e più volte, con molte lagrime, piagnendo, il basciò. della casa,
in un mantello, nel fondo della barca piagnendo si mise a giacere. guido
ora aspettando e ora andando, e piagnendo e chiamando e della sua sciagura dolendosi,
l'agnoletta; la qual tuttavia, piagnendo e querelandosi, non trovava riposo,
prese. egli andavano balzellando, e piagnendo per 1'affrettare i teneri peducci,
: e questo detto bassò il viso, piagnendo sì forte come farebbe un fanciul ben
, 38-8 (iii- 248): piagnendo si batteva, proprio come / se per
e questo detto bassò il viso, piagnendo sì forte come farebbe un fanciul ben
ricevuto, così cadde boccone, sempre piagnendo e gridando. idem, 20-45:
graffiata dalle frasche e da'pruni, piagnendo e gridando forte mercé. pulci, 1-3
la donna, udendo che desso era, piagnendo forte gli si gittò colle braccia al
donna, udendo che desso era, piagnendo forte gli si gettò colle braccia al collo
dal soldano a sicurano, esso, piagnendo... disse. buti, 1-356
egli lo svegliò e fecelo levare, e piagnendo lo pregava che venissi a casa,
li quali ella ridendo col cuore e piagnendo con gli occhi prese. scala del
): a'piedi di lei si gittò piagnendo e domandando perdonanza, la quale ella
ug- gieri uscì della battaglia e disse piagnendo: « signore, iddio ci aiuti
135): dolente e isconsolato, piagnendo guardava dintorno dove porre si potesse,
cavalca, ì-31: con grande tristizia piagnendo sopra lui come se fosse morto dicevano
, 5-3 (33): sospirando e piagnendo e seco la sua disaventura maladicendo,
bibbia volgar., vii-236: luit salìo piagnendo per lo salimento nel pianto; però
(419): da cavai dismontato, piagnendo corse a'piè di natan. pulci
): dolente e iscon- solato, piagnendo guardava dintorno dove porre si potesse,
cieco. guarini, 51: per me piagnendo i fonti, / e mormorando i
graffiata dalle frasche e da'primi, piagnendo e gridando forte mercé, e oltre
ti vo'fare, / e piagnendo e gridando, lo scorrotto: / vo'
le ceneri di germanico e co'figliuoli; piagnendo le pietre che sì alta donna,
un mantello, nel fondo della barca piagnendo si mise a giacere. giov.
(135): dolente e isconsolato, piagnendo guardava dintorno dove porre si potesse,
: ghismonda sopra la coppa chinatasi, piagnendo cominciò a versare tante lagrime, che
da lui verso il conte ragazzo usate, piagnendo gli si lasciò cadere a'piedi e
insalarsi vede / tonda che luni ancor piagnendo sona. borsi, 1-59: così l'
, or qua or là si tramutava piagnendo. poliziano, orfeo, 383: ognun
lui a lagrimare invitato, gli rispose piagnendo: -tito, se tu non fossi di
con la detta gente veniendo per la cittade piagnendo e luttando, entrò nel palagio.
compagno, e una maggiaiola lo ritenne piagnendo e cantando anche liei. fucini, 680
la donzella da quell'alto pino / piagnendo, per la gola lo mentia, /
, a'piedi di lei si gittò piagnendo e domandando perdonanza, la quale ella
sì si diede delle mani nel volto piagnendo e gridando: « omè, omè
a cavallo, la quale andava forte piagnendo, e avea sua roba tutta tagliata
donzella da quell'alto pino, / piagnendo, per la gola lo mentia, /
donna, udendo che desso era, piagnendo forte gli si gittò colle braccia al collo
bellissima giovane ignuda,... piagnendo e gridando forte mercé. ariosto,
dura sorte; / e sol, piagnendo, me morò meschino, / per non
profonde. guarini, 49: per me piagnendo i fonti / o mormorando i venti
testo di bassilico; e quivi su piagnendo ogni dì per una grande ora,
da lui verso il conte ragazzo usate, piagnendo gli si lasciò cadere a'piedi e
4-21 (i-96): carlo, quasi piagnendo d'allegrezza, / soggiunse: figliuol
1-iv-43): poi che ser ciappelletto piagnendo ebbe un grandissimo pezzo tenuto il frate
quali parole udendo quelli, sospirarono quasi piagnendo, conoscendo ch'egli diceva bene loro
selva cercava / colla sua isposa che piagnendo andava. boccaccio, dee., 8-7
: dicesi 'sgarire un ragazzo'quando, piagnendo a distesa per essersi incapricciato di qualche
. guarini, 49: per me piagnendo i fonti / e mormorando i venti
fuor delle membra n'andò a plutone, piagnendo la sua sorte. -con
dee., 2-8 (1-iv-202): piagnendo gli si lasciò cadere a'piedi ed
, ma bassato il viso e quasi vinta piagnendo sopra il seno del conte si lasciò
, 5-3 (i-iv-466): la giovane piagnendo rispose che aveva la sua compagnia nella
ho peccato teco », il qual piagnendo disse che no. 3.
.. nella compassionevol cirimonia che fa piagnendo il maestro di casa del principe franzese
trovato un uomo con cui potersi sfogare piagnendo e querelandosi con lui, gli parla
che non tornava e essendosi alla fine piagnendo adormentata, lorenzo l'apparve nel sonno
radice? i. alighieri, 93: piagnendo mi dice / che sua [del-
e casta al palazzo reale / si sta piagnendo e sovente al balcone / ragguarda il
oratori, ciò udito, si gettarono piagnendo ginocchioni appiedi del consolo, pregandolo che
volto / di uella che, piagnendo, ogn'or richiamo. caro, 1-356
dee., 2-8 (i-rv-202): piagnendo gli si lasciò cadere a'piedi e
93: vera strologia!... piagnendo mi dice / che sua vera radice
fanciulla] tenuta nel seno ristretta, piagnendo e lagrimando la di lei sorte e
lui caduto ritirandosi in grembo, quasi piagnendo disse: « o signor mio dolce,
non gli porgesse tesser da me trovato piagnendo, si ritraevano indietro. -farsi
leone, udendo queste parole, miserabilmente piagnendo, mugghiò lacrimando molto forte; uindi
volgar., 951: il diacono, piagnendo, ricolse i minuzzoli e, ponendoli
., gittatosi alle ginocchia di vespasiano, piagnendo il pregò volerlo alluminare, le gote
saraceni, i-257: sbattendosi e amaramente piagnendo, [le donne] ben dimostravano
ciapin, ti vò fare / e piagnendo e gridando lo scorrotto. salvini,
ha il volto / di quella che, piagnendo, ogn'or richiamo, / et
dee., 5-3 (1-iv-466): piagnendo e chiamando e della sua sciagura dolendosi
. / iscapigliata piena di dolore / piagnendo n'andò a piè del suo signore
, 458: tu, america, piagnendo gl'innocenti / occhi sull'arco tuo
ha il volto / di quella che, piagnendo, ognor richiamo, / e ha
. a. pucci, 5-43: piagnendo poi ficcò in terra la spada, /
, x-68-4: il fanciullo tutto stizzito, piagnendo, crollando la testa, s'aggirava
. piero da siena, 7-54: piagnendo la donzella d'onor degna / disse
, / viver cantando, e poi morir piagnendo, / portar l'antichità ne'panni
parini, 458: tu, america, piagnendo gl'innocenti / occhi sull'arco tuo
1-iv-396): la giovane... piagnendo si morì e così il suo disaventurato