esse
per nutrimento e partonsi per seccazion delle piante. torricelli, ii-3-292: che ella [
lamina. 4. malattia delle piante che provoca il progressivo rinsecchimento dei rami
egitto. benvenuto da imola lattia delle piante, di natura non ben determinata e che
e per questo contrae i pori delle piante e tura e disecca il letamein tal maniera
risudare e uscir fuori nel cibamento delle piante. tasso, 11-ii-290: il freddo
stesi, conche, vasi di basilico, piante, limoni, calocchie, secchiette e
di mota secca, fertilissima, con piante di pomidoro incannate in doppia fila e
e si risente del cattivo odore delle piante della quale si nutre. -
s'udivan cantar dolci concenti / per letenere piante i vaghi uccelli, / ché dal soffiar
secco è il pruno, e le stecchite piante / di nere trame segnano il sereno
e cresciuta, folta moltitudine di piccole piante de'detti arbori si ponga.
, di sterpi, di arbusti, di piante disseccate. -anche: fronda,
5. agric. malattia delle piante, per lo più di origine parassitaria
bene, 1-282: sono da innaffiar le piante, sopravvenendo i seccori. cantù,
sèchio, sm. bot. genere di piante cucurbitacee, rappresentato dall'unica specie sechium
v.]: 'sechio': genere di piante indigene dell'isola di cuba con fiori
secolari oscillazioni. carducci, iii-10-15: certe piante... nella terra feconda potente
: quei che si chiamano semi nelle piante sono per l'appuntissimo come le creature
le figure osservate nelle ramificazioni, delle piante, sì come non sono fatte a caso
), sf. bot. genere di piante dicotiledoni della famiglia poligalacee, caratterizzate
.]: 'securidaca': genere di piante dicotiledoni, a'fiori completi polipetali irregolari
altri generi ve ne sono [di piante baccelline] che si coltivano o se
securìgera, sf. bot. genere di piante erbacee della famiglia papilionacee, comprendente la
securinéga, sf. bot. genere di piante dicotiledoni della famiglia euforbiacee, con foglie
v.]: 'securinega': genere di piante dicotile i caratteri del quale
: troppo ci vorrebbe a rammentare le piante oleracee, tra le quali abbiamo però scelto
cerchio teatrale, / cui facean ombra le piante / de laselva circostante. cesarotti, 1-xxxii-158
lo seme / del qual ti fascian ventiquattro piante. testi fiorentini, 84: damaso
lo seme / del qual ti fascian ventiquattro piante. casalberti, i-64: elegemmo per
sèdo, sm. bot. genere di piante della famiglia crassulacee, che comprende più
l'agrimonia ('agrimonia eupatorium') come piante celebri nel paese. = voce
v.]: 'sedoidee': famiglia di piante dicotiledoni con fiori regolari polipetali, co'
delle valve seminifere. il fusto di tali piante è per lo più erbaceo con foglie
dere e levare alcuna delle dette piante, sì si dèe fare il
targioni pozzetti, 12-4-341: di tali piante... si può fare lasega della
per ottenere la coltivazione associata delle due piante. p. petrocchi [s
), sf. genere di piante annuali della famiglia graminacee (secale cereale
te-, per palazzeschi, 4-12: piante tortuose e forse torturate da unsole posto vicino
, vi-346: per simicerro ed altre piante stittiche, le quali abbiamo in abbongliarsi
degli altrui stati a non fermar le piante. d'annunzio, iv-2-180: cominciarono a
. 13. segno individuato in piante medicinali e in minerali in quanto rivelatore
specie rossa, dipinta su massi o piante, per lo più accompagnata da un
digno / a trapassare i piedi e quelle piante / di cristo tanto sante / e
disus. piccola sega usata per potare piante legnose. - anche: pennato.
'l dì sereno, / e per piante innestar rami si fende. targioni tozzetti,
fo de'miei dolori / antri, piante, ruscelli, armenti e selve.
. caporali, ii-34: seguian le piante poi di varie sorti / di vaghe
, mostrando tutta la schiena fin'alle piante de'piedi: cosa molto bella e
roma alli padri della compagnia di giesù con piante ed alzate; alcuni di quei padri
restami dunque a pensare del trasmutamento delle piante in animali, che con tanta confidenza mi
sono coltivate a scopo ornamentale come piante verdi in vaso). =
selaginèlla, sf. bot. genere di piante della famiglia selaginellacee, comprendente 700 specie
sm. biol. incurvamento di alcune piante dovuto all'esposizione diretta alla luce lunare
10-ii-1884], 99: selenotropismo delle piante, di c. musset. breve nota
nota nella quale si riferisce che delle piante giovanissime di lens esculenta moench.,
di riproduzione controllata di animali o di piante tale da ottenere una progenie produttiva e
l'allevamento, di animali e di piante, fatto con ogni cura e tendente al
moltobreve. 2. riprodurre animali o piante con una tecnica controllata, tale da
cioè 'scelta'di progenitori (animali e piante) meglio adatti a produrre per via
tecnica di coltivazione compiuta per rendere le piante coltivate sempre più produttive e più resistenti
2. bot. genere di piante ombrellifere che comprende una ventina di specie
i fiori / e di veder le piante rivestire / e per le selve gli
giorno / ch'apollo spessi come sono le piante e li arbori nelle selve. ghislan-ha saputo
, 13-1-22: prati erbosi e fioriti, piante dimestiche e
di novitade il tira / aspiar tra le piante antiche e folte, / e 'n quelle
i nesti, ec. non migliorino le piante lafrutta e le razze loro molte delle quali
, le logge, le colombaie, le piante a frutto, le selvatichine.
dioscoride], 8: molte sono le piante salvatiche che, strapiantate negli orti e
targioni pozzetti, 6-73: riflessioni sulle piante che comunemente diconsi domestiche o sative e
, / tutto peloso dal capo alle piante, /... / non avea
pascoli, i-30: le pietre, le piante, le fiere, i popoli primi
/ del silvoso apennin tutte le piante. galileo, 3-1-112: nei
: morsi il mio pane e guardavo le piante, la collina selvosa, il cielo
un complemento che indica la qualità di piante prevalenti in un luogo. pratesi,
]: 'semaio': chi vende semi di piante. 3. chi vende uova di
/ si fu vestito dal capo alle piante. b. corsini, 16-61: all'
), sm. bot. organo delle piante spermatofite, derivante dall'ovulo dopo la
cariossidi delle graminacee o parti di piante che si usano per la riproduzione,
, 2-2: nella gene- razion delle piante più volte questo ci addiviene, cioè che
ci addiviene, cioè che vedremo alcune piante che hanno generazion dal seme, lequali non
supposte virtù, i semi d'alcune piante in caldi e freddi, e, tanto
e questo può valere anche a proposito dialtre piante, che per 'grano da seme', intendiamo
un frutice che si avviticchia ad altre piante, fornito di foglie pennate a molte coppie
ed fuoco e gli animali e le piante, le gemme e i sassi e i
seme / del qual ti fascian ventiquattro piante. buti, 3-372: cioè per
: da picciol seme nascono le grandi piante; non mi stupirei di nulla »
semecarpo, sm. bot. genere di piante anacar- diacee, che comprende circa 35
v.]: 'semecarpo': genere di piante della pen- tandria triginia, famiglia delle
sèmele, sf. bot. genere di piante della famiglia gigliacee asparagacee, rappresentata dall'
: luogo dove si semina erbe o piante per trapiantare. = deriv.
quanto picciole di corpo sono le sementi delle piante, ma quanto grande è la loro
so per scienza / la vita delle piante, / ma n'ho vedute tante /
fatti germogliare i semi per ottenere piante da trapiantare a dimora o anche si
anche si pongono a radicare talee di piante legnose; l'insieme delle piante che
di piante legnose; l'insieme delle piante che vi sono cresciute. ovidio
e artemisia contro). -anche: le piante stesse da cui si ricava.
.. accoglievano gli ospiti semicelate dalle piante. fenoglio, 5-i-633: i traghettatori
bot. fiore ligulato dei capolini delle piante composte, nel quale la corolla è
nel terreno per ottenere la riproduzione delle piante (con partic. riferimento alla
concreto: terreno seminato; insieme di piante coltivate. massaia, i-125: il
sta altre cause di sterilità nelle piante, cioè... l'abbruciac-
a. cocchi, i-105: le piante e la costante uniformità nella struttura e
generativa. getti, 15-276: le piante,... avendo l'anima vegetativa
marra. p cuppari, 1-i-313: le piante che si sarchiano, il granturco,
una tenera pianticella o i semi di certe piante, come fagiuoli, granturco, ecc
tutti uniti, per modo che poi le piante nascono a cespo. si dice anche
in gran numero dai semi prodotti (le piante spontanee). jahier, 273:
posta nel terreno; l'insieme delle piante di una coltivazione annuale. g
, 12-1-156: pianura spogliata affatto di piante arboree, e solamente se- ^ minata
posto a semina; l'insieme delle piante di una coltivazione annuale.
crescenzi volgar., 2-21: le salvatiche piante, alle quali ilseminatore non sarà andato,
. era uscito da un ammasso di piante acquatiche che crescevano su di un banco
il greco scorse, semituffata fra le piante, una 'zeribak', specie di recinto
la loro vita mezzo uomini e mezzo piante: vita semivegetale, e più comunemente
sm. bot. ciascuna delle fondamentali piante medicinali usate nella farmacopea. -con meton
: droga, medicamento estratto da tali piante. ricettario fiorentino, i-b-ii:
semplici: vivaio in cui erano coltivate piante officinali. documenti delle scienze fisiche in
o f.): ciascuna delle piante superiori, alberi o arbusti, che
. - anche: costituito da tali piante (un bosco, una macchia)
. -sm. bosco di tali piante. - in partic.: pineta.
e intenso di un bosco di tali piante. luzi, ii-176: la quercia
. qualità, insieme delle caratteristiche delle piante sempreverdi. semprevivo { sèmpre vivo
lessona, 1332: 'semprevivo': genere di piante della famiglia delle crassulacee ('sempervivum')
crassulacee ('sempervivum'), che contiene piante grasse, erbacee, suffruticanti o arbusti,
frutti sono folliculi poli- spermi. queste piante crescono nelle parti meridionali e medie di
portulaca. -denominazione comune di molte piante (come, secondo le regioni,
io soldi e recante sul retro 3 piante di tale genere. -anche: denominazione
, il bagliore / dei fari sulle piante semprevive. -che vegeta in continuazione (
secche e sopratutto i baccelli di queste piante sono purganti molto adoperati nella medicina,
, sf. bot. genere di piante della famiglia crocifere a cui appartengono la
troppo spessa, se ne possono alcune piante levare e altrove trasporre. anonimo toscano
2. per estens. seme di tali piante, usato in cucina nella preparazione di
senebièra, sf. bot. genere di piante crucifere rappresentato da dodici specie erbacee delle
1333: 'senebiera *: genere di piante della famiglia delle crocifere, che contiene
della famiglia delle crocifere, che contiene piante erbacee, annue o bienni, con
sm. bot. genere di piante della famiglia composte tubuliflore che comprende circa
lessona, 1333: 'senecio': genere di piante della famigliadelle composte, tipo della tribù delle
senecionidèe, sf. tribù di piante composte rappresentate tipicamente dal genere senecione.
lessona, 1333: 'senecio': genere di piante della famigliadelle composte, tipo della tribù delle
aerei o marini; o sono insensate piante. tasso, 1-iv-367: dagli animali
segondo anima vizitabile participa l'omo a piante e secondo sensibile, ad animale. fra
. -per estens. capacità di talune piante o di loro parti di reagire con
per prova parimente della suddetta sensibilità delle piante, non fia che vi rammenti i virgulti
, 20-154: che vi siano delle piante che sfuggono d'esser tocche, che investite
una nobile. la prima è quella delle piante, vegetativa... la seconda
anima, sì come vedemo ne le piante tutte. la sensitiva sanza quella essere non
negli animali sensitivi, ma anche nelle piante e in altri vegetabili. rosmini, xxi-39
gemelli careri, 1-v-163: fra le piante sensitive e che sono un certo mezzo
che sono un certo mezzo tra le piante e gli animali..., oltre
, 1-764: né il regno delle piante terrestri è privo de'suoi zoofiti. alcuni
le pietre, il vegetar con le piante, il senso con li bruti, l'
. togliere dal baccello i semi delle piante leguminose. paganino bonafè, xxxvii-108:
ualsiasi cura e non vi crescono che le piante parassite ei terreni aridi e della sabbia
1833], 1-i-424: dalle piante crescono a forma di sedia, che basta
. allargamento delle buche destinate ad accogliere piante da frutto, compiuto al momento della
sguardo del sole bellissimo, fra le piante che parevano fremere di piacere nel presentimento
vergogna; e allora ci si mette altre piante... le ragazze che han
che serve a separare i semi delle piante foraggere dalle infiorescenze; è costituita da
sefèrdia], sf. boi genere di piante eleagnacee, arbustive o arboree, con
], sf. bot. genere di piante rubiacee originariamente diffuse nel mediterraneo e
lessona, 1345: 'sherardia': genere di piante della famiglia delle bubiacee, che contiene
della famiglia delle bubiacee, che contiene piante erbacee o lievemente fruttescenti, a foglie
], sf. bot. genere di piante dipte- rocarpacee, con molte specie diffuse
], sf. bot. genere di piante dia- pensiacee, coltivate a scopo ornamentale
sig. gemelin nella sua descrizione delle piante siberiche. sibèride, agg
sm. bot. disus. genere di piante africane della famidia rubiacee.
e della america tropicale; sono piante erbacee, con steli rampicanti,
lessona, 1315: 'sibtòrpia': genere di piante della famiglia delle scrofularie ('bibthorpia')
'bibthorpia'), che si compone di piante erbacee, a steli rampicanti; foglie alterne
.]: 'sibthòrpia': genere di piante della didinamia angiospermia, famiglia delle rinantee
sicana, sf. bot. genere di piante della famiglia cucurbitacee, comprendente tre specie
per la siccità e caldezza del paese le piante de'piedi non si potevano mettere appena
costa, un piazzale s'apre con piante tenute con cura, e fanno un
leopardi, 1-71: io credo che le piante e i sassi e l'onda / e
fan lepecchie ronzanti dimoranza, / dell'alte piante nelle buche ascose, / ove trovin
. trinci, 338: le quali [piante] pur nell'inverno tra- sportavansi con
sopra uno scalcinato muro! -di piante o di fiori assunti a simbolo della
sida1, sf. bot. genere di piante delle malvacee, presente in più di
indifferenza gli effetti morbosi che nascono nelle piante, come legalle, li tumori, le
tanta franchezza che la cognizione anatomica delle piante 'non sit sagacitas'. 2.
), sf. bot. genere di piante della famiglia labiate, che comprende circa
siderodèndro, sm. bot. genere di piante della famiglia rubiacee, diffuso neh'america
, 1346: 'siderodendro': genere di piante della famiglia delle rubiacee, che contiene
ed anche sotto la forma di fusti di piante, o con
sideròssilo, sm. bot. genere di piante della fa miglia sapotacee,
marchi, 1-ii-iq4: 'siderossilo': genere di piante esotiche delle antille a fiori monopetali,
'siderossilo'o 'legno-ferro': genere di piante delle sapotacee, originarie dei tropici,
polare alligni un sol fusto di quelle preziose piante che abbisognano per nascere e crescere degli
: di- ceasi propriamente dai latini delle piante tocche da stella pestilenziale, come dalla
o fiamme ardente in sulle qual le piante / si ferman di cupido tuo figliuolo,
ant. anche -e). fila di piante generalmente arbustive, disposte fittamente, che
qui autunno è ancora nel midollo / delle piante; ma covano i sassi / nell'
spinata. -forma di coltivazione di piante legnose tenute basse con la potatura (
: 'sifilitica': nome specifico di alcune piante, le quali si dovrebbero dire 'antisifilitiche'per
o a forma di canalicolo interno alle piante; vaso linfatico. trinci, 1-131
umore acqueo dalle radici alla sommità delle piante... alcuni supposero delle valvole nei
sf. bot. disus. genere di piante della famiglia euforbiacee, attualmente denominato
v.]: 'sifonia': genere di piante della mona- delfìa decandria, famiglia delle
lessona, 1348: 'sifonia': genere di piante della famiglia delle euforbiacee...
afide (macrosiphon avenaé) parassita di piante soprattutto graminacee e, in partic.
sf. plur. bot. gruppo di piante provviste di sifone pollinico, elemento che
bot. caratteristica di fusti e di piante fomite di sifonostele. sifonostèlico, agg
^ icpogforma di sigaro le foglie di varie piante (in partic. 'spada'
sf. pi. bot. famiglia di piante pte- ridonte fossili con fusto alto
: molte [radici] delle [piante] nostrali... in tempo di