, ii-710: e il latte agresto piacemi del fico / primaticcio che nérica nel giugno
16-ii-112: dare il ben venuto / piacemi a'freschi odorosetti agrumi / misti all'acqua
. chiaro davanzali, ii-366: e piacemi veder rilegioso / casto ed amannito di bene
1'asciugava. petrarca, 67-14: piacemi almen d'aver cangiato stile, /
e virile uomo. machiavelli, 272: piacemi assai questa conclusione che voi avete fatta
stato quanto non fusse suto, e piacemi d'esser qui di messere, come
così ti cappia nell'animo, e piacemi forte la tua pura e buona conscienzia in
questi giri. bembo, 7-3-22: piacemi assai quel capitoletto della vostra lettera, dove
l'armellino. varchi, v-125: piacemi che voi andiate cercando di salvare la
l. salviati, 19-37: buono, piacemi a fe. -ma oh! noi
. chiaro davanzali, ii-366: e piacemi veder rilegioso / casto ed amannito di bene
terrestre. fazio, v-18-58: cinocefali piacemi che segni / nel numer de le
cose un soverchio colorito di sostanza, piacemi di essere semplice, naturale ed onorato
? chiaro davanzali, ii-364: e piacemi figlio che riverisca / cotal madre e
. chiaro davanzali, ii-366: e piacemi veder rilegioso / casto ed amannito di
fare, i... i e piacemi quand'è a confessione, / che
: per maggior corroborazione del fatto, piacemi di rassomigliarlo, per quanta congruenza vi può
-figur. petrarca, 67-14: piacemi almen d'aver cangiato stile, /
. chiaro davanzali, ii-363: e piacemi donzel che può valere, / che
. chiaro davanzati, ii-363: e piacemi e diletto certo assai / veder sergente
chiaro davanzati, ii-366: e piacemi veder rilegioso / casto ed amannito di
. francesco da barberino, i-250: piacemi chi dipinta / porta nel cuor sua
, amor, cortesemente! / e piacemi non men, che se me sorte
luciano], iii-i- 214: piacemi che mi chiamino misantropo, e che mi
pigliar vi lasciate a ogni uncino, / piacemi di prestare un pocolino / a questa
bel corpo tuo sì spesse veggio, / piacemi almen che'miei sospir'sian quali /
paggio. guittone, xxxiv-39: piacemi cavalier che, dio temendo, /
servendo. chiaro davanzali, ii-363: piacemi donzel che può valere, i che
padri e figli aucisi; / e piacemi che lor degiate dare /...
. carducci, ii-18- 86: piacemi presentarti con questa il mio carissimo gino
macinghi strozzi, 24 (60): piacemi che sia tornato a salvamento della persona
strozzi, 51 (119): piacemi che m'abbiate per escusata degli errori io
macinghi strozzi, 24 (59): piacemi che sia tornato a salvamento della persona
repubbliche d'italia, piacemi di riferirne l'origine con qualche estensione
. fazio, v-18-64: cinocefali piacemi che segni / nel numer de'le
: preaccennar il mio parer frattanto / piacemi, ed è: che dittator non v'
foscolo, xv-138: ad ogni modo piacemi che s'egli era nei fati che
chiaro davanzali, 48-3: e piacemi e diletto certo assai / veder sergente
di carnevale. foscolo, vii-76: piacemi che questo giorno ultimo per noi di
. fazio, v-18-63: cinocefali piacemi che segni / nel numer de le
, affondare. cino, iii-158-6: piacemi veder colpi di spada / altrui nel
, 16-ii-112: dare il ben venuto / piacemi a'freschi odorosetti agrumi. algarotti,
a'freschi. bembo, i-165: piacemi che vostra signoria sia stata sana questo tempo
del male. dominici, 1-132: piacemi veggano agnesa col grasso agnello,.
arditi. chiaro davanzali, 48-5: piacemi e diletto certo assai / veder sergente
la risposta che gli ha'fatta. piacemi; però che non mi gusta, rispetto
g. aver ani, 1-6: piacemi seguire il sentimento della traduzione volgata,
corpo tuo sì spesso veggio, / piacemi almen che'miei sospir sian quali /
. paternò, xxxvi-369: assai più piacemi / ch'onori fossa mie sepolte e
il calepino. foscolo, xviii-186: piacemi di mandarvi qui annessi due centinaia di
monti, iii-92: all'ultimo verso piacemi che invece d'* agitarsi ',
a contesa in materia non mia, piacemi solamente d'avvertire, che appunto dalla cartella
le mie convenienze. foscolo, xv-203: piacemi che il nostro pitozzi non abbia inserito
., 8-10 (334): piacemi forte che tu con intendimento di starci tornato
convertirsi. chiaro davanzati, 51-9: piacemi gli dea inviaménto / onde sua vita possa
marino,... a cui piacemi di dar nome di spinoso marino 0
labro che in due coralli appar diviso / piacemi di baciare. [sostituito da]
nella polve. mamiani, 1-259: piacemi al bel lacerto / di ritondette braccia
di anonimi, xxxvi, 269: piacemi s'altra ride, piacemi se lagrima.
269: piacemi s'altra ride, piacemi se lagrima. buonarroti il giovane,
di lada tecca. cino, xxxv-ii-653: piacemi veder colpi di spada / altrui nel
detto è. bembo, 10-vi-137: piacemi della legazione datavi dalla patria nostra,
vana. chiaro davanzati, 53-3: piacemi vedere rilegioso / casto ed amanito di
-sostant. foscolo, xv-138: piacemi che s'egli era ne'fati che
senese, 28: sono ricco uomo e piacemi piue il lodo del mondo, che
allorquando i giorni son lunghi in maggio, piacemi un dolce canto d'augelli di lungi
in grado. caro, 12-ii-82: piacemi... ch'ella sia in luogo
stesso e a me stesso impero, / piacemi esercitar la marra o il rastro
un originale che sorpassa il mediocre, piacemi di voltare in italiano qualche pezzo della epitome
margherita sì la stringo, / e piacemi vie più che fiordaliso, / o che
sottinteso). guittone, 7-13: piacemi non men che se me sorte /
compiaciuto. macinghi strozzi, 1-253: piacemi che... attenda a uscire
armonia più flebile d'un legno / piacemi disposar metrica voce. campania, 19-43
di argomenti. algarotti, 1-x-383: piacemi sopra tutto che più lavorata di mezze
corpo tuo sì spesse veggio, / piacemi almen che'miei sospir sian quali /
sassetti, 156: nel tenere delle scritture piacemi che voi non abbiate più alle mani
inglese, non ne parlerò più. piacemi anche che voi amiate d'essere mortale
guittone, xxxiv-44: mercante [piacemi] che vende / ad un ver
m. zanotti, 1-6-382: il suono piacemi che sia per lo più soave e
annunzio, ii-710: il latte agresto piacemi del fico / primaticcio che nérica
suscettibile. cino, xxxv-n-653: piacemi veder colpi di spada / altrui nel
qualcosa. monte, xvii-658-n: molto piacemi lo volgar del nibio, / e
cavalleresca. guittone, xxxiv-38: piacemi cavalier che, dio temendo, /
, 3-262: ho ricevuto il paesetto, piacemi; hollo dato a guernire di cornici
). castiglione, 3-i-1-26: piacemi che le nostre paiolate stiano bene.
della legge li vuole addottrinar meglio. piacemi il fare de'cinesi. i mandarini
fia possibile entrare in qualche particella e piacemi assai simil disegno. -per la
gironzolare. alfieri, 12-259: piacemi qui passeggiellare alquanto. = frequent
suo donare. mazzei, i-58: piacemi serviate cotestoro di fiorini 60, e d'
del mondo aggruppa. algarotti, 1-x-383: piacemi sopra tutto che più lavorata di mezze
sottinteso il resto. -sm. piacemi: affermazione di compiacimento, di soddisfazione
com'auro margherita sì la stringo / e piacemi vie più che fiordaliso. panfilo volgar
/ in prestanza, e non altrimenti. piacemi! tommaseo [s. v.
con qualcuno. bembo, 10-vi-262: piacemi della vostra sanità serbata in que'disagi
bel corpo tuo sì spesse veggio, / piacemi almen che 'miei sospir sian quali
basto, /... / piacemi di vederti in tanto affanno ». e
g. m. cecchi, 1-i-401: piacemi che tu mi dica ora ch'io
, lottar, correre e saltare, piacemi molto fuggir la moltitudine della plebe.
pigliar vi lasciate a ogni uncino, / piacemi di prestare un pocolino / a questa
chiaro davanzati, 44-8: molto diletto e piacemi vedere / a giovane possente validore /
chiaro davanzati, 44-2: molto diletto e piacemi vedere / a giovane possente validore /
: preaccennare il mio parer frattanto / piacemi. foscolo, vi-240: queste cose preaccennai
pigliar vi lasciate a ogni uncino, / piacemi di prestare un pocolino / a questa
duetti. capellano volgar., i-253: piacemi quello che piace a voi, ma
chiaro davanzati, 44-3: molto diletto e piacemi vedere / a giovane possente validore /
! capellano volgar., i-253: piacemi quello che piace a voi, ma priegovi
corpo tuo sì spesse veggio, / piacemi almen che 'miei sospir sian quali
chiaro davanzati, 49-10: sì piacemi ancora a dismisura / a bella donna
-perdere virulenza. bembo, io-vn-156: piacemi che cotesto vostro importuno morbo si vada
piacimento. chiaro davanzati, 53-1: piacemi vedere rilegioso / casto ed amanito di ben
/ -è ver, ma di sentirlo / piacemi replicar dai labbri vostri. ghislanzoni,
descordo. chiaro davanzati, 53-4: e piacemi vedere rilegioso / casto ed amanito di
chiaro davanzati, 44-8: molto diletto e piacemi vedere / a giovane possente validore /
folle del suo scherno: / « e'piacemi veder colpi di spada / altrui nel
muratori e s. giovanni crisostomo. piacemi sempre più, ma non mi rinsanguina.
chiaro davanzati, 44-5: molto diletto e piacemi vedere / a giovane possente validore /
filiale. chiaro davanzati, 50-9: piacemi figliol che riverisca / costai madre e
di primitività. liburnio, 3-35: piacemi lo tuo modesto advisamento a quegli dato
dio. chiaro davanzati, 49-14: sì piacemi ancora a dismisura / a bella donna
. chiaro davanzati, 49-10: sì piacemi ancora a dismisura / a bella donna
di favori. bembo, 10-vii-119: piacemi che, in iscambio d'una semplice
[della decorazione della sala] e piacemi assai e l'avete fatto con molto
lo me'quaerno. bembo, 10-ia-91: piacemi ch'abbiate scosso la paga del mio
corpo tuo sì spesse veggio, / piacemi almen che 'miei sospir sian quali /
vi mostrai. firenzuola, 22: piacemi la prima parte, direbbe la segnatura.
signore. chiaro davanzati, 48-2: piacemi e diletto certo assai / veder sergente desto
). chiaro davanzati, 50-14: piacemi figliol che riverisca / cotal madre e
). monte, 1-48-13: molto piacemi lo volgar del nibio, / e locontraro
di particolari. algarotti, 1-x-383: piacemi sopra tutto che più lavoratadi mezze tinte e
bel corpo tuo sì spesse veggio, / piacemi almen che'miei sospir sian quali /
alle aspettative. chiabrera, 3-285: piacemi che le scritture mie non sieno smarrite
. amor, cortesemente! / e piacemi non men che se me sorte / a
e spirituali. aretino, v-1-449: piacemi, modestissima signora, che le cose
. f. galiani, 4-226: piacemi, riportandone solo taluna [citazione],
profondità del mare. lubrano, 1-131: piacemi l'accortezza del vendelino che, squadrando
vi lasciate a ogni uncino, / piacemi di prestare un pocolino / a questa
. s. maffei, 205: assai piacemi / il suo bel tinto e molto
e nel tenebrio di mille oscure idee piacemi condurvi colla fiaccola delle storie sacra e
di terzana. castiglione, 3-i-1-26: piacemi che le nostre paiolate stiano bene. de-
. s. maffei, 205: assai piacemi / il suo bel tinto e molto
: poi che sono per isamimare, mercoledì piacemi ci siate a terza, o a
paga la fedeltà monti, iv-76: piacemi però di dirvi che se i buoni trattamenti
fine collettivo. pallavicino, 1-85: piacemi oltra modo la vostra congettura, alla
davanzati, 44-3: molto diletto e piacemi vedere / a giovane possente validore /
pigliar vi lasciate a ogni uncino, / piacemi di prestare un pocolino / a questa
. c. bartoli, 4-ii-626: piacemi anco che andiate a roma, donde potrete
44- 2: molto diletto e piacemi vedere / a giovane possente validóre /
diverse. scaramuccia, 22: perché piacemi ch'andiamo variando, acciò non porti pericolo
bel corpo tuo sì spesse veggio, / piacemi almen che 'miei sospir sian quali