alcuna d'esse, io possa, piacendo o per forza, nell'animo entrare
11-95: per lo suo franco adoperare piacendo [mastino] al tiranno, il fece
l'infetti / di venen dolce che piacendo ancida. -rifl. tasso
; e sì andò la bisogna che, piacendo l'uno all'altro igualmente, non
8-10 (333): al quale piacendo il fatto, si mise in avventura di
un fil di ragna telo; non vi piacendo, fingetevene una... che
per mio danno, / a voi stessa piacendo, aspra e superba. s
. -dio concedente: a dio piacendo. dante, conv., i-v-10
giorno 26 del corrente, a dio piacendo, sarò in argenta coll'ordinario.
voglia, dio concedente, a dio piacendo: locuzioni desiderative o augurali, fondate
eccellenze ho al tutto deliberato a dio piacendo, di fare almeno una volta riverenza nel
2-5: in un giorno e mezzo, piacendo a dio, arriverò a basilea.
, la quale a dio purissimo sommamente piacendo, la dota delle grazie sue.
, 7-2-40: diman mattino, a dio piacendo, me ne andrò a vinegia.
esibizioni per la camera, e a dio piacendo, sarò a goderne gli effetti nell'
gelli, iv-9: a'quali non piacendo ella, si poteva così imputare alla
mio danno, / a voi stessa piacendo, aspra e superba. palladio, 1-6
... acciò che degnamente andiate piacendo a dio in tutte le cose, e
ii- 28: doppo questo abracciamento, piacendo lo'il giuoco, si demo fra
azeglio, 2-39: domani, a dio piacendo, parlerò al padron di casa;
l'infetti / di venen dolce che piacendo ancida). siri, vii-1241:
ho fatto sinora e farò, a dio piacendo, da qualunque paese e in qualunque
aretino, 20-170: la dolcitudine, che piacendo ti solleticai tutta, ti farà fare
bionda, formosa e contenta di vivere piacendo senza fatica agli uomini, che senza fatica
nuovo vino, quanto perché, non piacendo loro le fondate, hanno caro di
, / in ricompensa un dì, piacendo a giove, / della mia donna quattro
galileo, 1-i-104: circa il titolo, piacendo alle ll. aa. serenissime di
finale, decisiva, escirà, a dio piacendo, uno stato di cose fondato sulla
mercanzie, e ciascuno quella del compagno piacendo, ordinoro che ogni dì si tenesse tra
mercanzie, a ciascuno quella del compagno piacendo, ordinorono che ogni dì si tenesse tra
e in pien meriggio, perché, piacendo a dio, ser maurizio e la sua
già molti anni. vasari, ii-306: piacendo [il ritratto] molto a paolo
] fare festa e a lei non piacendo, el teneva in parole e dicevali se
aretino, 20-170: la dolcitudine che piacendo ti solleticarci tutta, ti farà fare
. p. fortini, i-371: piacendo quel parlare, ambedue insieme ragionando si
della grande larghezza in colui che, piacendo trentotto anni indarno a lato della notatoria
sue scienze. cellini, 1-44-117: piacendo oltramodo questa medaglia a re francesco..
giorno 26 del corrente, a dio piacendo, sarò in argenta coll'ordinario..
: di questo e del rimanente parleremo, piacendo a dio, con maggior ozio.
parole. cavalca, iv-28: ciò piacendo e parendo a tutti, elessono principale
j (391): non gli piacendo di tirare in disparte il curato e di
. m. villani, 6-72: piacendo a'fiorentini molto il nuovo trovato de'
molto dalla provenza, il qual fine piacendo per imitazione altresì a'toscani, e
dee., 8-9 (1-iv-747): piacendo loro la città e i costumi degli
d primo o il secondo di settembre, piacendo al signore, mi metterò in viaggio
e in pien meriggio, perché, piacendo a dio, ser maurizio e la sua
, 14-2-1-130: alla prima piovitura verrò, piacendo a dio, a cotesta volta.
, 1-3-319: questa fu detta, così piacendo al buonaparte, battaglia delle piramidi.
parte poi si presenta alla regina, e piacendo a sua maestà si eseguisce. g
. m. villani, 6-72: piacendo a'fiorentini molto il nuovo trovato de'
di provecchiarsi in certo negozio che, piacendo a dio, spero di dirle a bocca
bologna quietarci. aretino, 20-94: piacendo sempre le cose nuove come tu sai,
arezzo, 4-i-587: per san pietro, piacendo a dio, sarò in roma
, 132: -questa sera noi vogliam, piacendo / a dio, accozzar le tre
egli, a più leggerlo, vien piacendo via più. mazzini, 30-282: io
così picciolo e ristretto animo che, piacendo a chi si sia alcuna delle cose
miseria e calamità, concludemmo che, piacendo a dio di mitigar l'ira del mare
dalle false seduzioni delretemo nemico, piacendo a lei il seduzioni e la
false subdu- zioni dell'etemo nimico, piacendo a lei, il trapassò. =
aretino, 20-170: la dolcitudine che piacendo ti solleticheràtutta, ti farà fare altri «
o insufficiente. bandi, 1-i-168: piacendo a dio, ser maurizio e la sua
. castiglione, 3-i-1-91: el medemo, piacendo a dio tornerò: e cussi serò
radicchi sul cartone. parini, 663: piacendo vieppiù agli amo monte,
, 1-1-104: circa il titolo, piacendo alle loro altezze serenissime di nominarmi matematico
non morì, ma si dice che piacendo a dio fu traslatato. -per
. bandella, 2-54 (ii-200): piacendo questa giovine ad uno scolare, volle
il porco, e a loro non piacendo el verso, resposeno che le sue
, uscivano per cercare chi, a dio piacendo, desse loro lavoro.