: a dio, pastori; / piagge, a dio; a dio, selve
la nostra nave sdrucita percosse a certe piagge là in ponente. monti, 1-11:
molto abituro. idem, 257: pelle piagge colli e poggetti...
. idem, 12-8-299: dirupi e piagge molto declivi, che acquapendono in un fossatello
allor mi desto a pianger per le piagge. bembo, 1-40: amanti, i'
. addio, rive; addio, piagge verdissime e fiumi: vivete senza me lungo
, e calda e leggier'rade le piagge / l'aria che il vampo del gran
l'erbe e le viole / in verdi piagge, e 'n selve ombrose e sole
uscir veltri correnti, / per belle piagge volgere e imboccare / assai credo che
, 33-57: voi, collinette e piagge, / caduto lo splendor che all'occidente
(143): ed erano queste piagge, quante alla piaga del mezzogiorno ne riguardavano
/ e l'ime valli e l'alte piagge allaghi. galileo, 787: direte
io mi credo ornai che monti e piagge / e fiumi e selve sappian di che
. leopardi, 34-41: a queste piagge / venga colui che d'esaltar con
. tasso, 1-49: lasciar le piagge di campagna amene, / pompa maggior
. / che 'n queste verdi piagge, / lungo i freschi ruscelli, /
aria sale, / che monti, piagge, selve e fiumi annera. 4
equinozio / che offusca l'oro delle piagge salse. idem, iii-2-355: pallido /
veneni, erbe straniere / d'indiche piagge e di contrade ibere, / son
: valli chiuse, alti colli, e piagge apriche. palladio volgar., 4-15
: e voi, liti beati e piagge apriche, / ricordate a narcisso il suo
/ i raggi a piombo in su le piagge apriche / non vibra no, ma
il tuo cospetto / sarà per queste piagge, ove non altro / che lieti
, 4-1-410: ferri innocenti, che le piagge araro, / volgonsi in brandi
mi par vedere, dopo le spesse piagge e montagnole su 'l monticello circondato di
bocca dettar, fra queste amiche / piagge rinnovellando il canto ascreo. carducci,
ha di lor membra asperse / le piagge e tonda di lor sangue ha mista.
guinzagli uscir veltri correnti, / per belle piagge volgere e imboccare / assai credo che
far le biade spigar, fiorir le piagge, / e l'aria e i venti
e calda e leg- gier'rade le piagge / l'aria che il vampo del gran
la campagna attendata, nella quale le piagge si vedevano e le colline d'intorno
aura fresca, / e le ridenti piagge benedico. idem, ii-451: ho rassomigliato
di fior'move indistinta / per le piagge fragranza. -star sull'avviso,
: e voi, liti beati e piagge apriche, / ricordate a narcisso il suo
aura fresca, / e le ridenti piagge benedico. carducci, 517: ell'
.. era passato su le maligne piagge grige, su le crete gibbose e
calta / che d'aurato color le piagge smalta? buonanni, i-721: indiana
.. era passato su le maligne piagge grige, su le crete gibbose e scagliose
uscir veltri correnti, / per beffe piagge volgere e imboccare / assai credo che
mare tra cariddi, scilla e le piagge di reggio e di messina, sollevato
16-58: pur se talvolta per le piagge apriche, / su la tacita aurora o
: come ha potuto? -esclamò dalle piagge impallidito per l'emozione di una notizia
di quelle passeggiate fuor di porta alle piagge, e di quelle fermate al buffet
uscir veltri correnti, / per belle piagge volgere e imboccare / assai credo che
, vale. / così lasciò le piagge di lui sole, / e noi,
calta / che d'aurato color le piagge smalta? stigliani, i-12: ride
campi, / testimoni ne son le piagge e i colli. monti, 9-422:
, 33-62: voi, collinette e piagge, / caduto lo splendor che all'occidente
marino, 5-86: tra discoscese e solitarie piagge / volge gran rupe al sol le
: infestava [il corsale] quelle piagge e marine della sua provincia, e
s'avien che colà ne le superne / piagge i bei membri esercitar ti piaccia,
... era passato su le maligne piagge grige; su le crete gibbose e
). guarini, 42: nelle piagge di pindo / d'erbe e di fior
le montagne, e certe ne le piagge e dappiè monti. idem, purg
regni foschi, / prima che 'n queste piagge 10 prenda sonno. bembo, 2-31
farmacie, e che si semina nelle piagge per ingrassare il terreno in cui si
/ bacco gioisce, e per le belle piagge / i cari suoi tesor versa pomona
ora segnar l'arene, / ed ora piagge, ed or campagne amene / sul
in inghilterra, e smontarono a certe piagge fuori del porto di notte, e
ebbe in costume / gir fra le piagge e '1 fiume, / e talor farsi
ascende / che giugner possa alle supreme piagge, / in sembianze diverse egli s'
campi, / testimoni ne son le piagge e i colli. / sannoi ninfe e
: se mai quest'occhi tra boschetti o piagge, / ove no splenda con sui
lagrime bagna / l'erba e le piagge. bandello, 2-25 (i-919):
: morian per le rutene / squallide piagge, ahi d'altra morte degni, /
leopardi, 16-10: e le ridenti piagge benedico: / poiché voi, cittadine
murellol e gli sterpi, le maligne piagge nello sprazzo del sole colcato. colchiceìna
e l'aure molli / per verdi piagge e colli / sospiran dolcemente. firenzuola,
giù pe'bei colli e per le fiorite piagge delle sacre muse, e raglia per
, 33-51: voi, collinette e piagge, / caduto lo splendor che all'occidente
ascende / che giugner possa alle supreme piagge, / in sembianze diverse egli s'
de'medici, 512: vedrai le piagge di color diversi / coprirsi, come a
di primavera, né per colli e piagge / sotto limpido ciel tacita luna / commoverammi
leopardi, 16-13: e le ridenti piagge benedico: / poiché voi, cittadine infauste
. battiferri, ix-356: fra queste piagge apriche e chiusi orrori, / presso
suo navilio sciarrò in più parti alle piagge di terra di roma e di maremma,
e, distruggendo i fior, su piagge erbose / nembi scotea di congelate brine.
, / non isdegnate queste, / nelle piagge di pindo / d'erbe e di
, 3-1-92: non vedete voi come le piagge e i dossi loro [delle montagne
: io liberamente gli feci copia delle piagge di monte morello in volgare, e d'
lorenzo de'medici, 512: vedrai le piagge di color diversi / coprirsi, come
quelle stellanti e vaghe schiere / per le piagge del ciel puro e sereno / la
[o luna] / sarà per queste piagge, ove non altro / che lieti
ebbe in costume / gir fra le piagge e 'l fiume. boccaccio, dee.
ch'io mi credo ornai che monti e piagge / e fiumi e selve sappian di
chiabrera, 83: per le piagge del del con man rosata / vibri
, / ma da bei campi dolci e piagge apriche. bartolini, 15-168: tutti
drento, / e par che dalle piagge di cuccagna / venga a spirar, tant'
a quelle un tempo sì felici piagge / che de la dea più bella /
te curvaro / il libano e le piagge ascalonite. carducci, 429: gracco,
di tutto il tormento ch'era alle piagge. simintendi, 1-16: tutti si do-
le montagne, e certe ne le piagge e dappiè monti: le quali si
: intorno a queste castella, pelle piagge e colli e poggetti, dattorno presso
luna al declivio, rosalia e dalle piagge, al sommo del cammello ora come due
chiaro è 'l fiume / di liete piagge i cittadini erranti; / dan cento tende
, pensate voi, vi palpi o piagge, / e poi lontan vi laceri co'
de l'erbose... / piagge depredator, che svelli e roti / gran
... trascorriam le vote / piagge e l'arene sterili e deserte. carletti
1-37: udirai mandre per l'erbose piagge / l'eco destar delle convalli.
alamanni, 5-2-643: destinati a solcar le piagge, e i colli, / o
che truove / destinati a solcar le piagge e i colli, / o per gli
/ or su le manche or su le piagge destre. tolomei, 2-190: stendesi
/ discorre; e le odorose / piagge vedi d'euganea / più belle rinverdir.
fece di tutto il tormento ch'era alle piagge. guido da pisa, 2-89:
uscir veltri correnti, / per belle piagge volgere e imboccare / assai credo che
abitator produce. marino, i-247: le piagge della mia diletta e dilettosa partenope.
per ombre e per rive e per piagge dilettevoli s'andarono diportando. giraldi cinzio
sciagure e tra i disagi / d'inculte piagge abitator rimango, / ed or del
bandello, ii-1195: ne le fiorite piagge, e fertil piano / d'ombrose
tortuosi errori / stampi in mezzo le piagge orme di fiori. cesarotti, ii-183
vecchiezza, era passato su le maligne piagge grige, su le crete gibbose e
il bel metauro / gir fra le piagge or disdegnoso or piano, / per mille
le montagne, e certe ne le piagge e dappiè monti: le quali si transmutano
il tempo / e fiorian per le piagge l'erbe e i rami. ariosto,
, / erbe i colli e le piagge, e fiondi il bosco. arici,
facevano stanza nel paese, / giù nelle piagge de'monti minori, / che son
si van posando, e per papriche piagge / dolcemente ronzando. gradenigo,
ascende / che giugner possa alle supreme piagge, / in sembianze diverse egli s'
: potrò ben io fra queste deserte piagge, agli ascoltanti alberi, et a
, 105-65: le notturne viole per le piagge, / e le fere selvagge entr'
, 239-31: ridon or per le piagge erbette e fiori. poliziano, st
poggi, valli, onde chiare, erbose piagge, / che ardir fia il vostro
chiaro è 'l fiume / di liete piagge i cittadini erranti; / dan cento
tortuosi errori / stampi in mezzo le piagge orme di fiori. -ondulazione della
: né voi d'insubria bella amene piagge / foste della tempesta / ond'oggi
ruinando da l'eterea mole / invér le piagge del materno scoglio, / corse col
ne inviti, / e l'etnee piagge e l'ampio / valli del tebro
vecchio, ix-420: ombra io seguo che piagge e monti cuopre; / tutti per
. chiabrera, 83: per le piagge del ciel con man rosata / vibri face
: eran di biade / liete le piagge, e di maturo peso / curve pendean
per folti boschi e per diserte piagge, / chi è colui che se ne
17-19: la vita famelica neu'erme / piagge gran tempo sostentò di prede. mascardi
, / che mi fate ir cercando piagge e monti! seneca volgar., 3-129
1-1-48: per le pendici e per le piagge amene / erra fecondator d'ogni semenza
d'oscuro / tingonsi i fiori in quelle piagge e 'n queste; / qual di
nove. tasso, 1-49: lasciar le piagge di campagna amene, /..
. rolli, 517: dalle fertili piagge, che bagna / adda e tesino
le feste, quel cane maledetto di dalle piagge, ne avrei proprio gusto. baldini
ix-315: valle chiusa, alti colli e piagge apriche, / che del tosco maggior
: o rive d'arno, o fiesolane piagge, / ove un sole oriente
a vedere / flora gentil su certe piagge erbose, / che disponea per dilettarne l'
c'ha morti li fioretti per le piagge. idem, inf., 2-127:
... si veggano alle volte grandissime piagge, o greti ricoperti, anzi
a vedere / flora gentil su certe piagge erbose, / che disponea per dilettarne
chiabrera, 1-iv-6: discendean dall'alte piagge / alle corde lusinghiere / e le
fior vermigli e gialli / semina su le piagge e su le valli, / vago
cesarotti, ii-25: monti echeggiano e piagge, al par di cento / ben
/ e care all'uman seme amiche piagge / questa si vanta: o
/ di bel candore usa vestir le piagge, / e brina da ciascun suole
1-142: nudo e ramingo, in piagge estrane, / aimè! non lacrimato i
i-206: né voi d'insubria bella amene piagge / foste della tempesta / ond'oggi
/ valli chiuse, alti colli, e piagge apriche, / porto de tamorose mie
fiori e fronde / morranno per le piagge a mezo aprile. lorenzo de'medici,
/ non ramo o fronda verde in queste piagge, /... / che non
sponde, / quando dalle frondifere / piagge vedeste la divina astarte. pindemonte,
giugno fienaio / nel suo lucore le piagge discioglie / leggere, fermate nel bianco
boccaccio, vii-258: nelle dure / piagge avean tese reti, e gian dintorno
l'eterno foco, / per le piagge del ciel il celeste arco. g.
i-31: tra brulle sassaie, grillaie e piagge gaiestrose, grandeggiano le mura dirupate di
per le pendici e per le piagge amene / erra fecondator d'ogni semenza,
esploratore campagnolo, romite e serene tra piagge e boschetti popolati d'uccelli; e mi
7-ii-17: quante io trovo campagne, piagge e monti / quinci, alle valli e
giravolte, ora a strapiombo sulle brulle piagge avvallanti, ora incassata fra le ondulazioni
disceso / al piè de le maligne piagge grige. intelligenza, 228:
di guida, o dafni, in queste piagge. cellini, 1-97 (228)
allor che ignuda / te per le piagge e i colli, / ciprigna luce
, nè clori, / sì le piagge illustrar col volto adorno, i.
. dante, xv-i: per belle piagge volgere e imboccare / assai credo che
notte / soli e confusi ad erme piagge ed erte / volgon lor piante incerte /
le due strofe * ricordi tu le vedove piagge del mar toscano';...
velocemente. petrarca, 177-3: mille piagge in un giorno e mille rivi /
alamanni, 7-i-378: zeffir le verdi piagge imperla e indora. speroni, 1-2-201
a giove / coll'aratro impiagar le piagge e i colli. tansillo, xxx-3-272
. tesauro, 2-55: cambiasse le piagge erbose e liete in squalide, e
, 33-53: voi, collinette e piagge, / caduto lo splendor che all'occidente
le faci, onde combusta / sulle piagge retee s'incenerisse / la greca armata.
tradizioni 2-18-41: felice godo, in queste piagge agresti, / bellezze dell'ospitalità,
ogni senso. i cani incrociavano per le piagge, in modo rapido ed elegante.
/ trattasi in alto, inver le piagge lassa, / e 'l capo di giu-
infante / de l'eritreo fuor de le piagge ondose, / mi apparve in sogno
breve / copre le rive e le piagge di neve; / e quando 'l lungo
bene, 65: per le infocate piagge e per le algenti / ove '1 dì
e le mondarisi vanno spigolando a le piagge o levan di guazzo sotto al solleone
quel vivo sole, / che le piagge v'ingemma e i colli indora. lalli
la rosa, che di odor le piagge ingombra. baldi, 4-1-114: si stese
nel varco di quelle a fior smaltate / piagge il fianco posai sotto rugoso / olmo
. bruni, 197: le superne / piagge covre pomposo e ricco velo / di
di borea per seni e ridotti e piagge sabbiose insino alla lunga lista d'arena che
vanno al tempio che sopra l'ultime piagge d'esperia è posto: sopra i quali
alta chimera, / ma per aperte piagge i solchi indora / cerere bionda.
foggia di tanti laghetti intorniati da fruttifere piagge. gioberti, 3-130: tutta quanta la
terribili e feroci / paure intronò, le piagge e le foreste. lubrano, 2-96
i musici corsieri, / verso le piagge italiche s'invia. dovila, 519
quivi perpetuo un zefiro inzaflfira / le piagge, e sul smeraldo intesse l'ostro /
/ sul corno irato co i pastor le piagge. pindemonte, ii-60: come al
e tortuosa ondeggi, / e le misere piagge irrighi al core, / doppiando l'
iva, o erba viva: nasce nelle piagge di papaiano. tramater [s.
ovunque infuria; / e per l'itale piagge, che si lagnano, / le
riveder di caldo sangue / tinger le piagge,... / o quando in
/ trattasi in alto, inver le piagge lassa /... / e la
da diversi lati, / e le piagge vicine e le lontane / muggiar d'
e prendi lieta a grado / per piagge, ove non verna, / non turbate
120: colà di cipro in su le piagge erbose / a ciprigna ferì già latteo
baldi, 29: da l'africane piagge asia rimove / il tepido eritreo, che
/ or su le manche or su le piagge destre. tasso, 11-20: sorge
uscir veltri correnti, / per belle piagge volgere e imboccare / assai credo che
uscir veltri correnti, / per belle piagge volgere e imboccare / assai credo che
rive ombrose e selvagge, / deserte orride piagge, / so- linghi alpestri monti,
marino, 4-236: venga là tra le piagge a lei dilette, / dove il
/ loquace tromba, or per lontane piagge / non sol la voce spigne, /
algarotti, 1-ix-235: venga costui tra queste piagge amene, / e dica poi se
: ben mi ricorda, per le piagge apriche / voi mi diceste un dì:
malcerta decisione del da farsi, delle piagge... avvertì...
.. era passato su le maligne piagge grige, su le crete gibbose e
disceso / al piè de le maligne piagge grige. idem, inf.,
3-18: dilettansi [gli ulivi] in piagge di mezza mano, non troppo abbasso
da la marittima conca lucente / su queste piagge discende venere / tutta piacevole, tutta
, all'ultimo cimento / ne le piagge massile si rinfranca. = voce dotta
piantate. graf, 5-993: lungo le piagge melmose / le rose sono sfiorite.
3-18: dilettansi [gli olivi] in piagge... non troppo abbasso né
piovuti. petrarca, 177-1: mille piagge in un giorno e mille rivi / mostrato
. roverbella, xxxviii-145: già le piagge tutte esser coperte / de nube se
silenzio e la chiarità minace dell'ora dalle piagge e dal sodo, dalle borraccine e
l'alma natura, / miniando le piagge / di verde e perso e di
colli or da l'er- bose / piagge ministra a la dolce opra i fiori.
le faci, / onde combusta / sulle piagge retee s'incenerisse / la greca armata
deio. preti, i-58: vaghe piagge, odoriferi mirteti, /...
tante forme natura a monti, a piagge, / quanto varie vediamo. giuglaris
bracciolini, 1-16-48: seminate quassù due piagge intere / di dei novelli in su
scherzevoli bramano di assidersi / dove le piagge i molli gigli infiorano / e i mirteti
arguta. cerretti, xxii-485: bella in piagge fiorite / di pampinosi colli / è
vanno spi golando a le piagge o levan di guazzo sotto al sol
, / verdi rive fiorite, ombrose piagge, / voi possedete, et 10
tolleranza / religiosa, quel per molte piagge / il danubio reai, che or protestante
de le montagne, e certe ne le piagge e dappiè monti. idem, inf
gioghi de le montagne e certe ne le piagge e dappiè monti. idem, inf
radici del monte vesuvio e le vicine piagge. bottari, 4-38: per lo
tornando a'suoi luoghi, disceso alle piagge, teneva il piacevole piano, già vicino
/ c'ha morti li fioretti per le piagge, / li quai non poten tollerar
7-ii-18: lieti colli, campagne e piagge apriche, /... / il
gli onori. petrarca, 177-2: mille piagge in un giorno e mille rivi /
oltre rapiva. pindemonte, ii-51: tra piagge di bei fior mugghia un torrente.
105-65: le notturne viole per le piagge, / e le fere selvagge entr'a
di pers, i-369: per le nevose piagge e per l'aduste / sudar col
e fiori e fronde / morranno per le piagge a mezo aprile. caro,
. cerretti, xxii-485: bella in piagge fiorite / di pampinosi colli / è la
/ basse valli, alti monti e piagge aperte, /... / di
, 105-64: le notturne viole per le piagge. zena, 1-500: un diadema
da agramante. alamanni, 7-ii-3: le piagge intorno / vedove e nude son,
volge le luci, e per le nude piagge / cadaveri sol mira di caduti edifici
e appieno / sterili e di beltà piagge sfornite. betocchi, i-146: non è
l'aura fresca, / e le ridenti piagge benedico. g. maccari, liii-174
... / ma per aperte piagge i solchi indora cerere bionda. lemene,
infine ha posa / veleggiando a sue piagge erme e lontane: / tu lesta accorsa
cominciavano a prestar odorato ornamento a le piagge ed ai giardini. renieri, xxxvi-70:
umido equinozio / che offusca l'oro delle piagge sàlse. bernari, 3-136: il
, 1-ix-235: venga costui tra queste piagge amene / e dica poi se più luccica
melissa, della quale erba in quelle piagge è grandissima copia, con uno fioretto di
io mi credo ornai che monti e piagge / e fiumi e selve sappian di
marino, 5-86: tra discoscese e solitarie piagge / volge gran rupe al sol le
: né voi d'insubria bella amene piagge / foste della tempesta, / ond'
/ de l'eritreo fuor de le piagge ondose, / mi apparve in sogno
. crudeli, 1-16: io nelle piagge ondose, / del mar tra le tempeste
pers, i-369: per le nevose piagge e per l'aduste / sudar col nasamon
, / felice godo, in queste piagge agresti, / bellezze incorrottibili e celesti.
leopardi, 33-54: voi, collinette e piagge, / caduto lo splendor che all'
rose cominciavano prestar odorato ornamento a le piagge ad ai giardini. b. corsini,
, / di fravole, ornamento delle piagge * / in larga copia pic- ciolette
equinozio / che offusca l'oro delle piagge salse. idem, iv-1-16: la città
arenose / passammo, orridi gioghi e piagge alpine. brusoni, 4-i-127: superate le
. molza, 1-170: la notte le piagge e i colli oscura. fiamma,
1-167: esser m'accorsi / nelle boeme piagge e ne'sonanti / di ferro ostil
disceso / al piè de le maligne piagge grige. idem, inf., 9-31
: le viti pampanute / in quelle piagge ancor non eran sute. m
onore / delle dilette a bacco apriche piagge. c. i. frugoni, i-9-140
l. bellini, 6-71: l'ampie piagge o 'l pampinoso colle, / per
uva, 229: dolce porto e care piagge apriche, / come tra voi mi
io venire / pavoneggiando per le verdi piagge. boccaccio, dee., 3-7 (
. frugoni, i-1-9: per le piagge iblee / sagace pecchia gli odorosi timi
desiderano le terre al pendìo e le piagge. pratesi, 5-464: quel canto lo
3-79: come sei giunto alle penose piagge / ove i pianti e i sospir nati
onda fra noi né sol percote / piagge più liete. b. davanzati, ii-440
la marittima conca lucente / su queste piagge discende venere / tutta piacevole, tutta
montagne, e certe ne le piagge e dappiè monti. idem, inf.
, 6-concl. (1-iv-578): le piagge delle quali montagnette così digradando giuso verso
fiori assimigliar, che per le / liete piagge v'avea l'aura dipinti. gelli
di rompere il collo giù per certe piagge ripidissime. magi, 73: si
arenose / passammo, orridi gioghi e piagge alpine. foscolo, vi-338: come mai
'sorpassavano'chiari sopra tutte le altissime piagge? giuliani, ii-335: questa mattina
pratolini, 10-96: correvamo giù per le piagge, di siepe in dirupo, raggiungevamo
: terrazzo, gradone. -eufem. piagge di monte morello: le natiche.
: io liberamente gli feci copia delle piagge di monte morello. 2.
marina / sen va solinga per le piagge errando / e al tremolar de l'aura
udir del reno algose: / altre piagge ed altr'onde / te chiaman desiose.
. cesarotti, 1-v-20: le deserte piagge stese sulla riva del mare, le
ciro di pers, i-383: nelle fenicie piagge / dapoi vidi sidone e vidi tiro
uscir veltri correnti, / per belle piagge volgere e imboccare. idem, xliii-47
: io mi credo ornai che monti e piagge, / e fiumi e selve sappian
l'aura fresca, / e le ridenti piagge benedico. d'annunzio, ii-135:
le barbe degli olivi / per le tue piagge e i tuoi colli, / come
convenga a'terren bassi / e alle piagge impartire el dovere. sestini, 107:
gli partisse a mensa e chi le piagge / con man robusta coltivasse e il gregge
3-85: in quelle contrade àe grandi piagge, ove non è abitagione. andrea da
sete, / e per meco abitar piagge più quete, / non ti gravi passar
del bene, 65: per le infocate piagge e per le algenti / ove 'l
, 1-ii-371: or mi ritorno a queste piagge amate. metastasio, 1-i-1272: altre
amate. metastasio, 1-i-1272: altre piagge il sol feconda. alfieri, iii-1-45
timore e dalla forza, come le diverse piagge di america e d'africa. foscolo
, gr:, iii-106: in mille piagge / poser le dive il piè:
: morian per le rutene / squallide piagge, ahi d'altra morte degni, /
, 5-80: già per l'afriche piagge il sanguinoso / brando rotai. d
a te curvàro / il libano e le piagge ascalonite. 5. il cielo.
spume del mare, / de le piagge dell'aria / e di selve e di
, 3-79: come sei giunto alle penose piagge, / ove i pianti, e
8. locuz. -in monti e in piagge, per monti e
piagge, per piano e per piaggia: ovunque
onde convèn che per lei l'alma piagge, / nel fin montando en la
caritativamente. molza, 1-241: le piagge ch'impingua l'amaseno, / ove
notte / soli e confusi ad erme piagge ed erte / volgon lor piante incerte /
è disceso / al piè de le maligne piagge grige. idem, inf.,
piume. petrarca, 177-10: mille piagge in un giorno e mille rivi /
il soave e placido nitrito / per le piagge del ciel d'etho e piroo.
. (1-iv-578): erano queste piagge, quante alla piaga del mezzogiorno ne
legni con tutta gente potrebbono perire alle piagge, s'avessono uno tempo contrario.
primo assalto depredar possente / le seminate piagge, / mentre da lunge rimbombando ei freme
castagne non se ne ferma una per queste piagge: son postacci ripidi. carducci,
sestina: le notturne viole per le piagge. -con riferimento alle sacre scritture.
. cesarotti, i-v-20: le deserte piagge stese sulla nva del mare, le montagne
, / schiera d'api predar floride piagge. 8. derubare, rapinare una
cominciavano a prestar odorato ornamento a le piagge ed ai giardini. metastasio, 1-ii-755:
noi, le amiche intorno / parmensi piagge ad abitare eletti? / per noi
28-11: ben venga settembre a rinverdire piagge e prode senza calcoli di raccolto:
egli esplorò e trigono- metrizzò tutte le piagge e le colline del contado venessi- no
. / che mi fate ir cercando piagge e monti. a. pucci, cent
tolleranza / religiosa, qual per molte piagge / il danubio reai, che or protestante
: non fia però chi a le pugliesi piagge / rinfacci l'acerbissime rapine. /
ciro di pers, 3-157: quelle piagge beate / d'ignoto aprile ai tepidi
al ciel, cercando a lor diletto / piagge più verdi o fonti più sicuri.
/ c'ha morti li fioretti per le piagge, / li quai non oten tollerar
ebbe in costume / gir fra le piagge e 'l fiume, / e talor farsi
. (i-iv-578): quelle [le piagge] le quali il carro di tramontana
balla flora, / né son le piagge d'erbe e fiori ornati. tansillo,
la sete; / e per meco abitar piagge iù quete, / non ti gravi
una fornitura piuttosto importante, a delle piagge. -a delle piagge? -e si rabbuffa
, a delle piagge. -a delle piagge? -e si rabbuffa. bacchelli,
ella ebbe in costume / gir fra le piagge e 'l nume. tavola ritonda
pe'bei colli e per le fiorite piagge delle sacre muse, e raglia per esse
biancori della ragnaia notturna si affacciavano sulle piagge macchiose dei colli. 3.
rai / loquace tromba or per lontane piagge / non sol la voce spigne, /
si gloria e vanta, / e le piagge ch'impingua l'amaseno, / ove
iv-30: monti, selve, fontane, piagge e sassi / vo cercand'io,
risospinse la sbattuta nave / presso alle piagge lusitane. -increspare la superficie del
alcuni hanno dei poderi in poggio con delle piagge e possono estendersi; questi alla buon'
, / ma da bei campi dolci e piagge apriche! c. i. frugoni
sul lito ombre gioconde, / incoroni le piagge, abbracci tonde. segneri, i-395
94: intorno a queste castella, pelle piagge e colli e poggetti, dattorno presso
. b. tasso, ii-67: alle piagge del del tolse le brine / al
: quando ritornerà quel vostro signor dalle piagge, forse pentito, per riallacciare, sarà
: a piè de le sue vaghe piagge un fiume, / con leve fuga
mente, / fra frondosi boschetti e piagge liete!... / da le
, / vedessi, in vece di fiorite piagge, / di verdi prati e di
, 239-31: ridon or per le piagge erbette e fiori. tebaldeo, egl.
. (i-iv-578): erano queste piagge, quante alla piaga del mezzogiorno ne riguardavano
non se ne ferma una per queste piagge. -liberare da ingombri, detriti
baldi, 29: da l'africane piagge asia rimove / il tepido eritreo,
del nilo. monti, x-3-143: oh piagge oscure! oh spaventose rupi! /
ripercuotimenti e vi concorrono le acclività delle piagge. -in partic.: urto
. pananti, i-378: solo per le piagge sole, / di cipresso feral cinte
grido di giovanni avea ripiene / le piagge d'oriente. 12. riportare
risospinse la sbattuta nave / presso alle piagge lusitane. falletti, lxxxix-i-370: tutto
risospinse [maggio] / da queste piagge il verno. -spostare indietro nel
del bel maggio fan graditi / queste piagge e questi liti. leopardi, iii-191
xxx-7-50: mai non son d'acque queste piagge prive; / e via con le
: colà di cipro in su le piagge erbose / a ciprigna ferì già latteo
rustiche fatiche; / bel veder le piagge apriche / d'uva sparse rosseggiar.
, 19-6: nelle più magre e desolate piagge / pasce la pecorella il verde musco
, 5-80: già per l'afriche piagge il sanguinoso / brando rotai.
fiume, / questo ciel, queste piagge, / prima rozze e selvaggie, /
, potrò ben io fra queste deserte piagge, agli ascoltanti alberi et a quei pochi
pascoli, 2-579]: sulle vedove piagge del suo mare toscano, tra i
da l'eterea mole / invèr le piagge del materno scoglio, / corse col tratto
disceso / al piè de le maligne piagge grige. idem, inf, 14-79:
2-139: morian per le rutene / squallide piagge, ahi d'altra morte degni,
aprile eterno / facea soggiorno in sulle piagge, e lieto / amor volava saettando intorno
con giogo le mastre rughe e le piagge della città, e poi la seminò a
misure di biado, cioè che tutte le piagge di verso il ponente insino al fiume
siete socio di fatto, con dalle piagge, e... avete il diritto
dovrà fare il conduttore alla porta alle piagge, e se ne farà il riscontro a
l'eterno foco, / per le piagge del ciel il celeste arco, / lo
regno il pensier torse / tra quelle piagge d'ogni luce scempie. -privo di
dice talora alcun che queste / son belle piagge e ch'io son troppo schivo,
e di parnaso al monte / sulle piagge segrete, / di lei cigno novel,
/ e genti nude, per le piagge sciolti. -disgregato nelle parti costituenti
, / che i fior scolora nelle piagge. a. usigli [« la natura
). pea, 7-205: dalle piagge andava ritrovando il suo carattere risoluto.
le feste, quel cane maledetto di dalle piagge, ne avrei proprio gusto. bacchelli
e, distruggendo i fior, su piagge erbose / nembi scotea di congelate brine.
schiera / che quei seconda, e perle piagge erbose / sempre l'incalza. gazzetta di
ebbe in costume / gir fra le piagge e 'l fiume, / e talor farsi
dal natio seggio a più benigne / piagge, all'ispano suol primo le [pecore
e selvagge, / deserte orride / piagge, /... / or per
attribuito a petrarca, xlvii-164: campagne e piagge eselvatiche strade / veggio coperte di fioretti e
2-144: morian per le rutene / squallide piagge... /...
, / che i fior scolora nelle piagge. pirandello, 7-176: da quel terrazzo
stata, o piut ree piagge, / spandendo lampi, percotea quei ferri
? tasso, 13-i-775: perché a le piagge ove 'l sebeto inonda / vicin son
non balla flora, / né son le piagge d'erbe e fiori ornati: /
, si rinserra: i solchi risalgono le piagge come tumuli in fila...
aprile eterno / facea soggiorno in sulle piagge. c. i. frugoni, i-8-142
nutrice antica / e cominciava da le piagge alpine / a cacciar l'ombre e far
/ che gìen pascendo per quelle aspre piagge. breme, cowc., iii-327:
marino, xvii-71: smalti e vesta le piagge ignude e sole / porpora et oro
son uso / con pensier desioso in piagge sole. pascoli, 79: errai nella
non solve / umor ch'a miglior piagge il ciel riserba. 2.
si deliberomo d'andare alla porta delle piagge e tenerla infino a tanto che lo soccorso
aura fresca, / e le ridenti piagge benedico. carducci, ii-8-191: sorgi,
soro sparvieri, da quelli guidato nelle piagge della antica fiesole, sendo già il sole
lani, i quali erano per le piagge e su per gli scogli delle montagne,
. pea, 7-225: qui dalle piagge si trattenne..., senza peraltro
, 1-5-86: tra discoscese e solitarie piagge / volge gran rupe al sol le spalle
aureo sol, che, dall'eteree piagge / spandendo lampi, percotea quei ferri,
6-concl. (1-iv-578): erano queste piagge, quante alla piaga del mezzogiorno ne
queste / di fravole, ornamento delle piagge, / in larga copia picciolette ceste
benigno il tuo cospetto / sarà per queste piagge, ove non altro / che lieti
ascanio, mia speme, ecco le piagge / che visitammo insieme / il tuo
bene, 65: per le infocate piagge e per le algenti / ove 'l dì
ii-49: eran di biade / liete le piagge e di maturo peso / curve pendean
/ le menti innalza a le stellanti piagge. arici, i-221: della notte lo
non ramo o fronda verde in queste piagge, / non fiore in queste valli
acqua. cesarotti, 1-v-20: le deserte piagge stese sulla riva del mare.
quand'è disceso / al piè delle maligne piagge grige. idem, infi, 14-116
e le mondarisi vanno spigolando a le piagge o levan di guazzo sotto al solleone una
erto. boccaccio, 21-3-2: nelle piagge del quale [monte], fra gli
deliberemo d'andare alla porta delle piagge, e tenerla infino a tanto che lo
goni, i-9-87: piagge, che di fresch'erbe / e di
è svariata di luoghi alpestri e di fiorite piagge. lessona, 2-3: cinta dal
balla flora, / né son le piagge d'erbe e fiori ornati: / silenzi
6-conci., (1-iv-578): le piagge delle quali montagnette, così digradando giù
: io mi credo ornai che monti e piagge, / e fiumi e selve sappian
gr., iii-108: in mille piagge / poser le dive il piè: pure
c'ha morti li fioretti per le piagge, / li quai non poten tollerar la
le alte valli delle ande e le piagge volte al pacifico, dal gila agli
: or, magnanimo re, le piagge intorno / vedove e nude son, canuti
misona, o gli occhi, per le piagge i fiori / cadono. f. f
c'ha morti li fioretti per le piagge, / li quai non potea tollerar la
non cattivo. pea, 7-205: dalle piagge andava ritrovando il suo carattere risoluto.
, egli esplorò e trigonometrizzò tutte le piagge e le colline del contado venessino cercando,
le montagne, e certe ne le piagge e dappiè monti: le quali se si
/ sul corno irato co i pastor le piagge. meta stasi, 1-ii-800
iii-252: in su le antiche / piagge cretensi al terzo giorno uscimmo.
a quanti uscian famosi / nelle sicule piagge. 5. prov.
quando con amore, quando con le piagge e con gli alberi e con le rive
distinto di prati, di valli di piagge e di colli, tutti pieni di vaghezza
! cala verso il capricorno vedova quelle piagge per altri quattro mesi e vi lascia una
pascoli, 2-579: e sulle vedove piagge del suo mare toscano, tra i.
uscir veltri correnti, / per belle piagge volgere e imboccare. boccaccio, 1-63:
noi,... percosse a certe piagge là in ponente ». castelvetro,
li legni con tua gente potrebbono perire le piagge, s'avessono uno tempo contrario.
/ di bel candore usa vestir le piagge, / e brina da ciascun suole appellarsi
erbette e fronde, / e vestitevi piagge e arboscelli. -in un'espressione
leopardi, 7-45: te per le piagge e i colli, / ciprigna luce,
: noi abbiamo quassù in queste dilettevoli piagge nostri villici abitacoli, nel mezzo de'quali
io do volta, e le soavi / piagge andaluse di siviglia e gade, /
ben colti / cenomani terren, voi liete piagge / lungo l'adige e 'l po