segno tutte le genti, così a piè come a cavallo, della repubblica.
pelora / spinse a baciarti il piè tacque più vive. = dal
forestieri si partissero, a la pena del piè. boccaccio, 1-vi-621: la pena
entrai / non desti da lavarmi e'piè niente: / costei poi che entrò
si scalfisce / stando alla staffa con un piè pendente. alfieri, 5-156: gli
dolor commosso / levossi in s'un due piè pendente. -basso rispetto a
lettera, o corilla, / su duo piè la dissigilla: / se la legge
: già sento infrante / cadérmi al piè le perfide catene. govoni, 703:
un componi / ed opri che con piè placido e lento / scorrano acuto e
. maestro del tempio si levò in piè gridando che fosse udito. boccaccio,
circa. marino, 1-20-101: tengono i piè la periferia e 'l centro: /
che nasce agli peripleumeci nelle giunture del piè. = alter, del gr.
notte li stanno d'intorno con pietre in piè. caro, i-279: i buoi
saetta del par che di battaglia / a piè fermo perito. settembrini [luciano]
iii-236: una lapide grande, che a piè della scala sosteneva la macchina dell'edificio
quella pietosa, / fui ai suoi piè, in terra m'inginocchiai / con
il lor lume. / feconda il piè vien l'altra perlifìglia, / tutti i
uomini della contrada detto carpione, un piè, per lo più, lungo.
denom. d&pèmtz 'pernice'(attraverso l'espressione piè le pémìz, che vale, al
del quale si fermava la pianta del piè de l'angiolo, onde si voltava con
il pero ». -essere al piè del pero: trovarsi agli inizi di
la tregua, sì che siamo pure al piè del pero. -essere maturo il
tacque, / con la schiera seguace il piè ritenne. c. gozzi, 4-134
'l solito livello del mare, a piè della civetta, un monte, che,
che, con strepito dolce e con piè arditi / di rampolli e ruscelli, anzi
non mi sprona, / né i piè sanno altra via, né le man come
pacificato umile, / l'altro col piè sì come mai fu, saldo. bandello
camera mia non vedo ch'entre / piè di persona che m'arrechi noia. g
pertica è piedi 6, e 'l piè è unce 18 e l'uncia è punti
masuccio, 261: iunti a piè de la loggetta, lei, priso il
sembrava un vaglio, tutto da capo a piè pertugiato. faldella, i-3-9: già
: né col spirto o coi piè facea romore, / per non vi
granchio], tirandosi in punta di piè in traversone granchiescamente gli [al capricorno]
: al calpestar pesante / del saldo piè dallo spigoso guscio / schizzano i grani.
la gabbia e star gli uomini in piè sul fianco che allora serviva di suolo
mazza, i-15: bebbe dai divin piè lasciva chioma / il lustrai pianto,
7-1 (1-vi-589): dissele che a piè d'un pesco, che era allato
ci tengono affollati / dalla testa al piè. jahier, 149: l'ho
tor buffava; / la terra coi gran piè tempesta e pista; / guarda feroce
veggo madama che in conversazione / il piè gli pesta, gli fa l'occhio pio
immaginan favole / e col coturno al piè pestan le tavole. bonsanti, 3-iii-22
nella via molto patente / de'peccatori il piè non ferma o sta, / né
in loro di non incappare ad ogni piè mosso ne'lacci dell'abbominevole arte e
: almen fussi erba da quel bel piè pesta! l. bellini, 6-61:
petaurista, / quando sul fune 'n piè scherzando vanno, / bisogn'un cor
di più, piantava gli zoccoli a piè d'un uscio. -a petizione
il minore, / ricorrer puossi a piè la signoria; / e se quel
, 3-44 (ii-474): addrizzatosi in piè con un orribile raggiar asinino, che
: ne'campi d'atene, a piè d'un colle, / deposto il brando
e comune nei boschi di montagna a piè di grandi alberi, come querce,
pezzetti. amari, 1-2-368: in piè del diploma resta un pezzetto della cordellina di
prati) la connessione col romagn. piè, piès 'rapprendersi, assodarsi', con
: anco li lassa el capannile da piè la piagia co le noci. m.
mille piagge / poser le dive il piè: pure alla sacra / terra d'italia
pianamente, in modo giunga insino da piè della doccia, ed è fatta.
gonna vedeasi angusto e breve / spuntare il piè sotto 'l trinato lembo, / cui
turbante del soldano, / nel piè, come gli armeni, ha le pianelle
portano le domeniche, gli lucono in piè. -acer. pianellóne (v
gambe. bresciani, 6-iv-41: in piè calzaretti, pianellette, usattini e sandalucci
, nell'andare, / mover quel piè così legiadro e snello / su 'l
distese branche di scala, con pianerottoli a piè, a mezzo ed al sommo.
, 1-17: poi ch'i'fui al piè d'un colle giunto, / là dove
una lista i risalti, e da piè fa un pianetto sottile tanto quanto tiene
io non sono omo da piangere alli piè di persona, più presto mi sono volsuto
citolini, 388: le scale, il piè de la scala, il capo, scala
/ sul verde piano / l'argenteo piè. leoni, 628: un banchetto per
. bresciani, 6-xiii-223: vide a piè della ripa un verde pianerello,
novelle, 7 quel che stampa suo piè mio piè scancelle. -porre
7 quel che stampa suo piè mio piè scancelle. -porre le piante
degli orti stava / e drizzatosi in piè senza berretta / in mezzo l'orto
garamanta, / con orrido atto in piè se stesso pianta. -di animale
: più è 'l tempo già che i piè mi cossi / e ch'i son
/ ch'el non starà piantato coi piè rossi. ugurgieri, lxxviii-ii-85: rivendi chiese
): stava in sul mezzo appunto in piè piantato / a guisa d'una torre
quanto al regolo, egli è ritto in piè a perpendicolo su una piastra di metallo
: per cui mentre vi smuran da piè a fin di trame il netto delle
alcuni larghi madieri che attraversano esteriormente i piè dritti di poppa sino al casseretto,
f. achillini, 101: se 'l piè franco sta inanzi, passarai / col
predicava ancora per tutti ogni festa a piè dell'albero nella piazza della nave. baruffaldi
giovanni, 3-230: subito si rizzò in piè e colla spada in mano si facea
si chiuse nell'arme da capo a piè, e con la rotella in braccio e
, ii-17: recidivi, che saltano a piè giunti nelle antiche sue colpe, pensino
raccolte, / con picciol moto i bianchi piè bagnando, / innanzi si spingevan mormorando
barilli, 7-61: figuratevi qualcosa a piè fermo, come il tiro al piccione:
piaggia diserta, / sì che 'l piè fermo sempre era 'l più basso. idem
/ che 'n sù si stende e da piè si rattrappa. idem, inf.
: più è 'l tempo già che i piè mi cossi / e ch'i'son
sottosopra / ch'el non starà piantato coi piè rossi. idem, inf.,
nulla disse; / anzi, co'piè fermati, sbadigliava. fatti di giuseppe
ebreo, 98: cominciossi a raccogliere i piè stando nel letto e facendo così per
: men solitarie torme / foran de'miei piè lassi / per campagne e per colli
voi. alberti, i-19: avere il piè negletto e nudo sarebbe disonore al viso
inchinar profondo la vita, tenentesi sui piè pari, e in questo inarcarsi abbassar
l'occhio, la mano e il piè. batacchi, 2-56: in bianche vesti
ostro ornate / le ancelle indi moveano il piè leggero. giuliani, 11-88: il
non trovo nulla, li manderò a piè scalzi, belli e nudi come dio me
e vuoto il cielo, e cavo al piè sonante / sembra il terreno. e
il collo di giglio patito, i piè nudi sul selciato. moretti, ii-786:
consolarmi ch'io avevo quasi un bel piè (egli diceva liricamente 'piè')
si spingeva anzi fino a lodarlo, il piè. -con riferimento a un demonio
late e colli e visi umani, / piè con artigli. idem, inf.
giù nel pozzo scuro / sotto i piè del gigante assai più bassi, i.
la riva / cuopre la notte già col piè morrocco. s. bernardo volgar.
sostenere tale persona, imperciò che viene il piè della superbia e porfido via, la
lidi d'occidente / e con tumido piè d'obblìo gl'inrora. foscolo,
quando profano spino / le punse il piè divino. carducci, iii-3-417: endecasillabi
carducci, iii-3-417: endecasillabi da 'l piè sonante, / endecasillabi da l'ala d'
, il sai, / urta col piè la negra morte e spezza. s.
amore d'italia! la canzone / dal piè di giglio e da le man di
ardisce / battere il tempo con un piè ferrato. -letter. ant.
le ninfe gelate, / che col piè liquido giù per i boschi vai. alamanni
ove un natio ruscello / possa il fuggente piè drizzar intorno. -di animali
per terra, vi scalpiteremo tanto co'piè de'destrieri che sarete ben macinate.
cani / or col ceffo or col piè, quando son morsi / o da pulci
ciglia, / e un serpente con sei piè si lancia / dinanzi a l'uno
hanno se non una coscia e un piè. ariosto, 19-79: quel venne
che fuor ch'in fronte e nel piè dietro manco / era, più che mai
boccon buono nell'oche, mescolando palme di piè d'oca arrostite con creste di polli
avea / alta fronte ramosa, e piè di vento. monti, 5-118: seconda
spetezza e calci tira, / e col piè vincitor calpesta quella / d'atterriti facchini
: un baio castagno, balzano del piè della staffa. -piè di lepre:
la tavoletta da bagnar i panni, il piè di lepre. -piè di
e doppo li martelli, le scuri, piè di capre et altri stromenti giudicati valevoli
manlio stava lì lì per impugnare un piè di porco massiccio e fracassare con quello
era lui con in mano una specie di piè di porco da buttar giù un barbacane
germania del xv sec. -ant. piè squartato: unghia divisa o fessa di
a cui fu anche unita la gabella del piè tondo. bandini, 2-i-279: mi
spiego con un esempio della gabella del piè tondo, che la clemenza de'nostri sovrani
1-30-162: sopprimiamo la gabella chiamata del piè squartato. -di due, di
. -di due, di quattro piè: per indicare rispettivamente gli esseri umani
che aveva dentro, cioè di quattro piè, serpenti, fiere salvatiche parimente e
senza ragione di due e di quattro piè. -con metonimia: passo.
secondo che essi vi dimorarono e tenner piè così ella crescesse e venisse in istato.
. m. zane, lii-5-375: il piè, che il turco va ponendo sempre
, 1-36: sì gran campo e piè avranno gli eserciti nostri in italia che il
, / fredda la lingua e 'l piè non ebbe tardo. testi, ii-168:
/ i superni sentieri / con tremolante piè corra ogni stella. parini, xii-104:
privo di rimorsi, / col dubitante piè tomo al mio tetto. aleardi, 1-243
, 1-243: ripassò con languido / piè la riva del po. -figur
spechiare nel superiore loro et andare co'piè di quelli. bandini, 2-i-117:
che si affaticano a reggervi nell'antico piè chi una, chi l'altra gabella,
testi fiorentini, 189: la strada a piè del pogio che va a la pieve
, 1-13: poi ch'i'fui al piè d'un colle giunto, / là
ruscel, quand'è disceso / al piè de le maligne piagge grige. idem
, inf., 12-55: tra 'l piè de la ripa ed essa, in
idem, purg., 5-94: a piè del casentino / traversa un'acqua c'
villani, 10-29: puosonsi a campo a piè di signa in su tombrone e stettonvi
, sopra la certosa un miglio, a piè di monviso. firenzuola, 197:
firenzuola, 197: firenzuola, posta a piè delle alpi che sono tra firenze e
piè del sasso. testi, i-39: ronchi
, i-39: ronchi, tu forse a piè de l'aventino / o del celio
forteguerri, 12-96: nalduccio arrivato a piè del monte, / donde la voce gli
giovinette. foscolo, 1-192: a piè dell'eliconia pendice / mordea co'denti,
. aleardi, i-ioi: a piè d'un monte che si china e perde
, che veniva da una casa posta ai piè della china, dove appariva e spariva
lumicino. pascoli, 762: a piè delle mammelle d'aquilone / giunsero cauti
sui tufi. barilli, ii-328: a piè del monte, verso l'atlantico,
valle con una lunga balaustrata. a piè del terrazzo chiuso fra alti bastioni,
miglia quattro vi è la madonna di piè di grotta, ove sono bassi fondi.
, inf., 4-106: venimmo al piè d'un nobile castello, / sette
., 10-40: com'io al piè de la sua tomba fui, / guardommi
idem, par., 15-20: a piè di quella croce corse un astro / de
della colonna, o vuoi dire il piè, come si fusse trovata la prima
notizia. leonardo, 2-487: per 8 piè di piedestalli, che van lunghi braccia
le vegga, con una polizza da piè del nome suo. ariosto, 1-iv-183:
nome suo. ariosto, 1-iv-183: a piè de le scale rincontramoci / in un
cena... facendo sedere a piè della tavola la villanotta colorita come un
prima d'una fiumara che passava a piè le mura de la terra. magi,
terra. magi, 80: a piè della qual gola, cioè nel fondo della
a la gloria un simulacro, / dal piè si legga: a quei che 'l
nave sta ferma, il sasso cade al piè dell'albero, e quando ell'è
piede. forteguerri, 29-76: quindi a piè di quell'urna strascinata / da loro
rastrelli la moneta gittata dai fedeli ai piè dell'altare. carducci, iii-21-338:
1270 non rimaneva della torre che il piè, posseduto da un frate malanzolo e da
rompeva le tasche chiedendogli i confetti a piè della scala. d'annunzio, iv-2-288:
con gesti rapidi, premendo su 'l piè della viola il mento aguzzo, martellando
piccoli che si consumano più presto a piè della bara, crepitando di tratto in
. e. cecchi, 5-31: a piè dei tini si distingueva un polveroso arsenale
. varchi, 23-70: noi chiamiamo piè et il nostro e quel del letto
, / de la tua cuna a piè? capuana, 1-ii-121: ora stava distesa
di cera accesa al capezzale, e da piè tori anello nato da poche ore,
annunzio, iv-1-779: vedeva ancóra camilla a piè del letto. pirandello, 8-123:
le pantofole davanti la poltrona, a piè del letto. -orlo di un
corpo, fissato con un nodo da piè, sul davanti. -parte inferiore
salito, e portando egli una parteggiana col piè ferrato innanzi, avvenne che urtò nell'
otta / far suonar le medaglie in piè attaccate. -estremità anteriore di un
inf., 28-127: quando diritto al piè del ponte fue, / levò 'l
la compagnia vecchia del verde, in piè del ponte nuovo, dalla parte di kinsica
. padditili, 2-354: verso il piè del tempio, vien chiusa da'cancelli
montone / con tutti e quattro i piè cuopre e inforca. 4.
, era uno legnerello manco d'uno piè. romoli, 9: la tavola
sì corta che scuopra il tapeto da piè due dita per tutto, e sopra
piacerà a lui, scoprendo l'altra da piè quattro dita. lancellotti, 1-41:
lancellotti, 1-41: tiberio con un piè d'uno scabello fu ammazzato.
un par di seste e posto il piè saldo de le seste ne la tavoletta
accanto a lo stile e l'altro piè mobile nel fin de l'ombra di
del semidiametro a c, si pianterà il piè fermo del compasso. segneri, iii-1-19
. segneri, iii-1-19: purché un piè del compasso stia immobile nel suo centro
dante, cono., iv-xviii-5: lo piè de l'albero, che tutti li
ch'elli avea tirato, / trasselo al piè de la vedova frasca. idem,
10 manifesti, / vedra'mi al piè del tuo diletto legno. roseo,
se alcuno albero di frutto riesce alto di piè tanto che paia esser superfluo, taglisi
mastice e legno aloè e palme col piè verde e liscio. soderini, i-356
basse e quasi rasente terra col suo piè corto, forte e diritto. marini,
guardo, che, appoggiato gli omeri al piè d'un pino, sedea sull'erba
, i-23-21: di quelle tiglie al piè, di que'grand'olmi, / i
cresceva un fior, / poiché al piè tenero / non mai difetto / patia
: poi sedeva su qualche masso a piè d'un albero. -con sineddoche
per dote un campicello con un bel piè di fico, e la prima volta che
, 1-309: l'ellera va carpon co'piè distorti. tasso, 3-75: caggion
appoggia / la vite, e con piè torto al ciel se 'n poggia.
(per lo più nelle espressioni a piè, da piè, in piè, nel
più nelle espressioni a piè, da piè, in piè, nel piè, anche
a piè, da piè, in piè, nel piè, anche con valore
, da piè, in piè, nel piè, anche con valore aggett.)
rabatutone il donamento di questi qui da piè. bisticci, 1-i-114: se fussi
dei quali ho avuto notizia, da piè. gheri, 13-ii-227: ho viste le
comunità di modona e ho notate a piè di quelle quanto mi occorre. varchi
nomi dei ribelli] io scriver qui da piè, secondoché gli ho cavati da scritture
, 7-532: vostra signoria illustrissima nel piè della lettera, della quale mi fece
aggiunse... 11 cardinale in piè della lettera che, per gli avvisi ricevuti
dal moderno lo spieghi una nota in piè di pagina: le terminazioni, per quanto
s'intendono. amari, 1-2-368: in piè del diploma resta un pezzetto della cordellina
più tardi che l'altr'ieri, da piè d'un colonnino del 'monitore '
i piedi. pirandello, 8-260: a piè di quelle tremule incerte lettere raspate alla
se mai da qualche sobria nota storico-filologica a piè di pagina. -appendice di
s. maffei, 5-3-93: a piè dell''istoria de'diplomi'abbiam poco fa
non era ancor divulgata. 8. piè di lista: nel linguaggio burocratico, elenco
incaricandolo... di redigere « piè di lista » e « stati » di
dal qui annesso foglio concepito in forma di piè di lista. -a piè di
di piè di lista. -a piè di lista: senza limiti alla spesa rimborsabile
anche con uso aggett. 9. piè di voce: nel linguaggio radiofonico, la
peltro. 10. aeron. piè d'oca (e piè d'oca scorrevole
. aeron. piè d'oca (e piè d'oca scorrevole): il complesso
di attacco. 11. bot. piè colombino o di colombo: geranio dei
ispano volgar., 2-49: piantaggine, piè di colombo... fa polvere
appresso d'avicenna non è altro che il piè colombino. citolini, 192: sono
... la momordica e 'l piè colombino. bergantini, 1-355: non osservi
bergantini, 1-355: non osservi / piè colombin, che specie è di geranio /
). ricettario fiorentino, i-c-m: piè corvino. -piè di diavolo: erba
.]: erba nocca, detta anche piè di diavolo. -piè di
tommaseo [s. v.]: piè di gallina: erba da purga che nasce
bergantini, 1-355: più rimoto il piè di lepre. -piè di nibbio
, bati e di quello che chiamasi piè di nibbio. -piè d'oca:
, 1-355: come in alto bevisi il piè d'oca? -piè d'uccello
). bergantini, 1-409: il piè d'uccello, / così detto per tal
per altro nome è detto baibaaron ovvero piè vitellino, è caldo e secco in
12. edil. region. piè di torre: scarpa o scarpata di
edificio, di una costruzione. -a piè d'opera: che è già presente nel
civili). 13. marin. piè d'albero: piccola area di ponte
fissate le manovre). -nodo a piè di pollo: v. nodo, n
di ruota. 14. medie. piè di cavallo: piede equino. c
numero di sillabe, sempre il terzo piè nella sua fine è consonante alla fine
si possa calognare. / fa'otto piè e sappi consonare / duo colonnegli e da
mutare. varchi, 23-70: noi chiamiamo piè et il nostro e...
, e chiamasi ancora a'nostri tempi piè d'eliprando, il quale è poco
in aria un salto / che trenta piè fu lungo e sedeci alto. g.
costume del paese, sollevato alto un piè da terra. m. fiorio, 63
m. fiorio, 63: il piè veramente metallico s'accosta più a la longhezza
s'accosta più a la longhezza del piè greco. 17. zool. piè
piè greco. 17. zool. piè di pellicano: mollusco gasteropode { aporrohais
. dir. ant. bando di un piè, pena del piè: condanna al
. bando di un piè, pena del piè: condanna al bando, con la
ottemperato (e si diceva perdere il piè essere condannato a subire la pena di
misericordia per loro che dovevano perdere il piè per malifici fatti. documenti della milizia italiana
dice: sotto pena di bando d'uno piè e di lire cinquecento piccioli.
19. locuz. -a capo piè: v. capo, n. 19
n. 19. -a, di piè fermo, a piè saldo: stando immobile
-a, di piè fermo, a piè saldo: stando immobile, senza muoversi
aggiustavano le ferite, come quelli a piè fermo in ripa. g. p.
, 314: agli uffizi divini stava a piè fermo, senza appoggiarsi né a man
mia parte e digli ch'io / a piè fermo l'attendo, già disposto /
. foscolo, vi-630: attendendo di piè fermo l'impeto de'gianizieri e degli
s'impaurì, e lo aspettò a piè fermo. tarchetti, 6-i-171: il guascone
suo avversario. rosen lo attendeva di piè fermo. -senza turbarsi, serenamente,
e che, ricevendoli però tutti a piè saldo, o non vi turbate per essi
dolore che ancora non sa cimentarvisi di piè fermo, e come lo vede in viso
non abbiamo premura: ed aspettiamo di piè fermo. bernari, 4-227: e
in regola, e può attendere a piè fermo la polizia. -impavidamente,
1-108: coll''ildegonda'il grossi entrava di piè fermo nel medio evo, nell'epoca
, senza poter nemmeno rimanerci poi di piè fermo. -a lungo, stabilmente
non si sa che dimorasse mai di piè fermo? -senza muoversi, senza
ricordatevi che adesso vi aspettiamo qui di piè fermo. -con valore aggett.
cronaca della città, il corrispondente a piè fermo, e quello « che fa la
delle sedute parlamentari. -al piè della lettera: alla lettera. archivio
dubbio se questo testo dovesse pigliarsi al piè della lettera. -amarsi di piè
piè della lettera. -amarsi di piè manco: v. manco1, n.
, n. 12. -andare ai piè di dio: morire. g.
che fu grande, e andaronsene a'piè di dio in ispazio di venti dì.
. -andare, camminare, procedere col piè di piombo o del piombo: con
ponderato nelle sue azzioni, camminava col piè di piombo per non inciampare, finché
piccolomini, 187: vadino le donne col piè di piombo e, inanzi che faccino
n. agostini, 5-6-46: va'col piè del piombo e con l'ingegno,
in questo accordamento i veniziani caminavano col piè di piombo. -con riferimento al
, ma se le cose procedevano col piè di piombo com'era mia opinione; invece
pretermettere quel progetto. -a ogni piè sospinto, a ogni piè mosso: molto
-a ogni piè sospinto, a ogni piè mosso: molto frequentemente, assai spesso
comune di firenze e farlo ricomperare a ogni piè sospinto, con istrida e romore minacciavano
, quando favellano, usare a ogni piè sospinto, come oggi s'usa, 'sapete'
in loro di non incappare ad ogni piè mosso ne'lacci dell'abbominevole arte e
del piacere di abbattermi così ad ogni piè sospinto a queste maravigliose pennellate di ingegno
stentarli: non si trovano a ogni piè sospinto. de pisis, 1-506: non
non come nelle grandi città ad ogni piè sospinto, ma anche qui trovi esposizioni
trovi esposizioni di tele. -a piè: al livello della terra o della pavimentazione
cappelle grandi, tre delle quali a piè, con vari tumuli in quella del
mezo sotto la cupola. -a piè a piè: camminando lentamente. parabosco
la cupola. -a piè a piè: camminando lentamente. parabosco, 4-30
, 4-30: venendo da trevigi così a piè a piè, io ritrovai una vecchietta
: venendo da trevigi così a piè a piè, io ritrovai una vecchietta in compagnia
giovanetta. -a, di piè pari: v. pari1, n.
pari1, n. 31. -a piè, da piè, di piè: camminando
. 31. -a piè, da piè, di piè: camminando (senza
-a piè, da piè, di piè: camminando (senza avvalersi di un
, sì come colui che d'andare a piè non era uso. documenti delvamiatino tre-quattrocentesco
punir lor fallo, / essi a piè se n'andàr, gli altri a cavallo
nel cuore della vernata, sempre a piè, su montagne nevose, fra nemici eserciti
ho visto cento volte per lombardia andar a piè come tristo giullare. -come
avere gente assai atta alle armi a piè e a cavallo, la difficultà del
sotto quelle scrivere uomini per militare a piè qualunque a loro parrà e piacerà.
et uno smeraldo con una perla a piè grossa a pera. -con valore
il seguitava, e le genti a piè lo 'nchinavano. g. villani,
acqua e agevole a passare a quegli da piè, non che a quegli da cavallo
in sur una mula con due famigli a piè. ca'da mosto, i-108:
: fanno uno grande essercito d'uomini da piè. machiavelli, 14-ii-357: ad milano
danari per pagare 15 mila uomini di piè che fra un mese sarebbono insieme.
con secretezza a metter insieme genti a piè et a cavallo. -combattuto o
vicini: e le sue guerre sono a piè, perché hanno pochissimi cavalli. c
difensori, fecero una gagliarda sortita a piè et a cavallo. -eretto,
le stimate e franciesco di marco a piè. -a piè, ai piè
marco a piè. -a piè, ai piè di qualcuno: standogli prostrato
piè. -a piè, ai piè di qualcuno: standogli prostrato davanti in
là o'eo son stato a li piè de la filosofia et audito la soa
sì gentile / che tutto mio valore a'piè le corre. fazio, ii-31-97:
dal dì che sarà scritto a ricorrere a'piè dei signori e collegi. p.
de la città, se ne andò a'piè del re ugo, e accusandosi peccatore
: italia tutta avrai / serva al tuo piè. foscolo, xv-302: mi
: mi immagino di vederti a piè della tua 'gnecca tirannetta', a quattr'
quattr'occhi, tormentato ingiustamente. -a piè di gru, d'oca, zoppo:
citolini, 482: l'andar a piè zoppo, giuccar a cicerlanda, a
alto e profondo / si condussero a piè zoppo. borgese, 1-135: era strano
della gamba; saltellante sulla stampella a piè di gru. idem, 1-217:
sera d'estate, entrando nello studio a piè d'oca, gli aveva detto:
e vuol andare a casa del diavolo a piè zoppo. -a piè di piombo
diavolo a piè zoppo. -a piè di piombo: lentamente, faticosamente.
domenica avrò tante forze da correre a piè di piombo per l'erta e la
discesa dell'apennino! -a piè di qualcosa: allo stesso livello, allo
quello della cappella, che è a piè di piazza, dove è oggi il
a guisa di rampollo, / a piè del vero il dubbio. -a
del vero il dubbio. -a piè giunti: a piedi uniti. bellincioni
rocca sconocchiata / et un grillo a piè giunti, che saltava. galileo, 4-4-322
4-4-322: assai manco si salterebbe a piè giunti se minor fosse la lunghezza del
accorgervi della fossa e saltarvi dentro a piè giunti? -a piè libero:
dentro a piè giunti? -a piè libero: v. libero1, n.
, n. 7. -a piè piano: v. piepiano. -appiede
: v. piepiano. -appiede a piè: molto dappresso. atti del primo
della crusca, 202: appiede a piè: vale il medesimo che sotto sotto o
cosa. -avere dio per il piè: bestemmiarlo. luna [s.
come se suol dire) dio per il piè. -avere, fare i piè
piè. -avere, fare i piè gialli, essere sui piè gialli: v
, fare i piè gialli, essere sui piè gialli: v. giallo, n
n. 17. -avere il piè in un determinato luogo: esservi stanziato
si temono li turchi poiché hanno il piè in africa. -essere saldamente insediato in
da costui nascer, poscia che il piè fermo / ne l'imperio avrà ottavio.
avrà ottavio. -avere il piè zoppo, camminare a piè zoppo:
-avere il piè zoppo, camminare a piè zoppo: progredire, svilupparsi lentamente.
pasqualigo, 1-33: ha il piè zoppo la pena e non s'affretta,
370: la cosa cammina a piè zoppo, a tentone, per diverse
, ii-13-417: la verità cammina a piè zoppo, ma pur giunge. -avere
, ma pur giunge. -avere in piè qualcuno: averlo in proprio potere.
ariosto, vt-485: or ha in piè questo gentiluomo, e beccalo / meglio
sparvier facesse passera. -avere i piè teneri: essere persona pigra, lenta
salvini, v-3-1-3: chi ha i piè teneri si nomina per ischerzo 'posapiano'.
non erro, furon dette avere i piè teneri, (jaxoxoìc 7to quasi fj-a- xaxó7cose$. -avere piè in staffe: aprire le ostilità. ttempo a declararvi edam quando el re avessi piè in staffe, però li pare da sospeso. -avere, sentirsi un piè nella fossa: v. fossa1, n. 14. -baciare il piè, i piè: in segno di devozione 14. -baciare il piè, i piè: in segno di devozione per un' ., 170: rinaldino baciò il piè a carlo, e così bernardo e guerrino di tutto il cuor mio il santissimo piè. bemi, 4-23 (i-97): 4-23 (i-97): baciatili i piè, licenzia prende. -cadere in , licenzia prende. -cadere in piè: v. cadere, n. 12 , n. 12. -cercare cinque piè al montone: v. montone1, . 17. -chinare, presentare ai piè di qualcuno insegne, emblemi: in città le schiere / chinavano a'suoi piè lance e bandiere. marino, 10-193: / e l'auree chiavi al regio piè presenta. -confidare più nel piè piè presenta. -confidare più nel piè che nella mano: essere incline più portato da chi ha confidato più nel piè che nella mano. -con le . -con le mani e coi piè: con ogni mezzo, con tutte d'aiutarmi con le mane e coi piè. -con piè leggero: rapidamente mane e coi piè. -con piè leggero: rapidamente, agevolmente. compagnia : primieramente si sgrosseranno tutti i negozi con piè leggiero, et appresso, ben digesto fare conto, stimare quanto il terzo piè: non curare affatto. firenzuola, comprare l'altrui brighe, come del terzo piè ch'io non ho. g , stimando / me per il terzo piè ch'e'non avea. carducci, curerò de'suoi dialoghi quanto del terzo piè ch'io non ho. -da capo io non ho. -da capo a piè: v. capo, n. 19 capo, n. 19. -dal piè fino alla cima: v. cima, cima, n. 12. -da piè: da capo, ricominciando dall'inizio. detto. / per non ridir da piè le litanie, / il bemia un si zuffa per dispetto. -dare col piè, dei piè: inciampare. cesari . -dare col piè, dei piè: inciampare. cesari, 6-404: dar dovechessia / o del muso o de'piè. -dare un calcio. , 1-8: forse pensò, quando col piè mi diede, / far quel zappando caricò di mille male parole, diede di piè al cavalletto, sfondò la tela e dipigner la volta. -dare dei piè in terra: scappare, correre via. firenzuola, 734: lasciami dar de * piè in terra. -drizzare i piè piè in terra. -drizzare i piè a un luogo: recarvisi. forteguerri trovar morta costei. -essere al piè del pero: v. pero, n , n. 6. -essere coi piè di piombo: eccessivamente lento e impacciato lenta in tutte le cose, co'piè di piombo. -essere piè di piè di piombo. -essere piè di qualcuno: aiutarlo, sostenerlo nel stava aperta a chiunque venia, quando egli piè de'zoppi e occhio de'ciechi, degli infermi. -essere sotto i piè di qualcuno: esserne stato sconfitto. , / il vero è sotto i piè della bugia / e 'l giusto è condannato erra. -fermare, fissare il piè: sostare, arrestarsi in un determinato non lasciar che gli alemanni fermassero il piè dalla parte sua del reno. f. , / né so dove fissar il piè sicura. -gelare (un corso gelo, / fìssi a la sponda il piè stupito il fiume. -fermare i piè piè stupito il fiume. -fermare i piè in terra: scendere da cavallo. guerra / lasciar le staffe e i piè fermàro in terra. -fidare il fermàro in terra. -fidare il piè: per indicare che una persona è / poi sopra 'l vero ancor lo piè non fida ». -in piè piè non fida ». -in piè: stando in posizione eretta. guinizelli conbatti: / diritto al tuo rincontro in piè non duro, / ché mantenente a stava appresso la croce e che era in piè, e non sedeva: percioché nelle che un uomo sieda o stia in piè. casti, i-2-39: -padre., buio? - padre sì. - in piè? / - padre sì. un mezzo cerchio, e drizzatolo in piè con la chinatura all'alto di nuovo ne si trovaron tutti quei della brigata in piè. allegri, 108: perché sì come al cortigian perfetto / bisogna esser in piè sempre a buon'ora, / così g. villani, 4-35: essendo in piè il castello di montebuono il quale era castello, il quale ancora è in piè. b. davanzati, i-190: quando non in questo colmo, stando in piè cartagine. sergardi, 1-288: voglia il gran tempo a nostro onore / resti in piè la gran mole e si conservi / papa. inmentre che gli stetteno in piè, fumo la scuola del mondo. da quelle nazioni che sogliono tenere in piè grossi eserciti stanziali. -tuttora esistente ], 406: ancora sono in piè le scritture del testamento. varchi, v-136 d'ovidio... fosse in piè, avrebbe per avventura la lingua latina la guerra, che era ancora in piè, a novità alcuna, mentre niccolò da cent., 48-11: per tenere in piè la sua promessa, / ch'ai del vino e altre gravezze rimasono in piè, in poco onore de'guidatori della città della città di roma. -in piè, nei piè di qualcuno: al suo roma. -in piè, nei piè di qualcuno: al suo posto, / ch'io resti qui in tuo piè. idem, 18-33: in quanto a me, / (s'io fussi ne'piè suoi) / io farei più / beffa che del danno. -in quanti piè d'acqua: a che punto, in alquanto el ferro e vederò in quanti piè d'acqua si truovi la cosa. -levarsi, recarsi, rizzarsi, balzare in piè: alzarsi, assumere la posizione eretta giovane... subitamente si levò in piè e cominciò a fuggire verso il mare temerario ed ardito, si recò in piè e, tratto fuori il pugnale, ma quei mi sente al moto e in piè si rizza / e per cavarsi vien . g. gozzi, i-23-112: in piè ti levi e ti poni a sedere i ciociari all'assalto improvviso balzarono in piè tra la paura. saba, 186: usato lavoro respingendo, / alta in piè balzerai? -mancare il piè: per alta in piè balzerai? -mancare il piè: per indicare una debolezza per lo e, visto come, sotto, il piè mi manche, / mi sieda e si sente / finire, e 'l piè le manca egro e languente. niccolini, forza m'abbandona, e tremulo / il piè mi manca. -mettere innanzi il piè piè mi manca. -mettere innanzi il piè manco: cominciare un'attività nel modo , come egli interviene spesso, il piè manco inanzi, conciossiacosaché la speranza di questo guadagno mi gabbasse. -mettere in piè: iniziare, cominciare; instaurare. d. bartoli, 12-3-229: messa in piè la lite e cominciata a dibattersi aspramente son troppo piccole per poter mettere in piè un'usanza, e troppo vili per meritare l'imitazione dei nobili. -mettere piè: allignare, radicarsi (una virtù, sposa, / per sozzure non mette mai piè. -mettere piè fuori di casa: sozzure non mette mai piè. -mettere piè fuori di casa: uscirne. ariosto : il meschin non ardisce di mettere / piè fuor di casa, acciò che carcere. -mettere, porre il piè innanzi a qualcuno: superarlo, essergli all'età nostra chi gli ponga il piè innanzi nella pittura, non biasima mai nel sapere tutti i versi saliari gli mettesse piè inanzi. -mettere, porre il inanzi. -mettere, porre il piè in un determinato luogo: dedicarsi a tasso, n-ii-493: rade volte posi il piè nel licio e ne l'academia. e colla storica verità dall'altro, metto piè nel viaggio di sette secoli trapassati sopra discorso delle rime di dante posi il piè fermo nel campo dello scrivere italiano. non vuol, posto ho 'l piè fuori / della beltà, che dipigner vo cercando. -mettere sotto i piè: in segno di disprezzo. ucise, / e 'l mondo sotto i piè si mise / sì come cosa dispregiata al proximo. -mettersi o entrare nei piè di qualcuno: nel suo stato d' politi, 1-502: mettersi o entrare ne'piè d'uno è entrare in suo luogo fagiuoli, 1-5-69: bigna mettessi ne'piè d'ognuno. -muovere, portare, -muovere, portare, volgere il o i piè: camminare, andare; dirigersi verso / d'anime, che movieno i piè ver'noi, / e non pareva, , / e fera terra, ov'e'piè mossi poi. fazio, iii-2-34: stanze materne / al talamo beato il piè volgea. metastasio, i-i siete; onde alle navi / portate il piè. graf, 5-1087: o cara , addio! / dovunque io muova il piè, / con tenero desìo / mi
aria le braccia, di muovere alto il piè, di cantare. -svolgersi
lusinghiero invito, / movea guardingo il piè mia fragil nave. -scorrere (
, volgeva a basso / lo strepitoso piè tra verdi sponde. lemene, ii-102
con mormoranti balli / movesse il fertil piè l'argenteo flutto. -trascorrere (
creasti amando, / pria che rapido piè muovesser l'ore. -non andare
l'ore. -non andare questo piè da questa gamba: esserci contraddizione fra
guarnigione e licenziano le fanterie. questo piè non va da questa gamba.
da questa gamba. -pestare sui piè a qualcuno: importunarlo con la
eroi che in luglio / ci pestano sui piè. -picchiare l'uscio col piè
piè. -picchiare l'uscio col piè: per indicare scherzosamente che chi giunge
: diciamo prowerbialmente picchiar l'uscio col piè, che vale presentare, donare, conciosia
uscio col piè'. -piè innanzi piè: un passo dopo l'altro.
marini, i-106: così astratto, piè innanzi piè, tanto s'awolse per
, i-106: così astratto, piè innanzi piè, tanto s'awolse per la foresta
verso il castello. -porre a piè qualcuno: farlo smontare da cavallo.
priego che vi piaccia di pormi a piè. -porre mente ai piè:
a piè. -porre mente ai piè: badare a come ci si
si cambia vista. -porsi a piè di prete per qualcosa: pentirsene.
non me n'abbia a porre a piè di prete. -restare a piè:
a piè di prete. -restare a piè: rimanere privo di aiuto, in una
questo non si facessi, resteremo ad piè, e potremo essere incolpati sanza nostra
nostra colpa. -rimettere in piè: restaurare un'usanza, ridare vigore
pallavicino, i-849: fu anche rimesso in piè il trattato e d'intitolare il concilio
: non tardò punto a rimettervi in piè le antiche opere di carità.
opere di carità. -ritirare il piè: retrocedere, indietreggiare. loredano,
è punto generosa / il ritirar il piè, quando si pugna. -saltare
quando si pugna. -saltare a piè giunti: risolvere un problema con grande
che i muzii lo dovessero saltare a piè giunti. -stare coi piè nudi
a piè giunti. -stare coi piè nudi sulle spine: essere in uno
bandi, 1-i-80: sforza almeni stava co'piè nudi sulle spine, e non vedeva
con dio. -tenere il piè in due scarpe, in due staffe,
, in due staffe, mettere il piè in due calzari, stare su due piè
piè in due calzari, stare su due piè: assumere una posizione, per lo
dico che tu non puoi mettare il piè in due calzari; così non puoi servire
la madre del cieco che volevono tenere el piè in dua scarpe. machiavelli, 1-iii-814
lombardi] ancora volere stare su due piè, e prima tentare quello che in
quanto ho, / ferrara ha i piè in dua staffe e intesi lì / che
contraffatta e l'altra no. -tenere piè fermo: mantenere la propria posizione durante
. monti, 16-922: allor piè fermo / neppur de'liei lo squadron
cadaveri. -trarre, torre il piè da un luogo: andarsene, uscirne
o a chiesa andar potesse, o il piè dalla casa trarre in alcun modo;
, 5-127: né tòr di casa il piè, né mutar loco / vorrà senza
senza carretta. -venire tra i piè: capitare in presenza di qualcuno,
in nave o in osterie, tra piè ti vengono / che mai più a riveder
i piei. monosini, 122: il piè del padrone ingrassa 'l campo. idem
a cavai da giovane, va a piè da vecchio. idem, 391: guardati
crudo, / e da andar col piè ignudo. proverbi toscani, 23: 'agli
, e un savio sotto (o da piè) '. come pure: 'leva
i luoghi. ibidem, 62: piè di montagna, porto di mare, fanno
. ibidem, 93: 'chi gioca di piè, non paga i suoi debiti'e
i suoi debiti'e 'chi gioca di piè paga di borsa'. giocare di piè
piè paga di borsa'. giocare di piè è tratto dal gioco della palla,
pregiudica. ibidem, 332: due piè non stan bene in una scarpa.
scarpa. -è meglio cader dal piè che dalla cima o dalla vetta:
, di origine settentrionale; l'espressione piè d'orso, del n. 1,
un bel piede, / su buon piè la cosa va. conciliatore, ii-217:
11. piede di lista: piè di lista (v. piè, n
lista: piè di lista (v. piè, n. 8). gridario
g-intr. (1-iv-783): piede innanzi piè venendosene,... pervennero al
piedistalli. leonardo, 2-487: per 8 piè di piedestalli, che van lunghi braccia
piedra1. piedritto (piedrito, piè dritto), sm. (plur.
v.]: 'piedritto'(scrivesi anche piè dritto): nome dato alle imposte
fermo1 (v.). piè fermo in battaglia, agg. letter.
i-109: spuntan dovunque il tuo bel piè percote, / o lo pieghi o l'
ginocchio della sinistra piegare in dentro e 'l piè suo sia elevato alquanto di fori.
volta del vecchio colono, lo aspetta a piè fermo, quantunque per ripararsi dalla sciabola
(v.). piepiano (piè pianò), sm. pianterreno di un
arco, vi è fabbricato un arin a piè piano. barbaro, 297:
le verdure; e sotto esse a piè piano erano molte loggie e luoghi da
faccie, alcune hanno la loggia a piè piano con colonne e con volti, ma
per i soldati nelle città è il piè piano delle torri. c. garzoni,
lii-12-378: entrammo in una sala a piè piano nel mezzo del cortile, dove
. che... non fusse a piè piano, come di ordinario sono le
in modena (oggi nella piazzetta a piè della torre del duomo) ed in ferrara
avventura tu non incappi alla pietra il piè tuo. -metterci, mettere una
la parola 'pietra'vi s'incontra ad ogni piè sospinto. pascoli, ii-952: le
testi fiorentini, 189: la strada a piè del pogio che va a la pieve
interessante asino dal carico svariato, a piè d'un ponticello su un greto secco
empiere venti culei e questo è il piè giusto. paoletti, i-2-96: crede
con altissime parole, / movendo il piè, racconta che a pigione / fa per
(1-iv-828): si levò in piè e distese il braccio per pigliar con
e per que'greppi, saltavo cigli a piè pari, scansando la gente che mai
/ dolce ch'io vidi prima a piè del monte. idem, purg.,
pigmei; / uomini c'hanno un piè solo ed un occhio, / e vanno
il tutto risponde: / con zoppità di piè giudicio torto, / con guardatura losca
metallo tutto bucherellato che si mette al piè delle trombe reali nella sentina per impedire
battesimo. pacichelli, 2-354: verso il piè del tempio vien chiusa da'cancelli di
, / e ritti in su n'un piè come pilastri, / mangiando fave senza
un tratto fermossi, / aspettandolo in piè come un pilastro. contile, ii-14:
: / diam lor la fiamma a'piè. d. bartoli, 1-2-71: li
d'annunzio, ii-636: sotto i lor piè distorti / scricchiolano le pine / aride
gentile / che tutto mio valore a'piè le corre. malpigli, xxxviii-68:
gr., ii-128: già del piè, delle dita e dell'errante / estro
tutto rasi, / fièr li tuoi piè dal buon voler sì vinti, / che
. frugoni, i-8-235: o posta a piè del colle / che soave declina,
/ con gran diletto raguardava quelli / piè santi che l'avean fatta pingua:
brune, mormorando scende, / e a piè del vedovato / albero si raccoglie.
assalti / che sudar, senz'alzar un piè dal suolo. 10. dimin
ardenti e simili sopra l'iminico al piè della muraglia. d'annunzio, v-3-117
questa è opra / con nascosi piombini a'piè d'intorno, / sì che con
325: egli è ora in klagenfurt a piè libero, mentre nella sua patria il
: ti mostra quella ripa dall'alto al piè messa quasi a piombo.
-andare, camminare, procedere col piè di piombo o del piombo: v
piombo o del piombo: v. piè, n. 19. -andare di
tratto, / con le punte de'piè smuccia ritroso, / né spazio avendo a
[la scimmia] alcune volte a piè pari, precipitosamente, battendo forte colle
mascheroni, 8-161: sotto il lor piè odorifero / sarà fiorito smalto: / nembo
ricacciati dal numero cadevano a infrangersi al piè dei compagni sopraffatti dal saettarne e dal
pindemonte, ii-393: sul margine forse il piè ritenne [un amorino] / le
12-iii-140: nel fregio de la facciata da piè, conforme a le tenebre, vi
mezo piede innanzi: dipoi aggiungendo il piè destro al pari del sinistro, si
e tenendo in terra solo il petto del piè sinistro. = deriv.
trottoleggiando sulla prima falangetta del ditone del piè. gozzano, i-548: mi faceva
danza pirrica scudo a scudo battendo e piè con piè / incoronar le patere sopra
pirrica scudo a scudo battendo e piè con piè / incoronar le patere sopra la morte
. gadda, 10-54: la pescivendola a piè scalzi beppina, notissima in tutto il
gente, / trema da capo a piè, si piscia sotto. -non
pispino di porcellana bianca, erano a piè del campanile, riproducente quello di san
e, insospettito, gli dà d'un piè leggiermente, e quelli fingendo di dormire
/ unti, mal si poteano in piè levare, / sicché chiedean pietà come
serpente. tasso, 1-12-74: a piè del monte ove la maga alberga, /
in tempo breve, / che 'l piè va inanzi, e l'occhio toma a
membra copre / di stese infìno al piè tiepide pelli. carducci, ii-2-286: di
in sur una mula con due famigli a piè, e il più delle volte era
aere sereno /... / o piè veloce nudo aperto seno / solca,
d'occidente, / e con l'umido piè d'obblìo gl'inrora. -figur
x-3-260: entro i vietati talami / il piè furtivo ei mise, / e su
s'inchina, / euro abbassa al suo piè tali iraconde. pascoli, 669:
era talvolta un'impressione di trovarci a piè di salite inaccessibili, che poi si
ira, / placido gli ragiona e 'l piè ritira. pascoli, i-378: noi
talora questi planipedi o recitanti in piano piè e senza zoccolo non si vergognassero talora
quasi sempre sopra una seggiola, coi piè su quattro palle rotolanti, poich'era
un tumulto di demoni irrisori / col piè di capro festeggiar sulle acque / quel
torace. nomi, 13-75: di piè presso lo segue con aguati / e nella
: bisogna a par mio andar con il piè plumbeo, cum sit che alla toga
quei pochi avanzi, / toccò de'piè nell'arsenal del vento. manzoni,
: ganfo messosi la via tra 'piè e caminato pianamente pervenne al bagno sensa
cheto, / né gli dia tormento ai piè. alfieri, i-243: quel penoso
un podagroso, perché gli dolgono i piè, non può sopportare, non dico che
d'annunzio, i-781: co 'l poderoso piè premea le zolle / aspre de 'l
11-113: era presso alla fontana un bel piè di fico, che [febo]
odori alti e mirifici, / dal tuo piè domo, quel terreno erbigero. l
al primo luogo, si mette a piè a poggiar la montagna. benivieni,
testi fiorentini, 189: la strada a piè del pogio che va a la pieve
dove avea più battifolli e gente a piè innumerabile alla difesa. m. villani
lito, un'ignota violetta / spuntò al piè de'cipressi; e d'improvviso /
la piaggia diserta, / sf che 'l piè fermo sempre era 'l più basso.
operazione. aretino, 20-30: a piè dello scanno stava un vaso di rame
fracche indossare, l'ugne polire, i piè muovere nella danza. -rifl
tesauro, 7-149: chiunque ha posto il piè nel primo vestibolo della dialettica avrà udito
ognuno le vegga, con una polizza da piè del nome suo. -manifesto
; / ma, quando ritto in piè fussi levato, / io so ch'io
1-140: non si permetta mai che al piè degli ulivi giovani né sopra le loro
polpette cavalline e pipì cavallino a ogni piè sospinto, per via. buzzati, 3-246
e picciolette pietre / co'suoi tenaci piè saldo s'attiene. redi, 1-21:
ha quale e quanta dal capo al piè polputa, / giove, che n'è
con qualche polso di francesi sì a piè che a cavallo. cattaneo, iii-4-267:
e poltra, / senza guardarsi ai piè, corre a traverso. caro, 6-116
poltro e cresciutoli l'appetito, prese un piè a la suocera. 3.
. trovoe uno poltrone in sembianti a piè d'una fontana c, villani, 10-40
staffilate / e mi s'azzoppi un piè, se non vel mostro. carducci,
chiabrera, 2-1-65: quinci movendo il piè stampa la polve, / e vèr gli
esco, e ne scuoto da'miei piè la polve. / in altro stato
] quando una simile / orma di piè mortale / la sua cruenta polvere / a
. aleardi, 1-225: scossa dai piè la polvere / dei castelli sovrani /
tempesta che veramente pareva una folgore, col piè dinanzi tutta l'erba abbruciando e con
un polverone; / ed ecco parte a piè, arte in vettura / una masnada
aspri, dirotti, / ricalcar deve il piè stracco / con le pive dentro il
tanto d'umore / da bagnare il piè terroso, / non che 'l corpo
essa eretto, / grave, lungo otto piè, di pomo o sorbo / o
, apparecchiati pomposamente a cavallo e a piè, con molta festa si misono ad
egualmente pomposi. monti, 14-227: al piè gentile / alfin legossi i bei coturni
ponderato nelle sue azzioni, camminava col piè di piombo per non inciampare, sicché
ricevute, fatte il più delle volte in piè de'conti de'mercanti medesimi..
ne le dui ponctiche che stanno ad piè la piaza sotto la torre del populo.
rimanga; / ch'io vidi lui a piè del ponticello / mostrarti e minacciar forte
, 1-5-76: lungo il pontico mar con piè veloce / cerca e ricerca ogni riposto
rome, / picciole orme vi stimo a piè romiti. -che è sede dei
, presono le torri e fortezze a piè di campidoglio, sopra la mercatanzia, e
smorto, / che or lieto a piè del sacro aitar s'atterra, / a
andowi innumerabile popolo a cavallo e a piè. cavalca, 20-141: egli.
come diamine un uom può stare in piè / su quella poppa [della gondola]
uscio col sogliare di sotto alto un piè e un palmo, acciocché i porcelli
una vecchia ch'ha intorno, a'piè legati, / (con reverenza) un
l'uscio col sogliare di sotto alto un piè e un palmo, acciocché i porcelli
oddi, 2-72: io, levatomi in piè con maestà cesarea e con un ghigno
: i boleti e porcini fanno a piè dei cipressi alcuna volta, e più
e ceni; a'resiniferi cattivi, a piè di queste buoni. magazzini, 6-49
e come pendenti. 8. piè di porco: v. piè1, n
san tomè, piglia il porco per lo piè. ibidem, 66: ai peggio
quando profano spino / le punse il piè divino. idem, iv-317: io frattanto
contessa, e guardi / dove il piè mette: macigni ed ispide / punte di
st., 2-40: tutto focoso in piè risorge, / e verso il cel
dove non era lite piano, ma aspro piè di montagna che si porgeva in mare
dov'era il cespo, che 'l bel piè trafisse, / [venere] fermossi
erasmo da valvasone, 2-27: da piè l'irriga il vago brembo e scorre
ne puose al fondo gerione / al piè al piè de la stagliata rocca. idem
al fondo gerione / al piè al piè de la stagliata rocca. idem, inf
due volte il papa torse / il piè da gli altri e 'n camera si chiuse
lieto a passo lieve / non torce il piè dalle native porte? / chi per
superbo e fermo in prima, or di piè dritto in seconda, or in terza
appena e senza strepito / co'talloni de'piè volgente l'orma. 2
dovesse da'portantini, che sono a piè di quel monte destinati per questo, farmi
costume, / portai vostre preghiere a'piè del nume. giraud, 2-159:
l. strozzi, 1-53: -nettatevi da'piè, o mona voi. / -
di qualche portata, dando dentro a piè pari nelle solite pazzie, fece tante mocche
dominici, 1-85: le gambe e i piè son portatori del corpo tutto. menzini
/ ch'io dietro il lesto tuo piè portentoso / seguirotti per monte, balza
il fagotto de'libri buttato in terra a piè della seggiolina della portinaia. ghislanzoni,
marina [s. v.]: piè di montagna, porto di mare /
pisacane, v-171: si riunirà il piè destro al sinistro, e si farà
. pisacane, v-171: si riunirà il piè destro al sinistro, e si farà
; e dalla grata si scorgono a piè d'un muro antico le tetre zolle
salvini, v-3-1-3: chi ha i piè teneri si nomina per ischerzo posapiano.
1-xxxii-173: da lor poscia al tuo piè cader vedrai / frutti dolci a virtù,
insubria e spera, / ecco a'tuoi piè da luminosa spera / sceso di numi
mio bel sole, eh ferma / il piè veloce, eh ferma, eh posa
-1 -169: posiamo / a'piè di questo olivo / ove invita a seder
posava il vento, quando / giunsero al piè della famosa e chiara / etna,
posi di sopra ne la spalla e da piè punti in terra: sopra essa lasci
i-109: spuntan dovunque il tuo bel piè percote / o lo pieghi o l'inoltri
posatezza, e a nostro talento metter piè a terra. fu pertanto distribuito il
mare da quelle nazioni che sogliono tenere in piè grossi eserciti stanziali. faldella, i-4-237
da'piedi e... ciascuno piè ha necessariamente quelle due cose, che i
della scala] ha già l'un piè dentro la fossa, / che tosto piangerà
e il mio non ha di stare in piè possanza. -attitudine a produrre un
oppressasse il minore, / ricorrer puossi a piè la signoria. anonimo [de monarchia
le bellezze di mirtillo, / dal piè leggiadro al grazioso volto, / il vago
ma poiché 'l sangue / dall'impiagato piè d'uscir non cessa, / s'accorge
]. grossi, ii-125: i piè gli abbraccia, / bacia le poste delle
(58): stiamo quivi in due piè, ché non v'è loco /
-a ogni posta: a ogni piè sospinto; dappertutto. g. r
posta del primo por che farebbono il piè fuor di casa per awentarlesi e metterla
, / ché il ben servirmi col tuo piè veloce / forse miglior fortuna ti prepara
nota esplicativa, situata a margine o a piè di pagina in un testo a stampa
una corta strada, / larga cinquanta piè, che se n'andava / a la
e parte di sua cavalleria e genti a piè lasciò sotto la quercia schierati, com'
diletto, trovò il porco cinghiale a piè d'uno albore, che meriggiava e millantavasi
. tiene imo stato assai grande a piè dei monti collocato, povero a sterile
romite celle, / muse, volgete il piè? foscolo, sep., 55
chi del fango ingozza. / venimmo al piè d'una torre al da sezzo.
sereno, / e quando corre il piè sopra l'asciutto, / non quando è
e le viti... lavorando al piè dell'ulivo in cerchio e facendovi attorno
fummo giù nel pozzo scuro / sotto i piè del gigante assai più bassi, /
sangue 1 sassi / poiché fabrica in piè non v'è rimasa. n. villani
fertile e pratosa, / di bovi dal piè torto e gregge ricca. papini,
molte precauzioni lo si mette giù a piè del letto. borgese, 1-127: s'
e modesta / presenterò miei preci a'piè d'un solio / non di folgori cinto
, 6-iii-625: -qual sento accostarsi romor di piè novelli? - guardie preceditrici del re
prima che li nimici vi ponessino su el piè. pulci, 4-102: per tutto
e giungesse a la fin sotto il piè duro / de la torre che in sen
veglioni del contado, dove ad ogni piè sospinto si doveva scansare il mento precipite
: dopo molto lagnarsi [psiche] in piè risorge, / ratto poi drizza al
e le rupi indietro vanno / con retrogrado piè precipitose. 2. che scorre velocemente
e scoscese da montare e discendere a piè scalzi per su nevi e falde precipitose
vergin preclara, / ove di molle piè l'orma è più rara. monti,
e. cecchi, 3-116: a piè d'una pianta di cactus, carica di
'folti orror cinghiai rimira / a piè cadérgli, o tra le reti sparte /
e tutto il paese coi fanti a piè predare, stimolati da cupidigia di
[della carrozza] / nel porre il piè, lo mostra intero. de amicis
. fausto da longiano, iv-137: a piè del monte tauro, da subita malattia
cinto da numerosa folla di valletti a piè, vestiti di fiammeggiante livrea, profilata di
la morte, / e movi con il piè la lingua meco, / a pregarmi
volando, / e fermò l'ali ai piè del redentore. monosini, 145:
non avendogli ancora l'asino levato il piè d'in su le dita ma premendol tuttavia
schiva, / premer co 'l forte piè la buia strada, / ché già solea
sono, e due tanti / premon col piè de la gran madre il dorso.
., 7-147: fuore / porgerò il piè, e dirò: « tu non
a tavola, s'affrettano di porre il piè avanti agli altri e hanno per male
, ch'è dolce arcano, / due piè strinersi farà. i...
al dolore avuto delle dita premute dal piè dell'asino, tutto di paura tremava.
i ladri entravano, deliberò che a piè della finestra, dove in nel fondaco
carne l'assalì subitamente e fece tale in piè levare che si giaceva e confortavalo che
di valenza et altronde alcune truppe da piè e da cavallo. zucchetti, 355:
fa tua voglia / più mobile ch'i piè dell'uom che danza. 3
, / cavatosi il cappuccio e in piè levato: / « figlio è »,
sapere tutti i versi saliari gli mettesse piè manzi. patrizi, 1-1-299: i
fausto da longiano, iv-137: a piè del monte tauro, da subita malattia
l'altr'aria caccia; / al breve piè la pression portata, / alta dentro
da siena, iii-214: se fussi a piè d'una grande ripa per riposarti e
del tutto rasi, / fier li tuoi piè dal buon voler sì vinti / che
l'avea presso che giunta / e 'l piè con piè e con la mano il
che giunta / e 'l piè con piè e con la mano il tergo / a
io manifesti, / vedra'mi al piè del tuo diletto legno / venire e
prestigia e fa trasvedere: a chi da piè del monte la mira ella par tutta
esca fuori, / acciò che i piè de'cavalli stamani 7 non ci guastassin di
, / ché del guerrier, ch'a piè venia, s'accorse. della porta
madre termini da non essere dal suo piè preteriti, non fu mai che travarcasse
piede d'un cavallo: ma il piè suo non è di unghia come quello del
de'mandarini..., in piè un paio di scarpette di canovaccio, e
previo il mio fidato elia, azzeccai a piè delle scalere della trinità de'monti un
/ per fame umil presente / ai piè tanto adorati. muratori, xiii-xii: ecco
taglia e molto numero di fanti a piè. dazeglio, 4-215: i due prigioni
. manzoni, ii-337: cadon trepidi a piè de'nemici, / ettan l'arme
piacque, / più che libero il piè, prigione il core. c. 7
ripreso il lembo, / levossi in piè con di fior pieno un grembo.
madonna aurelia con bel sembiante, levatasi in piè, vezosamente a parlare incominciò. della
/ ivi orazio faben, ch'ebbe i piè torti, / fresche insalate, ravanei
. soderini, i-453: pianta a piè d'un ciliegio di quelli primaticci una vite
rei memoriam 'colle mitere in capo in piè della piazza nella faccia del casamento del
tratto / due o tre morsi a'piè dove calpesta; / perciò bestemmia,
riputazione, che dai lettori sono saltati a piè pari), sappia costui che la
sua forma, le braccia, i piè, le mani, / la schena,
il papa] ingagliardendosi, mettendo il piè dove altri lo ritraeva, intero,
di polve una procella / sotto il piè de'guerrieri, che veloci / l'aperto
, i-279: ed ecco, parte a piè, parte in vettura, / una
procinto che vien ad essere tra il piè della dura 'ripa '(che è
strada, dormono in fila, a piè dei mun, che son tutti tempestati di
e distinti [di murare] vi presono piè... aàlle cose pubriche profane
greggia né pastor mai fero / con piè profano alle bell'erbe insulto. g.
quando profano spino / le punse il piè divino. 8. volto, inclinato
spessamente mangi in terra, allato a'piè dinanzi, sì che appena possa la
sapere tutti 1 versi saliari gli mettesse piè inanzi. pasquinate romane, 605:
che... gli cadde sopra il piè una delle saette d'ercule. bibbia
bartoli, 16-2-32: si presentino a piè del sommo pontefice con assoluta proferta d'
cinto da numerosa folla di valletti a piè, vestiti di fiammeggiante livrea, profilata
grandi e sì robusti / che potesser co'piè del mar profondo / varcar tacque sonanti
in loco assai profondo / giaceva a piè de l'assalite mura / una gran
cader ne la profonda valle, / a piè di un vago e cristallino fonte,
la sublime fronte / e col profondo piè gli abissi tocca, / già di natura
/ leggiadramente voi sapete movere / il piè danzando, ed al profondo cembalo /
strozzi, 1-184: dal capo a'piè 7 mi son mutato e profumato tetto
d'argento, con un profumiere a piè degli argenti. d. bartoli, 2-3-103
. / chi a cavallo, chi a piè per la campagna / si diedono a
: feci il progetto / d'attendere a piè fermo il vostro arrivo, / che
con gli stivali in piedi e con il piè nella staffa. lengueglia, 147
prominenze deliziose più che scoscese, al piè vagante non men ch'all'occhio,
., 3-48: noi divenimmo intanto a piè del monte: / quivi trovammo la
per fiumi e monti / ebbi i piè pronti / or qua, or là.
, ii-592: qui beatrice, levatasi m piè affocata nel viso, promette alle donne
quelle / per figlie che lassù stanno a piè delle / ragion t'èn mostro in
due sillabe, sì come in 'piè '. -catalogare grammaticalmente.
parlamento, / l'alta reina in piè si fu levata / e lesse dopo el
sfruttatori ingordi... pretendono a ogni piè sospinto di speculare sulla proprietà pubblica,
tra 'rocchi de lo scoglio / lo piè sanza la man non si spedia.
dito alla bocca / lento in punta di piè, scuotendo in testa / i papaveri
, in mezzo al concistoro / rizzato in piè, con gran prosopopea / ed una
di montagne, che fin quasi dal piè van su per la pendice salendo a
e spinselo per la pianura che a'piè di quello da una parte per lungo
li fussi posto a ghiacere mtomogli a piè: a ghiacere, dico, non
fusse per sortir loro di calpestare con piè superbo e orgoglioso coloro che con indegne
mogli e sconce lamentazioni e prostrazioni a'piè dei potenti. gentile, 1-62: o
tra i notturni fantasmi / co 'l piè male proteso fuor del letto / ne gli
esser vuol lena da buon protomastro, / piè snello e forte e braccio agile e
cantato dal pascoli, l'ottima 'piè '(pascoli traduce 'piada ')
i-82: or m'entra sotto i piè qualche sassuolo / che fa provar le
ai 'proverbi ', con a piè di pagina il testo latino della volgata.
mura e senza porte si trovavano a piè d'un trespolo col cubitale cartellone delle
i nostri soldati animo di porre il piè dentro alla palude e schernendoli i germani
mattutini la domenica, si provolvano a piè di tutti, adomandando per loro essere
infinite gente a cavallo e a piè di soldati e provedigionati del soldano
abbonda... quel batte 1 piè, quell'altro stride col morso, perché
membra tenere / graffiate, e rossi i piè di sangue e scalzi, / che
vuoto il cielo, e cavo al piè sonante / sembra il terreno. d'annunzio
distinti [di murare] vi presono piè... dalle cose pubriche profane alle
bocca socchiusa e a fronte sfrontata, con piè indeciso e circolazione sospesa. =
in fare onore / al suo bel piè, che par terra non tocchi.
, i-12-117: mirate come col bel piè pudico / preme l'indamo repugnante mostro
[la fomarina] da l'onda il piè tutto stillante, f e l'ombre
/ poi sopra 'l vero ancor lo piè non fida, / ma te rivolve,
una nudità scandalosa che trastullavansi puerilmente a piè d'un albero vagamente fiorito. rajberti,
docciolini, 64: trovandovi voi del piè stanco innanzi, io voglio che nello
pinaccio e molti altri pugnavano vigorosamente a piè e a cavallo. dante, conv.
è punto generosa / il ritirar il piè, quando si pugna. metastasio, 1-i-185
il nome: però poiché non pugnavano di piè fermo, ma volteggiando e scorrendo,
menarsi di gran pugna stando ritti in piè chiamiamo pancrazio. d annunzio, iv-2-1147
i cani / or col ceffo or col piè, quando son morsi / o da
ve ne sia una che vaglia un piè di pulice. -vedere ogni pulce
pulzelle. / son li amadori a'loro piè col mento / sopra le mani,
fé quattro cavalle, / che con il piè balzan, la stella in fronte,
sempre ponevano mente a berta del grande piè, la quale cavalcava tanto pulitamente.
barbute degli aretini e con fanti da piè, gente eletta e pulita. gherardi,
corte che 'l seguiva, sceso a piè d'un albero a cui legava il destrierio
a guisa di rigoglioso rampollo, a piè del vero vuol pullulare u dubbio.
-concludeva tagliente il pontefice, e col piè premeva il pulvinare di velluto.
quando profano spino / le punse il piè divino. gnoli, 1-258: d'ettore
quei pochi avanzi, / toccò de'piè nell'arsenal del vento: / di poi
, per poter con una punta di piè poi trabboccarci. -puntura di un
. leonardo, 2-73: quando il piè della scala a darà in terra, non
dito. leonardo, 2-61: il piè, da la punta al calcagno, entra
essi, farà punta e calcagno prima col piè destro, poi col sinistro, con
non si sostiene se non nella punta del piè di dietro e nel suo movimento non
batacchi, ii-190: sulla punta dei piè s'ergon curiosi / i più lontani
sul tuo navilio, tu possi stare in piè. anonimo [c. acosta
. = comp. da punta1 e piè (v.); cfr. spagn
di loco; ma se tu trarrai i piè fon del sacco e con essi farai
osi di sopra ne la spalla e da piè punti in terra: sopra essa
in due battute, movendo nella prima il piè sinistro e spingendo tanto innanzi che passi
decimosesto... si mise in piè nel toscano la punteggiatura migliore, ed il
, 7-41: feciono puntellare e tagliare da piè 11 nobile palagio e la torre della
suo seguace antico, / endimion, a piè d'un colle aprico, / per
6-33: i ghibellini, facendo tagliare dal piè la detta torre, si la feciono
gozzi, i-23-132: se per movere i piè sorgo dal letto, / ho
lettera, punto a mezzo e punto a piè della medesima. man ni
dinotare la minor pausa si segnava al piè della lettera; il punto mezzano,
ventiquattro tavole; la tavola si è dodici piè; el piè si è dodici once
la tavola si è dodici piè; el piè si è dodici once; l'oncia
giacea dottano, e con forte percossa del piè tentandolo, fece saltar il re e
: nel secolo decimosesto poi si mise in piè nel toscano la punteggiatura migliore, ed
dài una minima ferita al minor dito del piè con una sola puntura d'ago.
ma non più presto l'uomo il piè v'ha messo, / elvella diventa un'
là corsero, giacere in terra a piè del letto; e che e'che tentò
: dànno alcuna botta di mannara al piè dell'albore, e l'anno seguente
bianca e pura: / però levato in piè con battitore / trepido tutto. molza
, un'ignota violetta / spuntò a piè de'cipressi; e d'improvviso / molte
, / punto ch'io metta il piè fuor de le soglie / e da lei
e paleari alle ginocchia stanti, / piè camurato e nell'unghia ampliare / e membri
parte li albergi da l'intrà, longa piè 45 over cerca de sotto e de
over cerca de sotto e de sopra piè 28 alta, sotto la covertura la quale
magnifiche, i bene bardati / corsieri dal piè di tempesta. 3. figur
/ su le tue pietre battono il piè. 10. quadretto o riquadro
rame. cesari, 6-181: al piè della camera era una nnestretta quasi del tutto
destro, / ancor che abbia il piè lungo e il corpo quadro. tasso,
(i-iv-636): arriguccio, stendendo il piè per lo letto, gli venne questo
: aver vuol [il sonetto] quattro piè tesser diretto / e con dua mute
roselli, lxxxviii-ii-450: tornasti a siena a piè senza un quattrino, / pulito e
njani aperte in terra e tiene i piè alti e diritti verso il cielo si chiama
senza temere di niente che offendesse il piè. a. bonciani, lxxxviii-i-310:
mia, me gli accosciai riverente ai piè lambiti ed osservai che il gemo della malignità
vanni mi dette la scritta, a piè della quale vanni detto si soscrisse. poliziano
, / dove, in andando, il piè si punga o intoppi / e la
il minore, / ricorrer puossi a piè la signoria; / e se quel
cipresso / composto hanno un sepolcro a piè d'un colle. /...
, / che senza lui non move piè né mano, / ed è sì avvezzo
. campailla, 1-1-76: ovunque il piè si aggira, / un quieto silenzio il
: sono similmente a questo paone li piè sozzi e l'andatura queta. leandreide,
-fare quintana a qualcuno: attenderne a piè fermo l'assalto, sostenerlo restando immobile
in quarto e l'ultima volta il piè destro resta indietro. -messo in
rabbazza ': quella parte bassa al piè d'ogni albero minore, che non prosegue
monti, xii-1-29: h salviati ad ogni piè sospinto rabbuffasi contra tutte le voci delle
malculto e rabbuffato, / del mio piè diseguale odia il difetto. d. bartoli
, / non porvi su 'l piè. / -raccoi tu quel re. /
da me disgiunte, / raccoglietele al piè del tristo cesto. boccaccio, dee.
rastrelli la moneta gittata dai fedeli ai piè dell'altare. d'annunzio, v-2-99
/ con paolo e co'legati il piè raccoglie. 8. assorbire (luce
, 98: cominciossi a raccogliere i piè stando nel letto, e facendo così per
brune, mormorando scende, / e a piè del vedovato / albero si raccoglie.
4-ii-487: i troiani lo figuravano con un piè sopra un topo, onde lo chiamavano
diretto. pirandello, 8-315: a piè del letto c'è chi strappa le
vo smarrito, / mercé del piè che mi conduce in via / dove vestigio
il teucro / ghermì l'estinto per un piè, tre volte / con raddoppiato sforzo
, consistente in muovere alternativamente ambedue i piè dinanzi o ambedue i piè di dietro
ambedue i piè dinanzi o ambedue i piè di dietro insieme. 5.
del tutto rasi, / fier li tuoi piè dal buon voler sì vinti, / che
senza lasciare il suo nastro trascorre a piè della croce. y che è
quando giovinetto il tempo / tentò col mosso piè l'ignota via. petruccelli della gattina
rhagadiolus stellatus ':... piè d'uccellino, erba cornetta, radicchièlla salvatica
a. braccesi, 62: candido piè, tu non eri già degno / che
giovinetto il tempo / tentò col mosso piè l'ignota via. 3.
segnatura di ciascuna lettera dell'alfabeto a piè di ciascuna facciata, de'numeri in
con un raffio lo trafisse / a piè delle mascelle nella gola, / sì che
una catena d'oro in cintura, a piè della quale pende un oriuolo che le
: e'si rizzava in ponta di piè di drieto come uno catellino francesco, e
, i-171: dall'alte spalle al piè lenti scendeano / il croceo manto e
1-17: poi ch'i'fui al piè d'un colle giunto, / là dove
del timpano. alfieri, 8-319: del piè sotterra s'incavema il fondo / più
parmi proprio che la terra / sotto i piè mi si raggiri. -avvolgersi intorno
vaga con gli occhi e 'l vago piè raggira, / tutto insomma possiede e
b. casaregi, 100: se il piè raggiro / per le tue regie stanze
, / qui dove il bel metauro u piè raggira, / scrisse d'urbin ne
. tesauro, 9-154: fuggi con piè leggiero: / raggiugneratti a lento piè
piè leggiero: / raggiugneratti a lento piè il destino. stampa periodica milanese, i-358
una cassa- panca, che teneva da piè del suo letto. de amicis, ix-269
un'ala / di vipistrello, il piè vacilla, un senso / freddo le carni
meglio potesse / col candor del bel piè ferirgli il core. 2. figur
entro al suo scudo / rinvolti, a'piè di lei si raggrupparo. papi,
al figur. petrarca, 275-7: piè miei, vostra ragion là non si stende
e se egli abbia a ragione il piè ferrato. goldoni, x-5: lo
di ragione, battendo sopra de'sassi a piè del muro, per l'enorme altezza
, mettere, scrivere a ragione, a piè della ragione di qualcuno: registrare sul
[denaro] che mi avete dato a piè della ragione del marchese per avuto.
: l'uomo è animale con due piè, ragionevole. s. caterina da siena
, trovandosi giunto al paro, il piè destro potrà ragionevolmente e con grazia far
grazia far un passo con l'istesso piè indietro et un'altro con il sinistro
spirto sì vivace / che averebbe coi piè fatto una ragna. -tendere le
e foreste, e da capo a piè le ricuopre e drappeggia di smisurate ragnatele
trovato un uscio,... a piè di quello ragunato alquanto di pagliericcio che
: ride la terra ove 'l piè poni / e rallegrasi l'aria dove arriva
senso dia diletto, / il piè che 'l regge e 'l vase ov'entra
/ il solitario amore / rivolse il piè ramingo. c. i. frugoni,
, / vinegia bella, ove il rammingó piè / insiem con libertà pace posò.
gente assai / a cavallo ed a piè, molto raminghi. 3. condotto
, é41: pur a voi volgo il piè, solinghe mura, / e in
dal ramoscello d'ulivo benedetto, a piè del crocifisso, allo schioppo del marito
un cespuglio accolsimi / ramoso, a piè della salita altissima, / che alla
: avea / alta fronte ramosa e piè di vento. d'annunzio, v-2-552:
masuccio, 261: iunti a piè de la loggetta, lei, priso il
questi rampini, che si fanno sotto il piè della scala, fanno l * ofizio
grazzini, 8-235: voi lo conoscerete ai piè rampini / quel ch'è sì dotto
a guisa di rampollo, / a piè del vero il dubbio. landino, 215
una rana schiacciati in sua assenza dal piè d'un vitello, ne scampa uno e
, 1-19-18: rancio coturno il bianco piè gli veste. documenti sul parentado medici
! dottori, 1-270: a un piè del suo cavai dato di piglio,
già 'l dorso incurvo e braccia e piè rannicchio. guerrazzi, 2-686: si
la cenere col ranno spesse volte posta al piè deltaloore d'intorno rende lieta e fruttuosa
/ curvate e rantacose, / col piè nel cimitero, / dimandiam tempo a
: armata solo / de la rapidità del piè veloce, / occhiuta osservatrice [la
move / torpidamente dal gorgo leteo / il piè pallido lava, e strugge grave /
ch'io sani, intepidisca, il piè rapelli. 3. convocare,
meschin si rannicchia / e tuttavolta co'piè s'apparecchia / di rappiccarsi a scaglione o
: spinge ella [la fortuna] col piè dispettoso la rota, volta sdegnosa le
fosse caldeo, e, dittatosi a'piè della mestà imperiale, a. llui così
maravigliato affrettò i passi: nel metter il piè sulla soglia, il precorse avidamente co
vari modi o di combattere o a piè o a cavallo che usare si potesse
lat. achillini, 1-49: raro piè, fuor del tuo, l'orma v'
j stava in barba di gatto ed a piè pari. g. gozzi, 1-403:
], 1-594: dalla pianta del piè insino alla testa non v'è sanità
pianamente, in modo giunga insino da piè della doccia, ed è fatta.
anima della francia era quivi alzata in piè, come il riapparito. riapparizióne,
seconda volta. chiabrera, 1-i-58: piè di bifolchi avari / calcò t auree
l'innesco d'una semplice nota a piè di pagina. riatto, sm.