la terra gemea sotto il ferrato / piè de'cavalli e il calpestìo de'fanti,
ei prende, / il di cui piè più corto in acqua affonda; / e
in acqua affonda; / e da quel piè, che più prolisso pende, /
., 1-86: mughianti giovenchi a piè del colle / fan vie più cruda e
molle, / spargendo al ciel co'piè l'erbosa terra. g. gozzi,
ariosto, 24-1: chi mette il piè su l'amorosa pania, / cerchi ri-
, 14-26: da rupe alpestre al piè si spezza / ampia quercia al soffiar
: negano [i romani] il piè ritrarre un varco solo, / il piè
piè ritrarre un varco solo, / il piè, cui la virtù lor fìgge al
di uno di quegli isdraeliti, che a piè del monte sinai stavano in aspettazione della
purg., 10-71: i'mossi i piè del loco dov'io stava, /
, / con picciol moto i bianchi piè bagnando, / innanzi si spingevan mormorando
è spazio di lunghezza di terreno di piè dugenquaranta e di larghezza di piè dugento
di piè dugenquaranta e di larghezza di piè dugento venti. livio volgar., 5-115
annunziato. masuccio, 261: iunti a piè de la loggetta, lei..
su la poltroncina di juta a piè del letto, col capo calvo, incartapecorito
nel muro'. tasso, 14-73: a piè del monte ove la maga alberga,
scendendo meno avvedutamente, smuc- ciandole il piè, cadde della scala in terra e ruppesi
: imbandita è la mensa. in piè d'un salto / alzati e porgi,
duomo di verona fece nella facciata da piè in una tavola un'as- sunta di
: ed ei audace / con sacrilego piè lanciolla: e quella rotolò; tre volte
crediate. parini, ii-92: ma al piè de'gran palagi / là il fimo
si partivano, a colà dove tutti a piè d'andare intendevano. ariosto, 13-49
doppio, si trovarono nello spianato a piè del montagnone della cortina. =
sinistro e torto, / al destro il piè rivolge, e non consuma / se
lacchè ', servitori che corrono a piè; e per lo più sono ragazzi e
diletto, improvedutamente gli venne messo il piè nel lacciuolo. palladio volgar., 4-11
coperto, altri lacciuoli di sopra al piè, che le legassero. casti, 4-28
... subitamente si levò in piè e cominciò a fuggire verso il mare e
italia bella giace un laco, / a piè dell'alpe che serra lamagna / sovra
plinio], 217: lagopo, cioè piè di lepre, è chiamato così perché
acqua ed ampioso lagume, / ch'a piè de'monti faceva un gran fiume.
monte gira un vago fiume / a piè d'intorno quasi maggior parte, /
fiume passar bisognasse, portino i fanti a piè un otro coll'anima e rete per
più bestiale figura che mai con quattro piè camminasse. nievo, 3-28: quella bambina
: il brando /... del piè diritto il dorso lambe, / e
quasi a mano delle generazioni che in piè rimangono consegnando quello da che noi,
, e colli e visi umani, / piè con artigli, e pennuto 'l gran
innanzi un gran quadro della vergine a piè del quale ardeva una lampada votiva.
, 8-155: i fanti a piè... portano gli scudi e lancette
. sanudo, x-129: cavando tre piè sotto, trovano la cuora, la
sono appellati vessilliferi, alcuni fanti a piè, alcuni lanzariuoli con bacci- netti in
foga lanciato in mare che giaceva a piè dello scoglio. baldelli, 3-239: è
, ii-523: egli audace / con sacrilego piè lanciolla [la cagna]: e
, / e un serpente con sei piè si lancia / dinanzi a l'uno,
dalla foga lanciato in mare che giaceva a piè dello scoglio. n. villani,
salvini, 15-3-200: la vittima in piè stando dall'altare, / mentre tintela
ella già sente / morirsi; e 'l piè le manca egro e languente. saluzzo
pellegrin qualche desio / di riposare il piè languente e lasso. -ozioso,
aleardi, 1-243: ripassò con languido / piè la riva del po. tarchetti,
i lumi / languidi nel bianco picciolo piè tenero. aleardi, 1-399: la
su l'arena, / e del piè guasto avea martire e pena. aretino,
, 2-48: voi verrete. con piè lievi verrete, / col volto bianco d'
del parapetto o si gettano accese al piè delle scarpe. -letter. lanterna
gli occhi crediamo, e siane col piè sotterra, / e spesso ci friggiam
, craticci di larghezza da ogni parte piè dieci, di grossezza sei,
chiabrera, 1-iii-94: talor de'larghi piè facendo ['anitrella] remi / solca del
, subito è raccolto e dirizzato in piè da uno de'giovanetti discepoli, il quale
/ guardava il mondo, piccolo al suo piè. marradi, 145: laggiù,
. mazza, i-15: bebbe dai divin piè lasciva chioma / il lustrai pianto.
modo lasso e vinto, / ch'in piè a fatica si saria levato. guarini
acro sangue irrigua, / lasso ne'suoi piè debili / che per lotosi tramiti s'
piaggia diserta, / si che 'l piè fermo sempre era 'l più basso.
lassi membri. petrarca, 74-9: piè miei non son fiaccati e lassi / a
i-2-84: dinanzi a una croce, a'piè d'un sasso, / un romito
. d'annunzio, i-1088: il manco piè qual noce lassa d'arco / sfiora
: là su non eran mossi i piè nostri anco, / quand'io conobbi quella
tufigne o mattoni in grossezza di terzo piè, distante dal muro mezzo piè. vasari
di terzo piè, distante dal muro mezzo piè. vasari, i-282: spinto dall'
corpi in arcolai, / fan risonar co'piè quei lastricati. gualdo priorato, 10-ii-98
carducci, iii-3-187: i fiumi al bianco piè de 'l latmio monte, / raggiati
e colli e visi umani, / piè con artigli, e pennuto il gran ventre
in sua virtù, / lascia che al piè ti latri quanto vuò / la natura
che l'acqua, in bassezza di piè ventiquattro, tiene e sono lattate e 'l
, là o'eo son stato a li piè de la filosofia et audito la soa
piene di lumi che si mettono a piè delle scene. = deriv.
un piccolo lavabo con lo specchio ovale a piè del letto. e. cecchi,
/ ne la qual si lavò dal piè alla testa. tasso, n-ii-341:
. gadda, 10-54: la pescivendola a piè scalzi bep- pina, notissima in tutto
pose a cena con lui facendo sedere a piè della tavola la villanotta colorita come un
., 12-34: vedea nembròt, a piè del gran lavoro. crescenzi volgar.
/ a la fronte ghirlanda, al piè gentile / e a le braccia catene,
: i buoni matti che lo trovano a piè d'un albero, o in un
notte li stanno d'intorno con pietre in piè. -attaccamento al proprio partito,
, i- 492: sta ritto in piè con tutta la figura / l'unico erede
... si andassero, dal piè de'lor fondi [delle valli laterali]
io dovea / darvi quel fimo al piè, che vi nutrica. cantoni, 275
elli avea tirato, / trasselo al piè de la vedova frasca, / e quel
la legatura delle corde de'diti del piè sopra il collo d'esso piedi. pino
d'un tratto si lascia cadere a piè della colonna, senza alcun rumore,
con l'ali aperte e sovra i piè leggero! palamedés, 69: io
auguri. iozzelli, lvii-197: il piè leggiero, agile il fianco e sciolto.
seguir leggeri / fe'già i mia piè, benché a te più il timore.
in donna, ed è bello, / piè piccolo e snello / che danzi leggier
grave. muratori, 6-81: a piè pari saltano dentro la massa, commettendo
e sen di brina, / leggiadro 'l piè, soave, eburnea mano.
maffei, 70: mandato spesso a piè nudi a far legne in una selva
cominciare a mettere loro il fuoco da'piè e alle gambe a poco a poco
lacopone, 93-36: donna, li piè se prenno e chiavel- lanse al lenno
quelli, in spezie, ch'hanno i piè di legno, / i quai non
gli agricoli / mirava scalza co 'l piè ratto / passar tra i roridi odor del
con un lembo di broccato ed a'piè una frangia d'oro. vasari, ii-637
vedeasi angusto e breve / spuntare il piè sotto 'l trinato lembo, / cui facea
gran lena / in chi vi mette piè, tanto è di spine, / tanto
insana fuga, e pria sentissi / al piè terra mancar che lena al corso.
/ d'anime, che movìeno i piè ver noi, / e non parea,
: ognun s'awia / lento il piè, basso il volto. quasimodo, 1-50
, muta nel soggolo, / è a piè del letto. e tore lente vanno
cute. parini, ii-94: al piè de'gran palagi / là il fimo alto
spiagge alpine, / e col tenero piè scuoton le brine, / onde a l'
e dell'ardente cane / i primi piè. piazzi, i-1-28: i nomi delle
cavalier (soggiunse poi) / che il piè ponesti nel giar- din d'amore,
, i-175: picchia l'orribil dea con piè letale / alle porte del grande e
la fronte / e fermò le bandiere a piè del ponte. d. bartoli,
da un capogirlo, se starsi in piè non ponno, / spacciano per un'
lete. caro, 6-1054: a piè di questa era di lete il rio /
ogni spirto gentil che peregrine / a piè di queste nostre alpi si sente / letiziar
in prigione; ed io lo soscriverrò da piè di mia propria mano: egli conosce
. ognuno de'quali aveva scritto a piè il nome e casato suo in un breve
dicesi anche dagl'incisori la iscrizione a piè d'una stampa incisa o litografata che ne
avevano l'aspetto d'uomo e i piè di capra. bruno, 3-735: fece
tratto il letterato autore, rizzatosi in piè e rivoltosi alla fonte, venne intonando
pilieremo, / e quele a li piè de la sua letiera / secretamente noi sì
dispose provar come si lega / al piè de la lettiera coniugale / la libertà
montone / con tutti e quattro i piè cuopre e inforca. buti, 2-189:
., 23-52: appena furo i piè suoi giunti al letto / del fondo giù
non stringerò / più fra catene il piè. d'este, 99: la mia
dolce involto, / vo'carolar con piè libero e sciolto, / a suon di
i-233: desta e sciolta, in un piè s'attiene e libra, / indi
oppor, smover tentando / l'emulo piè dal punto in cui si libra, /
di scabra balza, / ma tosto in piè fibrato, oltre sen'passa. cattaneo
alberto pisani... stà in piè su 'na sedia alla libreriùccia aperta.
3 -conci. (370): in piè levatosi, per infino all'ora della
i-3-195: cantar si deve / bel piè danzante, / tornita e lieve / gamba
a passo lieve / non torce il piè dalle native porte? pascoli, 168:
libata arena / quasi del- l'agil piè l'orma non sente. arici, iii-710
cosi le falde da capo e da piè, acciò siano più pari si può.
dì, seguendo in caccia / di piè ferin la desiata traccia. vico, 404
, se non che erano filiate da piè e da capo. tesauro, 2-ii-
. frugoni, 2-45: infangar li piè loro nel limaccioso calle del vizio.
mezzo al concistoro, / rizzato in piè, con gran prosopopea / ed una
luca pulci, 3-123: come chi il piè pon sopra il soglio e limite.
/ cara la barba, o 'l piè di quella felce / che quella notte
nero. berchet, 77: il piè lindo esercita / a danze pellegrine. tozzi
fatte riverenze in chiocca / co'suoi piè lindi a pianta di pattona, / si
rivo... al mio / lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge,
pananti, i-462: quando ho il piè messo / sopra il teatro per la
stretta, / e legarti per un piè; / poi far quel che tereo fè
quando profano spino / le punse il piè divino. carducci, iii-2-44: qui belle
sette leoncini. bresciani, 6-vi-121: i piè posavano su branche di leoni e di
; un occhio ha lippo, un piè noi regge, / fosco il pel,
. carducci, ii-n-113: mi liquefaccio a piè de'dolci monti apuani.
lavar comanda / da capo a piè d'ettore il corpo, e farlo /
de le ninfe gelate, / che col piè liquido giù per i boschi vai.
qua un procuratore, come ti dico a piè della copia del testamento, ch'i'
ancor vedrai / che nel salso licore i piè si lava. cellini, 559:
li fussi posto a ghiacere intornogli a piè:... e nell'una mano
temprar lira amorosa, / tutto vezzi dal piè sino alla fronte. foscolo, gr
consolarmi ch'io avevo quasi un bel piè (egli diceva liricamente 4 piè ')
un bel piè (egli diceva liricamente 4 piè '). -per estens.
sempre alternatamente. amari, 1-2-368: in piè del diploma resta un pezzetto della cordellina
dal qui annesso foglio concepito in forma di piè di lista. -rimborso a
di lista. -rimborso a piè di lista: rimborso che si ottiene
poco sia pratico, / dal muso al piè convien che tutto il livere: /
grande. sansovino, 4-111: a piè del campanile [di san marco] dirimpetto
: gli era gittato [a marte a piè del ponte vecchio] il fango,
vede altro che una sepoltura, a piè dell'altare di s. maria maddalena,
credevo che voi fussi tutti santi a'piè logri da zoccoli. boterò, 157:
dì scritto in cielo a mettere il piè stabile nella cina, e dovea costare a'
giovane era, / signor di villafranca a piè de'monti, / capitan de li
: quant'è che tu venisti / a piè del monte per le lontane acque?
fangosa strada / passai pur dianzi con piè netto e bianco, / vincendo lonze rie
/ l'occhio, la mano e il piè. cesarotti, i-xxxiv- 273:
aretino, 9-315: giesù prese i piè di giuda e, versandovi sopra tacque,
sangue irrigua, / lasso ne'suoi piè debili / che per lotosi tramiti s'attardano
1-497: in que'vini notarono i piè lotosi de'più sozzi villani. casti,
con la lotta, / questi del piè, del braccio quei, recarne / le
suo trono; e appena messovi il piè, al gran lotto diede opera. e
. alfieri, 1-298: io balzo in piè; ma il piè mal
: io balzo in piè; ma il piè mal
/ vagando erranti e stolti, / con piè lubrico e ratto / calcano in ciel
puro seno, al mio / lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge, /
passo su 'l lubrico di questa età con piè fermo nella divina legge. tommaseo,
/ gromman di muffa, e il piè non s'assecura / sul lubricóre de la
la spinge in un tal passo grave il piè, / qual quella palla sul toccare
: o gabriel, sotto il cui piè, feroce / ghigna il ribelle con le
nel calle difficile, / che al piè contrasta ognora / son tua nube e
immemore, / torce da pindo il piè! g. gozzi, i-21-63: quando
, inclita riva, / ove sovente i piè leggiadri mosse / colei che, vera
mari due girfalchi, i quali portavano a'piè sonagli lucentissimi senza suono. ponzela gaia
portano le domeniche, gli lucono in piè; misericordia! del bene, 60:
, / o un lucernier da capo a piè vestito / de'panni d'una donna
può la dovizia / dell'ondeggiante al piè veste coprir. bresciani, 6-vi-52:
spettacolo di pena, / stretta il piè di catena, / traevi a giogo
feltri, / impiombate le cappe e il piè sì lento / che le lumacce al
magalotti, 2-162: era ciascuno sotto i piè guemito / di varie nuvolette, lumeggiate
da me sia posto / l'accorto piè, per l'ampia luminièra.
... abbia lunata fronte e piè minuto. carducci, iii-4-106: solo co
. carducci, iii-4-106: solo co 'l piè trionfale l'eroico esametro puote / scander
l'erbetta / ancor non sa con piè securi e fermi, / né curva in
3-72: composto hanno un sepolcro a piè d'un colle, / non lunge a
: venni in roma per basciare il piè a n [ostro] sig [nore
onde si partivano a colà dove tutti a piè d'andare intendevano, disse uno de'
ha guardato un pezzo / da capo a piè, mi dice: siete solo?
canuto / e squallido e barbuto / co'piè dubbi e tremanti, / le damigelle
, 18-126: tale ha già l'un piè dentro la fossa, / che tosto
celia, presero luogo di profilo a piè del letto in faccia di lei e di
di lupini cotti, dati attorno al piè [della vite], gli fomenterà
/ avea ne la coperta, e a piè discende / verso la donna che,
'erba nocca, fava di lupo, piè di diavolo ': nomi vulgari dell''
le spiagge alpine, / e col tenero piè scuoton le brine / onde a l'
alati / a por ne i nodi il piè. carducci, iii-7-101: spaventata co'
mazza, i-15: bebbe dai divin piè lasciva chioma / il lustrai pianto.
ariosto, 33-21: con gente francesca a piè e a cavallo / par eh'alessandria
/ avea ne la coperta, e a piè discende / verso la donna che,
una lapide grande, che a piè della scala sosteneva la della casa
ch'esce da uno stagno a piè del monte. masetti, 1-385: il
tischia 'o tufo, grossa uno piè o più o meno, e sotto quello
più scalei, in un colpo in piè si ritrovò tutto macolato. sanudo,
a tegghia, / dal capo al piè di schianze macolati. boccaccio, i-429:
tutti gli ossequi miei offro divoto / a piè del pisciense tribunale, / il gran
, i-211: andò e gittossi a piè della imagine e figura della nostra donna
d'oriente non gli avrebbono vuoti a'piè i lor gran seni pieni di conche
la disposizion de'fianchi, la scarsezza del piè, la buona proporzione de la gamba
cor gli ha trafitto / e sovra i piè leggiadramente ritto / l'assai ridendo con
so che su l'agil breve / piè sorgi maestosa, / ma beltà è fragil
; avea / alta fronte ramosa e piè di vento. alfieri, 5-5: si
, e i suoi corli e i piè de'corli e le crocciole, e i
1-8-84: tre timoni spezzati, tagliati da piè gli arbori della mastra e del trinchetto
gli si vedevano innanzi come bambini a piè d'un gigante. rosmini, xxvi-
ai mortali duelli: due ne ordinò a piè della scala del suo palazzo di piazza
governava [il destriero] / e col piè a tempo il fa parer un pardo
cecchi, 8-88: anche qui [a piè della necropoli micenea] è un grosso
133- 66: non era rimaso in piè altro che le mura mastre e un
: a tue bellezze / da capo a piè non si pò dar mangagna. bellincioni
capestro / e dietro la legò sopra il piè destro; / e così la strascina
inf., 10-42: com'io al piè de la sua tomba fui, /
ed amano più presto d'infatigar i piè loro nel limaccioso calle del vizio che
/ con la fronte di rose e co'piè d'oro. peri, 15-12:
da una iscrizione che si legge a piè d'un angelo che è nella chiesa
d'oro, nel gambo e nel piè della quale con sottilissimo artificio tutta la
per levarsi avvampa, / e col ferrato piè non è mai stanco / batter il
2-6: molti dicitori si levarono in piè, affocati per dire e magnificare messer carlo
indi spia / nella vitrea acqua il piè bianco. piovene, 9-144: senza guardarla
, purg., 28-36: coi piè ristetti e con li occhi passai / di
e di malanni; / avea un piè zoppo, il pelo ispido e rosso,
bellincioni, ii-132: l'andar a piè mi par gran malatia. magalotti,
malculto e rabbuffato, / del mio piè diseguale odia il difetto, / l'arsiccio
dicendola, è da lei pregato che a piè la ponga. = comp.
, / e mal le gravi membra il piè sostiene. chiabrera, 1-iii-184: mentre
faccia uno sporto conveniente fra la sola del piè, e ficca ben stretto una sponga
è questa, / chi vi sospinge il piè, chi vi molesta? c. i
/ (avendo il cappel grande e'piè terrosi) / più d'un fungo malefico
, non si reggeva a pena in piè, ma da altri suoi satelliti, i
visto il malgradito amante, / torcendo il piè, precipitossi in fuga. garopoli,
ruscel, quand'è disceso / al piè de le maligne piagge grige. idem,
. battoli, 4-2-76: tutto a piè, in abito lugubre e in volto malinconioso
, 1-278: maliziosamente aveano tagliato il piè al porco suo e, nessuna escusazione
uom tanto ardito che si tenesse fermo in piè su l'orlo d'una bocca dell'
e fassi alcuna volta in un piè e alcuna volta trapassa in tutti
ecco, coi crin di neve e i piè di ghiaccio / e le labbra dal
e malvagi. parini, ii-93: al piè de'gran palagi / là il fimo
a abburattare: / tutto tremai da'piè fino a'capegli. fagiuoli, xii-132
pananti, i-43: s'alzaro in piè le respettive mamme. leopardi, iii-333
perverso / mammàl, che eretto su due piè cammina, /... v'
bettini, 1-177: le montagne al piè, sdraiate a frotte, / porgon
costà, di cavallari e fanti a piè. mannelli, 64: il non aver
guarda nel forzieretto ch'io tengo a piè del letto, che c'è non so
psichiatrica della provincia. -armarsi di piè manco: mettersi in posizione di combattimento
.. per che mi sono armato di piè manco per aspettarlo. -deporre la
10-30: là su non eran mossi i piè nostri anco, / quand'io riconobbi
per mandamento del re, gente a piè del paese ragunò in buona quantità per
si getta. / dal capo a'piè diomede l'ha mirata / e vide senza
21: caro mio mopso, a piè di questo fonte / non son venuti
rivoltolo in ischiena, l'incatenaron co'piè lontani un sol palmo dal collo.
, è pesante e schiacciata e tiene un piè lungo per lo quale sta appesa verso
da que'mali / che fan doler i piè più quanto verna. rassita
dello squadrone, tirando e ricaricando di piè fermo fila per fila, coll'inginocchiarsi
buonarroti il giovane, 9-359: sedersi a piè ciascun d'un suo pilastro / e
: -de le tre stame, ch'in piè hai, qual pensi tu / mangiarti
buono nell'oche, mescolando palme di piè d'oca arrostite con creste di polli
io manifesti, / vedrà'mi al piè del tuo diletto legno / venire,
i cenci di un agonizzante, a piè della croce. -figur. tormentatore,
; dànno alcuna botta di mannaia al piè dell'arbore e l'anno seguente, a
è a tiro, / disse puntando i piè: tira, ch'io tiro.
: agli uffizi divini, stava a piè fermo, senza appoggiarsi né a man
d'aiutarmi con le mane e coi piè. varchi, 24-37: ella sa bene
aveva di reggente e, levatosi in piè, con riverenza andò verso di lui
, quando favellano, usare a ogni piè sospinto, come oggi s'usa: '
, rispose che le gru hanno un piè solo. g. b. nelli,
1 le mani e le manopole e i piè 'n terra. 4.
cavallo, verbigrazia, tutto morello col piè di drieto sinistro balzano e un poco
menava, / or mi facea tener i piè a'cavalli, / essendo maliscalco che
un battello sotto al manto della notte a piè del palazzo. tommaseo, 11-156:
: avendo il medesimo maresciallo ricevuto a piè della scala il duca, in vederlo adorno
lume, dietro il quale marchiavano a piè fermo tutte l'essecuzioni. 2
il meschin non ardisce di mettere / piè fuor di casa, acciò che non lo
maliscalco, gli umori, corsi a'piè del cavallo e lungamente stati rinchiusi,
, / or mi facea tener i piè a'cavalli, / essendo maliscalco che
i. frugoni, i-9-280: già col piè sul fatai margo in mente / ebbe
sdegnose ombre dolenti / girar col mesto piè. 4. margine bianco di una
forza di marineria e di gente da piè. dudleo, iii-3: il capitano
/ de l'amata fanciulla, il piè rivolse / ver gl'imenei marittimi e sonanti
coperta, altri lacciuoli di sopra al piè, che le legassero, quali si adoperaron
arco con gesti rapidi, premendo su 'l piè della viola il mento aguzzo, martellando
: poi fece levare in alto il piè infermo, e con un martellino faceva battere
con un martellino faceva battere sopra il piè sano. cennini, 135: interverratti che
egli ha martello, / fermasi or sul piè manco ed or sul destro. ercole
in su l'arena, / e del piè guasto avea martire e pena.
beicari, 5-331: fecegli cavare i piè de'ceppi, e legare le mani
maslindo e masgalante, / ch'i piè portava a punta di diamante / e 'l
maslindo e masgalante, / ch'i piè portava a punta di diamante.
ne'colli sabini, esercitati / dal piè de l'immortale / storia,
/ ivi orazio faben, ch'ebbe i piè torti, / fresche insalate, ravanei
salir sopra i cieli, si trovò col piè su lo sdrucciolo per rovinar nell'inferno
il tutto risponde. / con zoppità di piè giudicio torto, / con guardatura losca
tenuto, io non vo'cercare cinque piè al montone. v. borghini, 4-ii-197
in sul materassino a dia- cere co'piè ne'ceppi e con le manette, il
che fosse, in terra, a piè dell'infermo più pericoloso. vincenzo maria
io manifesti, / vedra'mi al piè del tuo diletto legno / venire, e
matrona nera, / sì che né piè né capo le scorgeva. landino,
/ che di volo / su un piè solo, / spiccan alti / carole e
mattaccino leggiadro, non men leggieri di piè che di cervello. goldoni, vii-303:
o mio vecchione: / su due piè fa ima canzone; / ma inspirato e
col percuotere un certo ferretto sotto il piè dello avvertito, gli fa intendere ciò
tagliata a mo'd'uomo, con piè d'uomo; del sesso una pancetta:
in pubblico, e giù, a piè del palazzo, il guardaportone con la mazza
di mazzamarroni, che hai voluto entrare a piè franco ancor nel costume. settembrini
apparivano. vasari, iii-540: a piè del principe era un putto,..
avevano [le corone ducali], da piè nel mazzocchio una fregiatura, nella quale
, / dove gli altri animai col piè, col morso / e con l'ugna
ciascun mese di grano al fante a piè due terzi d'un medimno greco o in
pria, per poter meglio / fermar il piè sovra l'alpestri pietre, /
/ per via folta di dumi il bel piè porta / dove non mai del suo
x-i- 259: sotto il suo piè fioria la primavera: / e giacinti e
inf., 25-116: poscia li piè di retro [del serpente], insieme
mole avviata, ricominciando l'opera da piè. galileo, 3-4-214: doveva,
col pretesto di non potersi tener in piè, attesa la sua membruta corporatura.
tornò palemone / in sua memoria e 'n piè si fu levato, / ché non
, 1-18: poi ch'i'fui al piè d'un colle giunto, / là
? chiabrera, 1-i-419: dovunque il vago piè talor mi mena / sotto straniero cielo
. lippi, 4-45: giunta a piè del monte alpestre e strano, / con
, e per mia buona sorte entrato col piè nella inforcatura delle gambe, l'avevo
spessi [gli olmi] per un piè o meno, e con linea menata diritta
lingua mendace / chi non ha il piè fugace. galileo, 4-1-357: mordace
, / che la patria tua antiqua in piè fosse. caro, 6-138: andrai
non meno intanto son feri litigi / a piè del colle, e i guerrier folti
traggeli del multipricamento di piei 4 in piè 4, cioè di 16, menimati denari
mi grava, / de'cavalieri ed a piè, non ti mento, / che
, 9-919: il fanciul tremante / a'piè ti posi e confessai l'errore.
/ poi sopra 'l vero ancor lo piè non fida, / ma te rivolve,
ma non più presto l'uomo il piè v'ha messo / ch'ella
bembo, 10-v-10: bascio il santissimo piè di vostra santità e nella sua buona mercé
. villani, 10-160: si gittò a'piè del papa cheggendo misericordia e con bello
il guardo, / prima ch'un piè né anche egli abbia mosso, / mercé
l'umido spirto innato / fissino il piè fugace i vivi argenti; / ma non
riva / cuopre la notte già col piè morrocco. ottimo, ii-19: lo emisperio
o quanto, possono saltare a piè pari questo capitolo e il quinto.
. s'io / vi caccio il piè, l'andrà a contare i merli.
14-561: altri dànno a la fuga i piè tremanti, / dànno altri al ferro
quando è parato alla messa maggiore a piè del prete. bisticci, 3-16: cantò
chiedere / manda l'inclita nice / del piè che me costringere / suole al letto
: se quando a costui mi trovo in piè, / si figurasse qualche buon padrone
figghine / a cavallo e ed a piè per tal mistiero. boccaccio, i-31:
per non gir procacciando / ad ogni piè di spinta una contesa, / farammi
mai ha cessato / di baciare i miei piè con gran mestizia, / onde ho
sdegnose ombre dolenti / girar col mesto piè? -in costruzione analoga al cosiddetto
gli occhi mi bagna, e 'l piè m'arresta. a. sacrati, lvi-426
servi di dio ignudi e ritti in piè. l. pascoli, ii-274:
modo d'uno diamante punta, gira da piè braccia 160, cioè braccia 40 per
. gambara, 1-453: spesso a'piè d'un olmo... / era
ai passo / fremean sonanti sotto il piè di roma, / della immortale sempre
nella coscia, nella gamba e nel piè piccolo. il piede speciale poi in pedio
suoi trastulli il fura, / ché il piè va lento innanzi e l'occhio indietro
dinotare la minor pausa si segnava al piè della lettera; il punto mezzano,
/ guardava il mondo, piccolo al suo piè; / e dio, mezzan de
che avevano l'aspetto d'uomo e i piè di capra. redi, 16-vi-125:
, se gli potrebbe ponere un mezo piè di gatto, e alle bande con
, stimando / me per il terzo piè che non aveva / e, dandole
., 25-52: un serpente con sei piè si lancia / dinanzi a l'uno
tutto a lui s'appiglia. / co'piè di mezzo li avvinse la pancia /
passo] lasciatone tra 'l mare e'piè de'monti albani, chiuso la state da'
la minor pausa, si segnava al piè della lettera; il punto mezzano, che
dar dovechessia / o del muso o de'piè. = comp. da mèzzo1
capo io manifesti, / vedra'mi al piè del tuo diletto legno / venire,
: chi se ne vien coi nudi piè pedestre, / chi di corde calzato e
ne vedrai due leccarsi da capo a piè; partite poi da sieme, dicono
e le musiche e s'inchina al piè del prelato. questo le taglia i
a piè grandissimo, si partirono di firenze per andare
sotto quelle scrivere uomini per militare a piè, qualunque a loro parrà e piacerà.
, si può dire, quasi tutti a piè, e combattevano stretti insieme e saldi
romani dividevano la milizia in gente da piè, da cavallo e da marineria.
/ che di volo / su un piè solo / spiccan alti / carole e salti
tua donna insulta, / e il piè nel socco avvolto / patrizio mimo esulta
minaccevoli, / la vecchia, a piè gittatami: -abbi maximo, - /
, / già disceso dal giogo al piè del monte. / del po tacque
., 29-26: io vidi lui a piè del ponticello / mostrarti e minacciar forte
il vento, quando / giunsero al piè della famosa e chiara / etna, che
feccia di popolo, ne andiamo a piè scalzi sul terreno che pur sai, che
cose, / che noia fanno a'piè morbidi e belli, / in erba
spettatore il sole, gli attendesti a piè fermo al piè de'monti. -di
, gli attendesti a piè fermo al piè de'monti. -di volta in volta
se il cavaliere non poggia forte il piè nelle staffe e non si reca tutto
cortesia avete / messa sì sotto 'l piè, che non si leva. macinghi strozzi
pendono in raffo e sono voti da'piè. ha foglie strette e lunghe e
ira delli dii, veloce con alie e piè di pernice, miracoloso miracolo e spaventevole
ira delli dèi, veloce con ali e piè di pernice: miracoloso miracolo e spaventevole
giù nel pozzo scuro / sotto i piè del gigante assai più bassi, /
/ d'anime, che movieno i piè ver'noi, / e non pareva,
diversi, / che iva con cento piè radendo il suolo. condivi, 2-53:
: quale 'l falcon, che prima a'piè si mira, / indi si volge
erbose / al premer d'un bel piè nascon le rose, / mirate,
sul camino / lascia rose sanguigne il piè divino. 24. locuz.
, villoso e polveroso, fino a piè del mio letto, fino al mio capezzale
] giace, / ognun ferma il piè sul varco / e, curvando i cigli
fanciullo e quel ^ manso, il piè gli lambe, / e mira e palpa
di bronzo e d'oro / ciascuna il piè calzato e 'l capo cinto. baldinucci
p (ù, piantarà i zoccoli a piè d'un uscio e là, afferrato
portano le domeniche, gli lucono in piè, misericordia! casti, vi-209: misericordia
andò a vinegia, e gittossi a piè del detto papa [alessandro] a misericordia
associazione di famiglia, che rimaneva in piè secondo l'uso antichissimo degli arabi,
distingue in misura camminando e in misura piè fermo e, a seconda della tattica
potesse più autorevolmente chiarirci che il 'piè fermo 'nel linguaggio di dante e
ove confina il vano, / al piè de l'alta ripa che pur sale,
misuri bene i suoi passi e metta il piè un poco troppo avanti sopra un gradino
, sottrattone il capo, il sottopose a'piè di cristo ignudo e coronato di spine
, o dea, co 'l bianco piè premendo / mitre e corone.
ancor mobil si ride, / su i piè veloci e lievi, / di chi
tali, / ha per te solo il piè mobile fermo, / quasi invaghita de'
, / né un'aura agguaglia il piè spedito e mobile. saluzzo roero, 1-ii-144
signor di qualche portata, dando dentro a piè pari nelle solite pazzie, fece tante
poveri non è raro inciampare ad ogni piè sospinto in una seggiola posta sul marciapiede
notaio / a chi gli sarann'arsi i piè coi moccoli. -chiedere a qualcuno
. e. cecchi, 6-370: a piè delle scale aspettava una fanciulla, meticcia
acciò e'non li abbi a mettere il piè in sulla gola. c. campana
moderator di regi, / sdegnosamente in piè levato apparve. gioberti, 9-i-374:
tiglio suo tutto disteso da capo a piè. poi vattene alla mola e arruotala
aspido istesso, / che 'l bianco piè della sua donna morse, / pentito
orride, co'dirupi delle montagne moleste al piè del cavallo, ove le nevi
segnata, / se da l'agil tuo piè fusse calcata. gemelli careri, 1-iv-60
su queste sponde / volgi l'eburneo piè. arici, ii-52: la molle rosa
il mio cane] trae '1 molle piè di smalto. 8. che
frugoni, i-13-160: pingi sui brevi agili piè leggiera, / o celebre baldrighi,
, f metter fuor non osi il piè. g. gozzi, 3-5-386: in
un bel prato / movendo il lento piè, nutrire il guardo / là dove rivo
arrischiati salti / procaci, e i piè di piuma, e i flessuosi / ondeggiamenti
e dame / molle vi striscia il piè. cantoni, 410: il moto lentissimo
pueril spinto infestarla / a rilevarsi in piè, porgendo in atto, / misero,
una / parve gridare infino a'suoi piè molli. ariosto, 31-103: non
in su 'l destiero / quasi co'piè su la riviera molle. c. 7
fare fermare una terza colonna, in piè, simile alla segnata qr, ed alla
di genti d'arme a cavallo e a piè. boccaccio, dee., 5-2
momento ella è là, sola, a piè della sfinge, che mi aspetta.
,... la momordica e t piè colombino. gozzano, i-364: il
122: tale ha già l'un piè dentro la fossa, / che tosto
petto, / monche le braccia ed i piè torti affatto. praga, 3-199
/ ne li occhi guercia e sovra i piè distorta, / con le man monche
che l'inchiostro. / non ha piè, non ha stinchi ond'ei si regga
e la carne cotta e altre vivande a'piè di quegli idoli, e poi serravano
e di lavar comanda / da capo a piè d'ettore il corpo e farlo /
trasse / fuor degli umidi mondi il piè d'argento. crudeli, 1-37: dell'
7-41: feciono puntellare e tagliare da piè il nobile palagio e la torre della guardia
aretino, 20-242: la cena andò a piè pari: capretti, mongara, vaccina
, / a la fronte ghirlanda, al piè gentile, / a le braccia
morì. la spagna, 7-28: a piè del ponte... / un
arguta similitudine del monoscelo di sol'un piè, sì lungo però che gli serve
dittongo, come * già, può, piè, giù ', ec., ad
in la cima del monte, / a piè d'un gran padi- glion lì disteso
popolato, posto... a piè d'una montagnuola sterile e scoscesa.
coperte, altri lacciuoli di sopra al piè, che le legassero, quale si
. dall'imp. di montare e da piè, forma ab- brev. per piede
ferita, / dal cominciato corso il piè non lenta / e monta su i dirupi
ricacciati dal numero cadevano a infrangersi al piè dei compagni sopraffatti dal saettarne e dal
terra, e poi vi montasse su colli piè e la distruggesse tutta, e facesse
, iv-1-64: la carrozza era pronta a piè della scala, e il servo era
. casti, ii-6-81: da capo a piè di doppio cuoio è armato, /
, che si faceva molto stretta dal piè della rocca fino alla terra, per
altra [villa], quasi diritta in piè su la punta d'un monticèllo sassoso
: dal suo monton non lunge, a piè d'un lauro, / mentr'ei
montone / con tutti e quattro i piè cuopre ed inforca. buti, 2-189:
machiavelli, 1-viii-48: tu cerchi cinque piè al montone! firenzuola, 655:
un cert'uomo che cercate sempre cinque piè al montone. varchi, 18-3-2:
come si dice per proverbio, cinque piè al montone. g. m
libri e volete / trovar il quinto piè al montone. cesari, ii-382: certi
così fatti che cercano spesse volte cinque piè nel montone. cantù, 396:
il luogo strano, / ove un sol piè si possa metter piano. guicciardini,
nel sonetto: « come 'l candido piè » ec., ricavando con maniera più
esce fa fare al vino la state i piè gialli. magalotti, 2-71: la
... co'mordaci denti il piè recide / a le dorate biade.
: quercia alpina, / percossa il piè da la mordace scure, / dubbia
mula] morde / e dà co'piè certe zampate sorde. m. fiorio,
cani / or col ceffo or col piè, quando son morsi / o da pulci
, / morella tutta e da tre piè balzana. cellini, 1-33 (89)
che si affaticano a reggervi nell'antico piè chi una chi l'altra gabella, e
morici, se nascerà loro nella pianta del piè pustule negre, moriranno il dì xxix
o no? / star più ritti i piè non ponno. sassetti, 315:
ella già sente / morirsi, e '1 piè le manca egro e languente. achillini
mormoranti baci / a lambirle il bel piè stendea la lingua. c. gozzi,
, / con picciol moto i bianchi piè bagnando, / innanzi si spingevan mormorando
. brignole sale, 2-311: con piè d'argento di smeraldo a i calli /
tasso, 13-6: scinto e nudo un piè nel cerchio accolto, / mormorò potentissime
nero cambi... si dirizzò in piè. bruno, 3-276: anco in
] à quivi sopra '1 mantello a piè d'un moro / e del suo sangue
semplicemente toccate s'inalberano e fanno co'piè di dietro alla mora. -fare
. baruffaldi, i-189: chi al piè mi giugne guardi a sottoporsi, /
metterli uno freno con uno morso a piè di gatta o a piè di leone
uno morso a piè di gatta o a piè di leone che debba essere ancor più
anco il tirreno / fia ch'ai barbaro piè chini la fronte / e nel tebro
sa quando una simile / orma di piè mortale / la sua cruenta polvere /
contagio, il marinaro che perisce al piè d'uno scoglio per la temerità del pilota
ferita, / dal cominciato corso il piè non lenta, / e monta su i
48-94: quindi ne verranno / de piè storpiati, guasti nelle membra, / de'
. caro, 12-iii-137: a piè d'esso [monte] una concavità
'l tuello, allato alla corona del piè, intra 'l vivo e 'l morto
morto ': notare distesi supini co'piè fermi. 'è capace a star
i cani / or col ceffo or col piè, quando son morsi / o da
. sia grossa nella sua mossa da piè braccia 1 1 / 4. c.
la volta] esser grossa nella mossa da piè braccia tre e tre quarti. baldinucci
/ [i pianeti] fidano il piè, che qual fiaccato e stanco /
, i-46: i dolci mosti sotto il piè de 'l villico / spumeggeran purpurei
senza avere mai cencio di ferro in piè, mi faceva mestiero camminare su per
cavalieri e più di sessantamila sergenti a piè. capitolare de'capi di contrada veneziani [
.]: 'mostra': richiamo in piè di pagina per indicar la nota seguente
] si alzan così per mostrare il piè galante, con una poco di gambetta
: è vero che ho baciato il piè al papa e m'ha mostrato de odir
2-54: un satiretto, che a piè di lui [bacco] è posto,
vecchiaia cosa mostrifica era vederlo alternare i piè nudi e invalidissimi. = voce
è [la fama] in su i piè velocissima, e ha alie molto ratte
di membra. / delle mani e de'piè molti eran privi; / molti ancor
corpo umano avesse tre mani, un piè solo, overo avesse gli occhi nel
di gatti; / stampano alcun con piè caprigni l'orma; / alcuni son centauri
. landò ifi, 2-127: a piè della roccia una forma mostruosa restò distesa
, / con picciol moto i bianchi piè bagnando, / innanzi si spingevan mormorando /
grifone] mi sente al moto e in piè si rizza, / e per cavarsi
. negri, 1-172: ai piè de la motrice [del lanificio] che
fece motto, sì che rimase a piè. ariosto, 18-36: così furendo il
cavallo] all'altezza della staffa il piè di dietro cercando di togliersi il fastidio
de presi un paio di ferri in piè salvo che alle moze: e la notte
, / porto gli sproni e vò co'piè per terra. 2. figur
reggere i guarda- mani o cordoni a piè della scala quando passano ufficiali o personaggi
dì là da quel mucchierello / a piè del pero mio, dov'è la bica
avesse fatto sdrucciolare o fatto mucciargli il piè e perciò cadere. -sfuggire involontariamente
catalani, e molti muga- veri a piè. m. villani, 7-60: il
catalani e con moltitudine di mugaveri a piè con loro dardi. a. pucci
tasso, 16-68: ecco già sotto i piè mugghiar l'inferno. caraccio, 28-57
e tremar la terra sotto / i piè. giuglarts, 47: al sentire talora
levi [un cane] come frenetico co'piè di dietro. cesarotti, 1-viii-226:
. villani, 8-95: il mulinello a piè di pietramala è del nostro comune.
se la dice punto con applicato a piè della canna, per avvolgere o svolgere il
, / sovra la punta dell'un piè s'innoltra. -iron. che
lo più sono quelli ch'hanno il piè fesso in molte parti, chiamati da
dall'acqua ch'esce da uno stagno a piè del monte. crudeli, 1-18:
. sentendo lo scalpiccio che rinuccio co'piè faceva, subitamente tratto fuori un lume per
move. d'annunzio, i-497: a piè de '1 solio il vescovo latino /
muover bocca o batter ciglia / o mutar piè, come una statua è immoto.
a cote, / movendo a tempo i piè. galileo, 3-1-282: le flessioni
10-28: là sù non eran mossi i piè nostri anco. petrarca, 330-4:
in terra santa, 302: è da piè grosso il muro circa di c braccia
/ torpidamente dal gorgo leteo / il piè pallido lava. carducci, iii-11-56: il
mosse infino dal fiume detto la marina a piè di -promanare, diffondersi da un
, con tutte le sue masnade da piè e da cavallo. cobelli [reza-
e seminare] con un muretto da piè che rattenghi la terra, si potrà (
. / là il corpo stassi a piè del muricciuolo, / io qui [dentro
, inf., 4-107: venimmo al piè d'un nobile castello, / sette
fummo giù nel pozzo scuro / sotto i piè del gigante assai, più bassi,
e foreste, e aa capo a piè le ricuopre e drappeggia di smisurate ragnatele
dai musica e ballo / scampagnate a piè e a cavallo. tarchetti
. si addensava come in adorazione a piè della grande madonna musiva che sola occupava
speziate, / un musso, un piè di porco o di vitella. montale,
il cavallo] ha di piombo il piè, gambe di cera, / il capo
(59): aver vuol quattro piè tesser diretto, / e con dua mute
innanzi e tre trabucchetti, principiandoli col piè sinistro, fermandosi una pausa. caporali
prudenza erto sentiero / con non timido piè d'orme profonde / segnando, opre
. carducci, iii-5-390: trovasi a piè del monte del purgatorio che è il
e tacchi / v'abbin fornito il piè gli oltramontani, / vo'séte tutti nani
erano forse secento cinquanta: / chi a piè chi a cavai, chi dietro o
due curve ancelle tergono -col nardo i regi piè. graf, 5-102: dalle fulgide
, ii-526: egli audace / con sagrilego piè lanciolla: e quella [la cagnolina
che trovato aveva legato al dito del piè di monna sismonda, infino all'ultimo
un mantello / vario, balzan d'un piè, stellato
: / altra, cadendo, a piè il terreno infiora. / cosi le vidi
nuovi trofei t'appresta, e al piè dell'uno / l'altro già nasce
dante, purg., 5-96: a piè del casentino / traversa un'acqua e'
, 40: qual montagna nell'acque il piè nasconde, / qual sì diserto lido
che 'n destro si stende / a piè di quella croce corse un astro / de
a ora... saltando a piè pari la fase natante e ciondolona del girino
legno, / sovra la punta dell'un piè s'innoltra; / e, la
avesse, come asino, i piè tondi, / nel resto è una bestiaccia
s. ul. ma nel piè della lettera, della quale mi fece favore
giusto come il gallo / e i piè di nibbio vero e naturale. -in
di genti d'arme a cavallo e a piè. petrarca, 26-2: più di
, perciò s'assidean o stavan ritte in piè dietro alle narrate, raffigurai al volto
. b. casaregi, 199: col piè turbata fonte e guasta vena, /
lei sul negletto solco / calca col piè l'armento, / l'insulta ogni
santo, / de la tua cuna a piè? leopardi, 27-62: la negletta
. alberti, i-19: avere il piè negletto e nudo sarebbe disonore al viso
bonafè, xxxvii-154: s'el rimette il piè di sotta, / la seda alora
iv-74: di state se n'andava a piè passeggiando e negociando per ispazio di due
questo immenso bivacco, che incomincia a piè del monte fra le nenie degli accattoni
guardava il mondo, piccolo al suo piè; / e dio, mezzan de le
tanche, / e quei tenea de'piè ghermito il nerbo. scala dei claustrali,
sono longhe per infino in sul collo del piè. = comp. da in1 e
efficacissima e piena di gran vivezza col piè fiorentino trionfalmente posato sulla lombarda testa del
, 1-422: tideo mutton, che in piè mai sempre avia / le scarpette nemiche
sanza temere di niente che offendesse il piè. ca'da mosto, 1-178:
tomaso piglia / per ritenerlo ed egli i piè diserra / con grazia tal ch'in
: per cui mentre vi smuran da piè a fin di trarne il netto delle fondamenta
unite / scendono d'amatunta: il piè levando / fra un agii saltator nettunio
, / il vero è sotto i piè della bugia / e 'l giusto è condannato
accese / quando il confin del bianco piè scoverse. lalli, 1-3-25: vengon
pianterella che cresce per lo più a'piè degli abeti, la cui radice fibrosa molto
nido e l'orme / dove il bel piè pavoneggiando posa. cammelli, 97:
in quello si possa introdurre milizia ad piè, perché non sarebbe suto securo partito
come d'impiccati, né 'n piè, ne 'n capo o 'ndosso hanno niente
sua forma, le braccia, i piè, le mani, / la schena,
, / flave chiome fluenti infino ai piè, / riposi da ninfea, movenze
, 12-iii-134: ne topposita parte, a piè de l'ovato, sia la notte
salvini, 15-3-200: la vittima in piè stando dall'altare, / mentre l'
aleardi, 1-10: vide il niveo / piè nel tripudio rosseggiar di sangue. fucini
, tagliando il girolo o nizza dal piè della carta, si fora quasi nel mezzo
, inf., 4-106: venimmo al piè d'un nobile castello, / sette
firenzuola, 197: firenzuola, posta a piè delle alpi che sono tra firenze e
sull'erba, con gli omeri appoggiati al piè drun'albero a capo chino, con
: dànno fuori ancora di questi nocchi a piè o nel gomito e congiuntura dei rami
fuggente traccia / di siringa, alleando il piè forcuto. jahier, 59: quando
è volta la noce di fori del piè sinistro e la spalla sinistra sopra la punta
e la spalla sinistra sopra la punta del piè destro per pendiculare linia. buonarroti il
. d'annunzio, i-1088: il manco piè qual noce lassa d'arco / sfiora
nocente e cruda / punse del bianco piè la pianta ignuda. imperiali, 4-507
se al cavallo apparirà enfiamento duro nei piè dinanzi o di dietro, non è però
sempre augu- mento / senza torcer mai piè dal camin dritto; / né ad
esso cavai sera e mattina / co'piè nell'acqua assai corrente e fresca.
: 'piede '...: il piè dell'uomo è composto di collo,
o a testa di moro e a piè di pollo. -nodo a o
nodo doppio... ed al piè d'uccellino dicono piedipollo... '
dicono piedipollo... 'nodo a piè di pollo ': quel desso a
la 'crusca 'pur dice a piè d'uccellino. dizionario di marina,
marina, 521: 'nodo a piè di pollo semplice ': si usa sulla
manichi di buglioli. 'nodo a piè di pollo per bozza ': si
si passa la bozza. 'nodo a piè di pollo per rida ': si usa
dormiente contro la bigotta. 'nodo a piè di pollo diamante, semplice e doppio
di campane etc. 'nodo a piè di pollo a corona 'e 'doppio
lavori di ornamento. 'nodo a piè di pollo per sartia ': per
alati / a por nei nodi il piè. -figur. allettamento, lusinga;
11-918: né pria tenne de * piè salde le piante, / che d'arco
si renda, / sì che 'l piè ch'io desio non mi contenda. serdonati
campo, / anzi erge a stanco piè noioso inciampo. 14. diffìcile
grande quantità di fanti e masnadieri a piè doveano al giorno nomato venire delle montagne
truovono [ostriche] d'un piè di grandezza, e appresso di noi un
fatta che colei, / che fu da'piè di caton già soppressa. g.
, / or col ceffo or col piè, quando son morsi. idem, inf
l'erba o avesse male a un piè, e colui rispondesse: non accade che
. ariosto, 35-51: solo e a piè fu a dileguarsi presto: / non
e 'l forte / rimaner sotto '1 piè d'uom da nonnulla. / né
purg., 12-125: fier li tuoi piè dal buon voler sì vinti, /
che là, ve non pongo 'l piè, faccio l'orma. cicerchia,
mare, / tu ti sofferma a piè de la fontana. 6.
al passo a cui si riferisce o a piè di paginasintetizzato in una serie di notizie e
mai da qualche sobria nota storicofilologica a piè di pagina. apertura della
più dello stampatore poste a piè del frontespizio o in fine del d'un
. carducci, ii-2-77: ho messo in piè alla pagina o al capitolo certe notarelle
di banco ne deva fare scrittura a piè del richiamo. -notaio di concistoro
195: l'uomo è animale con due piè, ragionevole. la quale con ciò
riva / cuopre la notte già col piè morrocco. petrarca, 164-3: or che
. scarlatti, lxxxviii-n-565: fa'otto piè e sappi consonare / duo colonnegli e
intorno, / come novelli del castagno al piè. pascoli, 151: di quercia
bresciani, 6-iv-328: appena egli mette il piè sulla soglia della camera, la novizia
: io nel calle difficile / che al piè contrasta ognora / son tua nube e
è volta la noce di fori del piè sinistro, e la spalla sinistra sopra la
la spalla sinistra sopra la punta del piè destro per pendiculare linia. ariosto, 15-85
nitri, 2-48: perché a ogni piè sospinto mi venite sventolando le lodi del
una nudità scandalosa che trastullavansi puerilmente a piè d'un albero vagamente fiorito. fogazzaro,
sì. -al buio -padre sì. -in piè? / - padre sì. -e
, / un spino acuto al nudo piè villano / sparse del divin sangue i
: vanno [i villanella formando col piè scalzo e nudo / sovra l'erbette amorose
]: * scalza ': nuda del piè. chiabrera, 1-iii-228: rapida allor
fiume gentil, che alcun mortale / piè non trascende, a le celesti rive /
giù d'alpe inchina, / o piè veloce nuao aperto seno / solca, come
, prima di nulla asserire, andare co'piè del piombo nel cammino della verità,
iv-2-848: diritto su l'argine, a piè d'un cipresso fenduto dal fulmine,
/ leggiadramente voi sapete movere / il piè danzando. d'annunzio, iii-2-135:
i dì che la era in piè stare / è usanza, chiamate le nundine
nuota vano nuoto, / palpitando e co'piè ramando il mare. -sguazzare
egli era bonissimo notatore, si tuffò a piè di quel palo. galileo, 4-4-323
nova / certi frati di quei dal piè di legno. brusoni, io: passava
diventò corsea, / remi si fenno i piè, poppa la coda. redi,
[alle viti] quel fimo al piè che vi nutrica. -ristorare.
fronte / due rivi in appennino a piè del colle, / qua'nutricava un
canzone / zione nell'allevare. dal piè di figlio e da le man di rosa
d'un bel prato / movendo il lento piè, nutrire il guardo / là dove
ebri e lascivi / con non ben fermo piè scherzan per l'erbe. pirandello,
vedi / la fronte nuvolosa e i piè palustri. carducci, iii-4-194: chi
cent., 48-11: per tenere in piè la sua promessa / ch'ai re
, va in bue. -a piè d'oca: tenendo sollevata una gamba e
d'estate, entrando nello studio a piè d'oca, gli aveva detto: -puhe
fare, perciocché l'oche, alzando il piè, stringon la pianta. -mangiare
bionde chiome di vaghe rose, conduce con piè sereno in oriente il giorno, facil
d'ali presta / e veloce de'piè [la fama]... quante
i-273: se scoppia un tallo a piè d'un novello insetato (innestatoi si leva
/ guardava il mondo, piccolo al suo piè; / e dio, mezzan de
al su'apparir umil chinarsi / e il piè ritrar l'effeminata, occhiuta / turba
'l ventre / la terra e i piè gli abissi. quaglino, 3-81: scende
: non torpe / all'improvviso un piè? spesso un acerbo / duolo i denti
aure volanti ed innalzar disciolto / il piè veloce, da'novelli arnesi / tutto
gli si nudò; e ferito in quel piè, perdé il sangue
persa, / e d'aureo socco i piè leggiadri ornato. leopardi, 34-6:
rivo... al mio / lubrico piè le flessuose linfe / disdegnando sottragge,
posto hanno un sepolcro a piè d'un colle. brignole sale,
rose odorifere, / qua volgi il piè. botta, 5-261: il giardino
di lavar comanda / da capo a piè d'ettore il corpo e farlo /
con grande gente a cavallo ed a piè, trassono gridando ad alte boci:
: il pagan vuole entrar, ma il piè gli falla, / che per la
voi passiate nel tempo medesimo del vostro piè stanco innanzi, inverso la parte destra.
delle rime di) ante posi il piè fermo nel campo dello scrivere italiano.
! », rispuos'elli, « a piè del casentino / traversa un'acqua c'
veste, se bene olezzino, che il piè loro non sia gonfiato per la non
borghini, 6-i-202: ercole, col piè del quale fu misurato lo stadio olimpico.
un olla di creta, gioielli sepolti a piè di un albero? 3. elettron
traspongono negli olmari con intervallo d'un piè da ogni parte. = voce
buone e sante parolozze la domenica a piè dell'olmo ricreava i suoi popolani. palladio
talor s'appoggia / la vite e con piè torto al ciel se 'n poggia.
, vi-11-81: ruth fu quella che a piè de la coltre / di booz si
quinci oltrepassi, / riposa alquanto i piè. alfieri, 1-612: biechi /
[la fomarina] da l'onda il piè tutto stillante, / e l'ombre
io manifesti, / vedrà'mi al piè del tuo diletto legno / venire, e
crocicchi un morto, / movo il piè sconsolato. -per estens. scurirsi
prova / chi vuol da capo a'piè bagnarsi tutto. de marchi, iii-1-188:
3-iii-318: il diamante luminoso / a'tuoi piè divien ombroso. salvini, 13-215
immemore, / torce da pindo il piè! = voce dotta, lat.
e 'n cacume / con esso i piè; ma qui convien ch'om voli.
quale pertica è piedi 6, e 'l piè è unce 18 e l'uncia è
che giù d'alpe inchina / o piè veloce nudo aperto seno / solca. metastasio
a onde piegata, ma dal capo al piè, di questa guisa non mi sovviene
lago] manifestamente a gonfiare infino al piè de'monti, montando suso a'colli
mal può la dovizia dell'ondeggiante al piè veste coprir. monti, 14-214: le
. varano, 264: ei col piè, che le nubi ondifer'have / per
l'apostolo sua fede, / il piè fermava sull'ondosa via. gnoli,
che nell otello 'zava il bel piè l'augusta sposa. di william
, e calpestar nel limo / dal sacrilego piè quanto or d'incensi / e di
baldi, i-85: non porre il piè su l'onorata soglia, / tu cui
il prete ci fa fare quella firma a piè dell'altare. soldati, 5-30:
coi gentil pastori / scioglie torme del piè sì pronte e snelle? cesari,
diverse generazioni di strumenti, e a piè e a cavallo... andorono a
la pastosa: / e da qual piè tu zoppichi ben saccio, / con cerconcello
gemme. chiabrera, 2-8-4: dove il piè riposa era splendore / di vago opalio
/ lunga è la coda, il tondo piè gli chioma / molto capei: timoleon
perdite sue per sentier noti / mover il piè nell'affrettarsi parco, / né d'
delle torri a i venti et i piè de gli scogli all'onde. segneri,
qui de'popoli soggetti, / torcano il piè da l'oppugnate mura. giulio dati
l'entra in casa, e messo il piè drento, al lume d'un torchio
. vasari, 1-595: vedevasi a piè del carro cavalcar poi, tutte alate
corno che 'n destro si stende / a piè di quella croce corse un astro.
cani / or col ceffo or col piè, quando son morsi / o da pulci
: l'uficio di coloro che stanno a piè dell'oratorio della imagine della donna nostra
: chi [dei ciechi] canta a piè d'un uscio un'orazione, /
. adimari, 98: scorsi che al piè del cavalier trafitto / altri giacea d'
guardando indietro, di badare anche ai piè leggeri, cavriolanti della rinnovatrice della moderna
. imperiali, 4-603: indi con presto piè, con man rapace, / in
con bella ordinanza compagnie di soldati a piè e a cavallo. algarotti, 1-v-152:
mille quattrocento lance e ventimila uomini di piè. ramusio, ii-58: avendo inteso
, 76 (129): così a piè, ordinò sua battaglia e fece de'
, iv-1-64: la carrozza era pronta a piè della scala e il servo era allo
delle viscere di questa rupe sgorgavano al piè d'essa gran capi di purgatissime acque
tutto in più maniere moventesi: i piè in su le calcole, continuo in premerne
sua forma, le braccia, i piè, le mani, / la schena,
e doppo li martelli, le scuri, piè di capro e altri stromenti giudicati valevoli
pindemonte, ii-12: agile è il piè, sereno / l'occhio e la
di diaspro in guisa / e il piè simile all'oricalco avea. stoppani, 1-519
a gittar lucidi strali / sotto i piè d'un fanciul nudo che danza. bel
le picciole virgilie lucenti / alli suo'piè festeggiano, e di sopre / dal
una tonica che non abbi orlo da piè e le maniche un poco larghette.
campo. guasti, iv-140: a piè dell'arco che dà ingresso a questa
altri di gatti; / stampano alcun con piè ca- prigni l'orma. daniello,
/ che là 've non pongo 1 piè faccio forma. cassiano volgar.,
mi s'infosca il giorno / e '1 piè cadente orme mal fide imprime. lemene
terra] quando una simile / orma di piè mortale / la sua cruenta polvere /
torma del noto viaggio, / che dal piè avvezzo e dal giudizio saggio / quasi
men solitarie torme / foran de'miei piè lassi / per campagne e per colli,
, un'ignota violetta / spuntò al piè de'cipressi. -con metonimia e
gelidi britanni, / dov'orma umana piè stampar non usa. c. i.
pargoletta gentil che, mal sicure / col piè tenero ancor torme segnando, / toccava
o per pendici, / come ai piè avesse di mercurio tale, / non lasciava
loco: / quasi compasso, eh'un piè fitto tenga, / e coll'altro
à... invigilato / orma il piè dell'adultero. = denom. da
ornitogalo è un germine d'un piè e mezzo, tenero, bianco, sottile
... è un germine d'un piè e mezo, rossi- gno peloso,
, / e tradimento e forza a piè del trono / fan l'orrendo contratto.
. tassoni, 6-39: egli in piè balzato, / fulmina e uccide di due
viandente / d'orror sacro compreso il piè ritira. miccolini, i-65: io tutta
cammin per ogni / passo può dar del piè dentro la tomba. 5.
tra 'folti orror cinghiai rimira / a'piè cadérgli. marino, 269: e
, 20-456: un altro sì gravemente a piè degli occhi percossono che, tagliato il
condussono tra gli ortali dentro e a piè delle mura..., e non
amara ortica / che mi germogli al piè. 6. oggetto ignobile che suscita
quell'orticheto dove è, su, quel piè di sambuco? ». lastri,
taglia un poco la pelle a piè della punta della spalla e poi con
annunzio, i-980: àlacre galatea da 'l piè silente / ventina che ha il nome
guglielminetti, 2-25: amore fuggirà con piè leggero / non appena la prima ombra
ferrari, 379: la canzone / dal piè di giglio e da le man
lui. filicaia, 2-2-107: già il piè digiuno e stanco / cibo e riposo
.. considerava dolente come avessi fra 'piè gli ossami di coloro i quali ancora
tutti gli ossequi miei offro divoto / a piè del pisciense tribunale, / il gran
de l'alto / arbore è fermo il piè. 2. sottoporre a uno
orecchi. leonardo, 2-61: il piè, da la punta al calcagno,
mar la chioma altera, / e i piè si lava ne l'instabil onde,
sepolto. guasti, iv-444: a piè della porta anteriore della santa cappella desiderò
1-311: alla scala arrivata, ponendo il piè per scendere e non ritrovando i gradi
venner costoro [i granchi] co'piè storti affatto, / e a sghembo camminanti
... / selvaggia che col piè nudo, / in vista dell'oste schierata
lor bene », e dato il piè al cavallo, fece segno di andarsene resoluto
giù la sua obstinata gravezza e in piè fece levar la contessa e lei abbracciò e
battista, vi-3-47: ecco il rustico piè l'uva calpesta, / che pendulo su
casotti, 1-7-24: stavano tutti in piè come gli allocchi / quando vien fotta
/ non mi spregiar, se sotto il piè mi miri, / perché, al
anguillara, 4-94: come il sospeso piè la sala ottiene, / si volge
f. scarlatti, lxxxviii-11-565: fa'otto piè e sappi consonare / duo colonnegli e
12-iii-134: ne l'opposita parte, a piè de l'ovato, sia la notte
uno ovato. marino, 19-344: a piè de l'alta cassa / tutto del
guerriera. tasso, 14-73: a piè del monte ove la maga alberga.
bellacci, lxxxviii-1-247: mossi già i piè per ovviarti / avanti che passassi il
schiera a l'ora oziosa / stavano al piè dintorno [a dio] à pietà
ripor nelle oziose mura / di roma il piè nieghi. giordani, ii-41: perché
tassoni, 5-34: sei mila pacchiarotti a piè reggea / marion di marmotta tagliapelle.
tromba. pascoli, 762: a piè delle mammelle d'aquilone / giunsero cauti.
del padrone. monosini, 122: il piè del padrone ingrassa 'l campo. idem
arrovesciossi... / e del sinistro piè perdé la staffa; / ma se
se non che 'l cavallo inginocchiossi / col piè dinanzi, e non avea la paffa
v. voto. -chi gioca di piè, non paga i suoi debiti', chi
i suoi debiti', chi gioca di piè, paga di borsa: v. piede
pagliarésca e di genova prima posta, a'piè del- l'alpi nostrali.
di più, piantava i zoccoli a'piè d'un uscio. v. lancellotti,
lxii-4-19: le case son tutte a piè piano e murate di fango, fuor
l'uno da cavallo, l'altro da piè, l'altro corseno le femmine..
ch'esca fuori, / acciò che i piè de'cavalli stamani / non ci guastassin
ella fugge, ov'egli vede / il piè del palafren segnar la via. marini
e bevono rugiada, / flagellano co i piè l'eterea strada / fiorita d'astronomiche
cicognani, vi-51: sulla ringhiera, a piè del palazzo, un palco su cui
uomini e femmine a cavallo e a piè alla festa di moreale, così v'andarono
facea palese all'occhio / dal bel piè fino al ginocchio. arici, i-113:
terra istrangosciato; / e dal capo al piè si stracciò la gonnella / e la
lo facciano le quattro stelle che sono ne'piè di dietro del centauro, che sono
il sole. marino, 1-4-181: il piè tremante, il pallidetto volto. c
bembo, 5-10: i soldati a piè certe canne di ferro adoperavano con le
l'erba / colle palme o coi piè fresca e superba. poliziano, st.
boccon buono nell'oche, mescolando palme di piè d'oca arrostite con creste di polli
cipresso / composto hanno un sepolcro a piè d'un colle, / non lunge a
modo: che ferisseno l'arbaro nel piè in 2 over 3 luogi, e
palma infra cursori, / ma di piè sì leggier clorindo apparve / che fece
merida e dal paese. / scalzò i piè, con unghie a sangue, /
: dicesi degli uccelli che hanno i piè stiacciati come quelli dell'oche. tommaseo
all'esterno e bianco all'interno; piè d'asino (pectun- culus glycymeris)
f. frugoni, 3-i-405: pose il piè palpitante in quel segreto abituro.
estremo... / langue il piè... manca il core..
lasciar palpitando i can leggieri / cervetta piè di piuma e pie di vento.
/ la terra viva sotto al mio piè. graf, 5-368: sotto il bacio
, / né so dove fissar il piè sicura. idem, iii-212: la nostra
. frugoni, iv-82: quando scendea con piè palpitoso le scale, mi tradì lo
tristo ruscel, quand'è disceso / al piè de le maligne piagge grige. idem
profonda, non murata, scavata a piè del letamaio, nella quale si raguna il
, paludoso il suolo / stendeasi a piè de la scoscesa falda. carducci,
vedi / la fronte nuvolosa e i piè palustri. milizia, iv-47: per difendere
il giovane, i-ii: mentre i piè la terra stampano, / se 'nfiammati i
dante, inf., 25-52: co'piè di mezzo li avvinse la pancia,
con la spada ei lo batte; il piè ritira / da una punta ch'arriva
troppo usi a sguazzare e stare coi piè pari, il che si chiama scorpare e
danzare l'uso spagnuolo, dove il piè non solo, ma la mano ancora
un uccelletto che ha messo nuovamente il piè in su l'amorosa pania. badalucchi,
.. si era seduta a'piè del sorbo, col paniero colmo vicino,
skunk 'era venuto a crepare a piè d'un muro; e la coda a
levi [il cane] come frenetico co'piè di dietro e, ricascando a ogni
, /... / surto in piè mi comanda ch'altri amati / per
paramento steso intorno al letto, / a piè di quel si posa ricoprendo / il
piantagioni e foreste, e da capo a piè le ricuopre e drappeggia di smisurate ragnatele
il guarao, / prima ch'un piè né anche egli abbia mosso. nomi
sue per sentier noti / mover il piè nell'affrettarsi parco. -che compie
finir il fioretto ordinario, levando il piè sinistro, dicono porlo in luogo del destro
tanto pareggia il vero / che, del piè leso immemore, / l'opra del
muore di freddo e di fame a piè della parete. leonardo, 2-86:
gentil che, mal sicure / col piè tenero ancor torme segnando, / toccava
le membra e vacillante / il pargoletto piè. berchet, 330: corre la cara
al tempio, al tempio, miei piè pargoletti, / dicea la bella. lucini
armi pari. -a, di piè pari: con i piedi uniti.
, 5-7: fa un salto a piè pari in mezzo al segno. bacchelli,
in un forno, dove noi desiniamo a piè pari, senza che quella fiera di
, non ti mancherà sempre di star a piè pari in corte. lippi, 1-82
corte. lippi, 1-82: allegro a piè pari ed in panciolle, / senza
nella stia, / si vivono a piè pari spensierati, / ond'han le
sei vede. vi saltò dentro a piè pari il principe. -senza avvedersene
il gran senno della crusca cascar di piè pari in certi spropositi, non si può
importa tanto o quanto, possono saltare a piè pari questo capitolo e il quinto.
buio; 11 crepuscolo è saltato a piè pari. -senza difficoltà, senza
noi due: tu credi di saltarlo a piè pari? -direttamente, senza mediazioni
53: dai libri filosofici egli saltò di piè pari alla piacevole letteratura contemporanea.
.., li corse driedo fino al piè dii ponte di la paia. gir
senza più parole pampinea, levatasi in piè..., verso loro che fermi
buone e sante parolozze la domenica a piè dell'olmo ricreava i suoi popolani.
xliv-280: tu gli lasci vedere il piè ed un pochetto della gamba, imperoché non
tansillo, 1-268: quel che in piè guarda e quel che giuoca assiso /
arcione in alpe / m'à 'l piè legato e serra. -non sapere
città di verona posta in lombardia a piè de'monti che dividono la italia dalla
. vasari, i-699: posa in sul piè stanco, e alzato il braccio destro
: l'essercito, il quale combatte a piè, si parte in tre maniere,
termine in soma, sono poste a piè de la detta rascione di sopra ne.
mai lunge un da l'altro il piè traea, / e parea che preposta a
ore con una scala di corda a piè della finestra. machiavelli, 1-ii-197: l'
, 13-35: sorrise amaramente, in piè salito, / orlando, e fé risposta
che aveva dentro, cioè di quattro piè, serpenti, fiere salvatiche parimente e
i lumi / languidi nel bianco picciolo piè tenero. piccolomini, 1-1: alcuni
per sette anni andasse, vagante il piè come vago il volto, a cercar
. varano, 1-42: movendo il piè ne'verdi campi errante / suggean dai
fiacchissimi veneti col lasciarci por eccessivamente il piè sul collo diamo pascolo e cagione a lasciarci
vorrei che fosse aperta a modo di piè di gatto o svenatura, che dall'uno
, 8-concl. (1-iv-778): in piè drizzatisi, chi ad un diletto e
l'una che all'altra, misurando da piè delle torri infino alla detta fonte siccome
le teste, / forte percossi 'l piè nel viso ad una. idem, purg
fanno quattro seguiti ordinari, principiandoli col piè
luoghi ch'io sono andato scorrendo col piè ultimamente appariscono signor mio assai diversi da
ciro di pers, 3-78: con piè nato a calcar barbare genti / passeggia
del 'paradiso 'mai non mette piè a terra, mai non si abbassa,
facendosi all'incontro la riverenza minima col piè sinistro e una scambiata allo stesso piede:
: ahi passi sparsi tanto che i piè vostri / infermi sono e l'alma in
. docciolini, 11: metterete il piè stanco in su la linea della dirittura nel
della dirittura nel punto c e il piè destro lo metterete su la medesima linea
'l pensier corre, e 'miei piè van di passo. x. agostini,
che il vano / crin tronca a piè de l'ara e ver dio mette /
e da maria: dalla poltrona a piè del letto. -iniziare una carriera
petrarca, 165-2: come 'l candido piè per l'erba fresca / i dolci passi
/ dove, o sorella, il piè? già chiuso è il passo; /
: al lido / si affretti il piè. ma, s'io non erro,
d'acqua, che sgorgan quivi a piè della roccia, movean di molti molini;
: il falcon, che prima a'piè si mira, / indi si volge al
9-5: i suoi [del cavallo] piè dinanzi si leghino con pastoia fatta di
la pastosa: / e da qual piè tu zoppichi ben saccio, / con cerconcello
in pastura; / ella stese il piè, ché sapea l'atto, / e
via molto patente / de'peccatori il piè non ferma o sta. bandello, 3-24
al patrio lito / non recar l'incauto piè: / figlio mio, t'ho
e in questi s'imbatterà ad ogni piè mosso chi per poco legga in monti in
riverenze in chiocca, / co'suoi piè lindi a pianta di pattona, / si
colonne / che del silvestre pane e piè leggieri / imitano scendendo; al dorso
seguito ordinario, principiando ogni cosa col piè sinistro. marino, 1-7-74: per
e due continenze minime, l'una col piè sinistro, l'altra col destro.
/ trieman le mura, e sotto i piè il terreno; / il ciel
, trassono alla piazza a cavallo e a piè con balestra e pavesi. pulci,
altro augello, / e guardandosi 'l piè talor si dolga. / e 'l
tanta passione / che, guatandosi a'piè, si truova brutto. firenzuola, 2-218
nido e l'orme / dove il bel piè pavoneggiando posa. f. scarlatti,
il gran carico delle molte manovre al piè d'ogni albero. si forma o come
monti / dietro a damma fugace il piè movesti. f. m. zanotti,
relaxata in riso e levatasi suso in piè dricta con furia et impeto gitò sottosopra la
: a gli ulivi un savio da piè e un pazzo da capo. magalotti,
de la città, se ne andò a'piè del re ugo; e accusandosi peccatore
e prova / chi vuol da capo a'piè bagnarsi tutto. verga, 8-215:
: due altri, fatto lieva a piè del ceppo e pedale d'essa croce,
assedio di nucera, fu ferito al piè destro, portò sempre nella destra calza
bianco lenzuolo è segnato da pedate: piè grandi e scarpe rotte: si capisce,
dunque, / e copia co'tuoi piè le mie pedate. alfieri, 12-105:
. nanea, 1-63: va co1 piè tentoni, / che par ch'egli abbia
scarpettina, diminutivo di scarpa, accenna piè piccolo o pedino, una delle bellezze delle
nella coscia, nella gamba e nel piè piccolo; il piede speciale poi in
i-155: restan que'tant'altri mila a piè, / che non distinguon gamba da
il cavallo pegaseo con la percossa del piè fece uscire un fonte consacrato alle ninfe.
. agostini, 5-6-46: va col piè del piombo, e con l'ingegno,
chiabrera, 1-iii-94: talor de'larghi piè facendo [l'anitrella] remi /
i. frugoni, i-5-327: ho il piè infermo, lento il passo, /
oggi più belle, / il pellegrino piè ritraggio accorto. montale, 14-91: uno
pellegrinò / per gran via stanco il piè, bagnato il volto, / render grazia
tonica che non abbi orlo da piè e le maniche un poco larghette
cominciando a volerne cavare una figura in piè, s'avvedde che il marmo aveva un
colpo contro la vostra panza, il piè dritto presto metterete a dietro e,
la spalla sinistra sopra la punta del piè destro per pendiculare linia.
anch'egli alato / lastrica dure al piè giudeo le strade. pindemonte, ii-494:
erba che spunta sulle prode o a piè delle muricce, lunghi fili d'avena
del piacere di abbattermi così ad ogni piè sospinto a queste maravigliose pennellate di ingegno
uno pennone per gonfalone a cavallo e a piè. sercambi, i-204: si levò
e colli e visi umani, / piè con artigli, e pennuto 'l gran ventre
1-8: forse pensò, quando col piè mi diede, / far quel zappando
donna,... piede innanzi piè se medesimo trasportò pensando infino nella pigneta
la masserizia di berto pengigliare tra li piè del deschetto. a. politi,
sottostante al primo ordine nobile. 'piè piano 'è voce classica per indicare
per giù valli più cupe, tutto col piè, con gli occhi, col desiderio
stimmate, 166: una celluzza povera a piè d'uno faggio bellissimo, il quale
90: venimmo, dico, al piè d'un nobile castello, nobile per rispetto
un poco per conto di combattere il piè fuori delle porte potesse porre.
cesarotti, 1-xvi-1-98: tre volte assalì il piè valente divino achille coll'asta
danzando in dolce giro / leggermente coi piè l'erba percuote. carducci, ii-3-26:
, i-109: spuntan dovunque il tuo bel piè percote / o lo pieghi o l'
tra le teste, / forte percossi 'l piè nel viso ad una. a.
a terra, a caso percosso il piè, cadde. alberti, iii-252: poi
, 1-816: questo fu la percuotitura del piè nel capo suo. = nome
ragazzo, si va, quando a piè, quando a cavallo, agirando per
sue per sentier noti [mover il piè nell'affrettarsi parco. botta, 6-i-541:
: dalla cappa di morte / infino a'piè ve- stute / ecco l'ombre perdute
, molti anni andai / con dubbio piè, sentier cangiando spesso. caro,
ciro di pers, 3-73: con peregrino piè divota imprime / grand'orme su '1