vagabondi che siete, la robiola vi piace mangiarla, cercate anche voi ».
ultimo della « domenica » non mi piace. troppi robivecchi. boine, iv-261:
umani costumi, e veder quello / che piace a giovinezza e quel ch'è caro
. linati, 20-154: molto mi piace la natura d'appennino:..
la sua opinione, e a chi piace la bruna e a chi la bianca;
di baci fitto fitto: « mi piace che tu sei nata e vissuta in questa
nata e vissuta in questa borgata, mi piace che tua madre fa la lavandaia e
e tuo padre l'ortolano, mi piace che parli romanesco, che dici le parolacce
è un capriccio cu bizzarri intelletti, come piace di borbottare a certi giudici che senza
allegoria, a significar tutto quello che piace a chi più comodamente è atto a
avere il loro romanzo; a me piace leggere dei romanzi, lo confesso,
e tanti n'uccide quanti ne vuole e piace ovvero ne giugne. innanzi che questo
: « prendi la qual più ti piace »; / ed e', provando,
.. ma voi consentite, se vi piace rompere le amichevoli consuetudini d'un tempo
ombre e vene d'acqua, che piace meglio del vino; una freschezza che
, e l'usano così corta perché piace a loro di venire alle strette.
una spica d'aglio a chi li piace. -dimin. masch. di
. anche sostantivato. quel rossàccio mi piace poco. 3. sm.
che dicea: « s'a voi piace / montare in su, qui si convien
e'[un certo sonetto] non piace, poiché l'avrà letto; / perché
pavone]... alla femma piace et égli cara. 16.
ciascuna prende quello viaggio che più le piace. carducci, iii-23-110: i falchi roteavano
lez- zione di dante tuttavia solennemente mi piace. tomitano, 476: quanto al
abbiamo risoluto, se così però a lei piace, di metterli tutti due in colonne
di nulla, sappi che a dio non piace che tu porti la di signoria
provincia, nome e città non mi piace il dirlo perché sia affatto spento il nome
questo correre e questo rovinio non mi piace. che sarà stato? berchet,
perché a pochi uccelli la sua coccola piace e fa mala macchia e col tempo
se in luogo d'àvti<77pocpo <; non piace 'equivalente'a messer niccolò, come gli
sia scortese ed aspra / quanto a te piace, e ti sembri io villana,
barba, lxxxviii- ii-717: se pur piace a voi mia ruzza prosa, / sequir
così i ladri rubbano quello che gli piace. tasso, n-ii-481: ancor ch'io
gianni, xxxv-ii-600: deh, com'ti piace star presto guerrero! / e se'
alla moda, la sua pittura ci piace precisamente per la sua semplicità e la
d'uovo assodato, ed anzi gli piace poco meno delle rafole. fanfani,
palladio volgar., 10-10: a cui piace di formare il prato di nuovo,
non disidara la tua ruina, ma li piace la tua conversione. savonarola, 7-i-81
pur quanto vuoi, poi che ti piace l'empietà. tu potrai bestemmiar,
bonghi, 1-77: se a uno non piace il bartoli quanto al giordani, è
fortuna la sua rota / come le piace, e 'l villan la sua marra.
di sua rota sale / quanto le piace, sa quant'ella vale. giraldi cinzio
di queste pastorelle, a me non piace il suono di queste rustiche ci- tere
scortese ed aspra / quanto a te piace, e ti sembri io villana, /
prov. garzo, xxxv-ii-309: rustico piace / se prodezza face. monosini,
f. alberti, lxxxviii-i-85: a nessun piace il ruzzar delle mani, / poi
dà vinto e perduto a chi gli piace, secondo i meriti e i peccati.
, sposati un'altra volta, come piace a te, sacramentalmente. =
d'alta speranza, ciò che al volgo piace / disdegnando e schifando, a più
impetro / che 'l ben d'amor mi piace, e no m'adagro; /
d'un'astinenza: 'quel cibo mi piace; è un sacrifizio per me non poterne
galileo, 3-1-389: ogni cosa mi piace, fuor che l'aver mescolati luoghi
a tutte stagioni / a qual porto vi piace alla primiera. g. villani,
/ lo qual la mette dove gli piace eleggere. 19. prov.
/ le molli guancie ai giovani ti piace. -dominato da un acceso desiderio
brucia troppo ». « non ri piace più la fiamma? ed eravate, un
sangue; e però, se a voi piace, facciamci insieme sallacciare, per istare
sopporta / quel ch'ai destino irrevocabil piace. bianchi, 38: questo petto.
. m. cerrono, 305: mi piace che vostra signoria ne faci istanzia che
se voi sapeste a cui la mia bellezza piace, in verità voi tacereste de l'
sale latino, di un certo sapore che piace infinitamente. fantoni, ii-285: quel
il vero, a me questo latino piace più di catullo. giusti, 4-ii-480:
. ojetti, i-172: sereno mi piace, ma con qualche frizzo d'arguzia
. pavese, n-i-74: non mi piace niente affatto che altri raccolga i miei
squarti e fai salciccie degli uomini quando ti piace. nomi, 13-6: eran duemila
con l'altrui, ché, se li piace, / facciala al suo del mio
dire a casa vostra ciò che vi piace »; e posta la mano sopra
altre parti; e l'abitazione mi piace oltre tutte l'altre e l'aria
lo stato salutare di lui non mi piace. io lo vedo impallidire sensibilmente e da
salute. pavese, 9-61: « le piace ginetta? » mi chiese clelia.
te fu l'altrieri / salute quanto piace alle tue risa, / da parte
firenze. bembo, 10-jx-261: molto mi piace non tal consiglio el pontefice approva /
giovinetta, / è cosa veramente che piace e che diletta; / vederla disperata
», ma a loro questo nome non piace. -che è proprio, che
, 7-523: a ogni modo gli piace [ai chirurghi] l'acquarella, la
costa / seminarla nel mondo e quanto piace / chi umilmente con essa s'accosta
, non credo in nulla, nulla mi piace se non forse le donnine, ma
le sanguisuche virgulate, e ciò più me piace. landino [plinio], 152
goldoni, xiii-512: voglio, se piace a dio, santificarmi, / come
e stampare quel che mi pare e piace senza nessuna paura di sanzioni passatiste o
/ ché 'l dolce assai smaccato al popol piace. -vendere sapone per sapa:
quello che sa d'oliva e che non piace a quelli che non s'intendono.
. cecchi, 9-20: nulla mi piace come le file di barroccini cariche di tessuti
, 20-338: -anco ai frati piace il menare de le calcole? -a loro
di pensare e dire ciò che gli piace, questa poi è nuova sotto la
et ancora le poi arrostire se ti piace, e mettili suso del suco de aranci
sarto, e fatti fare come più ti piace un giubbone e un paio di calze
le satire paesane di qui, mi piace quella dei consiglieri di carpanzano.
niente di quello ch'io dico mi piace. idem [guevara], ii-168
signoria proveggia nella mia diliveranza secondo che piace al tuo savio consilio. chiaro davanzati
quello che sazia, ma su quello che piace. -riempire il ventre.
se ne può saziare, intanto si piace in esso, e però continuo procura novelli
avuto il tempo di vestirmi e mi piace una cravatta intonata, ma linda mi
nuovo dio e scannano tutti quelli cui piace la novità, e perché? perché i
amor mi sforza, / tanto mi piace il fuoco ond'io sempr'ardo. pindemonte
prendere il lume da qual banda gli piace, purché si faccia di modo che il
s. v.]: ora gli piace godere e sbir- bare: piangerà poi
creatività. baretti, 6-75: mi piace assai, amedeo, che qualche volta
avidità perr- savano: « come gli piace questa sboba ». monelli, 5-149:
/ quando sei meco, scagazzar ti piace. = comp. di sbombardato.
dentro. pavese, 15-314: chi gli piace sborare in fica, paghi. 3
. aretino, 20-313: come mi piace che simili stracca-amori sieno trattati in cotal
. è dire tutto quello che più ti piace o toma bene, senza alcun risguardo
, quanti altri cimelii - come ti piace di chiamar queste scaglie del mio destino -
i minori? velluti, 255: non piace... troppo la venuta dello
mi scaldo: / facciame che li piace, poi c'à 'l freno. bembo
distrillando le cervella, / a te piace di farmi andar gattoni / perché fusti
a lo sposo, sì la sposa piace. tommaseo, ii-94: confessiamo da ultimo
francesco dietro allo sposo perché la sposa piace non è scandaloso punto in ragionamento sì
metastasio, i-iv- 128: mi piace sommamente, e per quanto ho potuto scandagliare
g. bassani, 4-81: « mi piace moltissimo », smentì calorosamente cattolica.
mi incapitano e scapitano come a me piace, e ti giuro, a fé di
(non però a suo padre) mi piace più che far dispetti e scappar castighi
leonardi, iii-131: fate quello che vi piace 'lettera diomsiana'per la quale,
di si scarichino, ma tengano quanto piace a noi... a noi à
/ piaccia al signor, a cui non piace inganno, / ch'io possa in
uno rimane al comperatore qual più gli piace e l'altro toma al venditore. bacchelli
amico per il nostro zorzi mi piace. è dolce, appassionato, nitido e
la corte metastasio, 1-v-230: mi piace moltissimo la forma, e sarei contentissimo
1-i-192: sia scarso gioir: nulla non piace / senza il coro febeo, /
eccovi qui cartacanta, leggete se 'l vi piace per antipasto, avisandomi che di sì
angosce. palazzeschi, 1-586: mi piace tanto di star senza far nulla,
con iscatenamento sì fiero, se vi piace e dio vuole, come nel priego
il giornale di soffici e naturalmente mi piace; meno quando scatta in digressioni generali
n. franco, 53: non ti piace, ser carlo, che i romani /
a suo capriccio e a che ora le piace? pratolini, = nome d'
alletterà gentile, / e se pinger gli piace élena, basta / di scedrarsi a
in capo, scemi quella che meno le piace e diala alla maestra. anonimo veneziano
sol mi diverte, l'oro mi piace solo; / quando accrescerlo posso, mi
: all'ottimo professore de nino non piace la locuzione di 'scena politica'e la dice
176: sofrone il mimo, sofocle cui piace / le scene passeggiar sanguigne ed adre
. ojetti, i-172: sereno mi piace, ma con qualche frizzo d'arguzia e
a'suoi begli occhi il mal nostro non piace. de iennaro, 80: per
te con l'uncino quel che ti piace. bottari, 3-2-23: santa chiesa nelle
. cesariano, 1-137: ad epso piace l'acqua non essere li
persone, con le quali non mi piace entrare in dispute vane, che mi parrebbero
gianni, xxxv-ii-600: deh, com'ti piace star presto guerrero! / e se'
ragione l'emozione, quello che più mi piace è che le norme della sua esperienza
. bellini, 5-1-177: quando a noi piace d'alzare il braccio ignudo con leggier
sono, accendila pure per cui ti piace, sì che le mie schernite fiamme da
: è il mio carattere, mi piace scherzare, che c'è di male?
scherzevole sentenza d'antistene filosofo assai mi piace. n. franco, 7-188: sì
, lx-276:. al buon romano piace anche l'inverno schiacciare il suo sonnellino
meglio, un'arte dell'insulto che piace... il pubblico deve sentire
lo schiamazzo delle mie galline / mi piace più che cento canterine. verga, 8-30
, ma in tutti, brievemente or qui piace toccare e prima, perché la stima
ti non vidi al mi'sciente. piace nel mortaio di piombo e menandovelo bene dentro
do qualche verso, e, se vi piace, scifratemi un po'quella faccenda di
uomo onesto in faccia al malvagio, piace generalmente (non dico a tutti) immaginarselo
f. frugoni, ii-195: mi piace la mittologia di quel vulcano, il quale
comincia ad increspare: e pur le piace ancora di sentirsi lasera il suo mascaro all'
148: la 'filena'... mi piace: la dettatura è nobile, la
di dante, a cui fazio si piace di far la scimmia, è pieno di
, altri legare, / com'a lei piace. fr. della valle, i-40
, « o mastromio, / molto mi piace e mi conforta assai, / e veggio
tragici, poi che la innovazion non piace: faccian festa quelli che han scritto in
], i-170-5: l'uon che si piace fa gran scipi- dezza / e grand'
turato e star incognito / non mi piace, no, no; i'la vò
l'arte di scoccarsi dove più gli piace e di star saldo a quella parte che
monosini, 339: la prima scodella piace a ognuno...: a ognuno
a ognuno...: a ognuno piace il comandare. proverbi toscani, no
bellini, 138: la musica non piace niente affatto, dicono che non v'
ogni anno ducati ccc. quanto a voi piace, che sia distillato a lento fuoco.
far di sé oro quanto e quando piace a lui, che è il padre giove
sacrifizi. bembo, iii-668: voi pur piace in disusate
scompleti. saba, 6-90: non mi piace che tu regali quella copia scompleta del
premono e si affollano con quelel scomposto che piace nella moltitudine del popolo di
6-ii-90: per breve tempo ad uom piace l'osservar gente ubbriaca gesteggiare sconciamente.
fossi,... se non quando piace ai soprintendenti delle cac- cie, per
. ma il théàtre national po- pulaire piace a tutta parigi e con il suo stesso
ogni villanelle sconfina quando gli pare e piace, forzando i vicini a vendemmiare assai
prima che vi bisogni; se vi piace, narratemi i vostri accidenti e che
di credermi sconoscente a'favori che vi piace di compartirmi. svevo, 1-11: le
ben colmo staro, / a cui non piace lo fallir di raro, / con
parole non curo niente, / anze me piace, poi me vói'blasmare; / per
lo torto blasma / e 'lben celar li piace, / ben este da blasmare / d'
bene; vi condurrò qui, giacché vi piace così », disse lo sconosciuto;
boiardo, 1-4-69: a chi te piace de'tuoi ne dimanda, / benché
fanzini, iii-53: « questo mi piace » dico io. « benché damezz'ora
lo farei male, facendomi scorgere: ti piace questo bello stile? -senza
, iii-2-127: amo l'omnibus e mi piace scorrere in lungo e in largo milano
colmo staro, / a cui non piace lo fallir di raro, / con tanto
ambiguo (non per me) mi piace: eccolo: 'i guinzagli del veltro'.
dossi, iii-346: ad altri piace la pettinatura levigata, ingommata, scriminata
. boccaccio, viii-2-153: mi piace di lasciare stare la sollecitudine, la
n. franco, 54: non ti piace, ser carlo, che i romani /
. /... / non ti piace egli che a'viniziani / aggi la
si sorvegliavano con cinabro quelle lettere che ti piace. ghirardacci, 3-295: l'una
, 5-31: ditemi, se vi piace, per quali autorità o per quali ragioni
nessun ci tocca. / la scariola mi piace, e nessun me la scrocca.
poriatura! pratesi, 5-154: « mi piace! » disse di leggerezza non
. ovidio volgar., 6-716: piace a. tte iscrollare il tremante dardo,
ci resta uno scrupolo che non mi piace. - che scrupolo? - che mi
ne'quali quella stessa varietà e verità che piace è in modo con diverse conce e
. boine, cxxi-iii-788: come mi piace più questo vigore logico un po'affermativo di
di navi grosse e di galee sottili. piace. c. levi, 3-80: si
, viii-372: circa li scuffiotti, mi piace che ne facscuitare, v. scoitare1
ne'luoghi dove si va per passatempoa nessun piace lo stare a scuola. -stare
regola e norma di viver che più le piace. -schermirsi dal fare qualcosa; tendere
e di statura picciola, eper questo gli piace star con nani. nievo, 400:
. galileo, 3-1-389: ogni cosa mi piace, fuor che l'aver mescolati luoghi
in età le marita a cni gli piace..., e le dà loro
, lascio che ne giudichi ognuno come gli piace. daniello, 1-121: le voci
parli anche di ingua quanto più le piace, senza però anfanare a secco predicando
mio cuore, immagine / (se vi piace l'immagine un poco secentista) /
, i-88-5: « po'ch'e'vi piace, ed i'sì 'l vi diròe
vita greve, / secondamente ch'ainostro amor piace ». cassiano volgar., ii-3-19:
e ne la sesta spondeo ci diletta e piace. lanzi, 1-1-414: qual sia
attribuito a petrarca, xlvii-189: nulla non piace a mequando davanti / non vedo ne l'
feciono un palco... non piace mettasi a sedere. proverbi toscani, 103
sco], no: se vi piace esser con meco, io voglio esser con
ii-135]: l'odor dell'inchiostro mi piace come il sudore di una giovine sana
pòi ferire con altra asta, / corno piace -farsi sedile di qualcosa: sedersi o distendersi
. cesari, ii-202: mi piace meglio porre questa terzina colsegno d'interrogazione.
che per grano non ci avessino advenire, piace loro. -escludere dalla partecipazione alla
?; hermir mi piace l'agile fantesca / che secretaria antica è
cheto cheto, / e, quel che piace alle donnepiù assai, / tener sanno il
. accostarsi a quella opinione che più piace ai santi teologi dinostra chiesa e che sequentemente
lo vostro ditto, frate, sì ne piace, / però che
così si legge non seguitamente, e piace più nella vecchiezza che negli anni giovanili
si appetisce e si seguita quello che piace più. guicciar- dini, 12-188:
che 'l conto vada più innanzi, piace allo sponitore di pregare il suo porto
): disseil giudice: « questo mi piace »; e fattine alquanti chiamare,
8-88: più mi commuove e più mi piace / il tuoselvaggio amore per i figli.
la divina scrittura] nel mondo e quanto piace / chi umilmente con essa s'accosta
terrore. papini, 80: a me piace seminar dubbi e turbamenti. -propagare
: ove sopraggiunga la pioggia, gli piace enormemente riparare nella chiesa, uasi sempre
chesi chiama / semplicità, tanto ne'volti piace, / quanto più 2.
dire solamente che ella [parola] non piace loro, l'hanno tolta via.
curale - e naturale / divoi amor mi piace, / c'ogni vista -mi par trista
: più per tonde infide errar ti piace / che goder nel mio seno i tuoi
la guerra: prendete qual più vi piace ». caro, 1-512: al collo
da ritto e da mancino; / piace in modo a costui la malvagia / e
per centinaio, e piue quello che ti piace di fare cortesiaal sensale. =
. monte, ioóa-13: or vi piace altro dimandare, / che chiude il
gentile, affettuoso', e, a chi piace, 'simpatico'. d'annunzio, iv-2-1231
chiaro davanzati, 49-6: sì mi piace assai forte ed abella / s'ha
amico di dante, xxxv-ii-711: ad amore piace / e voi ch'i'sia gioioso
e mi lasciate, già, se piace a dio, la mia fortuna non si
iacopone, 90-138: se non te piace, che posso valere? / detal mesura
di poter di quel che più mi piace parlare, oggi io non intendo di volere
da un quadrettino che per ora mi piace. -deporre un oggetto; lasciarlo
della sollecitudine e del dolore, a me piace che noi mescolatamente e senza legge alquanto
governare alla volontà de'tribuni e vi piace di rompere e di tornare al niente
ho speranza certa (se al ciel piace) che risurgerà domani col primo solepiù chiaro
/ interrogar potrai, se pur ti piace, / e sentiremo un po'che diavo
n'altra, quel che ci tocca e piace in quella tenuta di battaglia...
quel 'colà', tuttavia a me più piace il serbar la rima in 'arsi'
bene. sien belle come a loro piace; e dopo piacerà anche anoialtri. serbiamo
vostra signoria che si contenti, se piace al serenissimo signor duca, serenissimo, clementissimo
plinio], 308: diremo quello che piace a cato re? fo
,... molto è lieto piace / il molto sermonar come ne'giorni /
e s'alcuna sua vista agli occhi piace, / è per lassar più l'animo
: della materia pigliane quanto a te piace e rompigli tossa con tutta la sua
, 6-64: se la servente ti piace non solamente per lo suo servigio, ma
, vi-205: sappian coloro a cui piace di raffigurarsi e di rappresentare soltanto, o
qual più con leanza / li mira corno piace al detto amore, / quello riten per
puote fare de'servi quello che li piace. dante, vo, io riceverò lui
terra e 'l ciel secondo ch'a lui piace. 4. intr. riflettere
di vannozzo, 61: quel che ti piace di', ch'io tiprometto, / e
intendiamoci bene: a me la donna piace donna da casa. com'è stata mia
. casotti, 1-3-23: il faticar mi piace, / ma chi sfacchina ogni giorno
de'capi, è un tutto confuso che piace. = deriv. da sfacciato1
, / libertà voglio e servitù mi piace. gli ingannati, xxv-1-383: vò tagliar
: e 'l divin chiaro sguardo sì mi piace / ch'io ritorno a perir de
quanto più cogno- sco, più mi piace / vivere in questo amaro e dolce stato
2-203: più tosto di credere mi piace / che l'uomo nasca coll'altr'uomo
l'altrui detto isfaccio, / che piace più del meo, forse, ed abella
alme gentili, / quanto v'abbella e piace. stanti. soffici, v-5-398:
fìsico. ciò che tanto piace, in fondo, se ci si bada
di colpo. guglielminetti, 45: mi piace avervi a mio avversario forte, e
gianni, xxxv-ii-586: amor, quando ti piace, movi inteso; / e se
me lo isfinite del tutto, se vi piace. la spagna, 19-5: se
il suo sfoga- mento nella cosa che piace e che diletta al senso. della
giogo. giuglaris, 2: non ci piace ventosa [l'aria] e ci
vuole, fa quasi quel che gli piace. fagiuoli, x-10: non c'è
statura e pieno di forza, e gli piace di sfogarsi sugli internati. quando vede
sfoggiate non mi glorio, / e mi piace più tosto ilpoco e buono. cesari,
risa uando egli ode cosa che gli piace, così io, avendo tanto olore
chiaro davanzati, 45-6: molto mi piace veder cavaliero / cortese e savio, e
leandreide, ii25- 47: ben mi piace che debbi mostrarli / che vadi a lei
de'prelati 7 ciò che a lor piace e chiamin quei sfrattati, / questi
. con lui ch'è un uom che piace / lo sfrottolar, lo rider per
, ix-770: la moglie non mi piace, mi sfugge e mi disprezza. manzoni
carducci, iii-27-105: l'ode mi piace, sì pe 'l concetto, scientifico
certo languore, il quale tanto più piace quanto meno si può definire. manzoni,
! » sghignazzò il canonico. « mi piace quello che dite ». gozzano,
e gli oltramontani quel che a lor piace, è la prima del mondo.
, sicché si può continuare quanto ne piace a fare la sgorgata lunga e cavar
de'prelati / ciò che a lor piace e chiamin quei sfrattati, / questi bastardi
. argelati, cxiv-3-403: a niuno assolutamente piace ilplatena come autore sguaiato. passeroni, 7-26
quella del parterre di marmo, mi piace tanto. 2. intr.
sibari. faldella, 13-78: a me piace salirvi su [sul treno] faticosamente
un subito chiunque a lui pare e piace. d'annunzio, ii-235: il rude
, xxviii-868: signori, laguerra non mi piace e non la consiglio, perché i greci
, canzone, / là 've ti piace, ch'io t'ho sì adomata /
/ che 'l suo diletto che tanto le piace / l'aduce in parte e loco
non lo approvo, / non mi piace e non m'attaglia. /..
. carducci, ii-10-137: non mi piace punto la sigla de'tuoi fogli da
, lii-13-443: voleva solo checolpa cui li piace, e pon cagione. iacopone, 91-200
quali sono prestate a tempo, secondo che piace alla divinabontà. anonimo [de monarchia]
verità e via, / come ti piace così fatto sia / in ciel e 'n
in un punto, siccome alla fortuna piace, che gli ha in balia. porzio
un tal comando: / 'va che mi piace sia / sotto mia signoria'. bibbia
del senatore, signorino che non mi piace niente. giusti, 4-ii-553: que'galanti
la fine approssima, / più mi piace quel cielo, quelle rondini, /
afra dal prugno / semiano, e mi piace l'orichico. 2. sf
in saggia donna pui, / che piace a li occhi sì che dentro al core
. leone ebreo, 181: mi piace la somiglianza del sole al divino intelletto
forma, il che, se vi piace, considererò con voi in questa guisa sinché
a dire, poi che ti piace / d'udire rinovellare el mi'dolore.
catzelu [guevara], i-112: mi piace chiamarvi molto nobile, imperò ch'avete
quattro mogli e mandar via quando lor piace, e pigliarne delle altre...
m. cerrono, 307: non le piace udir né veder cosa che di lei
questo mio servire / è quel che piace a te, gesù mio sire. anonimo
stasera mi rapisce: / quel che piace, s'ubbidisce. pananti, i-227:
è pietra così detta della soria, come piace sìrio1, agg. che si
lo serventese èe legiera da compillare più piace a li mecanici et a li omeni
, il segno (o come altrimenti vi piace) di un al di là sistematizzatore
: « questo sito sanza fallo molto mi piace ». giovio, 1-159: li
fabbrichesi carissimo, se questa tragedia non piace, io non potrò mai far meglio,
mesopotamia o teufrate a noi bagne, / piace un palmo di terra.
. deledda, v-947: non mi piace la moglie; è troppo buona,
nodo slegare, se non quando a lui piace. ariosto, 141: come creder
croce, ii-1-150: il cellini ci piace, perché, slogicanao, fa uno stupendo
, che assai smaccato al popol piace. redi, 16-i-4: quel cotanto sdolbollono
altri dicono gerre o se più piace lo smàride. fortis, 1-194: altre
di maritarsi e smaritarsi quando gli pare e piace. capuana, 14-177: un giorno
chiamarle ne la memoria: e se vi piace, mi potreste aiutare in questa investigazione
s. v.]: a chi piace la corteccia del pane, lo smidolla.
la chiedo, e così a giove piace ». / marte umil s'inginocchia e
: viso proprio di tarocco colui a chi piace questo gioco [dei tarocchi];
[luciano], iii-1-253: assai mi piace questo che tu mi di'che abbiamo
mio dir si specchia / che, quando piace al ciel che alcun sormonti, /
« probabilmente perché sei un tipo che mi piace ». -che rivela sconforto (
potesse dire: « questo squarcio piace o no », non potrebbe però egli
: un mio compagno, che gli piace viaggiare e combattere la vita a denaro
con esso riemmilizia, i-33: ci piace la novità e la grandezza straordinaria violino;
ro- degli oggetti, e tanto più ci piace, quanto ci piccano la curiofalangi sulle
, 2-3 (1-681): gli piace aver i bicchieri grandi e spesso spesso
il mentovato signore, solo che gli piace qualche volta il vino, ma però non
, è una cosa che agli oziosi piace infinitamente. -valersi con soddisfazione dei
leone ebreo, 340: mi piace questo dubio che hai mosso, però
accettare. tasso, ii-544: se piace a sua altezza ch'io non mi parta
volgare ed inesperta dell'educazione soda de'giovani piace e sembra maraviglioso udire fanciulli recitare
della virtù. baldi, 344: mi piace che, nel giudicare, voi vi
: se a lui [a gentile] piace di fare da parecchi anni il pappagallo
rote. / a cui poi che ciò piace, a noi conviene / del loro volere
tutta la sua aria soffice, le piace prendere in mano la situazione, e
. frugoni, i-6-148: il fungo piace se tronco e trito / in olio di
bella posta. - bravo! così mi piace: senza sofisticherie. -senza tanti
dissaguaglianza de'soggetti / come a me piace agguaglio. brusoni, 53: allo
ignoranti, recitino quel solo che loro piace e portino talvolta alla scena il solo 'suggetto'
onde far mi convien ciò ch'a lu'piace: / e, come servo da signor
la gola. firenzuola, 587: piace la gola, con la sua pelle dilicatissima
soggua- questo regno, a tutto il regno piace / com'a lo re che 'n suo
sia di me nel tuo cospetto come ti piace ». sacchetti, 112: e'
ciascun molto è diverso: / chi piace esser soldato e cui pastore, / chi
di pensare e dire ciò che gli piace, questa poi è nuova sotto la cappa
di lei né tu né altro me piace. -isolato, emarginato (un
. bontempelli, 19-87: a noi piace vedere nitido e toccar solido.
quel tale che diceva: « mi piace la solitudine quando sono in compagnia, e
quando sono in compagnia, e mi piace la compagnia quando sono in solitudine ».
diletta e solaccia, ch'ella li piace e atalenta sì fieramente. de bonis,
donna, ecco, sì come a me piace, la tua fine è venuta con
ed è corteggiata da persone a cui piace o che piacciono a lei; che è
inghiottire tutta la polvere che a quei dannati piace di sollevare con poco profitto per la
vecchierelli di campare un altro poco, se piace a dio. 3. intr
bellini, 65: questo pezzo mi piace e specialmente il largo, che l'ho
. leone ebreo, 340: mi piace questo dubio che hai mosso, però che
cne solver li può ben quando a lui piace. arici, iii-130: solve dall'
è conforme, e però più le piace; / ché l'ardor santo ch'ogné
ciò che li dispiace / dimostra che li piace. dante da maiano, 1-36-3:
ed or no 'l siamo, / come piace a le belle a cui serviamo.
questa gita a roma? non mi piace nulla. che vai a fare a
/ ch'egli m'offenda come più gli piace? pallavicino, ii-142: il che
love. guarini, 198: non piace ai sommi dei / l'aver compagni in
l'aver compagni in terra, / né piace lor ne la virtute ancora / tanta
[la fava], e però fresca piace, / sommoscia e secca.
di troncare un discorso. 'se vi piace di accettare il lavoro a questi patti
patti, bene; se non vi piace, lasciatelo stare, e buona notte,
lo spendere sontuosamente, come a noi piace. tarchetti, 6-i-189: rosen ne discese
efficace / modo tadorna sì che sforza e piace. mascardi, 2-84: il suon
, ripetitore accanito di apologhi soporosi, non piace sempre. -che ha una
né ai fisici sopracchiamati al consulto non piace quel 'rade'nella fine del penultimo verso.
nome vi privi, tuttavia a me piace di padre chiamarvi. boccalini, i-153
dì è pranominare, alcuni secondo che piace loro, non servando so
arco per dodici occhi di condo che piace loro. faldella, i-4-240: volendo contraccamscuri
, nel titudine all'uno, piace a dio, che unissimo è insieme e
quello / che per me ornai gli piace far si degga. benvenuto da imola
e la diligenza nostra quel che a dio piace. amari, 1-1-192: éi,
389: al vulgo in pelli adorne / piace i libri ammirar, ma tu non
felice la fanciullezza in cui ogni cosa piace, diverte ogni cosa! per noi
di conoscere chiaramente che niun cane vi piace. muratori, 10-i-21: fin da'primi
è bono fritto o arrosto corno ti piace. = alter, di sarago (
dir si specchia / che, quando piace al ciel che alcun sormonti, / ch'
non sormonta, / s'a fortuna non piace e non è grato. 23
/ a cui piacea quanto a me piace il vino, / e lo starsi sdraiato
, riderai con qualche amico che ti piace, o sorriderai a qualche speranza che
voi troppo più ch'a dio non piace, / vive sempre suspetto e con istento
-de la morte. / e ciò mi piace forte, / solo c'a voi non
: conviene a me far ciò le piace; / ma se amore nel cor mai
, 1-354: se il mio romanzo piace almeno a coloro che sospirano un'arte insieme
ovidio volgar., 6-313: questa altra piace d'essere ornata con testuggine cilenesca;
questioni estranee al mercato, come: mi piace o non mi piace, è bello
come: mi piace o non mi piace, è bello o brutto, vale o
strepito e silenzio, se 'l vi piace e se non, e ascoltate talché l'
un capriccio di bizzarri intelletti, come piace di borbottare a certi giudici che senza
l'aere per la sua leggerezza e sottilità piace la natura e approssimazione celeste, e
c. carrà, 536: mi piace anche sottolineare che mai fu turbato da
interna. ariosto, viii-372: mi piace che abbiate trovato il veluto zi- zolino
... fatene ciò che vi piace, ch'io mi sottometto alle vostre
o piccole sottopoesie, che qui mi piace pubblicare per semplice necessità sentimentale e mnemonica
, e, se a dio piace, anche le forme istesse universali ed astratte
1-35: il palazzo della nostra sottoprefettura mi piace. = comp. da sotto1 e
leonardi, iii-131: fate quello che vi piace della 'lettera dionisiana'per la quale,
lingua è sozzo e spoglio, pur piace. è men sozzo di cesari. è
. tasso, i-173: oh mi piace che mandiate il poetino in germania! or
chiaro davanzati, 47-4: ancor mi piace veder mercatante / ad un sol motto
qualunque vorrà possa estraer ciò che li piace senza incorrer alcuna pena. b. cavalcanti
egli conosce menelich e maconnen e mi piace sentire da lui ciò ch'egli pensi delle
, non ci voglio entrare perché non mi piace, rifiuto il loro buonsenso folle,
del tribbiano, vestito o nudo come vi piace, ma sopra tutto ch'io stia
1-159: è un tranello, non mi piace. io sono stata con bob,
manni, 2-252: tralasciar non mi piace, affine di spalleggiare il vero,
le ritirano e le riassorbiscono quando lor piace. 8. cospargere di un
, firn da la prexom per le piace e spànito stizando! tasso, 9-37:
/ che cosa è quella che mi piace in voi, /... /
/ cresciamo il lago, come più ne piace, / d'acqua temprata ben,
pari e lo spari, secondo che mi piace. = comp. dal pref.
, 2-18: potranno acclamare, finché lor piace, la bella donna fra gli spari
: intorno poi alle accademie, ci piace ai farvi avvisato che noi non siamo
tipo spassoso, questo livornese, e piace anche alla marisa. = deriv
spazio di poter andare / colà dove le piace per la villa. dante, purg
tutti. giuliani, ii-186: non mi piace entrare in pettegolate, io ne son
gentilomo, dove siete, s'el ve piace? » panigarola, 3-ii- 463:
dir si specchia / che, quando piace al ciel che alcun sormonti, / ch'
ma voglio che ciascuno secondo che gli piace ragioni. rinaldo degli albizzi, i-2q0:
specoli..., non ti piace niuna cosa di questo mondo. g.
ma il théàtre national populaire piace a tutta parigi e con il suo stesso
. giamboni, 10-34: a me piace che ne osservi tua usanza, perché
tal mestier facciamo, / perché ci piace più lo scamatare. carena, 1-303:
chiaro davanzati, 46-11: ancor mi piace suo figlio riprenda / di male adoperare
e disse: « dispendolo come ti piace ». e comandò a'baroni che noli
dico e priego che, s'ella ti piace, che tu la prenda e te
]: spendevole': a cui piace lo spendere, spendereccio. petrocchi [s
ferma en voler solamente quello che piace al nostro altissimo giusto ra
uno spensierato e uno sciupone, cui piace il vino. -distratto, disattento
va 'l mondo! or mi diletta e piace / quel che più mi dispiacque;
questo nobilissimo regno, dove assai mi piace d'abitare non potendo abitare in roma,
. f. scarlatti, lxxxviii-ii-604: piace a'destin che 'n servitudine / isperda
braccio o quel più o meno che ti piace; e poi lo ristoppa e fa'
oh, sì bene che ella mi piace! » la fanciulla vedendolo così spersonito,
: frate lupo, da poi che ti piace di fare e di tenere questa pace
cercare ed averla cara, poiché tanto piace a dio che con così grandi spese
poi, lo giorno seguente o quando gli piace restituir gli occhi alla lettura, ripiglia
per liberale sia lo signore, non li piace che de soi denari. nde sia
annunzio, v-2- 603: mi piace d'imaginare che quivi fossero convenuti quanti
apugliese, xxxv-i-909: ruggieri, ben mi piace / ki ave provedenza; / la
/ darmi potete, s'a voi piace bene, / sol con disabellir vostra piagenza
da colui al quale nulla cosa più piace se non giusta. filenio, 1-331:
bellino il mughetto selvatico; a me piace più della rosa. gli garba questo?
laccio, / né a l'ispido cinghiai piace lo spiedo. carducci, iii-3-298:
, iii-83-8: morrò, da che vi piace pur ch'io moia, / ché
non credo in nulla, nulla mi piace se non forse le donnine, ma in
b. corsini, i-194: adesso mi piace di far qui una di quelle belle
con essi una spicad'aglio a chi li piace, et a chi no, lassa stare
alfieri, 6-467: non gli piace / lo spillatico fisso disponibile. foscolo
all'uomo. fazio, iii-n-75: piace ad alcun che a quel tempo vicino /
, / che amor, come gli piace, quindi manda. b. tasso,
incanto della vita inglese. all'inglese piace impazzire, ma il francese rifiuta.
. latini, rettor., 142-12: piace allo sponitore di pregare il suo porto
, un'entelechia, una monade come più piace, ma sempre spirituale, cioè una
agricola], 242: come a noi piace la candidezza e bontà di quel
, poco curandosi di ciò che ior piace. gentile, 3-260: è sempre lì
gli gnocchi della dimensione che più vi piace. de pisis, 3-102: le
'un letterato di spolvero'; cioè che piace e si fa lodare così a un tratto
dietro a lo sposo, sì la sposa piace. ottimo, ii-355: della
coste, c'è sempre una vigna che piace sulle altre: / finirà che il
finirà che il meccanico sposa la vigna che piace / con la cara ragazza.
a lo sposo, sì la sposa piace. 6. region. libellula
una magni- ca pelle; ma mi piace soprattutto come si sposta. -come
che ti ho fatto il brodo che ti piace tanto? » 0. del buono
il ver mortai nemico. / molto mi piace, poi vinto rimango / secondo il
, / udresciampagna è ottimo e gli piace assai e non sa resistere alla
che, quantunque non finisca, pur piace. c. arrighi, 4-75: la
che,... se uno gli piace di ammazzare o di mostrare il proprio
, 1-25: amor, da che ti piace pur ch'io dica / quanto natura
alberti, iii-231: più che gli altri piace quel destriere qual corre sanza troppe spronate
'l pegno subito depositi, / ad altri piace più capanniscondere. note al malmantile,
17. locuz. -a chi non piace la sputi; se non ti piace,
non piace la sputi; se non ti piace, sputa: per indicare indifferenza a
di più che a chi ella non piace la sputi. carducci, ii-6-88: a
denari. piàceti? se non ti piace sputa! -lasciarsi sputare in caper
aretino, 20-313: come mi piace che simili stracca-amori sia no
oniglia, 1-iii-340: non mi piace / far gli scasimoddei in su quest'
. neanche servire a stabilirsi nella città che piace alla moglie, allora non si capisce
luisa sanfelice. pirandello, ii-2-42: mi piace guardarti le labbra quando stacchi le sillabe
mi aspetta quell'uomo col quale mi piace parlare, finite le otto ore, io
e. gherardi, cxiv-20-215: a me piace l'artifizio di voltaire nella prefazione o
matoni mal cotti, quale anche ad alcuni piace di maton crudi stagionati e ben secchi
a tutte stagioni / a qual porto vi piace alla primiera. -fuori stagione o
ben colmo staio, / a cui non piace lo fallir di raro, / con
cacherano di bricherasio, 1-252: non mi piace quello che per lo più è praticato
avete ne la stalla? - non mi piace che tu lo dica. stalla
foderare di stamétto di quello che gli piace. f. vettori, 1-vi-361: mi
anche orecchio per udire ciò che non gli piace. -di nuova stampa: nuovamente escogitato
publicare con le stampe tutto quello che gli piace. -recitare a starnpa: a
francesco da barberino, i-278: né piace servidore / che poi fa lunga stanga in
: proceda per inquisizione come a lui piace, a suo movimento overo a stanza
sottile maestro, e notare quello che ti piace e che non sta. jahier,
ii-461: -dite, amico, come vi piace menar le mani? -quando porta
libertà di eleggersi lo stato quale a lor piace. manzoni, pr. sp.
... gli disse: « ti piace lo stato? e tu stacci »
che l'ami, / e quel che piace a lei, sol voglia e brami.
che hanno balia potere fare statuti come piace loro. caviceo, 1-35: ferma
è meglio quel che a noi non piace. guerrazzi, 1-904: che il prete
infiamma e stemra / come a lei piace, e non mi vai schermire. tasso
giuglaris, 2: l'aria non ci piace ventosa e ci nuoce stupida, ci
in questo or in quel corno li piace. segneri, i-533: perché poi questa
. bernardino da siena, 942: più piace al povero uno bichie
! 7rissino, 1-7: molto mi piace, signor castellano, l'aver trovato qui
sollecitudine e con paura; ma tutto le piace per lo stimolo della natura. bonichi
donne il giorno di natale in montagna piace, dà ebbrezza, per la neve
suspicione. beicari, 5-41: se piace a dio che il nostro figliuol sia
certi stomacuzzi di lettori frasche che non piace loro se non poche cose.
vampata ». « vedo che vi piace di parlare in oracolo: e la stoppa
: « fa'di me ciò che ti piace ». -giro ozioso di parole
accurata indagine storica. qui, mi piace quella dei consiglieri di carpanzano. pavese,
aretino, 20-313: come mi piace che simili stracca-amori sie- no trattati in
f. doni, 1-145: la non piace al mio gusto questa ancora: uella
. gozzano, i-1248: camminate come piace a me, con l'eleganza un
lorini, 116: a me molto piace, quando sarà stradata la fabrica,
fabbrichesi carissimo, se questa tragedia non piace, io non potrò mai far meglio,
carducci, iii-1-360: a me italiano non piace trovar esempi di scusa negli stranieri e
istraparlando dei casi miei quello che gli piace. 2. parlare o scrivere
della porta, 5-66: come se vi piace? mi piace e strapiace, l'
5-66: come se vi piace? mi piace e strapiace, l'esseguirò tantosto.
né vi intendo. ascoltatemi, se vi piace: ho bisogno dell'opera vostra in
po'strascicare'(non strascinare). 'gli piace il passeggio, ma quando si può
. tommaseo, ii-78: la metafora piace al poeta tanto che la strascica in
ha una certa strascicata che non mi piace... anco a parlare c'è
vi mandai... a me piace che voi andiate adagio a porgli in ogni
, fatene per lui venire quanto vi piace. 8. intr. con
. benni, 12-58: « vi piace la mia cravatta? » chiese il direttore
molto gli piacque. guicciardini, 2-1-187: piace sanza dubio più uno pnncipe che abbia
vietato lo stridare la guerra dove ti piace. -nel maggior consiglio e in
il canto mio più assai diletta, e piace, / che non fa il strillor
me, ma in tutti -brievemente or qui piace toccare: e prima, perché la
: solo mi stringo a dire che piace a me metodo diverso, anzi contrario.
imperio del corpo calloso, dove vi piace di riporre la sede dell'anima:.
tè, ma a noi quella stroscia non piace. 5. figur. profluvio
piacere me lo sono mangiato. ti piace? morale: « quel che non strozza
d'insolito contento, / ciò che piace quaggiù pone in oblio. tommaseo, 4-i-187
a ogni dolore, / poi che se piace al desliale amore. -con meton
: hai a far meco tutto quello che piace a te, delizia e struggimento dolcissimo
. palazzeschi, i-752: anche a me piace la chiesa e la religione..
newtoniano di costì, e me ne piace la struttura. galanti, 1-ii-187: le
chiaro davanzati, 51-5: sì mi piace padre argomentoso / in mantener suo figlio
chiaro davanzati, 47-4: ancor mi piace veder marcatante / ad un sol motto
stufato. goldoni, v-1318: a me piace la carne grassa: i polli colla
oste. « ho dello stufato: vi piace? ». fusinato, i-208: poscia
: l'aria... non ci piace ventosa e ci nuoce stupida, ci
cristiani, quel che all'uomo vero piace di più: la morte del nemico,
, / ha qualcosa che non gli piace.... la cosa che sta
lievi e gravi, / come ti piace, intorno de la fede, / per
89: c'è sempre una vigna che piace sulle altre. 23. interposto fra
universale,... bene mi piace che non vi si possi parlare su pubblicamente
una persona. parini, 418: piace a cornelia vecchia il succidume / del soprani
o sbandeggiato, grazzini, 2-350: così piace loro sopra ogni cibo che, quando
. algarotti, 1-vi-175: moltissimo mi piace, che quanto ho detto nella ultima
jacopo velàsquez. soffici, v-6-38: gli piace la pittura pastosa, calda e sugosa
, hai visto il suo: ti piace? -per indicare un uso abitudinario
lii-3-33: sopra ogni altra cosa le piace vestir ornata e superbamente. relazione anonima della
, a me non importa, anzi mi piace -ella rispose con un atto di vezzosa
frugoni, i-3-7: nulla a lei piace / più di terreno, / le serve
[in muratori, cxiv-44-130]: gli piace qualche volta il vino, ma però
grado. fenoglio, 5-i-1944: mi piace da svenire. -fare svenire-, colpire
l'adopriate, / come vi pare e piace, ei si contenta, / salvo
, può svitarsi sempre che pare e piace. tarchetti, 6-ii-315: svitò con
però sì svogliata / che non ti piace più la carne e 'l pane. g
, 1-139: svogliataccio! zucconaccio! tì piace, eh, la bella vita?
eh, la bella vita? ti piace eh, mangiare e bere. =
della legge. tarchetti, 6-ii-130: mi piace svolgere le pagine di questo gran libro
svolgevano al / come le piace ti muta colore, / e tirati e
troppo fuori mano, ogni tanto mi piace andarlo a trovare. = adattam.
il che, ancora che alcuna volta piace, non è che ancora allora non induce
(e ragiona) come gli pare e piace. pasolini, 21-89: aveva.
g. bufalino, 9-113: a me piace il lavoro pulito, non sono un
fuori. per questo il ponte non ci piace. rapporto cen- sìs 1992, 461
x-228-13: fannosi la minestra come a loro piace. ma... colui che
vende e lascia fare i tagli come gli piace. r. zeno e ang. contarmi
. fagiuoli, xi-84: a me piace un tal uomo per marito. alfieri,
lor lo inchina / e gir ne piace alla fantina. lamenti storici, i-23:
canzone. goldoni, ii-1073: mi piace il teatro. se non son buono per
tange. saluzzo boero, 2-ii-112: piace 'l mio carme a lei; l'alma
20-81: questa tan- tafera non mi piace punto. malatesti, 25: sappi che
fi'aviso, / ma no. gli piace vivanda ch'egli abbia; / ché
vivace, / più di tutte mi piace. calzabigi, cxxxvii-144: che burlate!
anonimo, i-609: da che li piace di darmi tormento / ed io lo
indosso, possiate gire ovunque più vi piace, è il maggior vantaggio, che giammai
. « posso ammirarli, ma non mi piace conoscerli di persona. il meglio che
, viii-1-249: come a domene- dio piace l'uomo il quale s'esercita sempre in
/ tarda, senza rancori, che mi piace ». g. giudici, 15-101:
è segno che il pollo non gli piace! e giù, anche una targa di
bevute due bottiglie del famoso lambnisco, che piace molto anche a mia moglie, alla
mia moglie, alla quale quasi nessuno vino piace. ungaretti, xi-228: ci mettiamo
finitimo. carducci, iii-26-79: ci piace che, ad evitare certe ripetizioni ingeneranti confusione
va per la tazza, e non mi piace, / né crederò, ch'egli
: o signor mio, da poi che piace a tene, / questo gran fallo
, / un poco falso, come piace a me? 2
. n. ginzbure, i-689: le piace moltissimo organizzare dei tè benefichi. arbasino
varie sono le cause, per cui piace al popolo, o dispiace una rappresentazione
sanguigno. papini, i-219: non mi piace andare nei teatri quando ci vanno tutti
volgar., iv-643: se al re piace e'prieghi miei non li siano a
di un apparecchio televisivo: « le piace la televisione? ». g. manganelli
spiombò. pavese, 3-152: mi piace sentirmi schioccare sul capo gli stessi teli di
nel cossetto del vitello quanto a te piace, e secondo che lo vuoi fare grosso
timo pesce, e fallo corno ti piace, che ad ogni modo è bono,
delle madri quel temperamento che più ci piace, è però conceduto a noi, con
pellico, 2-391: il tuo stile mi piace; temperalo soltanto negli epiteti che vai
diva mia poi che a te piace / temperar la mia penna a nove imprese
tutto / di soddisfarti come a te più piace; / lascia la guerra e appigliati
: lampeggia e tuona. così mi piace, e mi ricorda il nostro cielo quando
sono prestate a tempo, secondo che piace alla divina bontà e secon
. bembo, iii-668: e voi pur piace in disusate tempre / viver solinghe e
tarmi omicide. praga, 3-143: mi piace tartier che tempra il ferro; /
alla ragion, ma corro ove al cor piace. cavour, 1-403: se la
zena, 1-564: la madre non mi piace, glielo canto in musica; le
, glielo canto in musica; le piace a lei? ancora oggi stupenda donna,
cheto cheto, / e, quel che piace alle donne più assai, / tener
tener la voce quanto a chi lo suona piace. a. brunetti, 1-12:
caricate non si scarichino, ma tengano quanto piace a noi. 115. piantarsi
lontano. d'annunzio, iii-1-21: vi piace la mia veste? io ho detto
di carlo perché pupillo del papato, piace diversamente. settembrini, 1-88: michele agresti
, agg. che attira, che piace e lusinga; allettante. d'azeglio
modo, ma secondo che a dio piace, e non più. passavanti, 46
lievi e gravi, / come ti piace, intorno de la fede. buti,
contrario: ciò che alletta, che piace intensamente; piacere, gusto.
. cecchi, 13-144: quello che mi piace in lui [torrefranca] è una
attuale tiepidume cattolico la parte dolce che piace e l'altra austera che non piace
piace e l'altra austera che non piace si scarta. idem, 39-124: finalmente
, / che all'anime de'tuoi mirarla piace. -rifl. algarotti,
miei fogli alcun favelli, / mi piace occupar margini e tergo. f. argelati
luce rivolge il tergo vigliaccamente; gli piace cfilludersi, sogna progresso, libertà, civiltà
e melzi, la cui scelta non piace niente, siccome puoi ben credere, ai
. giusy fa per alzarsi, non gli piace la nuova compagnia col salvino capobanda.
bibbia volgar., iv-628: se ti piace, dàmmi lettera, ch'io li
deveno ele- gere uno tesaurere chi piace ad ipsi, lu quale tenca li denare
c'è una luce sinistra che non mi piace. hai anche un aspetto consunto e
ariosto, 1-iv-706: ad altro officio ti piace essere / idoneo: 'verbi grafia',
colori sì vivi e naturali, che piace ad ognuno. foscolo, iv-497:
la borghesia o, se più vi piace, è la testa di turco delle fiere
della mia testa quello che a te piace. d. battoli, 16-1-23: con
e passo inindia, e tal cammin mi piace / però che più, al tempo d'
, tuttoché litteralmente testuale, non mi piace e fa senso equivoco. capuana,
, 1-68: quegli, a cui non piace / ciò, ch'ei possiede,
: a significare che una tal cosa ci piace tanto che vinceremmo qualunque schifosità che le
chiaro davanzati, 51-3: e sì mi piace padre argomentoso / in mantener suo figlio
faccia. fracchia, 117: non ti piace il rossetto? ™ perché non ti
è un tipetto strano, sa? le piace? 3. donna carina e
tipo docente. volponi, 2-155: vi piace di più la vita tipo sardi antichi
, 6-72: nelly, non mi piace che tu vada tutti i momenti alla
venditore. quando compra qualcosa non gli piace di stare a tira tira; offre il
annunzio, v-3-638: l'inghilterra si piace di scimmiottare le figure del buon curato
nodo stretto / quanto vi pare e piace... / non vogliono far pace
. tirano le leggi per danari dove lor piace. n. villani, 2-90:
disio / vive e muor, come piace a chi la regge. piccolomini, 10-323
. 'veggo un certo tiritèssi che non mi piace. fanno un gran tiritèssi: ci
tisica d'infingardi lisciati e tremanti, piace non so come sguazzare nelle sozzure e nel
/ ti cruccia ardente o tepido ti piace, / solo moto tu senti in ogni
e tu ne fa'ornai come ti piace ». sarpi, i-1-22: in quello
da lasciar secchi. ma più spesso gli piace di toccare, come un beffardo cyrano
. carducci, ii-4-117: a me piace di lui la volgarità, potente di
se lo può bere tutto se gli piace, ma se ne vuol dare agli altri
sua tolettina. palazzeschi, 1-279: ti piace la mia tolettina? -molto, molto
libertà di tuor soldo de chi li piace. 68. ricevere un sacramento
. aretino, 1-2: egli ci piace, da che abbiamo tolto cura di arrichirti
trissino, 2-3-8: or che vi piace ch'io di questi elegga / qual
altre opere sue, un solo mi piace di qui riferirvene. d. martelli,
opere mie potete far quel che vi piace, ma non avrei voluto che 'l manuccio
vin bruschetti, / benché a me piace il tondo, / qual più sano e
.. / et ài ciò che ti piace a compimento, / ogni cosa ti va
quechua. dato da ciò che più piace e non poterne disporre. tòpo5, v
civetteria, niente di più, che piace molto agl'inglesi. = voce dotta
l'onesto, il torbido a lei piace. -disordine morale, impurità;
. ghirardi, 89: non mi piace andar in questo modo, si potria
da storcere il collo... ma piace meno. evidentemente il torcicollo contribuisce allo
troppo agiato. metastasio, 1-v-230: mi piace moltissimo la forma, e sarei contentissimo
« coltello toma en guaina / che piace al mio signore ». 29
servienti o pappini degli spedali, non piace, ci è 'compressore', e puoi usare
è per bella merchia / a cu'la piace. filarete, 1-ii-444: veduto quegli
b. corsini, 23: se ti piace, ch'io sia per te contento /
certo languore, il quale tanto più piace quanto meno si può definire; le incrudisce
si chiama, / qual più i piace, damigella o dama, / abbiane molte
, vari i cervelli: / a chi piace la torta, a chi i tortelli'.
per lungo o per traverso, come ti piace. 4. arald. torta
diss'io, ma ascoltate, se vi piace, la mia opinione. ghislanzoni,
prendendo quel della dama che più gli piace, 'tosta'a lei.
prendendo quel della dama che più gli piace, 'tosta'a lei. -con
, / ad ogne cosa è mobile che piace, / tosto che dal piacere in
banti, 11-94: « non ti piace torino » insisto « non è una bella
o in totale, se così vi piace, o parzialmente per l'acquisto della tenuta
si carica di buoni sassi come più piace, che non possa traballare. giuglaris,
. proverbi toscani, 48: tradimento piace assai, traditor non piacque mai.
, / ch'or mai a lui non piace / se non chi è traditore.
la legge e letta, se li piace, la salva per appresentarla al signore.
poi lo giorno seguente, o quando gli piace restituirgli occhi alla lettura, ripiglia il
maestro alberto, 37: e se ti piace voler coglier vino / da'tralci,
ch'assai valesse, / a tutta gente piace più che l'ode. dante,
, come le gatte, quanto ti piace. achillini, 1-142: là nel mezo
. tasso, n-iii-931: quel che piace a l'uno rade volte suol piacere
, che la fine approssima, rpiù mi piace quel cielo, quelle rondini, / quelle
fatta da voi alla mia canzone. poco piace al signor marchese orsi, al dottor
questa passione, / padre, se piace a te, transila via.
difetto vive in terra) / chi li piace parlare e traparlare. = comp
che non finirò, perché non mi piace. montano, 303: le lettere
ti vuol trasferire, / e non gli piace al presente, per guerra / o
guerra saccio ben menare / quando mi piace. s. atanasio volgar., xxi-416
digressione. boccaccio, viii-1-36: mi piace qui di fare alcuna transgres- sione nella
permissione di leggere quando e quanto mi piace. -far accedere a una dimensione
difetto vive in terra) / chi li piace parlare e traparlare. ghirardacci, 3-288
qualcuno ad altra sede. terra dove vi piace, che voi già mai non cangerete abitudine
letterati, dite voi. come vi piace; ma sono anche fatti; e i
d'amore / insieme tratterem come ti piace. bisaccioni, 1-292: s'avverrà
guerre: onde, se non vi piace che si dica 'per trattenimento de la pace'
da quella banda, che più lor piace. salvini, 39-i-230: perché, dopo
farneticare. aretino, 20-295: ti piace di ben dire, e non travario sì
citolini, 2-3: a me molto più piace la verità ignuda che la bugia trasvestita
che 'l mio cor, come gli piace, trebbia. pananti, i-255: quest'
monte, 1-47-1: a me non piace di, tal triega, fare; /
(b) -i: poi che vi piace ch'io deggia treguare, / ed
galileo, 3-1-389: ogni cosa mi piace, fuor che l'aver mescolati luoghi
de'medici, ii- 166: piace in modo a costui la malvagia / e
sì crederà che 'l fatto su'ti piace / tanto, ch'ogn'altro n'hai
: e poi de'pomi miei prender vi piace, / per dio!, da'
gnori assorditi di urbino, se così vi piace. non vi scandalezate di tante ciarle
de serpenti. goldoni, v-209: mi piace andar in un prato a cercar il
: ma quegli, al qual non piace tal faccenda, / se la trimpella,
, el bel guardare, / quanto me piace, e'noi so dir. manzoni
, vecchio ufficiale; carattere che a me piace, sì scostati! paventa il
-e naturale / di voi amor mi piace, / c'ogni vista -mi par trista
, io patirò volentieri ciò che ti piace per tuo amore, e voglio ricevere dalle
nasce in cattiva valle', perocché a ognun piace il suo, benché malvagio, ed
biringuccio, 2-113: ma molto più mi piace il trivellare per via della ruota doppia
di maniera / un poco falso, come piace a me? e. cecchi,
manda la proposta di un problema che gli piace assaissimo, è ben vero che ne
, 159: poi ch'a voi piace, amore, / che eo degia trovare
poi che pure in queste catene vi piace (rannodarmi, e io voglio esser contento
dei turchi, come gli pare e piace. ungaretti, i-76: non ho voglia
loro e il sangue tuffante. a me piace così. tuffare (ant.
, xxviii-820: messere, ciò che ti piace puoi fare di quello de'sudditi tuoi
di pé- guy e di caudel mi piace sempre meno. -rifl. nascondere
, y-5-168: segui pur, quanto ti piace / turbator de la mia pace,
permettere che ciascuno finga che religione li piace, né introduca novi riti a beneplacito,
è; la sua erba e paglia piace e fa bene a tutte le bestie.
ciò che tu vei, / tanto mi piace quanto più turge. montale, 1-17:
di nominare. boccaccio, iv-16: mi piace di ricordarti e di pregarti che tu
tramutarlo agevolissimamente a quel che gli pare e piace. -tuttora non: non sempre
, 1-i-7: poi che a voi piace che io vostro preposto sia chiamato,
/ ma noi che più lo spasso piace e giova, / come vedete adesso,
traetevi buon tempo e uccellate / come vi piace, a piede ed a cavallo.
in cattiva valle; perocché a ognun piace il suo, benché malvagio ed infelice paese
malano unguanno in chesto anno, se dio piace. -uguanno ieri: durante l'
/ non canterai, s'a dio piace, uguanno? / che duol ti vegna
ire ultrici, / perché san che piace a lui / di veder li doni sui
. carducci, ii-10-224: mi piace, anche per la mia istruzione,
', è bello, e mi piace, ed è ben tirato, ed unitissimo
ciò che tu vei, / tanto mi piace più quanto più turge. graf 5-3
di rimettermi nell'ipocrisia. lei mi piace più come uomo che come romanziere »
e diminuisce le pensioni e pensionali, come piace al re. a. cattaneo
ma sonci state date per uso, quando piace alla divina bontà, ci possono essere
alla procreazione. boccaccio, viii-2-140: piace ad aristotile esser tre spezie d'amore
. g. manganelli, i-193: mi piace, in questi giorni, tener d'
, 1-225: quando un luogo mi piace troppo perché vagheggiarlo con gli occhi mi
appare in saggia donna pui, / che piace a gli occhi sì, che dentro
questioni estranee al mercato, come: mi piace o non mi piace, è bello
, come: mi piace o non mi piace, è bello o brutto, vale
chiaro davanzati, 45-11: ancor mi piace più di lui vedere / di quel
colonne, 76: poi ch'a lei piace, a me ben de'pia- cire
dare alla moneta quel valore che le piace, ma le debba dare quello che risponde
che domanda: « scusi, le piace il valpolicella? » penso fermamente che
st'altra: « scusi, le piace la emma? » = da valpolicella
, e 'l conoscer chiaramente / che quanto piace al mondo è breve sogno. fiamma
scappano di fra i piedi. piace, quanto lontana talora essa sia contro il
/ né la cosa medesima a tutti piace. /... / e solo
scriversi debba, perché a me non piace di murar sul vecchio.
stato così. è simpatico. gli piace la compagnia. = dimin.
a l'opera; e quando vi piace, voi potrete tenere nuda nella braccia
immagine poetica, un sogno, ci piace e diletta, quel piacere e quel
guido da pistoia, xxix-53: mi piace l'amistà, poi giostra / tanto
piene, / non però di negarìunqua ti piace / de le muse e d'apollo
dossi, iii-184: « non ti piace forse? » chièsele eugenia, vel-
raro, tinto di quale a te piace colore, distinto con fili più grossi in
fili più grossi in quanti a te piace parateli, qual velo pongo tra l'occhio
cesare, 97: se a dio piace, l'ora è venuta che roma ne
, e per le mie mani, se piace a dio. signori, questa non
padri. giordani, x-33: mi piace la immagine di colombo ritornante d'america
ma quando ho sbrigato i miei affari mi piace anche a me. pavese, n-i-546
, 4-53: il legume non mi piace, che sono cosa ventosa, i porri
di procedere nella carriera governativa non gli piace punto. -in modo approssimato,
/ cantor che nulla chiede, a molti piace. g. gozzi, 1-5-52:
(1-iv-49): giannotto, a te piace che io zioni verbali. a
verdea. sergardi, 1-363: non piace né verdea, né canapina, / la
e per la verginità dell'espressione mi piace molto. 9. totale inesperienza
ma il modo della morte non mi piace, perché se voi l'uccidete, disonorate
proverbio che dice che a cui non piace il giullaro non piace la canzone. boccaccio
che a cui non piace il giullaro non piace la canzone. boccaccio, 9-34:
chiaro davanzati, 579a: molto mi piace vedere cavaliero /... / leale
sostanza. guglielminetti, 1-74: le piace con la sua moneta incerta / che
. guicciardini, 2-1-178: piace universalmente chi è di natura vera e
viaggiatori sopravvenienti. jahier, 81: mi piace il tranvai di pinerolo che aspetta i
of leave) possono lavorare ove lor piace e per loro conto, e trovano
muscolo, / più del vecchio padron piace al bel sesso. beltramelli, iii-53:
giri fortuna la sua rota / come le piace, e 'l villan la sua marra
, vi-3-202: un riposo villano a me piace, / userò zappe, e tratterò
ghislanzoni, 17-8: ai palati non ottusi piace lo champagne, il bordò, il
quelle vo battendo: / come le piace ognuna ha di sé cura. sercambi,
vinto e perduto a. ccui gli piace, secondo i meriti e i peccati.
lievi e gravi, / come ti piace, intorno de la fede. scambrilla,
», cominciai, « com'a te piace, / parlami, e sodisfammi a'
incontanente quello, che di questa femmina piace, è portato alle virtù sensitive interiori,
, adem si diletta e piace. c. gozzi, 77: ulisse
, / né a l'ispido cinghiai piace lo spiedo. fiacchi, 201: la
-e naturale / amor di voi mi piace, / c'ogni vista -mi par trista
e s'alcuna sua vista agli occhi piace / è per lassar più l'animo invescato
te in tutto disponga come a lui piace. varano, 1-422: a noi pieni
e vivace, / perché infine ella ci piace. da ponte, 65:
spento, / or più che mai me piace; / e più vivace -è assai
, iii-344: che se tanto a voi piace / veder in polvequesta carne ardita, /
4-217: 1 quali misericordievolemente, se piace loro, li riprendiamo, acciò che
pavese, 5-18: la musica mi piace, -continuò nuto ripensandoci, -c'è
a viaggiar non ci guadagno, / mi piace cambiar del, come fa il tordo
siate sì orgogliosa, / donna se voi piace. ciuccio, 22: e non
loro possa entrare il voi, quando gli piace. foscolo, xvi-138: marzia mia
è troppo vecchio per volare e non gli piace, il socio neanche può perché ha
vero, ma la testa vola ove le piace, e pur troppo i dispiaceri e
. ramazzini, 54: a me piace sommamente... il sai viperino come
vi-i-193 (53-2): poi che voi piace ch'io mostri al- legranza, /
. giuliani, i-483: se ti piace, non c'è altro che far l'
maritarsi e smaritarsi quando gli pare e piace. -0, e vuoi: oppure
certo imbroglio, / ch'alletta e piace: ma nel fin ti voglio. cesari
incerti, v-265-2: poi che ti piace ch'io deggia contare / lo mi'voler
buon volgare, cotesto sonetto non mi piace. 17. dimin. e
brevi e figurate carte / volger ti piace. settembrini, i-136: vedi quanto male
ricontare tutto e ciò che a voi piace. a. pucci, 5-26: poi
mie forze, e quello che a voi piace me diletta. g. gozzi,
così piangi stridi e sospira, quando piace ad esso. ariosto, 2-6: né
che ricevono, sebbene alterate come lor piace, di volta in volta sempre che giungono
/ e questo vuole iddio perché gli piace. / alfonso, re di pace,
[ovidio], 43: spesso mi piace ancor girar intorno / un lieve carro
più trasparente. pavese, 10-147: piace pure alla vecchia distendersi al sole / e
volve le chiave / come a lui piace nel suo concistoro. 2.
», cominciai, « com'a te piace, / parlami, e sodisfammi a'
dian loco fesche a novel, che piace 7 cibo a lui posto innanzi, vedrai
877: non di men se vi piace che talore / per passar tempo vosco stia
, 3-xni: alle querele degli zaratustri cui piace il barbaro più del volgare..
: l'infermiera di broccaindosso, mi piace per lo zénzero che ha. =
bartolucci, 4-1-105: o quanto mi piace quillo vino fumoso fegatielli, ielatina,
sostant. ariosto, viii-372: mi piace che abbiate trovato il veluto zi- zolino
l. giustinian, 34: non ti piace / darme la zoglia, ch'el mio
voi sapeste a cui la mia bellezza piace, voi tacereste dell'altre ». bandello
non ha il mondo sì alto principe, piace volezza che volentieri non ponga
1-139: svogliatacelo! zucconàccio! ti piace, eh, la bella vita? ti
, eh, la bella vita? ti piace eh, mangiare e bere.
. del bene, 2-49: a noi piace sopra tutta la schiatta nostra terrazzana,
affitto, questo o quello indirizzo che piace e garba all'affittuario. = comp
borgogna richiede e chi alicante, a chi piace champagne e chi vuol reno. salgari
e arrostono questa povera sicilia come pare e piace loro. calvino, 13-70: c'
arrabbatta tanto (e del resto gli piace arrabattarsi e bricolare)? = denom
. walter veltroni, la sinistra affidabile che piace alla destra, è buono notte e
che dice in giro, che gli piace farlo. ma, a me, mi
obbliga continuamente a fare ciò che non gli piace, a coercire la sua natura come
: solo che a me i sogni mi piace farli venire veri, se no rimangono
savinio, 12-26: quello che piace nella pittura di cézanne è l'avvilimento
mangiare fuori dell'albergo, ove pare e piace. = locuz. fr.,
venerdì [3-ix-1999], 81: mi piace alternare, passando dall'house più dura
fidanzato di letterina, se perde non piace più. = voce dotta,
. manganelli, i-29: tutto ciò mi piace, dimostra che gli esseri umani,
pierino la peste, l'eterno bambino che piace a nonne e piccini, insomma basta
nuovo ristorante, il buffalo club. che piace assai per l'arredo da speakeasy del
: nella sua seconda giovinezza il tricottare piace non solo alle signore, ma anche al
'urbanwear': un inglesismo che alla moda piace tanto. lo ha introdotto nel suo vocabolario
imbriani, 3-122: quel che mi piace nell'arte napoletana è la sua irreligiosità.
parla di 'non-fiction novel'e questa formula mi piace. il libro dal quale proviene ci
solo hardcore, per questo se non ti piace è una questione di testa e non
quieto, perché so che a lei piace il boccone del prete. idem.,
lo sport è diventato business, non mi piace l'idea che un atleta sia costretto
è bona, sai, è bona! piace, va a sangue, soddisfa.
che a londra. parigi non mi piace come londra ed ho un'antipatia estrema pei
'bucomane', come si autodefinisce. le piace vedere l'ago che entra nella vena
qualità buona o cattiva, come vi piace, ma inerente a chi ha una mente
. – ah ah! vi piace quel caratterino di pelarina? – sulla scena
avvertitemi se schecco, perché non mi piace ma certe volte non so trattenermi.
m. mazzucco, 2-49: non mi piace come ti guarda... è un
. è un tipo che non mi piace proprio. – ahò, se non ti
presidenti della convenzione... mi piace il pensiero che attribuite ai convenzionanti; vada
del commendatore nell'orecchio. « vi piace, eh, – gridò scuotendo con forza
un tale impaccio: / a me non piace troppo una sì fatta / moda,
è rifatta tutta. quel fasullume non mi piace. = deriv. da fasullo.
figo (fico), agg. che piace per la sua bravura, simpatia, bellezza
donne », 9-vii-2005]: mi piace reinterpretare i piatti cult dei bambini, dai
voce. – no, no, mi piace più a questo modo; lasciatemi fare!
pazzia e di coraggio. ma sì mi piace. è bruna con dei begli occhi
ragagnin, 1-109: anch'io non mi piace usare la parola terrone, anche se
non sempre: questa ghega non mi piace. = adattamento dell'ingl. gang
/ il francese divien come a lei piace. r giapètide, sm. mitol
4-52: dicovi per tanto che non mi piace nel vostro studio questo alabbio bugiardissimo scrittore
innocente 'gufata'... a noi italiani piace divertirci un po'con la scaramanzia,
, cioè li avvolgesse nel gergo che piace talvolta al parini. = comp
/ si crederà che 'l fatto su'ti piace / tanto, c'ogn'altro n'
le mani ad ogni tratto che lor piace e le battono talvolta per più minuti.
: queste mie opinioni sono provvisorie, mi piace dirlo perché ella non mi rimproveri di
: pintacuda è un uomo iperpoliticizzato, gli piace la schermaglia, la lotta politica.
più lodevoli sono quegli iscrizionisti, cui piace attenersi a un modo piano e semplice
. manganelli, ii-66: mi piace il fatto che sia un'esercitazione, che
mani dagli applausi, perché in fondo gli piace essere maltrattati dal lider maximo.
tal manovella, / se non vi piace, io no ne vo'danaio.
si voglia dire, a me non la piace punto.
[14-vi-1991], 34: mi piace l'osservazione di bencivenga per cui il pensiero
film hard core in formato compact disc piace agli appassionati soprattutto per la sua '
può essere nietzschiano finché gli pare e piace. r nietzschismo / nit't.
bufalino, 9-113: ma a me piace il lavoro pulito, non sono un tagliagole
, 25: all'estero poi di benassi piace anche il look 'perfettino'con cui appare
:.. tirare, sniffare: 'gli piace pippare cocaina'. g. caliceti,
quieto, perché so che a lei piace il boccone del prete. portacomputer (
[5-x-1996], 36: gli piace [a giorgio devoto] la « poesia-poesia
'prezzemolina', ammette tranquillamente che le piace uscire e che roma ogni sera offre
in cerca della copia esatta di quello che piace a loro. normalmente sono shoppingari solitari
. oggero, 1-61: la quiche lorraine piace soprattutto a me, il bianco e
lo dico ad alta voce. non mi piace la gente che sussurra ed è ipocrita
avvertitemi se schecco, perché non mi piace ma certe volte non so trattenermi. www
conviene) creativamente, aggiunge: « mi piace ancora più dirlo così: scopritività »
iii-491: per l'innanzi, se vi piace, potete diriggere al mio vero nome
sprofondi, si spaparapanzi come le pare e piace... perché così rigido,
, che in questo momento non mi piace – spiega rinaldo leva. = locuz