v. borghini, 1-1-24: come piaccion le cose nuove e straniere, volonterosamente
e raggiunto / improprio a me non piaccion punto punto. carducci, iii-6-280:
che vi fanno compagnia / assai mi piaccion per lo vostro amore. ser giovanni
attenti, a'quali le comedie / piaccion, a cui non piacciono si partino
nulla non significan alfine / e ch'ora piaccion tanto alle brigate? monti, iv-115
le vivande casarecce, ancorché dozzinali, piaccion più alle volte di quelle de'banchetti
un cliente o cercandogli il piede, le piaccion le orchestre / che la fanno parere
vi fanno compagnia, / assai mi piaccion per lo vostro amore. dante,
, 1 dopo i denari, altrui piaccion un poco. annotazioni sul decameron,
non significan alfine / e ch'ora piaccion tanto alle brigate? 3. discorso
/ son buone, a chi le piaccion, secche e fresche: / ma s'
in sistema; / e non mi piaccion quei dottori che / voglion sapere il
episodi che può fare il poeta, piaccion quelli dov'egli gentilmente piega la sua
mediterraneo. goldoni, vii-311: se vi piaccion le celie e i ghiribizzi, /
604: so dir ch'a chi non piaccion i granegli, / nel vero è
1-237: le donne però si com- piaccion de'trattatelli spirituali in lingua alemanna e
). boine, i-95: mi piaccion gl'indolenti meriggi ch'una lentissima nenia
. ha tanto d'ingegno che gli piaccion l'ostriche sopra ogni altra cosa;
. varano, 1-528: l'erbe piaccion all'agne, all'api i fiori,
usate. / e avrete, se vi piaccion le vostre martellate. 8
g. bargagli, 54: né mi piaccion quelli che arrossiscono e che tremano di
buona. forteguerri, 5-100: mi piaccion le minchionerie, / non le storie crudeli
enver le rose / meschiate dei color che piaccion più, / voi sollevaste el viso
de'morselletti, / che non gli piaccion queste mele a spicchi; / però
tino. allegri, lvii-46: a me piaccion gli orlicci / del pane stagionato.
che vi fanno compagnia / assa'mi piaccion per lo vostro amore. francesco da barberino
, / pomposi e lieti, non mi piaccion meno, / onde ridono, italia
pur de'panni fini, / >erche'piaccion da loro, / e ben sopra vi
rie. forteguerri, $-100: mi piaccion le minchionerie, / non le storie
. allegri, lvii-46: a me piaccion gli orlicci / del pane stagionato,
c. i. frugoni, i-13-33: piaccion le danze e le canore scene,
riapparve. pavese, 10-35: le piaccion le orchestre / che la fanno parere un'
(o che miserie) / a cui piaccion gli sciocchi e gli sguaiati / più
che vi fanno compagnia / assa'mi piaccion per lo vostro amore; / ed 1
o zaganelle che si chiamino, che mi piaccion fuor di modo. adr. politi
e facile a digerire, passante. 'mi piaccion anche i vini forti; ma,
care all'idol mio semle che mi piaccion meno. se vi toma di servirvene mi
m. cecchi, 21-2: o come piaccion lor quando le veggano / que'be'
, / tue parabole a me non piaccion gneri. dante, inf, 1-84: