molta sapienzia dell'abate, e dalla piacevole e santa conversazione de'monaci, ricevette
disus. abbellire, adornare; rendere piacevole. cino, ii-528: soffrir non
arte di sua natura è abile e piacevole. crescenzi volgar., 3-15:
: la sanazione consisterebbe nell'usare qualche piacevole e rado abluente. = voce dotta
dentro quello dell'amata colomba, quel piacevole mormorare, quel dolce accarezzarsi, e con
fogazzaro, 2-391: accarezzava la sola idea piacevole che gli sorridesse in mente. svevo
fare a dio, nullo è tanto piacevole ed accetto, quanto offerirgli per penitenzia
odore, ecc. è spiacevole o piacevole per sé e per essenza, ma accidentalmente
ricordo nell'anima un poco accidioso ma piacevole, infine: vi ho provata quella
: il felice accoppiamento dell'utile col piacevole che visibilmente vi regna. manzoni,
favorevole, invitante; efficace; gradito, piacevole, saporoso, gustoso. albertano
affabile, alla mano; gradito, piacevole, gradevole; suggestivo.
, gli fa fare un'acqua molto piacevole. v. danti, 8-62:
, 1-1-235: il sentir raccontar cosa piacevole, / non mi lasciava aweder del
dilettevole alle orecchie, e allo intendimento piacevole e grata: e sarà adornamento e
. leonardo, 2-78: affabile: piacevole e umano. machiavelli, 229: senofonte
usava con tutti una domestichezza affabile e piacevole. tasso, iv-90: è gentilissimo signore
, v-191: pensai che doveva essere piacevole esser serviti da una persona e non
, che seduce; incantevole, amabile, piacevole, delizioso. salvini, 39-i-121
nel traslato, incantare: sorprendere con piacevole maraviglia, far rimanere sospeso e immoto
prima, voglio dire così varia e piacevole. = lat. tardo affigurare
sempre era adorno di care vestimenta, piacevole nel volto, e fue agevole e
: e'non è tanto il mormorio piacevole / delle fresche acque, che d'un
). letter. rendere geniale, piacevole. dossi, 374: tu,
superi, aggradevolìssimo). gradevole, piacevole. boccaccio, 5-50: le
aggradivo, agg. ant. gradevole, piacevole. guittone, xxxiv-3: tanto
, agg. dotato di grazia, piacevole, attraente, elegante, grazioso (
: è [il giappone] paese piacevole alla vista e assai fertile di riso
e piante tutte di verdi fronde ripiene piacevole a riguardare. idem, dee.,
,... essere in un piacevole giardino, pieno d'erbe e di fiori
faccia allegra, non col parlar piacevole, ma col viso arcigno. tasso,
persona costantemente allegra, spensierata; di piacevole compagnia. pea, 6-37
de la privata ch'egli si mostri piacevole con gravità. idem, iii-131:
amenità, sf. l'essere piacevole, dilettoso (e si riferisce a
agg. (superi, amenissimo). piacevole, ridente, gaio; che rallegra
. leonardo, 2-78: ameno: piacevole e dilettevole. poliziano, st.,
senza fallo esso amore niuno è che piacevole il chiami, niun dolce, niuno umano
correggiaio, ix-65: io veggio l'aspetto piacevole / d'una che reca spesso frutte
, la grazia); amabile, piacevole. iacopone, 93-21: o figlio
contribuito a rendere una donna amorosa e piacevole. d'annunzio, iv-2-304: apparve
amori figli degli altri più grandi, con piacevole patronimico èpotldeii; come se noi dicessimo
tanto di goffa ignoranza quanto di bizzarria piacevole e sovente ingegnosa. dossi, 987
collodi, 463: per quale incantesimo piacevole [egli] disse, -ho potuto scordarmi
barberino, 94: quanto ella è piacevole!... vedi andatura onesta
, difen dente con più piacevole resistenza, toglie all'andito gli acuti
una sola generosa amicizia, né un solo piacevole aneddoto da raccontar sorridendo. fu.
tanto la mente; ma lontana e piacevole nella sua angosciosità come un sogno minaccioso
eccitazione anòmala dei nervi, uno stato piacevole fosse rice vuto con ardore
e di sentenzie che facciano la diceria piacevole e ordinata. passavanti, 19: quelle
di quello, essi si trovarono nel piacevole piano del fratello dell'imperiale tevere.
e appetitosa. 3. piacevole; che desta la curiosità, allettante.
, appiacevolisci). disus. rendere piacevole, gradevole. lambruschini, 1-86
disdegni. = deriv. da piacevole (v.). appiacevolito (
di appiacevolire), agg. reso piacevole; ridotto allo stato domestico.
apprezzati assai, per cagion della loro piacevole e graziosa maniera solamente. tasso,
in una campagna vasta ed aprica è piacevole per la vastità della sensazione. carducci
e i fiori ancora, non solamente piacevole ombra agli occhi, ma ancora all'
con la faccia allegra, non col parlar piacevole, ma col viso arcigno, colla
la brigata varia, / con viso fra piacevole ed arcigno. panciatichi, 35:
e nobile donna..., assai piacevole e di buona aria. e meritò
teste laddove hanno una certa aria non molto piacevole, perciocché pare che in vecchiezsa e'
sì come la sanità, sempre è piacevole, sempre giova. tommaseo [s.
metterle insieme in modo che facciano un piacevole effetto agli occhi intellettuali. c.
e nerbuto, e di non molto piacevole aspetto. velluti, 88: frate
grave e non superbo, dolce e piacevole. poliziano, st., 1-10:
: e se quivi sarà il verno piacevole, lasceremvi aperte le viti; e se
con un vocabulo aspro, e la cosa piacevole con un vocabulo dolce. castiglione,
si possa, affabile, d'assai e piacevole. sacchetti, 125-2: re
fratello e agli altri giovani un assalto piacevole. 4. figur. ant
gustare con cura, prolungando la sensazione piacevole. machiavelli, 826: e
boccaccio, i-513: i correnti fiumi davano piacevole beveraggio agli assetati. idem, dee
arici, 223: condotte / da piacevole istinto / (o che de'rivi
urina stessa... è un naturale piacevole astersivo. targioni tozzetti, 159:
. ant. adattabile; conveniente, piacevole. scala del paradiso, 218:
con violenza, ma usa da prima una piacevole esortazioncella. magalotti, ii-18:
idem, 3-21: fu... piacevole, savio, e ornato parlatore,
. cardarelli, 6-107: atteniamoci alla mia piacevole appigionante, la quale era degna di
. che attira, che ispira simpatia; piacevole, seducente. salvini, 39-iv-60
ho voluto accompagnare con quella più piacevole attrattività che io al mondo ho
anche avvenante), agg. ant. piacevole, grazioso, leggiadro, avvenente.
letter. leggiadro, grazioso; amabile; piacevole, garbato. tommaso di
al fratello e agli altri giovani un assalto piacevole. 2. conveniente, opportuno
= deriv. da avvenente (come piacevole da piacente). avvenevolézza, sf
ant. con grazia, in modo piacevole. f. cambi, i-1-3-149
mere con parole; e per avventura poco piacevole ad udire. caro, i-270:
un'azione ordinata ed esatta, assai piacevole agli ascoltanti. crudeli, 1-91: non
non tardò a serenarsi in un viaggio piacevole, e per lei nuovo. foscolo
baióso, agg. proclive agli scherzi; piacevole, faceto. baldinucci,
traforate. piovene, 5-474: è piacevole camminare in quelle strade strette, sotto
e faceva un menar d'anche così piacevole, che un pittagorico averebbe giudicato ch'
addosso. gioberti, ii-17: è piacevole il vedere questo scrittore bandire la croce
espellere senz'altro il sensuale e il piacevole? palazzeschi, 3-61: erano generalmente
gli par sì forte esser bello e piacevole, che egli s'avvisa che quante
volendole / insegnar un lavoro il più piacevole / che far si possa, di
non gli furono cortesi né d'una piacevole parola. aretino, 1-15: se tu
e chi soperchia senza utile è chiamato piacevole, e se 'l fa per sua utilità
di sangue, bello del corpo, piacevole parlatore, adorno di belli costumi, sottile
gobbo, era furbo, era allegro e piacevole... della deformità beneauguriosa certo
quale se è stato benigno e piacevole in una persona, può diventar di cattiva
: burlesco, giocoso, faceto, piacevole, canzonatorio (poesie, rime bernesche
-alla bernesca: alla maniera giocosa, piacevole, canzonatoria, beffarda.
questo genere dall'inventore) arguto e piacevole assai. allegri, 193:
certa bevanda stillata molto buona e molto piacevole a bere, che in tre mattine
in quando con la dovuta moderazione qualche piacevole bevanduccia evacuante. = deriv.
né grazia alcuna il facea blando e piacevole. della casa, 2-2-52: essendo io
certo, la vita quassù non è piacevole. freddo molto non fa, ma
mie mani sei non molto tempo stata piacevole esercizio et ora, poi che così i
., 1-10 (118): più piacevole alla bocca è il capo di quello
simintendi, 1-113: lo giovane tebano con piacevole bocca chiama i compagni dell'opera,
e 'l pesce più esercita, sia più piacevole al gusto e più sano allo stomaco
ed essendo posto noddo a tagliere con uno piacevole uomo, chiamato giovanni cascio; e-venendo
ii-303: provava un turbamento lieve e piacevole; come a sentirsi non più unito
porgano per le fiorite valli forse più piacevole suono, che li tersi e pregiati
acetilene. piovene, 5-538: è piacevole andare tra gli avanzi della città vecchia
finire... è una notizia piacevole per tutti, eccezione fatta del porcello
del porcello; e così mi è stato piacevole sabato sera tornar da savignano con una
: riccio cederai, uomo assai di piacevole condigione,... avea briga
frequenta liete brigate, uomo gioviale e piacevole. boccaccio, dee., 6-10
la qual nel vero era pure una piacevole e fresca foresozza, brunazza e ben
bruscamente, ma usa da prima una piacevole esortazioncella. algarotti, 3-210: ben
tombari, 1-74: era piacevole in quell'ora,... al
l'una è il raccontare qualche cosa piacevole o vera, con la qual nondimeno
? celsoddisfazione dei sensi; dilettoso, piacevole; imi, 1-10 (35):
pregevole (in senso estetico); cosa piacevole, scadenza, nominative o al
soverchia, è vero, ma graziosa e piacevole, ond'è pieno...
conveniente alla mia etade, comoda e piacevole. castiglione, 118: sono ancor molti
il qual, come sapete, è molto piacevole, il vescovato di caglio, il
d'un cagnolino ha non so che di piacevole e di soave. g. gozzi
giovane bello di aspetto e di umore piacevole, il quale mi disse: « voi
bianco livido, il quale non è punto piacevole, e poco meglio dimostra essere il
cosa metteva egli a fronte di un piacevole amico; e tra le più laide cose
porgano per le fiorite valli forse più piacevole suono, che li tersi e pregiati
lettori. parini, 748: questa piacevole congrega è d'origine molto incerta.
azzurra, gli fa fare un'acqua molto piacevole; e se bene l'è colorata
pastori porgano per le fiorite valli forse più piacevole suono, che li tersi e pregiati
si diffende e la sua fatica fa piacevole; questo è iocundissimo trastullo dopo le
piccolo e dalla modulazione vocale variata e piacevole (canarino, usignolo, fringuello,
(89): finito che fu la piacevole cena, io chiamai da canto il
assai matura,... d'aspetto piacevole insieme e venerando, nel quale la
si chiamava, offre che era bella e piacevole, era anche onesta accostumata e de
è animale molto domestico, semplice e piacevole, ma straordinariamente ostinato e caparbio di
impressione fu la sorpresa tutt'altro che piacevole, ma... non seppe conservare
buona, pur men reo e più piacevole alla bocca è il capo di quello.
impressione fu la sorpresa tutt'altro che piacevole, ma... non seppe
grazzini, 2-182: allegra e piacevole fuor di modo trovandola, gnene venne
viene del caprino, troppo sarebbe più piacevole il piato loro. sassetti, 74:
: le sue guanciè hanno un rossore piacevole,... il suo caracollante incedere
. lami, 2-10: una lezione piacevole tutta intarsiata di toscani vocaboli, i
industria. panni, 748: questa piacevole congrega... ha statuti ancor essa
adopera la carità perfetta, che fa piacevole, e compiuta l'opera nel cospetto di
): era questo uomo il più piacevole et il più carnale che mai si
carota comune somministra un alimento sano e piacevole colle sue radici di color rosso e
, sm. caso non grave e spesso piacevole; avventura lieta; fatto che si
a chi tocca, ma quasi sempre piacevole a raccontare. giusti, 3-67: a
1-5: asolo adunque, vago e piacevole castello posto negli stremi gioghi delle nostre
sono pericolosi. berli non è piacevole. disgustoso anzi. « vuol sapere di
aggiungervi la catastrofe d'una rivoluzione altretanto piacevole quanto era stata funesta la sepoltura di
, una libertà catenata, una maestà piacevole e un'artifi- ziosa naturalezza nell'adattar
cavalleresca tenendo, con bello e con piacevole aspetto, con gravità di costumi e di
cavallo piccolo e di aspetto grazioso e piacevole. fra giordano [crusca]:
essendo in cammino, fanno con alcuno piacevole ragionamento, che il viaggio non rincresca.
: donna alta, robusta, di piacevole aspetto. panzini, iv-805: *
è la forza dell'utile congiunto al piacevole, che [la polvere di tabacco]
discorso che vuol essere arguto e piacevole. -per celia: per scherzo
(89): finito che fu la piacevole cena, io chiamai da canto il
sapore leggermente piccante ed un odore aromatico piacevole, e si mangiano in insalata allorché
', che esala un odore penetrante piacevole, ed è stato raccomandato nella tosse
conversare animatamente e confusamente, in modo piacevole; discorso lungo, inutile, ozioso,
ad un soldato di gibello che era piacevole e buon compagno, e, come
, non riusciva a resistere a quella piacevole sensazione che dà il vuoto spalancato sotto
nella sommità di quella, con nodo piacevole d'essi stessi vede raccolti,.
sì dolci canti si sentivano e sì piacevole armonia, che il fiume e le
appresso la candida gola / cinghiata di piacevole grassezza / e dà di sé vaghezza
, superflua nel frutto, non piacevole ne le coccole, amara ne la foglia
/ e le commedie loro han del piacevole; / e sembra, per voler retto
grave, acuta, circunflessa, aspra, piacevole, lunga e breve.
un libro, a'volgari assai grato e piacevole, del sito e investigazione del mondo
fue... coraggioso nelle battaglie, piacevole, comunale e cittadinesco e donatore di
= dallo spagn. chulo 'grazioso, piacevole '. ciurlare, intr.
, accattivante, per riuscire gradevole, piacevole (e indica altresì certi artifizi o
civile. 12. amabile, piacevole, cortese, dignitoso (il comportamento
festevole e baldanzosa, vedendolo bello, piacevole e di natura benigno, cominciò ballestrarlo
, sorta d'uva dolce, carnosa e piacevole alla bocca; e dicesi pure del
avvi una tal qualità di rossore mezzo piacevole, mezzo colpevole, ma la colpa
ad un soldato di gibello che era piacevole e buon compagno, e, come si
/ e le commedie loro han del piacevole. p. verri, i-25: la
detto, così dico io sommamente esser piacevole e commendabile l'ordine dato da voi
dea cortese, / se lo sguardo piacevole e soave / d'una vaga fanciulla
; ribelle. temperamento e perciò piacevole commovimento nel m. villani
sensi, i bisogni; ciò che riesce piacevole, utile, opportuno; vantaggio,
[dante] giace con compagnia assai più piacevole e lodevole, che quella che tu
allegra, gioviale, con cui è piacevole intrattenersi. serra, ii-541: gibbon
condizione; il quale gli rispose esser tutta piacevole, e buona compagna. buonarroti il
ad un soldato di gibello che era piacevole e buon compagno, e, come
ciò che vuole. 2. piacevole, dilettevole, convincente. af.
2: la figliuola, del vago e piacevole sito invaghita, con dolci e umane
novellare pervenga, una de esse, de piacevole e onesta materia compilata, a te
: com'era d'ingegno liberale e piacevole, così fu di complessione allegra e
assai più perfetto componimento, con più piacevole armonia e con più sublime dignità,
avea nome ser diedato, ed era piacevole, e non molto cattolico, il quale
indole dell'allighieri fosse tutt'altro che piacevole e benigna. -convincimento, persuasione
colore del volto vedeva, vedeva una piacevole e pura bianchezza di condecevole e vergineo
mostrarsi, apparire più gradevole, più piacevole. cavalca, 7-52: nulla è
461): dove tu non condiscenda piacevole a'prieghi miei, con quella forza che
, ornato, avvalorato; reso più piacevole, più efficace, più perfetto.
è la forza dell'utile congiunto al piacevole, che [la polvere di tabacco]
, 2-133: per fare l'uscita più piacevole e grata, il principio procede per
ora? parini, 748: questa piacevole congrega [della mascherata dei facchini]
, 255: lo consentimento è la piacevole inchinazione dell'anima a quella cosa che
si diffende e la sua fatica fa piacevole. buonarroti il giovane, i-220: o
posso più contenere non dica un altro piacevole caso simile al narrato. ariosto,
era a ognuno umano, e mansueto e piacevole, e a ognuno dava contentamento.
(quando si guarda una cosa molto piacevole e bella, che si desidererebbe avere
altra conversazione e domestichezza colui ch'è piacevole e grato nel conversare quanto conviene,
, grazioso; gentile, leggiadro, piacevole. guittone, xii-10: tant'
de la privata ch'egli si mostri piacevole con gravità. salvini, 10-3-174:
così. vasari, ii-19: era tanto piacevole nella conversazione, che tirava a sé
, ma d'un morato dolce e piacevole, io crederò che l'occhio ne
, gli par sì forte esser bello e piacevole, che egli s'awisa che quante
adoardo. idem, 27-1: il gonnella piacevole buffone, o uomo di corte che
di scachi, franco nell'arme, piacevole parlatore. boiardo, 1-1-60: segnor,
di amore, il quale sorgendo da una piacevole cavalcanti, 94: così tei raffermiamo,
, 2-11: sopra la costiera di una piacevole mon- tagnetta che tra bardolino e garda
, e l'ultimo dioneo, assai piacevole e costumato ciascuno. idem, dee.
deledda, iii-858: con sorpresa piacevole vidi una graziosa stanza, d'improvviso
cosa metteva egli a fronte di un piacevole amico; e tra le più laide
amatissimi vostri crusconi, di alcun trattenimento piacevole... avessi in animo di
. 4. vita facile, piacevole, allegra; condizione di chi guadagna
partì, raccontando poi al papa urbano la piacevole novella del proposto di todi, e
l'altre si dice: 'operetta piacevole di dottori e notai ec. e
può sempre fornire il soggetto d'un piacevole ed erudito viaggio. alfieri, i-75
preoccupata com'era di rendere il più piacevole possibile al futuro genero il soggiorno a
, et essendo ella bella anco voleva essere piacevole e grasiosa. buonarroti il giovane,
, come quello che volle mostrarsi da principio piacevole ed umano essere a tutti gli italici
. alfieri, i-52: a questo piacevole e nobilissimo esercizio io fui debitore ben tosto
i-365: il suono anche inanimato è piacevole; ma un suono fuggitivo, non
, edificai una casa piccola, ma piacevole e decente. baretti, 3-279: ella
golfo di noli, che scende con piacevole dichinaménto di rive. tommaseo- rigatini,
dire la poca quantità o qualità piacevole del decotto. pirandello, 7-695: momo
: o morte, la tua sentenza è piacevole all'uomo bisognoso, ed a cui
de scolari, io voglio narrare uno piacevole caso. guicciardini, iv-67: aveva
figur.: che può riuscire gradito, piacevole; pregevole. faldella,
tesser liscio, soave al tatto, piacevole alla vista; squisita (e un po'
e parte condito in maniera di manicaretti assai piacevole al gusto. lancellotti, 505:
, 178: nel parlare dilicata, piacevole, con atto onesto e temperato,
2-11: sopra la costiera di una piacevole montagnetta che tra bardolino e garda sorge
{ delizio). rendere attraente, piacevole, delizioso. bcddinucci, 2-6-208:
; dolce, voluttuoso, squisito; piacevole, gioioso. cavalca, 6-1-171
città da napoli poco lontana, tanto piacevole e deliziosa, che i poeti finsero
caffè e latte, e apprezzava la piacevole e sterile lucidità mentale della denutrizione.
desiderabile, appetibile; amabile, piacevole. anguillara, 9-365: ecco
di sé nell'animo umano; gradevole, piacevole, appetibile, amabile, attraente;
si considera come meta necessaria o scopo piacevole. dante, par., 1
tu, piacevolissimo fanciullo, pigli con piacevole dolcezza gli stolti animi degl'ignoranti, e
: esser cosa, fenomeno o evento piacevole a riscontrarsi, a osservarsi. firenzuola
ai desideri; ambito, dilettoso, piacevole. guittone, i-7-17: e dove
tutto il raro e pellegrino della materia piacevole ch'ei tratta, destando in tal guisa
giovane acorto, desto e prudente, con piacevole eloquenza e gesto trovando in lui molte
.. potendo in oltre la terrestre piacevole sua mescolanza aiutare la detersione e il
della sua vita, il quale riesce piacevole allora maggiormente che si tratta di qualche
questo genere de l'inventore) arguto e piacevole assai, come per le sue cose
pure avere l'onesto ma ancora il piacevole. lor e nzino, 73: oh
dissipare le cure dell'animo; quindi piacevole insieme ed urbana deviava le proteste del
a bello studio ci avea teso il piacevole scrittore col suo sofisma, ridiamo della
correre o si lascia correre, non piacevole o non favorevole a taluno; tra
5. bello, leggiadro, piacevole, grazioso, dignitoso. a.
cimento dei sensi; dilettevole, piacevole, con fortevole, comodo
di un'opera d'arte, dall'aspetto piacevole di una persona, dalla grandiosità degli
procura diletto, letizia, godimento; piacevole, attraente, delizioso. 5
-tornare in dilettanza: riuscire gradito, piacevole, giocondo. rinaldo d'aquino
l'attenzione della mente (sempre in modo piacevole e gradevole). guittone,
, delettassióne), sf. impressione piacevole procurata ai sensi da un oggetto particolarmente
o gioia e sollievo allo spirito; piacevole, gradevole, delizioso, attraente (
fare cosa che sia nello stesso tempo piacevole e vantaggiosa. o. rucellai,
risulta gradito alla vista; leggiadro, piacevole (una persona, un oggetto);
come tu sai, poco di là dal piacevole monte falerno in mezzo dell'antiche cume
sito delle quali più bello né più piacevole ne cuopre alcuno il cielo. luca
s'esponga agli occhi nostri questo immenso e piacevole teatro del mondo? d. bartoli
questo santo benedetto si mostra quanto fu piacevole a cristo, perocché più gli fu
ant. delètto), sm. emozione piacevole che nasce dal possesso di un bene
sì dolci canti si sentivano e sì piacevole armonia, che il fiume e le ripe
in quanto al terreno, tanto vago e piacevole con tutti i diletti che saprai domandare
così efficace. 12. svago piacevole, divertimento che prova chi si occupa
a chi ne conosce la storia civile, piacevole a chi leggendo cura la lingua e
-amabilmente, gentilmente; in modo piacevole e grato. boccaccio, i-465
affliggono, ma rendono più facile e più piacevole l'atto dell'orinare. pasta,
, e voglia de ridere per la piacevole scusa de la moglie. ariosto, 14-100
, per mostrar d'esser libera e piacevole, dir parole disoneste, né usar
sono e di battaglie dimostratori, più piacevole ho di donarlo estimato. buti,
di vacanza. 7. rendere piacevole, attraente, con la grazia 0
-figur. di aspetto vario, allettante, piacevole. tasso, 8-3-1026: di questa
fiera. rolli, 519: quanto è piacevole gire a diporto / entro al regale
-luogo da diporto: ameno, piacevole. b. tasso, 1-9-19:
34: candida e diritta gola cinta di piacevole grassezza, a cui il bianco,
che non si può amare, non piacevole, non amabile. chiabrera, 254
essere disa meno, non piacevole; mancanza di letizia, di serenità
non con altra bruttezza imitano il civile piacevole, che imiti la scimia le maniere
pitture,... è quella piacevole discordanza che apparisce fra l'una e
come brievemente discorrendo dicemmo, come sia piacevole il ricetto, dove, del corpo della
, a cui risponderò con un inchino piacevole. comisso, i-38: accompagnati nell'andatura
): sciogliervisi con facilità destando una piacevole sensazione. soderini, iii-536: appresso
navicazione... il viaggio fu piacevole, ma il vedere quasi ogni giorno gettare
quando bella, quando sozza, quando piacevole, quando dispettosa. p. f.
mezzodì; e sì amena e tanto piacevole da questa banda, quanto rigida e
senza studio veruno facilmente discemono tra 'l piacevole e 'l dispiacevole.
volgar., i-438: ogni ira con piacevole animo dispuose. -deporre (
un'armonia fluida, espressiva, varia, piacevole. c. bini, 1-311
senile, divenne allegro, affettuoso, piacevole. 3. efficacia, influsso
: io ho esaudito te nel tempo piacevole, e aiutai te nel dì della
come la fortuna comincia ad essere più piacevole verso alcuno, di subito la mente
stormenti, che faceano una dissonante ma piacevole e ridicola musica. leopardi,
bile si renda più fluida e più piacevole, e che si distasino quei canali
di molte diverse cose tutte virtuose e piacevole. muratori, 5-i- 234:
bocchelli, 9-435: l'arte di rendere piacevole e ricreante il consorzio sociale quotidiano,
2. svago, passatempo, divertimento; piacevole occupazione che distrae la mente e l'
data la spugna della tristizia a dio piacevole, della quale esce l'acqua del refrigerio
esser disturbato da qualche mio breve ma piacevole studio. p. della valle,
(229): questo fu viaggio, piacevole salvo che quando noi giugnemmo alla palissa
lagrimoso disturbo possa avere un sì piacevole e sì grazioso successo. lippi,
a quelli non disuguale, essere tenuti con piacevole nodo alle soffianti aure. cassiano volgar
intelletto, e diseguali alla compagnia umana e piacevole di noi altri. -raro
di fuori gustando, e dolce e piacevole loro parendo, male dall'usato cibo si
per altro che ciò non fosse che un piacevole diversivo, poiché gli era come un
d'oziosi divertimenti, mi riusciva brillante e piacevole più ch'altro mai ch'io avessi
, eccelso, insigne, singolare; piacevole, caro, gradito. dante,
un vocabulo aspro, e la cosa piacevole con uno vocabulo dolce. bembo, 2-54
6. che suscita una commozione piacevole, che dà gioia, che diletta
la soave, la dolce, la piacevole, l'ornata e la fiorita. baretti
: l'essere dolce, gradito, piacevole. livio volgar., 1-344:
. 5. cosa dolce, piacevole, gradita, che dà (o
al terreno, tanto vago e piacevole con tutti i diletti che saprai domandare
averci da pensare) a la bella e piacevole aurelia. bocchelli, 9-113: assai
, 1-54: era co'suoi baroni piacevole e dimestico. castiglione, 492:
donairóso, agg. letter. ant. piacevole; prestante. - anche sostant.
5. figur. reso bello, piacevole, attraente, affascinante; lieto,
, se 'l dorso inaspra / lenta e piacevole ama, e tonde increspa, /
un momento sgradevole, un'esperienza non piacevole, un sentimento che ha recato pena
che ci offriva. -situazione piacevole e fortunata, gran fortuna.
vorrei. baretti, 3-382: terminata la piacevole cirimonia, gli sposi se ne vennero
turbamento, non può essere durabile né piacevole. crescenzi volgar., 5-18: del
città compagnevole, non ha perso il piacevole seme. -eccentricità, stravaganza.
... in condizioni di eccitabilità poco piacevole. 2. biol. la
; ma l'erba salina è così piacevole a masticarsi, così acidula ed eccitante al
spalla il contraccolpo del fucile con una piacevole eccitazione muscolare. jovine, 29:
giove. 2. figur. luogo piacevole, ameno; stato di lieta prosperità
¦ ftsuvo * addolcisco, rendo piacevole '). editare, tr
citrato di magnesia effervescente? è una bibita piacevole e ti spazza lo stomaco come una
per la mamma in un'effervescenza piacevole, affiorante sui labbri atteg
, 178: nel parlare dilicata, piacevole, con atto onesto e temperato,
acorto, desto e prudente, con piacevole eloquenza e gesto trovando in lui molte
come giacob, di corpo elegante e piacevole, ma secco e magro. bibbia
bellissimi girari, le quali fanno molto piacevole vedere; li toscani et i
bellissimi girari, le quali fanno molto piacevole vedere. marino, 7-118: or
e di sentenzie che facciano la diceria piacevole et ordinata di parole e di sentenzie »
storia sincera di ciascuna può bensì riuscir piacevole ed utile elucubrazione a meglio intendere lo
, emulatrice della natura fecero preziosa e piacevole. bonarelli, xxx-5-8: la terra
. alfieri, i-52: a questo piacevole e nobilissimo esercizio 10 fui debitore ben
lingue, aveva gusto e istruzione piacevole, un epicureismo dell'intel
la più duratura e anche la più piacevole: la nutrizione. 4.
che si presenta come liquido oleoso, con piacevole profumo, adoperato in profumeria e per
greci. muratori, 5-i-49: accadde una piacevole disavventura a filippo desportes, principe de'
ròcche di palatino, sopra tonde del piacevole tevero, fermamo il lungo errare. folengo
.. si ricorresse all'aiuto di qualche piacevole narcotico, quale sarebbe l'infusione o
tommaseo, i-341: fremivano con più piacevole stormire le fronde: biancheggiavano le capre
parola -ma che cosa significa? è piacevole, un sussulto leggero come l'ubriachezza
tempo vada a fare un poco di piacevole esercizio. panciatichi, 87: tutti
; procurare un dolce diletto, una piacevole ebrezza. ottimo, ii-532:
posseduto da un dolce diletto, da una piacevole ebrezza. bembo, 5-101
di chi è in preda a una piacevole eccitazione, a una dolce ebbrezza.
... col porre i vizi in piacevole derisione, hanno per fine esiliarli da
come un liquido incolore, di odore piacevole, insolubile in acqua, adoperato come
con violenza, ma usa da prima una piacevole esortazioncella. baldi, 3-3-191: fatta
il loro ideale è la piccola letteratura piacevole e tranquilla senza scoperte né azzardi.
armonia fluida, espressiva, varia, piacevole, uscita dalla cosa, non estorta sfor-
, che riprende fuor di proposito il piacevole errore dell'immaginazione, se io non
, che definisce l'arte come il piacevole, ha una speciale denominazione (estetica
armonia fluida, espressiva, varia, piacevole, uscita dalla cosa, non estorta
trema. sacchetti, 254-1: uno piacevole motto che uno disse sul punto estremo
pesce, mostrano solo di dolcezza una piacevole apparenza, ma sono nostre micidiali e
, eruditissima, motteggevole, estrosa, piacevole sempre. pirandello, 7-316: sbalordì
detto capite, ove avea possessioni, e piacevole ritirarsi dal caldo della state quando dolce
come un liquido incolore, dall'odore piacevole, solubile solo in alcole ed etere
come un liquido giallo chiaro dall'odore piacevole, non solubile in acqua, usato
incolore, di sapore dolce, d'odore piacevole, insolubile in acqua, infiammabile,
sig. n. pigliasse una mattina una piacevole evacuazione in bevanda, e che tre
a due nelle cosce, e qualche piacevole piacevolissima evacuazioncella. = voce dotta
tu, piacevolissimo fanciullo, pigli con piacevole dolcezza gli stolti animi degl'ignoranti,
4-38: aveva una facciòtta ritondetta molto piacevole. -sm. facciòtto.
già fatta ingiuria essere vendicata, con piacevole riso, pacificamente, mezzo arrossito per vergogna
melanconico, ma era poi nella conversazione piacevole e faceto. castiglione, 258:
a venire fra i faceti ne la piacevole conversazione. sarpi, i-363: fu da
, lat. facètia * piacevolezza, detto piacevole *, da facètus 'faceto '
viaggio di costantinopoli deve riuscir facile e piacevole. bertola, 74: godesi
parola. 12. ameno, piacevole, scorrevole, spontaneo (uno scrittore
difficile. rosmini, xxv-302: il piacevole ed il facile sono qualità che l'anima
inerzia e dalla sua spontaneità: al piacevole tende la spontaneità, al facile si
con una calata agiata e dolce e piacevole, che facilita ancora la venuta a'
acqua del tettuccio mi piacerebbe che fosse piacevole, gentile, e che avesse facoltà di
donne all'usato diletto, fece dal piacevole coro di quelle una fagiana levare.
gran cortile a prato, un falanstèro piacevole e ridente. soldati, 2-136:
significa sempre per sé qualche cosa di piacevole, quantunque falsamente. de sanctis,
questo santo benedetto si mostra quanto fu piacevole a cristo, perocché più gli fu
, reputo che la seconda debbia essere piacevole a ragionarne. s. caterina da
bellezza dell'arte e non è il piacevole, che è scevra d'espressione come di
bembo, i-252: sopra tutto m'è piacevole e dolce e caro che vi siate
essendomi riuscito questo picciol trattato, assai piacevole e giocondo, e non poco grave
la bevanda loro [del tragorigano] piacevole e grata: e imperò si dà a
ciò che in noi è mansueto e piacevole, e commuove ad inaggrestire. dante,
. -forma bella e attraente, piacevole particolare; attrattiva, bellezza.
faustissimo è il tuo arrivo, e piacevole sarà per me che qui dimori lungamente.
a sera, in favellare di qualche cosa piacevole. tasso, 11-iii-850: proprietà è
lo più, sa esprimersi in modo piacevole e avvincente. novellino, 21
produsse che confusione. 11. piacevole conversazione o ragionamento. caro, 12-iii-32
, 269: recati in esemplo il piacevole esopo, là ove favoleggia del topo
sua amica che potesse favorirmi in qualche piacevole incontro. -assol. serdonati,
, eccellente; gradevole, amabile, piacevole. n. franco, 2-11:
, ancora che la giovene d'alcuna piacevole guatatura il favorizzasse, puro, cognoscendo
. cicognani, 13-32: piacevole per lei lo sferruzzare: le dava
, e, oltra a questo, piacevole ancora. prose toscane, 1-229:
. io. che scorre in modo piacevole e grato (un'età, la
mente, o crudel donna, la piacevole imagine della vostra intera bellezza.
e de argento, cum acto assai piacevole e de grandissima liberalità li gettò verso
di dispettosa benigna, e di crudele piacevole; perché se è femmina come si
un inverno di russia, sarà assai piacevole. -sostant. elenco delle solennità religiose
ed era grasso e tondo e tanto piacevole, che non mostrava veruna ferocità.
118: è [il giappone] paese piacevole alla vista e assai fertile di riso
se quivi non s'incontrasse una fervidezza piacevole, un fermento proporzionato,..
.. la festa sotto l'ombra ragionarti piacevole del bue, della lana, delle
fatto già grandicello, ch'era molto piacevole e festeggevole. 2. per
3. che produce gioia; piacevole, decoroso, onorevole. valerio massimo
. ant. e letter. festoso, piacevole, lieto. pellipari,
figur. lieto, sereno, festoso; piacevole, ameno, faceto (un ragionamento
, 3-1-87: socrate fu uomo dolce e piacevole, e di festereccio ragionamento. la
, allegro, giocondo; ameno, piacevole (una persona, anche il suo
era di buonissima natura, festevole e piacevole molto. vasari, ii-215: fu
greppi scoscesi della montagna. 3. piacevole, dilettevole, faceto, gradevole,
; festoso, gaio, vivace, piacevole. cicerone volgar., 1 *
. lieto, allegro, gaio; piacevole; gioioso. seneca volgar.,
diedero in vero piacevole e festosa veduta a'riguardanti. tansiuo
sputare: l'uomo ricerca ciò che è piacevole e sfugge ciò che è spiacevole.
troppo bestiale; sola la primiera è piacevole, nobile, figurata e,
grossi ontani. lastri, 1-1-180: piacevole alla vista [un terreno] per le
tempo in cui io non trovava altro studio piacevole che la pura e secca filologia,
: abbassata l'arte a semplice illusione piacevole, a una ebbrezza dei sensi, conveniva
nell'animo per breve spazio questa poco piacevole finzione, cioè d'essere privi della
: questi, da giovane, era stato piacevole e di tinta fiorita; l'altro
nostri sensi, genera la fissazione, o piacevole o dolorosa, dalla quale vien determinato
: volendole / insegnar un lavoro il più piacevole / che far si possa, /
la sua fiera passione, con ficto piacevole viso al signore respuose. niccolò da
l'una de l'altra flagranti al piacevole rasonare, ho prima voluto vedere epsa
prova l'una de l'altra flagranti al piacevole rasonare, ho prima voluto vedere epsa
. neol. amoreggiare fugacemente per piacevole passatempo, senza l'intervento di
loro [delle erbe del tragorigano] piacevole e grata; e imperò si dà
, premura. boccaccio, v-59: piacevole giovane, costui che tu qui vedi
belcolore... era pure una piacevole e fresca foresozza, brunazza e ben tarchiata
, 28-2: insomma ell'è la più piacevole / e più accomodata foresozza, /
in corpo una certa fierezza, e una piacevole punta di vanità, come d'una
ed arreca ad ognuno gran meraviglia e piacevole sorpresa. bartolini, 1-212: l'ospite
, 9-435: l'arte di rendere piacevole e ricreante il consorzio sociale quotidiano, è
'formalizzarsi', sentire e dimostrare sorpresa non piacevole di cosa detta o fatta da altri.
bisogna che colui che ha da esser piacevole e faceto, sia formato d'una certa
, 7-337: il libro vi dà impressione piacevole, con dialoghi che dilettano, lingua
di vita quello ch'è il più piacevole ma il più fuggevole dei pregi: la
l'occupa sempre fortemente, ed è piacevole per questa parte. -in modo
con torri e merli d'ogni necessaria e piacevole bellezza. guicciardini, i-163: era
. può sempre fornire il soggetto d'un piacevole ed erudito viaggio. bicchierai, 28
come la fortuna comincia ad essere più piacevole verso alcuno, di subito la mente
autorità della sua parola, col fragore piacevole delle sue rime..., non
g. morelli, 162: piacevole uomo, fu molto lieto, fra-
: possono al più riserbarsi al solo stil piacevole e ridicolo cotali frascherie, non avendo
... tombarono sotto un venticello piacevole. -estremità superiore dell'alberetto
uopo ricorrere alla fregagioncella, ma più piacevole che sia possibile. =
i fiori gemmanti; fremivano con più piacevole stormire le fronde. 6.
questo mondo. bettola, 159: piacevole emblema della freschezza ed amenità di che
3. che procura una sensazione di piacevole freschezza o di freddo pungente (l'
una sensazione di pungente (e spesso piacevole) vellicazione, di acre pizzicore (
l'aria, giungendomi alla pelle un piacevole frizzio,... allora capii
sia buona, pur men reo e più piacevole alla bocca è il capo di quello
cosa metteva egli a fronte di un piacevole amico. nido eritreo, i-105: il
in ogni stato che voi sarete, sarete piacevole a dio; e
: il morire sommamente gli era stato piacevole, eccetto perché immaturo li conveniva presentare
di vita quello ch'è il più piacevole ma il più fuggevole dei pregi: la
insino a tanto ch'ella era venuta al piacevole fiume ladone pieno di rena. s
ma stava in sé un fulgente tanto piacevole che egli lucea in 4 tenebris '.
santa chiesa mostra con un suo risolino piacevole che non gli è mestier nuovo né
.. uomo callido, astuto e piacevole gabatore oltra modo. -farsi gabbatore
di questi pesci hanno carne bianca e piacevole al gusto e perciò sono pescati attentamente
lusinghiero agli occhi. -animato, piacevole. levi, 2-307: tutti eccitati
farsi stimare di buona compagnia, rendersi piacevole e amabile, farsi desiderare e far
onesto, l'ascoltare attento, il parlar piacevole e virtuoso, il caminare acconcio,
accorte parole, finì la garbatezza vezzosa e piacevole. leti, 8-i-48: la
con garbata enfasi. -grazioso, piacevole (una persona). soderini,
agg. di forma bella, leggiadra, piacevole. biringuccio, 1-94: con
. 9. ant. sapore piacevole e gradito (del vino).
valente nella propria arte, fornito di piacevole cultura, di buon gusto).
gas dà l'acido che la rende piacevole a bere. rovani, ii-123: ora
uccelli. 5. leggiadro, piacevole alla vista; ridente, ameno,
genere de l'inventore) arguto e piacevole assai. marino, i-61: è componimento
principale di vita quello ch'è il più piacevole ma il più fuggevole dei pregi:
generoso, il quale insieme era grazioso e piacevole. dovila, 306: la generosa
suo stile leggero, per il contenuto piacevole (un componimento letterario). baruffaldi
plora. 12. dilettevole, piacevole, giocondo. lorenzo de'medici,
nel sec. xiv), 'leggiadro, piacevole * (nel sec. xv);
: costume si è uno cortese e piacevole e gentilesco portamento. poliziano, 1-685:
che pare un altarino? 4. piacevole alla vista; bello, leggiadro, elegante
-essere una gentilezza: risultare cosa piacevole, comoda, utile, vantaggiosa.
fiori, quanto è più l'invernata piacevole, è sempre più presta.
mostro triforme, che triplicava un orror piacevole nelle sue tre teste d'alce,
acorto, desto e prudente, con piacevole eloquenza e gesto, trovando in
sacchetti, 29-3: verrò a uno piacevole motto, che uno cavaliere fran- cesco
. -figur. in modo stuzzicante e piacevole. dossi, 602: l'aria
; attraente, invitante, allettante, piacevole. berni, 96: sono forte
4. persona o cosa particolarmente piacevole, desiderabile o allettante. esopo
(1796): era di viso non piacevole, il quale,...
giocava. -dilettarsi in un'occupazione piacevole e gradita, prendervi gusto (ed
. per estens. produrre un tenue e piacevole effetto luminoso o acustico. - anche
estens. occupazione congeniale e divertente, piacevole svago. milizia, ii-228: giocarelli
diletto; divertente, spassoso, ricreativo, piacevole; burlesco. giovanni dalle
. femm. ant. giòcorà). piacevole esercizio a cui si dedicano bambini o
più bello spettaculo, che cosa più piacevole o più vaga si può veder di
gioco rincresce: ogni scherzo, anche piacevole, viene presto a noia. -anche
gli scherzi il mediocre è faceto e piacevole e la virtù piacevolezza e urbanità:
influenza (per lo più in modo piacevole e gradevole). g. m
che offre di sé spettacolo leggiadro; piacevole alla vista, dilettevole. lubrano
. -in partic.: sensazione piacevole del tatto. crescenzi volgar.,
26-16: e dice 'ioconda', cioè vita piacevole, però che'savi parlieri molto piacciono
semidotta, lat. iùcundus 'lieto, piacevole '(deriv. da iuvàre 1
mezzano. 3. in modo piacevole, dilettosamente; come per gioco.
burle... riusciva manieroso e piacevole. bianchini, 1-29: è cosa
reca diletto; burlesco, scherzoso; piacevole, dilettoso, giocondo (un atto,
sochi o cottumi, ma tutta giocosa e piacevole. salvini, 39-v-114: [le
2. che reca gioia e diletto; piacevole, gradevole, giocondo. tassoni
diletto allo spirito e ai sensi; piacevole, delizioso, gradito. mostacci,
, leggiadro, pittoresco; gradevole, piacevole; festoso, giocondo. tesauro,
. sovente seco con tuono e giro piacevole di discorso. muratori, 5-iv-62:
.: stare in ozio, in piacevole riposo. caporali, 1-68: e
3. figur. bello, leggiadro, piacevole, festoso. -in partic.:
: più s'apprezza una sentenziosa e piacevole comedia, recitata da giudiziose persone,
facili perché il pubblico d'un « uomo piacevole » e d'un giullare era ristretto
usare canzone e giullerie e altre novelle piacevole sanza fatica di corpo. giovanni da
.., non avrebbono per questa piacevole via ardito de giuntarlo. ariosto, vi-485
). ant. e letter. piacevole, gradevole; gustoso. -anche:
il soffribile sofferto. 2. piacevole, gradevole, dilettevole. nievo,
vedere, si fa un sentir molto piacevole e quasi armonioso. moniglia, 1-1-191
ant. gradimento; condizione gradevole, piacevole. dante da maiano, 1-34-10:
, desideri, aspirazioni, speranze; piacevole, attraente, desiderabile, gradito.
-che sa scrivere in modo avvincente e piacevole. b. croce, iii-10-348:
egl'il trae e rimuove dal suo piacevole e gradevole diletto. gemelli careri, 2-i-79
; di pieno, di perfetto gradimento: piacevole, dilettevole, accetto; simpatico.
tempo gradito avrei moltissimo il trattenermi in piacevole compagnia, ma ora sono così angustiata
. 10. riuscire gradito, piacevole, amabile, caro, conforme alle
-essere da gradire: riuscire piacevole, simpatico; meritare stima, considerazione
. 4. che trascorre in una piacevole atmosfera di benessere materiale e spirituale,
6. dilettevole allà vista; leggiadro, piacevole (una persona, il suo aspetto
amare, stimare, desiderare; renderlo piacevole. boiardo, 2-21-10: tutta la
e bello spetto. 2. piacevole, dilettevole, spontaneo (un atto)
era grande della persona e bello e piacevole nel viso e di maniere assai laudevoli
; ma stava in sé un fulgente tanto piacevole che egli lucea * in tenebris '
era donna assai bella, grassetta e piacevole. soderini, iv-18: assai più
l'appale- samento di tal grato e piacevole stato mercé d'altrui. e
7. dilettoso, delizioso, piacevole, gradevole (una sensazione, con
. del papa, 5-56: suono piacevole e grato chiamiamo quello nel quale le
il favore, la benevolenza o che diventi piacevole, simpatico, gradito. - anche
è l'appalesamento di tal grato e piacevole stato mercé d'altrui.
, dove pizzica: trattare un argomento piacevole o interessante per chi ascolta.
, non vi sia qualche voce ancora piacevole, e in quelle che dico essere piacevoli
-per simil. stato di grazia: piacevole e intensa sensazione di serenità e di
-con buona o bella grazia: in modo piacevole; con belle maniere, garbatamente;
marito suo, e sa ch'ella è piacevole nel cospetto suo! francesco da barberino
-essere una grazia: riuscire molto piacevole e divertente (un fatto, una
di chi fa il grazioso, il piacevole per piaggiare o per sollazzo. =
xo-xx: di assai grato aspetto e molto piacevole nel parlare e graziata nelle azioni sue
, che sempre suol mostrarsi dolce e piacevole con ogni sorte di persone. giunti,
ed altri colori poetici, che graziato e piacevole lo rendano. giordani, ii-22:
graziosissimaménte). in maniera leggiadra, piacevole, avvincente; in modo conforme ai
dire esser egli stato oltre ad ogni credenza piacevole, e ben parlante, e di
= voce dotta, latino gràtiósus * piacevole, gradito, gratuito'(da gràtia
che maturano prima delle rosselline, sono piacevole mangiare, quando abbattute dal vento son
puro. sercambi, 403: era tanto piacevole e costumata, che non figliola di
mal di mare non è guari né piacevole a vedersi né facile a sopportare.
etterno nome, passarono oltre per lo piacevole piano. idem, iv-139: il
, condizioni o circostanze; fare una piacevole esperienza: godere di quel senso di
figure. — constatare, con piacevole sorpresa; toccare con mano, accertarsi
e lagrimoso disturbo possa avere un sì piacevole e sì grazioso successo. 7.
. per estens. dilettevole ai sensi; piacevole. soderini, i-251: i vasi
agg. (superi, gustosissimo). piacevole al gusto (un cibo, una
modo gustosa divenisse? -che procura una piacevole sensazione al tatto. f.
faceva notte, cominciava una musica tanto piacevole, che anche ci impediva di dormire.
si appellavano 4 ilarodi ', dalla piacevole qualità della materia... questi
contraffatta, e di grave ridotta al piacevole, e di tragedia, per dir così
). rendere bello, aggraziato, piacevole; ingentilire, abbellire, adornare (
3. intr. diventare attraente, piacevole, leggiadro. p. segni,
). reso bello, aggraziato, piacevole; ingentilito. esopo volgar.
-con litote. non illepido: piacevole per certi aspetti, alquanto grazioso.
.. or sia duro, or piacevole, ora illustre, or grave, or
questo stradone ci spira un certo venticello piacevole. targioni tozzetti, 3-33: la
mente, o crudel donna, la piacevole imagine della vostra intera bellezza. boiardo,
mente savia... ed era piacevole e cortesissima, fuor che a'povari
signorile, arguto, vivace, di piacevole lettura; non legato a partiti, anzi
, i-277: essi si trovarono nel piacevole piano del fratello dell'imperiale tevere.
: la grandezza non è altro che una piacevole e gendisordini facilmente impericolosiscono d'entrare in
le impiacevolisca. 2. render piacevole, interessante, divertente; dar brio
preghiere. = denom. da piacevole (v.) col pref. in-
l'amore fisico fosse sì una cosa piacevole ma non tanto importante anzi, e invece
essere incontanente nella sua passione, sacrificio piacevole a dio, e prezzo impreziàbile (cioè
dovea essere incontanente nella sua passione sacrificio piacevole a dio, e prezzo imprezabile (cioè
ciò che in noi è mansueto e piacevole, e commuove ad innagrestire. =
il patire. -che riesce poco piacevole; artificioso, ostico (uno stile
. 3. figur. rendere piacevole, apprezzabile; abbellire, trasfigurare.
.. incaparrare l'altrui animo colla piacevole illusione degli occhi. = denom
nel pigliare, prattico nel racocciare, piacevole nel ritornare e sempre quieto nel beccare
che, non giovando alla piaga un unguento piacevole, ne mettono un più aspro,
donare al suo dafni una sampogna forse più piacevole suono, che li tersi e fregiati bossi
degli albanzani, i-149: riposata e piacevole vita... la cupidigia e la
1-1-301: la carità di barnaba dolce e piacevole, s'inchina a scusarlo, e
trastulli], con movimento di membra piacevole e con atti d'autorità pieni, diè
si diffende e la sua fatica fa piacevole. bolognetti, 349: toschi ancor non
, che l'abbandonano [l'impressione piacevole] per darsi in preda a minori
et aspra increpazióne, et alquanti colla piacevole esortazione. s. agostino volgar.,
non incurioso: interessante, attraente, piacevole. torricelli [tommaseo]: fra
, perché per un sentiero indiretto e piacevole fa che vi si giunga senza avvedersene
. leopardi, i-1124: è pur piacevole... la vista di un cielo
sì universale, aggiungon la propria, piacevole (per lo più intesa a occultare una
sonno, ec. è per se stesso piacevole, secondo la mia teoria del piacere
aver trovata la donna molto domestica e piacevole, dopo averla infinitamente supplicata che di
5. rendere lieto, giocondo, piacevole (un periodo di tempo, un'
e là. infiorare la materia: renderla piacevole con ornamenti poetici, oratorii, d'
, come forma di conoscenza facile e piacevole in contrapposizione a quella severa della dialettica
[l'] amorosa passione è tanto piacevole, tanto dolce, tanto dilettevole e tanto
tutto questo non sarà critico intero, piacevole, utile se non abbia ingegno o
, giuochi d'ingegno, grazie di poesia piacevole e festosa? leopardi, i-97:
2. per estens. rendere più piacevole, conferire un aspetto più gradevole;
negativo e iucùndus * lieto, piacevole '. ingioiare1, tr.
cotali fu questo popolo d'ancona, uomo piacevole e ingordo, che, avendosi recato
-con litote. non ingrato: piacevole, armonioso. bembo, 5-165:
grato tema ', non solo non piacevole, ma sterile, che non corrisponde
: non regalava [la neve] la piacevole impressione dell'infinito. il contrario:
bontempelli, i-246: era un iniziatore piacevole e sotto la sua guida m'era
, 53-5: questo berto folchi fu uno piacevole cittadino della nostra città e leggiadro e
. 6. ant. caro, piacevole, gradito, pregevole. chiaro davanzali
d'ovidio, per aver più del piacevole e del vago che non ha quello
2. figur. rendere più piacevole, più interessante; conferire maggiore espressività
. 2. figur. reso più piacevole, più interessante o più espressivo,
, 9-ix-48: con una riverente e piacevole risposta giustificò se stesso, placò il
, ciurmadore insospettoso e appunto perciò così piacevole. 2. per estens.
col volto ognor gaio e colla rimembranza piacevole delle cose passate, ma di mano in
delfico, iii-230: qual raro e piacevole spettacolo è... il vedere
indirizzata al piacere, o come insegnamento piacevole del vero, ed esortazione allettatrice al
grezza, favellando al popolo con suo piacevole e chiaro parlare,...
l'opinione, che ci guida al piacevole, si chiama intemperanza. oliva, 368
sazia, e inoltre non è molto piacevole, perché non sa nasconder l'arte
, per mostrar d'esser libera e piacevole, dir parole disoneste, né usar una
de'sessi non può... rendere piacevole il soggiorno fra'turchi a quei che
mente, o crudel donna, la piacevole imagine della vostra intera bellezza. pulci
troverai meco e al nostro amore daremo piacevole e intero compimento. buti, 1-218:
tutto questo non sarà critico intero, piacevole, utile se non abbia ingegno o
se interroga bene se è rigido o piacevole, e altre simili cose. salvini,
, con squisita gentilezza o in modo piacevole, amabile). castiglione, 119
. ant. e letter. passatempo piacevole e gradito, ricreazione, divertimento;
segni, 9-41: quello ancora è piacevole, che di rado interviene. sarpi
aveva la testa vuota e sentiva un piacevole intorbidiménto addosso. intorbidire,
[il leone], con la soa piacevole bocca, intornegia la medicinal mano.
considerazioni d serviranno in un medesimo di piacevole intraméssa con che variar la materia di
per 10 più in modo gradito e piacevole); indugiare, fermarsi (per
sviluppa de'cortigianeschi interessi, questa storia piacevole è tutta nostra. 5.
invaghito che ei mi si mostrò più piacevole che mai ei mi si fussi mostro
sollazzo a gli abitanti, che ogni altro piacevole paese... pare men bello
ii-348: egli tanto portato per il piacevole ozio è finito col trovarsi invescato in un
4. figur. che attrae, piacevole; che fa ben sperare, promettente
. letter. invitante, attraente; piacevole. -anche: colmo di dissimulati e maliziosi
3. figur. rendere gradito, piacevole. buonarroti il giovane, 9-678:
pezzuolo inzuccherato di adulazione. -reso piacevole o gradevole. speroni, 1-2-201:
asino * greco è una facile e piacevole scrittura in dialetto gionico, pure ei
. 2. figur. suggestivo, piacevole. cicognani, 13-54: soltanto la
: soltanto la voce della stoltezza è piacevole, gaia, lieve, iridescente.
, 3-39: socrate fu uomo dolce e piacevole, e di festereccio ragionamento, ed
, il carcere lo rese ironico e piacevole. tarchetti, 6-ii-291: dicono che sono
altre tali, produrranno sempre una sensazione piacevole..., perché destano un'
creature è sempre irriprensibile e sopra modo piacevole. alfieri, i-i7: sì fattamente mi
o re del mio paese, o piacevole e grazioso sebeto, che con le tue
consiste... nel fantasma complesso piacevole di un atto volontario, idoneo a soddisfare
dimostrarla, ve ne dirò brevemente una piacevole istoriétta. l. bellini, i-84
degli arienti, 214: seguendo nel piacevole parlare la bella donna, li spirti
, 5-230: un ambiente comodo, piacevole, signorile, e perfino istruttivo, in
a molti di cercare, come assai piacevole itinerario spirituale. 3. liturg
del muro, conservando successivamente quel primiero piacevole contatto. targioni tozzetti, 6-67:
riso e lieto sembiante, d'una piacevole novella fece risposta. b. tasso,
la mia languente vitalità, diventava quasi piacevole. 12. che ha perso
-troppo sdolcinato, troppo sensualmente soave e piacevole (una musica, un canto);
di suoni che di significati s'aggira piacevole intorno alla mente, perché la tien
rosse, di sapore acidetto, dolce, piacevole, in guisa che gli abitanti dell'
, 1-22: era tanto bello e tanto piacevole, che,... quando
seco il muschio. 6. piacevole, allettante; carezzevole, suadente.
le donzelle infide / che voce avran piacevole e lasciva / e dolce aspetto che lusinga
fraccaroli ha corretto ibsen, lo ha reso piacevole e amabile, lo ha latinizzato.
dolor continuato ebbi latrate, ella dal piacevole volto, per mio lamento niente commossa
. situazione estremamente facile, agevole o piacevole, felice. 3. con funzione
a spiga e sparge un odore forte e piacevole; il profumo tramandato da'suoi fiori
) chiaro, interessante, attraente, piacevole (anche con litote). tommaseo
grave e non superbo, dolce e piacevole, senza leggerezza o viltà alcuna. de'
gesto, un'iniziativa). -anche: piacevole, gradito, delizioso; lieto,
: ciò che vorrebbe esser leggero e piacevole, è di cattivo gusto. barilli
. -melodiosamente, con delicata e piacevole armonia (suonare, cantare).
immagini / fiorivanti. -interessante, piacevole (un discorso, un racconto,
, da grande eleganza formale e da piacevole e gradevole contenuto (un'opera letteraria
vela. boccaccio, i-563: o piacevole mio libretto, a me più anni
paventar tire e gli strali, / con piacevole man, con dolce lena / il
valerio massimo volgar., i-302: da piacevole e leno amore a igualmente onesto,
con facce leggermente convesse, di gusto piacevole e di alto potere nutritivo.
tratti un po'magistrale, e molto piacevole ad ascoltarsi. -alieno dalla stringatezza
leve. -dolce, tenero, piacevole (uno stato d'animo).
lepidaménte, avv. in modo arguto e piacevole; spiritosamente. f.
agg. dotato di spirito arguto e piacevole, che si esprime in frasi,
4. letter. dilettevole, gradevole, piacevole, ameno. refrigerio, xxxviii-124
, argutezza raffinata; eleganza scherzosa e piacevole di stile, di espressione (con
di rose ', ogni condizione agiata e piacevole. a quel suo seguace, che
con tutto che io mi dimostrassi tanto piacevole, sappiate, benigni lettori, che
quella buona femina... era tanto piacevole e liberale della sua persona che non
. per mostrar d'esser libera e piacevole, dir parole disoneste, né usar
legge un libro (sia il più piacevole e il più bello del mondo) non
, 6-1-38: austero con sé, piacevole con altrui, non imitando né approvando mai
fuori a'loro poderi in ameno e piacevole sito, quanto per loro più si
stupida. 3. in modo piacevole alla vista; in modo ameno.
più lieta che austera. 4. piacevole alla vista, ameno, ridente, pittoresco
lietissima disputazione, ora con problema utile e piacevole, ora con una legiadrissima causa declamando
la lingua, apparare uno accomodato e piacevole linguaggio, il che più amabili le
lino. padula, 419: facile e piacevole è la coltura dei lineti. il
] dall'olive con liscature di mano piacevole, ma con macini di pietre dure,
alcuno. machiavelli, 1-vi-325: galante, piacevole, motteggievole, sempre ride, poco
e legali, savio, grave, piacevole, maturo d'anni, molti de'quali
di vivande. e questa è una loica piacevole, che sta bene a tutti gli
: noi eravamo un giorno in una piacevole montagnetta... assai penserosi per la
di nutrice / che con dolce e piacevole loquela / senza punto stancarsi in vari
esprimersi, per lo più elegante, piacevole, accattivante; facilità di parola; eloquenza
, n-ii-368: la politezza non solo è piacevole a risguardare, ma giunge anco nobiltà
, fluido, agile, lubrico e piacevole e al tatto della natura soave.
/ d'un pensier travaglioso / un piacevole incontro è quasi un lume / che l'
sacchetti, 189-5: con una sua piacevole astuzia fece sì, che, essendo
madri, mi piace di raccontarvi una piacevole novella. -andare, camminare,
dovemo recare un'altra persona amata e piacevole all'uditore. guittone, xxv-11: in
senso concreto: oggetto o luogo particolarmente piacevole e seducente. f. f.
infide /... voce avran piacevole e lasciva / e dolce aspetto che
si esprime o si presenta in modo piacevole, gradevole, attraente e, anche,
come lusinghevole, dimostra il lione essere piacevole. marino, 12- 131: con
vene de necessità al baractieri d'exere piacevole inn aparenza e losenghieri en lingua per
-che suscita piacere; gradevole, piacevole; attraente, allettante, suggestivo.
artistica, da eleganza formale e da piacevole e gradevole contenuto (un'opera letteraria
: chi ha insieme l'utile et el piacevole, ne cava la macchia. varchi
8-2 (232): era pure una piacevole e laccio, cinque pennoni.
. cassieri, 84: non dev'essere piacevole con gosciare. tinuare
lei che gli faceva apparire strano e piacevole tutto ciò che vedeva, la
nello scrivere, ma nel trattare è piacevole: distende i suoi decreti con maestà di
il vago colore del volto vedeva una piacevole e pura bianchezza di condecevole e vergineo
levar del sole facemmo vela con vento piacevole da maestro. rostagno, 106:
: anche a lei credo non tornerebbe piacevole che i tre o quattro volumi stampati
, attraente, irresistibile; accattivante, piacevole, amabile; che ha grande capacità
arlia, 328: 'magico': per piacevole, attraente, efficace, potente, splendido
quelli non disiguale, essere tenuti con piacevole nodo alle soffianti aure. sacchetti,
tratti un po'magistrale, e molto piacevole ad ascoltarsi. -pedantesco, meticoloso
, 10-ix-284: averete un magistrato molto piacevole in capo d'istria in ricompensa degli
. masuccio, 252: per loro piacevole esercicio iocavano a la palla del maglio
biancastre sulla gola... canto piacevole, breve, piuttosto forte. nota
circostanza, avvenimento, situazione favorevole o piacevole, che desta ammirazione e soddisfazione;
fenomeno naturale). -anche: ameno, piacevole. bertola, 91: vuoisi ancora
e a nimici spaventevole e agli amici piacevole, e molto bello parlatore. pulci
piena di un'acqua bollente, azzurrina, piacevole a vedersi tra tutte quelle maioliche bianche
i-1222: ho detto che un color piacevole malamente si chiama bello. tommaseo,
poliziano, 4-150: guglielmo borsiere, piacevole uomo, standosi a bologna, veduto
e maldestre, che componevano tuttavia una piacevole mimica caricaturale. calvino, 1-258:
il mal di mare non è guari né piacevole a vedersi né facile a sopportare.
conversazione, o, meglio, ritrovo piacevole alla sera. male. m'imagino che
: il poeta volse frammettere quel concetto piacevole nello stoltiloquio dell'amante per temperare alli
illustri scrittori può parere faccenda importante e piacevole sol quando negli studi letterari, mancando
fioriscono, / del rivolo sul margine piacevole. bar uff aldi, 199: la
spesso discappellarlo, per modo che diventi piacevole alla mano, che non abbia paura
pasciuto il suo ronzino innella mangiatoia di piacevole. -ritornare alla mangiatoia: riprendere
un certo sapore ed un profumo assai piacevole. forma esso, tra i frutti aciduli
., 1-10 (118): più piacevole alla bocca è il capo di quello
condito in una maniera di manicaretti assai piacevole al gusto. d. bartoli,
-anche: opera leziosa, talora anche piacevole, ma priva di profondità.
, che possono al più aver del piacevole, ma non mica del consistente e del
quanto alcuno altro esser potesse, costumato e piacevole e di bella maniera. serdini,
aretino, v-1-769: sì come il piacevole, il grato e l'arguto messer
di carrube. dà una leggera nausea molto piacevole. 2. figur. persona
terra che si abitava; ora è lago piacevole a'maragoni e agli altri uccelli de'
piacevole recato da qualsiasi dose di un bene,
onda al primo margo, / quando piacevole aura il mar combatte. piccolomini,
al lido di pozzuolo così breve e così piacevole strada, e ne le fosse mariane
per 10 più preferendovi un'attività più piacevole. — marinare la scuola o le
son quante sorte di maritazzi sua signoria con piacevole, allegro e garbato modo ha raccontato
su queste piagge discende venere / tutta piacevole, tutta ridente. -che vive e
marmorini co'quali mi diero una sì piacevole scorta che mai più non vi torno.
rappresentare il marzial crudele, il venereo piacevole e così gli altri con simili ragioni.
persona più adatta a rendere quel lavoro piacevole. borgese, 1-93: quello lo afferrò
il comunicarci le materialità circostanti è un piacevole dovere d'amici. 4.
darla, alla fine con una sua piacevole astuzia fece sì che, essendo le
1-271: non so qual accrescimento di piacevole maraviglia ricevono le magnificenze della natura e
troverai meco e al nostro amore daremo piacevole e intero compimento. pagliaresi, xliii-109:
a cui il tempo aggiunga maestà non piacevole. 'medaglione 'suol chiamarsi comunemente
. s. illustrissima cominci quel piccolo e piacevole medicamento che la consigliai a fare in
. redi, 16-ix-271: un serviziale piacevole, fatto di solo brodo, zucchero e
: dimorarvi nel modo più confortevole e piacevole che si possa immaginare. boccaccio
perché questa fa una sola cantilena seguitamente piacevole, laddove quella fa diverse cantilene unitamente
i-70: l'unione e l'accordo piacevole di più suoni è ciò che si
melodie, è una cosa suave e piacevole; ma sopra a questa dolcezza la
... formano melodia varia e piacevole, prima che batta il tempo.
'l pesce più esercita, sia più piacevole al gusto e più sano allo stomaco
ella dice allora e sa, non sia piacevole e accetto a dio...
coi benigni titoli di giocosa e di piacevole una tal opera, come se il
sensazione di sorpresa, per lo più piacevole e grata, in presenza di persone
linea sedea una gentile donna di molto piacevole aspetto, la quale mi mirava spesse
tre devono considerare meraviglioso. -straordinariamente piacevole (un odore); armoniosissimo (
comune, altri sarà giudicato buono, piacevole e benigno. tasso, 17-36: così
alcuna onda, ed è stazzone molto piacevole a'lieti mergi. fazio, v-21-72:
tose. luogo ombreggiato, fresco e piacevole, situato all'aria aperta in amena
merìggio). letter. trascorrere in piacevole ozio le ore piùcalde della giornata, per
. e letter. ombra fresca e piacevole, rezzo; luogo ombroso, che
carne è leggera, sfaldosa, di piacevole sapore e di facile digestione. praga
un festino, non però giocondo e piacevole, ma pericoloso e brutale, composto
volte, ch'è di buona e piacevole dottrina. delminio, i-105: quando la
d'ovidio, per aver più del piacevole e del vago che non ha quello
bene: risultare conveniente, utile, piacevole; procedere, evolversi, avverarsi in modo
sua eccellenza una mulla mezzana, qual sia piacevole. lalli, 9-90: salvo era
, né conciso né prolisso; piano, piacevole, dimesso. -anche: privo di
già fatta ingiuria essere vendicata, con piacevole riso, pacificamente, mezzo arrossito per
pene. -anche: circostanza, condizione piacevole, gradevole, felice; buona sorte,
parole di miele: modo di parlare piacevole, amabile; parole, termini benevoli
nella salsiccia è sì dilettoso, sì piacevole e sì vario, che chi non l'
18. che trascorre in modo più piacevole e gradito; contrassegnato da avvenimenti più
-fare migliore: riuscire più comodo, più piacevole e gradito. boccaccio,
quando si vuole parlare ruvido, quando piacevole, quando con minaccie, quando,
annunzio, iv-1-40: ella era una molto piacevole donna. pareva una creatura di thomas
all'ombra de'mirti e all'aura piacevole degli amori. = voce dotta,
e capricciose composizioni meschiato il serio col piacevole. muratori, 11-33: essendo le
avversità (un sentimento, una circostanza piacevole); che non è disgiunto da
cassetta contenesse qualche gioiello prezioso o un piacevole misirizzi o altra cosa da solleticar gli
volta, prima che egli una ora piacevole si guadagni? chiabrera, 1-i-145: tu
mitissima natura, umano, benigno, piacevole, che sempre pareva ridesse. liburnio,
o che qualche cosa amena, dolce e piacevole addolcisca 11 dolore o che qualche pensiero
, all'animo mobile ad amar cosa piacevole, secondo che da me fu spiegato
o grande o innocente o orribile o piacevole, secondo che piegava il loro umore.
, iv-313: io volli seguitar questa piacevole / vita civile, e l'ozio dolce
procurare un sentimento gradevole o una sensazione piacevole e deliziosa; allietare, deliziare,
fuori a'loro poderi in ameno e piacevole sito, quanto per loro più si può
. rendono il verso vago, dolce e piacevole. ma, come senza loro la
[a lione] la sona, fiume piacevole, non rapido e senza scogli né
molle, di liscio, di piacevole e di polito: perciò di leggieri
; fluido, scorrevole, facile, piacevole, allettante; raffinato, elegante (
sulle gondole erranti. -soave, piacevole, armonioso (una musica, un
tranquillamente, producendo un rumore sommesso, piacevole, armonioso (un corso d'acqua
a espressioni artistiche e letterarie di carattere piacevole, ameno, dilettevole (o anche
nuda mano in modo veramente destro, piacevole e delicato. foscolo, gr.
non è cosi? e grazioso e piacevole. così sia. alletta, rapisce
pelo. segneri, ii-567: eccitatosi un piacevole riso ne'circostanti, restò vergognosamente mutolo
; quando si vuole parlare ruvido, quando piacevole, quando con minaccie, quando forte
scritturale e profetico, non è molto piacevole per cagione della monotonia delle sue canzoni
un giorno fra gli altri in una piacevole montagnètta, la qual vagheggia il serchio
, ma d'un morato dolce e piacevole, io crederò che l'occhio ne verrà
aria); pervaso da un tepore piacevole, immerso in un'atmosfera temperata e
, cioè con libertà maledica e faceta e piacevole. 8. ant. molestia,
di nazione, ma persona di colorito bruno piacevole. p. petrocchi [s.
, disceso alle piagge, teneva il piacevole piano, già vicino a quella parte
bagnando, trascorre con uno leggiadro e piacevole mormorare. cariteo, 326: al dolce
e ne li fece una scuffia così piacevole che con essa lo mandò a dormire
uve], è più gentile e piacevole, sì come quello che si facesse di
melanconico, ma era poi nella conversazione piacevole e faceto. cellini, 848:
. vettori, 1-vi-325: galante, piacevole, motteggievole, sempre ride, poco
, eruditissima, motteggevole, estrosa, piacevole sempre. -che deriva o è
esprimersi verbalmente o per scritto in modo piacevole e arguto o ironicamente; scherzare,
: diede da sorridere a tutti la piacevole meraviglia del signor rolando e tanto che
facezie e motti spiegati in maniera onesta e piacevole per non intaccare il decoro e la
, mozzo, copioso, aspro, piacevole. -incompiuto, abbozzato, accennato
lei sopra ogni altra cosa grazioso e piacevole, novellamente non sanza agurio d'ottimo avvenimento
la moglie e duoi figliuoli; fu piacevole e munifico verso gli amici. o.
il quale or sia duro, or piacevole, ora illustre, or grave, or
ne l'animo ch'è desto dal piacevole e verso lui si muove a guisa di
uno temperamento maraviglioso e più piacevole che tutte cose musicali. boccaccio,
-accompagnato da un rumore gradevole e piacevole. fracchia, 753: era alto
cantilenante e musicale o da una cadenza piacevole a udirsi (con riferimento a una
balli. 5. che dà una piacevole sensazione uditiva; soavemente melodioso, gradevole
valore antifrastico): tutt'altro che piacevole. c. dati, 4-21:
classe raccontano a due voci come sia piacevole farsi tirar giù le mutandine, a
fanno così bene intendere e rendono sì piacevole lo spettacolo che è cosa meravigliosa a
invero non potea essere una notte più piacevole e più placida di quella. pecchio
le cose narcotiche usate com modo e misura piacevole. f. montani, 32
: inclinerei altresì all'uso di qualche piacevole narcotico e specialmente della decozione del papavero
avere, sono... suonò * piacevole, senza stri nasale1,
). -in partic.: luogo piacevole e ameno dove ci si ritira e ci
10-9: vorrei che vi mostraste a tutti piacevole, giocondo e affabile, acciocché,
el cuore che noi gli faremo una piacevole natta in luogo di vendetta del non
emulatrice della natura, fecero preziosa e piacevole. biringuccio, 1-155: tutte le cose
familiari e a novellare si conviene stil piacevole, facile e naturale. muratori,
carubbe. dà una leggera nausea molto piacevole. ma una non basta: ce ne
: il frequentar un cibo, quantunque piacevole, è caggione di nausea al fine.
e avvenente siete del corpo, tanto piacevole d'usanze? machiavelli, 6-2-375:
alessandro l'umanità bellicosa, la fortezza piacevole e mansueta, la liberalità non inutile
: [la radice] dolce e piacevole al gusto e vestita di nerigna corteccia.
loro aere puro ed il loro soggiorno piacevole. 2. che è proprio
, ii-1-278: era forse più utile e piacevole alla città che quel palazzo rimanesse preda
non sapere impiegare in modo utile o piacevole il proprio tempo, dal senso che
il proprio tempo in modo proficuo o piacevole. graf, 5-296: la divina
. che non è e non può essere piacevole; che provoca rincrescimento, delusione,
il gioco della morra. era un iniziatore piacevole e sotto la sua guida m'era
. -particolarmente attraente, seducente, piacevole. alvaro, 14-35: entra ingrugnato
conversazione, o, meglio, ritrovo piacevole alla sera. male. m'i-
, 3-642: avendo egli con parole più piacevole placato apollonio e avendo preso ardire di
fortini, iii-201: incomincia la seconda piacevole et amorosa notte de le novelle de'
bisticci, 3-257: era umanissimo e piacevole e aveva molte belle novelle della magna,
riso e lieto sembiante, d'una piacevole novella fece risposta. condivi, 2-63:
aveva girato così poco, rappresentava una piacevole novità. -in partic.
, iii- 197: finita la prima piacevole e amorosa notte de'novizi sotto la
fantasmi. -che non è piacevole, allettante, ma triste, deprimente
(1-iv-553): era il più piacevole e il più sollazzevole uom del mondo
ponderosa difensione, ma con leggeri e piacevole. francesco di vannozzo, 51: io
la qual fa molle ogni duro e piacevole ogni zotico, si poterono li due petti
, e non d'altra cosa più piacevole, e scrivere dei versi strampalati,.
sface. leopardi, i-1124: e pur piacevole... la vista di un
i-279: di due cose, l'una piacevole e l'altra noiosa ad udirsi,
che ti priegano è uno odio dolce e piacevole. -disposizione avversa (del destino
, non però fiero, ma piacevole, più tosto timido... la
o, anche, all'immaginazione olfattiva piacevole prodotta da un corpo giovane, sano
nuovi e i fiori ancora, non solamente piacevole ombra agli occhi ma ancora all'odorato
indica se la sensazione olfattiva è piacevole o sgradevole o, anche, semplice
'oro. -che suscita una piacevole sensazione olfattiva (un'esalazione, un'
un cibo); che sprigiona un piacevole profumo caratteristico (il vino);
persona). -anche con riferimento alla piacevole sensazione o immaginazione olfattiva prodotta da
! 10. gradevolmente armonioso, piacevole (una frase, un discorso,
utile, di valore e, anche, piacevole. b. croce, ii-4-241
un pranzo agli ufficiali, fu una piacevole orgia che mi tenne lietamente occupato tutto
per rinnovarmi il diletto d'un'utile e piacevole lettura come per ripescare in qualche luogo
(1-iv-90): quale altro dunque piacevole obgetto / potrei veder già mai / che
.: per esprimere la gioia, il piacevole stupore o, anche, il sollievo
: l'ombre dolcemente percosse da una piacevole aura che olezza. algarotti, 1-ix-235:
superne. 6. avere una suggestione piacevole. gadda conti, 1-605: mi
bruno rossastro, ed arde con odore piacevole che si avvicina a quello della vaniglia
ant. emanare un profumo, un piacevole odore. cavalca, 20-541: 1
. ant. che emana un odore piacevole, gradito all'olfatto; che spande
oltraggiarla, la stessa richiamandola, con piacevole offesa, a'primi uffici del canto,
covarubbias è un omaccio tutto allegro e piacevole, di grandissime lettere e che sopporta la
, con metonimia: ombra fresca e piacevole prodotta dagli alberi. poliziano,
propria dei luoghi arborati e offre un piacevole ristoro nella calura estiva. -in partic
/ d'un pensier travaglioso / un piacevole incontro è quasi un lume / che
le due bellissime lì venute con atto piacevole si levarono in piede ad onorare due altre
.. io trovava la baronessa di piacevole amore. carducci, ii-13-272: il
maggiore il paradiso. -gradevole, piacevole all'udito; armonioso (un suono
comparsa. 23. ant. piacevole, dilettevole. loredano, 3-41
e gradevole; che dà riparo e piacevole ristoro dal caldo (l'ombra).
ragionamenti familiari e anovellare si conviene stil piacevole, facile e naturale. pallavicino,
l'opinione, che ci guida al piacevole, si chiama intemperanza. -condizione psicologica
oppostamente, tanto ha ella più del piacevole. 2. in posizione affrontata,
. brusoni, 1-11: valicato il piacevole ruscelletto, sentii cresciuta a tal segno
al quale impose che ordinasse che nella piacevole valle alquanto a migliore ora che l'
dare l'impressione dello scorrere veloce e piacevole del tempo. cesari, i-418
: questa amorosa passione è tanto, piacevole, tanto dolce, tanto dilettevole e tanto
, 6-ii-84: approverei... qualche piacevole e naturale medicamento orinario. -sostant
tr. [orno). rendere più piacevole, in partic. alla vista,
, conferisce grazia, leggiadria; rendere piacevole, amabile, accattivante (il viso
, non dovrà essere importuna una molto piacevole avventura di democrito, la quale per
fatto mostro? 9. rendere piacevole o allettante attraverso un'opera di travisamento
. 11. rendere bello, piacevole, beato (l'esistenza, il
indispensabili funzionalmente ma atti a rendere più piacevole o anche più lussuoso, più splendido
4. reso ameno, piacevole, attraente alla vista e anche al
. 10. ben intonato, piacevole (un brano musicale). tolomei
(o anche, attraverso questi, piacevole, suadente). boccaccio, dee
con valore aggettivale): che appare piacevole, che si presta a una fruizione
sulla persona per renderla più attraente, piacevole; artificio estetico; abbigliamento, trucco
e falsa. 8. aspetto piacevole, attraente (di una persona).
. -mutare in oro: rendere piacevole, gaio. sbarbaro, 1-163:
2. figur. rendere piacevole, ameno. guadagnoli, 1-i-18:
3. per estens. presentare come piacevole, positivo e utile ciò che tale
. / orsù, l'ho ritrovata sì piacevole / che la mi pigli so'quasi
quadri. monelli, 2-130: era piacevole conversare con claudia, mi invogliavano quelle
, una città); invitante, piacevole; ameno. giulio dati, 1-36
: la fia [la commedia] piacevole, / arguta ed osservata di stil comico
: per indicare che ciò che è piacevole e vantaggioso trova sempre l'estimatore.
d'ambra, 4-72: quant'è cosa piacevole / e dolce il guadagnar, tanto
mediocri. 9. che suona poco piacevole e lusinghiero; odioso a udirsi,
. faldella, i-5-167: un fronte piacevole e promettente, due baffi ostinatamente neri
, ii-486: tutto mi pareva nuovo e piacevole, l'ottusità delle anatre come la
serte di novelli fiori mostrarono segno di piacevole ocio. dottori, 3-96: alzò
la già fatta ingiuria essere vendicata, con piacevole riso, pacificamente, mezzo arrossito per
sm. paese alquanto piccolo, ma piacevole, ameno per aspetto e collocazione.
quale sono particolarmente spiccati i caratteri di piacevole, cordiale provincialità, di vita semplice
fuori a'loro poderi in ameno e piacevole sito. astolfi, 1-52: nerone,
. masuccio, 252: per loro piacevole esercicio iocavano a la palla del maglio
era punto antipatica, e anzi piuttosto piacevole in tempo di pace; a palle
e distesa d'olinda fé sentire un piacevole scoppio della mestola. -figur. censura
, agg. ant. e letter. piacevole da palpare, gradevole al tatto.
fisica, spesso sgradevole (ma anche piacevole); impressionare i sensi. m
stile di voi ora è mansueto e piacevole, or penetrativo e arguto. mamiani,
vivace, capace di tratteggiare in modo piacevole, ma superficiale, personaggi e bozzetti
più impegnative composizioni. 3. idea piacevole, che si affaccia timidamente alla coscienza
il pepe commune, e per farlo più piacevole si pestano le sue guaine insieme col
e contrasta, e, s'è piacevole e conservativa, si applaude, segue e
oltraggiarla, la stessa richiamandola, con piacevole offesa, a'primi uffici del canto,
materiale o spirituale, di una situazione piacevole o positiva, di uno stato d'
una situazione, a una condizione particolarmente piacevole, a un periodo della vita,
momento favorevole, o anche un'opportunità piacevole di svago, un motivo di divertimento.
-trascorrere ore o giorni in un'occupazione piacevole smarrendo il senso del tempo. giuliani
uno adduce per aver commesso cosa poco piacevole ad altrui, come abbiamo notato alla