vol. I Pag.77 - Da ACCETTABILE a ACCETTAZIONE (13 risultati)

vendere gli stabili, come si è fatto più d'una volta in francia, è

, 24-32: sempre che rinimico è più possente, / più chi perde accettabile ha

che rinimico è più possente, / più chi perde accettabile ha la scusa. botta

penosa,... per rendere tanto più accettabile l'olocausto, quanto più a

tanto più accettabile l'olocausto, quanto più a lento fuoco si fosse consumata la

, 6-7: e perch'accetti ancor più volentieri / il capitan de'franchi il nostro

neanche questo sempre; accettare suppone approvazione più espressa. idem, 103: nell

noi accetti un invito a pranzo accetta più che altro per il piacere sentimentale della

voi mi rivolsi, né mi feci più vivo con loro. -accettare la

ma come un'attesa per un destino più alto. papini, 27-815: era

persona, la cui borsa era la più copiosa. beicari, 3-1-43: un

dico, ch'io non avessi anch'io più caro di maritarla, e che non

lo perseguitava con la sua amicizia subita più che accettata. 2. approvato;

vol. I Pag.78 - Da ACCETTEVOLE a ACCHETARE (16 risultati)

: comunemente lo brieve dire è più accettevole. boccaccio, 1-8: ma perciò

beni, ad impetrar quella quanto più posso divoto corro, supplicandoti,

supplicandoti, con quella umiltà che più possa fare i miei prieghi accettevoli

. paolo da certaldo, 3: quanto più l'ami con tutto il tuo cuore

ami con tutto il tuo cuore, più se'accettevole a lui. idem, 325

, 4-47: il [vino] dolce più caldo è, e più accettevole sapore

] dolce più caldo è, e più accettevole sapore ha. fioretti, xxi-980 (

, iii-23-66: termini... solo più accettevoli perché nuovi. 2.

nel diritto romano: era per lo più verbale. = voce dotta,

di cristo, ii-12-8: si vede essere più accetto a dio, quanto più gravi

essere più accetto a dio, quanto più gravi cose sostiene. o. rucellai,

giovane la quale aveva un altro corteggiatore più fortunato e accetto del giovane stesso.

. tommaseo-rigutini, 105: accezione è più propriamente, non il senso che ha la

volere, il quale acchetato, non più avanti d'uno che d'un altro si

è differente, se non che quella in più largo campo forse va spaziando, e

5 (79): il podestà, più infervorato di cuore nella questione, si

vol. I Pag.79 - Da ACCHETATO a ACCHITARE (12 risultati)

s'acchetano un poco, poi tornano più cocenti di prima... il riflessivo

il riflessivo ha un significato nel quale più comunemente usiamo acquietarsi, quando trattasi d'

/ amici, disse, a tempo più tranquillo / questi discorsi riserbiam tra noi

3. omit. piccolo passeraceo, noto più comunemente col nome di pigliamosche (v

): e l'acchiappò, mentre che più fuggiva. magalotti, 7-24: potendo

colle mani, e la strascino molto più in là ch'io non voleva.

mani sulla pancia, e non avrete più bisogno di stare a mezza gamba nel

inanzi, ch'i'mi lasci acchiappar più a queste baie, tosami. mattio franzesi

, 1838: acchiappare vale, per lo più, pigliar con inganno improvviso, ingannare

dire: 'eh, non mi lascerò più acchiappare! un'altra volta acchiappami!

siena, 224: la gente s'acchina più a crédare il male che il bene

uso vivente: pare che indichi un po'più dell'accoc- colarsi. la persona si

vol. I Pag.80 - Da ACCHITO a ACCIACCO (13 risultati)

internamente / scoppiano intere, onde più agevol esce / e in più copia il

onde più agevol esce / e in più copia il licor quando si spreme.

agnellino. boccaccio, i-341: chi fu più valoroso uomo d'èrcole, il quale

entrambi duo pareva che morisse; / più si distendon che non fanno tacce,

l'accia, la quale quanto è più filata sottile, fa le tele più fine

è più filata sottile, fa le tele più fine e di pregio maggiore. pascoli

che la maniera irriverente di celebrare in più d'uno, non debba nel tribunale divino

amicizia con tutti i buoni, senza più badare alle pessime prose ed alle poesie pessimissime

i-580: una volta acciaccate rifiorirebbero subito ancor più fresche. acciaccatura, sf

, ii-244: gli anni mi vanno sempre più incurvando il dorso, gli acciacchi non

condannati. rajberti, 2-117: il più fido amico è il dottore che gli

proprio a quell'età, anche nei più forti, cominciavano gli acciacchi senili,

dell'aquila] non era certo dei più belli; ma nonostante l'età e qualche

vol. I Pag.81 - Da ACCIACCOSO a ACCIAMBELLATO (11 risultati)

il principe fece morir due, i più antichi di sua famiglia,...

città, se non allora che la mirò più ricolma di abitatori. = dallo

= dallo spagn. achaque (forma più antica achac, documentata nel 1224)

. soffici, 5-172: essi non sono più che due ometti acciaccosi, incresciosi,

acciaio; e tempre e leghe / in più guise si fan d'ogni metallo.

in pietra negra et poi sciolta in liquor più flessibile per la separazione della sua arenosa

arenosa et arida sodezza, s'egli più volte vien liquefatto et attuffato in acqua

polvere di marmo, diventa acciaio, cosa più dura, manco flessibile et più frangibile

cosa più dura, manco flessibile et più frangibile. marino, 7-19: uopo

: lavorato con disegni (per lo più a oro). dizionario militare [

necessaria la ruota: ciò fanno anche più altri artieri. 2. acciarino

vol. I Pag.82 - Da ACCIAPINARE a ACCIDENTALITÀ (7 risultati)

.. l'acciarino si compone di più pezzi che sono: il cane, la

se fossero punici, la maniera sarebbe più grossolana, e l'intaglio più acciarpato assai

sarebbe più grossolana, e l'intaglio più acciarpato assai. acciarpatóre, agg

ascoli, 1775: è l'invidia più forte a sofferere / che non la povertate

è della natura peccato, il rider più tosto delle cattive cose che delle buone

: le cose naturali sono da pregiare più che le accidentali. crescenzi volgar.,

generare il fuoco, che è il più sottile degli elementi; la qual cosa

vol. I Pag.83 - Da ACCIDENTALMENTE a ACCIDENTE (13 risultati)

, ma naturalmente costante e inevitabilmente, più vari tra loro. = comp

palazzeschi, 4-218: lo aveva sorpreso più volte accidentato nella macchina e in faccende

parava nella mente non essere per terra più sicuro il suo cammino, e in quello

: erasi il matrimonio per diversi accidenti più volte frastornato. cantari, 171:

lato, / ma ne le guerre più, che non distomi / alcun tanto ruggier

non distomi / alcun tanto ruggier, che più non tomi? ». guicciardini,

e sottoposte a tanti accidenti, che el più delle volte coloro ancora che sono bene

accidenti inopinati, i quali, il più delle volte, sogliono tanto più misero

il più delle volte, sogliono tanto più misero fare a cui avegnono, quanto meno

; ma veggendone spesso avvenire, sanza più racontame, possiamo comprendere questi accidenti essere

a causa d'un accidente, il più serio che gli fosse ancor capitato.

quegli accidenti epilettici che mi molestano da più di un anno in qua. pasta,

ottenere un grosso di mancia di più. panzini, ii-208: il mio ospite

vol. I Pag.841 - Da AUDITORIO a AUGNATO (13 risultati)

corpo de la stella più di sedici volte più grande quando è vicinissima, ne l'

guido delle colonne, ii-163: e più ch'augello in fronda so'gioioso.

gli aprici campi / scaldano il verno più temprati soli, / drizzan gli augelli peregrini

de'zefiri fra le frondi son oggi più soavi che mai. arici, 208:

nubi. idem, 909: ivi non più le stanze sonanti di risi e di

anche la coda e le zampe. era più grande di un'aquila. 2.

massimamente un pomo, e poi, più procedendo, desiderare uno augellino. bembo

minerale del gruppo dei pirosseni, il più diffuso nelle lave basiche: miscela di

pezzo continuo, e delle commesse di più insieme, con maniere d'ammirabile ingegno

augno, le tue basette non saran più folte. nieri, 169: il ragazzo

grosso del gelsomino nel gambo in lato più liscio, e la marza s'augna

un verbo da una preposizione (o più d'una) ed un nome, è

trent'otto da muro a muro, di più travi commesse insieme, augnate ed incatenate

vol. I Pag.842 - Da AUGNATURA a AUGURE (11 risultati)

. aumentare, accrescere; far divenire più potente. -anche intr. e rifl.

e rifl.: crescere, divenire più potente. s. bernardino da

. alberti, 39: niuno sarà più in alta et più ferma et salda

39: niuno sarà più in alta et più ferma et salda gloria, che costui

guicciardini, iv-115: ogni dì appariva più manifestamente la discordia tra prospero colonna e

sopravenire della notte pigliare auguménto ed affliggere più l'infermo. savonarola, 7-i-182: nello

assodano, e le rarefatte si rendono più dissipabili. viviani, i-581: ora lo

ii-84: la coscienza non mi obbliga più ad altro, che ad augurarvi tutte

creder veri / gli augurati effetti / la più sicura è strada / cavar loro i

/ di un augure fallace, alla più vera / ambizion d'un inumano padre

/ contro i due muri ch'a più ardua sfida / levansi enormi. / «

vol. I Pag.843 - Da AUGURIARE a AULA (10 risultati)

di quello uccello per buono augurio, assai più d'allegrezza e di speranza si riempié

/ pur con le braccia lo spingean più forte; / e da le conche torte

... ascesi sui luoghi più alti, prospettavano l'augurosa bat

, 32-119: quei due che seggon lassù più felici / per esser propinquissimi ad augusta

agli uomini con quella semplicità che è più imperiosa e efficace più d'ogni magniloquenza

semplicità che è più imperiosa e efficace più d'ogni magniloquenza. = comp

.. nel secolo augustèo era la più popolata città. = voce dotta,

aveva nobilitato la faggiola con una g di più, così avesse ampliata e resa più

più, così avesse ampliata e resa più augusta una cifra con uno zero di

augusta una cifra con uno zero di più. e. cecchi, 8-41: un

vol. I Pag.844 - Da AULEDO a AUMENTARE (20 risultati)

, giorno, iv-246: al fin più interna, e di gran luce e d'

parlano a sazietà, e ti conducono dai più luridi tuguri fino alle aule dorate.

anzi la morte, / nell'aula più segreta co'suoi conti, /..

..., consiglia di non più costringere quei tre giovini corpi a sforzi

, 92: ché li cavelli vostri son più biondi / che fila d'auro o

bocca. d'annunzio, ii-120: né più presso l'ara l'aulete /..

è una parola che non sia della più pura lingua aulica, non una parola

una frase o una figura che non sia più che decente o scolasticamente rigida e austera

una roza mandaomi per simigliansa: / più ch'altro fiore auliva. francesco da barberino

: e la bocca aulitusa / più rende aulente aulore. = deriv

, ii-162: e la bocca aulitusa / più rende aulente aulore / che non fa

, / la gola fresca e bianca più che rosa. = deriv.

accresce. boccaccio, iv-90: più ampio luogo si dava agli amorosi pensieri

[auménto). accrescere, rendere più grande; incrementare (cfr. anche augumentare

, e il confermarono, e per più aumentare e favorare 11 suo stato e

. 2. disus. far diventare più grande, più potente, più autorevole

. disus. far diventare più grande, più potente, più autorevole. — anche

diventare più grande, più potente, più autorevole. — anche intr. e rifl

intr. e rifl.: divenire più potente, più grande.

rifl.: divenire più potente, più grande.

vol. I Pag.845 - Da AUMENTATIVO a AURA (14 risultati)

3. intr. e rifl. diventare più grande (in quantità, in intensità

cosa che... ogni giorno più la fiamma di tal disio aumentasse, in

che si condensa e dissecca, sempre più si aumentano, sopravvenendone dell'altro.

. pavese, n: camminiamo da più di mezz'ora. la vetta è

di aumentare), agg. reso più grande, accresciuto. boccaccio, i-460

come, i suoi suoni pieni di più dolcezza ciascun giorno diventavano, sì come aumentati

di voi, lo quale ha più tosto d'aumento bisogno che d'altro,

nemici. sacchetti, ii-164: e quanto più è offeso l'umile, più s'

quanto più è offeso l'umile, più s'aumilia; e chi s'aumilia a

chiaro davanzali, v-300-48: non se'più tua né hai la segnoria, / anzi

, 49-m: ché pregio vale ed aunor più che vita. àura1,

feria per la fronte / non di più colpo che soave vento. petrarca,

, 52-6: non al suo amante più diana piacque, / quando per tal

alto risponde; / quando cantan gli augei più lieve scote. idem, 6-v-2-97:

vol. I Pag.846 - Da AURA a AUREO (5 risultati)

fissar la mente... nelle opere più finite, e con più amore condotte

nelle opere più finite, e con più amore condotte, di sua sapienza increata,

trasparenza. lastri, 1-3-155: non più sono oggidì considerate le polveri dei fiori

tando col capo nella parte più debole dell'aurelia, cioè della

rinchiusi escono volatili gloriosi, non più vermi. idem, iii-374: aurelia,

vol. I Pag.847 - Da AUREO a AURICOLARE (7 risultati)

te chieggono novo splendore, / vita più bella, / poni. ojetti, i-90

si ottiene dividendo l'anno di cristo più uno per il numero diciannove (e

907: come un'aureola / più belli del sole i miei sogni /

gonfia d'un alito immenso, / più bella di tutte le cose / d'intorno

cose / d'intorno apparite, / più di noi che l'aprimmo / libera,

di noi che l'aprimmo / libera, più pura e innocente / del cielo.

sempre tutte due le auricule diventate molto più grandi del cuore medesimo. malpighi,

vol. I Pag.848 - Da AURICOLARE a AURORA (4 risultati)

di quante ceneri fatto, e alcuno più fresco e alcuno meno, tu ti maraviglieresti

. alamanni, 7-ii-83: e 'l più grave, più ardente, acuto e fero

7-ii-83: e 'l più grave, più ardente, acuto e fero / fulmin

ornai (da l'agghiacciato petto / non più mai sparsi) ad esalar sospiri.

vol. I Pag.849 - Da AURORALE a AUSILIARIO (12 risultati)

han visto l'aurora / sulle isole più belle della terra, / al ricordo sorride

3-38: e già domi sarebbono i più australi / regni, e i regni

australi / regni, e i regni più prossimi a l'aurora. 3

comete] 5 necessario che sia assai più rara e sottile, che i vapori

. leopardi, 271: per lei più facil varco aveasi allora / ai lidi

, 2-224: un nuovo sole ancora più grande si profilò, rotolò dietro il primo

, 366: l'amico a cui donerai più volte, s'auserà a ricevere i

questa imaginazione t'aiuterà, e faratti più possente a sostenere gli affanni della partita,

; fare l'ascoltazione (per lo più mediante lo stetoscopio e il fonendoscopio).

scrupolosità di coscienza, che comanda la più attenta auscultazione della sensibilità e del gusto

io mi stenderei in questo discorso assai più che non farò. 3.

, o ausiliarie, per dar loro un più bel titolo. d'annunzio, iv-2-212

vol. I Pag.850 - Da AUSILIATORE a AUSTERO (7 risultati)

reparti particolari, con compiti per lo più assistenziali, amministrativi, tecnici. pratolini

7. sm., per lo più plur. stor. milizie romane formate

, / che nulla volontà è di più ausa, / le menti tutte nel suo

era apparsa come un auspicio di felice e più facile viaggio. soffici, v-1-82:

i-139: rigenerata al presente sotto un nome più adattato allo spirito ragionativo del secolo;

austerità avvolgeva i loro rapporti. i più teneri sentimenti non s'esprimevano, tra di

un pericolo italiano. l'esempio attuale più comico è quello inglese. qui le imposte

vol. I Pag.851 - Da AUSTORIO a AUSTRO (10 risultati)

: e queste qualità sono qualità perniciose più ch'ella non si pensa, e

i-1-78: la nazione spagnuola si trovò la più agguerrita, valorosa, austera nazione d'

e soggiornati, i quali sono minori e più austeri nell'odore e nel sapore e

, e simile a quello de'tralci più teneri; quel delle foglie ha più dell'

tralci più teneri; quel delle foglie ha più dell'austero. = voce dotta,

/... già dòmi sarebbono i più australi / regni, e i regni

australi / regni, e i regni più prossimi a l'aurora. bruno, 3-600

primi astronomi in qua, altro di più era stato veduto, che le stelle fisse

costellazioni australi creato pel dormente un destino più profondo. ungaretti, ix-23: come

le aquile bicipiti, ti troverai i più arrabbiati austriacanti di oggi. si cambia

vol. I Pag.852 - Da AUTARCA a AUTENTICO (10 risultati)

se vedrà l'ago calamitato rivolgersi non più a tramontana ma ad austro, gli

autentica de'primi miracoli, ella non avesse più di bisogno di questi segni esterni?

, iii-2-149: sottoscrivendo con quella forma più autenticamente la pace conclusa tra la divina

: stimano questa persuasione naturalissima autenticata dalla più chiara e sincera e manifesta voce.

la fotografia corrisponda all'originale. al più si potrebbe richiedere l'autenticazione per casi nei

razzi, centenari alcuni, della grossezza e più d'un braccio d'uomo, che

di tal peso, che i fiorentini più appassionati credettero miglior partito il negar a

. dessi, 7-168: non bisogna più far questione sulla autenticità delle firme. vere

non voglio anco che si dica mai più che sia mio..., e

di settecento, ovvero di ottocento e più socrati.

vol. I Pag.853 - Da AUTIERE a AUTOBLINDATA (6 risultati)

loro, e con ampissime lodi; e più d'ogni altro, chi n'era

ogni altro, chi n'era testimonio più autentico, il governatore. 6

àuto, abbreviazione familiare, per lo più femm. = automobile. dall'analoga

sinceramente, ma non abbocco. tutto al più, posso raccontare a te e a

7-173: infine ecco l'argomento autobiografico più accorante: una insospettata e via via

accorante: una insospettata e via via più evidente rassomiglianza fra la mamma che si

vol. I Pag.854 - Da AUTOBLINDATO a AUTOCORRIERA (3 risultati)

mezzo blindato fornito di una o più mitragliatrici. = comp. da autoblindo

, costituiscono una specie di fasciatura, più elastica, intorno alla parte interna del

11-207: il tram non c'è più, ora c'è un'autocorriera che fa

vol. I Pag.855 - Da AUTOCOSCIENTE a AUTOFAGIA (5 risultati)

, 1043: l'altra forza, ancor più illegale, e quindi più autocrata,

, ancor più illegale, e quindi più autocrata, era il palais royal, che

leggi, le dottrine, e la più parte dei principi e dei ministri e

periodo dell'impero romano, sarebbe il più strano enigma morale e politico...

all'ironia. gozzano, 482: poco più che ventenne, il suo nome di

vol. I Pag.856 - Da AUTOFECONDAZIONE a AUTOLISI (5 risultati)

plomatiche nella creazione dei congegni elettorali più adatti a condizioni storiche specifiche.

favorite dal fascismo teorizzano nel modo più sconsolante. 2. dir.

qualche copia, come cimelio, ai più fidi. 2. sm.

i risparmi non verso gli investimenti più redditizi, ma verso quelli propri

le sostanze proteiche si trasformano in altre più semplici (è sfruttato nell'industria della

vol. I Pag.857 - Da AUTOLIVELLATORE a AUTOMISMO (5 risultati)

agisce senza rendersene conto (per lo più in forma di similitudine), come

di lì, credo che siamo disposti più all'odio e alla stizza che all'

(e sostituisce i cerini, di uso più lento e complicato). - anche

maggiori fatti del nostro spirito: i più ricchi di contenuto dinamico: e cioè

vettura a trazione meccanica (per lo più nei linguaggio militare).

vol. I Pag.858 - Da AUTOMITRAGLIATRICE a AUTOPOMPA (3 risultati)

muove per forza propria (per lo più meccanica). borgese, 1-32:

da sola o accoppiata a uno o più rimorchi. = comp. da

gobetti, 1-187: le avventure riescono più seducenti che le idee, e queste

vol. I Pag.859 - Da AUTOPORTATO a AUTORE (9 risultati)

vitali fenomeni divenisse cibo delle anime, non più le chimere. carducci, iii-n-73:

.. fue marco tulio cicero, il più sapientissimo de'romani; il secondo è

mi travaglierò di ritrarre e di ritrovare di più antichi e diversi libri, e croniche

lingua] che noi dagli auttori 11 più delle volte... disagiosamente appariamo.

l'opere nacque perché gli autori erano più nominati che l'opere. baretti,

poscia il vetusto erodoto, poscia il più vetusto omero, si avvien mano mano che

certi vocaboli che si trovano solo nel più antico autore; e non hanno il dolce

.., ma cinque paoli al più, perché tutti potessero comprarlo senza spro-

/ sento nomar, come al suo autor più agrada. berni, 59-1 (v-69

vol. I Pag.860 - Da AUTOREATTORE a AUTORITÀ (14 risultati)

: l'uso del maggior numero sarà sempre più autorevole che quello dei pochi. colletta

colletta, i-56: rimasero quelle leggi più autorevoli perché durate sotto stirpe nemica e

dipendenti immediati,... colei che più soggiaceva, come a una sorta

: questa medesima verità è poi molto più autorevolmente inculcata dallo spirito santo più e

molto più autorevolmente inculcata dallo spirito santo più e più volte nelle divine scritture.

autorevolmente inculcata dallo spirito santo più e più volte nelle divine scritture. manzoni,

non potrebbe venire a noi cosa più graziosa. = deriv. da

., i-iv-13: convienimi che con più alto stile dea ne la presente opera

scrittura. alberti, 26: ma molto più debbono e capi d'una famiglia.

una famiglia... usare auctorità più tosto che imperio, mostrare di consigliare

imperio, mostrare di consigliare dove giovi più che comandare. machiavelli, 345

. rucellai, 3-20: ma per dare più autorità alle mie ragioni, mi vaglio

131: non è cosa che scuopra più le qualità degli uomini che dare loro

se con tal legge è dato, io più no 'l chero. / ma

vol. I Pag.861 - Da AUTORITARIO a AUTORIZZARE (11 risultati)

: [l'arcivescovo di milano] mandò più grande e più solenne ambasciata a corte

di milano] mandò più grande e più solenne ambasciata a corte di suoi confidenti,

e per costumi e per virtù, molto più che per nobiltà di sangue, chiarissimo

rappresenta una tanto grave autorità, che più presto pare atto ad insegnare, che bisognoso

, non adopera lo 'ngegno, ma più tosto la memoria. guicciardini, 141:

di uno dottore che abbia scritto, più si attende nel giudicare la autorità. varchi

autoritadi, le quali credo che sono più tosto storciute da voi che da gli altri

contro a papa giovanni, opponendogli per più falsi articoli e con molte autoritadi ch'

socrate, amico mi è platone, ma più assai amica mi è la verità »

vecchio conte biancolini, uno dei maggiorenti più autoritarii della città. deledda, iii-235:

, avevano reso il suo carattere anche più autoritario. 2. polit.

vol. I Pag.862 - Da AUTORIZZATO a AUTOTEMPRANTE (5 risultati)

salvini, 39-iii-215: una opinione ricevuta da più nazioni, e da i savi di

sistemi di equazioni algebriche lineari omogenee a più incognite, ogni soluzione non nulla;

gli autostelli dell'agip, oltre ai tre più eleganti dell'automobile club.

ojetti, ii-431: l'autostrada è più libera e si può andare veloci,

di assumere tempra anche con raffreddamento molto più lento degli acciai comuni (raffreddamento all'

vol. I Pag.863 - Da AUTOTIPIA a AUTUNNO (10 risultati)

da questo originario autotradursi, non può più sospettare nella traduzione, per quel che essa

(o trattore) con uno o più rimorchi. panzini, iv-47: autotreno

variabile di rimorchi (o dall'unione di più automotrici). = comp.

terra. tasso, 11ii- 251: più ragionevol sarebbe ch'il moto avesse avuto

li alberi cominciare a impallidire le foglie ne'più vecchi rami. ariosto, 21-15:

vecchi rami. ariosto, 21-15: più volubile che foglia / quando l'autunno

che foglia / quando l'autunno è più priva d'umore. castiglione, 188:

stuolo, / quando a i soli più tepidi s'accoglie; / né tante vede

l'equinozio d'autunno, il più dolce tempo dell'anno, quel tempo che

/ quei soli dissanguati / ancora più correnti della luna / nella foschia piovosa

vol. I Pag.864 - Da AUXANOMETRO a AVAMPOSTO (20 risultati)

, spora agamica le cui dimensioni, più grandi di quelle della cellula da cui

del parlare... mena più avacciamente là ov'egli vole andare.

ebbe grande dolore, e per gli più si disse che ciò fu cagione dell'avaccia-

barberino, iii-122: se vuo'più ad asio stare / la nave dei pigliare

dei pigliare; / se vuo'più securanza / et ancor avaccianza / in galea

che avacciare, in luogo raffrettare, più volte dissero... né l'una

si avacciò di ucciderlo, perché temeano più l'opere sue, che lui. francesco

151: ma, convenendosi fare, quanto più s'avaccia, men tempo si getta

indegna compagnia. imbriani, 2-248: né più s'avaccia o allenta / il battito

par., 16-70: e cieco toro più avaccio cade / che 'l cieco

di tanto ingegno, che neuno scrivea più tosto di lui, né legeva più avaccio

scrivea più tosto di lui, né legeva più avaccio, né dittava più copiosamente.

né legeva più avaccio, né dittava più copiosamente. roncisvalle, 8-21: con gran

le cose che si fanno segrete, più avaccio che il fattore di quelle non vorrebbe

sì come io odo, ella oggimai niente più s'usa, o poco. firenzuola

riprendere colui che, quando navica, più avaccio la nave che le persone intende

cavalcanti, 303: queste mi paiono più avaccio false calunnie che vere accuse.

. = lat. vivacius 'più vivacemente ', comparat. di vivax

divenuta vile, sì come sogliono il più delle cose, per la sua vecchiezza

per la sua vecchiezza. usasi vie più ne'suoi dintorni, e spezialmente in

vol. I Pag.865 - Da AVAMPOZZO a AVANTI (13 risultati)

in rivolta con la tradizione e col più recente passato. panzini, iii-807:

tutte le avanguardie, precorrevano un tempo più razionale e semplice, che doveva portare

-anche al figur.: nella posizione più avanzata di un movimento artistico, di

ussari della morte sono all'avanguardia delle più pericolose scorrerie. bontempelli, 9-276: correva

: il « borghese » non è più un uomo d'ordine e un posapiano:

pegolotti, i-164: sicché non vi ha più avania, salvo in bari, che

altro (i tributari) aspreggiati con avanie più gravi (aggravati) dagli ospiti longobardi

dai negozianti cristiani del levante, per lo più sotto pretesto di false contravvenzioni.

se gesù cristo non ne avesse sofferte di più sanguinose. lommaseo [s. v

per bische e per raddotti, / a più d'un'esca trasse. =

i-2227: così sanza paura / mi trassi più avanti. dante, inf. 8-66

/ mi disse « il viso un poco più avante, / sì che la faccia

credendo ciascun di me quello, e più, che voi poco avanti ne credevate.

vol. I Pag.866 - Da AVANTICAMERA a AVANTIDETTO (16 risultati)

a'buoi, altrimenti faremo delle canzoni più o meno splendide all'italia, ma l'

182): il valente uomo, senza più avanti andare,... questo

a currado. -vivere; campare più o meno stentatamente. boccaccio, vii-101

avanti. -non si può più andare avanti: indica impossibilità di proseguire

cascare. -disus. non essere più avanti da niurìaltra cosa: non essere

le sue ricchezze da niuna altra cosa essere più avanti che da saper divisare un mescolato

1-3 (90): io ho da più persone inteso che tu se'savissimo e

, 2-6 (180): e più mesi durò, avanti che di ciò niuna

. -più avanti: oltre, più oltre. dante, inf.,

chi lo scrisse: / quel giorno più non vi leggemmo avante. petrarca,

, iv-3-121: qui lascio, e più di lor non dico avante. boccaccio,

costoro ebbero udito questo, non bisognò più avanti. idem, dee., 2-8

forte di lei s'innamorò, che più avanti di lei non vedeva. castiglione,

, 395: io non voglio dir più avanti. cesari [imitazione di cristo]

, 1-12-2: allora gli pesa di più avanti vivere, e brama che venga

si stava, quando 'l sol più forte ardea. boccaccio, i-133: non

vol. I Pag.867 - Da AVANTIERI a AVANZARE (17 risultati)

al corpo della vettura (per effettuare più rapidamente il trasporto).

giulio allora restasse maravigliato, e tanto più nel sentire ch'e'fece poi dal

autorità del sovrano attende l'agricoltura ogni più vantaggioso avanzamento. giulianelli, 1-84: più

più vantaggioso avanzamento. giulianelli, 1-84: più felici cred'io ne i loro avanzamenti

avanzamenti del nostro spirito, non siamo più vicini di prima alla nostra supposta perfezione

si avanzano ne'loro desideri, e passano più oltre di quello ove possono arrivare.

che non solamente vuole che le cose più gravi siano abili a scacciare insù le meno

,... ma eziandio le più gravi. metastasio, i-55: e tu

aprica terra d'arbori scoverta / che più nell'onde avanza, e si dispiega /

, invecchiare. segneri, i-150: più che ti avanzi di età, più di

: più che ti avanzi di età, più di ragione dovresti ancora avanzarti nella sodezza

servigio di messer guasparrino si partì ed in più parti andò, in niente potendosi avanzare

di quei dottissimi ed eloquentissimi teologi sempre più s'è andata avanzando. bruno, 107

in pazienza; e però ogni dì più s'avanzavano nebo spirito, e assai grazia

nel civile. foscolo, ii-2-128: quanto più l'uomo aspira ad avanzare in riputazione

aspira ad avanzare in riputazione, e quanto più avanza, tanto più sempre si vedrà

, e quanto più avanza, tanto più sempre si vedrà minore della fama di tanti

vol. I Pag.868 - Da AVANZARE a AVANZARE (13 risultati)

., 2-6 (179): in più parti andò in niente potendosi avanzare.

6. essere superiore, essere migliore, più meritevole. boccaccio, i-199: ma

s'avanzano colla presunzione e colla speranza più oltre assai che non patisce l'istessa natura

: il creder io che un re fosse più grande di statura degli altri uomini dieci

egli s'affretta e si sollecita le più volte. aretino, iv-3-36: la mansuetudine

la facoltà di cangiare, e di avanzare più che tanto la loro condizione, viene

, vincere, prevalere, valere di più; essere superiore a qualcuno (per

non stanzi / d'incenerarti sì che più non duri, / poi che in mal

di virtù, e però è posto più alto; e così l'udire sormonta l'

sormonta l'odorare, perocché noi udiamo più di lungi che noi non odoriamo; e

che i nemici avanzavano il terzo e più,... assalirono francamente i

ov'è l'aperto / e 'l periglioso più de la pianura, / ove il

una vecchia sgrignuta che m'avanza di più d'otto anni. carletti, 132

vol. I Pag.869 - Da AVANZATA a AVANZATO (13 risultati)

molto meglio servirne un gentile uomo che più che sé m'ama, che lasciarlo

. ariosto, 41-18: chi può più presto al palischermo scende; / ma

da parte, risparmiare; avere in più. - anche al figur. boccaccio

. soldati, 99: il cannone più vicino; l'idea quindi che con

, il raddoppiare le diligenze e le più opportune operazioni a fine di difendersi,

di età circa dieci o dodici anni più avanzato di me. manzoni, pr.

478): troviamo bensì nelle relazioni di più d'uno storico... il

la mia età avanzata non mi permette più di accudire agli affari. imbriani,

era notte avanzata, e avevo vagabondato più del solito. piovene, 2-185: insensibile

disse un altro, con voce tanto più modesta, quanto più la proposizione era

, con voce tanto più modesta, quanto più la proposizione era avanzata. beltramelli,

meglio, veniva evolvendosi verso le idee più avanzate. 4. presentato,

ma ha qualcosa dello scherzevole, e più spesso del ricercato. idem [s

vol. I Pag.870 - Da AVANZATORE a AVANZUME (12 risultati)

prenderò; e per l'avanzo, se più presta via non troverò, impegnerò tutte

quella. idem, 11-68: quanto più credo che la mia vita debba esser breve

la mia vita debba esser breve, tanto più mi risolvo di spender questo avanzo a

, 259: ora che non gli abbaia più un cane alla gonnella, s'è

immediate per londra, probabilmente senza pensar più al viaggio littorale, che non credo

avanzi negli anni addietro, si trovava de'più agiati del contorno. 5

-figur.: con significato per lo più spregiativo. palazzeschi, 3-100: ed

, in avanzo: a sufficienza, più del bisogno. -averne d'avanzo: a

. -esserne d'avanzo: esser più che sufficiente. sacchetti, 192-48:

, e costommi fiorini otto il cogno e più. g. morelli, i-383

del trebbiano, ma non ve ne date più briga, che è d'avanzo questo

del cervello d'avanzo, ed ha più del granello. manzoni, pr. sp

vol. I Pag.871 - Da AVARAMENTE a AVARO (12 risultati)

spezieria e altre merca- tanzie, con più costo e avarie che quando usavano la

giusti, ii-200: non mi son più fatto vivo con loro, un po'

altro modo, in guisa che non possano più valere come alimento. giusti, ii-34

il nome della avarizia è quello che più si disconviene ad ogni re, o chi

in avarizia hai tu peccato, disiderando più che il convenevole, o tenendo quello che

guadagno si sazia, ma, quanto più ha, più disidera. francesco da barberino

, ma, quanto più ha, più disidera. francesco da barberino, ii-256:

sono a mano de l'avaro sono in più basso loco che non è la terra

2-322: delfi omini, che quanto più invecchiano, più si fanno avari,

delfi omini, che quanto più invecchiano, più si fanno avari, che, avendoci

grave m'è sì; ma via più il cor mi preme / che 'l mio

81: ai primi navigatori, spinti più dal timor che dal vento, bastavan legni

vol. I Pag.872 - Da AVATARA a AVELLO (8 risultati)

: e siate ormai di voi stesso più avaro / a quel crudel che'suoi seguaci

/ se voi di vostra fé foste più avare. caro, 7-272: combattendo /

bianco sen s'asconde, / né più si stanno entro l'avara vesta / imprigionate

tutto il paese, e quello su cui più a lungo si posa l'avaro sole

: ed ogni anno che passa / più avaro è il tempo. quasimodo,

. petrarca, iii-352: e vidi ciro più di sangue avaro, / che crasso

leopardi, i-232: un arboscello un poco più grande produce il pesco, più grande

poco più grande produce il pesco, più grande la ciriegia, la mandorla, la

vol. I Pag.873 - Da AVELTO a AVENTE (11 risultati)

. idem, 187: già venian più rare / le squille delle avemarie lontane

attender l'ave- maria così, senza più parlare. govoni, 2-84: al cader

nodoso a cannello (alto un metro e più, ramificato), con foglie lineari

(arrhenatherum elatius), con fusto più alto (un metro e mezzo),

disponea per ordine le penne, / dalla più breve alla più lunga elette / acutamente

penne, / dalla più breve alla più lunga elette / acutamente, come nella fistola

mare amoroso, 132: le mani più belle d'erba palmacristo, / l'unghie

: l'altro ebbe nome paris, il più bello di tutti; e non fue

tutti; e non fue solamente il più bello di tutti i fratelli, ma il

bello di tutti i fratelli, ma il più bello e il più avenante a donne

, ma il più bello e il più avenante a donne che nel suo tempo fosse

vol. I Pag.874 - Da AVENTINO a AVERE (18 risultati)

nel 1924), espressa con la più rigida astensione e con la protesta sulla

sagra; / ond'ho di ben più ch'altr'om, più che metra;

ho di ben più ch'altr'om, più che metra; / dunque ragion de

s'eglino avessero voluto fare la guerra più con i danari che con il ferro

, 7 — 987: non pensò più neanche d'aver una gamba zoppicante.

una gamba zoppicante. non gli faceva più male. cardarelli, 6-43: molte

. quasimodo, 138: perché non ha più doni / e le strade sono buie

e le strade sono buie, / e più non c'è nessuno / che sappia

inoffensivo... di tutte le persone più seriamente temibili. -con riferimento agli

onde lo proverbio: chi piue ha, più vuole. bartolomeo da s. c

tu così presto; / ma sì e più l'avei quando coniavi. alamanni,

vada / qual'han le piante sue patria più cara, / qual aggian qualità.

tenere stretto. alla mia porta di più punte di coltello, ed ebbilo in queste

): disse alla buona femmina che più di cassa non aveva bisogno, ma che

rispetta una povera bionda che non ha più vestiti. -figur. petrarca

il quale si crede che sia il più ricco prelato di sue entrate che abbia la

, 3-57: per pregio avere, dovemo più amare travaglio, che nullo avere.

idem, 660: né ci è più difficultà di averla io per donna. ariosto

vol. I Pag.875 - Da AVERE a AVERE (15 risultati)

: dico che come la non ha più male, / che la sarà guarita.

questa vita,... con più fervore si studiava di crescere in virtù.

e, se tu vuoi l'ho per più certo della morte. 21.

chiaro / ciò che 'l mio dir più dichiarar non potè... ».

937 (21): troppo è più pericolosa la fiamma dello 'nfemo, la

avessi da scrivere in versi, mi sarebbe più facile. idem, iii-655: voi

mi duole l'averti a dire che quanto più vai in là con gli anni,

vai in là con gli anni, più ti si guasta la logica e il retto

... avevano da fare col più crudele di tutti gli orchi. carducci,

ogni mio debito con gli agi e non più avere a vergognarmi rientrando.

fugge e non s'arresta, / avendo più di lui che di sé cura.

): questi ragionamenti noi gli avemmo più e più volte, ma in fra l'

questi ragionamenti noi gli avemmo più e più volte, ma in fra l'altre un

demetrio... avesse difeso con più saccenteria che onestà un tristo manifesto,

. e letter. esserci (per lo più nell'uso impersonale). malispini

vol. I Pag.876 - Da AVERE a AVERE (16 risultati)

: quanto il sol gira, amor più caro pegno, / donna, di noi

2-10 (252): una delle più belle e delle più vaghe giovani di quella

: una delle più belle e delle più vaghe giovani di quella città, comeché

: quante miglia ci ha? -haccene più di millanta. boiardo, 1-2-38:

altri mai qui giunse; o se più inante / nel mondo, ove corriamo,

boccaccio, i-372: ben sette mesi o più l'ho cercata, e tanto ha

1-66 (161): quel mio compagno più e più volte gli aveva chiesto certi

161): quel mio compagno più e più volte gli aveva chiesto certi denari,

possa lasciare a riscuotere il mio da loro più convenevole di te. novella del grasso

c'inganni, anche quando non ci sarà più lui, l'avrai sempre da far

detto / aver o tanto o più che 'l proprio a petto. idem,

: ora nessuno / abbia a cor più di me la cura mia. firenzuola,

le donne non hanno quasi tutte cosa più a cuore, che l'adomarsi.

. c., 9-5-6: suole far più prò se tu abbi pochi detti di

tu andrai, rispondi che tu vadi più a lunga che tu non hai in cuor

d'andare. ariosto, 27-95: anzi più giorni son che l'odia molto

vol. I Pag.877 - Da AVERE a AVERLA (15 risultati)

. c., 9-5-6: suole fare più prò se tu abbi pochi detti di

or non ha, quando v'avrian più loco. della casa, 583: e

bene che noi ci fussimo un po'più allargati. -aver per le mani

persone, / che su le corna avesse più rinaldo. -chi ha avuto ha

ha avuto ha avuto. -chi più ne ha, più ne metta: equivale

. -chi più ne ha, più ne metta: equivale a eccetera.

avanti il maritaggio soleva avere per lo più sette o otto panni. pellico, ii-26

così furbi, se fosse stata una fisionomia più nobile, io avrei ceduto alla tentazione

delizioso irraggiarsi, tra baleni bianchi sempre più vasti e abissi di luce sempre più alti

più vasti e abissi di luce sempre più alti. = lat. habère

avere sottile di levante, cinquanta e più. idem, 12-36: furono condannati

certaldo, 84: ama d'avere più tosto l'amore de le genti che

abbondasse di questi metalli, non sarebbe più ricco degli altri. nievo, 81

, 8-132: né io so quale sia più dolce... se porger l'

quercia è lassù: fra i rami più alti c'è il nido vuoto dell'averla

vol. I Pag.878 - Da AVERNALE a AVIDO (15 risultati)

per esalare in faccia a dio l'alito più pestifero, e più puzzolente, che

dio l'alito più pestifero, e più puzzolente, che possa attrarsi dalle lagune

miglior fortuna. leopardi, 3-64: fu più l'avemo che la terra amico.

, iii-156: l'aversiera ha il ceffo più bello, che l'uomo senza un

bot. specie d'uva, detta più comunemente abrostine. paoletti, 1-2-88

uomo tanto sala- voso, / che più che neve noi faccia parire: / lo

aviazióne, sf. studio degli aeromobili più pesanti dell'aria. -per estens.

a l'onda. / o che 'l più cupo gorgo in sen l'asconda, /

mai avidi pure fissandoti, e tanto più mantenevano la loro luce quanto più avidamente

tanto più mantenevano la loro luce quanto più avidamente venivano fissati. stuparich, 2-437:

vedrassi a quelli che son giudicati di più sperienzia e giudizio, quanto egli hanno

hanno men bisogno delle cose, con più avidità cercarle e riservarle. tasso,

la guerra, con tanta avidità desiderata già più anni, gli è stata mostrata e

: guardava i fiori, non guardava più me, e li odorava con avfdità,

. manzoni, 848: un esempio più specificato di questo amore rigoroso della verità

vol. I Pag.879 - Da AVIERE a AVOGADORE (5 risultati)

le piume. carducci, 836: non più perfusi del tuo nume sacro / menano

romani a i templi aviti: roma / più non trionfa. pascoli, 84:

l'altro de'suoi propri pregi / più che de l'opre ch'i passati fòro

ancor che gli avi suoi cento e più lustri / stati sian chiari in pace e

quei meno illustri dei tempi a noi più vicini. colletta, i-54: non dirò

vol. I Pag.880 - Da AVOGADRO a AVORIO (13 risultati)

/... castità tenere / più ch'avoltrare. dante, inf.,

/ bellore e gioventate, / e via più s'ha marito avoltro e brutto.

quello degli animali adulti, verdastro dei più giovani (sottoposto a imbiancatura, col tempo

», che l'uno è tanto più bello quanto è più candido, l'altro

uno è tanto più bello quanto è più candido, l'altro quanto è più

più candido, l'altro quanto è più nero è più stimato. savonarola, iii-436

l'altro quanto è più nero è più stimato. savonarola, iii-436: guai a

latticini, che poi avvolge in un foglio più consistente, avorio, di carta-perla.

viscoide, residui di ossi (per lo più trattati con la polvere, la limatura

. giamboni, iv-60: i denti più bianchi che avorio. petrarca, 131-10

arici, 90: congiunti / in più ricca collana adomeranno / del sen gli avori

. idem, 2-93: amai la statua più nuda d'amore: / dov'ero

. linati, 30-29: nulla era più appropriato per le donne di allora che

vol. I Pag.881 - Da AVORNIELLO a AVVALLATO (10 risultati)

era possibile imagi- nare una festa più magnifica e più insolita per trarre fuori

nare una festa più magnifica e più insolita per trarre fuori della torre

neppure comune, e dice un po'più del prevalersi-, non è però da abusarne

, 22: avvalersi pare che sia usato più che altro dai napoletani. infatti uno

e... nascondersi sotto, né più vedersi. 6. intr

dovere te sapere che ordinariamente si dorme più in su la tempia destra che in

avviene che quella parte, per essere più depressa e più ammaccata, viene avvallare.

parte, per essere più depressa e più ammaccata, viene avvallare. arici,

alberi: mutava aspetto, non sembrava più quella, s'avvallava, serpeggiava, giù

/ tanto sono avallato, / di più basso cadere. xjgurgieri, 377: e

vol. I Pag.882 - Da AVVALLATURA a AVVAMPARE (17 risultati)

lo confermava, lo avvalorava di ragioni più alte, più potenti. cattaneo,

, lo avvalorava di ragioni più alte, più potenti. cattaneo, i-1-250: nella

. a dimari, 1-20: le austerità più mi avvalorano, e più che io

: le austerità più mi avvalorano, e più che io digiuno, sono più sazio

e più che io digiuno, sono più sazio. salvini, 30-1-144: hai

vi si potea. segneri, i-167: più che di passo in passo si avanza

[la morte] nel suo viaggio, più si allena, più si avvalora.

nel suo viaggio, più si allena, più si avvalora. alfieri, 92:

. segneri, iv-113: dimostriamo di più quanto bella lega essa faccia con

valoroso; rafforzato, rinvigorito; reso più autorevole. libro di prediche [crusca

. verga, i-364: gli alberi più alti s'agitavano e stormivano nell'aria

quando avvampa il dì, quando è più chiaro, / che sospetto non sia di

ardor nocivo, e sempre avampa / più mortalmente in queste parti e in quelle

in quelle: / a giorno reo notte più rea succede. idem, 8-3-1404:

11: men rifulge il sol quando più avvampa. leopardi, 23-26: al vento

, che de'celesti campi / va più sempre avanzando, e in alto ascende,

forma splende. marino, 354: un più bel sole / di quel che scorrer

vol. I Pag.883 - Da AVVAMPATO a AVVEDERE (15 risultati)

ii-163: o ecclesiastici intenti qualche volta più del dovere ad avvantaggiarvi. correte pure

4. rifl. prendere vantaggio; procedere più velocemente (in un lavoro, in

e coricarsi ne'migliori letti e nelle più belle camere. 2. ant

ch'un lume di suo raggio, / più che in altra convien che si mova

., iii-3-9: quellino che sono nel più alto luogo e nel migliore ànno più

più alto luogo e nel migliore ànno più avvantaggio a combattere. alberti, 52

che in te non fusse tanto avantaggio più che a me che io non potessi

anguillara, 9-15: e bench'io sia più grave, egli è più destro,

io sia più grave, egli è più destro, / e meglio scorge gli avvantaggi

natura, che 10 fa parere ancora più giovane di quello ch'egli è di fatto

d'aspetto quasi a seconda delle circostanze più o meno propizie. monti, iv-60:

disus. d'avvantaggio, davvantaggio: di più, ancora. della casa,

, 55: d'avvantaggio dicono per di più, o più, ancora, oltre

d'avvantaggio dicono per di più, o più, ancora, oltre a ciò,

39-vi-160: ho detto, spicca; più avvantaggiosaménte per avventura di quello che a

vol. I Pag.884 - Da AVVEDIMENTO a AVVEDUTO (22 risultati)

198): e prima per ispazio di più d'un miglio dilungati furono, che

voglio che ti goda il tuo, più tosto che io lo voglia per me

. redi, 16-vii-205: ogni giorno più ci avveggiamo che il sig. alessandro

ciascuno individuo in particolare, consistono la più parte nell'avvedersi de'suoi errori passati

mostravano non avvedersi di strisciarsi nel fango più abominevole del vizio. collodi, 24:

avvedi, tu giudicherai l'uomo essere più vile che le bestie. passavanti, 17

delle cose vane: e non perdete più tempo. 3. ant.

incominciò... a fare i più nuovi atti del mondo, tali e tanti

di quelli ancora vi furono, che con più ammirazione estolsero la acutissima sagacità del suo

che noi qui per lo tuo avedimento più che per lo nostro ci siamo, vedi

o. rucellai, i-376: con più o meno attitudine e con più o

: con più o meno attitudine e con più o meno forza e avvedimento, tanti

scoperte parti guardate, alle, coperte più lo intelletto che l'occhio dispone. idem

: pose le stanze in bari per più comodo vivere, non per avvedimento di

spesso avviene, coloro ne'quali è più l'avvedimento delle cose profonde più tosto

quali è più l'avvedimento delle cose profonde più tosto da amore essere incapestrati, avvenne

e la discrezione dell'anima, e diventane più cauta e avveduta. m. villani

era il giovane avvedutissimo, sì come più volte esperienza rendè testimonio. idem,

avesse male, andrebbe di sicuro assai più avveduto in qualunque sua operazione. redi

freddo, da dare appicco a certe calunnie più ambite da essa che verisimili. nievo

annunzio, iv-1-899: ciascuno, stimandosi più avveduto e più esperto, si proponeva di

: ciascuno, stimandosi più avveduto e più esperto, si proponeva di vendicare il

vol. I Pag.885 - Da AVVEGNACHÉ a AVVELENARE (13 risultati)

o avvenga che e talvolta con una o più parole inserite tra i due membri)

rada, / avegna ch'ella sia più ch'io non degno. dante, vita

, e fui delli altrui danni / più lieta assai che di ventura mia. idem

per la asprezza de l'incolto paese più montuoso che piano fusse, nondimeno tutt'

, forma di repubblica quindi tratta si può più lodare, che trovare o durare.

nei quali esse son nate o conversano, più o meno sia attivo e brillante il

marchi, i-629: io non capisco più... perché si debba soffrire di

il servigio fatto con oscura fronte avvelena, più che il diavolo mi dispiace cotale donatore

. n. franco, 2-4: quanto più in alto salirai, più la malignità

: quanto più in alto salirai, più la malignità ti darà noia. pure infingi

a noi mortali! segneri, iii-1-127: più solleciti gli eretici per avvelenare con la

ora di me non se ne discorreva più. settembrini, 1-21: l'interesse

anime pure, e non v'è più mezzo di cavare questa brutta serpe una

vol. I Pag.886 - Da AVVELENATO a AVVENEVOLE (8 risultati)

infermato, e gravemente da febbri assalito, più tempo istesti avvelenato e malcontento. giov

durare il freddo avvelenato nei corpi assai più lungamente che l'usato modo. vera

morti, parte feriti; dei gregari molti più all'avvenante. = fr.

persuadeva di essere in codesto assetto assai più snello e avvenente della persona. foscolo,

foscolo, v-55: io mi sentiva più che mai allettato dalla sembianza avvenente della

iii-454: piccoletta e grassoccia, e più bella che avvenente, aveva in sé

colle galanterie e col farsi corteggiare dai più avvenenti damerini. palazzeschi, 3-80:

lalini volgar. 5-51: allora sono più awenevoli [i cagnolini] quando li

vol. I Pag.887 - Da AVVENEVOLEZZA a AVVENIRE (14 risultati)

. cambi, i-1-3-149: il che quanto più avvenevol- mente... faceva,

mente... faceva, tanto più accettevole e più gioconda vittoria donava altrui

.. faceva, tanto più accettevole e più gioconda vittoria donava altrui. 2

. fatto avvenuto (per lo più, notevole); vicenda, evento

a questa materia, paran- docisi innanzi più notevole avvenimento di grave fortuna. boccaccio

se ne la piana terra, quanto più secura stare ti credevi, ne li

in verità, da un pezzo sapevo che più nessun avvenimento poteva aver valore ai miei

favellerò forse in tempo ed in luogo più opportuno, essendo materia curiosa e piena di

e il male acquisto non passa le più volte terza rede. m. villani,

direzione. leonardo, 1-149: molto più chiari paiono li alberi e prati riguardando

: questa è la stagione dell'anno più inferma e ove le più pericolose malatie avegnono

dell'anno più inferma e ove le più pericolose malatie avegnono. boccaccio, dee

con maggior piacere si suole ascoltare e più aver dinanzi agli occhi quello che si

oserà mai certamente affermare che ciò che più volte avvenne, debba poi altre ed

vol. I Pag.888 - Da AVVENIRE a AVVENIRE (19 risultati)

. leopardi, 3-48: né livor più, ma ben di lui più dura /

né livor più, ma ben di lui più dura / la noncuranza avviene ai sommi

imbattersi. guittone, xxiv-63: quando più ira aggio / o più doglia sostegno

xxiv-63: quando più ira aggio / o più doglia sostegno, / ad un pensier

1 -lntr. (47): le più delle case erano divenute comuni e così

3-3-435: avvenendoti a persona a te più leale che tu stesso. tasso, 6-94

: travestiti ne vanno, e la più ascosa / e più riposta via prendono

vanno, e la più ascosa / e più riposta via prendono ad arte: /

operuccia,... ad avvertirmi più tosto per la seconda edizione, che a

., 2-7 (201): pesando più il suo focoso amore che la sua

di piacere all'ammirabile scuola fiorentina molto più di quella. varchi, 18-2-221:

truova, o, se pur declinasse, più facilmente sarà restituito. d. bartoli

e di studi sull'uomo del passato più che d'intuizioni sull'uomo avvenire.

per lo non sapere i fatti pubblici non più nostri, poscia per l'odiare o

figlio del presente / l'avvenir vie più fausto a lui raggiorni. fiacchi,

sagrifizio di sé e d'ogni cosa più cara? rajberti, 2-226: l'avvenire

contro il fascismo avrebbe provveduto invece molto più energicamente il fronte unico proletario che fu

piovano arlotto, 200: non fate più contesa, acciò veruno non abbi a intendere

: del passato non se ne parli più. chi ha fatto s'abbia fatto,

vol. I Pag.889 - Da AVVENIRISMO a AVVENTARE (15 risultati)

nell'avvenire? settembrini, 1-205: la più grande vigilanza sarà esercitata dal governo,

illusioni che, or son trent'anni e più, si accesero dappertutto, e anche

senza pericolo. varchi, 18-1-113: e più che avventare non trovando, s'eran

aventi / la morte in noi, mai più non si rinova / la beltà e

mente, esitando; ma via via più forte, / più presto, i fogli

ma via via più forte, / più presto, i fogli contro i fogli

sorridendo e le sussurrò: -sei bella più del sole! -lei gli avventò uno

a poco a poco le parole divennero più rade, e quell'avventarsi loquace si

. torini, 251: altri, di più alto animo, s'aventano a'maestrati

colore pallido e 'l rugginoso può esser più carico o meno carico, e per conseguente

meno carico, e per conseguente avventarsi più o meno all'occhio. manzoni, 795

avventa, per dir così, ancor più in una risposta successiva. tommaseo [

d'artista che avventa con bellezze estrinseche più che intime. stile che avventa col colorito

ragioni che avventano ', che con più apparenza che vigore di verità muovono più

più apparenza che vigore di verità muovono più la passione, o l'affetto, o

vol. I Pag.890 - Da AVVENTARE a AVVENTO (6 risultati)

quella [arte] s'accosta, più per le ardue vie che al sommo feriscono

colletta, i-79: ottomila soldati, avventicci più che avventiziato, sm. ammin

aggiunto o acquistato; che è in più; accidentale; estraneo; occasionale.

4-11: la vite... poco più giù che lo innestato si tagli,

] accresciuti di forze avventizie, e più tosto torrenti che fiumi, compensano l'

. anat. tunica avventizia: lo strato più esterno di tessuto connettivo che riveste le

vol. I Pag.891 - Da AVVENTORE a AVVENTURA (13 risultati)

questi due mercanti, acclamati già per più leali degli altri, un tal numero d'

, col vero in bocca, assai più di quello che prima avessero fatto in dieci

bene dal parlar bene, si facevano le più interessànti esibizioni. verga, i-296:

insomma che rispondeva meglio ai suoi gusti più intimi, e ch'egli non aveva

or un'altra via, / dove più aver strane aventure pensa. alamanni,

donna non provasse molta curiosità di conoscere più distintamente la grand'avventura nella quale si

,... attraverso lenti sempre più spesse, chiedevano di essere dispensati dalle

bon cavallieri a quelle bande / mostramo in più batta glie il suo valore

: proviamo il senso della bellezza molto più vivo nel mirare una donna famosa per la

notissima come, prima o poi, o più o meno, nella società elegante di

, all'ubbriachezza, alla vociferazione, più che allo stravizio. calvino, 1-340:

rimedi, sarebbe stato il vivere libero più lungo, e per avventura più quieto.

libero più lungo, e per avventura più quieto. idem, 701:

vol. I Pag.892 - Da AVVENTURA a AVVENTURIERO (23 risultati)

quali esse son nate o conversano, più o meno sia attivo e brillante il

platone... fu per avventura più ghiribizzoso poeta di quel che tu pensi.

e, con un senso per avventura più forte, il terrore di diventar preda de'

6-13: sono per avventura quanto di più vivo e parlante si riscontri nell'inanimata

11-34: [il conte] con più di trecento uomini, com'era ordinato,

.. il fa, perché molto più è quello che spera, che non è

modo potuto avventurarne una sola, nemmeno la più innocente, con una donna a quattr'

idem, iii-672: mi contenterei assai più di perder la testa che questo manoscritto,

, 89: egli potea senza più tema di sbagliare mandarle uno sguardo che

, si avventurano in luoghi dove è più agevole giungere che tornarne. d'annunzio,

avventuri questa seconda legazion vostra a molti più doppi che egli non fe'la primiera

, 2-49: sopra tutto lo feriva nel più vivo dell'animo il vedere avventurato il

giamboni, 19: e colui giudicai ancora più bene avventurato, che in questo mondo

cazio uno staniamolo,... uomo più avventurato nella sua arte che savio in

io, che mi poteva dire il più avventurato uom di firenze, sono rimaso

uom di firenze, sono rimaso il più sventurato. egidio romano volgar.,

un che 'l domandò chi fosse il più avventurato uomo d'una terra; e

bere, / avventurati sarem sette tanti / più che non fumo i cavalieri erranti!

, 235: due sono le generazioni le più incompatibili, cioè: femmina ricca e

: io veggo, giuliano, che voi più aven- turato sete oggi, di quello

tacermi, acciocché dicendo non sdiminuisca, più tosto che io accresca, l'onoratissime usanze

colle galanterie e col farsi corteggiare dai più avvenenti damerini. il ritratto che portava

che portava al petto doveva essere del più avventurato fra questi, ma dicevano che quel

vol. I Pag.893 - Da AVVENTURINA a AVVERARE (15 risultati)

donna e con lei si diede il più bel tempo del mondo. idem, dee

5-5: sono stato fra gli uomini più avventurosi, anch'io sballottato dal mare

molto volontieri vennero nell'aiuto di pompeo più che a cesare, per ciò che molto

trastulla. idem, 108-1: aventuroso più d'altro terreno, / ov'amor vidi

, 368: o sire, vedete troppo più bene avventurosa dama di me, come

: io son avventuroso di cotanto / più d'ogni cavalier che porti lanza. sannazaro

1-7 (i-97): si tenne il più aventuroso e fortunato amante del mondo.

sovra questo, e sovra quanti / più pregiati ne furo unqua tra noi,

, ostie innocenti, / quanto languide più, più a dio gradite. parini,

innocenti, / quanto languide più, più a dio gradite. parini, giorno,

sapere non pure le cose avvenute le più volte a caso, ma le ragioni

s'eran tutte avverate: persino le più incredibili. deledda, ii-727: gli aveva

come quelli a cui essere smentiti rincresce più che l'awerarsi della sventura profetata.

ha detto ed avverato, / e più volte giurato, / che voi incettate

e ciò fece pirro, perché voleva più testimoni per avverare l'avvelenamento. pallavicino

vol. I Pag.894 - Da AVVERATO a AVVERSATIVO (7 risultati)

avverato della prossima morte, trasfuse con più amore il proprio carattere. idem, v-239

1-133: molti sono gli avverbi, e più che molti i modi avverbiali della lingua

awersari son gente di conto, comincia più ruidamente che non suole, perciò che a

se non il determinare che sia creduto aver più ragione, nelle controversie dedotte al foro

dedotte al foro, chi ha riportato più sentenze favorevoli che il suo awersario. cesarotti

che a sua volta non si atteggia più per noi ad avversario, nemico del nostro

l'avversario re,... per più sicurtà del suo esercito, senza discendere

vol. I Pag.895 - Da AVVERSATO a AVVERSO (7 risultati)

al predominare apparivano ugualmente nel- l'occasioni più comuni della vita. d'annunzio, iv-2-366

segneri. i-559: i peccati carnali hanno più di ciò che si dice conversione

delle grandissime cittadi. guittone, i-49-463: più non può essere misero alcuno, che

animo. ammaestramenti, 281: una delle più grandi avversità del secolo si è che

tutte l'avversitadi della fortuna, è più beato che colui ch'è sopra lei.

avversa alla sua era il cavaliere, più famigliarmente con lui si volesse fare.

importava anche allora che l'opinione dei più mi corresse avversa. d'annunzio,

vol. I Pag.896 - Da AVVERSO a AVVERTIRE (23 risultati)

avverso mare. ungaretti, viii-18: più sfugga vera, l'ossessiva mira, /

mira, / e sia bella, più tocca a nudo calma / e, germe

la superficie dove prima disegnammo non è più contrapposta ma aversa al sole.

l'anno passato, ragionevolmente gli de'fare più pronti e noi più avvertenti.

gli de'fare più pronti e noi più avvertenti. avvertenteménte, avv. disus

machiavelli, 324: la maggiore e più importante avvertenza che debba avere uno capitano

degna di molta avvertenza,... più volte m'è nato un desiderio di

ottimo uomo, che la mia guardaroba più bella e più nuova, è in viaggio

che la mia guardaroba più bella e più nuova, è in viaggio e deve

le figure, cioè nel farle apparire di più quantità che elle non sono veramente.

di mala morte, e solo il più piccolo era scampato avendo la madre, messa

adunque, e da simili, chi più si guarderà, a'buoni avertimenti dando maggiore

o di prosa o di verso, e più loda meriti che coloro che lo fanno

in questo termine ci avete a potere più voi di me, perché i ricordi

gli avvertimenti de'suoi medesimi per lo più sogliono andare innanzi a tutti gli altri.

, non una volta sola, ma più e più fiate, si ricordi a'giovani

una volta sola, ma più e più fiate, si ricordi a'giovani. tasso

, e molte volte si sogliono essere più giovevoli. 0. rucellai, 3-28:

stato, e che pareva un avvertimento più per gli altri che per sé. alvaro

d'ogni minuto dava sapore all'attimo più insignificante. 3. disus.

che ne fosse avvertito e ripreso da più suoi amici, mai non fu ordine che

messosi su la traccia comanda ch'i più veloci de'cavalieri e pedoni gli assaltino

stata usata con questo significato, ma da più altri scrittori, ed io mi ricordo

vol. I Pag.897 - Da AVVERTITAMENTE a AVVEZZO (12 risultati)

-mormorò mia madre. io non avvertii più gli altri rumori. ascoltai il vento,

e pensare nello stesso tempo le cose più diverse senza avvertirne la contraddizione. vittorini,

le strade le sue gramaglie non destavano più negli sconosciuti quella pur superficiale pietà dei

, 7-10: [la strada] è più pianeggiata in quel punto che avverte l'

ne sappiamo, né vogliam saperne di più. uomo avvertito... lei c'

altra cosa sia sempre avvertito e timido più presto che audace. guicciardini, 8-93

del presidente, per dubitanza che non inchini più da una parte che dall'altra.

la natura a tenersi per sodisfatta con al più quattro ore di riposo. baretti,

insegnarono ed avvezzarono gli uomini a guardar più alto del campanile, a mirar più

più alto del campanile, a mirar più giù del pavimento, insomma alla riflessione.

in quel soggiorno, dovuto avvezzarsi alle più forti impressioni, stava tutta compresa d'

ii-159: ci avvezzammo a non isperare più nulla sopra la terra, tranne l'

vol. I Pag.898 - Da AVVEZZO a AVVIARE (12 risultati)

. idem, sai., 7-118: più tosto 2. direzione,

: pestare il capo del serpente / senza più un fumo che alla soglia avvii / del

pananti, i-72: avvezzo a dar più d'una staffilata, / il bravo prete

chiamato, il quale da loro fu più avezzosamente che non se li conveniva,

cessato dal seguir quasi sempre in circostanze più gravi e solenni. 3.

, 142: io vi lascio col più magro avviamento che niun altro mercatante della

677: dipoi io non mi potrei più fidar di te; perderesti ravviamento,

a tempo non di te abia, ma più della fortuna... a incolparti

poco accessibile all'architettura. forse è più facile avviarlo a rendersi conto d'un quadro

avviava il discorso: si chiacchierò del più e del meno -di libri, di

i-543: l'esempio di un commercio più vivo renderà più attento l'agricoltore a

esempio di un commercio più vivo renderà più attento l'agricoltore a mettere in valore